distinto, ordinato, e più agevole a fingerlo che il caos. bruno, 3-220
il giusto è solo / chi sa fingerlo meglio, e chi nasconde / con più
il lago di garda] non avrei saputo fingerlo tanto bello. d'annunzio, iv-2-498
distinguere l'elefante della conca marina, fingerlo composto di due sostanze, cioè di
: il giusto è solo / chi sa fingerlo meglio, e chi nasconde / con
che prima di vederlo non avrei saputo fingerlo tanto bello. -tenere in grande
santissimi, cioè più sperti nell'arte del fingerlo, coll'ipocrisia del vestir ruvido,
sforza la povera poesia... a fingerlo sovrumano per renderlo verisimile. g.