, 27-1220: costernato fino all'abbrutimento, finii di consumare quella vita che non
/ l'ardor del desiderio in me finii. boccaccio, i-383: né alcuno uomo
all'italia. papini, 8-34: finii col diventare un maniaco di letture orientali
vasari, iii-745: cominciai e finii i quadri e le facciate ed il
d'una lucciola. pavese, 7-35: finii la notte nel caffè della stazione.
deteriorando in tal guisa il componimento, che finii col frapporvi di quei tali solecismi,
passione era più forte di me, finii per metter l'animo in pace,
in tal guisa il componimento, che finii col frapporvi di quei tali solecismi.
e tutte le sue delizie, e finii per obliarmi anch'io in un sogno di
/ l'ardor del desiderio in me finii. petrarca, 129-55: ove d'altra
in tal guisa il componimento, che finii col frapporvi di quei tali solecismi,
pioggia sottile. pavese, 4-154: finii la mattina andando a zonzo, nel
tra quegli alti e bassi, io finii col non capir più nulla, è vero
/ l'ardor del desiderio in me finii. valerio massimo volgar., i-481:
ebbi detto; né prima le parole finii che io, né più né meno
noi abbiamo accettato. pavese, 4-154: finii la mattina andando a zonzo, nel
della detta pigione,... e finii lui, ed egli me liberò la
altri. vittorini, 2-212: io finii di fumare, finii di ricordare. smisi
2-212: io finii di fumare, finii di ricordare. smisi di piangere.
deteriorando in tal guisa il componimento, che finii col frapporvi di quei tali solecismi,
tre volte. per due volte la finii e i miei aguzzini me la portaron via
in tal guisa il componimento, che finii col frapporvi di quei tali solecismi,
senza profitto. moravia, ii-44: finii di vuotare in fretta e furia il mio
nostra ira? vasari, iii-713: finii la tavola di s. rocco, facendovi
e alla fine di tutto il mondo creato finii col pensare rare, abbia vergogna di mangiare
una pedanteria. carducci, ii-10-225: finii ieri una ode intitolata « alle
dentro il corpo. montano, 1-260: finii col rinunziare ai domini che non erano
al giovine. de marchi, i-885: finii collo scegliere un bel manicotto di martoro
de marchi, i- 885: finii collo scegliere un bel manicotto di martoro
cellini, 1-19 (58): finii il detto gioiello in forma di giglio
autore moderno. carducci, iii-n-133: finii con persuadermi che mi bisognava ritornare al
prezzemolo. ghislanzoni, 16-136: io finii col persuadere a me stesso essere altrettanto
da fare. strinati, 127: finii questi fogli di mia mano per passare
insidiati. pascoli, 1-224: l'altrieri finii il mio capolavoro: 'il canto
, pelati. soffici, v-6-26: finii col distendermi sull'orlo pelato d'una
francesco petrarca. carducci, iii-11-133: finii con persuadermi che mi bisognava ritornare al
all'abdicazione in forma, anch'io finii col rinunziare ai domini che non erano
verde. borgese, 6-93: e finii per sognare non so che gelide primavere
massi enormi. landolfi, 19-84: finii collo scorgere in fondo, a una distanza
soldati. montano, 1-260: io finii col rinunziare ai domini che non erano
ii-10-225: caro signor vigo, ohsenta. finii ieri una ode intitolata 'alle fonti del clitum-
della fontana. borgese, 0-93: finii per sognare non so che gelide primavere
dal letto. nievo, 269: finii coll'usarmi a quella vita di avvilimento,
, / mi svegliai tosto e di sognar finii. bacchetti, 1-i-52: dormivan sodo
un sentimento. nievo, 311: finii col persuadermi che il mio dovere era soltanto
eccessive stomacali paure. volponi, 2-340: finii d'un = voce diffusa nelle
/ il letto ne polii, finché finii, / tarsiandol con oro e argento e
altro io era disceso a tanto; e finii col- l'usarmi a quella vita di
alla rovescia, una tensione nella quale finii per coinvolgere anche la povera rosaria.