, erano perfetti, ma la rappresentazione finiva quasi sempre per degenerare nell'acro
acro batismo, la vicenda finiva sempre in una rivoluzione e i personaggi
noci dei cocchi. palazzeschi, 3-252: finiva di vestirsi per le scale, o
calvino, 1-277: la città lì finiva l'aggrumo delle case e cominciava a
. linati, 8-86: quell'aerea fucina finiva col trasfondere nella città babele una vita
verga, i-307: una vigna che non finiva più, e si allargava sul colle
durezze. d'annunzio, iv-1-308: finiva [la sonata] con un allegro vivace
. boccaccio, i-m: non si finiva questo anno che io intendeva di maritarla
in due piccole punte sul mento, finiva col dargli quel carattere contegnoso e diplomatico
palazzeschi, 1-119: sono entrato ch'ella finiva allora di apparecchiare e nel vedermi giungere
men- tr'erano ancora in costruzione, finiva alla bell'e meglio e col ricavato
giudizio degli intendenti'. svevo, 3-326: finiva con l'appellarsi alla mia bontà perché
cinquanta passi circa, dove il viale finiva, aprirsi un'aia davanti alla casa rustica
4-112: il pranzo... finiva spesso in queste discussioni un po'asprigne
pioggia, in prigione la vita / non finiva, talvolta filtrava anche il sole:
aveva da badare al tegame dove finiva di cuocere il coniglio. -badare
ciucche di sole e vento e la scampagnata finiva con idillii o ballonzoli, o
... e un nasino capriccioso che finiva in una ballottina carnosa da metter voglia
dell'alba, e michelaccio in camicia finiva di ritrovare col bastone le giunture e
impigliava nel fruscio resistente dei tassi, finiva sulle frasche degli arbusti più in basso
e il ribattere delle idee, daniela finiva coll'assumere la posa stanca ed estranea di
ballare e non mancava un giro. finiva il disco e correva a cambiarlo, e
alla fine faceva una risata che non finiva più; una risata bavosa, che gli
vendeva mentr'erano ancora in costruzione, finiva affa bell'e meglio e col ricavato comprava
beffandosi delle nostre lacrime, e non finiva mai di sfilare, e ci pareva d'
: si lamentò che il suo lavoro finiva sempre con gli infissi e prima dell'
spalancati e a bocca aperta, non finiva di guardare il nuovo venuto. dalle
dalla contemplazione nella realtà, il dialogo finiva; la cosa bella tornando ad essere
muri della città,... finiva sotto il fanale di un lurido bordello.
de roberto, 408: la cosa spesso finiva con una partita di box e relative
veniva ancora un po'di giorno -non finiva mai, fuori, la luce del giorno
cicognani, 2-172: tutta la gente finiva intorno alla vecchia e lì, con
mandò la lisa intanto che finiva di sgretolare l'ultimo zucchero.
pure non escludeva un che d'ambiguo, finiva con l'inquietarlo. moravia, vii-50
campagna era qui, che la sera finiva appena cominciata. -l'inclemenza del
lenta cadenza della sua cantilena da cantastorie finiva d'addormentarli. alvaro, 9-191:
sotto di essi; di poi li finiva o di penna tratteggiando o di acquerello,
in s. felicità, e lì finiva di calzarsi e vestirsi. -figur
1-iii-127: « il malaugurio! * finiva lei; eppoi, appena costoro sbarcavano
che aveva comprato,... non finiva di misurarle in lungo e in largo
per parlare di quell'affare che non finiva più, e « le cose lunghe diventano
sua riputazione di lavoratore sobrio e valente finiva con lo sciuparsi. panzini, iii-508:
sodi delle due colonne, sopra dove finiva il cornicione, si partiva la sua costola
.. che anche quello, però, finiva senza avvedersene per ridurlo al coma e
le solite minacce di rivincita, tutto finiva lì, e si tornava come rozze di
d'alto come tutte le civette, io finiva per piantar lì la capra e i
madre superiora, e talvolta la visita finiva in un litigio. 11.
fossa. borgese, 1-420: la strada finiva in una larga piazza, e tutta
, carnale e irrecusabile, che uno finiva sopratutto per partecipare a quello. n'
». era infatti un donnone che non finiva mai; ma aveva tuttavia dolcissimi i
incominciava a fargli una storia che non finiva più tirando fuori e squadernandogli davanti fascicoli
veranda a sinistra: la veranda che non finiva mai,... e per
d'alto come tutte le civette, io finiva per piantar lì la capra e i
stanza con tal cattiveria, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del
pantalone come una calza color marrone e finiva in uno zoccoletto di legno nero e
e. gadda, 5-282: non la finiva più di centellinare e di assaporare (
con tal cattiveria, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del
verga, 3-19: allo zio crocifisso gli finiva sempre così, che gli facevano chinare
de'trecentisti e cinquecentisti. il mondo finiva per lui con l'amato cinquecento e
di sole e vento e la scampagnata finiva con idillii o ballonzoli, o mangiate.
la tradizione classica italiana là dove gli finiva più da presso, senza trascurar nulla o
altra figliuola da dar a lui. finiva col dirgli, che lo teneva tuttavia
1-iii-751: colle disavventure di don albertario finiva il clericalismo fazioso temporalista.
calvino, 1-110: la notte, se finiva per aggregarsi a qualche gruppo di gente
, giocando sulla colata di melma, finiva verso il centro del villaggetto.
le colonne di ercole, qui finiva la critica. carducci, i-803: le
.. che anche quello, però, finiva senza avvedersene per ridurlo al coma e
tanto che ella, fattasi pensosa, finiva per dire: « allora è meglio chiuder
giù dai viali, verso il mare, finiva per darle un tremito nervoso troppo forte
[il pollame], però, finiva senza avvedersene per ridurlo al coma e alla
mi facevo complice di qualche avventura che finiva sempre, piccolo o grande in un
complimenti del canonico, il quale non finiva dal dirgli che aveva fatto le cose ammodo
comunale non lo persuadeva meglio, e finiva col proporsi d'ammaestrarla egli stesso.
con tal cattiveria, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del
di canto di quell'ignota clarice, finiva con l'interessare vivacemente il suo nativo
le solite minacce di rivincita, tutto finiva lì, e si tornava come rozze di
che si facesse monaca; ma lì finiva la sua autorità sopra di lei, e
nelle denegazioni e impenitente nell'errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di
che si vela di una civetteria platonica non finiva di contentarmi, perché non mi rendeva
iii-651: al piano nobile la scala finiva. dal grande vestibolo si andava giù,
nella lezione. carducci, i-310: finiva allora d'avere messo insieme il corpo
..., chiesi alla cassiera quando finiva lo spettacolo. « anche questa
la legna e per l'acqua, e finiva che restava appena il tempo di mangiare
sentirlo raccontare le sue avventure: e finiva sempre col dire le gran cose che
per parlare di quell'affare che non finiva più, e « le cose lunghe
vendeva mentr'erano ancora in costruzione, finiva alla bell'e meglio e col ricavato
calvino, 1-10: ora lo scuro finiva e s'era fuori da quel mar di
. borgese, 1-420: la strada finiva in una larga piazza, e tutta la
qui erano le colonne di ercole, qui finiva la critica. gli scrittori, giudicati
fosse accorto all'ultimo momento che il lungarno finiva e v'era il muraglione.
. verga, ii-23: ma nanni finiva sempre il giuoco col buttar le mani
oggi dàgli domani, la sofferenza continuata finiva qualche volta col togliere di cervello gl'
dove il dente duole, il discorso finiva sempre sopra l'amore delle persone che
più bella, la sora vittoria non finiva mai di attaccarvi qualche altra
zio duca. bocchelli, 1-iii-81: cecilia finiva col mostrargli più benignità e dolcezza del
, 4-325: la battaglia si dif- finiva in favore dei cristiani. 6
: l'acqua che defluiva dalle campagne finiva a formare un laghetto davanti alla casa.
il 1802: il tesoro pubblico non finiva di emettere somme grandiose, ma le
in cui l'innata delicatezza d'animo finiva sempre per prevalere, avrebbe voluto attenersi
,... il « punterillero » finiva la bestia con un colpo di punteruolo
nelle denegazioni e impenitente nell'errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di
dove il dente duole, il discorso finiva sempre sopra l'amore delle persone che àn
difficili dava l'ortografia; annunciava dove finiva la riga
formiche che escono da un buco, non finiva mai di uscire per la scaletta angusta
« eletti.. nievo, 397: finiva col mandare al diletto nipote i baci
: la teoria del verisimile o credibile finiva col riaprire le porte alla teoria del
con tal cattiveria, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del
e i suoi gusti polizieschi, ma finiva per adattarvisi, per amor di pace
roberto, 1-262: don gaetano non finiva più di parlare, narrando la storia di
mostrava di desiderare. manzoni, 1113: finiva col proclamare che quelle colonie avevano acquistato
gonfio come un boa, il vecchio finiva sempre coll'addormentarsi sulla sedia, in mezzo
sottile, dolce dolce, su cui finiva la boscaglia della mesola. 6
era... un donnone che non finiva mai, ma aveva tuttavia dolcissimi i
di sansevero giacevano sul campo, e non finiva valere la violazione di norme di diritto
più della metà dei suoi utili egli finiva per reimpiegarli nell'industria edilizia divenuta per
circa il 1802: il tesoro pubblico non finiva di emettere somme grandiose, ma le
». de marchi, i-943: finiva coll'epifonema: -salve spirito eletto! tu
esacerbato, egli è vero; ma finiva con una tenera ricordanza dei beati momenti
il 1802: il tesoro pubblico non finiva di emettere somme grandiose, ma le
avevano esilarata; la vicinanza di lui finiva di rimescolarle il sangue, di turbarle
esomide, che era veste corta, che finiva poco sotto le spalle ed avea una
nelle denegazioni e impenitente nell'errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di
fare un vittorino! -e non la finiva mai con questo re e con questo
ammettendosi tessere collettivo, tutto cominciava e finiva all'individuo. la nuova ha quasi una
. linati, 16-115: non la finiva più di descrivere la rabbia e l'estremo
: al di là del recinto il mondo finiva per essi... com'era
vi-176: ivi più non seguia, perché finiva quella facciata con gli antichi autori,
denegazioni e impenitente nell'errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di
autorità e i suoi gusti polizieschi ma finiva per adattarvisi. fanfaronate (fanfarronare)
, 3-19: allo zio crocifisso gli finiva sempre così, che gli facevano chinare
questo e a quell'altro, che non finiva più di parlare e di farmi le
mondo e sbandirlo. imbriani, 2-181: finiva di sconcertarlo tributando elogi alla sua buona
insalatine. moravia, ix-85: là dove finiva la scalinata gigantesca delle macere, cominciava
uomo distante e fastidito degli affari, finiva per ricevere da questo e da quello
di parlarle dei suoi nuovi progetti, finiva sempre per dirle le cose quand'eran già
notizie particolari cotesta pretesa discendenza, che finiva col farla credere. savinio, 1-49
un ragazzo romano... non finiva più di narrarmi la sua felicità.
di distanza: tutta quella grazia di dio finiva nel gozzo delle care galline. e
, 1-ii-230: la festa delle ferie latine finiva colle corse delle bighe. d'annunzio
girava sotto la giuntura del pollice e finiva sul polso. d'annunzio, v-2-11:
, aveva sfilato una storia che non finiva più; vita e miracoli di quel padre
o due bicchieri di vino, si finiva la festa. -finire, fare la
padrone seguitando a leccarsi le labbra non finiva più di dirle: « brava! »
storia. verga, ii-23: ma nanni finiva sempre il giuoco col buttar le mani
io davo ordine a queste cose, si finiva il vasetto et il bacino ovato,
faceva, e la grazia con che e'finiva i suoi lavori. baldinucci, 61
rimesso all'aud. curini, che non finiva mai nulla. 4. compiere
per non so che motivo, o la finiva o la conciava male. d'annunzio
viaggi, si rispondeva sui viaggi e tutto finiva lì. 14. concludersi con
finita. buzzati, 3-151: non qui finiva la discussione. / in aprile,
era l'ultima decina dell'ottocento, finiva il secolo delle carlotte, delle margherite,
roberto, 152: se il colera non finiva, non si poteva far nulla per
. bocchelli, 5-61: con lei finiva un ramo dei nichesola, ed è
estranìa. soldati, iii-179: la vita finiva con la morte; e non c'
impigliava nel fruscio resistente dei tassi, finiva sulle frasche degli arbusti più in basso
scialle aranciato a gran papaveri rossi e finiva in una gonna violetta e in un paio
, 1-34: lontano lontano la collina finiva in quella punta pelata. -ridursi
loro alle calcagna, per vedere come finiva. pascoli, 89: canta una sfogliatrice
. veduto questa cosa tale, non gli finiva di piacere. serdonati, 9-358:
e le sguerguenze del passagli il riso finiva di sfarsi e il condimento non però
a raccapezzare il seguito del fatto, finiva col lasciarlo stare. de sanctis, 7-495
. comisso, 15-75: ma il rancio finiva sempre coll'arrivare, e se venivano
, 3-19: allo zio crocifisso gli finiva sempre così, che gli facevano chinare il
, contrapponeva un'interpretazione benevola, che finiva in bellezza. -finire la festa
in pochi minuti un nasone che non finiva mai. verga, ii-30: lontano si
perduta in mezzo alla pianura che non finiva mai. nieri, 328: si fece
due. era infatti un donnone che non finiva mai. tozzi, i-169: la
era d'un'ampiezza, che non finiva mai. pavese, 1-66: sul trave
trave sudavo, perché la veglia non finiva più e me ne stavo allo scuro a
perch'era troppo diligente, né mai finiva di ricercare e perficere l'opere sue
g. bentivoglio, 4-558: contuttociò non finiva don giovanni di prestar fede a questi
, 52: quando aveva principiato non finiva più di contare. baldini, i-658
quell'ultimo dondolìo di campagna che non finiva mai di consumarsi tra le severe pietre
rintocco. alvaro, 7-73: non finiva mai di ripetere le sue spiegazioni ad
un vittorino! - e non la finiva mai con questo re e con questo vittorio
il teatro, un finimondo che non finiva più. moravia, xi-269: venne
: aveva sfilato una storia che non finiva più; vita e miracoli di quel
mi facevo complice di qualche avventura che finiva sempre, piccolo o grande in un
: la notte / che oscurava, finiva per spegnere tutto / e nel sonno
iv-212: a furia di far promesse finiva col credere di doverle mantenere.
: egli proruppe in una risata che non finiva mai, così fresca e irresistibile,
vedere. linati, 16-115: non la finiva più di descrivere la rabbia e l'
sgombrato dei tavoli la sala, si finiva in grandi giri di valzer, di
. verga, ii-178: non la finiva più di sgusciare delle sottane e di sfibbiare
a monte. verga, ii-23: finiva sempre il giuoco col buttar le mani
lungo., con una gravità che finiva in giuoco ed affettuosa canzonatura.
quattro volte di disegno e di colori e finiva col crepitare assordante d'un fuoco di
: gira e rigira, ogni discorso finiva con una sfuriata. cicognani, 9-186:
iv-187: la spalliera [della sedia] finiva in punta sormontata da un grosso globo
incontravo una colonna di muletti che non finiva mai, con le ghirbe gocciolanti ai fianchi
intenzioni alle quali la goffaggine del portamento finiva col dare non so che di maschile
. g. capponi, ii-433: finiva con l'anno il gonfalonierato di francesco carducci
da una gorbia di ferro, che finiva a penna... rimestavano la
cellini, 692: di poi si finiva con ferri delicati ed uniti, cioè
cezione nel gregge, perché finiva per crearsi un tormento di spirito
d'italia. tecchi, 7-19: finiva col chiudersi sempre di più nel suo
e principio d'impazienza. pirandello, 7-1371'finiva d'accorciarsi i capelli, quando udì
ma illuminata dal genio dell'arte che finiva col- tirradiargli una vaga felicità su qualunque
, 1-161: la quale architettura leggiadramente finiva in quattro termini, pur di granito,
neve. albertazzi, 857: lei finiva con immergergli le dita tra i capelli folti
tale manovra, finché monsignore impazientato lo finiva lui. impaziènte1 (ant.
andasse alla stesa in un piano, e finiva a precipizio sopra un torrente, tant'
: meglio guardata la donna che non finiva di gemere e di lagnarsi, riconobbi nel
la sete, che oltre all'affliggere finiva di mettere in terra. s
indiscreti alloggiamenti,... non finiva di fare istanza che si venisse una
, 10-i-439: io... non finiva mai di stupire e quella sua inessiccabile
. baldini, i-592: il sole finiva d'illuminare stancamente uno squallido orizzonte sul
carducci, iii-16-14: questi... finiva d'infranciosare quella bellezza del diavolo che
, usata nel secolo xviii, che finiva dietro in due specie di code annodate
moretti, vii-72: quel lutto che non finiva più e le inibiva la spensieratezza.
di questa e del suo innalzamento morale finiva... col servire.
: c'era un'armonia d'insieme che finiva col prevalere sulla finitezza del particolare.
dalla fanciulla, e la ritrovò che già finiva di morire. guarini, 243:
modo nella coppa della sua felicità e finiva, a poco a poco, coll'
spazio di cinque anni, ma che finiva però nel quarto, talcché il quinto
mezzo. carducci, iii-14-113: l'umanesimo finiva d'abbattere i resti di quelle comunità
, che invariabilmente parava tali poltrone, finiva per conferir loro una maestà di seggio episcopale
intorno a lui. un lungo amore finiva, troncato da quello sguardo, irreparabilmente
più divertente, quasi una polka. si finiva con i 'lancieri 'che avevano
alla coscia d'un lanciotto; e 'l finiva con tazza, se un colpo di
levata con l'alba, ma non si finiva più di baccanare e ci si addormentava
, con giù scosceso un precipizio che finiva in una profondissima valle. botta,
distenderli. buzzati, 6-223: non finiva mai di lisciare e piegare la biancheria,
parigi. palazzeschi, 1-754- né la finiva più d'ammirarsi e di lisciarsi nel minimo
pavese, 1-34: lontano lontano la collina finiva in quella punta pelata.
di gioacchino. borgese, 1-425: finiva chiamando massimo ranieri de'neri, a testimone
la mattina a lustrare le camere e finiva dopo cena col lavare i piatti. zavattini
con una lenza da pesca che non finiva mai e la signorina con le cartoline
cultura. carducci, iii-18-408: così finiva goffredo mameli, la cui sorte fu
. davanzali, i-326: otone non finiva di lodar la bellezza e la grazia
palazzeschi, 3-242: la sora vittoria non finiva mai di attaccarvi [alla mia rificolona
vestito del camice e della pianeta, finiva di cingere la stola ed il manipolo.
, ii-693: si racconta che quando finiva i suoi romanzi il romanziere dava di
, 5-172: se quella vita non finiva subito, lei dava di mano a
. bacchelli, 2-xix- 563: finiva [swift] per essere, da quelli
ingombro di giurisdizióni e di castelli, finiva col trovar sempre quel posto che ha
, guadagnava pochissimo, e la paga finiva in sbornie. moretti, ii-346:
materie. pascarella, 2-62: il fantucci finiva allora il suo corso e chiudevalo splendidamente
con un concubinaggio... e finiva con la perdita melodrammatica della poveretta,
non piove). nievo, 32: finiva col darla a gambe indispettito, a
d'azione. nievo, 17: così finiva quasi sempre nella giurisdizione di fratta la
g. bentivoglio, 4-558: non finiva don giovanni di prestare fede a questi
l'attenzione dello scrutatore ai possibili brogli finiva per essere catturata da un broglio metafisico.
della marzia che mi giunge mentr'io finiva l'ultima riga mi dice che tu sei
ridicolo? ». moravia, xi-70: finiva con una frase oscura. « ormai
di un buon gusto minuzioso, che finiva di togliere alla sua figura ogni supposizione
sua. a. monti, 21: finiva con racconsolarsi un poco, lui,
e una scarica di mitra che non finiva più. volponi, 2-443: avrei
su la punta di un alto scoglio non finiva più dal chiamare il suo babbo per
). nievo, 438: l'universo finiva al muricciuolo del cortile; là dentro
sì: presto e bene. e già finiva il tutto, / quasi; e non
più morbidi del passato, il musicista finiva per soccombere alle nostalgie rococò latenti in
di canto di quell'ignota clarice, finiva coll'interessare vivacemente il suo nativo e
più morbidi del passato, il musicista finiva per soccombere alle nostalgie rococò latenti in
dondolio di campana... non finiva mai di consumarsi tra le severe pietre
trovarsi in circostanze di quelle da cui finiva per « scappare il morto »;
si chiama rassegna. nievo, 17: finiva quasi sempre nella giurisdizione di fratta la
28-135: il cielo cominciava in rosa e finiva in mughetto. valeri, 3-20:
rusticone, del gabbiano, dell'orso, finiva collo scrollare le spalle mugolando, che
dell'alba stavo attento per accorgermi dove finiva lo stradone e cominciavano i palazzi e c'
distinto; ma a che serviva, se finiva in una negativa inerte, in una
. pavese, 4-195: la giornata finiva in una sapida freschezza, e tutto
questo 'non ', che non finiva mai, sappia il lettore che per poterlo
di avere ucciso un figliuolo, e finiva... al bargello ed al grandissimo
albergatrice che in quelli arnesi novelli non finiva di trovarmi amabile e fu quasi per
d'azeglio, i-260: il nudo finiva alle nove di sera, ora, per
pascarella, 2-62: il fan- tucci finiva allora il suo corso e chiudevalo splendidamente
distinto; ma a che serviva, se finiva in una negativa inerte, in una
, perché l'anno della nundinale a finiva colla lettera e, ossia quinta della
nuorina. capuana, 3-65: non finiva di parlare della nuorina. -vezzegg.
cecchi, 1-2-4io: p°i # quando e'finiva [il ballerino], / in
smarrito il senso dell'orientamento, si finiva sempre, quando si camminava con lui
ascoltare il suo discorso vano, / che finiva in spaccar cert'orvietano, / per
vento. la notte j che oscurava finiva per spegnere tutto. calvino, 1-38:
o più bella, la sora vittoria non finiva mai di attaccarvi qualche altra decorazione con
, aveva sfilato una storia che non finiva più; vita e miracoli di quel
formato da una collina che cominciava e finiva sul fiume; nell'internarsi in forma circolare
e. gadda, 5-282: non la finiva più di centellinare e di assaporare.
quarantotti gambini, 7-15: più tardi finiva nella cucina dei coloni, dove spesso c'
5-404: il mereiaio... non finiva mai di berciare: « cambrì fine
famosi per la pappatoria: / tutto finiva in cene e in desinari. serao,
case, osservava, spiava, e finiva a far alleanza coi ladri. g.
575: il parente assurim non finiva più la sua raccomandazione: non versarne
il tutore gli fece una parrucca che non finiva più. graf, 5-888: va'
figure di guerrieri tutti coperti d'armi e finiva con certi venerandi parrucconi in giubbe gallonate
tornò precipitosamente sui propri passi, e non finiva di chiedermi scusa. -rivolgere
bere del suo vino; del resto tutto finiva lì, e se gli abati erano
rovani, ii-37: il canto patrioto finiva con questa stanza. -che
388: a lui la lunga giornata finiva, / di cose / piena ora
pecorone fece uno strascico sgangherato che non finiva più. serra, iii- 597
e. gadda, 9-78: si finiva per fare « quattro salti », sebbene
questo che gioco non era per nessun verso finiva coll'essere un grande e generale gioco
una bella di sedici anni che non finiva burlarsi delle sue tenerezze. praga,
che cominciava una faccenda che per lui finiva in perdita. -senza alcun risultato
la ricca fonte sorgiva, perenne, finiva di dar la sicurezza. quasimodo,
). nievo, 76: quando finiva il gioco, la contessa non mancava
alvaro, 5-199: la scena finiva con un alterco fra loro due,
fece una pernacchia, lunga che non finiva mai, sbavando tocchi di saliva, con
, perniciose al ben pubblico, percioché tutto finiva in istregonecci e diavolerie, misero quella
metri, con una durlindana che non finiva più. moretti, ii-237: quei perticoni
con una lenza da pesca che non finiva mai. c. e. gadda,
, ii-237: tutta questa nobilità e grandiosità finiva, per noi, con la parte
di canto di quell'ignota clarice, finiva coll'interessare vivacemente il suo nativo e congeniale
. nievo, 438: l'universo finiva al muricciuolo del cortile: là dentro se
di canto di quell'ignota clarice, finiva coll'interessare vivacemente il suo nativo e
la pigna di pietra viva in che finiva quella galante cupoletta... era
. gadda, 6-215: non la finiva più di pispigliare., ps, ps
di una bimbetta che in un certo giorno finiva i due anni fu detto che aveva
6-45: la canzone era breve e finiva col ritornello 'mai più'. saba, 23
cominciava il 20 o il 21 gennaio e finiva il 19 o il 21 febbraio.
, che invariabilmente parava tali poltrone, finiva per conferir loro una maestà di seggio episcopale
ingrassare ancora i suoi allievi, il norcino finiva il detto: se non lo vuoi
x-2-233: non tutto ancora il suo parlar finiva / che un doloroso altissimo lamento /
suo vocione portentoso, sicché il vecchietto finiva per turarsi le orecchie. -con
in maniera conclusiva: « non la finiva mai di dipingermi. mi teneva in posa
maltrattarla fuor di modo, e non la finiva più. [ediz. 1827 (
aveva nulla di simile da raccontare; ma finiva sempre per consolarsi alteramente nella gaudiosa
, / povera bimba! e l'illusion finiva. saba, 137: la povera
liberale e squisito. un pranzóne che non finiva mai; ma i brindisi politici lo
dal pranzo, e poi non la finiva mai colle sue precauzioni onde riparar dal
precipitosamente sui propri passi, e non finiva di chiedermi scusa. -con moto o
messo in corpo un prefazio che non finiva più. ì, figur. preannuncio
mente che il termine ivi a poche ore finiva, prescritto da me stesso a la
-rispose fulgenzio. boine, ii-168: finiva sempre dicendo con grande intensità le preghiere.
agricoltore, qual d'ordinario presto vi finiva la vita. stampa periodica milanese,
ciascun periodo, cioè ogni cinquant'anni, finiva il mondo. batacchi, 2-233:
prezioso. piovene, 15-21: si finiva col bere preziosamente il vino in bicchierini
ed io fummo prigioni di que'cani, finiva tredici anni. de mori, 105
: il rimbombo renduto da terra tanto finiva più tardo, quanto più tardi avea preso
guerrieri tutti coperti d'armi, e finiva con certi venerandi parrucconi in giubbe gallonate
,... / non la finiva mai di raccontarti / di chesballéno i prodi
... contrattava, calcolava, finiva per vendere: uova della giornata, galline
do, 1107: il non lungo pasto finiva e si discutevano i pro
anni ed anni rimuginava un piccolo progettino e finiva col non fame nulla.
: mi rispose prolissa, leziosa, non finiva mai. serra, iii-272: io
quale, cominciando dal dispregiare ippocrate, finiva con vituperare tutti i suoi colleghi, e
natura o rarte..., finiva col concludere che niente può l'una senza
a ritto e a torto giammai non finiva; e con questo era sgovernato che
e discreta parsimonia rubereccia, che ognuno finiva per far conto dovergliele date in elemosina
tanto cercata non veniva, e si finiva per stanchezza con una rappezzatura. carducci
una buona rasoiata. nievo, 32: finiva col darla a gambe indispettito, a
eccellenti intenzioni matrimoniali... e finiva con la perdita melodrammatica della poveretta.
una volta era molto più quadro e non finiva una serata senza strappare il reggipetto a
reiterato e interminabile di acclamazioni il concerto finiva. c. e. gadda, 6-265
: la buona signora petronilla non la finiva mai di accumular roba nella valigia del
. il rimbombo renduto da terra tanto finiva più tardo, quanto più tardi avea
aveva superato la schiavitù, e ora finiva di abolirla nelle sue colonie, come
. piovene, 15-21: si finiva col bere preziosamente il vino in bicchierini
oscillazioni, ma col semplice diminuirsi del moto finiva la circolazion nelle arterie.
. driant, x-4-13: l'epopea finiva fatalmente nella commedia, dacché l'idea
pirandello, 8-403: certi giorni non finiva mai di carezzarsi con le dita i
l'usciere della palazzina della direzione, finiva di riassettare e abbassava, proprio in quel
, 7-413: il pubblico... finiva assolutamente sopraffatto dall'evidenza che quei valzerini
, / povera bimba! e l'illusion finiva. piovene, 1-81: mi alzai
b. de'rossi, 2-14: finiva il detto palco allato alla scena con
che fantastica versi: alla fine di settembre finiva il contratto della mia pigione.
colpevole di contatti illegali con noi, finiva nel nostro lager. non a tempo
le gambe davanti e la pancia e finiva sulla strame. -per estens.
usciva dalla cucina dove la servetta alpestre finiva di rigovernare. gozzano, i-130: maddalena
sommità del bellissimo campidoglio... finiva in un rilevato a maniera di pi-
: stava assistendo il carbonaio che gli finiva di cuocere ìe rimanenze della stagione.
che doveva averci dentro, non la finiva più. -rimasticare la cicca: non
contrastava ad insolenze, così che ida finiva per vergognarsi di quei rimbrotti e di
colpita dai suoi rigori e sgominata, finiva così sotto gli occhi di casati quella
; e riscaldatosi nel parlare, non finiva. giulio dati, 1-56: si andava
fila, serrati; e il capocaccia non finiva dal gridare: attenti, ragazzi che
risolveva parole incrociate e così la dama finiva col far l'occhietto al suo amico.
quella [faccia] del prato rispondente finiva. sermini, 87: poi con quel
fare così! bacchelli, 4-111: finiva sempre per volgersi ad occidente e recitare
civile, vittima egli di due despotismi, finiva con parola e mente romana vaticinando a
. barilli, ii-43: l'inseguimento finiva in un disastro; intorno era l'agguato
: il mereiaio... non finiva mai di berciare: « cambrì fine!
: la buona signora petronilla non la finiva mai di accumular roba nella valigia del figliuolo
leghe discosto videro un'altissima rocca che finiva in punta, dalla quale veniva fuori
ei non furava, / nello spedai finiva ogni suo guaio. -carpire,
, in premure: che non la finiva più di roteargli attorno. -compiere
dall'aratro, il sole d'agosto finiva di rigenerarne le forze segrete.
misurata e discreta parsimonia rubereccia che ognuno finiva per far conto dovergliele date in elemosina
duello di baci... tutto finiva in un mgugliar di colombi, in un
rusticóne, del gabbiano, dell'orso, finiva collo scrollare le spalle mugolando che già
ei non furava, / nello spedai finiva ogni suo guaio. vittorelli, i-313:
eccellenza vostra. ghislanzoni, 16-188: pasquale finiva in quel momento di saldare non so
dicevano « grazie signorina! » e si finiva per fare 'quattro salti', sebbene
circolare come dichiarazione del re, che finiva d'inacerbire i sangui. -incerconire
due sanguignori in 24 ore, la finiva male. = da sanguigna2.
saturava di noia, un organetto di barberia finiva di spossarmi i nervi ripetendo la nenia
sono andato avanti con uno stendardo che finiva per rappresentare me stesso. sono stato sban-
arfino, 9-113: l'ingegnere, non finiva mai la sua ultima partita a 'scala
all'amore senza potere scambiare un pensiero finiva per riuscirgli tedioso. silone, 4-102
m. cecchi, 1-2-410: quando e'finiva, / in sul dar degli onori
palmirina, tanto sviata e scapata, finiva per essere licenziata dal servizio.
pirandello, 7-677: oltre ponte flaminio finiva fiarginatura; ma il viale seguitava spazioso,
giordano, che dopo tanto schernire, ci finiva tuttavia fra le braccia, amicamente.
piovene, 6-252: il libro non finiva mai, si gonfiava di schede, diventava
scia / di cipria, che non finiva. cassieri, 22: adele era ricomparsa
gran bagno di la sua famosa flemma, finiva sempre col lasciar cadere verità e di
: ha sciampannato un patrimonio che non finiva mai. = voce aretina, forse
barbagianni. de marchi, ii-1125: non finiva mai dal decantare la fortuna che liberava
i lumi. loria, 5-97: finiva per... sfogare un certo istinto
v'era sorta nel mentre che egli finiva di parlare. -per estens.
reiterato e interminabile di acclamazioni il concerto finiva. -erompere o essere emesso seccamente
ella osservava, scrutava, notava, non finiva mai di meravigliarsi, si stupiva di
10 scudiscio d'un caporale, che però finiva col mettersi in fila anche lui,
della lettura, / che per disgrazia non finiva presto, / vinto dall'afa e
681: con un lungo coltello affilato finiva di segarle [alla gallina] il
fenoglio, 5-ii-239: qualcuno... finiva contro le gambe dei seguenti.
smarrito il senso dell'orientamento, si finiva sempre, quando si camminava con lui,
un sentieruzzo sur un colle, là dove finiva o perdevasi. tommaseo [s.
rena diceva che forse davvero la guerra finiva tra poco, e il fascismo saltava in
dal sonno. pavese, i-49: finiva poi, slacciandosi la cintola, persfasciarsi sulla
sfilare una processione di gente che non finiva se non a tarda sera. verga,
! dolori, paure ed odi, tutto finiva in me, senza uno sbalzo e
ci teneva tanto a sentire una storia che finiva, poteva assicurarglielo, così male?
tuonare, con uno sgocciolio che non finiva più sotto alle docce. moravia, xiii-
sgombrato dei tavoli la sala, si finiva in grandi giri di valzer, di polca
colpita dai suoi rigori e sgominata, finiva così sotto gli occhi di casati quella classe
donna impudente e malnata... finiva di sgranocchiavare il suo caccneronzolo di cioccolato
indugi e le sguerguenze del passagli il riso finiva di sfarsi e il condimento non però
de perfecto oro, nella inferiore extremitate finiva in uno anello, il quale uno
. pirandello, 7-1218: nella camera finiva di spegnersi, singhiozzando, un lumino
, 3-85: quella torrida estate del 1917 finiva tristemente in un settembre smagliante. gadda
rossastro ove qua e là l'oro finiva di morire. lucini, 11-190: gettai
complimenti del canonico, il quale non finiva di dirgli che aveva fatto le cose ammodo
grazie dei compagni con lunghi discorsi che finiva in tronco come chi è soprassaturo di parlare
la strada, in leggera salita, finiva in uno spiazzo sospeso sulla città.
col cipiglioso volto di dante e quella sottana finiva con la faccia cordiale del giusti.
so- perchierie. calvino, 5-64: finiva quella lotta a soverchiarsi reciprocamente che c'
d'amore. borgese, 1-425: finiva chiamando massimo ranieri de'neri, a
di quel millantatore, che non la finiva mai. -sfoggio di magniloquente retorica.
valmagnini con una lunga novella, che finiva troppo nell'osceno per ripeterla, delle nozze
al fiume alzava una moina che non finiva mai. sbatteva le braccia come spatoioni
bene e così eloquentemente che la madre non finiva di stringerselo al seno e imprimergli certi
la più spinta posizione politica o filosofica finiva per sembrare moderata una volta che lui [
una invisibile rete d'aria, che finiva per collocarglielo sulla linea di mira.
ch'ei non furava, / nello spedai finiva ogni suo guaio. papi, 1-1-34
pantalone come una calza color marrone e finiva in uno zoccoletto di legno nero e caucciù
di noia, un organetto di barberia finiva di spossarmi i nervi ripetendo la nenia:
fenoglio, 5-ii-239: qualcuno... finiva contro le gambe dei seguenti oppure questi
al mare. buzzati, 6-223: non finiva mai di lisciare e piegare la biancheria
credersi 'una buona stecca', e così finiva col rimetterci centinaia di lire ogni volta.
vita. aretino, 9-94: già finiva la uccisione [degli innocenti], già
, perniciose al ben pubblico percioché tutto finiva in stregonecci e diavolerie. bresciani, 6-x-228
sempre lo stesso colpo e non mi finiva scendendo più giù sulla nuca verso il collo
osservava, scrutava, notava, non finiva mai di meravigliarsi, si stupiva di
stura alle impertinenze, e non la finiva più. carducci, iii-2-186: or dài
di rosa e filettato d'oro, finiva così. c. carrà, 598:
surah. de marchi, 15: non finiva mai di specchiarsi nel suo bel vestito
: palmirina, tanto sviata e scapata, finiva per essere licenziata dal servizio.
ed attizzava il marito, e non finiva di tempestarlo. varchi, 3-73: si
una invisibile rete d'aria, che finiva per collocarglielo sulla linea di mira.
: si distendeva una radura libera, che finiva, con tenue declivio, nel mare
, lxxx-4-690: il conte però non finiva di fargli encomi, testificando che l'
mobiliere, ed egli era tirato ma finiva per offrire. solinas donghi, 2-36:
quello scoglio rotondo e cavo... finiva col prendere quasi la forma d'un
, tal toccamano, che ella non la finiva più con e promesse, i sorrisi
fece una pernacchia, lunga che non finiva mai, sbavando tocchi di saliva, con
e sugli alberi; torbidamente come era trascorso finiva il giorno. 3.
e indietro con quel suo corpo pesante e finiva poi, slacciandosi la cintola, per
e nel traballio della carrozza, che non finiva mai, s'animavano in mente le
-che questa storia di fantasmi nei castelli finiva sempre colla vittima precipitata nei trabocchetti. ojetti
campi di gravitazione, se no la pallina finiva fuori pista ed era eliminata dalla gara
re suo padre, ambiziosissimo di regnare, finiva di condursi a diventar privato, e
l'usciere della palazzina della direzione, finiva di riassettare e abbassava, proprio in quel
g. villani, iv-n-109: quando finiva tuficio de'priori... anzi
loro vedovanza. bacchetti, 1-ii-81: cecilia finiva col mostrargli più benignità e dolcezza del
l'usciere della palazzina della direzione, finiva di riassettare e abbassava, proprio in quel
che la rivoluzione nata dalla crisi del '47 finiva con quella crisi. venzòldi
scivolavo subito in un sentimentalismo verboso che finiva per allontanarla da me; e sulla
di canto. borgese, 1-425: finiva chiamando massimo ranieri de'neri, a
che doveva averci dentro, non la finiva più, grattandosi il mento rugoso. pascoli
color di rosa e filettato d'oro finiva così. soldati, v-122: d'
, per sottrarsi alla noia, finiva col recarsi allo studio di filippo venzi.
. m. ortese, 10-152: qui finiva (o cominciava) la celebre via roma
tutti, un ciocco bestiale che non la finiva più. = deverb. da cioccare
2-vi-1995], 218: in realtà si finiva per scriverne molti, perché i collaboratori
arbasino, 10-80: il brechtismo ambrosiano finiva... per identificarsi integralmente
. n. ammaniti, 5-141: finiva sempre per prendere cose inutili. un
sua democraticità borghese, stavacosì contegnoso che finiva per apparire, fra i due principi
16-335: quando cominciava a gluglugliare non la finiva più, e avrebbe voluto pure far
. n. ammaniti, 5-141: finiva sempre per per prendere cose inutili. un
si prendeva una delle sue famose pezze alcoliche finiva per dargliela. pff, inter
. era noioso il gioco con lei: finiva subito, e dopo dovevafarelo'scecco'(