i-i: figlio, tu acerbo / finor mi fosti, e forse...
io valgo, e tenni viva / finor. 5. intr. anche
. brignole sale, iii-236: se finor con l'amorosa fronte / negò dare
tazioni di tutto ciò che si è finor oppinato d'intorno a'princìpi dell'
solo è ragionevole ma di ogni altro finor conosciuto migliore. 2. figur
visto arebbon certi sciagurati, / che finor lo stimarono un babbióne, / a mezzogiorno
/... / avrà fatto finor tant'astinenza, / che basti a
parini, 530: digli come finor nocque alla fede / di tua
campagne. parini, ii-1208: altro finor [il sole] non vide / che
parini, giorno, ii-1211: altro finor [il sole] non vide / che
. parini, giorno, ii-1211: altro finor [il sole] non vide /
parini, giorno, ii-1213: altro finor non vide / che... /
alfieri, 1-47: io tacqui / finor la iniqua passion, che tale /
me: ciò ch'ei soltanto / finor sospetta, or di chiarire imprende. colletta
cuor tenero, ed un canto / finor chioccio; ma farò / che un dì
che in ogni mia fortuna / seco finor provai / ogni piacer diviso, / diviso
comparsa di dottrina l'ignoranza di queste finor seppolte origini di cose umane.
m'invitaste a questo? / e taceste finor? -sì, per punirvi / del
che in ogni mia fortuna / seco finor provai / ogni piacer diviso, / diviso
: il tuo destino è questo / finor; soffri, ma spera: il tuo
, 1-475: fortuna a me destra finor, comincia / a mostrarmisi or dunque in
, o noti, o ignoti, che finor non sappiamo. foscolo, xvi-395:
. improbabile. alfieri, 1-206: finor credea il periglio / lontano e dubbio
parini, giorno, iii-18: altro finor non vide / che... /
quel sangue ch'espiar ti debbe, / finor non scorre. carducci, 735:
suoi vari prodotti. alfieri, 1-206: finor credea il periglio / lontano o dubbio
1-1: -figlio, tu acerbo / finor mi fosti, e forse...
ma non d'alma, priva, / finor sedevi di beltà reina. foscolo,
parini, giorno, iij-14: altro finor non vide / che di falcato mietitore
: e infatti / che non fo io finor, per tirar su / al consolato
io da'miei franchi ottenni / tutto finor, perché sol grandi io chiesi / e
parini, giorno, iii-21: altro finor non vide [il sol] / che
canti popolari toscani », preziosissimo e finor trascurato filone della gran miniera della lingua
da la fortuna offese / ricevute ho finor, pongo in oblio. tasso,
. leopardi, 29-61: né tu finor giammai quel che tu stessa / inspirasti
27-100: tuo cuor non sospetti: / finor t'assolvo, e tu m'insegna
/ eo già mai no rifino / finor ò in dimino / la gioì c'aver
di verità. alfieri, 8-273: credei finor dell'uom le opinioni / fosser del
. brignole sale, iii-236: se finor con l'amorosa fronte / negò dare
; io non fui degno / di te finor; deh! scusa. io frenerommi
io son. del figlio invece / regnai finor, ma per giovarvi. io tolsi
fellon, che resistenza alcuna / non incontrò finor. bianchissimo altrettante / stan divise in due
. forteguerri, iv-37: come ebbi finor da tema e speme / l'alma
campania, 18-48: dal già detto finor molto evidente, / argomentar si può
, e senza incanto, / tamas finor trattenni, né mai gli piacqui tanto.
. g. gozzi, i-22-229: trattai finor del non utile e ancora / informe
ii-89: signor, m'ascolta. noi finor divisi / fummo: te indusse inopportuno
: vedrai qual guerra / alle invitte finor prusse caterve / il congiurato ciel
abbandoni e t'odii tanto / quanto finor t'amai. chiari, 4-24: non
altra latino, ma di versione dalle finor conosciute diversa. 3. figur.
forteguerri, 16-75: la strega, che finor fu il mio martoro, i.
son. del figlio invece / regnai finor, ma per giovarvi. io tolsi /
o la modista franca / non ha finor supplito a quel che manca? tramater
sei mostro non lo so: / ma finor colla gonnella / mostro mai visto non
e mostruose oppenioni che se ne sono finor avute. giannone, i-io: furono [
. g. gozzi, i-22-229: trattai finor del non utile e ancora / informe
[ii] popolo sovrano da voi finor vilipeso alzerà coi vostri corpi monumenti di
varano, 1-479: assai / femmo finor la temeraria mostra / d'un folle ardir
batacchi, i-252: io, che finor liberamente ho fatto / cose da orbo
/ improvvisa nube oscura, / che finor non vidi mai, / il sereno ha
pa- rea che l'asia, / finor dal nostro parteggiar difesa, / cadesse;
città che del latino / nome accogliea finor l'ombra fuggita. tommaseo, sinon.
, [servio tullio] è stato finor creduto d'aver ordinato in roma il censo
è venuta una bella pollastrona / che finor dette al mondo erba trastulla. emiliani-giudici
è venuta una bella pollastrona / che finor dette al mondo erba trastulla. massaia
. gherardi, cxiv-20-289: la stagione finor giornalmente piovosa e la poca praticabilità delle
torto: / quella ci ori son io finor pregata / dal tuo sposo non più
batacchi, i-252: io, che finor liberamente ho fatto / cose da orbo in
ch'io ti palesi, / che finor racchiuso in petto / tenne i miei pen-
di cui medaglia greca non si è finor publicata, ma solamente una egizia registrata
« tuo cuor non sospetti; / finor t'assolvo ». giuliani, i-200:
notte di pianti e palpiti / lassi! finor ne involse, / il brando suo
e rive erbose. parini, 351: finor di babilonia in riva ai fiumi /
e tra il vipereo morso, / giammai finor sì stanco / per lo mortai deserto
la domanda. alfieri, xv-24: finor credea il periglio / lontano e dubbio;
/ l'amante altifidora, / da te finor schernita, / o alcun di noi
passa. forteguerri, iv-37: come ebbi finor da tema e speme / l'alma
appunto / sdru- scito stile in cui finor cantai / degli antilulliani io narri i
e se la succession bramata tanto / finor negò, venero i cenni suoi. /
paesi, o noti o ignoti, che finor non sappiamo. goldoni, ii-1114:
in questo orror solingo / oh ben sparsi finor pianti e sospiri! pirandello, 7-1128
« tuo cuor non sospetti; / finor t'assolvo, e tu m'insegna fare
, misero, ho sparte / rime finor per saettar tobblio, / vago di menzognero
voglio tralasciare che co'pezzi di papiro finor descritti altro ne vidi tutto lacero nell'
, a mormorar soltanto avvezza, / indagasti finor spietatamente / i vizi, e n'
e che non vagliano / i soccorsi finor che vi han prestato 7 per tornarvi
elisabetta, / quell'altera regina / sprezzatrice finor di regie destre, / giammai dovea
: i grandi frantumi dell'antichità, inutili finor alla scienza perché erano giaciuti squallidi,
, ix-730: figlio, abbastanza ardisti finor nel patrio tetto / seguir le leggi indegne
monumenti viene ad apparir chiaramente da quanto finor s'è trattato, corrisponde quella de'diplomi
goldoni, xiii-504: ma tanto ho detto finor per monache / tanto ho lodato le
armi e guerrieri, / ch'altri stimò finor d'eroica tuba / degna materia sol
dotti, 1-1: coi papaveri suoi finor morfeo / su la mia fronte affascinò gli
1-217: egisto, / segno ai colpi finor d'aspra fortuna, / teco ha
ed america cotanta / perfezion d'idee finor non vanta. bertola, 174: le
e tra il vipereo morso, / giammai finor sì stanco menti interni di viscere, per
città che del latino / nome accogliea finor l'ombra fuggita. 15.
quello appunto / sdruscito stile in cui finor cantai / degli antilulliani io narri i guai
re non vogliam costitutivo, / e abbastanza finor dissi il perché; / mané tampoco