qual vuol sia che l'assonnar ben finga. boccaccio, dee., 2-5 (
che amor dimostri, o che lo finga almeno. monti, 9-388: se lui
qual vuol sia che l'assonnar ben finga. idem, par., 7-15:
i baratti della coscienza, pare che finga di non ne sapere chi più ne fa
che l'uom in presenzia della innamorata finga d'essere imbriaco. aretino, iii-161:
i peggiori de'suoi canti. sia che finga di dirigere loro alate parole nel convivio
, 117: né so se la fallace finga forse / el sdegno e il crucio
, 117: né so se la fallace finga forse / el sdegno e il crucio
/ che amor dimostri, o che lo finga almeno. = voce dotta,
v'è anche chi crede ch'egli finga di tendere le orecchie a udire il
e la mie'fantasia / è che si finga che tu sia quel desso / di
i difetti che vede in magione / finga di non veder lei in questo tempo,
diceva divinamente platone, conviene che favole finga e non discorsi. pavese, 9-49
qual vuol sia che l'assonnar ben finga. fazio, i-5-10: poco del corpo
una causa ingiusta a se medesimo, finga, dissimuli, faccia l'ardito: che
qual vuol sia che l'assonnar ben finga. bibbia volgar., i-380:
. / bella ogni altro se la finga, / io il suo fascino ho in
crediate che per altro la fabulosa grecia finga i dèi innamorati aver fatte tante pazzie
117: né so se la fallace finga forse / el sdegno e il crucio,
diceva divinamente platone, conviene che favole finga e non discorsi. pirandello, 8-26:
con qualche schiera ei venga: / finga quivi un assalto. guerrazzi, 47
qual vuol sia che l'assonnar ben finga. boccaccio, iii-8 -son.:
, con viene che favole finga e non discorsi. b. croce,
: -più tosto, se vorrai che 'l finga ed imite [meliseo], /
\ buonarroti il giovane, 9-77: finga esser soldato /... / e
vuoi che stassera... ella finga d'aver le doglie e mandi a
/ né più follie genio dirceo vi finga. baldinucci, 72: i nostri artefici
buti, 1-181: si può dire che finga tre gole a cerbero per le tre
combattere mandato. belloni, 2-ii-92: si finga adunque un regno che avesse..
23: no pole essere che finga de oro la porta, ma chiù
, che m'intenda: / né finga il sordo, acciò che più mi
questo foglio m'avvisa / che ammalata mi finga, e ch'egli in breve /
che, benché larveggiando il falso ei finga, / l'adatta così ben, che
malato di febbre, dubitiamo e'non finga per avere cagione di non ubbidire.
in quanto ad altri effetti la legge finga che il denaro pagato al procuratore e
: giannino m'ha avvertito ch'io finga di non lo vedere subito ch'egli
fingere: chi ci assicura ch'ella non finga? imbriani, 3-261: si strinse
disfatto mistero e, mago ostinato, vi finga un noncalente reale. = comp
di temperamento e di modi o che finga di esser tale. cagliaritano, no:
con un paio di pendagli / quel finga esser soldato / che sia stato in stregonia
e ricuperata liberta, in modo che si finga come se il framezo tempo e stato
: certo è che questa principessa, benché finga di non ingerirsi ne'negozi, ad
vario, dico, e astuto, si finga ulisse e di questo titolo tanto si
e ricuperata libertà, in modo che si finga come se il framezo tempo e stato
, 7-i-85: in qualunque distanza tu ti finga la tua figura, essa è sempre
due scalette e una tela che si finga una prospettivetta. = femm. sostant
, musica varia. montale, 3-17: finga ai essere il mio segretario -disse gerda
l'arpa / nella mia sala, onde finga! s'allegri / de'vostri canti
la gent'umana vole, / non finga d'esser un de la mia setta.
/ mel chiegga, ond'io lo finga un traditore? goldoni, ix-1203: ciò
osservò: « chi vi dice che non finga di esserlo rimbambito? ».
giovane, 9-77: chi d'esser zoppo finga e chi rattratto, / tal s'
lei, nel folle actosto crederemmo che finga per vendicarsi poi. cordo, / di
/ pel mio rimpianto voglio che tu finga / una commedia: tu sarai carlotta
/ zo ch'eo vi dire'a finga / quando voi mi vedite. giamboni,
la pisana, o credi ch'ella finga ancora per esser creduta contenta o per isbarazzarsi
/ zo ch'eo vi dire'a finga / quando voi mi vedite. mostacci,
, ii-274: non doversi permettere che ciascuno finga che religione li piace, né introduca
valore. belloni, 2-ii-92: si finga adunque un regno che avesse lungaestensione di mare
l'empia sorte, e come allor più finga, / quando più ne lusinga,