grazzini, 3-1 (251): e fingendo, nel cavarsi una veste leggieri che
da lui. castiglione, 440: fingendo novi suspetti di non essere amate accennano
sua vita ingannevole vagheggia / e celeste beltà fingendo ammira. idem, 22-163: toma
, i-2-29: un attore che, fingendo di ammazzare sulle scene il suo rivale
ingannevole vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. giusti, i-55: quelli
fu tolto a prestito, non accorgendosi o fingendo di non accorgersi quel governo che questo
. tasso, aminta, 506: fingendo ch'ancor non mi passasse / b dolor
danzando, ora scorrendo, / or fingendo cader. salvini, v-480: andator
arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! verga, i-170
. locuz. -con aria da nulla', fingendo un aspetto indifferente. baldini,
più sottile e arrendevole, il vischio, fingendo di nulla, ritorna nella sua posizione
: sorti or triste, or buone / fingendo ad arte, arco d'inganno tende
a trarre in inganno il nemico, fingendo di attaccare un punto del fronte per
, arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! idem, 25-17:
mostra del loro valore per la città, fingendo battaglie fra loro; o andando all'
con diverse astuzie per guadagnar denari, fingendo or una cosa ed or un'altra.
dell'uso l'escl. bausette! (fingendo di voler far paura ai bambini,
, 50: invano ora si difendeva fingendo di beffare la mia curiosità impaziente.
benedizioni: / ma un cardinal, fingendo affetti buoni, / seguitò i ladri,
danzando, ora scorrendo, / or fingendo cader. d. bartoli, 40-ii-433:
quel dolce lume »; passa oltre, fingendo non veder niuno. grazzini, 4-394
dizioni: / ma un cardinal, fingendo affetti buoni, / seguitò i
o sul grasso della carne, e fingendo di essere stomacata, borbottava. d'
0 sul grasso della carne, e fingendo di essere stomacata, borbottava. fucini
conoscevano benissimo la volontà del papa, fingendo di non saperla, rispondevano che non potevano
elegante, dove le signore stanno o fingendo di lavorare, o a leggere,
! anche qui! -rispose don filippo, fingendo di volgerla in burletta. giocosa,
anche, con sottile intenzione, fingendo noncu ranza e disattenzione)
si legge ne'problemi d'alessandro, fingendo ch'egli o per cruccio o da scherzo
calcò accuratamente davanti a uno specchio, fingendo d'osservarsi a lungo. -calcare le
cristiano. aretino, ii-123: fingendo di credere che egli sia facchino,
sedere con un remo in mano, fingendo di vogare per l'aria; e
se, con un buon paio di orecchi fingendo il sordo, atten deva
aretino, 8-123: a la fine, fingendo capogirli, doglie di corpo, mal
in una brigata di ragazzacci che, fingendo d'esser alle mani tra loro, gl'
carcame e disegnava la propria caricatura, fingendo provvisti con viti gli attacchi degli arti
benedizioni: / ma un cardinal, fingendo affetti buoni, / seguitò i ladri,
pelosa: la falsa carità di chi, fingendo di adoperarsi disinteressatamente per il bene
a tavola, rivolgendosi alla moglie e fingendo di non vedere antonio, « tuo
dal castellano la porta del castello, fingendo che il signore lo mandava in affari
padrona di casa..., fingendo l'elogio, dice cattiverie melliflue.
che i bambini cavalcano nei loro giochi fingendo che sia un cavallo. boccaccio
lo spezzarsi con gridare gatti, gatti fingendo che avessero rotte guastade e ciò che v'
ingannevole vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. de sanctis, i-16: come
, remo opponeva una serenità celestiale, fingendo di nem- men capire fino a qual
fra quelli che si unirono ai congiurati fingendo di avere avuto parte nella congiura.
mendini, 340: tu sai ch'e'fingendo disse / de stige e di
zia. dorme al solito sul divano, fingendo di lavorare a maglia...
feccia di quei ciurmadori, i quali, fingendo d'esser sacerdoti, e coprendosi col
mano e menava le labbra in fretta, fingendo di leggere; ma in fatto guardando
duo pasti gli uccide; e fingendo far la sera colazione, alzano il
un bamboccio fatto di cenci; e fingendo che colei abbia partorito, le fanno
storia dell'uomo con quella dell'opera, fingendo di essa uno sviluppo dialettico, per
il suo atto. e io mi chinai fingendo di esplorare in ciascuna le linee della
trascorrere intatta come una grossa farfalla, fingendo una complice disinvoltura bambolesca, ecco svelava
mano e menava le labbra in fretta, fingendo di leggere; ma in fatto guardando
legno ove cornelia era si convenne, fingendo esser da barcellona. 4.
sedere con un remo in mano, fingendo di vogare per l'aria; e il
o in una brigata di ragazzacci che, fingendo d'esser alle mani tra loro,
: il giovine in questo mezzo fingendo di voler dormire, si mise
la bottega, nella quale entrato, fingendo che il correre derivasse dall'allegrezza della
arrecò le sue più ricche spoglie, / fingendo di volere al nuovo albore / con
con diverse astuzie per guadagnar denari, fingendo or una cosa ed or un'altra
cosciente della vostra malizia, che vantavate fingendo di giustificarla. pasolini, 84: ma
2-437: emilio continuava a prestar orecchio fingendo di essere sorpreso da tale notizia.
pavone mi ritirai verso la credenza, fingendo veder ciò che si faceva. garzoni,
carpir suso; per la qual cosa fingendo di por mente altrove, vede che l'
potrebbe awenire che sì come altri, fingendo d'amare, s'inamora da dovero;
d'un canto, ne torna indietro, fingendo di esser zoppo e cieco d'un
in diversi punti. moravia, ii-438: fingendo di voler tirar su la bretellina della
d. battoli, 1-6-107: fingendo, che una gran parte de'capitani gli
e 'l padre cosimo faceva che essi fingendo le persone contendessero fra loro in forma
burchiello, 109: nostro boccaccio, che fingendo a caso / dona al suo bell'
poesia, terribil forme / fingo, e fingendo di piacer m'ingegno / a gli
la posta di prima mattina, altre, fingendo dimenticanze o sollecitudine eccezionale, a
, che mi spolpa e snerba, / fingendo cosa onesta esser acerba. =
, per avere un contegno disinvolto, fingendo di non badare ai rinfreschi. ungaretti
avea, e discostatasi dal sposo e fingendo di voler fare certi suoi servigi, in
abbiamo preso la strada di sotto, fingendo di tornare indietro. -per estens
, per avere un contegno disinvolto, fingendo di non badare ai rinfreschi. svevo,
, usarono palesemente voci lascive, e fingendo d'esser ebbri, vennero a dissoluzione
b. davanzali, ii-69: fingendo voler passare il po contro a'gladiatori
vizio a folli errori unito, / pietà fingendo, tenterà dividere / il manto de
ultimo pi lastro di destra fingendo che, per un madornale errore
i poeti mirano allo stesso scopo, fingendo e favoleggiando. -rifl.
s'immagina descritta una curva data, fingendo svolto un filo applicato alla prima, e
famelico orso. straparola, 13-8: fingendo i costumi da quali era tutto alieno
, che mi spolpa e snerba, / fingendo cosa onesta esser acerba. lorenzo de'
o la fama. aretino, 1-192: fingendo che gli fusse ritornata la favella,
i poeti mirano allo stesso scopo, fingendo e favoleggiando. -per simil. creare
, arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! tommaseo-rigutini, 3222:
metastasiio, ii-313: io secondai, fingendo, / d'eurinome il furor. vedesti
porre nella prima stanza e di là, fingendo di leggere un libro, ci stava
valea meglio di rimanere al profferto onore, fingendo il suo mal talento, infino
il signor del castel, benivolenza / fingendo e cortesia, lor dé ricetto.
strade della città così alla sfuggita, fingendo di uscire di scuola per qualche bisogno
egli le accostava le dita al collo fingendo l'atto letale. un'espressione di
lui. pavese, 6-12: ginia ascoltava fingendo stupore per farla parlare, ma sapeva
aria di fingere. panni, xii-65: fingendo nova esca / al pubblico guadagno,
storia dell'uomo con quella dell'opera, fingendo di essa uno sviluppo dialettico, per
che prima ne dubitavano, che la regina fingendo con gli ugonotti il fine de'suoi
pensava, arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! nievo, 1-385
2-293: [la sermocinazione] si forma fingendo che qualche persona parli come a lei
lora / in essa appar quel che fingendo insegna. vico, 318:
burchiello, 109: nostro boccaccio, che fingendo a caso / dona al suo bell'
forma del toscano scrittore anderò quello essempio fingendo, al quale niuno fu mai,
'l padre cosimo faceva, che essi fingendo le persone contendessero fra loro in forma
di costanzo, 45: all'orecchie mie fingendo [il pensiero amoroso] quella /
fargli una fomenta. baldinucci, 8-64: fingendo d'esser molestato da'dolori di fianco
. stigliani, 2-73: di terger fingendo il lume acceso / nella forbice argentea
, terribil forme / fingo, e fingendo di piacer m'ingegno / a gli altri
ci siam rimessi precipitosamente d'accordo, fingendo d'esserci fraintesi. 2.
: piccoli legni,... fingendo di volere entrare nel porto di genova,
si trastulla, / mi domanda, fingendo non vedere, / c'è nulla da
, ma in tono quasi ironico, fingendo di lodarlo: e'parla il francese come
con gridare: gatti, gatti, fingendo che avessero rotte guastade e ciò che v'
di accalappiarli, facendo il moralista, fingendo l'affezione il rispetto alle volontà
di tempo, andateve a casa, fingendo di non aver potuto partire per la
sua mi cava di sesto, et egli fingendo di non intendere si pavoneggierà tutto.
altre zittelle, cominciò a pavoneggiarsene, fingendo anche di essere nelle grazie di lei
del loro valore per la città, fingendo battaglie fra loro. cattaneo, iii4-
guastandomi di lui pelle pelle, e fingendo non potere mangiare e non poter dormire
andar più avanti, e, imaginando e fingendo, ideare un essere più perfetto.
si compiacciono di sporcare gli altri, fingendo di crederli e di annoverarli tra i loro
. ariosto, 12-26: vede come fingendo la sua imago / atlante usa gran
.. far sacco nella stoltizia; fingendo voler passare il po contro a gladiatori
fe'uno orribile profume... fingendo de dire suoi incantesimi. -miracolo
fa come fanno i gatti / che fingendo d'esser morti / con un occhio
innamorato allora / del padre alla ragion fingendo inchina. carducci, iii-10-163: ma
, lasciando il cavallo ivi all'osteria, fingendo che sia inchiodato,. 8
dalle pnirigini incomode. faldella, 8-167: fingendo di sentire un incomodo caldo alla fronte
miei sentimenti? -riprese allora edoardo, fingendo un tono incurante e scettico.
, mandando ora rantoli bestiali, ora fingendo di cadere in deliquio. papini,
, / ch'onta far temi, anche fingendo, al vero? poerio, 2-99
, si accostò a un'agnellina di latte fingendo di farle festa, pavese, 9-29
, 93: infingardia vale simulazione, fingendo virtù e bontà. 2. indolenza
relia riconoscendo o, per dir meglio, fingendo di riconoscer l'infinto padre suo.
e in vari modi ingannar il nimico, fingendo di voltar l'artiglierie or in una
1-580: dimostra l'uficio di calcabrina, fingendo che s'inghermisca con alichino e caggia
: si lasciavano ingoiare dalla notte, fingendo a se stessi di sperdersi. moravia,
aretino, 20-66: fattosi inestare due volte fingendo di ragionar seco de mali portamenti,
sé, mentre il giudice lo studiava fingendo di cercare un fascicolo nei cassetti della
di laerte figlio. parini, xii-68: fingendo nova esca / al pubblico guadagno,
animali). dovila, 96: fingendo d'avere abbandonata la parte de'calvinisti
cassola, 6-50: guardò fuori, fingendo di interessarsi al tempo. -divenire
manzini, 12-82: lo interrogava, fingendo un interesse appassionato. -capacità (
manzini, 12-82: lo interrogava, fingendo un interesse appassionato. -di animali
questo mezzo entraghes,... fingendo non restar per lui che i fiorentini
una brigata di ragazzacci, che, fingendo d'esser alle mani tra loro, gl'
. - disse allora 11 dottore, fingendo di ricordarsi. -posposte ellitticamente a non
carcame e disegnava la propria caricatura, fingendo provvisti con viti gli attacchi degli arti
irrintuzzàbile, quelle iene albigesi che, fingendo la voce pastorile, s'in- trudean
,... molti accorsero a comprare fingendo d'esservi tratti dalla ingordigia del buon
dossi, 1-i-267: i medici, fingendo di lancettargli le vene, gli diedero
a terra la fanciulla, che, fingendo di voler correre alla salvezza dell'altra,
con un'aria tranquilla e stupida, come fingendo di non averla veduta.
gli annunzi, guardando il ventaglio, fingendo di cercar qualche cosa nelle tasche. gozzano
per ridurre a regola questa inegualità, fingendo che l'ecclittica non tagliasse sempre l'
, i congiurati,... fingendo d'esser ebri, vennero a dissoluzione
in ciel formate / dal mondo antico che fingendo lude, / al giogo già del
(1932): il marito, fingendo non poter più vivere, poi ché la
: facendo forza a se stessa, fingendo buon viso, con certe lusinghette rispose
. buonarroti il giovane, i-369: fingendo pastor che cantin maggio, / dal
furberia de'chiamati maghi, magheggiando e fingendo, fece stupire quei che miravano.
cosciente della vostra malizia, che vantavate fingendo di giustificarla.
e astuto prese il bicchiere e, fingendo di bere, tutto il vino sopra le
dovevano ogni giorno mandarne giù qualcuna, fingendo di non accorgersene, o di pigliarsela
, iii-375: sì come li poeti fingendo scrivono, una maniera d'uomini furono
sapendo di esserlo, né la migliora fingendo di non esserlo. = dimin
'far marina ', quando, fingendo che il maestro gli faccia gran male
a qualcuno: farlo ingelosire; tormentarlo fingendo freddezza in amore. aretino, 20-101
massiccio. marotta, 1-273: distingueva chi fingendo cordialità si frugava ansiosamente in tasca alla
migliori o disporsele in modo vantaggioso, fingendo di scozzarle. p. petrocchi
o se le dispone in modo vantaggioso fingendo di scozzarle. -anche al figur.
mazzo e stassi ozioso / e, fingendo còr funghi, il passo scarso / pian
determinazione del moto medio del sole, fingendo che tutti i giorni solari sieno eguali
di evitare la realtà degli altri, fingendo d'aspettarla sempre e non riconoscendola mai.
da storico, ma da mitologico, fingendo una terra diversa dalla nostra,
sciascia, 10-51: lulù e nenè, fingendo di impugnare un'arma a vicenda si
[dio], il mondo bello / fingendo prima nell'eterna mente, / fatto
del suo darti troppo da mangiare: fingendo di farlo per non ti dilettare, e
alcun momento. loredano, 316: fingendo di colpire dorarne nel volto, lo
372: quei ciurmadori,... fingendo d'esser sacerdoti e coprendosi col mantello
, arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! idem, 26-100:
teco delle tue fortune, e tu fingendo di non conoscerlo, dirli: chi
mi gli ambasciadori spagnuoli, stimando o fingendo di credere tutto perduto. f.
fra i denti. palazzeschi, iii-121: fingendo di non accorgersi di certe parole dette
in qua, mostro negligentissimo di lei fingendo di qua partire volersi. caro, 12-
punto di rispetto, si dispose (fingendo di voler compiacer al buon giulio)
nero. cristoforo armeno, 1-325: fingendo di volerla accarezzare, di maniera il
avuto occupazioni. brusoni, 6-249: fingendo altre occupazioni per meglio scoprir paese, si
. d. bar foli, 1-4-109: fingendo che la semplice acqua, ondunque ella
ch'io feci 'l giuoco della cecaria, fingendo che una parte de circonstanti fosser ciechi
dell'èrebo similmente e della notte figliuolo, fingendo anche questo un risplendente e lieto giovane
, lx3- 13: ostinata isabella e fingendo di non attendere alle sue replicate instanze
dovevano ogni giorno mandarne giù qualcuna, fingendo di non accorgersene o di pigliarsela in
scrofani, 1-34: i magistrati, fingendo d'andarsene in esilio, passano all'
, clienti e sollecitatori, i quali, fingendo di non ti conoscere se non per
v-427: quelle iene albigesi che, fingendo la voce pastorile, s'intrudean nella mandra
al pavone mi ritirai verso la credenza fingendo veder ciò che si faceva.
che era peggio, passandogli innanzi, fingendo di non vederlo, non lo salutavano manco
tuttavia guastandomi di lui pelle pelle e fingendo non potere mangiare. -intimamente,
strettamente. ariosto, 16-9: fingendo una letizia estrema, / verso grifon
la moglier col cartoccin disciolto, / fingendo che sia pepe; e a un
affatto perduti cercanti,... fingendo d'esser infermi o stroppiati o gentiluomini
, ii-1-38: nuovi e inusitati disegni fingendo, i peregrini eccellenti, quanto ho saputo
piagnitori, che, un imprestato dolore fingendo, offerissero lo stesso apparente spettacolo.
autori formassero il loro pensiero di pianta, fingendo il morso dato dalla vipera alla mammella
. bembo, 9-1-19: mi sono ito fingendo tutte quelle vaghezze e dolcezze ancora più
fagiuoli, 1-7-85: se così fingendo mi riusce, / che mi renda
d'un piè leggiermente, e quelli fingendo di dormire, stava saldo. scenari della
superavano le forze umane e però andomo fingendo e colorando le loro invenzioni con molta
, 20-66: fattosi inestare due volte, fingendo di ragionar seco dei mali portamenti che
a riverire la regina, la quale, fingendo di non sentirsi troppo bene, riposava
di scodria andò a trovare ugo e, fingendo di essere affezzionato servidore di re federico
primiero posto. brusoni, 6-249: fingendo altre occupazioni per meglio scoprir paese,
e si voleva vendere ad altri; e fingendo di averlo come per incanto, preconizzavano
, 8-247: ciolla le andava dietro fingendo di ridere anche lui, spiandola di
presenti '... in cui, fingendo che tutte le donne fossero a tavola
, approssimata. faldella, 2-105: fingendo di essersene invaghito perdutamente, compì su
286: io no lusingato questo ragazzo, fingendo di concedergli le primizie de'miei affetti
meglio di rimanere al profferto onore, fingendo il suo mal talento, infino che
tutto, sapeva tutto, e sempre fingendo di non accorgersi di niente si lasciava
trovato a formare un altro giuoco, fingendo un principio d'innamoramento col suo progresso
deliberò andare a vederla,... fingendo avere facto promissione a dio che,
caso di rifiuto. bea, 7-180: fingendo di passare per caso davanti alla bottega
renzo da ceri, e filippo, fingendo di andare a spasso, segreta- mente
data direzione. bembo, 70: fingendo che gli occhi suoi feriscano di pungentissime
o in una brigata di ragazzacci che, fingendo d'esser alle mani tra loro,
e facendo isquizzi e bellegiarla, ora fingendo di trarre di punta, ora di
3-20 (ii-368): la donna, fingendo esser addormentata, si lasciò dar più
, arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! pascoli, i-476
per non sapere il nome o fingendo, per celia, di non lo sapere
, lasciando il cavallo ivi all'osteria, fingendo che sia inchiodato e io queto me
avemmo pietà di noi. percorremmo, fingendo quieti discorsi, l'intero anello del
, 10-30: si lasciò la finestra aperta fingendo che quinci i ladri avessero preso la
perle di cina. firenzuola, 426: fingendo [il medico] d'avere ordinata
: a poco a poco raddolcendosi e fingendo di pentirsi o pentendosi davvero del suo procedere
affigurano molte variazione de ramegiamenti quali, fingendo il suo nascimento radicale, vanno ascendendo
in una brigata di ragazzacci che, fingendo d'esser alle mani tra loro,
in piazza alla porta del palagio, fingendo di voler parlare a essi signori per
1-185: il papa, con incredibile alterezza fingendo di ragionare d'altri negozi, il
affigurano molte variazioni de ramegiamenti quali, fingendo il suo nascimento radicale, vano ascendendo
, trasse di tasca il breviario, fingendo di mormorare la sua quotidiana razione di preghiera
-sostant. leoni, 730: fingendo dormire, transitai senza noie, benché
del re una delle sue figliuole, fingendo lei esser biancabella da febbre gravata.
tal diletto n'avea / che, fingendo ch'ancor non mi passasse / il dolor
talvolta si trastulla, / mi domanda, fingendo non vedere: / -c'è nulla
.. far sacco nella stoltizia, fingendo voler passare il po contro a'gladiatori
d'altra parte fare il fatto suo, fingendo non restar per lui che
col suo peculio e suoi avanzi, fingendo per simulato contratto che sia acquisto e
pratiche di magia e di negromanzia, fingendo di possedere poteri soprannaturali per sfruttare la
: petrone, come sentì questo, fingendo esser forte sonnacchioso ed aver più talento
narrazione di quanto m'era avvenuto, fingendo sempre anche con lui una causa diversa dalla
che fusse gran principio al suo disegno, fingendo di non aver avuto conclusione alcuna,
, 1-11: rientrarò in casa, fingendo non aver trovato l'orefice al quale
amica sua, ove egli è corso fingendo avervi rifùggio per la ruberia del pesce
è rimminchionita od awolpacchiata, annullandosi o fingendo di annullarsi del tutto.
fuoco, nel quale voi, con fingendo d'ardere e piena mostrandovi di pietà,
una società, sagacissima, si spalleggiavano fingendo volersi cavare gli occhi... così
dei conventi locali gli scodellavano a ripetizione fingendo di non accorgersi ch'egli era capace di
posto. guerrazzi, 1-367: questi fingendo osservare il patto propone a benedetto la mutua
p. f. giambullari, 384: fingendo alla fine arnoldo di essere satisfattissimo e
. f. doni, 2-31: fingendo (come sopra pensiero) rifrescarsi, accompagnando
assaggiare l'acqua con il piede, fingendo non si capiva se spavento o ritrosia.
a riverire la regina, la quale fingendo di non sentirsi troppo bene riposava sul
aperse l'uscio, a la quale fingendo sporger le lettere, il castellano diede con
fare un giorno una mostretta di me, fingendo che fosse a s. gregorio
. ariosto, 12-26: vede come fingendo la sua imago / atlante usa gran
birbanti. casti, 1-15- 72: fingendo intanto altrove esser distratti, / spie di
è stato spinto fuori / in giubberei, fingendo che 'l marito / fusse tornato inaspettatamente
sua, ove egli è corso, fingendo avervi rifuggio per la ruberia del pesce,
pisano, che scoppiava dalle risa, fingendo di andar a dormire, pian piano andò
. giocare rumorosamente saltando, rincorrendosi e fingendo di lottare. boccaccio, 21-3-8:
incontanente quella che egli ama saettatrice, fingendo che gli occhi suoi feriscano di pungentissime
sollecitavano il desiderio maturo e strabocchevole, fingendo di schernirlo, con parole, nella
d'un pie leggiermente e, quelli fingendo di dormire, stava saldo. goldoni,
salivali, potrò seguire le operazioni più dawicino fingendo di essere chiamato al telefono.
quattro seguiti spezzati innanzi fiancheggiati: poi fingendo la dama di baciarsi le mani,
. cesarotti, 1-i-83: quei garzoni fingendo di sbandarsi, appena gli ufiziali aveano
azione malvagia o disonesta o provocatoria, fingendo di non esserne responsa- dì1ì.
: cercò di allettare la tigre domestica fingendo di offrirle qualcosa, perché lasciasse la
che dèe fare il mio consorte, fingendo di sollazzar biscantando, ve ne passiate
la fionda... quei garzoni, fingendo di sbandarsi, appena gli ufiziali aveano
mi lascio cadere a la sbardellata, e fingendo di essermi sconcia, gli faccio portare
sposarsi, rallegrandosi con lei, e fingendo di non volerla lasciar passare, se non
commosso da questa declamazione tacque e, fingendo di pulire gli occhiali col fazzoletto, lasciò
ve vedete ingannate. aretino, 20-197: fingendo ogni tuo andamento, fa'che tu
si fece addosso a van le neppe fingendo di fare una lotta con lui: gli
miei sentimenti », riprese allora edoardo, fingendo un tono incurante e scettico e non
manifestamente encomiato il padre branda, e fingendo di non accorgersi delle smoderate lodi che
un giorno una mostretta di me, fingendo che fosse a caso: e vestitami
si fece addosso a van le neppe fingendo di fare una lotta con lui:
mi lascio cadere alla sbardellata; e fingendo di essermi sconcia, gli faccio portare
levai mille volte da lato al mercatante, fingendo scor- renza di corpo o di stomaco
, 6-774: ella di bacco / fingendo il coro e con le frigie donne /
bandir qualche un dei suoi famigliari, fingendo esser nato qualche gran scorruccio fra loro
terra. serntini, 269: fingendo per lo caldo mutar verso, gentile
volto franco alla casa della suocera, fingendo ottime nuove dello stato, sanità e
uscii. -sotto tutf altra sembianza: fingendo e ostentansembianza2, sf. ant.
ghirardacci, 3-38: alle 6 ore, fingendo di esser amici suoi, il vanno
stabilita pace cogli austriaci ed in conseguenza fingendo di non essersi mai separato dalla loro
gioco impreso; / poi di terger fingendo il lume acceso, / nella forbice argentea
perché castiglion l'ispano prese, / fingendo di serbarlo a lor favore?
sermocinazione la nominerò. questa si forma fingendo che qualche persona parli come a lei
sezione rettangolare. moravia, xi-305: fingendo di assorbirmi nel disegno della tavola,
io avessi perduto non so che, fingendo carità in verso le lor borse, non
; indursi ad accettare qualcosa per vero fingendo con se stessi. chiari, 5-123
mano della nuta porse... essa fingendo non volerli,
diverse illusioni ingannando quei poveri uomini, fingendo molti la voce umana. d.
sibili acuti contro le guardie che, fingendo di non vedere né di sentire,
chisignifica non finge: non potrà dunque significar fingendo [il poeta], ma significare
dio. graf 5-489: svela, fingendo, rimmutabil vero. / non iscordar che
far credere o dare a vedere, fingendo mediante parole, azioni, comportamenti,
/ si sta ne'dì solenni, esser fingendo / uno di loro schiera. segneri
clienti e sollecitatori, i quali, fingendo di non ti conoscere se non per fama
voce familiare. rovani, 73: fingendo di andare in solluchero per le celie
stato della cittade. parini, xii-67: fingendo nuova esca / al pubblico guadagno,
di fare alla lina un bel regaluccio fingendo di non riconoscerla, di prendere il di
non vedere, e il sordo / vado fingendo, e non domuti, stretti in un
sua debolezza, sorse improvvisamente dalla mensa fingendo non so quale bisogno suo. monti,
), le intenzioni, i sentimenti, fingendo indifferenza, di a.
a casa insieme; e ditta, fingendo di capire, faceva la sospirosa,
ideata una società sagacissima: si spalleggiavano fingendo volersi ca vare gli
astuto, prese il bicchiere, e fingendo di bere, tutto il vino sopra
lettera che spargerà un po'di consolazione fingendo di trovarne io medesimo nella religione e nella
belle. agostino giustiniani, 154: fingendo di andare a spazzo ad un suo
divertendosi a spaurire i parenti degli 'americani'fingendo di voler accendere le micce. bacchelli,
questa via. casti, 15-72: fingendo intanto altrove esser distratti, / spie di
velocemente. lamenti storici, iv-331: fingendo pace e fìngend'unione, / non
moravia, vi-8: essi giocavano ai soldati fingendo spietatezza e ferocia ma in realtà perseguendo
la smisurata orchestra abbraccia ogni cosa spiralicamente fingendo una babele di suoni cosicché vi fluttua
arrecò le sue più ricche spoglie, / fingendo di volere al nuovo albore / con
) / che di buon ora, / fingendo inopia, / sul limitare / di
, potrò seguire le operazioni più dawicino fingendo di essere chiamato al telefono.
: ella che così il vidde cambiare, fingendo di non sapere la cagione, corse
gli orecchi ed incomincia a gir zoppo fingendo d'essere storpiato. -deturpato da
. fogazzaro, 1-327: il dottore, fingendo di crederlo ubriaco, lo strapazza.
natura. cristoforo armeno, 1-325: fingendo di volerla accarezzare, di maniera il
senza punto di rispetto, si dispose (fingendo di voler compiacer al buon giulio)
farsi vedere ». chiesi perché, fingendo stupore. « mah! è diventata tabù
i-470): petrone..., fingendo esser forte sonnacchioso ed aver più talento
gentili, a scimmiare e a'teatrare, fingendo fede a le parole d'altri e
il senno ». aretino, 20-112: fingendo capogiroli, doglie di corpo, mal
il suo canesto e la salvietta e fingendo di volersene andare. g. bassani
tutti quelli che si montano la testa fingendo di difendere una causa idealistica. cassola,
galleria. verga, 8-50: si chinò fingendo d'osservare la stoffa, onde far
, i-321: sarebbe pazzia di lucano andar fingendo novi gesti di cesare e di pompeo
tuttavia guastandomi di lui pelle pelle e fingendo non poter mangiare e non poter dormire,
e facendo isquizzi e bellegiarla, ora fingendo di trarre di punta, ora di taglio
salivali potrò seguire le operazioni più dawicino fingendo di essere chiamato al telefono.
se don secondo andava per parlargli, fingendo d'aver negozi si tratteneva con altri,
che prima ne dubitavano, che la regina fingendo con gli ugonotti il fine de'suoi
-uomiciatto. firenzuola, 372: fingendo d'esser sacerdoti, e coprendosi col
quella casa sovra una barca usuale, fingendo d'essere una giovane paesana di cillia,
filippo oscurar volle il candore: / e fingendo d'aver pentito il cuore, /
tal diletto n'avea / che, fingendo ch'ancor non mi passasse / il dolor
bocca. brignole sale, 2-427: fingendo nulla non premerle, pescò [la
colpa... a'miei cavalli, fingendo che... si siano sciolti
, remo opponeva una serenità celestiale, fingendo di nem- men capire fino a qual
ideologia fascista, senza dichiararlo esplicitamente o fingendo di non aderirvi (anche per opportunismo
la gran furbaria ch'usaˆro in calabria: fingendo di salvarla, la spopolaˆro, la
ai rapporti umani, in qualche modo fingendo di eternarli. = comp.
lei, la pierina scannapolli, lo aspettava fingendo di leggere al lume di petrolio la
ti dico. tornavo a casa storto fingendo di aver bevuto solo un paio di birre