t'abbatti / ne la sua donna, fingi non vedella. bibbia volgar.,
e distrugge / di quella che tu fingi, ingrata ninfa; / del mio
la bestiola. lo sai; ma fingi sempre di scordartene. pavese, 5-82
dalla fame aggravato aggiri con cavilli, fingi di volerlo mandare di oggi in domani
6-iii-iox: quell'alato destrier, che fingi in carte, / sott'alcun velo te
benissimo quello che ho detto; ma fingi di non capire, perché le conseguenze
, che sotto il nome di pratico fingi la veduta d'una testa, tenuta
e per il significato del n. 8 fingi. depression (1933).
e atto a guerra far mi forma e fingi. sarpi, i-2-81: io sto
la forma desport, da cui fingi, sport). dipòscia,
sospirando, 1 queste parole che tu fingi ed orni / come a te piace.
colori. ariosto, 20-121: tu fingi non conoscer sua beltade, / per
, 232: oh come ben favole fingi ed orni! tasso, 12-352: leggiamo
simil testo / se non si taci e fingi altro penserò. boccaccio, i-50
, da dovero. -perché le fingi adunque? ariosto, 20-105: il signor
che darebbe il naturai sito, dove fingi essere la tua figura. b
: atto a guerra far mi forma e fingi. parini, 388: posto ha
e atto a guerra far mi forma e fingi. spolverini, xxx-1-149: né di
manganelli era quello / che tu fingi è uno medico eccellente. b. davanzali
/ ci fai del boto, e fingi l'indiano? manzoni, pr. sp
insidie. goldoni, ix-66: ancor tu fingi, / sesso infedel, nell'odiar
67: tu non m'ardi? tu fingi / caucaso il petto, e rigid'
passa col destro e darli un falso fingi, / acciò ch'el tuo nimico a
guidiccioni, 5-3: a i colpi de fingi urie è fatta segno. caro,
la spada, e la vittoria anco ti fingi. algarotti, 1-iii-76: se altri
. qui. giusti, 4-ii-501: fingi che quattro mi bastonin qui, /
mi giuri per ver quel che tu fingi, / e col scusar, te stessa
: se trovi l'osta bella / fingi di non vedella, / che poi ti
ancora / ci fai del boto e fingi l'indiano? / ricordati qual donna hai
disposti sì che conoscer li possa, / fingi cagion e mossa / fa'di partirti
sotto l'influsso dell'italiano, come fingi, novel nel 1643 al signif. di
/ di contant'arte? tu fingi, e mi tenti: / quel che
ché quella è degna rama: / fingi l'offesa piager che non pesa.
esitazione). aretino, 20-209: fingi che ti sia venuto capriccio di andare
nero, ovvero ombra della parete che tu fingi che abbia a riverberare nel tuo obietto
se trovi l'osta bella, / fingi di non vedella, / ché poi ti
sentimento). metastasio, 1-i-59: fingi meco rigore / sol per prenderti spasso
sì che conoscer li possa, / fingi cagion e mossa / fa'di partirti,
1-87: aurea / pilosèlla, che fingi esserti orecchia / di sorcio.
, da cui il ted. stockfisch e fingi, stock-fish (già attestato in epoca
. nievo, 1-vi-301: tu fingi credere che io voglia far valere le
di picchetto. baldi, i-146: ben fingi, ben ragioni, hai bello aspetto
andrai per certo / lieto come ti fingi, / padre crudeli manzoni, ii-628:
del solito bella. aretino, 20-209: fingi che ti sia venuto capriccio di andare
sanskrta (v. sanscrito), attraverso fingi, prakrit (nel 1786).
aristocratiche inglesi (e l'espressione ricalca fingi, presence-chamber). p. ubaldini
nulla deve importare. alfieri, 1-587: fingi d'a- marlo; ogni pietà ne
opinione favorevole (e r espressione traduce fingi, public relations). -anche: l'
occidentali di eccezionale intensità (e ricalca fingi, thè roaring forties). 12
no 'l crediate. giusti, 4-ii-501: fingi che quattro mi bastonin qui, /
proprie ragioni. baldi, i-146: ben fingi, ben ragioni, hai bello aspetto
che nel tuo cuor si cele; / fingi estasi e visioni e i tuoi ristori
, 1-6-413: tu, lucinda, fingi di venire in mia casa a redarguire la
vasto canocchia! la fronte ingombra, / fingi al pensier ben intrecciata maglia. carena
qual salute / ragioni tu, che fingi a noi promessa / e da noi rifiutata
al digiuno. moneti, 24: fingi estasi e visioni e i tuoi ristori /
ritrosetta e dura / tu a rincontro ti fingi, e 'nduci in lui / riverenza
= dimin. di rivolta2, che traduce fingi, revolver (v. revolver).
, che in picciol lin grand'opre fingi, / mentre con saggia mano / il
. balducci pegolotti, i-283: saie fingi bianche alle 48 il panno. nuovi testi
dal sanscr. sdranga 'variegato'), attraverso fingi. sarònio, agg. letter.
a uno che a un altro, fingi mostrarlo coi segni, e non con gesti
opera letteraria. tesauro, 2-117: fingi ora tu che cicerone salito in bigoncia
e dura / tu a rincontro ti fingi. pea, 7-640: la ragazza,
, ii-93: partita ch'io sarò, fingi dispetto / di volgarizzazioni sulle religioni primitive
dei gradi inferiori di nobiltà (e traduce fingi. esquire). guglielmotti,
signif. n. 40, ricalca fingi, to serve (nel 1647).
verb. da oixrcémco 'restringo', attraverso fingi, systaltic (nel 1676),
il signif. n. 5 cfr. fingi. stagnation. stagnazionista,
che darebbe il naturai sito, dove fingi essere la tua figura; cioè, se
tua figura; cioè, se la fingi al sole, fa'l'ombre oscure e
passa col destro e darli un falso fingi. berni, 2-25 (1-66):
deriv. da suberizzare-, cfr. anche fingi, suberization. sùbero (suber,
'prezzo-tetto'. ricalca il frane, plafond'e fingi, ceiling. la stampa [6-ii-1986
signif. n. 2, cfr. fingi, torpedo. torpedinidi, sm
, un comportamento culturale, e traduce fingi, cross-cultural). g.
nel signif. n. io, ricalca fingi. stampa di molte forme di
f. achillini, 102: all'altra fingi un falso, e 'n questa vista
l'ingl. widow line, vedova nera fingi, black widow (nel 1963)
discepoli fra le braccia alla chi tu / fingi di somigliare. ingrossa pure / la voce
e restaurant 'ristorante1, che traduce fingi, restaurant-car. wahlenbèrgia [valenbèrga
boxer, in leopardi, ii-1042 è attestato fingi, 'boxer *: in inghilterra vi
signif. n. 3, cfr. fingi, discussant. diseccitare {