. chi è addetto alle operazioni di finitura. = deriv. da accessorio2
spandere sulle superimi stradali i bitumi di finitura delle pavimentazioni. = comp.
. 2. trattamento superficiale di finitura dei legni lavorati eseguito per mezzo di
tess. operazione di apparecchiatura e di finitura dei tessuti, il cui scopo è di
stradale (marciapiedi) oppure posto a finitura della superficie pavimentata. -anche: bordo
di fare agli argini quei lavori di finitura, che aspettavano da anni? forse
: lo scrupolo della forma, e della finitura della forma, è di ogni artista
urbanistico di essi nonché alle opere di finitura e di sistemazione della costruzione stessa.
con speciali procedimenti di tessitura 0 di finitura. -filati d'effetto: filati di fantasia
. -con riferimento a opere di finitura a mano, di cucito, di
cilindrico, fornito in vari stati di finitura, che trova largo impiego nella tecnica
-edil. completo in tutti i lavori di finitura (un edificio). -intonaco finito
quello che garantisce la perfetta lavorazione e finitura di un prodotto. leggi,
o a macchina, i lavori di finitura. 2. ant. linea
= deriv. da finito. finitura, sf. fine, termine (con
/ en la sua vita la sua finitura. 2. compimento, perfezionamento
rifinitura-. -opere, lavori di finitura: in edilizia, quelli che completano
, ecc.). -materiali di finitura: neltindustria tessile, sostanze impiegate nelle
, la morbidezza, / la troppa finitura e diligenza / cangiò in difetto la soverchia
un'opera... 'l'ultima finitura ', non solo d'opera d'
plagio fatto con destrezza, e quella finitura * ad unguem 'tanto raccomandata da
lo scrupolo della forma, e della finitura della forma, è di ogni artista
fondaco, dove aveva avviato, oltre la finitura dei panni, l'arte di lavare
panni. -portare, tirare a finitura: condurre a compimento, alla massima
, brunita, rabescata, tirata a finitura perfetta, e pagata secondo quanto diceste
in difficoltà non lievi nel portare a finitura una scuola per ragazzi * ritardati '.
stigliani, 112: caggiono in questa finitura [-ono] tutte le terze
, e in questo senso differisce da 'finitura ', che più spesso intendesi di
13-413: aveva avviato, oltre la finitura dei panni, l'arte di lavare,
, brunita, rabescata, tirata a finitura perfetta. -sostant. pezzo finito
. operaio che compie a mano la finitura di superfici metalliche mediante procedimenti diversi (
dal gr. qsop 'acqua 'e finitura (v.).
: ma anche in questo lavorio di finitura e d'intarsio lucilio si lasciava indietro
a sostanze idrofughe e con strato di finitura in cemento puro; l'intonaco retinato
; l'intonaco retinato, in cui la finitura è in cemento retinato). -anche
-laminazione a freddo: operazione di finitura a freddo eseguita sulle lamiere ottenute con
lapidatura, sf. tecn. procedimento di finitura manuale o meccanica di superficie metalliche
, per eseguire operazioni di smerigliatura e finitura delle cavità interne di pezzi meccanici.
impiegato nella lapidatrice per eseguire lavori di finitura (tappatura). 2
meccan. lapidatura (un'operazione di finitura analoga viene anche eseguita nella tecnologia elettronica
, legno, granaglie; lapidatura, finitura. e. cecchi, 5-112
. -lucidatura elettrolitica: processo di finitura di superfici metalliche mediante immersione in
2. tess. operazione di finitura dei tessuti di seta. 3
si ricopre una superficie. -mano di finitura: strato di vernice o di prodotti affini
nuova mano intermedia sia una mano di finitura. cennini, 114: poi da'
235: anche in questo lavorio di finitura e d'intarsio lucilio si lasciava indietro
quelli che s'impiegano nelle opere di finitura (come vetro, asfalto, bitume,
microfinitura, sf. tecn. finitura di alta precisione di una superficie metallica
; * piccolo ') e finitura (v.). microfìsica,
alta precisione, volta a conseguireun grado di finitura molto elevato. = voce dotta
vetraria, operaio addetto alle operazioni di finitura a freddo delle superfici di vetro mediante
che sarebbe proprio della letteratura italiana della finitura e della perfezione a me piace..
sm. ant. cesellatore addetto alla finitura dentellata del contorno delle monete. cellini
. palissonatura, sf. conc. finitura di una pelle, che consiste neltammorbidirla
passata di sgrossatura, di semifinitura e di finitura). 8. ciascuna operazione a
. strumento usato dai ratinatoli per la finitura dei tessuti. - anche in senso osceno
., o di tamponamento e di finitura, come gli elementi orizzontali di facciata
provede / en la sua vita la sua finitura. fiori ai filosafi, 180:
terra. 12. ant. finitura appuntita dell'elsa di una spada.
innovare negli impianti e nelle opere di finitura; rifarne l'arredo. piovene
da raschietto. raschiettatura, sf. finitura a mano di una superficie, già
. 7. tecn. procedimento di finitura della superficie di un pezzo metallico,
contrada de'filodrammatici. 2. finitura esterna di un oggetto. -in partic.
2. tecnol. operazione di finitura di pezzi metallici eseguita per mezzo di
sanforizzazione, sf. trattamento di finitura dei tessuti di cotone che ne determina
dell'argento. 4. tecn. finitura della superficie di leghe leggere eseguita con
. 3. tecn. operazione di finitura delle superfici metalliche (specie di ruote
il progettista riserva alla superficie usurabile la finitura più accurata (rettifica, tappatura, superfinitura
carrozzerie di autoveicoli ed esegue operazioni di finitura e revisione di scocche.
, con tutte le opere di prima finitura portate avanti allo stesso passo.
seppiatura, sf. procedimento di finitura di su- perfici verniciate, in specie
a mano o a macchina alla finitura superficiale della suola o dei tacchi
allo scopo di abrasivi in polvere, alla finitura di lastre di vetro trasparenti ed utilizzate
calzatura, onde predisporla alle operazioni di finitura. spianasuòle, spia- natore di suole
calzatura, onde predisporla alle operazioni di finitura. -in pellicceria, sarto che
o lavorati, che richiedono operazioni di finitura. -superfìcie misurata: risultante da un
. superfinitura, sf. tecnol. finitura spinta di pezzi meccanici dalla cui superficie
il progettista riserva alla superficie usurabile la finitura più accurata (rettifica, lap- patura
super (v. super1) e da finitura (v.). superfluaménte
smerigliata) -, usata nelle operazioni di finitura superficiale di diversi materiali, come metalli
. telatura, sf. procedimento di finitura superficiale della carta, che le conferisce
, 39: è un rivestimento plastico a finitura rustica, idrorepellente, resistente alle intemperie
tollatura, sf. operazione di finitura dei tessuti di seta, consistente nel
dei cuscini è piuttosto lineare, ma la finitura è ancora legata a canoni classici,
abitare [febbraio 1995], 39: finitura protettiva e decorativa per facciate esterne che
propria, ma a consigliar ultima finitura del manto di bitume. sempre
arrotola- tura. orlatura. remondinatura. finitura. infilatura. annoda- tura. trecciatura
(igg4-igg8), 137: addetti alla finitura ed alla ravvivatura periferica di mole abrasive
vellutazióne, sf. tess. operazione di finitura superficiale di alcuni tessuti che ha lo
, foggiatura, stampaggio, laminatura e finitura del vetro e degli oggetti che ne sono
comp. da vibr [are] e finitura (v.). vibroformatrice
con la quale si eseguono lavori di finitura delle superimi cilindriche e coniche cave.
che deve essere eliminata in fase di finitura; sbavatura. - al figur.
vari impianti di bordo, sulla perfezione della finitura e sugli innumerevoli gadget che caratterizzano la
realizzati in laminato color rovere, con finitura a poro aperto, mentre il piano di
superfici, ecc. 2. finitura del fornello della pipa, consistente nel rendere