186: il gatto, a furia di fingersi cieco, aveva finito coll'accecare davvero
tone, ordina ai legati di fingersi nella congiura caldissimi di accontarsi con gli
e parlargli. -far vaddormentato: fingersi distratto, tonto. b. davanzati
: mirate, se ciò non è un fingersi affatturate di quel maleficio amatorio che si
. pea, 7-594: l'albagìa di fingersi a spasso con una gran dama di
disperata lo ridussero a tanto da dover fingersi pazzo. = ingl. hamlet
dire fingere di non intendere, o fingersi uomo senza giudizio; dal verbo basire
3-32: fermata la carrozza, e per fingersi nemici, gettato in terra e battuto
camuffarsi. -anche al figur.: fingersi moralmente, spiritualmente diverso da quel che
il nanni ed il corrivo ': fingersi corrivo, goffo, semplice, baseo.
cesarotti, i-45: quand'anche volesse fingersi che si fossero già scoperti e denominati
aver fondamento. 31. ant. fingersi, farsi credere diverso da quello che
plebei di dioneo,... né fingersi matto, né dolce di sale,
: a tal altro è ingiunto di fingersi mutolo, ferito in un piede o cólto
astuto, scaltro, furbo che sa fingersi ingenuo e goffo. pataffio,
interessati. campanella, i-23: questo fingersi quel che non siamo, è un annichila-
-comportarsi in un determinato modo; fingersi, sforzarsi di apparire diversi dalla realtà
, dimostrarsi, pretendere di essere, fingersi, apparire. storia de troia
cesarotti, i-45: quand'anche volesse fingersi che si fossero già scoperti e denominati
converte. testi, i-248: egual fingersi tenta / salmoneo a giove allor che
, e quei che curio vedi / fingersi al volto, è nell'oprar margite.
impuri, o maturità già declinante che vuol fingersi forza. landolfi, 3-136: qui
, 1-2-4: si metta a travestirsi e fingersi / per compiacere al figliuolo. piovene
volontà di provare ad essere tutto, il fingersi in mille guise, pianta, animale
che vanno cantando al buio, per fingersi quella franchezza di cuore che si sentono di
gattamorta. -fare il morto; fingersi moribondo. a. f. doni
locuz. ghignare in bocca a qualcuno: fingersi suo amico. g. m
qualcuno non credesse che l'angelo, nel fingersi le membra umane, come poco pratico
mi piaci? -giocare del piacente: fingersi sincero ammiratore, lodare sperticatamente, adulare
il goffo: fingere di non capire, fingersi sciocco. tassoni, 8-35:
il gonzo per non pagar l'oste: fingersi tonto per evitare seccature o per conseguire
un assenso gratuito, egli suol fingersi una ragione a cui appoggiarlo.
tempo a evitare lo scandalo: poteva fingersi malato e non celebrare la messa; e
piano suo e di cafiero era di fingersi imborghesiti e ritirati dalla politica. vittorini,
imbraca. -rifiutarsi di rispondere, fingersi ignaro. tommaseo [s. v
10-20: i ragazzini orribilmente impegnati a fingersi vecchi cadenti sfilano tra due ali di
. -fare vinformato o dell'informato: fingersi al corrente. a. cattaneo,
12. locuz. fare vingenuo: fingersi interessatamente estraneo a un fatto sul quale
discreditarsi, non ricusò più volte di fingersi o profano o vano o leggiero o pazzo
o fare come i ladri di pisa: fingersi in disaccordo e nello stesso tempo intendersi
perché indossavano una maglia da marinaio per fingersi naufraghi di una nave dalla quale avevano
. cattaneo, i-217: è illecito il fingersi e farsi credere ignorantissimo del giuco,
nella locuz. fare la mariaccia: fingersi ingenuo e con modi lusinghevoli cercare di
mentecatto: comportarsi dissennata- mente; fingersi pazzo. giusti, 4-i-344:
]: 'fare il merlotto ': fingersi grullo. -ingabbiare il merlotto:
era- ven'una coppia, / per fingersi pii, portar la veste / degli
1-39: lo stratagemma di cesare di fingersi debole contro i francesi è mirabile:
-fare o fingere il morto: fingersi privo di vita; restare assolutamente immobile
.]; 'fare il morto': fingersi mogio e di spiriti addormentati. '
poter l'istoriografo fingersi altro vero che quanto esso reputa vero
il noferi: cadere dalle nuvole, fingersi sorpreso e ignorante, fare lo gnorri
cioè 'l'onofrio ', e vale fingersi mal accorto, ignorante.
e carnivoro e, in pericolo, suole fingersi morto; vive negli stati uniti orientali
popolino e fare all'oste lo scherzo di fingersi ubriachi. 22. ant
, lxii-2-v-141: prese il partito di fingersi impazzito. sì scaltramente però e sì
v.]: 'piangere il morto': fingersi poveri. -piangere il piatto: v
non aveva del reale sol che nel fingersi una colomba. = var. di
': ipocrita, uomo che vuol fingersi di rigidissima morale qual era catone, e
, di giudicare rettamente e di (fingersi nello svolgimento dell'attività sia teoretica,
dir anco. / pensa talor di fingersi men forte, / e porger nudo
invulenerabilità... il poeta deve fingersi un universo immobile, un mondo vuoto
[di bakùninj e di cafiero era di fingersi imborghesiti e ritirati dalla politica.
garzoni, 7-415: quante leccardie possono fingersi o imaginarsi da alcuno, tutte si
-avere la febbre coi rosicchioli: fingersi malato per sottrarsi a un dovere.
plebei di dioneo..., né fingersi matto, né dolce di sale,
sciocco per non pagare il sale: fingersi stupido o pazzo per ottenere vantaggi o
semplice religione passare all'idolatria ed a fingersi tanti dii e semi dii.
'épater les bourgeois', avevano combinato di fingersi originari dell'afganistan, adoperando una lingua
garzoni, 7-415: quante leccardie possono fingersi oimaginarsi da alcuno, tutte si ritrovano ordinariamente
4-i-775: forse diede motivo agli eruditi fingersi ancora la succession delle scuole: che zoroa-
e semplice religione passare all'idolatria ed a fingersi tanti dii e semidii. foscolo,
della divinità tassoni, xiii-123: questo fingersi innamorato d'un albero sente della pazzia di
una sforzata pazienza, che l'obligava a fingersi tutta diversa nell'apparenza da quel giusto
questa nuova, non fecero difficoltà ai fingersi versi sibillini e adattare i vaticini e
farsi credere, mostrarsi, atteggiarsi, fingersi in modo diverso dalla realtà, con
24-18: come farò, poiché egli col fingersi / amico mi lavora sotto? buonarroti
sortano, lii-4-137: ognuno ha ardire di fingersi un dio a suo modo, interpretando
stato. -fare lo stordito: fingersi ingenuo, inesperto, non informato;
, subornati da gli stranieri, volevano fingersi un nuovo re co'l mezo dell'assemblea
, 4-i-775: diede motivo agli eruditi fingersi ancora la succession delle scuole: che
dei tonsurati, vi è pur quella di fingersi protettori delle belle arti. moretti,
. tempo]: 'tempo'... fingersi esser un vecchione zoppo, perché tutte
a battaglia, a tener ordine, a fingersi obbedienti alla madre e al padre,