/ i quai siano abbozzati e non finiti. soderini, ili-io: si seppellivano
e abbozzi o male incominciati o non bene finiti. leopardi, i-39: le più
lui per l'età, perché morì non finiti ancora quaranta- quattro anni; acerba alla
le materie prime, o i prodotti finiti, o le derrate alimentari desiderate e
inconscia, còme se quelle fossero sogni suoi finiti male. idem, 9-521: parlava
nella quale rimanevano esposti i suoi quadri finiti, finché fossero mandati al loro destino
: cogliesi l'origano mentre ha i fiori finiti d'aprire, e s'appicca all'
al deliberativo. vasari, i-141: finiti questi getti, l'artefice dipoi con
ed essere non sono successione di due finiti, ma relazione assoluta, cioè l'
quando [i bruchi] son finiti di crescere, alcuni tessono intorno a sé
sotto i nomi più strani, dove, finiti i baccanali, regnavano vuote cicalate e
campanella, i-94: ma noi, finiti, anzi in prigion, prendiamo /
che fussino di età d'anni ventinove finiti, e che loro o padri,
statue] non aveva anco il frate finiti i modelli, quando essendo il re
giustificare una maggiore protezione per i prodotti finiti si è osato scrivere che tale protezione
16-iii-148: quando [i bruchi] son finiti di crescere, alcuni tessono intorno a
. domenichi, 1-326: i pippioni, finiti cinque mesi, cominciano a far l'
due gomitoli chiari, rasente ai camiciolini già finiti. = dimin. di camicia
sopra la mia età de'cinquantotto anni finiti. 4. per simil.
entrato in castello, e gli arebbe finiti di rovinare a fatto. vasari,
nostro stato presente, tutti gli oggetti finiti, sentiamo insieme, che quando gli
ritratti] somiglieranno a capello, e saranno finiti con l'alito, ma senza stento
appendere i cartoni. ojetti, ii-619: finiti i cartoni per la volta, michelangiolo
di certi corpicini sodi, indivisibili, finiti di figure e infiniti di ninnerò,
: quando [i bruchi] son finiti di crescere, alcuni tessono intorno a
produttivo in cui materie prime, prodotti finiti o cascami vengono separati in gruppi
cotal finimento. vasari, i-141: finiti questi getti, l'artefice dipoi con
che fanno quelle de vermi de la seta finiti di crescere, quando indugiato il cibo
dell'epopea e della poesia universalmente sono finiti. imbriani, 1-257: finita la
l'ingegnere era cointeressato, per quelli finiti voleva la sua quota liquida, e
, 33: com'e'collaretti saranno finiti, li manderò. sassetti, 295:
a 4 per cento da panni 20 finiti, l. 1310. 9
prime, per quali esitare i prodotti finiti. = voce dotta, lat
entrato in castello, e gli arebbe finiti di rovinare afatto. lorenzino, 94:
la qual si participò in diversi gradi finiti, a chi più a chi manco
stampa, e così coniati, sono finiti che non s'hanno si non a
, che bella inscrizione! / che contorni finiti, che lavoro! manzoni, pr
erano accomiatati e tutti i convenevoli eran finiti, io m'ero messo a contraffare
sotto i nomi più strani, dove, finiti i bacdella sua vita fu la voce
de la creazione; e quando saran finiti li sei milia anni si corromperà il
quali l'ingegnere era cointeressato, per quelli finiti voleva la sua quota liquida, e
croce di tolosa, con i bracci finiti a foggia di chiave antica; croce
; croce forcuta, con i bracci finiti a foggia di forca; croce di gerusalemme
tau o ramponata, con i bracci finiti con una piccola traversa; croce greca
il dì del natale del signore, finiti che furono li divini offici notturni, molti
terra in matto i. per che finiti i marmi e le pietre si possin fabbricare
le vie, ai muri dei camposanti; finiti d'angoscia nell'esilio, caduti gridando
reciprocamente. mamiani, 38: [i finiti] emanare dalla sostanza infinita nemmanco possono
?) / gli abbracciamenti lor primi finiti, / con fier divorzio, e
i miei doveri cittadineschi e militari sono finiti; e si ristringono in tre soli
. bembo, 1-49: tacquesi, finiti questi versi, perottino e, poco taciutosi
di generazione della moltitudine dei numeri ordinali finiti e transfiniti, ha creato una dinastia
e viene a voi che sete / finiti ne lo stato d'innocenza. passavanti,
l'aspettativa più comune era che, finiti gli studi, entrassi in diplomazia.
fanciulli che hanno meno di quattordici anni finiti, e la fanciulla meno che dodici
ventiquattro piante. beicari, 5-37: finiti i nostri dì poi tu potrai /
. casotti, 1-4-106: il medico, finiti i funerali, / va a dare
averne abbastanza, e pur troppo non son finiti, ma lo saranno, spero,
?) / gli abbracciamenti lor primi finiti, / con fier divorzio, e
: assediati dalla durezza del verno, finiti i cinque giorni, lasciarono l'impresa.
menti, ecc.) eleganti, finiti con cura, spesso con intarsi o
gli edomadarii nell'oratorio, immantenente, finiti i mattutini la domenica, si provolvano
, purg., 3-73: o ben finiti, o già spiriti eletti, /
emanano. mamiani, 38: [i finiti] emanare dalla sostanza infinita nemmanco possono
, 6-12: dio aver creati i finiti nel tempo e dal nulla [afferma il
a immaginare intorno alla produzione degli enti finiti, le due prime, vale a
voi? siete voi pazzo? / finiti appena avete i sessant'anni: / ché
. accetto, iv-170: allora saran finiti gl'interessi umani, cuori più manifesti
; e sono noti i poeti presto finiti, coloro che sopravvivono in verde età
nostro stato presente, tutti gli oggetti finiti, sentiamo insieme che quando gli avessero
anni, se non gli avesse interamente finiti. gemelli careri, 2-i-31: se ne
i miei nemici si veggano del tutto finiti e esterminati nel poter offender me,
si doveano eleggere. magalotti, 7-84: finiti i due tomi della mia villeggiatura estiva
per l'età, perché morì non finiti ancora quarantaquattro anni; acerb'a alla
anni, se non gli avesse interamente finiti, né poter innanzi a quel tempo
sbarbaro, 1-155: sapeva dov'erano finiti gli ori della fab briceria
loro quanta moneta vogliono; e, finiti di coprire o di caricare, come si
e fascinante sensazione che non li vedranno finiti. 2. sm. filos
che trasforma in profilati e altri prodotti finiti i lingotti di acciaio prodotti dall'acciaieria
con altri, varii animali e festoni diligentemente finiti. menzini, 5-258: ma che
o in tignàmiche; / cinque giorni finiti poi spiccare / e'filugegli. s.
anno dopo che egli se n'era, finiti gli studi, tornato a casa.
i quali ne portono parecchi mesi. finiti che io gli ebbi, gli feci benissimo
1-258: aveva appunto quel dì medesimo finiti anni 23. pulci, 28-110: l'
salute della incarnazione; / carlo settantadue finiti avea, / e quaranzette dalla promozione.
. guicciardini, i-5: morì non finiti ancora quarantaquattro anni. bracciolini, 1-12-38
1-12-38: quattordici anni ei non avea finiti. salvetti, 114: come tor moglie
voi? siete voi pazzo? / finiti appena avete i sessant'anni: / ché
cloto / che taglianadoli il stame gli ha finiti. giordani, ii-47: gli fé'
dì che saranno così consegnati, averli finiti e venduti alli uomini di ba- gnone
], 4-viii-1440: sieno liberi e finiti d'ogni ficto di grano, di danaro
fichi di india, giacché i fichi son finiti, si mangia ogni cosa che si
le olive cominciavano i piselli, finiti i piselli cominciavano le mandorle, finite le
e continuo cavaliere di sapienza, certo finiti novanta anni, uno medesimo fine gli
morte del peccatore. seguì quando furono finiti i dieci milioni ed anche esaurite le possibilità
, i-457: non tutti gli scolari erano finiti di entrare in classe. brancoli,
quest'esperienza non ci siamo per anche finiti di sodisfare,... in ogni
la sera insieme, e poi erano finiti a far l'amore in un prato delle
, 3-138: nel trentatré a rumori finiti fu preso... e carcerato
l'ingegnere era cointeressato, per quelli finiti voleva la sua quota liquida, e
e sì gli lodiamo come se fossero finiti, e paionci molto belli, gli quali
con altri varii animali e festoni diligentemente finiti. vasari, ii-186: tutte l'
/ i quali siano abbozzati e non finiti. baldinucci, 63: usano assai questo
che bella iscrizione! / che contorni finiti, che lavoro! dossi, 476
, comici di quadri, se non finiti, già per due terzi dipinti. serra
purg., 3-73: « o ben finiti, o già spiriti eletti »,
sendo io d'età d'anni xlii finiti. cellini, 1-1 (27):
sopra la mia età dei cinquantotto anni finiti. soderini, iv-39: le femmine
: con tutti li miei 68 anni finiti non mi farei forse paura dall'entrare nell'
: io la persi son quattro anni finiti. diodati [bibbia], 3-58:
i miei nemici si veggano del tutto finiti e esterminati nel poter offender me,
. de'bardi, 1-2-4: perché stracchi finiti, e non avendo / comodo di
addio, mondo, ora sì noi siam finiti. segneri, i-109: quando [
che in quelli che sono numerabili e finiti. campanella, i-94: altamente seguita
e dio, dicendo che noi siamo finiti e non infiniti, carcerati nel corpo e
li precetti dell'uomo savio debbono esser finiti e certi, se alcuni non se ne
., 1-5-40: tutti li spazi finiti delli secoli, comparati alla etemitade infinita,
cogliesi l'origano mentre ha i fiori finiti d'aprire. salvetti, 115:
, iv-139: tre panni rossi detti finiti in questo c. 4 a nicolò de
diversi e dispari, e ciascuni per sé finiti, e tutti sono infiniti. tasso
[s. v.]: 'modi finiti del verbo', quelli che indicano la
ritrovano in vergilio più di trecento versi finiti in parola monosillaba, che sono miracolosi
tripudio era giusta / l'immobilità dei finiti. gobetti, i-241: l'idea dell'
né anco tra gl'infiniti e i finiti. grandi, 7-201: secondo i geometri
le fratellanze e i complimenti / furon finiti, a lei fece baldone / quivi
. un grande vassoio di « fiocchetti » finiti di friggere ora, in cucina,
non hanno fatto presa, e son finiti in enfatiche frigidezze. 5. fisiol
, iv- 170: allora saran finiti gl'interessi umani, i cuori più
371: leggeva e scriveva puntualmente. eran finiti quei bastoni e quei ganci e quegli
: integrazione che si esegue con termini finiti. agnesi, 1-2-829: le equazioni
di india; giacché i fichi son finiti, si mangia ogni cosa che si può
giocare. latti, 5-69: finiti i don, con musico stromento, /
/ che tagliandoli il stame gli ha finiti. alfieri, v-2-726: non ammetto
impomicino e si lustrino e si rendino finiti. = deriv. da gradina1
e viene a voi che sete i finiti ne lo stato d'innocenza. m.
soldi dieci per lira, fra otto dì finiti e quattro mesi dal dì che aranno
: è una fanciulletta che non ha finiti sedici anni e non penza a queste
. gruppo icosaedrale: uno dei gruppi finiti di proiettività di una retta in se
dei vecchi] desideri, parte sono finiti affatto, parte illanguiditi. buonafede, 2-vi-268
4-2-219: i quali versi a gran pena finiti, mancandogli ornai la virtù e la
sì gli lodiamo, come se fossero finiti. alberti, i-155: quanti furono oratori
e d'altra parte, come nei finiti ogni cosa procede gradatamente, così accade
, l'incantesimo di napoli non sono finiti ancora. papini, iii-224: tutti
alla sistemazione in casse di prodotti finiti, di merci. 2.
tanta diligenza imitati e con tanta pacienza finiti. nannini [olao magno],
incitandoli. bernari, 6-242: dove erano finiti quei testimoni sempre pronti a incitarla contro
purg., 3-74: « o ben finiti, o già spiriti eletti »,
di certi corpicini sodi, indivisibili, finiti di figure e infiniti di numero,
mormorio che fanno quelle de'vermi della seta finiti di crescere quando, indugiato il cibo
sendo tutta composta d'anella cortilaginosi non finiti, ma interrotti da una membrana loro
nel bacio. sbarbaro, 4-31: finiti gli esami, cacciavo la testa sotto il
di frontiera, discreti, derivati, finiti, infiniti, nulli, numerabili, ordinati
, o, anche, di prodotti finiti. 8. matem. calcolo integrale
immediatamente dopo il dì 23 febbraio; e finiti i giorni dell'intercalare, si proseguiva
l'intelletto nostro, non iscorgendo nei finiti nessuna ragione di un limite così fattamente determinato
seguene ch'egli concepisca il ritorno dei finiti a dio per una progressiva e indefinita
parecchi biondi americani della razza vittoriosa eran finiti nei suoi lacci. manzini, 18-52
le lagne / d'uomini vinti e finiti / pei colpi di tristi fratelli.
a conveniente temperatura, per ricavarne prodotti finiti, quale barre, lamiere, profilato.
e dice: a noi: / finiti son gli amori e la lautezza / ed
v-228: quando i lava- menti erano finiti, se per sciagura le si ponea una
vii-90: gli stromenti della voce sono finiti, ma i loro moti sono infiniti,
consegna la materia prima o i prodotti finiti; magazziniere. statuto dell'università
col 1815 cominciò un nuovo periodo. finiti i bollori della reazione,..
, vii-90: gli stromenti della voce son finiti, ma... infiniti posson
quali l'ingegnere era cointeressato, per quelli finiti voleva la sua quota liquida. moravia
giammai, salvo che ne'suoi modi finiti ed accidentali, e però è sempre necessariamente
impomicino, e si lustrino e si rendino finiti. galileo, 3-1-442: feci.
6-63: teresa per lo contrario, finiti suoi lavorìi, ne'qual occupavasi con
de'suoi luoghi: 'vengono quassù finiti e rifioriscono come un maggio '.
dai dilettanti, oltre gli accennati sbozzetti finiti, ed altri quadri mandativi da filippo
l'ingegnere era cointeressato, per quelli finiti voleva la sua quota liquida, e per
/ e i miei patir non son finiti ancora. bacchelli, 1-iii-251: madonna,
grandi delle 6 storie della sala son finiti. -menare le mani per il dosso
dell'arte predetta. bisticci, 1-i-562: finiti gli anni del mondo, viene agli
. lastri, 1-2-77: subito finiti di fiorire, [i garofani] si
393: in quel tempo, poiché furono finiti i dì della purgazione di maria,
/ farete ragunare. lalli, 5-69: finiti i don, con musico stromento /
troppo tutti, assomigliano ai mazzi dopo finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti
finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti i balli, ad armadi di abiti passati
lo spirito infinito'che dà agli spiriti finiti le loro idee, ma diventa,
, lebrosi, epilentichi, sporchi e non finiti di membra e vacui. castiglione,
, salvo la possibilità di tutti i finiti. 2. di modo che
singolarità polari, qualora si diano valori finiti alla variabile. = voce dotta
, 1-66: nell'interno del continente furono finiti di ridurre i celtiberi dei pirenei,
capo alla scienza più universale degli enti finiti. 3. che non si
finite le olive cominciavano i piselli, finiti i piselli cominciavano le mandorle..
dalla natura. pallavicino, 3-225: finiti i sei mesi del patto sarebbe [l'
ora ti voglio, mo'che son finiti i colpi, carogna, fatti sotto se
attributo o modo. tutti gli esseri finiti sono modi e tutti i modi sono determinazioni
, comandcuivo), detti anche modi finiti, perché tutte quattro le categorie vi sono
amara e fascinante sensazione che non li vedranno finiti. -in senso concreto: impresa
dicendo mondo, noi diciamo tutti i finiti; e dicendo tutti i finiti, diciamo
tutti i finiti; e dicendo tutti i finiti, diciamo tutti gli esistenti, gli
mondo). bisticci, 1-i-562: finiti gli anni del mondo, viene agli
con esecuzione operando, rimangon morti e finiti. guicciardini, 2-1-128: sono morte
io con tutti li miei 68 anni finiti non mi farei forse paura dall'entrare
e a motteggiare. caro, 7-178: finiti i cibi, / volser per fame
dell'imperio tutte partirsi..., finiti i loro sei mesi: che mostrano
, 1-66: nell'interno del continente furono finiti di ridurre i celtiberi dei pirenei;
/ qui tengo, com'awien, poco finiti, / vestiti e nudi, uomini
studio di un pittore amico. paesaggi finiti e poetici; nudi freddi e inespressivi
che non avessero l'età degli anni 30 finiti usciranno dal consiglio, e gli altri
numero illimitato di enti per propria natura finiti (l'infinito). gioberti,
termini, belli, lindi, certi, finiti, ben pettinati, indiscutibili, senza
essere utilizzato per il trasporto di prodotti finiti dalle raffinerie ai depositi delle aree di
greci uno spazio di quattro anni, quali finiti si facevano li giuochi appresso il monte
rondini nell'uliveto. calvino, 2-44: finiti gli orti, cominciava l'oliveto,
numero ordinale limite dell'insieme degli ordinali finiti, e iniziale della classe degli ordinali
dottrina comune a tutti gli enti possibili anche finiti. gioberti, iii-173: quello che
cui opera l'astrazione, gli esseri finiti; quelli dell'altra setta, che procede
laddove la potenza d'aver i termini finiti è veramente una potenza dialettica. labriola,
, anassimene e anassimandro; o molti finiti, come empedocle, o molti e infiniti
. cantù, 1-21: hai ventiquattro anni finiti, ed è ormai tempo di lasciare
vibrare. a. boito, 157: finiti i salmi / oscillo un moto /
al sangue (del popolo) sono finiti e non torneranno più. 20
, viii-2-86: esso, poi che finiti ebbe anni ottantasette, finìo la vita sua
: nell'interno del continente furono finiti di ridurre i celtiberi dei pirenei, gli
pianto, / 'idest 'avean finiti i funerali, / e il giorno dopo
dalla scienza dell'infinito la scienza dei finiti o rompono nel panteismo o lungamente paralogizzano.
per l'immagazzinamento dei prodotti primari o finiti. 9. aeron. parco aerostatico
in questi due anni son belli e finiti. altri bisogna aspettarne e prepararne;
i pronostici erano verdognoli per i popoli finiti e arridevano invece al diletto di dio,
. bacchetti, 15-26: alcuni eran finiti col collo sul ceppo del patibolo,
la guardate, ha ot- t'anni finiti e non gli se ne darebbe sei da'
tanta diligenza imitati e con tanta pacienza finiti che non si può a pena credere
mangiati 'il caldo; son proprio finiti, eccoli lì, poverini! tutti *
gregge ai prodotti semilavorati e ai prodotti finiti. e. cecchi, 7-88: più
: se poi il denaro a conti finiti costa al sovvenuto un prezzo d'usura
cui esiste una mobilità assoluta dei prodotti finiti, dei servizi e dei fattori produttivi
, ma fanno infinite mole e pesi finiti. baldi, xxxvi-385: dal suo tugurio
già più che 'l millesim'anno'che sono finiti i tempi degli immortali. -anche madama
pompa, accolti con tanta soddisfazione e finiti con tante disillusioni. pratolini, 3-207:
isola, dove sbandito aveva i suoi giorni finiti, facesse ritornar in atene.
einaudi, 3-1x1: i contadini, finiti i loro abiti vecchi,..
fiancheggiano d'intorno, tre de'quali sono finiti, e sono molto belli e gagliardi
(ma praticamente gli esami li ho finiti), la mg nuova me l'hanno
lavori in parte principiati, in parte finiti per il tronco della strada di ferro,
, finite le olive cominciavano i piselli, finiti i piselli cominciavano le mandorle, finite
alberi che non sembrano mai savi, né finiti di crescere, per quel continuo svariar
in profondo oblio. monti, 24-3: finiti i ludi, s'awiàr le sciolte
pompa, accolti con tanta soddisfazione e finiti con tante disillusioni. d buon senso
rosmini, xii-268: una quantità di enti finiti sono composti di un principio e di
lebrosi, epilentichi, sporchi e non finiti di membra e vacui. rime anonime napoletane
prima pontata della cupola, dove son finiti i seniori, tutti e'disegni de le
, tornitori, portantini, che, finiti i loro lavori, prendono nelle mani i
della divina causalità operante la creazione dei finiti, crediamo tessa inganno pregiudizioso alla scienza
). pasta, ii-92: finiti di pigliare i suddetti siroppi, si contenterà
, l'incantesino di napoli non sono finiti ancora. il prestigio partenopeo non è caduto
269: è di anni 30, finiti alli 24 di febbraro preterito. pallavicino,
: se poi il denaro a conti finiti costa al sovvenuto un prezzo d'usura
gregge ai prodotti semi-lavorati e ai prodotti finiti. -quantità di beni prodotti da
io dico che i progetti commerciali sono finiti, sono finiti da un pezzo. il
i progetti commerciali sono finiti, sono finiti da un pezzo. il progetto commerciale
della 'commedia 'non sì tosto finiti arrivavano a cane della scala ed ei
dell'epopea e della poesia universalmente sono finiti come mai il cinquecento, non pur
insieme 'aggraziato 'dei testi più finiti, al carducci del « sogno d'
gli edomadari nell'oratorio, immamtenente, finiti i mattutini la domenica, si provolvano
che saranno passati di moda prima d'essere finiti. d'annunzio, iii-2-1037: un
ancora un punto, eravamo finiti. tarchetti, 6-1-172: detto fatto -non
pennelli nel tuo cuore di 36 anni finiti ieri, 7 aprile, / e rallumina
. quindi abbiamo rami di curva 4 finiti 'e rami 4 infiniti '. i
già fatto uomo con voce robusta, finiti i tre anni, morì per subito ratra-
i massacri in massa razzistici debbano essere finiti, coi loro lager, le loro camere
il pensiero umano per natura apprende reali finiti, 1 quali pure non sono per sé
, apponendovi il proprio marchio, prodotti finiti precedentemente esportati sotto torma di prelavorato in
rosmini, ix-228: quando i subietti finiti si vedono nell'obietto, che cosa
ci sia d'assoluto anche rispetto agli enti finiti, giacché la misura della relatività loro
saranno passati di moda prima d'essere finiti. p. petrocchi [s. v
a fine in italia, o coloriti e finiti che fossero, dovrebbero restare sul mio
ch'ella visse. pananti, i-183: finiti ch'ebbe quei noiosi carmi, /
più la strada, gli alberi erano finiti, solo rari cespugli rimanevano qua e là
1-66: nell'interno del continente furono finiti di ridurre i celtiberi dei pirenei; gli
motivo a retrocedere. tarchetti, 6-i-qo: finiti questi cenni storici della guida, il
più la strada, gli àlberi erano finiti, solo rari cespugli rimanevano qua e
alla stampa, e così coniati son finiti. 11. figur. reprimere
, dove sbandito aveva i suoi giorni finiti, facesse ritornar in atene. esopo volgar
: li quali [tocchi della campana] finiti, immediate per il notaio della corte
ricolta. sassetti, 350: finiti i due mesi della pesca, aprono l'
nostro signore per xv giorni, li quali finiti che seranno, penso pur venire a
, perché l'etema efficienza di tutti i finiti possibili è uno speciale riguardamento della onnipotenza
. carducci, ii-8-173: ora son finiti [i 'discorsi']; ma tutto
terremoto] durava ancora un punto, eravamo finiti... le intronò tutte le
giuliani, ii-299: l'ha dieci anni finiti, ma non la potei rilevar da
16-iii-127: questi stessi..., finiti che e'son di crescere, si
o le materie prime o i prodotti finiti o le derrate alimentari desiderate e domandate
in modo che rimanghino morbidi e ben finiti. d. bartoli, 5-196: il
, 1-11-68: abbiano autorità, poiché saranno finiti di fare tutti li partiti, detti
3-113: ora i miei studi sono finiti... e fra qualche tempo non
esporteremo almeno lavoro sotto forma di prodotti finiti o semilavorati (la nostra torcitura,
rivolve, perché 11 cerchio ha giri finiti che si possano all'infinito rinnovare.
. seccatore. dossi, 3-92: finiti, o dato un taglio a suoi studi
: vomerali d'ogni sorte abbozzati o finiti, ferri crudi o colati, o rottami
scuotersi. sbarbaro, 4-31: finiti gli esami, cacciavo la testa sotto il
4-109: nel trentatré, a rumori finiti, fu preso con altri venti di
che le patte sono diciotto, quando sono finiti quelli undici del rimanente e uno dì
occhi, e non ha tre anni ancora finiti (si vede che il sangue glielo
al sangue (del popolo) sono finiti e non torneranno più.
di dio né l'intima essenza dei finiti. 3. figur. la
lunigiana. calvino, 2-45: finiti gli orti, cominciava l'oliveto, grigio-
dell'orina. faldella, 13-132: finiti gli studi e conquistata una laurea,
, sciocconazzo? imbriani, 6-164: finiti gli esperimenti; appicciati e stutati ad una
in scisma, insi- nattanto che fossero finiti questi limiti. algarotti, i-viii-
/ tosto veder torcimenti cerebrali sono finiti, se poi in pratica quelli che
ormai la certezza, gli ondeggiamenti sono finiti. = nome d'agente da scorribandare
di prodotti semilavorati; giacenza di prodotti finiti in attesa di essere smerciati; riserva
fine in italia o, coloriti e finiti che fossero, dovrebbero restare sul mio
seguito. / prima che i finiti anni non annoveri. c.
l'auttore l'ha chiamata seilustre da'lustri finiti intieramente, che furono sei, e
ojetti, iii-351: 1 setaioli lombardi finiti. un chilo di ciliegie, sette lire
erano velate certe espressioni e non abbastanza finiti certi quadri. de sanctis, 9-96:
non si trovando ancora sgomentati dei piaceri finiti di questo secolo. 3.
3-i- 161: appena li avrò finiti, te li spedirò (prima a te
iniziale, inizio comune di tutti gli enti finiti, e il reale finito, o
, per dir meglio, i diversi reali finiti, termini diversi dello stesso essere iniziale
voga il genere tenebroso: vi son quadri finiti forse da due mesi, e per
zingaresca è vero, ma li aveva finiti. e nel sommario esame che sostenni mi
a dì primo d'aprile 1504 e finiti per tucto dì 30 di giugno 1504,
iii-26-259: sono noti i poeti presto finiti, coloro che si sopravvivono in verde
e ora ti voglio, mo'che son finiti i colpi, carogna, fatti sotto
28-ix-1995], 5: dove sono finiti tutti gli andreottiani, i gerarchi che comandavano
serva, e quello che è peggio sono finiti i danari. massaia, iii-67:
che fussino di età d'anni ventinove finiti, e che loro o padri, avoli
8. invio di merci, di prodotti finiti, in partic. di libri,
'sperimentatore'e insieme 'aggraziato'dei testi più finiti, al carducci del 'sogno d'
-terreno spianato. papini, 28-41: finiti i viaggi una casa è necessaria. dove
et in premi delle mie tante fatiche finiti in uno spirar di fiato! ecco
quali si mettono due piatti di cucina tutti finiti, trinciati e b. spaventa, 1-429
« avanti! » ci attacca dicendoci finiti. moravia, 22-271: lasciamo stare il
gruppi sporadici: nella teoria dei gruppi finiti, quelli che, per le loro caratteristiche
, per due anni dopo che saranno finiti detti lavori, sieno obligati ad ogni spesa
troppo tutti, assomigliano ai mazzi dopo finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti i
dopo finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti i balli, ad armadi di abiti
continuo, e si rimane stracchi, finiti morti. i nostri uomini vanno via colle
tutti gli stigli ch'han bisogno d'esser finiti ad un certo punto. 5
di materie prime, di prodotti semilavorati o finiti, confezionati in contenitori idonei alla conservazione
senza titolo. pavese, 163: erano finiti sulle spine, e si alzò con
ìlf-421: vi sono i panni straforati e finiti con bellissimo girar di iembi.
vecchio sorrideva come un morente quando sono finiti gli strappi decisivi del male. montale
. « quei demagoghi lì son sempre finiti in maniera igniminiosa ». 2
erano uccisi. imbriani, 6-164: finiti gli esperimenti; appicciati e stutati ad un
che non sembrano mai savi, né finiti di crescere, per quel continuo svariar
arta sopra tolmezzo, nella camia. finiti gli esami, faresti bene a toglier su
vede che la forma sostanziale degli enti finiti dura un tempo più o meno lungo,
suppone che almeno le forme sostanziali degli enti finiti abbiano avuto un principio ed un termine
una pianta ramtenebroso; vi son quadri finiti forse da due mesi, e per lo
gli enti possibili anche finiti. calvino, 92: medardo sorvolò sul
d'intorno, tre de'quali sono finiti, e sono molto belli e gagliardi
in fiandra a tessersi, e, finiti i panni, vennero a roma.
ore con ammirabile franchezza davali belli e finiti. giordani, x-7: apollo, come
di essi non sieno né pur tipograficamente finiti. pascoli, 1-300: mi toccava 'annullare'
un punto [il terremoto] eravamo finiti. -figur. avere affinità,
giuocato in più maniere e con diligenza finiti. lanzi, ii-202: ne restano rare
altri, che sono d'ogni ben finiti, / diranno: « vada come
abbandonati, qualcuno mi chiedeva dove fossero finiti certi testi di cui si tramandava memoria orale
avevamo davanti quei pochi alpini che sarebbero finiti tragicamente se il comandante della brigata,
dal latte, non sono in somma finiti di crescere, che o vogliono, o
giuocato in più maniere e con diligenza finiti. soffici, v-5-98: i tratteggi
lavori in parte principiati, in parte finiti per il tronco della strada di ferro,
di leva. pirandello, 8-507: finiti insieme col cugino lelli i sei mesi
ultimi sgoccioli... i quattrini son finiti; siamo agli ultimi sgoccioli.
cattolica ultramontana e romantica ottocentesca, erano finiti. = dal fr. ultramontain,
piuttosto che esprimerne, come va finiti. vorrebbero, la parte migliore
vincerete, spenderete danari in finiti e vi tirerete umori adosso, che vi
continuo, e si rimane stracchi, finiti morti. i nostri uomini vanno via colle
poscia estratti foro. marini, i-378: finiti i convenevoli, fugli dato a sedere
con la trasformazione dei foraggi in prodotti finiti (latte e carne).
. rosmini, xiii-162: 1 finiti sono veri enti per partecipazione del vero
di passare vernice protettiva sui quadri appena finiti; cfr. ingl. varnishing.
al mercato un prodotto o più prodotti finiti, partendo dalle materie prime e passando
de'lavori in parte principali, in parte finiti per il tronco della strada di ferro
questa pratica al giudice che egli, finiti i dui anni, ebbe modo d'
: vomerali d'ogni sorte, abbozzati o finiti, ferri crudi,...
i tempi delle precoci spontaneità aediche son finiti, se vi furono; e il poeta
: complementi con struttura in ferro disponibili finiti in patina a cera nera o rossa anticata
con cui trasformare materie prime in prodotti finiti. = denom. da ingegnere
di forni elettrici ad arco per ottenere prodotti finiti o semilavorati a partire da materie
che i punk che conoscono loro sono finiti a metà degli anni ottanta. =
iii-368: e i sigari trabucos li hai finiti tutti? -invece di avana possiedo manilla
, ma fanno infinite mole e pesi finiti. aritmo, agg. letter
carichi eh tonino? d'ora in poi finiti i problemi! b. ventavoli,
della lavatrice) in mano agli investigatori sarebbero finiti anche un paio di scarponi.
1-130: e i carri? dove erano finiti tutti quei carri che vedevopassareperlestradequandoeroragazzo? avevanogrosseruote
è quasiunasorpresal'entusiasmo; coivecchiregimi si sarebbe finiti tutti immusoniti d'austerità. immutriolato
sera [2-i-1992]: a brescia sono finiti in ospedale, in seguito ad una
corriere della sera », 7-iv-1962]: finiti quei pochi risparmi con cui ha vissuto
sono due cose completamente diverse. quelli finiti sul banco degli imputati, per così dire
. ma anche sul mercato dei prodotti finiti, del cosiddetto software pacchettizzato, i
per l'indiscreta ingerenza con cui siamo finiti a paparazzare i suoi pensieri – non può
questa estate i vini dell'institut sono finiti nella finaledeitophundrede la giurias'è trovata a