due versi contigui per cui la sillaba finale di un verso, per lo più ipermetro
moderna, fenomeno per cui la sillaba finale dell'ultima parola (per lo più
medesimo occorrono. 4. con valore finale: affinché. davila, 23:
a cui sia stato applicato un disco col finale del primo atto d'un vecchio melodramma
fino a quegli spettacoli che, alturlo finale dell'attore e al singhiozzo supremo della
. -che, durante il giudizio finale, è collocato alla sinistra di dio
a cui si giunge o il punto finale dello spostamento o del movimento di un
dell'articolo: 'amore, dolore, finale smorzato, finale a sorpresa'.
'amore, dolore, finale smorzato, finale a sorpresa'. -esposizione riassuntiva della
un preamplificatore acustico e da un amplificatore finale di potenza, con una o più
voce di testa, quando discende nella cadenza finale, ha un che di caldo e
comandare alla cavalleria veneta lo sfratto del finale, non potendo più lungamente soffrire il
che comportano l'assimilazione regressiva della consonante finale dell'articolo al; esse -salina solare
un dubbio. -in partic.: proposizione finale di un sillogismo; confutazione di un'
nostra coscienza per quanto riguarda la soluzione finale del popolo ebraico. 3.
. per che, se l'opera sua finale è ridurre in cenere, che è
quel luogo. 12. esito finale di una guerra, di una battaglia.
montale, 5-89: respiro / o anelito finale di sommersi / simili all'uomo o
anche in relazione con una prop. finale o con un compì, di fine)
lifica iniziale a sovrintendente qualifica finale) del nuovo sopresare, sopresciare
me sorprese, / che prologo e finale ebbi a comporre. -cogliere di
diverso dalle premesse (una frase, il finale di un'ope- ra).
articolo: 'amore', 'dolore', 'finale smorzato', 'finale a sorpresa', 'truculenza',
di una vocale dalla sillaba iniziale o finale di una parola (ed è segnalata dall'
quei giorni preparassero un atto di confessione finale e solenne. 14. incerto sul
espressa da una prop. finale implicita). tommaseo [s.
fedecommissaria, nominato nel testamento come destinatario finale dell'eredità, a cui l'erede istituito
riguarda o ha come fine la salvezza finale dell'uomo, come liberazione dalla condizione
sottofìnale, sm. scena che precede il finale di un film o di uno spettacolo
uniformemente la sabbia sulle strade come operazione finale dell'asfaltatura o per favorire lo scioglimento
mi burlasse, ma senza immaginarmi il finale esilio di sì rara antichità tante erano
'ifigenia in aulide'fonda l'azion finale su la machina della cerva miracolosamente sostituita
: quella delimitata della posizione iniziale e finale di un segmento che ruota intorno a
un'attesa vana ^ gittò un richiamo finale, improvviso, acuto come un grido
calunniatore, potesse giovare all'italia sulla direzione finale unitaria repubblicana che io e voi crediamo
scaramucce fra le parti senza rivenire al finale sperimento di tutte le forze. botta,
della spesa primitiva onde protrame la distruzione finale. fogazzaro, 1-262: come si
che poi non vennero, e lo stesso finale da 'molto rumore per nulla'.
le ricordo molto imperfettamente durante l'epoca finale della guerra, tempo di culminante splendore per
si spoltri, / e come va da finale a saona, / da albingano,
[18-vi-194q], 4: lo spolverino finale non è stato ancora messo sull'accordo
partite di merci avanzavano verso il consumatore finale, passando per i vari stadi produttivi
discreta velocità e quando attaccò la dirittura finale emise un fischio... le stanghe
previste per ogni ministero). -stato finale, documento redatto alla fine di una
lana statuario del riassunto, il finale. da radicondoli, le quale noi
d'annunzio, iv-1-763: il proposito finale... pareva che ora gli
saranno riprodotti con effetto stella nell'immagine finale. 39. geom. figura
suo tavolo perché doveva stendere la relazione finale. -comporre versi, prose,
. l'inferno è una steresi totale, finale e immanente. = voce dotta
: l'inferno è una steresi totale, finale e immanente. i diavoli, i
prive di metessi. la steresi totale e finale è colpa e dolore. = deriv
campo noi portiamo a termine la soluzione finale del popolo ebraico, ossia lo sterminio
di atti processuali (come la clausola finale 'salvis iuribus') e soprattutto nei rogiti
aveva fatto, ci mancava anche quella finale di tirarsi in casa una fraschetta.
giovanni in laterano, un tempo tratto finale delle processioni papali (anche nell'espressione
privato per ciò del suo stragrande bene finale, al quale ell'era stata ordinata.
di quattro o più coppie discordi senza finale concorde, e l'ho trovato siciliano,
straniata dalla volontà esemplare e dalla causa finale. 5. che si è
d'annunzio, v-3-371: nel grande coro finale del 'prometeo'si fondono tutti i simboli
dispiacesse di lasciarlo andare quel bel 'mi'finale, lo strascicava con un dondolamento voluttuoso
plasticità illusoria di masaccio. -parte finale di un testo che appare ridondante e
3. ultimo in una serie, finale. maestro alberto, in: la
di un periodo di tempo; momento finale o conclusivo. a. pucci,
(per lo più nelle locuz. stretta finale, essere alle strette).
è l'idea che siamo alla stretta del finale. mon la miseria,
fu possibile... sottrarsi alla stretta finale. gli ospiti d'onore furono
quelle genti nel campo che alloggiava al finale, diminuito molto di fanti, perché strettissimamente
di un soggettoper anticipare la risposta in un finale. 9. disus. il calare
-sopprimere la vocale o la sillaba finale di una parola. gigli,
4. mancante di vocale o di sillaba finale (una parola); tronco.
il mio lavoro che sono per strumentare il finale. l'illustrazione italiana [21-iv-1912]
, al primo incontro, il risultato finale, la perdita o il profitto,
servizi destinati a essere incorporati nel prodotto finale o comunque nel l'attività
. -submunizione intelligente: missile con guida finale indipendente. g. bisio [
stabilendo la relazione ipotattica (di natura finale, causale, condizionale, ecc!
l'altra obbedì, con un gran succhio finale. calvino, 6-161: si sente
iii-27-248: all'ulteriore disamina e al giudizio finale furono riserbate due categorie di lavori:
di eccezionale splendore che rappresenta la fase finale della vita di una stella massiccia e si
ghezzi aveva sventato tre palle- gol nel finale. 3. impoverire un materiale,
canapa della frusta. -anche: parte finale, molto sottile, della frusta; sferzino
arcuato e attorto, del tratto iniziale o finale di una lettera. - a svolazzi
gorgheggio chiaro e sostenuto, eppoi un trillo finale a svolazzo. manzini, 15-203:
più importante di tutto è lo svolazzo finale. si può leggere fra le righe
relativi a una partita di calcio (risultato finale, formazioni, nome dell'arbitro,
: si dovrà sostituire un pagamentofisso, a finale tacitazione dei creditori stessi. -risarcimento
mai; taglia corto con la riverenza finale. c. e. gadda, 13-236
i tagli, le riduzioni, il riordinamento finale, galileo, 1-1-132: il taglio dell'
. scherz. pezzetto, per lo più finale, di un alimento o di un
, con propagginazione della nasale da quella finale o per influenza di una altra voce
naturale. soderini, i-193: al finale ove vi sono quantità di tartari generati in
anni, interrogato all'esame finale qual fosse l'argomento della 'bassvilliana
pratolini, 10-351: conosco soltanto il finale della bohème. lo trasmettevano alla tele
nella meccanica della contrazione cardiaca, fase finale della diastole, ovvero decontrazione con riempimento
i co- mandamenti nell'attesa del giudizio finale. -anche con riferimento a soggetti inanimati
[29-vii-1986], 14: sulla tempistica finale è diversa la 'filosofia'della maggioranza.
telecomunicazioni. 7. tecn. parte finale di un cavo, di un condotto,
2. che costituisce la parte finale (in partic. di un vocabolo
scomparsa. 9. ling. parte finale di un vocabolo; uscita; desinenza.
io. tipogr. tratto finale di taluni caratteri, con fun
solo che sarà distrutto. -parte finale di un organo o anche di uno strumento
che è la vita. -momento finale della gravidanza; momento del parto.
da un momento iniziale e da uno finale e con riferimento al quale si definisce
da un momento iniziale e da uno finale (che per lo più assume particolare
partic., con riferimento ne finale, in cui l'effetto cessa).
per lo più particolare importanza il momento finale) o firmato dall'autorità o dal
termometrica: quella in cui il valore finale della reazione risulta dalla misurazione dell'effetto
, 370: ci portò al terrazzino finale. p. ferroni, 1-253: intrapresi
(destinata a concludersi con il giudizio finale). -secondo il mistico gioacchino da
di essi la discussione e la votazione finale, evitando l'articolarsi del dibattito politico
racconto. calvino, 20-502: il finale tende a una soluzione di parini
non sia irrelata, ma ripeta la finale che epodicamente conclude, dopo un tetràstico a
vantaggio. -nella pallavolo, set finale, che si disputa sul punteggio di
guastiamo l'effetto del gran colpo di scena finale. -tirare via: estrarre, togliere
si può parlare d'ironia continua e finale dinanzi alla terribilità tragica di quella pazzia di
espressioni ultimo tocco, ultimi tocchi, tocco finale). moretti, i-726: quando
tutto a verezzi è in pietra di finale: una pietra dura dalle tonalià rosa,
d'un campo torboso e il valore finale d'un campo coltivato a tabacco, differenza
ciascuno con una 'tornada'(stanza minore finale) se ne rimetteva al giudizio d'una
lo più a eliminazione, e con graduatoria finale disputate fra squadre o singoli atleti o
i quattro riprendono a cantare come nel finale del primo tempo, per terminare nell'
la morte (anche nell'espressione trabocco finale). canigiani, 1-124: con
che fa dei sonetti aspettando il trabocco finale. 4. figur. manifestazione
è ancora in attività e il cui esito finale può essere la 14-18: il tracotante avea
nella causa del riscatto e della salvezza finale. = deriv. da traduciano-
un picciolo naviglio da an- tibbo al finale. siri, xii-415: la regina.
2. figur. fine, fase finale della vita o di un suo periodo;
1993], 12: verso la stretta finale il progetto tran- sfrontaliero per l'alta
la sestina geminata e accoppiata al tronco finale, incominciata dal frugoni, aveva trionfato col
il peana. arbasino, 23-346: nel finale, un'orchestrazione sempre più sontuosa,
con regolare licenza e certificato di uso finale e poi dirottate verso l'iran.
che sia da lui, come consumatore finale, pagato in quanto incorporato nel prezzo
caduta di una vocale o di una sillaba finale davanti a vocale o davanti a consonante
, che si verifica quando la vocale finale è preceduta da t, 'r', 'n'
; che ha l'accento sulla sillaba finale (una parola). castelvetro,
parola che ha l'accento sulla sillaba finale o che ha subito un troncamento.
-trovatina. baldini, 14-107: il finale orrendo... nel 'vortice'di oriani
in tale caso il verbo perde la sillaba finale). testi veneziani, 41:
la voce del duca accentando quella 'o'finale, e tra l'iroso uggiolìo dei
in una disseccata uguaglianza, a un giudizio finale egualitario, emergevano sui muri dei visi
. ant. e letter. ultimo, finale, conclusivo. - con par- tic
-sm. periodo conclusivo, fase finale. cavalca, 20-90: questi dal
poe. -che costituisce la parte finale di una parola, che ne forma
c'era la ». il volo finale. -ultimo oriente. estremo oriente
operazioni, ordinate a una operazione od arte finale, l'artefice o vero operatore
d'annunzio, iv-2-633: nell'elevazione finale, unisona, su la parola « viva
. 3. inforni. utente finale: chi fa uso di sistemi d'elaborazione
motti d'introduzione, per animare un finale scadente. piovene, 7-315: mancante
con questo nome la capacità di saturazione finale dei radicali semplici o composti. c
italia e pietà chiede. -nella parte finale di qualcosa. bencivenni, 4-9:
col tradire cristo, ma con l'impenitenza finale suicida. 2. individuo infallibile
lo più in relazione con la prop. finale). piccolomini, xxv-2-113: e
giro viene eliminato, disputando la volata finale gli ultimi due rimasti in gara;
. -in relazione con una prop. finale implicita o con un compì, che
si contrappone al dorso). -parte finale dell'archegonio che presenta una forma ad
alla fine dei tempi per il giudizio finale e l'instaurazione del regno di dio (
chemi, e poi, quanto al verdetto finale, ci rimetteremo all'arbitrio ha
- verso tronco: che presenta la parola finale tronca. monte, 1-101-2
vette supreme delparte. 7. momento finale, termine di un'azione, di un'
/ le provvigioni serbate / pel viaggio finale. -modo di comportarsi, condotta
manto bitu minoso o cementizio finale mediante un organo lami nare
di marcetta viennese per esplodere in un gran finale alla dvorak. un trionfo.
una fricativa velare 'h'dopo una vocale finale di parola. - anche: il nome
, iii-19-247: fu invece confinato a finale marina, dove restò due mesi guardato
. carducci, iii-14-202: cotesta agnizione finale fa subito pensare alle commedie allora in voga
quelle usuali nelle prolusioni, l'asserzione finale che il compito della disciplina di cui si
in partic. nel ciclismo, scatto finale che un concorrente compie in prossimità del
. -per introdurre una propr. finale: affinché. tutto il concestoro,
3-26: da ultimo c'era il volo finale: la 'rocca grossa', dieci metri
, sotto un 'abat-jouri, la rinunzia finale. -persona che, a causa
piovene, 6-385: la scorgo, immagine finale, col viso diventato giallo, un
dai fanciulli... in uno sforzo finale rientravano a santa maria urlanti, trionfanti
-anche assol. e con riferimento al giudizio finale operato da dio. onesto
= voce da connettere, nella parte finale, con lazolo (v.).
concerne, che è relativo al termine finale a cui si fa riferimento.
. = comp. da ambi e finale. ambifìnalità, sf. filos
puccini, sia pure con il nuovo finale -eclatante 'prima italiana'-di luciano berio..
. il privare una parola della vocale finale 0 di una o più sillabe finali.
. savinio, 12-268: nel finale apoteosico, la deformazione caricaturale cede
scrivendo in questi ultimi anni, anche il finale del 'felix krulp, il suo
valori democratici del socialismo storico a un finale bordighismo che deduceva l'operare dalla scienza dei
di programmi televisivi ricevibili direttamente dall'utente finale. = voce ingl., deriv
grandi buildings color sanguinaccio apparsi nella scena finale. barilli, 7-18: migliaia di
negli antichi manoscritti e incunaboli, indicazione finale con i nomi dell'autore, del copista
l. bertrando, 97: l'effetto finale del confronto fra docenti e allievi è
) non può però considerarsi la meta finale verso cui tendere, quanto piuttosto una fase
occorre il coup de théàtre, l'invenzione finale, il tocco da maestro » dice
oggi è in programma, prima della tappa finale verso parigi, un'altra cronotappa.
in modo da consentirne il successivo smaltimento finale. = nome d'azione da detossificare
di essersi dopato, prima di una finale a base di micoren (un vasodilatatore)
la stampa [2-xii-1983]: il rapporto finale, dopo tre anni di lavoro [
sera [9-iii-1987]: era proprio un finale felliniano. 3. seguace o
[13-i-1998], 15: nel fermotofotogramma finale del film di benigni la madre ha
[finis], sm. invar. finale di una gara sportiva. -anche:
è proprio o si riferisce alla fase finale dell'architettura gotica, in cui i motivi
passare dalla fase iniziale grezza alla fase finale d'uso, subisce trasformazioni multiple di forma
si aggiunge valore ai fini dell'utilizzazione finale. 2. il formattare un testo
editore con l'aggiunta di quest'ultima nota finale. = dal nome dell'incisore
si articolavano in direzione della meta socialista finale. = comp. di gradualistico
colori da 'quadro storico'e nella finale prosopopea di flora il rabesco è stato
prestabilita e al quarto giro eseguono lo sprint finale. il manifesto [24-viii-1993]
pronunciare due parole consecutive unendo la consonante finale della prima parola, in altri contesti muta
li- bro-'game'con lo strillo 'il finale sceglilo tu'. la repubblica-il venerdì [
(in funzione emotiva, per il finale). màfico, agg.
che, insieme, ne determinano l'esito finale. -in partic.: nel ciclismo
[1-iv-1971], 49: lo striscione finale... ti laurea marcialonghista.
tennis e nella pallavolo, il punto finale, che permette di vincere l'incontro.
garros dopo aver segnato il matchpoint della finale. = locuz. ingl.,
), giorgio napolitano ha confermato nel finale di partita congressuale tutto il rigore e
missile vettore, viene pilotato nel tratto finale mediante un sistema di sensori all'infrarosso.
ta all'oggettistica ornamentale sul cui prezzo finale la variazione si misura, al massimo
insieme di elementi che costituiscono il risultato finale di un'operazione, di un procedimento,
invar. nel linguaggio pubblicitario, sequenza finale di immagini di un commercial, in cui
invar. nel linguaggio pubblicitario, frase finale di un annuncio o di un comunicato che
, la pallavolo, ecc., fase finale del campionato in cui le squadre con
, la pallavolo, ecc., fase finale del campionato in cui le squadre classificate
riconducibile a una facies culturale dell'eneolitico finale. = voce fr., propr
pittorico che mirano a compenetrare in una finale unità plastica tutti gli aspetti fisici ed esteriori
sulla separazione e sull'accumulo 'con relativo bilancio finale e sue equivalenze'. = deriv
ciclismo, ecc.): lo spunto finale, lo sprint, la volata;
volata; nell'ippica: lo sforzo finale, lo scatto del cavallo in prossimità
2. per estens. l'impegno finale profuso per portare a compimento un lavoro
. invar. bramino che, nello stadio finale della vita, si dedica al pellegrinaggio
una squadra. -per estens.: punteggio finale di una partita a carte, di
ultima rappresentazione di mishima, il suo proclama finale ai militari e il 'seppuku', il
[superból], sm. invar. finale del campionato di football americano che si
letterarie e di pensiero che appartengono alla fase finale del romanticismo. = deriv
relativo, che si riferisce alla fase finale dello stilnovismo. = comp. da
è relativo o che risale alla fase finale del periodo vittoriano. arbasino, 7-26
giuridica, indica la data, il termine finale, il limite cronologico del determinarsi di
prende in giro: sembra una comica finale, gesti convulsi ed esiti malaccorti, un'
acquisiti in un gruppo e la consistenza finale del gruppo stesso. = deriv.
'buleria'e 'alegria'fino all'immancabile gran finale che coinvolge tutta la compagnia. la repubblica-
2. legat. insiemedelleoperazioniperportareuntestostampato alla forma finale (taglio, piegatura, legatura, ecc
; nel lancio del disco, parte finale del movimento effettuato dal discobolo.
di tutta l'operazione basterebbe ricordare il finale. il film ['supersize me'] indipendente
dal server e con cui l'utente finale non deve interagire direttamente. la
. panorama [18-ii2002]: obiettivo finale, far tacere e 'bannare'(estromettere in
giornale di sicilia [20-v-2002]: nella finale maschile, il trentaquattrenne beacher russo,
varie componenti minerali, con un giudizio finale di 'bevibilità'. 2. enol
bianchello frizzante del metauro, con malizioso brindisi finale. la repubblica-bologna [6-viii-2005],
repubblica », 18-xi-2003]: il biscarto finale è uno schema in cui le prime
due parole hanno in comune il segmento finale (come tormento e cemento). eliminato
birra prodotta è direttamente venduta al consumatore finale. www. mondobirra. org
dello spazio che coincide con la fase finale dell'evoluzione di una stella, da cui
, inter. per lo più in finale di frase o come risposta, per indicare
1-48: precisamente per questo giudichiamo retorico il finale, che capovolge la situazione: capovolgimento
prevale. mussolini, i-104: la lotta finale sarà violenta, 'catastrofica', poiché
in fondo agli oceani per predire la meta finale dei nuclidi radioattivi..
come l'uefa ha voluto ribattezzare la fase finale della coppa dei campioni, al secondo
capo riverso, la bocca spalancata dall'urlo finale, le mani a cercare le gambe
zato dall'istante zero come istante finale. – al figur.: computo
un curriculum che preveda un punteggio globale finale per chi lo ha compiuto, quota
qualità del prodotto e affidare all'utente finale – il giovane o la famiglia, attraverso
a formare fino a un quinto del punteggio finale degli esami di stato espresso in centesimi
avvicina al novanta per cento circa del risultato finale di serigrafia su supporto ottico.
sf. dirittura d'arrivo: tratto rettilineo finale che precede il traguardo di una pista
– al figur.: parte finale, conclusiva di un lavoro, di un'
terreno e passerella per potenti, questo finale di coppa america, anche se i veri
ed ultimo sarebbe stato ininfluente sul risultato finale. = voce ingl.,
integra e libera in vista dell'armageddon finale. = voce dotta, comp.
sport. in un campionato sportivo internazionale, finale fra le quattro squadre migliori.
marzo sarà il mese della pallavolo (finale coppa coppe il7e8, final four di coppa
. finemillénnio, sm. periodo finale di un millennio. g.
finale -nal nel nome di tale farmaco (alludendo
distese di sabbia che saranno la meta finale e il destino di eberhardt. =
dall'inizio omofonico allo sviluppo contrappuntistico al finale giubilatorio, secoli di esperienza corale.
furibonda cerimonia mediale di massa, tipo la finale della coppa del mondo di calcio o
. guccini, 1-10: nella sua parte finale lo ha anche incementato [un affluente
di preda o carnefice. l'invocazione finale procede però da una regione dello spiritoinnominabile sesuona
, due giorni prima dell'intercettazione sulla finale juventus-real, abu rabah, alias hamza,
della new york edition contenente la versione finale del romanzo seguita dai curatori.
l'abuso dell'asfalto come unico e finale surrogato dello spazio pubblico della città motorizzata
sm. invar. telecom. tratto finale del collegamento tra la centralina telefonica e
modestissimi) che berlusconi perse nella fase finale della campagna elettorale da uno a due
: enichem e montedison sono alla stretta finale. non per il mega-accordo sulle plastiche
scopo di rendere l'idea dell'effetto finale. – anche, nel gergo editoriale
tempo il motivo originario o la conclusione finale dei sistemi oggettivistici. na oggètto1,
l'ipotesi del suicidio e presumibilmente dell'omicidio-suicidio finale. il
questa surenchère di prammatica, con risultato finale il nulla. 3. in
se ci è concessa una minuscola polemica finale, i pacsisti e gli sfascisti si mettano
nel tirare in lungo al massimo la battuta finale, strizzandone tutti gli effetti immaginabili,
una trentina di milioni per farli accedere alla finale e quindi al passaggio in televisione.
i premi in palio per la classifica finale della gara di quest'anno: una fotocamera
malgrado, anche quel surplus al conto finale della 'pizzata'in riva al mare. panorama
nella discussione di post-seduta e nell'intervento finale. = voce dotta, comp.
che si deve giungere a un determinato prodotto finale, realizzato in un certo tempo,
23-iv-2005]: sapete qual è il risultato finale? esattamente quello che si poteva ottenere
eliminatorie; la sera alle 20 la finale con i 32 motociclistiei16 'quaddisti'meglio piazzati
eletto un candidato in base alla ripartizione finale dei resti dei voti. corriere
questo doppio weekend rockistico la sua definizione finale. na rococò (roccocò),
[24-viii-2004]: il setterosa conquista la finale olimpica e si prende la rivincita sugli
acquisiti, lo storage e l'archiviazione finale delle comunicazioni voce e dati provenienti da tutte
tacco1, sm. gerg. fase finale del gioco di carte della scopa.
, opposta all'urrrraaah dei turchi nel finale del capitolo ponte, del mio zang