, 9-2-50: non intendendo l'ultime finezze dell'arte, si rigira pe'luoghi topici
più acconcio da addestrare in tutte le finezze della lingua e nell'organamento del periodo.
vipera con la murena, e le finezze affettuose ed i teneri vezzi di queirinnamorato
trattata con quelle distinzioni e con quelle finezze che potesser più allettarla a scegliere quel
dolce e nobile figura, piena di finezze fisiche, e illuminata da intense espressioni
a caro prezzo i scherzi e le finezze. / lasciare ogni amicizia, star seco
, 4-352: come le gradiva certe finezze, come mostrava di capirle, di
panzini, iv-33: ai ricercatori di finezze, ròcca deve sapere di tempi di
. d'annunzio, iv-2-366: alcune finezze fisiche, alcune movenze naturalmente eleganti,
tutto due parole in ringraziamento delle amichevoli finezze che ho ricevute costì da voi
. palazzeschi, 4-369: capite le finezze meglio delle signore, è più facile
pure, se anche eravamo in bilancio di finezze e cortesia, colla massima del melius
per tutto; e bisogna fargli delle finezze, perché è una lingua che taglia e
in tutta quiete le ricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero ch'era,
un'in- finità di degradazioni, di finezze di toni, di passaggi, che
cavaliere di cupido, con tutte le finezze e le lusinghe più esquisite che a lei
e sì bene, che in quelle finezze non è chi v'abbia aggiunto mai
salvini, 41-29: quindi nascono le finezze de i doveri, le compitezze,
, e non lasciava loro contemplare le finezze dell'arte, in guisa che niente
considerar più magnifiche manifatture, e contemplar finezze maggiori. parini, v-42: ringiovanisce
per tutto; e bisogna fargli delle finezze, perché è una lingua che taglia
col cavaliere di cupido, con tutte le finezze e le lusinghe più esquisite che a
muse, e tutte le più nobili finezze d'ingegno, delicatezze di spirito.
gentile spirito, mentre mi vaglio delle finezze della lingua toscana favellando delle delizie provate
e ottentotte] vogliono fare delle gran finezze ai loro mariti, lor presentano un
tal maniera noi ci allontaniamo e ci dif-nelle finezze o delicatezze, ma nelle parti e nelle
maraviglia se non giungono dipoi a quelle finezze ultime, che l'arrivarvi è tanto
e lussuosità barocche, garbi settecenteschi, finezze e castigatezze neoclassiche. -letter.
sarebbe trattata con quelle distinzioni e con quelle finezze che potessero allettarla a scegliere quel monastero
cui e la vaghezza di notare le sue finezze, e l'abbondanza delle cose ch'
fede, non eran capevoli di certe sue finezze di spirito, con le quali voleva
della vipera con la murena, e le finezze affettuose ed i teneri vezzi di quell'
. d'annunzio, iv-2-366: alcune finezze fisiche, alcune movenze naturalmente eleganti,
superlativo... è una delle finezze della lingua toscana usata dagli antichi maestri
per le cavalcate dell'immaginazione e le finezze dell'arte. -figur. immaginazione
, 5-146: sono in paragone di queste finezze ombre affatto e vanità e larve e
di una bella statua, e alle finezze del tono, del tocco de'passaggi nel
146: sono in paragone di queste finezze ombre affatto e vanità e larve e
. d'annunzio, iv-2-366: alcune finezze fisiche, alcune movenze naturalmente eleganti,
di lingua toscana, e ne sminuzzano le finezze. magalotti, 1-278: non arrivano
: non arrivano a discemere quell'ultime finezze dell'arte, che anche in queste terrene
cui e la vaghezza di notare le sue finezze, e l'abbondanza delle cose ch'
qual maraviglia se non giungono dipoi a quelle finezze ultime, che l'arrivarvi è tanto
un po'di queste che si dicono finezze ed artificii. e. cecchi, 8-12
più inconsapevoli, nelle sue più delicate finezze, e sa ritrarla con un'arte squisita
corrispondere, di non poter afferrare certe finezze femminili, di non intender bene certe
delle oscillazioni e dei ritmi, delle finezze e delle penombre della malattia, in
mente matura, adatta a cogliere le finezze delle passioni. 6. sottigliezza
in tutta quiete le ricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero ch'era,
392: voglio raccontarvi due tratti di finezze, l'uno praticato da un giudice
: questo è il corso naturale delle finezze diplomatiche, né ci vuole grande sagacia
borghesi] dominati trasportano nella politica le finezze del commercio e la pertinacia delle industrie,
chi opera solamente per dio, ha finezze d'amore troppo più espressive che non
vipera con la murena, e le finezze affettuose ed i teneri vezzi di queirinnamorato
altro che tua sorella gli fa molte finezze, ma so anche ch'ella non vede
trattata con quelle distinzioni e con quelle finezze che potessero allettarla a scegliere quel monastero
viste, ma poi mi usò mille finezze, mi chiese conto de'miei studi
elogi e complimenti, inchini e sorrisi, finezze e galanterie. 9. in
. d'annunzio, iv-2-366: alcune finezze fisiche, alcune movenze naturalmente eleganti,
goldoni, viii-795: -accetterò le vostre finezze. dove diavolo ha trovato questo ventaglio
. in secondo luogo perché qui queste finezze né si ricercano né s'intendono.
qual maraviglia se non giungono dipoi a quelle finezze ultime, che l'arrivarvi è tanto
di guadagni nuovi e insolenti contro le finezze e le bellezze del passato. moravia
172: incominciando a discorrere delle particolari finezze di quell'opera,... si
tratti. d'annunzio, iv-1-89: le finezze e le delicatezze del sentimento e dell'
di chimica celestiale, sublimando in volatili finezze di merito le immondizie fecciose di due
. indelicato, agg. privo di finezze, di gentilezza d'animo e di
di modo il mio cuore con le finezze di un'anima così generosa ch'io
pratiche col cavalier di cupido con tutte le finezze e lusinghe più esquisite che a lei
modo il cuore con le finezze di un'anima così generosa,
che lavora senza dar all'opera le finezze dell'arte, ma le dà quella
e insoavita di alcune inapparenti e squisite finezze e freschezze,... aveva un
elegantissima,... piena di finezze fisiche,... una signora adorabile
delle oscillazioni e dei ritmi, delle finezze e delle penombre della malattia, in
: arriva a penetrare le più intime finezze della geometria. salvini, 39-ii-24:
per altrui piacere, / e usar finezze e ragionar d'affetto / a chi cova
, non sono errori, ma sono finezze. tommaseo [s. v.]
delle leggi del paese e ricevevo mille finezze. pananti, iii-92: ogni cittadino
. f. frugoni, 3-i-287: quante finezze sapeva distillare un tenero amore, le
cose d'argenti di varie leghe o finezze non lavorati. galileo, 4-2-52:
lontananza si mangia la diligenza: le finezze dei particolari di un'opera d'arte non
che non potete scorgere né palpare queste finezze ideali. scarfoglio, 1-101: il dongolano
non toccarla? tu non capisci le finezze... tu non capisci il bello
la gioventù mal intesa delle gentili naturali finezze, da te si dilunga!
uomini da bene non usano mai le finezze delle umane politiche, quando voglion persuadere
fagiuoli, 1-6-297: -non vo'tante finezze, vorrei un po'di garbo e
arte. bocchelli, 9-216: le finezze della mole adusta del palazzo canossa,
fantastica nebbia uomini e cose, almanacca finezze non mai vedute e ragiona sul serio
ed ordinario amore non si debbono le finezze e le compense di un amore straordinario
questa belva, 10 potessi trattar le finezze della più melliflua eloquenza, come quella
più difficoltosa, essendo che l'ardue finezze si devono superare e non trascurare.
di chimica celestiale, sublimando in volatili finezze di merito le immondizie fecciose di due
becelli, 1-35: non tante cerimonie né finezze / usa al fattor, che gli
miracolato, oh no, di eccessive finezze. = denom. di miracolo.
tirato su nel ritiro, con tutte le finezze d'un'educazione modestamente aristocratica, all'
e sappia che questa è una delle finezze della lingua toscana, usata dagli antichi
che birbonate... e che finezze! = dal lat. mediev
e pensoso rimase pietro a queste nuove finezze e generose dimostrazioni fattegli dal duca.
lui così bene con tutte le grazie e finezze naturalissimamente maneggiata, era giunto erodoto a
gusterà in una poesia del leopardi quelle finezze che parranno affettazioni a un lettore che
le gelosie, le astuzie, le finezze, che avevano nello stato normale,
corti... molte di quelle finezze occultatrici dell'animo? 2.
più acconcio da addestrare in tutte le finezze della lingua e nell'organamento del periodo
così il dramma perde tutte le sue finezze psicologiche, tutta la sua lotta d'
cornaro... mi ha usate mille finezze d'amore e di cortesia e mi
più carezze / e più grazie e più finezze, / faran lite, faran guerra
: la scienza pargoleggia tra le supreme finezze dell'arte. -incominciare (l'
consumate le parti tutte delle più obbliganti finezze. d'azeglio, 2-451: ti prego
fogli, ne'quali si descrivono le finezze de'pennelli italiani. a. cattaneo
sapeva di dover attenderne, con estreme finezze di gusto, altrettanto estreme finezze di
estreme finezze di gusto, altrettanto estreme finezze di perfidia. cassola, 5-121: in
inglese, invece, son formate con finezze (o grazie) e con tratti
questi giochi di scherma, a queste finezze e ipocrisie che si chiamano abilità,
. / - che grazie, che finezze! / queste son politezze! 7
col cavalier di cupido con tutte le finezze e lusinghe più esquisite che a lei suggeriva
sapeva di dover attenderne, con estreme finezze di gusto, altrettanto estreme finezze di
estreme finezze di gusto, altrettanto estreme finezze di perfidia. alvaro, 14-76:
pregi e le solite preziosità e soverchie finezze è veramente bello e originale? nencioni
solamente arriva a penetrare le più intime finezze della geometria, ma quella fomenta e
: 1 gentileschi sono i prosecutori delle finezze coloristiche di caravaggio. bacchelli, 12-289
i- 248: io da tante finezze sopraffatto, / né dar più tanti incomodi
carte noi veggiamo usate anche tutte le finezze della rettorica delle scuole, segno manifesto
gelosia di coteste signore goriziane e delle finezze che vi fanno; ma che posso
quelle grazie pudiche, oltre a quelle finezze ineffabili, il genio ha un linguaggio potente
pudica e gelosa, capace di estreme finezze. montale, 7-103: una donnetta ai
delle più nobili e delle più gentili finezze di nostra lingua. p.
italia fatti col puro fine d'imparare le finezze dell'arte pittoresca. gemelli cateti,
natura apiresso ai soldati sono l'ultime finezze dell'arte. segneri, i-43:
: i gentileschi sono i prosecutori delle finezze coloristiche di caravaggio, i raffinatori del
innamorato e che, non intendendo l'ultime finezze dell'arte, si rigira pe'luoghi
e che, non intendendo l'ultime finezze dell'arte, si rigira pe'luoghi
troppo mi conosco obbligato a corrispondere alle finezze di v. s. verso di
obsti la picciolezza, fossero segnate le loro finezze, nette da saldature. magalotti,
, scaltrire la mente in tutte le finezze e i segreti dell'arte. carducci,
e capace di andar molto avanti in finezze per l'interesse del suo paese.
in certo modo sue, con nuove finezze d'industria quanto alla costruzione dello scappamento
monsignor maggiordomo suo fratello mi colma di finezze e la cosa essendosi saputa per roma,
v'intervengano rotti sconcertati, tanto nelle finezze, quanto nelli pesi e loro valori
manierosi che appresso noi si costumino alle finezze dell'usar cortigiano, nella cina parrebbono
cendo che quegli acuti cervelli che trasportano le finezze delle speculazioni alla materia della coscienza,
a caro prezzo i scherzi e le finezze; / sfuggir ogni occasione di darle
, per altrui piacere, / e usar finezze e ragionar d'affetto / a chi
e penetrare ne'suoi misteri ed alle sue finezze gnagnere e possederla e signoreggiarla, se
non toccarla? tu non capisci le finezze.. tu non capisci il bello delicato
, 1-368: è soprammodo contento delle finezze che gli vengono usate da ogni enere
torto nella forma,... ipocrite finezze del linguaggio diplomatico: ma nella sostanza
, ortografia, ordine, periodi, finezze, minutezze alnndoma- ni. se l'
e de spolverarme in te le vostre finezze. = comp. dal pref
... insomma, una spulitura di finezze dove esiste di già l'ossatura e
loro intelligenza internazionalmente colta, delle umoristiche finezze del grande giorgio bernardo. =
stordito, lo stile del novellino ha irrepetibili finezze di tono. -essenzialità del tratto
, lo stile del novellino ha irrepetibili finezze di tono. 4. che
così il dramma perde tutte le sue finezze psicologiche, tutta la sua lotta d'
13-236: bisogna tagliar corto con certe finezze, lavorar di grosso con certe teste.
un sentimento musicale sviluppatissimo aggiungeva tutte le finezze dello spirito. c. carrà, 73
con chiaroscuri molto accentuati; grazie, finezze. -ant. passaggio che lascia un
: non sono errori, ma sono finezze, ed espressioni proprie degli animi concitati da
troppo mi conosco obbligato a corrispondere alle finezze di v. s. verso di me
romantico della passione mediterranea traricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero volgeva umoristicamente in avventure