/ li mandò tutti; e qui finì la guerra. varchi, 1-27: conciosiacosaché
[messer rinieri buondelmonti] come religioso finì sua vita. g. villani
abbandonare. ariosto, 5-90: non finì il tutto, e in mezzo la
baruffa. botta, 5-321: così finì la informe abbaruffata degli alti monferrini:
: la provvidenza divina con somma gloria finì di lavorar quell'abbozzo, da lei formato
all'abituro / paulo di dono non finì un mazzocchio / ch'egli scortava.
quello per vecchiezza accecato della vista miseramente finì sua vita. manzoni, pr.
, non è una spedizione ». ma finì con l'accettare: dati i suoi
a mensa, levate le vivande, finì sua vita. caro, 15-i-174: e
[tommaseo]: il quale poi vilmente finì sua vita in adulterìa. =
proposte sediziose. marotta, 6-12: finì la guerra e cominciarono le agitazioni sociali.
, 570: [egli] finì col credere che fosse unicamente per ispi-
allentando a poco a poco la voce, finì le sante ammonizioni. e data la
allocchi nelle reti. nieri, 355: finì le fave anco l'alocco, e
m'invitava dapprincipio a nessuna simpatia, finì coff'impormi quell'ammirazione che meritano le
allentando a poco a poco la voce, finì le sante ammonizioni. leonardo,
montale, 2-25: a mezzanotte quando / finì l'anno tranquillo senza spari.
furore... si placò e tutto finì in una bevuta di vino anziché in
,... con universale rincrescimento finì di vivere. collodi, 747: soffri
ad un colletto si poteva credere, finì di nascondergli tutta la cravattina. dessi
assegnare. compagni, 2-25: egli finì tutto ciò che egli aveva applicato sotto
8-56: di frasca in frasca, finì che... venne chiamato sotto le
assalito da pleuritide,... finì il corso de'giorni suoi. giusti,
, una tranquillità così assoluta, che finì per rincorarsi anche lui. e.
energica e quasi astiosa, con cui finì questo discorso. -ant. con
a l'utero del padre, / finì que'mesi, onde mancò la madre.
in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un trasloco. baldini,
da mortale infermità, e in condeira finì, non senza plauso, l'ultimo atto
badalucco da giuoco; una volta la cosa finì seria, e i padovani tolto il
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. /..
inalterata della loro vita di provinciali, che finì di rivelarmi il fondo dell'anima loro
le mele. nomi, 7-80: finì col giorno il batacchiare, e ottenne /
: non ebbe risposta, rientrò e finì di radersi, si fece bello come doveva
tornando ai portoni, la lotta non finì ancora nel 1856, benché lo stesso
calvino, 1-5io: un appartamento lo finì in fretta e furia, diede anche
: gli astanti s'intromisero, e tutto finì con una bicchierata in casa del console
blando tentativo di forzar la memoria, finì col dire: « forse lo so,
per la scuola fu un anno perduto e finì in una generale bocciatura che addolorò fuor
con le piaghe di lui e sovra quello finì i giorni de la vita sua.
braccia. tozzi, iii 48: finì d'empire la cesta. poi l'alzò
brindisi amari. giusti, ii-153: finì [socrate] per bevere 11 veleno
. monti, x-i-i2i: e non finì; che tal gli sopravvenne / per
ricordi del suo buon tempo milanese, panzini finì con lo scoprire certe vecchie batterie.
di quivi prima levò il capo, che finì la vita nell'età sua d'anni
nel continuo flutto delle sue contraddizioni, finì tristo, lanciando al nuovo secolo, come
/ colori, e al solito / finì i quattrini. idem, iii-220: e
liberamente; la battaglia in poche ore finì con la rotta del viceré, e
liberamente; la battaglia in poche ore finì con la rotta del viceré, e
. guarini, 295: non si finì la festa che in capo l'anno ella
, a vedermi burlato, presi cappello e finì il pianto, vinto dal dispetto.
della carica [di sindaco], finì col perdere la pazienza, e si rizzò
carne se non al suo cuore, finì col sembrargli irreale. 6.
a illustrare gli avi suoi, e finì per dire alla volpe che un giorno
venerazione. condivi, 1-21: egli finì quel mara- viglioso cartone cominciato per la
sp., 22 (369): finì in fretta di vestirsi, mettendosi una
croce, iii-23-17: la politica gesuitica finì, inconsapevolmente, con l'esercitarsi perfino
il rito di quelle genti. non finì però la tragedia con tal catastasi. la
secondo il rito di quelle genti. non finì però la tragedia con tal catastasi.
ne l'irsuta spoglia / non pur finì quel periglioso colpo, / ma s'intricò
.. a proposito della valigia che finì con l'essere portata, benché leggerissima,
liberamente; la battaglia in poche ore finì con la rotta del viceré, e
con uno scoppio di tosse cavernosa che finì con uno scaracchio giallastro. d'annunzio
dei discorsi che si facevano, finì coll'impadronirsi di me e farsi contar
spesso in aperta guerra (e finì col simboleggiare l'equilibrio che l'uomo
panzini, iii-624: [empedocle] finì col credersi un dio lui stesso,
piccolo mostro, una breve parabola che finì, sussultante, nel cestino della carta straccia
attaccarono un'altra canzone... finì che dalla cascina una voce furente ci
, così non fu gustato: perciò finì il primo atto senza che nessuno fosse
di fucile. pavese, 6-149: finì [il temporale] com'era cominciato,
cognome e i connotati dei malandrini, e finì col chiedere giustizia. carducci, 998
capo. calvino, 1-109: l'addormentato finì per alzarsi a sedere di scatto e
. cicognani, 3-29: si perse, finì in fondo a un corridoio cieco dove
modo che la detta divisione mai non finì: onde nacquero molti scandoli e omicidi
. b. croce, iii-27-27: si finì col coniare, o col volgere a
quelle codate. beltramelli, iii-806: tutto finì sotto la sterminata fiumana degli eserciti codati
in tasca; tanto che lo speziale finì coll'andare in collera. cassola,
baciozzi, tanto che, povera bestia, finì per farlo sternutire una decina di volte
/ colori, e al solito / finì i quattrini. prati, i-46:
, come da voi, s'egli lo finì mai, e fate opera d'averlo
aveva ancora dicias- sett'anni compiuti quando finì di tradurre la 4 fiammetta 'del
stolica tornò all'ordine, nel quale finì laudabilmente sua mortale vita. capellano
f. frugoni, xxiv-973: a pena finì la concione colui, che si commosse
confesso e contrito, [raffaello] finì il corso della sua vita il giorno medesimo
invisibili esseri, e cinguettando sogni, finì a reclinare, accarezzata dal sonno,
dì! / dei re congiurati la tresca finì. carducci, 364: i
e i connotati dei malandrini, e finì col chiedere giustizia. arila, 114:
, la quale in quattro giorni gli finì il corso della vita d'età d'
. « in fin dei conti *, finì per dirle uno, impazientito di sentirglielo
. botta, 5-513: a questo modo finì di vivere carolina d'austria e di
, ii-166: confesso e contrito, finì il corso della sua vita il giorno medesimo
croce, iii-23-17: la politica gesuitica finì, inconsapevolmente, con l'esercitarsi perfino
pellegrini / colori, e al solito / finì i quattrini. idem, 2-210:
piccolo mostro, una breve parabola che finì, sussultante, nel cestino della carta
sopra tabi di color celeste, fintantoché finì di perdersi affatto, e il sole le
baldinucci, 7-56: in questo pontificato finì il nostro artefice il braccio del portico
ciarle crudeli su l'istruzione elementare, si finì con ima elemosina ai maestri martiri,
, la quale in quattro giorni gli finì il corso della vita. a. f
italia), a proposito della valigia che finì con tesser portata, benché leggerissima,
a fondere con res 'cosa che finì per sostituire nella lingua parlata.
non aveva ancora diciassett'anni compiuti quando finì di tradurre la * fiammetta 'del
polenta richiese molto tempo e l'aria finì col diventare irrespirabile. -cassa di
pellegrini / colori, e al solito / finì i quattrini. / e adesso ai
crollarono anche i tedeschi e la guerra finì. -abbattersi, essere preso da sconforto
morso, / che ad un tratto finì la vita e 'l corso. ariosto,
, la crusca dalla farina) e che finì per avere come attività essenziale la compilazione
più né meno in quel punto in cui finì di pubblicarsi l'ultimo vocabolario della crusca
puoi riposarti. comisso, 1-152: finì col diventare il tormento dei marinai. se
nella quale onorata custodia vecchio divenuto, finì il corso di sua vita. 7.
la nuova danza, tantocché lisandro stesso finì col considerare mostri e odiare per lo
esortazioni, debole piuttosto che ravveduto, finì col tradimento l'opera incominciata col furore
errore, che cominciò col sonno e finì con un risveglio. = voce dotta
, 5-210: ciò... finì di decolorare, nell'animo del valoroso 0
e nella figura, a poco a poco finì per definirsi. g. bassani,
il poeta di 'guerra e pace 'finì alla deificazione del contadino, ma special-
continua lode. montano, 166: finì col dichiarare assai delicatamente, ma con
le fece morbide e carnose, e finì il marmo con pacienza e delicatezza.
vari fenomeni linguistici e fonetici incidenti, finì coll'informarsi nell'attuale sostantivo maschile,
cicognani, 3-179: il capriccio delle gite finì e, col cattivo tempo, riprincipiò
patria italiana. soffici, v-2-567: finì con l'adottare una trovatella, la quale
morso, / che ad un tempo finì la vita e 'l corso. caro,
vesti. cantù, 447: non finì d'urlare queste parole, che alpinolo,
la cenere fredda del fuoco che quando finì, da allora la casa rimase disanimata
che avevano ridestato le sue parole, finì per rinfrancare mostardo, il quale non
.. fu causa che la congregazione si finì quietamente. magalotti, 23-28: queste
, distribuì, adomò, dipinse, finì in tutti i minimi particolari, il suo
avevano mandato in licenza, ma poi finì per ammettere che aveva disertato. anzi
preso la strada più lunga nel bosco finì divorata dal lupo. verissimo. ma
suo matrimonio, disordinatissima tanto che egli finì per chiamarla « la sua cavallina selvaggia
iii-412: « io per esempio » finì la ragazza quasi disperatamente « tanto per
i-80: la corte trasferita a costantinopoli finì di dar forme, costituzione orientale,
la congregazione tutta in dispute e si finì in contenzione, con differir la resoluzione
della sua visione, come meglio potè, finì il santo mistero. p. fortini
. straparola, 4-2: così miseramente finì messer erminione la sua rabbiosa gelosia e la
. / -di che età? - finì vent'anni ai dodici / di questo.
parlando dolcemente con cristo... finì la vita. 5. cortesemente
buon m. leonico l'altro dì finì la sua vita, che m'ha dolorato
. calvino, 2-18: nostra sorella finì sepolta in casa, con gli abiti
onde ti lagni? pananti, i-74: finì la zuffa, ma se terminati /
si eccitava anche di più; e finì che egli ebbe più compassione per 11
pratolini, 2-26: attraverso il ciabattino finì per esserne edotta, e convenirne, tutta
della morte del cardinale, la quale finì di ridurre gli animi all'ultima efferazione
118: in che di grazia finì utopista?... nel dedurre le
sempre ripetea presagio tale; / ebben finì coll'esser cardinale. manzoni, pr.
nuovo a battere il resto, gli finì tutti di tagliar a pezzi. leopardi,
poeta si fece notaio, la scuola finì in vacuo sentimentalismo. fogazzaro, 1-138
, disse. bontempelli, 7-263: finì di rompere tutto quel vetro intorno intorno
: egli infatti volle ricominciare ove cesare finì, e ferire al cuore la russia;
di mammà ogni relazione, anche epistolare, finì. 3. scritto in forma
arrigo bearnese, prode e buono, finì la lunga guerra civile, guadagnò colla spada
sei rombi, de'quali esagoni ne finì quattro domenico, innanzi che morisse,
passando el core, non sì presto finì la ultima litera de erasto, che exanimata
quel moto federativo e cattolico, che finì colla seconda lega lombarda. esarcato
già nel corpo esaurito ecco la vita finì. comisso, 14-23: perché non
, 22: finito il testamento, finì il testatore intorno alla sua sepoltura:
per esigere riscatti. calvino, 2-260: finì che gli sbirri e gli esattori furono
altar maggiore un deposto di croce, e finì le figure dal mezzo in su solamente
sì, che fosse inteso; / e finì come il deboi lume suole, /
del secolo decimo terzo, e non finì di estinguersi se non al riscontro della poesia
[italia] si estinse, tutta finì a un tratto, e ritornò l'antica
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. petrarca, 16-2
medesima faccenda dà a li uomini diversi finì. guicciardini, 142: non si può
grande effetto; / che legger non finì la prima faccia, / ch'uscir
scambiata per una donna facile, e finì col cedere al primo uomo, le pareva
la memoria; e la mangiata famelica finì di schiarirgli la mente. alvaro,
della politica contemporanea; e il boccalini finì col credere e dire che da esso
rinfìanchi. fogazzaro, 5-269: franco finì di accomodar le fasciature a'suoi aranci
quale, siccome avviene in queste liti, finì in ingiurie, e non altro produsse
b. davanzati, i-115: allora finì il feriato. allegri, 69: contr'
il terzo alessandro,... finì di sottrarre il papato a ogni ingerenza o
d. bartoli, 22-224: finì in un tanto fiaccarsi e indebolire,
non m'invitava dapprincipio a nessuna simpatia, finì coll'impormi quell'ammirazione che meritano le
sinistro. d. bartoli, 22-224: finì in un tanto fiaccarsi e indebolire,
arme, il centurione pur coraggioso appena finì. tiberio in senato non ne fiatò
, e dopo molto pensare ai casi suoi finì col credere fermamente che al giacinto sarebbero
aggettivale). moravia, xi-101: finì proponendomi di stare in negozio, una
gadda, 5-210: ciò... finì di decolorare, nell'animo del valoroso
mascula'. pirandello, 5-399: non la finì più. godeva certo della propria loquela
comisso, 12-136: la sua impresa finì con un disastro finanziario che lo ridusse
per suscitare estasi e incùbi; / finì, soavi, candidi, gentili, /
servi e tiranni / quando morte la lite finì. -concludere un negoziato, stipulare
giorni. velluti, 177: cattivamente finì i dì suoi, essendogli gittato d'uno
il morso, / che ad un tratto finì la vita e 'l corso.
pretoria, e la finì eprio marcello. campanella, i-235:
voglia far parte. pavese, 6-104: finì il suo bicchiere e ce ne andammo
il tempo s'aperse e la pioggia finì. metastasio, i-321: i miei tormenti
g. villani, 7-29: in curradino finì il legnaggio della casa di soave,
ne l'irsuta spoglia / non pur finì quel periglioso colpo, / ma s'intricò
sèguita: santo paolo cominciò male e finì bene, e giuda cominciò bene e
bene, e giuda cominciò bene e finì male. s. agostino volgar.,
fero sdegno / in un silenzio adorator finì. pananti, i-187: ma fra cavicchio
domani. cattaneo, iii-4-29: poi finì col sangue. carducci, ii-10-211:
romano, uomo di sufficienti lettere, che finì prete secolare. carducci, iii-24-384:
scienza. dossi, 856: gattoni finì galeotto. d'annunzio, v-1-370:
una forsennata tendenza alla sregolatezza sociale, finì strumento di propaganda in mano di politicanti
di quell'epiteto di cantante. e finì vittoriosa. 23. in costrutto perifrastico
grande effetto; / che legger non finì la prima faccia, / ch'uscir fa
: ho finito. rajberti, 2-35: finì con un risolino così specifico minchionatorio che
violenza della sua mano, poi quando finì gli fece leggere. la calligrafia era
. serdonati, 9-358: quello che finì di colmare l'allegrezza, un gran
: in poche ore quel deplorabilissimo fuoco finì di colmare d'estrema irremediabile miseria l'
scuola di trovadori italiani... non finì di estinguersi se non al riscontro della
sconveniente). botta, 4-491: finì per morire con libertà sminuita da libero
. borsa, xix-4-732: con ciò finì la cosa che furon filosofi anche anassagora
e stavolta berciammo tutti e quattro. finì che dalla cascina una voce furente ci
prese un veleno potente, e la finì. fogazzaro, 5-468: « per me
fino a dì 6 di novembre non finì di piovere quasi al continuo. pino,
di barella. baldini, 6-179: finì col metterci quasi l'orgoglio d'uno scenografo
dà vita, quel suo risonante fiume finì seco. tasso, 2-61: di sua
rate scadute e delle altre mezzo maturate, finì proprio che non ci raccapezzò più nulla
non tornava conto, e il tutto finì con un rinfresco. = deriv.
non sazi ancora, / tal musica finì po'poi in quel fondo. note al
al malmantile, 2-723: 'tal musica finì po'poi in quel fondo '. alla
fini tal'operazione terminò; pur una volta finì. -mettere a fondo, mettere
vaga e bella. davila, 139: finì questa lettera di confermare il re e
consumare, così meleagro con molto dolore finì li giorni suoi. andrea da barberino
ai tremolìi. loria, 5-214: finì con una vocetta di testa, consona col
potè frangere i mallèoli, / ma finì strangolato. bocchelli, 12-92: ripreso
discorso si metteva sul freddino, e finì lì. fogazzaro, 4-20: durante un
. m. villani, 4-23: così finì il malvagio friere, cagione di molto
: la cavalleria tedesca... finì di rompere e di disordinare di modo
è un fulmine. levi, 3-181: finì che arrivai dove era quel morto.
furtiva lettura e commento su l'ariosto finì, che l'assistente essendosi avvisto che
e sociale. paolieri, 197: finì... per trovare, al di
gabbia di ferro: e in quella finì sua vita con grande dolore. tavola
gentili, vaghe e accorte parole, finì la garbatezza vezzosa e piacevole.
che, entratovi per terzo garibaldi, finì con la catastrofe di aspromonte. imbriani
. boccaccio, vi-174: così trista finì la sua vita, / per lo
ne accorgerà. rovani, i-169: finì il pittore di adattarsi i due gobbi di
cotto. mangia. vasari, ii-536: finì d'intagliare... una carta
onda stagnate. pascoli, 1313: né finì mai di spargervi sottile / cenere e
, i-95: il buon esiodo / finì 'l periodo / per ragion di parentela,
grotta. soffici, iv-305: si finì col lasciarlo fare a suo modo [
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. testi fiorentini,
vestiti affa novecento. comisso, 12-26: finì col rivolgersi a una guardia di città
sepolcro, che il più porvene si finì al più non capirvene. trinci, 1-175
tacque, in poche ore quel deplorabilissimo fuoco finì di colmare d'estrema irremediabile miseria l'
, 820: la voce... finì in nitrito / quale il nitrito umano
il fango tanto guazò per quello che compiutamente finì il suo camino. algarotti, 3-93
furtiva lettura e commento su l'ariosto finì, che l'assistente essendosi avvisto che
intende. bocchelli, i-148: né finì la mietitura senza che i due giovani gustassero
, 3-218: egli [barrès] finì per... affondare nel sensuale piacere
moretti, i-139: la signora contessa finì per illeggiadrirsi dei suoi migliori veli e
24-151: con la diminuzione del gran partito finì d'imbozzacchire anche la famosa letteratura.
scadente. macinghi strozzi, 1-257: finì parte della casa, e parte ne
di * moenga ', che la folla finì per cader tutta imbriaca.
a. verri, 2-i-2-388: il cardinale finì la disputa col far immurare la porta
garibaldi, 3-98: ricorderà il lettore come finì sventura in bocca de'poco
un sergente di guardia e la cosa finì che il sergente diede qualche bastonata al
-intorpidito. piovene, 3-32: finì di spogliarsi, ma sempre come impegolato
all'acqua. tarchetti, 6-ii-75: finì di abbigliarsi infilzò i suoi stivali impenetrabili
curarsi di non so quale sua malattia finì col lasciarci imperialmente la pelle. d'
impersuasivi e miserabili, tanto che si finì col tacerne. = comp. da
dalla malinconia, che in pochi giorni finì di vivere. d. sestini
. davanzali, ii-254: la quarta state finì nell'impossessarsi di quanto s'era trascorso
d. bartoli, 2-2-74: non finì di ridere sopra lo scacciamento di p.
tolse l'impresa, / poi la finì con somma diligenza, / e chi per
in quel segreto abituro, che all'ora finì di tramutatisi in tomba, poiché vi
entrato nelle grazie di una donna così bella finì col diventare la più forte.
: con queste azioni e incertitudini si finì l'anno mille cinquecento sette. siri
che '1 legnaggio / di soavia finì per tale inchiesta. tavola ritonda, 1-1
casa in cui ini trovavo, e lì finì l'incidente. palazzeschi, 1-232:
per dargli una inclinazione diversa, ma finì col metterlo come lo metteva sempre.
mese discordi. soffici, v-6-375: finì che il poetico neofita fu dagli arraffoni
rimedio. cassola, 3-122: il maresciallo finì con l'esasperarsi: - ma io
. gadda, 13-177: il giorno finì per me con una indigestione di cattivo umore
sp., 22 (369): finì in fretta di vestirsi, mettendosi una
conseguenza. buti, 1-189: qui finì il suo dire ch'era induttivo di
a chi abandona il lume, / finì l'orribil suon l'inclito duca, /
con voi. tarchetti, 6-ii-74: finì di abbigliarsi, infilzò i suoi stivali
infìnitare un ventre, / l'infinito finì nel tuo bel seno. 2
. per la sola negligenzia del generale finì il nome de'mer- saburi. b
di viscere, in brieve spazio il finì. redi, 16-ix-365: lasciando poi le
gadda conti, 2-239: lo spettacolo finì, incalzato dalla musica infuriante delle trombe
. cassola, 3-89: innervosito, finì con 1'accendersi una sigaretta.
in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un tra- slocco:
insurrezione lombarda del 1848... finì nauseata dal vaniloquio delle fazioni, dall'inettezza
adempivano tutte le dimande del re, si finì quest'anno con dubbie apprensioni di rottura
cecchi, 8-127: l'arte fiorentina finì in un sublime ma funebre intellettualismo.
.. eternalmente, né cominciò né finì mai di parlare. g. averani,
capir nulla dei discorsi che si facevano, finì coll'impadro- nirsi di me e farsi
iii-22-132: la marina ferrarese... finì coll'interramento del po avanti il cadere
di forze non materiali su la realità, finì coll'ammattere che lo spirito non possa
, la quale... non finì di estinguersi se non al riscontro della
vasari, ii-26: lionardo... finì bene la testa del giuda che pare
bicchieri? e. cecchi, 5-151: finì che il dentista gli cavò un dente
nella cassa, e scemato quaranta libbre, finì l'officio. boiardo, 1-2-22:
sotto colore d'un elogio, e finì compiangendolo [machiavelli] d'essere morto
: la certezza di essere irrevocabilmente perduta finì con l'acquietarla. 2
faldella, 9-117: anche la sua calligrafia finì per mostrare un'irsuzie da chiodi.
bisaccioni, i-4: il luogo- tenente finì co 'l laccio la vita. martello,
quale l'antico sangue di tanti guerrieri finì. — vittoria lacrimevole: conseguita
, 10-74: lallò un poco, poi finì con l'accettare. -figur.
peso. botta, 5-450: così finì allora il suo regno, regno pieno,
gerusalemme: poi il secolo propriamente nostro finì nel 1586 con emanuel filiberto. misasi,
, corniole. vasari, iii-683: finì non è molto col disegno del vasari un
, fer tante lasagne, / che finì il mondo e fra le meretrici / col
di guai. pananti, i-74: finì la zuffa,... / e
oscura... cominciò col sonno e finì con tanta lassitudine di corpo e tanto
, 20-500: imperciocché la sua vita non finì di coltello, non ha la laureola
lento lento stenuandosi,... finì la peregrinazione di quella vita. a
d'azeglio, 6-40: la tremenda notte finì in prosa liscia liscia, con una
, divulgata non ostante il segreto, finì di rovinare i soldati. dizionario militare
primo; che 'l legnaggio / di soavia finì per tale inchiesta. tavola ritonda,
all'ultimo dì precedente; nel quale si finì di limare e di stabilire i canoni
,... con questa il santo finì di orare e l'abbondante liquore cessò
altrimenti detto liron, col quale si finì la serata sbigottì e, in fondo
d'azeglio, 6-40: la tremenda notte finì in prosa liscia liscia, con una
e tiranni / quando morte la lite finì. -lotta interiore; ansietà,
della « ronda » semicruscante, quando finì fascista e cortigiano ortodosso.
, 2-73: egli [michelagnolo] finì quel maraviglioso cartone cominciato per la sala
appena abbozzato. bernari, 5-33: finì fra cinquecento feriti in un ospedale da
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. boccaccio, i-517
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate; / e a
austria il dì ventitré maggio. così finì il regno italico. carducci, ii-16-139
ciò ch'ella sapeva dovermi tanto premere finì di punzecchiare l'amor proprio del magnifico
lettere di leopardi che, lui malatosi, finì di curare il piergili.
, che uno dei suoi piedi chiodati finì sul cappello vagante, con uno schianto sinistro
rompicapo. linati, xvi-197: finì con le sue preoccupazioni personali: la
simone fu riprovato da dio e male finì. dondi, 269: dica contra chi
ma eziandio della sua malfattore e reo finì questa vita. 2. persona incline
, durò poco l'ora sua buona e finì con l'abdicazione e la morte;
saracin cascò sopra la strada / e finì la sua vita in la malora.
: anche genova con una lunga quarantena finì col fine dell'anno i suoi malori contagiosi
il danaro del mio semestre, che finì l'aprile prossimo passato, del quale
, 3-88: bube, innervosito, finì con raccendersi una sigaretta; mara strappò
ciera; e con lunghezza di tempo la finì di tutto. caro, xxi-n-126:
smania, un mareggiare di stomaco, che finì in 24 ore e più di vomito
pirramo fia, che sotto 'l moro / finì la vita, e tibse sua compagna
perfidi, adulteri! / lèvati, finì la gazzarra: / lèvati, il
risata). borgese, 1-138: finì con una risata poco simpatica, troppo
, 4-75: la cena... finì col freddo della cicalata del sig.
medesima rivoluzione. colletta, iii-221: finì quel moto nel campo, ma ne
all'abituro / paulo di dono non finì un mazzocchio / ch'egli scortava. praiolini
in fine del pigliar la cina, finì di perdere quell'occhio. targioni tozzetti,
, iii-1-196: « o noi imbecilli » finì col dire..., vedendo
. alamanno rinuccini, 1-258: così finì sua vita meschi namente.
questa gridata del pane e della polenta finì di mettere un pieno accordo fra villani di
. cellini, 655: quella che-si finì fu un mezzo tondo di otto braccia
alle mani coi diecimila omeiadi; e finì che costoro sul campo di battaglia vol-
che la detta compagnia si cominciò e finì in kalen novembre 1324, e trovosi
un capo all'esercito... si finì con l'assumere un minchione qualsiasi di
connotati e i particolari che l'amico finì per chiedergli: — dimmi la
fine e conseguentemente la reggenza della regina finì,... in dolcissima maniera
torcetta, 73: in questo giorno medesimo finì di rovinare quel famoso ponte, non
dell'antichità. boccaccio, viii-3-25: finì il lavorìo di tanta bellezza e sì
non si seppe partire, ché sua vita finì. = deriv. da moccioso]
dall'avviso dell'orribile modo con cui finì la sua vita, infamata dalle violenze
da seminarista di don cosmo lamentano. finì di tirarla fuori tutta, mogia mogia
non aveva ancora diciasett'anni compiuti quando finì di tradurre... i tre primi
con forza ed astuzia dall'altra, finì troppo presto e senza lasciar traccia, a
all'abituro / paulo di dono non finì un mazzocchio / ch'egli scortava. di-
g. bassani, 3-277: non finì. accennava con la mano a mondi
sui monti. carducci, iii-21-250: finì con mettersi a capo (x579)
maniera più morbida lo stesso originale, finì di copiarlo anche nella parte tralasciata da
, iv-875: giampietro lucini... finì la sua vita tra un mortaretto futurista
la ragunanza e la mossa di questo campo finì l'anno. gualdo priorato, 7-65
mancanza di una motorizzazione completa della trebbiatura finì per rivelarsi un vantaggio, almeno agli
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate; / e a
: sì crudel tempesta mosse / ch'ei finì quasi 'l duol ne tacque salse.
non sazi ancora, / tal musica finì po'poi in quel fondo. baldovini,
musicante. pananti, i-74: finì la zuffa, ma se terminati / i
, mutria. faldella, iii-113: finì con l'abbandonarlo in un canto e
i-41: or che il nappo / ella finì sino alla feccia, il mondo,
qualche casa a avona, dove finì in occasione d'un trasloco: una poesia
dei nasturzi che esalava il giardino, finì per inebriarmi. -rar. sf
, non vogliamo. nievo, 1-195: finì col naturarsi in quella smania di lavoro
de sanctis, ii-6-62: se la poesia finì in un puro giuoco di forme,
nato, per lo pessimo giudicio 'n che finì! -introduce una prop. condiz
l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate; / e a
e ancora che la femina mai non finì bene il fìminile lavorio. donato degli
d'alma vóto, / finalmente finì la vita e il nuoto. n.
clemente, quando occupato da malattia miseramente finì. 15. colto dalla morte
segreto delle siloette o ombre cinesi e finì col ritagliare abilmente su carta nera soggetti
opprimere dalla malinconia che in pochi giorni finì di vivere. brusoni, 1-11:
neofìto, prima che finisse l'anno, finì la vita, pio volle che,
maniera più morbida lo stesso originale, finì di copiarlo anche nella parte tralasciata da dante
cagna, non mi parve molto ortodossa, finì di turbarmi. -che si svolge
e messer rinaldo orsini per simile modo finì la vita sua; e tutti d'oscura
parente né amico che 'l ritenesse, finì la vita sua. statuto dello spedale
ricci, ii-72: quest'anno si finì la torre, octagono di diciotto sogliati,
di cino calzaiuolo, lxxxviii-1-687: così finì questa consegra- zione / per man di
pandemonio degli ordini e dei contrordini, finì proprio che, se non fosse stato
con rami e con pietre, e finì con l'addormentarsi. piovene, 7-475
non darle più alterazione, non le finì la novella contata in punta di pantufole
/ in questa bella vita, / finì la sua partita, / e misero morì
, mentr'ella è d'un autore che finì di scrivere nell'anno 1348.
della bimba e la morte della suocera finì ogni cosa. -in modo passeggero
io e un meccanico tanto spericolato che finì per farsi ritirare la patente. alvaro
i nostri migliori. pascarella, 1-316: finì col lasciare... la gioventù
quella grossa e negra famiglia errante, finì col prendere gli usi e costumi dei suoi
politico, del patriziato stesso, che finì con lo scomparire nel iii secolo d
ferd. martini, 5-223: il pissavini finì male. deputato per più legislature s'
/ ne legasse. piovene, 14-209: finì per formarsi, tra cane e me
salute; e tanto lo disse che quasi finì per crederci. non poteva che esser
altrui peccati. ariosto, 11-79: non finì la guerra, / che gli diè
egli ridotto a tal passo ulteriore che finì la lenta... pendente rivoluzione
bianconi, xxiii-219: un giovane ordinario finì con un laccio alla gola, né
dall'avviso dell'orribile modo con cui finì la sua vita, infamata dalle violenze d'
fiorenza /... / perché finì ogni lor penitenza. boccaccio, ii-255:
cavalcanti, 22: finito il testamento, finì il testatore intorno alla sua sepoltura;
sì si fé romito, / dove finì sua vita volentieri. -con sineddoche:
remi. baldi, 5-54: qui finì proteo, e con veloce salto, /
undicesimo dì dall'arrivo colà del fernandez finì la peregrinazione di quella vita. cuoco
la folla dei danzatori... finì col sembrargli irreale, composta di quella materia
. mazzini, 93-32: col 1867 finì il primo periodo di vita dell'internazionale.
tornò voglioso ai libri ed ai maestri e finì a stare con quelli perseverantemente.
'paese che vai, usanza che trovi'e finì an ^ he lui col non parlare
vasari, iii-131: la quale opera egli finì per assai piccol prezzo e per le
che del convito fu portato al letto e finì la vita sua. -in senso
trecento, lxxxiv 363: finì suo canto in piana voce. alamanni,
guardarmi di sottecchi nel suo pianto-riso e finì per gettarmi le braccia al collo.
e non capire; sì che qualcosa finì veramente per perdersi tra le pieghe della
o difetti. baldini, 9-189: finì per dettare essa stessa lettere firmate margarita
sballottato, sollevato dai plaudenti, d'annunzio finì ansante sotto il nostro palco. c
con forza ed astuzia dall'altra, finì troppo presto e senza lasciar traccia,
molineri, 1-100: finalmente don gregorio finì in uno slancio di lirismo pindarico,
/ il piombo fuso a mezzanotte quando / finì l'anno tranquillo senza spari.
segreto delle siloette o ombre cinesi e finì col ritagliare abilmente su carta nera soggetti
spalle dell'esercito. leti, 8-ii-102: finì infelicemente la vita nelle sue proprie stanze
assalito da mortale infermità ed in condeira finì non senza plauso l'ultimo atto della vita
impeto di entusiasmo nacque, crebbe, finì con un'acclamazione. gobetti, 1-i-890
nebbia che salendo sempre e pur dilatandosi finì col diventare rada e trasparente, col
gravità. cassola, 6-131: nelly finì di dire il rosario (non era ben
. un piccolo beneficio assegnato a celso finì quella scaramuccia di politica da parlatorio.
il loro parere sulla politica di cavour, finì per rivolgergli la stessa domanda.
viani, 19-8: la 'cassandra'finì a far da puntone nelle acque morte delle
. g. bassani, 3-277: non finì. accennava con la mano a mondi
onoratamente e con gran consolazione visse e finì la sua vecchiezza. bibbia volgar.,
una ciliegia, e per quella sera finì così. -fare posto, il
più solenne mai fu celebrata. / così finì questa consegra- zione / per man di
8-127: precocemente, l'arte fiorentina finì in un sublime ma funebre intellettualismo.
queste piccole novità e deboli azzioni trapassò e finì pacificamente e quietamente l'anno mdlx,
per le strade e per le piazze, finì di conoscere i pregiudizzi che portati avea
colla rivoluzione francese che rinnovando l'europa finì all'avvento del giappone, meravigliosa,
che fatto avea. ariosto, 37-75: finì il parlare insieme con la vita;
appiattita contro il colletto... finì di nascondergli tutta la cravattina di primavera
principale. cassola, 3-165: mara finì la serata passeggiando in su e in
, i-345: l'appalto dei foraggi finì coll'anno, dunque appalti non più;
in contrapposizione con il probabilismo, che finì con l'affermarsi). bergantini
finalmente verso il mezzogiorno quella fastidiosa processione finì. giuliani, i-450: confessava da
. rosmini, xxii-11: la profana filosofia finì ne'primi secoli dopo cristo in quello
svevo, 8-704: era restia e finì che il re per indurla alle sue voglie
che si precipitava a recuperarla. in ultimo finì addirittura infilata in una picca del cancello
francesi. silone, 4-228: il partito finì poi col permettere che quell'immagine fosse
, 1-100: un'altra notte nello finì, a rimorchio della compagnia, in un
gioia violenta, prorompente di lui, finì anche per essere per lei una sorpresa
convalescente avendogli invitati a bere, non si finì la festa ch'egli in meno d'
', e lo sgraziato protagonista, che finì imprigionato, per disdoro della curia era
così, come caio svetonio racconta, finì ottaviano che fu detto cesare augusto, e
volesse morire. ariosto, 37-75: finì il parlare insieme con la vita; /
mortale, sì che in pochi giorni finì. forteguerri, 12-30: le belle donne
ciò ch'ella sapeva dovermi tanto premere finì di punzecchiare l'amor proprio del magnifico
. f. frugoni, 3-ii-383: qui finì di leggere esperio, benché sul quaderno
: anche genova con una lunga quarantena finì col fine dell'anno i suoi malori
del pensiero come in quello dell'azione finì con demostene, alessandro, aristotile e li-
manzini, 12- 133: la cosa finì poi in modo squallido, a causa d'
. strafarola, i-175: così miseramente finì messer erminione la sua rabbiosa gelosia. celimi
.. salendo sempre e pur dilatandosi, finì col diventare rada e trasparente,.
o persona. bonsanti, 4-204: finì col sembrargli che un lungo lasso di
pubblici atti e strumenti: tribunale cne finì nel secolo quindicesimo. -casa,
, che è buona... non finì quella ragunanza d'uomini, ma mancò
la ragunata, per buona ventura, finì più chetamente di quello che si fosse
negli ultimi due anni qualcuna che poi finì con amichevole rappacificamento. =
v'uomo, reboante oratore dell'estrema, finì con l'essere decorato dell'epiteto virgiliano
l'estate cominciava a ingiallire, tutto finì. -avere successo nella vita.
, iii-14-340: un estetico probabile che finì cattivo ministro, il cav. bozzelli,
regni e stati contra l'impera- dore finì assai lieto l'anno 1620 che era cominciato
da'medesimi pittori agli 11 e si finì a'18 di maggio 1620.
due stati. delfico, i-367: finì questo secolo coll'eseguirsi dal nostro comune
su. beltramelli, i-32: non finì la frase, riabbassò il capo sul
.. invece di frenare accelerò e finì di sbieco contro la barriera di legno
un repertorio nuovo e originale; e ciò finì per comportare la necessità di ridurlo a
baldini, 14-136: quando tutto questo mi finì di piacere, le catene richiassarono per
addio.. / tutto fra noi finì. 16. integrare un'opera
di riecheggiare l'ultima parola dell'interlocutore finì per irritarmi. -arieggiare, rielaborandoli
ladro sì facilmente. silone, 4-36: finì anche lui per affezionarsi alla piccola profuga
la sostenuta; ma il suo rigore finì la prima volta che l'amica la
, rotolò d'embrice in embrice, finì nella doccia, imboccò il tubo di scarico
delitto, e quello degli ambasciatori messicani finì di assicurare chi meno lo era.
le lusinghe e con la frode, finì con l'impadronirsi di tutti i poteri aello
, 1-100: un'altra notte nello finì, a rimorchio della compagnia, in un
37: il maestro di scuola finì il suo racconto. il vecchio era
non trovarono nulla, per cui si finì per dire che la gnita era una allucinata
, 2-384: una tazza di latte caldo finì di rinfrancarli. -ridare energia
ciò che fece sorridere il re e finì di rinfrescare il sangue ad ambedue.
2-14: per la maremma ringirando, / finì sua vita. 2. girarsi
, iv-875: giampietro lucini... finì la sua vita tra un mortaretto futurista
islamismo. nievo, 493: ella finì col trovarsi ottimamente in qualunque compagnia turca
si cacciò il libretto nel seno e finì di riordinare la camera. c
cerimonia che dalla necessità imbandita, non finì così presto la collazione, per la copia
parte a ripetere la malattia che lo finì dalle fatiche e da'travagli straordinari ch'ei
nardi, 47: claudio... finì di dire il suo parere, concludendo
secondo verso con la medesima parola che finì il primo. minturno, 247: -quante
per ricongiungersi a lei. sempre ripulsato, finì a morire di crepacuore.
. vasari, ii-65: di questo disegno finì bramante il primo corridore...
, anche quel sottil panno esteriormente gelato finì di liquefarsi. arici, i-48: dell'
creduto tumore di mia moglie: tumore che finì in un parto di due bambine.
ritorno dell'imperatore. delfico, i-367: finì questo secolo coll'eseguirsi dal nostro comune
io e un meccanico tanto spericolato che finì per farsi ritirare la patente. sciascia
ch'era voluta parer forte e sicura, finì, lo si capiva anche a non
san piero cominciate da masolino, ne finì una parte. buonarroti il giovane,
rivolgimento francese del trenta a perturbarla, finì d'inabissarla l'italiano del quarantotto. moravia
nievo, 1-393: la scena finì con un abbracciamento universale, e con
). pellico, 4-22: così finì il mio romanzo con quella poveretta.
, salendo sempre e pur dilatandosi, finì col diventare rada e trasparente, col
, iii-23-351: paolo perez... finì monaco rosminiano solo inteso a pubblicare le
: venne un temporale così ero che finì di guastare le strade già rotte. muratori
non davano il sussidio di disoccupazione? finì a voce d'un tratto rotta e bassa
. nievo, 1-vi-171: la povera scatola finì coll'andar rovesciata sul pavimento! verga
che non abbia dormito, stanotte » finì per esclamare. il che coincise con un
gerusalemme: poi il secolo propriamente nostro finì nel 1586 con emanuel filiberto: non
primo successore masurio sabino (ed essa finì poi con il prevalere sull'altra scuola
nencio, / che senza vender, lo finì in saggiuoli. 4. per
sbarbaro, 1-100: un'altra notte nello finì, a rimorchio della compagnia, in
balbo, i-69: nerone... finì con uccidere sua moglie ottavia che l'
e d'alma voto, / finalmente finì la vita e il nuoto. / andò
). bisticci, 1-ii-260: così finì la vita sua sanctissima mente ser filippo
de'barberini fu un nuovo irritamento che finì d'inacerbire 11 sangue del duca verso
sangue. boccaccio, vill-2-172: non finì in questo il malvagio cominciamento, percioché
della santa religione, dove santamente vivendo finì i dì della vita sua.
vivendo poi come verace cristiano, e finì li dì suoi con santità. bisticci
(1-86): bindoccia... finì di narrar al padre e ai fratelli
che aveva cominciato con l'ansietà, finì con la saturazione e con il disgusto.
ci perdeva la testa, ed egli finì di farmela perdere, gridando cogli occhi sbarrati
contraccolpo la nuca del sergente quasi gli finì in bocca, poi subito gli scadde sotto
pazienza e scagliò il bicchiere, che finì nel buio, in un fracasso di vetri
uragano, e la vela di randa finì in brandelli, scagliandoci in mezzo alle
li lasciò e consegnò franco sacchetti quando finì il vicariato di pescia e bartolo lo scambiò
s'era messo colla macellarina, ma finì presto perché se n'andarono. faldella
le sue pecorelle dello scandalo, e poi finì anch'essa per baciare il generale in
: bubù rise tanto che la cosa gli finì a scappellotti a letto senza le frutta
rispose con uno scoppio di tosse cavernosa che finì con uno scaracchio giallastro. c.
perché quell'altro torvo era lì, finì per andarsene, delusa, stanca.
compressa con forza ed astuzia dall'altra, finì troppo presto e senza lasciar traccia,
nella cassa, e scemato quaranta libbre, finì l'officio. machiavelli, 1-viii-97:
tornò a schermeggiare colla coscienza, e finì col pensare fra sé che la fioritura di
ad un cantiniere. svevo, 8-338: finì che marianno si verognò e protestò di
veniva scambiato per schiamazzo notturno, talora finì in gattabuia. dessi, 9-51: i
come una ciliegia, e per quella sera finì così. pea, 7-372: i
. marco foscarini, lxxx-4-664: per ultimo finì di sciorre f. f. frugoni
addosso all'improvviso e a pugnalate mi finì. fenoglio, 5-i-655: 1 fascisti primi
accrebbe i loro maligni umori e gli finì di scompagnare. -distinguere dal volgo
scomunicato e in contumacia di santa chiesa finì in fio renza in giorni
faldella, 6-205: lo sconcluso dissolenti finì per cederealle esortazioni della famiglia e rintanarsi in
le restava. pananti, i-74: finì la zuffa, ma se terminati / i
tornato all'abituro / paulo di dono non finì un mazzocchio / ch'egli scortava.
delle ballerine. loria, i-iqo: finì la piroetta alla ribalta con uno scoscio
lente, aspettò lungamente che si scomponesse, finì a romper quella che era intera ancora
buffoni ubriachi e simili scurrilità': processo che finì con la condanna a correggere a sue
fermezza, e così siate un finì mai di sdormentire nell'animo suo nuovi concetti
e d'umettare. pavese, i-50: finì la pioggia e vennero groppi strepitosi di
avendo egli successione, in lui seccossi e finì. muratori, 7-i-127: circa il
equilibrare la secchia di calcina. domani, finì col sacco e fuoco. 7
dei vetri del finestrone della chiesa, finì col mutare in panico la nostra curiosità.
..., e il simposio finì a seggiolate. lacerba, ii-142: marinetti
20-500: imperciocché la sua vita non finì di coltello, non ha la laureola,
marcire nei segreti di capri, dove finì. fogazzaro, 1-676: sì, certo
; / una e poi un'altra estate finì; / mala morte non mi volle;
e desioso: / de'sensi rei finì per te la guerra. cesari, 6-13
,... egli [barrès] finì per racchiudersi sempre più dentro l'ansia
pazzi, ii-74: qui... finì questamattina la sua contemplazione e intendimento, ritornando
rosmini, xxii-n: la profana filosofia finì ne'primisecoli dopo cristo in quello scetticismo che
v'è? con sua vergogna / finì con seppellirsi in una fogna. bottari
a firenze in quel punto che si finì di serrare l'arco di mezzo del
. boccaccio, viii-2- 172: non finì in questo il malvagio cominciamento, percioché
. quindi di sferrare una vigorosa controffensiva che finì con una vera rotta per l'avversario
il grande intelletto [cavour] che finì sempre con l'idea contraria alla sua,
la sfrenatezza. botta, 5-450: così finì allora il piedi sovra la groppa
o tirannico o di pochi potenti o finì in gattabuia. e. cecchi, 9-41
» cominciò a sgranare bestemmie, e finì quando tutto il carico, uomini e
'decamerone'e lo sgraziato protagonista, che finì imprigionato, per disdoro della curia,
maggiore il terri torio, finì col perdere del tutto la propria identità
/ sentì canacefuoco di tal sido / e finì la sua vita in tai faville, /
il segreto delle siloette e ombre cinesi e finì col ritagliare abilmente su carta nera soggetti
balbo, i-191: l'anno 1122 finì la gran contesa dell'investi- ture,
atteggiamento). borgese, 1-137: finì con una risata poco simpatica, troppo
di sangue che gli uscio davanti i finì la vita e col singozzo il fiato.
, quel che ne lessi non mi finì di piacere; è molto inferiore al
compie dormendo. fenoglio, 5-i-1973: finì per rovesciarcisi [sulle fascine] sujack,
sferrò un calcio maligno allo slittino che finì nel fosso. sciare [15-i-1994],
segreto del cavo di quelle mani, finì di smarrirlo, ritirò le monete come se
la dose. pavese, 9-25: finì che dalla cascina una voce furente ci
. pavese, 9-30: sentii -ciò che finì per snebbiarmi dal vino -che il nome
. pecchi, 10-60: roberto fauni finì anche lui per esser preso da quell'
, diplomatico e scrittore, che lassù finì socraticamente i suoi giorni, dodici anni
, un volo di tre buoni metri che finì sulla terra dura di un campo
finì con una risata poco simpatica, troppo massiccia
notte, sonatori'(cioè la cosa finì lì). talora è modo brusco di
firenze; per causa di tale sostituzione non finì il suo uffizio. amari, 1-ii-348
: si chiuse in questo pensiero che finì per soverchiare ogni altro. -far
guerra e il governo che gliela negava finì il 7 novembre con un sollevamento delle orde
quella d'un'analisi fonico-poetica, saussurre finì per specializzarle nell'inseguimento degli anagrammi o
del nucleo esploso, a un certo momento finì per prendere un aspetto simmetrico e speculare
e di ritrattare l'aratanto spericolato che finì per farsi ritirare la patente. prisco,
cibo, d'inedia e spontanea fame finì sua vita. -ripudiare, rimuovere
delitto e castigo'da cui era sorta, finì, per vizio di mestiere, sene
già prima il terreno con questo ragionamento, finì di spianare gli ostacoli. priuli,
. pratesi, 5-121: allora romilda finì... di cercar pei fossati le
spillargli tante cose di questo cardinale, finì con persuadersi che il nipote non avesse
atto e gesto spiritante che la pazzerella teresina finì i suoi singhiozzi in un'aperta e
grande effetto: / che legger non finì la prima faccia / ch'uscir fa un
sporcaccione viziose. bonsanti, 3-ii-662: finì col trovar sollievo nella considerazione che tanto
di spirito. svevo, 8-676: kant finì ebete, in darwin la spossatezza del
d. bartoli, 2-2-74: non finì [la metropoli quanceu] di rideresopra lo
ma, almeno qui da noi, tutto finì in una spruzzata cne durò pochi minuti
disprezzo. svevo, 8-114: la finì tutta [la diatriba], arrotondandola anche
un'inferriata. pavese, i-50: finì la pioggia e vennero groppi strepitosi di
): lo squadron volante de'veneziani finì d'allontanarsi anche lui; e tutto il
di freddo e di squallore, che finì per offuscare nell'anima sua ogni serenità
g. brera, 4-19: zagara finì di slancio sulla mangiatoia, ficcò gli
altri dà vita, quel suo risonante fiume finì seco. a. guarini, 31
un crocifisso. pavese, 16-114: finì che lo mandarono a salvarsi dalla tisi su
l'undicesimo dì dalparrivo colà del femandez finì la peregrinazione di quella vita. amari,
che s'acconventi? faldella, iii-113: finì con l'abbandonarlo in un canto e
ne volle più sapere di lui, e finì col mandare a stracci l'onore di
moretti, i-139: la signora contessa finì per illeggiadrirsi dei suoi migliori veli e
desso indivisibil momento in che lo strolagato finì d'esser fuori del ventre materno.
. p. levi, i-24: come finì, gettò sul fuoco foglie di quercia
acqua. ne succhiò un mezzo fiasco, finì con quella di riaversi e ci raccontò
giovanni di cino calzaiuolo, lxxxviii-i-687: così finì que sta consegrazione / per
tanto che ella tremò, arrossì, finì per ricadere sul banco. jahier, 69
d'arte e di letteratura; e si finì a lumeggiare il disegno, deliberando la
nella calma. nievo, 364: si finì coll'acquietarsi nella fiducia che il grande
aria fresca e profumata quando il bosco finì di colpo e mi trovai in
quasi da incan- tarcisi su, ma finì anche troppo presto. = deriv
cum letizia, applauso e commendazione se finì la comedia, dove intervene de le
sp., 22 (369): finì in fretta di vestirsi, mettendosi una
che aveva un tantinèllo di creanza, / finì di affacen- darsi per la stanza
si sente. nievo, 1-195: finì col naturarsi in quella smania di lavoro
cui egli ebbe solo il segreto, finì di conquistar le grazie di quella donna
damasco bianco. vasari, iii-683: finì non è molto col disegno del vasari un
ferd. martini, 5-224: il pissavini finì male. deputato per più legislature s'
volte, sostiene pereira, se lo finì tutto. 2. opera scultorea
volte, sostiene pereira, se lo finì tutto. -il contenuto di tale recipiente
lenza. p chiara, i-17: finì col prendermi in simpatia e col fidarsi
. arpino, i-497: il cavaliere finì di leggere la lettera... soddisfatto
di tanti regni e stati contra l'imperadore finì assai lieto l'anno 1620 che era
. moravia, ix- 77: lei finì di torcere un panno ormai lavato e quindi
). deledda, ii-1018: quando finì di parlare ella guardò l'uomo trasognata
serpente], / che ad un tempo finì la vita e 'l corso. betteioni,
: colui... con pestifero tossico finì lietamente i lodevoli giorni, lasciando i
filippo cascò nella cunetta e lì orlando finì di tramortirlo. calvino, 2-156:
/ il piombo fuso a mezzanotte quando / finì l'anno tranquillo senza spari.
trascorse vicina e fatti quindi pochissimi passi finì il corso e la vita. pavese
in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un trasloco. n
che salendo sempre e pur dilatandosi, finì col diventare rada e trasparente, col mutar
sul ritmo del trepack in sottofondo, finì col diventargli plausibile che non gli sarebbe
a guadagnare. soffici, v-6-375: finì che il poetico neofita fu dagli arraffoni
625: 0 deliàs, e già finì la gara / de'tunicati iàni: già
2-211: quando l'ufficio in chiesa finì, sulla piazza davanti al sagrato incominciò
pochi giorni. moravia, 12-387: andreina finì di dipingersi le labbra, quindi,
rapporto all'età. nievo, 401: finì col confessare che io gli somigliava,
giurato di fare, lo fece, e finì col lasciare, unitamente al suo compagno
detto berlinghien e alberto suo fi- liuolo finì lo 'mperio agl'italici, il quale per
trovarsi in qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un trasloco.
sotto questa nuova propaganda il mazzi- nianismo finì di vanire: appena qua e là sopravvissero
., 69-73: nel detto carlo re finì il retaggio / del reame del padre
vivendo poi come verace cristiano, e finì li dì suoi con santità. g.
abruzzese, 137: il pensiero-esperienza d'artaud finì per teorizzare come attore della sua messinscena
vita. ariosto, -75: finì il parlare insieme colla vita. bernardo,
vivendo poi come verace cristiano, e finì li dì suoi con santità. beicari,
così avvenne, che venti giorni prima finì di vivere. -lasciarsi vivere,
e poi nel tondo, e così finì il secondo assalto con dirmi: « c'
c. e. gadda, 10-155: finì d'intorpidirsi, come un rassegnato,
calvino, 2-163: scappando alla cieca, finì in quel canale che stavano cercando di
fece un misero drive e la pallina finì nel fosso. 3. inform
e a questa citazione dantesca il pretore finì per crederlo un idiota esaltato, col cervello
erlic'h commenta: « se tynianov finì per configurare l'opera d'arte come una
11-97: « senta, signor campi » finì per decidersi, col sorriso ingraziante di
: nel mentre così fra loro altercavano, finì senza che io ne udissi pezza l'
complotto d'agosto, quando la perestrojka finì a mosca in perestrelka, sparatoria,
fenoglio, 5-ii-143: poi lo slow finì, tornò la luce bianca in sala.
alla musica 'gospel', con cui finì per fondersi in quella che, in anni
di 50 bastonate gliene diede 200, e finì per storpiarlo nel piede destro.
rate scadute e delle altre mezzo maturate, finì proprio che non ci raccapezzò più nulla
i turbamenti di coscienza più straordinari e finì per convertirsi al neo-romanticismo. neoschiavismo
, 5-46: ricordi, enrico, come finì quel pitecòfilo? matto finì. =
enrico, come finì quel pitecòfilo? matto finì. = voce dotta, comp.
un accademico della 'ronda'semicruscante, quando finì fascista e cortigiano ortodosso. =