la gente? » « ci ha seguiti fin qui schiamazzando ». 4
la guerra, / se turbo inusitato al fin la schianta, / gli alberi intorno
schiantarne, se è mai possibile, fin le radici. bresciani, 6-x-223:
che mi rendeva muto mi fé alla fin prorompere in questi detti: « la
gli italiani ce l'hanno nelle ossa fin dai tempi migliori della grandezza di roma
: tratto n'aveva [di vino] fin dal paradiso, / ch'ai moscadel
/ dal dì che nacque in fasce in fin alor contando. guarini, 177:
126: le antiche maggioranze di destra, fin dal mille è condotto sì plebeamente
commedia o in conversazione dove suole stare fin dopo la mezza notte, e allora
sciallata a un sol bottone, alta fin sopra il ginocchio. jahier, 3-135:
e tiepidi socialisti, o i carduccianibolognesi sciamati fin qui dalla prossima università. sciamatura
di persone. fenoglio, 4-141: fin da lassù si poteva cogliere la colorazione
e praticato nella regione francese della champagne fin dalla seconda metà del sec. xvii
la sciara si stendeva malinconica e deserta fin dove giungeva la vista, e saliva
, confittavi orizzontalmente, e che giunge fin presso alla superficie interna della pila medesima
141: apparve il figlio, magro, fin troppo lungo e curvo per i suoi
, scapigliata e sciatta, / facea fin rattoppar calze e ciabatta. imbriani, 2-162
sciocchezza, in tanto che, in fin le scienze dell'arti liberali riputando a nulla
senso recondito e per scifrare qualche passo fin ora oscuro agli interpreti, questo adiviene sì
dell'alfabeto, la 'erre'particolarmente, e fin la miopia. a. boito,
, vecchia scimmia, mi hai infastidita fin sopra gli occhi. -come epiteto spreg
, vecchia scimmia, mi hai infastidita fin sopra gli occhi, e questi tuoi scimmiotti
cavour, v-290: si troverebbe forse fin d'oggi chi intraprenderebbe la strada da
capo e de la cresta / del fin elmo spargea lampi e scintille / d'ardente
vermena che s'abbia in mano, fin che basta poi la sola predetta voce.
, inter po / al fin puoi sciorre l'amoroso nodo, / sopporta
vuole spesso sciogliere e legare, fin che se ne saldi l'osso.
. serafino aquilano, 233: a la fin che frutto ohimè! ch'io
. fosse per averne abbastanza, doveva esser fin da principio e per principio stabilito che
fun. ovidio volgar., 6-53: fin a tanto che t'è lecito e
te mai non sia diviso / in fin che l'alma mia dal corpo sciolta
il tuo fin naturale, / corno qui al mondo lassi
ma che s'arrestin tacite, ascoltando / fin che le noverote hanno ricolte.
, / favorito dal cielo, / fin ha posto a tant'opra in sì brev'
sottosopra in questo mondacelo birbone, e fin le stagioni fanno sciopero quasi fossero divenute
al dine'voleva dire che, fin tanto il maestro non ci richia
ponderando le quattro maniere con le quali fin qui si son misurate l'ore e spartito
loro scipitezza e compassione insieme in vedere fin dove ed a qual estremità di deliri
periodica milanese, i-439: dolari, fin qui dalla scienza decretati inoperabili.
leone africano, cii-i-49: questo intravenne fin che giunsero in barberia gli scismatici,
delle cose metalliche la medesima opinione, fin tanto che l'eccellentissi
e braccia e dosso / tiraron, fin che l'hann'a terra tratta: /
. pasolini, 20-114: mi riesce fin d'ora molto difficile immaginare un carducci
più antica. benvoglienti, 140: fin ad ora creduto avea che l'accademia
marino, 1-7-230: costei d'avorio fin curvo stromento / recossi in braccio e
ch'a forza scocchi / qualche lagrima al fin l'alma superba. 5
infinita / luce che morte è forza al fin che scocchi. martello, 6-ii-593:
corsa. cicognani, 2-176: la mamma fin da principio le aveva prese in giro
poco a poco, / e lofo consumar fin che vi resta / di brodo un scodellino
/ con onde tempestose d'ogni lato / fin che l'ha consumato? poliziano,
tra le lenzuola, i ginocchi serrati fin quasi al mento, paurosamente vedendo emergere
ovi freschi... e cucinateli fin che venghino duri, e poi scolateli.
contadino pel mangiare e per poche crazie a fin di lavoro. -distoreere un arto
una scollatura posteriore molto profonda che arrivava fin sotto le reni e metteva in valore il
petrarca, 12-7: i cape'd'oro fin farsi d'argento /... /
rondò del cimarosa / da la spinetta al fin gliechi sopiti / ne'campi de gli arazzi
per aver tentato sìbella e difficile impresa intentata fin qui in italia o tentata pessimamente:
né per arte / mosso sarà, fin ch'i'sia dato in preda / a
cino, cxxxviii-123-40: oimè, morte, fin che non ti scolpa / di me
. de amicis, ix-299: respinsi fin da principio la tentazione di scombiccherare dfinchiostro
a rischiarargli orrendamente tutta la vita, fin dal primo giorno che silvia gli era venuta
, era corrompente... essa macerava fin nel midollo, scommetteva pietra per pietra
, come iltrabalzano i marosi, gli scommuove fin giù dall'imo fondo lo stomaco.
38 (671): l'uomo, fin che sta in questo no fuggiti a torme
di ambidue congiunti insieme e tale farà fin che da lui si scompagni. campanella
oggi mi muto tutto di panni. fin ora sono stato in riposo, perché
e come se mi c'entrasse una punta fin dentro. -che rivela agitazione,
delle parti, la costruzione delle cose, fin al totale scomponimento. -disgregazione
possono essere l'opere: né altro fin ad ora ha divertito lo scom- poner
vi ricordo / ch'i'v'accompagnarei fin alla fossa. p. a. franceschi
dal peccato originale, fu conosciuto per fin da'gentili. -condizione peccaminosa.
ragionied autorità per indurre sconcerto a quello che fin ad ora abbiamo ragionevolmente stabilito. muratori
ingegno: e c'è cose scritte a fin di bene, a cui quel titolo
zanni e pasquarello, essendo pusillanimi, fin dal principio saliti sopra un'alta rupe,
quel pancione uscivan due gambe, nude fin sopra il ginocchio, che venivano innanzi
di animali. latti, 11-134: fin da la fanciullezza io trovo scritte /
che colma la misura! / oh fin i morti metto in sconfusione / e folli
amò, scongiura i numi almeno / che fin del nome tuo mi scordi appieno.
misto singolare di vagiti e di belati; fin che arrivò a unassito scheggiato e sconnesso,
brandi, 1-365: è un monumento celebre fin dall'antichità, il tempio della fortuna
non ramemorando le sconsolazioni e li angosce che fin qui han fatto piangere il piemonte e
lo levassero pure da capo, perché fin d'ora, a ogni modo, se
la sua prudente magnanimità: « impegnate queste fin che iddio ci provegga ».
se lunga età covossiin loro, / tal fin dal primo giorno ch'io discesi / nel
con loro una viril battaglia, al fin li ruppe. leoni, 311: da
stringerle tutte insieme con un torcitoio, fin presso a mancar per ispasimo.
profezia non me talenta; / a la fin sìme sconventa, / ché te dé'armaner
e sconvolse tutta la tracia, costui fin d'allora ci fece la guerra col fatto
di volontà propria? pavese, 4-104: fin che ci fu il ragazzo, stefano
metalli comparve il livido piombo, micidiale fin dal suo nascimento. leopardi, iii-134
a lor posta come i ranocchi, fin che crepassero come rospi: e benché
, interferenze tra il fattore, che fin allora era apparso scrupolosissimo, e i
. g. gozzi, i-18-31: varie fin qui tentai / vie di scoprire l'
... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle mie letture di
: staman di buon'ora, a fin (cred'io) / di non essere
l'oriente il sommo / della virtù fin a qual segno arrivi. manzoni, fermo
chiabrera, 3-4-6: voi, lodati fin qui di nobil fede, / nonvi macchiate
-sostant. grazzini, 4-39: nella fin del giuoco rimarrem poi gli scornati noi
gonfiar a lore osta come i ranocchi, fin che crepassero come rospi: e enché
l'acquario e 'l pesce / celan fin che 'l monton gli manda fuori. landino
. avversario. pasini, 27-794: fin da giovane seppi che il mondo era
tanta porpora / hanno a tornare in fin tutti di polvere. / e tale i
mascella, / e sbalza e salta e fin che può scorrazza. padula, 268
pensiero tutta la sua vita passata, fin da quando scorrazzava per i campi un puledro
quella studiosità insoddisfatta e quasi acre, fin la inesauribile felicità del fattori apparve,
, sul fiume, / scorre a lambir fin tacque. brancati, 3-185: vedeva
a bello studio il mondo e scorse fin ne'paesi de'persi per imparare la
1-403: il conte alberico scorreva da siena fin sotto le musur un'altura rocciosa e
primavera rivestita /... / di fin smeraldo. marchetti, 5-15: vento
soccorso. sanudo, li-567: li lanzinech fin eri erano a carpenedolo sopra il brexan
, con la quale sufficientemente potrei scorrere fin ch'io mi provedessi d'alcuno altro partito
andar a zara e scorseggiare di lì fin a venezia. boiardo, 2-83: non
stigge, / le sette donne al fin d'un'ombra smorta. ottimo,
dal castello di guanto, dove eran fin allora guardati, a brusselles. siri,
ca abassi fochi e mostrati scortese / e fin di un'accoglienza scortese.
iii-14: metteranno il rasoio in soppressa fin che qualche asino febo l'avanzò sì che
folle cuitato, / ed un disciplinato fin a lo scortecare. bandello, 1-17 (
a mordere / non che mangiar, fin che ci sia da sug- gere /
paese, in ultimo, / tosali po'fin sul vivo o li scortica. giraldi
12-116: io ben possa, poiché il fin si loda, / del mio castrone
4-17: certo elle non si quieteranno mai fin che non vi vedranno scorticato. muratori
e si asciugano al sole tante fiate, fin che quella scorza sia divenuta ben dura
el lassa obstinato e contumace / per fin ch'è gionto a la matura scorza
region. ant. stagione si scavezza fin al tenero e fin al tenero si va
stagione si scavezza fin al tenero e fin al tenero si va scorscoiatore.
spolpo e scorzo / per monstrarme alla fin de'mei tormenti / e compir mio
gonne, / e tutte in una scossa fin leggenda aurea volgar., 496
che io ne ebbi un senso di freddezza fin sul cuore. scostare, tr
mi sonoscostato sovente da coloro che ne scrissero fin qui. cavour, iii-76: la
la poetica... non ha per fin l'insegnare ma il dilettare e dilettando
rosso, 1-295-6: conserbanno le clave ancor fin qui / lo gentil giglio, poi
che conviene tagliar, abbrucciar e squartar fin che sia tolta via la putrefazzione e tutto
, anco il 'calloandro fedele'; aveva fin dal secolo decimosettimo questo altro bel prototipo
, ci frugarono addosso, scovarono libri fin sotto i materassi. pratolini, 2-490:
non si muove, né m'ha egli fin ora veduta; voglio scraccare: «
atrio, stanza, scala: e fin ne'recessi. giocatori di scacchi, impietrati
g. gozzi, i-10-59: comincia atenagora fin dal proemioa screditare gli autori pagani e,
bene che qualche screziolino di freddo riescaa penetrare fin dove comincia la pelle sensibile. =
scribacchiaménto di tutto il giorno, li seguitotutti fin che spariscono, con un sospiro d'invidia
quella settimana sarebbe giunta la flotta, e fin ora non si vede lume.
: scorbaruffaldi, i-67: cresci foco fin che scroscia, / fin che
: cresci foco fin che scroscia, / fin che gendo presso i cadaveri alcuni
, come l'azzurro oltra- marino, fin al scriminale, la nara tonda di conveniente
se gli distendevano [a gesù] fin sotto le orecchie, e dalle orecchie in
e per le macchie di sangue raggrumato fin dove la fascia degli uliveti cuopre i divaricamenti
in iscrittura e iniscrittura si recano principalmente a fin di perpetuare i pensieri. delfico,
: scongiura i numi almeno / che fin del nome tuo mi scordi appieno.
altro rinfresco, e così via via, fin che sappiano luogo preciso, saziando in
quelle in l'amorosa febre, / fin che proviamo, poi, che queste scroie
a man sì franca / che al fin la manda in pezzi e la spalanca.
italia un dì nomossi, / e fin le cime di quest'alpi altere / scrolla
. baruffaldi, i-67: cresci foco fin che scroscia, / fin chescricchiola, ché
: cresci foco fin che scroscia, / fin chescricchiola, ché poscia / el bollir prima
perché senza scropulo potrebbe esser che nel fin del camino giungesse a parte, ove mi
quelle vicende giudiziarie di cui giunge l'eco fin nel giornale. dove, nel miglior
città fu spazzata tutta, scrupolosamente, fin nei cantucci. cassola, 5-149: le
, interferenze tra il fattore, che fin allora era apparso scrupolosissimo, e i
, scrutata nelle sue essenze, apparire fin troppo appassionata. 2. fissato
a. cattaneo, ii-137: chi fin da'dodici anni portò l'innocenza battesimale
duo'fanciulli. stuparich, 5-87: fin dai primordi ci siamo affrettati a metterci
celestiali. c. carrà, 130: fin da questomomento si potrebbe dire che cézanne si
, ii-714: l'amore l'aveva scossa fin nel suo essere più profondo cogliendola in
/ tanto d'amor nemica, al fin vincesti / e al germano di giove
, il valore, la bellezza, fin quasi ad annullarli. pucciandone, 356
loro imaginetta ciascuno, montano, montano, fin che vadano a incappellarsi da una grande
simile trattamento? moneti, 151: al fin tutti e ciascun prego a scusare /
. bandéllo, grembo / fin dove del ginocchio / l'animato candor copriva
e la rabbia e la tempesta / fin nel nome scusso scusso. salvini, viii-215
istar senza lei, pur vi sta', fin a tanto che tu ben ramucchi e
: in quel teschio sì spolpato / quandoal fin sarai cangiato / per orribil tuo destino,
s'imbatte. bacchetti, 2-i-616: fin vicino a bologna andò leggiucchiando un romanzo
quel mattino, / e del sol fin lo splendore / gli paresse ahi!
quel romor erasi scosso ilporco, / che fin allor avea dormito o in piè, /
arrostiti dal sole, che, nell'acqua fin sopra il ginocchio, aggrappandosi a dei
giornea, / che si stendeva in fin sopra la groppa / d'una sua
petrarca, iii-1-42: io ho condotto al fin la gente greca /...
nel vizio agreviansi / e vergogna nel fin con essi arrecano. -suddividere concettualmente
da adesso, seguitava l'argine estendendosi fin sotto casa. calvino, 7-146: il
alla volta loro et entrò pel guado fin che diede in secca. b.
, 153: pi al fin seccante. passeroni, iii-209: le lettere
interi e molli. bacchelli, 1-ii-95: fin ch'è in piedisui campi [il grano
acerbo, / così n'andaro in tronchi fin al calce. guicciardini, 2-1-182:
e secco, come dice galeno; viene fin a'quattordici anni e non più.
per secco... e fin a luna nuova non c'è da sperare
ottocento (ed è calco del fr. fin de siede). g.
giùper secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo di dio discender piacque
con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplée fan lieti /
andar per nave, / allor sarai al fin d'esto sentiero. boccaccio, viii-3-103
ad ogni modo, tutto gli era andato fin quia seconda. -andare a seconda
cugini dante, par., 18-18: fin che 'l piacere etterno, che diretto
permettono di agire fisiologicamente sul carattere e fin sulla personalità dell'individuo. -in
: la ripugnanza all'austriaco si manifestava fin dalla prima elezione di ferdinando e durava
e via via le pigne e le innalza fin su nella sede del fuoco.
imperio. varano, 1-122: dell'impero fin all'alta sede / tragga il danubio
direttore uomo d'affari era, a fin cranno, di procurare a tutti i costi
/ e sedersele all'ombra e non muovere fin che si è pieni.
con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplée fan lieti /
bartolomeo del coquattrocento, lxiv-52: allo fin de lo destino / non verrà razza,
la sedia reai de la latina, usa fin oggi tanti vocaboli latini, quantunque non
xxvii-354: la volontà è piegata al male fin '48-49. verga, 7-740:
1988], 71: qui, fin da bambina, t'insegnano a 'non'fare
ch'io sia peccator, ch'ai fin ti piaccia / ch'abitar venga nel tuo
calvino, 14-6: è difficile stabilire fin dove il fronte che avanza s'estende
me bottari, 3-2-196: fin ne'tempi odierni gli ebrei nel
vesti alla bramosa figliuola, ma gliene serba fin al giorno d'un signalato bisogno.
un fiume, ne segnarono il luogo a fin che niun vi si accostasse ad attingere
marini. fagiuoli, vi-57: era stato fin là dove la bruna / aquila impera
, io vidi ancora in torino nella fin d'un codice segnato col numero
segnatura quanto poi ne consummò dal meridiano fin all'ora della seconda segnatura,.
ii-413): messer giovanni, che fin a quell'ora non aveva mostrato segno di
noti / tu sei pur quegli al fin ch'io cerco e bramo: / scudo
nelle guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. n. villani, 1-3
e la [la ragazza] coprimmo fin che bastò. poi ci versammo la
vernice, dalla sparizione delle macchie, fin dell'ultimo rabesco malato sul muro,
che un atto di giustizia, che procede fin a quel segno che solo basti,
può metter di così fatti legni in acqua fin al numero di 400, che vorriano
solco dritto sempre io porte, / fin che al segno già fisso il vomer giunga
muratori, 10-ii-36: così ha fatto fin dalla sua origine e fa tuttavia lachiesa santa
quella bella casa del signore, / fin le candele dell'altar maggiore ». g
senettute hanno abandonati quelli li quali amarono fin ne la ado- lescenzia. quante fiate
/ chetamente portatela per quella / più segregatavia fin dentro al magno / tempio d'àpollo e
caporioni delle società secrete, che serpeggiavano fin d'allora cupe e corrosive sotto la
. villani, i-4-108: radagaso a la fin vestito tutto / di vermiglio color,
e la nobile, tutta ad intagli di fin lavoro e degna dell'edificio a cui
tenendo la faccia volta verso lo specchio fin ch'entrò nella stanza vicina. calandra
i suoi sembianti, / e seguì fin che 'l mezzo, per lo molto,
: tiratisi pur innanzi l'altro giorno, fin alla punta del golfo di taranto,
; / ciascun è in terra a qualche fin produtto / e per tal variar natura
i miei / consigli ascolti, al fin tirar non potrai / l'istessa prova?
ogli altri, astuto o folle, / fin sopra gli astri il mortai grado estolle
sospirar. alfieri, 1-691: esca al fin egli, e sé difenda; e accusi
pallade in potere / ne riporta alla fin corone altere, / ed è di
terribili fortune de'venti che lo sconvolgono fin dal fondo e 'l bevano alle stelle.
5-2-253: le seguono per quanto possono e fin dia. milizia, iv-195: michelozzo
onore per avere con tanto ardore seguitato fin su le porte de napoli gli inimici.
3-ii- 86: vandòmo li seguitò fin fuori dell'imboccatura del fiume, e
tu amasti tanto / la mia scienza fin pizzol garzone / ch'a ti non se
. cesari, i-188: dal detto fin qui parmi seguitare queiraltra dottrina di quintiliano
modo quella bontà, che avete fatto fin qui. 42. prov.
seguitore / non fidi ben suo core / fin c'arà pensamento. anonimo genovese,
escon faville / e cava il marmo al fin goccia frequente. campailla, 4-3:
e dolce canti. batacchi, 2-280: fin qui ticonvenìa, gentil donzella, / far
correre all'in giù dall'eremo di camaldoli fin a torino, ch'è una pessima
pennelleggiatori; e in quella di bologna fin i sellai e gli artefici delle guaine
selvaggie, / che vedendo i martir fin al ciel gionti / e prima che i
15-ii-1986], 3: è mancata fin qui una seria politica economica, nessuno si
doveri della morale,... a fin di renderne gli atti, le parole
senza mutare il solito sembiante, / fin che de tarme sue, più di neglette
sazia, / ma dice nel pensier, fin che si mostra: / « segnor
varano, 1-247: alta vetusta / fin dai secoli eterni immensa mente, /
/ or dormendo, or parlando, in fin che 'l giorno / di voler fuori
l'una appresso de l'altra, fin che 'l ramo / vede a la terra
freno arderò, / troppo immaturo al fin corresse il seme / uman ch'è nato
il bene faccia male, tanto che fin dal dì che si semina fin che
tanto che fin dal dì che si semina fin che si va a raccoglierlo non han
semiànime, agg. ant. ridotto in fin di vita; prossimo a morire.
sul semiarco e sulla decorazione del semitransetto fin tutt'in- torno alla finestra a tre
, sm. ant. ridotto in fin di vita. grillo, 488:
già semicadavero fumante / anelando al tuo fin, giesù pietoso, / per te muoro
segnatura quanto poi ne consummò dal meridiano fin all'ora della seconda segnatura,..
, / attraversa / l'onda amara / fin che giunga col piè fido, /
volgare (un componimento). glianza fin dall'inizio per le pene detentive di bre
semimòrto, agg. ridotto in fin di vita, in condizioni critiche o
può seminare [l'erba medica] ancoraal fin di settembre e al principio d'ottobre sopra
fossalta... sono i soli che fin d'allora mi rimangono in memoria di
reno]... a ponente fin verso niedersburg per lo spazio di quattro
senza picciuolo, scorre colla sua base fin quasi a toccare la foglia vicina.
sul semiarco e sulla decorazione del semitransetto fin tutt'in- tomo alla finestra a tre
dall'acqua semivivo, bagnandosi le gambe fin sotto il ginocchio. rebora, 3-i-512:
fine nisse, / et è stato fin quine, / or aspecta la fine,
alma rinvigorisca, onde l'impresa / fin qui guidata poderoso io segua. buonafede
sempiterno co'fatti, come sei stato fin adesso e come tanto vivamente m'esprimi
stesso non pio, / e veggio il fin che con pietà m'aspetta, /
quello è un satana un po'viziato; fin che lo esorcizzi col vin santo,
-da sempre-, da lunghissimo tempo; fin dall'inizio, dalle origini.
passova più ratto, / crescendo sempre, fin ch'ella il percuote, / e
dal greco e dal latino parcamente stirato o fin gendole dal nostrale, come
, 9-4-7: priegoti che non metti parolaalla fin dei conti si finisce sempre col non adottare
e un'altra disposizione che vi lasciate alla fin vedere et adorare dopo un'ora o
che 'l viver di clorinda al suo fin deve. / spinge egli il ferro nel
, melanconica, inquieta che aveva spirato fin dai versi in extremis di adriano e
maraviglia e faranno gli uomini increduli, per fin di sensibilità. — 645
fasce, / che morte è il fin d'ogni cosa che nasce. bellincioni,
il sublimato egli lo avea provveduto pressouno speziale fin dalla mattina, dopo aver assistito all'adunanza
solone con dire... che nel fin della vita non si può parimente giudicare
giunse in evora di portogallo su la fin dell'anno 1559, e'vi cadde infermo
retto e piano di vita percorso da lui fin allora, non s'era mai trovato
destriero, / che belle vie da sé fin or segnò. -togliere a qualcuno
sentimenti di sincera benevolenza e di stima fin ch'ella visse. l. ladini
, iii-5: se ella non conobbe fin qui questo reale sentimento del mio cuore
. ramusio, cii-ii-396: quello che fin ora abbiamo detto è stato per il
la sentina che ne avea dentro, gittava fin dalla bocca di quella stomacosa putredine.
dio, dice agostino, aveva vuotato fin all'ultimo gocciolo la sentina del suo cuore
: dalla finestra fa la sentinella, / fin che vide passar la damigella. oddi
si mise a far la sentinella alla greppa fin che cadde il sole ed i pastori
. guarini, 79: io, che fin allor fiamma amorosa / non avea più
niccolò cieco, lxxxviii-ii-210: dubbioso è il fin di posto del bello del fascinoso
la mia mancanza: / l'ambiguità importa fin che è vivo l'ambiguo.
]: racconta... chea livorno fin per scudi sedici vendesse un fratello giovinetto
lui e la via gli dimostra, / fin che ritorna nel cammin sentito.
, si faceva ancora per arbitro a fin di separare le azioni e le obligazioni
.. le signorie vostre eccellentissime inteso fin qui quante e quali sieno le entrate
guida, l'amore all'italia: fin adesso l'ho obbedito, e non mi
. ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman per
capo, dove è mile, al fin scovrìo, / in cui il dotto focilide
la sequenza / di tutto il viaggio, fin al mio ritorno. 2.
solo in questo punto / a sbrigarmi al fin son giunto. borsieri, 399:
londra. a. cattaneo, ii-207: fin a quando... vi soffrirà
carducci, iii-3-351: sabato sera in fin di settimana / gaietta e orion sua sorella
petrarca, 23-31: la vita el fin, e t dì loda la sera.
569: o belle / serate, fin che il cielo era celeste, / e
16-84: serbando il ritmo e il verso fin qui osservati, ci sarebbe ancora un
buonafede, 2-v-177: la scuola peripatetica fin qui pare che si serbasse intatta dal commercio
da natura e arte / consegue el vero fin per che si serba.
al vecchio padreascosa / del figliuol l'aspra fin, lasso, si serba. marchetti,
giustamente divisa. idem, 1-487: fin a quel grado e non più dobbiamo
a combattere la ses- sagesimaquinta, che fin allora aveva tenuta in serbo.
dall'osteria, risoluto di non fermarsi fin che non fosse giunto sotto le ali del
due cerchietti / d'ogni odor più fin ripieni / commettean due zaffiretti / come
le canore corde, e lampeggianti / fin da quel giorno di serena gioia / girò
governar sa lira / e drizzarla al suo fin. foscolo, xv-342: non connetto
gravezze? / non credo mai, fin che vostre bellezze / soverchieranno l'altre
e bianco serico dattorno / fregiato di fin oro era la mia / donna vestita,
niente, perché le ho custodite bene fin da piccole. 3. preoccupante
i caporioni delle società secrete, cne serpeggiavano fin d'allora cupe e corrosive sotto la
. g. altoviti, 1-9: fin rasente terra nelle navi minori [della
finestra, sbarrare un'apertuxiii- 743: fin che spender potei fui ben veduto; /
esperienza / che chi le tratta male al fin le perde: / le sanno vendicarsi
che dexidera e lo spirito che consente fin saradi fora del i3'239:
gran tesori si tengon serrati / e nella fin son poi di chi gli acquista /
: coronò i tuoi giorni / nobil fin benché acerbo. -con riferimento all'
dovrebbon esser insignate... a fin che possedan ben l'arte di ben servar
un bisogno la misura da noi servata fin qua: massimamente che questo canto è l'
ambasciatori ad achille con donativi, a fin di placarlo, e achille, volendo
anonimo sullodato, per averlo bonariamente seguito fin qui, in cosa estranea al racconto principale
per altri strumenti così fatti. / dicon fin che persona han da facchino. caporali
: di galere non si è sua maestà fin qui servita di più di dodici,
da massa marittima, xliii-221: santa maria fin al parto perdura / facendo ogni servizio
di pregare la socera vostrache fosse contenta venir fin qui sul suo uscio, tanto che io
che mi raccontava la paura che aveste fin da piccolo, anche dell'acqua! »
.. -digli in servizio mio che venghi fin qui, che io voglio parlargli.
darsi in mano delli stampatori. valentini fin muratori, cxiv-44-62]: ie- risera
: il lago [di garda] riceve fin dapprincipio le acque dei fiumi sarca e
particella, dove comincia la narrazione, fin alla particella sessagesimaquinta. ghirardacci, 3-165
sesangole e settangolari si cominciò a mostrare fin dal cataneo. = voce dotta
sospeso e ritenuto fiato, / e al fin bel bello le discopro il mento marcatamente mascolino
, / iotrà guidare a certo fin nel mondo, / con ciò sia che
un universale. muratori, 11-145: fin lo stesso platone, che lo scettico
sesangole e settangolari si cominciò a mostrare fin dal cataneo. f. cetti,
e dalle diece corna ebbe argomento, / fin che virtute al suo marito piacque.
-averne per sette di qualcosa: averne fin troppo, non poterne più.
che la povertà della mia persona, fin da questa ora vorrei giocarmela, perché
carteggio settimanale. faldella, i-4-200: fin dal 1854 aveva lasciato il suo posto
. v.]: 'settinsulare': dicevasi fin dopo il 1860, governo settinsulare quel
vanno entrando a coppia a coppia, / fin che l'ordin si raddoppia, /
. martini, 1-i-220: il colonnello troya fin qui ha avutocerti rigori; ma ora s'
natura. paolo contarmi, lii-14-227: fin che hanno osservato di vivere con
. mazzini, 55-270: a dissipare fin l'ombra d'ogni dissenso su questo punto
più raffinati i suoi colori, stabiliti fin negnnfinitesimi gli elementi chimici del suo profumo
aspetto che... era presente fin da principio: il senso del complicatoe del
néa fiore di più illibata verginità: fa fin vergogna al suo medesimo sangue, tanto
l. pascoli, iv-1-19: dovrebbe in fin... non perseverar nel mentire
ricorre per fatti ed anni a documentiapocrifi e fin anche a quella lettera apposta a dante dal
, i-xix- 303: l'ombre, fin l'ombre che sfamàro i vivi / co'
[il cavallo] pian piano / fin quasi a mezza posta, acciò la
/ sfansi e infranta natura al suo fin piomba. -ridursi in poltiglia,
e da stimarsi tutte insieme manco / fin d'un solo bicchier del mio vin bianco
dagli indigeni etiopi per fasciarsi il corpo fin sulla nuca. 7edone, 69:
avevano il petto unito e congiunto insieme fin poco sotto le tette. b. barezzi
anzi quello strapazzo e sfatamento, / fin degli stessi dominanti tui? l.
e melioso d'un fico asinaccio a fin di stagione. arbasino, 7-181:
far mirabilmente intorno, / quando bisogna, fin di notte giorno. pananti, i-301
in cuor suo gli parevano basse in fin le montagne, ammirava fabio ancor giovanetto
mi sforzo e sferzo / venire al fin di questa trista schiatta. a. pucci
dii palazo sono tute risentite e sfesse fin su el saxo vivo. vettori, 1-132
poco più grossa d'un ago, a fin che, qualunque volta il maestro avesse
5-21: parlammo tutta la sera, fin che da fuori non sfiatarono il clacson.
lei, che tanto vi è reposito / fin che l'adorna vesta se reflibba.
10-73: con tuo padre eravamo amici fin da ragazzi, come te con dino.
, iii-2-10: bati e monaci, e fin le monache, o sfidare alla pugna nelle
avuto il diritto di sfidare il signor raimondo fin dal primo momento che lo udii denigrare
di fiducia. papini, 39-113: fin dal momento che il mio cervello ha
, quell'indeterminatezza degli amori chem'ha spinto fin dall'adolescenza a sfuggirle come la peste.
in fiorenza si gioca a la sfilata fin dal vescovo di forlì, entriamei unquanco.
. soldani, 1-4: alla fin io te 'l dico fuor de'denti:
o in quanto gravemente ferito e in fin di vita. malecarni, lxxxviii-ii-27
. baldini, 5-50: fin la povera brenna torce il muso per
andar li compagni e sì passeggia / fin che si sfoghi l'affollar del casso
che solea sormontare / ogn'altra di fin pregio e valimento, / su'sfogliamento
, 1-295-2: conserbanno le clave ancor fin qui / lo gentil giglio, poi sfogli
2-49: a una sfogliatura che poteva durare fin sotto l'alba, nino per poterci
monte oliveto ci sfolgoreggiano inemici con le artiglierie fin sulla porta. 4. figur
, 1-iii-37: non s'era sentito dire fin da ragazzetto che badasse alle sue mani
suo nome immortale coll'impresa, indarno fin qui tentata, di rompere e sfondare
son tutte sì sfondate / che credon fin puttane d'esser nate? c. e
.. menava sovente con sé, fin da bambino, il figliuolo matteo nell'imponenza
errori che sformano le strofe i versi e fin la sintassi. lucini, 12-54:
forni di continuo, per goder quella cuccagna fin che durava. bacchelli, 9-284:
ii-83: una sfortunata tempesta di fin che, versando / da cento parti il
anco monsignor de guisa, per ammazzarlo fin dentro le sue stanze, sforzando le guardie
, 20-233: fatta sfracassare la cassa, fin coi denti squarciò il giacco: e
tarmi propria in- ssa, e fin ne l'aura / morta e sepolta a
sp., 31 (535): fin da'primi momenti, c'era stata ogni
. gadda, 24-105: l'articolo viene fin troppo corto, saranno appena due colonne
gli amici che la mattina, a fin di sfuggire le soverchie carezza.
d. bartoli, 14-2-24: l'udì fin che del tutto ebbe sfuriato la passione
adestra: / saver c'adestra - fin presgio e lo saggia. / saver v'
possono agguagliare / a due balle di fogli fin da colle / che sian messi in
pallette di cencio fasciate di cuoio che fin a quando non s'era fatto il callo
lettosgambetto e mi dibatto, / poi nel fin poso il capo in sul primaccio.
era da aspettarsi da'bonzi, e fin da'loro primi anni usati di portar
fatto, tirerai con la penna dall'a fin al c toccando la cima dello sgarraménto
, cessare. aretino, 26-335: fin che la ventura non si cava, la
ingelosia tutt'ora e sgelosia, / fin che pur scorsi che 'l negar più
nomi, 10-96: pure alla fin la scherma sua gli vale, /
: « che domenica non s'ubbriachino fin dopo la votazione », riprese il conte
, vi-1-62: o mente vaga, al fin sempre digiuna, / a che tanti
mori, ché morte è il fin d'ogni altra doglia ». della porta
morte. tasso, 8-59: al fin questi su l'alba i lumi chiuse;
sì con quell'orecchie erettesi / che fin sente spuntar l'erbetta e crescere, /
13. perdere slancio ed enfasi fin quasi al silenzio (un discorso)
di passione che il convalescente, turbato fin nel profondo, sentì passarsi per le
. villani, i-5-106: il duol chiuso fin qui sgorga a l'estremo / da'
e sospiri. tasso, 12-90: al fin, sgor 287: il
dare, et essi fanno quando anco fin nei campi. giuliani, i-372: le
papini, 39- 39: abbiamo fin dal medioevo l'antipatia e l'odio per
, 12-79: a pier braschi al fin, vecchio barbogio, / schiacciò la testa
, dicembre 1991], 20: fin dai primi anni del secolo scorso gli antenati
f. m. zanotti, 1-8-16: fin d'allora in mute voci e tronche
, andato sgrossando infame e disfarne vari, fin che uno alla fine gliene riuscisse.
e quivi han da star tanto tempo fin che, sgrossati, tralucano alquanto perdendo
: il giunchiglie non fu solo, / fin dal polo / venner quai goti e
sguaiate e il cozzare dei calici continuavano fin quasi all'alba, fra gli ululati sinistri
immoto, in doglia grande, / fin che si fende a sommoe la crisalide /
, xviii- 263: gli passerà fin anche l'amabile bizzarria di far all'amore
de'nostri politici. leopardi, 27-69: fin la sensi dell'antico orgoglio;
lei e dalfino s'eran sempre volutibene, fin da quando giocavan con la rena o davan
: lo bon oro e uraxo e fin argento lo qual per fir meschiao con monea
che della poesia shelleyana dette matthew arnold fin dal 1881: e fu seguito dal critico
lungo corno di montone usato dagli ebrei fin dall'antichità per dare l'allarme in
fervido / di splendide canzoni, / fin che nel mondo suoni / la lingua alma
d'essere ne l'adveni- re, fin che staranno alli servizi suoi siavi, fideli
procacciarsi i guai / imparò ad adular fin da la cuna. segneri, i-212:
. chiabrera, 1-i-40: al fin le belve sibilanti e crude / disanimate
pur una volta / smascherati, alla fin scopronsi in piazza: / corre a vederli
sibilò essere un suggetto da irritare le sibilate fin dalle bocche di cosa tale, / che
, io con essi mi maschererò, fin meza oretta li mandarò per druso. -
egitto prestamente / e statti là, fin ch'i'ti venga a dire / che
5-521: sono io l'interessato alla fin dei conti, mi pare: sicché,
toccare il re. passeroni, 5-70: fin coro: un siculo nomade, non
, prolisso... che ha regnato fin qui. sicumeróso, agg.
egitto prestamente / e statti là, fin ch'i'ti venga a aire / che
: da queste parole nacque nel paulucci fin d'allora una sicurezza negligente de'pericoli.
santo pietro... per vedere il fin della fagiuoli, vi-169: alcuni
e con benigni e dolci / modi fin qui l'accoglie e lo trattiene. porcacchi
, o seminatevi. lastri, ii-109: fin dai più antichi tempi è stata preferita
e i visceri glianes, e poi ascendendo fin alle sierre nevade più di che vi
che ora mai non furon conosuti per fin che giunsero ad uno castello che era su
/ dell'arno in riva, al fin s'era umanata / la non mortai divinità
casa. muratori, iii-81: primieramente a fin di salvarne molte dalla necessità dello spurgo
bando di non potersi d'alcuno fabricare fin dopo la mes- sura dell'orzo.
... da lui seguito e sorpreso fin nelle meno significanti mie attitudini, esteriori
. milizia, i-390: ne alterano fin l'uso, non servendosi sempre delle
che i latini. gioberti, 6-iii-292: fin dai primi tempi 'secolo'e 'mondo'corrono
1-8: disio verace, u'rado fin si pone, / che mosse di valore
rimandare io vò marte esser chiamato / fin che il fatai destin propia un senso
però sempre la servo / con umele e fin core. -potere di un'inclinazione
ammirasse a parole e per compiacenza, e fin a qual altro il suo sentimento d'
domando perdonan- za, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo
boiardo, 2-18-63: io sono al fin del canto già venuto: / segnori e
segnorigi cum molti mei duoli: / fin ch'el ti piage, sofrire mi convene
nelle lor signorie o chiese le cose fin a quell'ora decretate. targionipozzetti, 12-1-407
alto non sorge. giuglaris, 1-171: fin che promettermi il capretto, compar
ipocóndria, al cielo, / onde al fin risplendette astro novello. goldoni, xi-113
dell'esercito, che è stato silurato fin dalle nostre prime azioni dell'ison- zo
delminio, 2-147: questa alta filosofia a fin che non fosse profanata fu coperta nella
quasi simbolizzava. moravia, 26-206: son fin troppo consapevole che ai miei occhi e
gli coprirò de'debiti simboli, a fin che non sieno profanati et ancor per destar
ultimi scrittori positivisti dietro le ormedi spencer hanno fin troppo marcato le similarità e le dissi-
quintilliano che altre similitudini sono usate a fin d'esprimere, altre a fin di provare
a fin d'esprimere, altre a fin di provare. magalotti, 9-2-6: lo
/ l'una appresso de l'altra, fin che 'l ramo / vede a la
il coraggio. bocalosi, ii-38: fin che mantenne [sparta] quella tal
febbre o da altro accidente mortale, fin che, diseccata la complessione e infrigidita dall'
fingere in parole e in opere a fin di male. volponi, 8-165: l'
categorematico o sincategorematico. moneti, 2-87: fin qui l'interpretazione sarebbe vana perché non
: perché conosca interamente vostra maestà il fin della loro intenzione e sincera volontà,
c'è rimedio... fin che non s'abbia la forza di ottenere
degno di que'sacri studi a'quali fin da'primi anni fu sempre inclinato, invece
dante] ambasciatore, egli priore, egli fin sindaco su le strade.
momento dell'error loro di averlo reputato fin allora per uno spirito singolare. manzoni,
singolarità, della quale abbiam tanto parlato fin ora, cioè l'indifferenza sistematica così
il qual si comprende sì di rado fin ne le cose preclare, è sì perfetto
vuol esser visto da tutti... fin quando non t'accorgerai che non vuol
che io... ho sentito fin all'anima che sua signoria reverendissima sinistrasse.
, in modo tale da ridurre in fin di vita (e ha valore iperb.
bene, e questo sarà un salir fin sopra la testa del tuo nemico con una
pura denominazione e definizion linneana, tralasciando fin anche la sua descrizione per non ingrossare
amari, 1-iii-885: le leggi fonetiche ricavate fin qui non imperano assolutamente in tutti i
acheta il mare, / passiàn di qui fin su queiraltra arena, / dove a
pedagogici modello... un'aria fin troppo pulita, vagamente svizzera -procedimento
si è (lavorando in una unica direzione fin quasi dai primi anni, con sistema
al più alto grado di forza che fin allora si fosse veduto la regia autorità.
trista singolarità, della quale abbiam tanto parlato fin ora, cioè l'indifferenza sistematica così
/ che in questo bene il vero fin consiste, / che dal proprio dolore
, / poiché colui che al vero fin ne mena, / ne diè sentenzia e
come li mondani / avegna ch'elli senza fin sitisca. luna [s.
fare il più che è possibile senza dolore fin che i termini dell'osso rotto si
a chiocciola slabbrate, che s'avvitano / fin oltre la veranda / in un gelo
fa strafriger tuta la carne dal co fin a la cima e sera menor ca
stampa », 4-vi-1987], 3: fin la pacifica residenza brianzola di gorla appare
. / trascina il carico spropositato / fin che gli durano le forze grame.
una pezzola che le scendeva dalla testa fin sugli occhi, il corpo magro e curvo
promesse, ond'io credea / slongar fin alla spagna il mio confine? oliva,
paga; / e gente trovo ched a fin già smaga, / credendo de dì en
smagliata, dalla coscia, giù giù fin sotto il ginocchio; e lei si mise
cristo porto, / ché troppo al fin gli smaltirete cari's. caterina da siena
il piatti aveva smaltita già tutta l'edizione fin da dicembre. svevo, 8-802:
: ne le botteghe di maestro dino / fin da l'aurora l'opere son pronte
reso; e trovòe aveano dentro da manzar fin a nadal, farine, oio,
più arraffa: degli strepiti che arrivavano fin nella camera dell'infermo, il quale tendeva
xxxv-ii-308: quegli che si vanta / di fin pregio si smanta. = comp
vincitore. bacchdli, 13-272: in fin dei conti è stato ed è bene che
. ininterrottamente dal 200 prima di cristo fin quasi a ieri. e i cinesi non
mantello. melosio, 3-i-110: ei fin ora un mantel m'ha fatto dare?
: costei venuta seco era in ponente / fin dal cataio; e qui l'avea
sua calma, e si comportò ammirabilmente fin dal primo momento. serao, i-427
, 13-ii-273: gregorio, ad alto fin quasi celeste / richiami la pittura ornai smarrita
la qual come smarrita / non vede el fin di sì aspro viaggio? buonarroti il
... de casa non se partisse fin non li parlasse. garzoni, 7-585
quel benedetto e beato procuratore a la fin s'è scoperto pur come io ne sospicai
vento marino, che arriva fin lassù, quando soffia forte dalla libia
mancanza di concorrenti la sminfa si sfogò fin dal mattino a ballabili, marce, scombinati
: vuo'-tu, fortuna, ch'alia fin mi tocchi / un po'di cimitero
fronte del sacrifizio cui si dovrebbe fin d'ora assoggettare lo stato ove
la marina di francia s'apre all'occhio fin oltre al golfo di marsiglia.
nemica; york e mecklenburg furono ributtati fin oltre ta katzbach. garibaldi, 2-102:
... / le sette donne al fin d'un'ombra smorta, / qual
materna, tutta religione e austerità, smorzava fin che poteva la vivezza interiore dei figli
, ma scorticando quelle semplici pecore, fin che, pasciuti e grassi, a'loro
l'ignita ruota, che al fin poi scoppia e rimbomba. passeroni, iii-43
ciascuna delle poppe arsiccie e smunte / fin al bellico il bottoncin distende. redi,
sassolini che la furia delle onde aveva portato fin là del giudice, 2-137: ha
xxx-5-14: parean soffiando i venti / fin da l'alte radici / tutta smover la
difettosi, con ghiacci o smussati e fin rotti. magalotti, 21-147: quando
smussettino. armenini, 3-135: nel fin poi del giorno, finito che si avrà
de'periodi e delle clausole, ma in fin de'medesimi fanno affettazione, snerbamento ed
le forze. de marchi, i-490: fin gli stessi sonni profondi, in cui
imperiali, 4-137: sì snervato è al fin suo duro nervo / che, in
voltaire e gli stimolanti di piron, fin che il sensualismo snervato di parny parve
riusciva spesso a trascinare la povera maestra fin sulla soglia della sconvenienza e dello snobismo.
, 1-45: le cose che si sanno fin dagli scempi solamenteorie sullo stesso argomento.
.. impugnò la sottana e l'alzò fin oltre il ginocchio schietto e lucente,
panigarola, 277: io non beverò più fin che tutti insieme non beviamo un vino
per nave, / allor sarai al fin d'esto sentiero. arici, i-9:
gira soavemente piegando a tirarsi verso tramontana fin alla bocca del golfo di lepanto. brusoni
di passione che il convalescente, turbato fin nel profondo, sentì passarsi per le
cecchi, 8-211: l'arredamento era fin troppo sommario: pulito, ma talmente
sana. campofregoso, 1-47: al fin di quella sobria e sancta cena /
sione, / ché troppo l'ò trovato fin amante. nuccoli, vii-704 (11-
, 1-15: di tormentarla non cessò, fin ch'ella / non gli fé il
: cressida... si gode fin all'ultima molecola della sua femminilità questaprima scappata
di tutti e da alcuni di essi riputato fin l'unico, dovea essere la socievolezza
vedremo a lettura terminata di questo volume fin troppo ponderoso, se lo zola abbia raggiunto
come i sella, colle filature meccaniche fin dal 1820 lavorano finamente la lana sodata in
reo di lesione giuridica certa e riconosciuta, fin a tanto che questi persiste nell'animo
ne ». tasso, 7-5-38: al fin mi porse amor cotanto ardire / che 'n
g. bargagli, 1-199: avendovi fin qui ragionato... del propo-
e non è per lasciarmi, / fin che morte non tronca il vital nodo.
sì fatta gente. alfieri, 1-168: fin ch'altro a far mi resta,
soffio d'un debile venticello, temporeggiò fin quasi a mezzo giorno. fagiuoli,
darmi la preferenza. leopardi, 17-107: fin la vecchiezza, / l'abborrita vecchiezza
che niuna forza... aveva potuto fin ora indurmi a soffrire.
io con quell'anima carca, / fin che 'l sofferse il dolce pedagogo. bestiario
lasciò mai di faticare, tutto che fusse fin dalla prima giovinezza cagionevole. leonardi,
l'àncora e la soga, / fin che la man già lassa si rinfranchi.
'ut sic', ciò vuol dire già, fin da ora, la negazione del puro
or che d'europa ai popoli soggetti / fin dall'alto dei troni anco le detti
. niccolò del rosso, 1-359-1: fin ch'io non fui, amor, tuo
due volte il giorno è suggetto alla marea fin presso della città, con gran beneficio
tibile per fin di spirito che la regolar soggezione. d
da quel che non soggiorna, / fin che mi veggia consumata in guai! tanaglia
salse / larghi spazi varcando, al fin pervenne / a l'isola lontana in
per la sacra scrittura che ne avea fin da quando gl'israeliti fecero soggiorno nel basso
fidaro a l'oziose piume, / fin ch'a splender nel ciel venne un sol
a fuoco dalle la cosa fin che non hanno el soghétto a la gola
, lxxxviii-ii-288: così nostra prestanza al fin declina, / nostra fatica è vana,
di 28 numeri overo anni, cioè da1 fin a 28 e, finito questo rivolgimento,
'l solco dritto sempre io porte, / fin che al segno già fisso il vomer
i soldi: averli o non averli, fin che esistono loro non si salva nessuno
generalmente, ridotta poco meno che in fin di morte, etica, giallognola, rattratta
esser ridotto al verde e ne l'acqua fin a la gola, disse che più
, / se mel difendi, io fin che miri il sole, / fin che
io fin che miri il sole, / fin che l'anima mia meco soggiorna /
manzoni, vi-1-624: è una cosa fin troppo evidente che la causa per cui
: l'ardore di correre fu spento fin dal primo da una di quelle solenni nevicate
fici d'antica e religiosa osservanza, che fin a questo punto ha '1 mio cuore
dei conquistatori iberici per i quali, fin da principio, l'america latina significò
questi, a uno a uno, fin da fanciullo ha imparata l'arte sua,
canta su per giù: « alla fin dei conti sapete che cosa è tutta questa
/ senza mutare il solito sembiante, / fin che de l'arme sue, più
mettersi da'notai in simil contratto, pose fin nell'ultimo accomodati nomi a'testimoni.
amaranti] dall'agosto fino quasi al fin d'autunno. amano il sito mediocremente solivo
'22, nel lusinghevole vanto di avermi ascoltato fin da principio con gusto più sollecito che
non l'usar mai [la salsiccia] fin che non passa agosto, / ch'
a sforzi maggiori e mi fece risolvere fin d'allora a darmi interamente all'italiana
anco usate altre voci di questo medesimo fin ch'è 'pesanza', come 'gravanza',
allo imperio. metastasio, i-i-ni: fin della persia al trono / sollevarti volea
noie e disagi. metastasio, 1-iv-108: fin dai primi naturale. anni..
un solso ke tant è bon e fin / ca ognunca cristian sì 'n guardo
, 1-56: l'amante poco saggio al fin risolve, / come suggetto a sì
anonimo [v 3793], iì-2: fin amor di fin cor ven di valenza
3793], iì-2: fin amor di fin cor ven di valenza / e discende
varano, 1-247: alta vetusta / fin dai secoli eterni immensa mente, /
la somigliavo cotanto, presi a credermi fin dagli anni più teneri di essere in questo
somma di 800 navi da gabbia da 200 fin 1000 e più botti d'una.
ben si truova dove / è presto il fin delle terrene cose. d'annunzio,
dei prò e dei contro; in fin dei conti. mazzini, 42-249:
con qualche malumore che l'arredamento era fin troppo sommario. -succinto, incompleto (
e guida, l'amore all'italia: fin adesso l'ho obbedito...;
così sommessamente travagliati e terreni, perché fin laggiù era arrivato il lene soffio greco.
loredano, 3-100: non sapevano fin ora ritrovarsi nel paradiso terrestre, dopo dio
gran natali? giuglaris, 1-531: fin che uno discorre a segno, conosce quanto
]: gli ho offerto al sommo fin alli ottocento ducati, salvo il vero ma
, 4-xlii: non mi pare che fin ora ve ne sia alcuno il quale si
/... / i busti aprì fin giù presso ai sonagli. sergardi,
automi sonnambulicamen- il quale incede fra pericolose visioni fin che non precipita. te assorti
stesse de'greci destarono l'attività intellettuale fin allora distratta o sonnecchiante, spinsero le
1-236: corsi le vie deserte, corsi fin sotto alle caserme dove migliaia di uomini
. / e viene, e bussa fin che il sonnolento / pellegrino non s'alza
atteggiato a un che di sonoramente passionato fin già nella 'rappresentazione'd'orfeo del poliziano.
peccato grave. trissino, 2-1-6: al fin vestili il sontuoso manto / di drappo
antiche / ferite spiccia sangue. -attenuato fin quasi a diventare incerto e insicuro (
fece... il toledo, a fin di rendere più bella e sana la
valperga di caluso, 64: in fin, se v'ha prosciutto o soppressata /
, tale barbarie, scientifica e razionale fin che si voglia, sarebbe poco men
cominciando sopra la pescaia di rovezzano, fin sotto quella della porta al prato.
2. veste maschile con falde, lunga fin oltre il ginocchio, con risvolti e
v.). -moltissimo, fin sopra i capelli. sopraccapitèllo, sm
x-242: nel bel mezo del tempio al fin si pianti / l'altar ch'ecceda
leggi. statuti di valdisabbio (1573) fin rezasco, 1094]: ne'comuni i
non de'troppi fatti, / ch'ai fin de'soprafatti si fa male. a
se apresentasse / un gran tesor non fin, ma soprafino. 5. economicamente
però tanta abondanza, / ciré dei fin beni, avanzala tuttore, / e de
ha visto ben, vorìa partirsi al fin, / scorgendo già vicine / l'ultime
] da una parte, quasi alla fin della lizza, che è quel tavolato o
, in parti più settentrionali, e fin sull'acropoli d'atene, ci si
numerari, che si consideravano a parte alla fin dell'anno, per edifizi sopranominati nell'
. spallanzani, 4-vi-332: intanto il fin qui esposto è più che sufficiente a
là nell'altro ed alle volte anche fin due per lato. panzini, iv-675:
passo passo discorrendo di cose di dio fin ai cancelli dell'altare. idem, iii-53
tendenza della nobiltà a sopraspendere fu notata fin da bacone che viveva in un'età
or qui convien ch'io soprasegga / fin che l'apostol ditermini quello / che
mila franchi che il governo avea assegnato fin da principio alla compilazione della « biblioteca italiana
, iii-368: lo prefato duca lo soprategna fin a tanto vederà corno reiusirano li facti
credere che iddio,... a fin di dare in lei un salutevole ammaestramento
un pezo drieto al tione sopravedendo, per fin a villa franca. varchi, 18-2-95
giorno mi sono sovravenute impedito, ho tardato fin ad ora a>agarvi il debito che con voi
sopravveste che gli scende più giù del ginocchio fin quasi al colte del piede, stretta
sopravvesta ricamata dell'impresa d'ognuno scendeva fin sotto il ginocchio. carducci, iii-i
, e due mila scuti ogni anno fin che vivesse, con la sopravivenza di
come s'era detto, mi v'ingabbiò fin dal dì primo d'agosto dell'anno
berni, 36-71 (iii-219): alla fin de le sue parole il ladro / la
, 1-10-173: dunque io vedrò il tuo fin, tebe, né fuora / manderò
tra legno e legno taciturno varca, / fin che si trova in più sicuro mare
: le acque,... avanzatesi fin sul colmo delle torri e delle colline
casale » disse zaccaria. « in fin dei conti non ce n'è altra.
il lasciarsi cader cenciose le vesti dismesse fin da'bisavoli,... era allora
cane vi piace. muratori, 10-i-21: fin da'primi tempi si provò ch'ella
mediche, xv-432: le sordità incontrate fin dalla nascita o, ciò che è lo
s'infiammassi giove. ariosto, 6-43: fin che venimmo a questa isola bella,
., 27 (473): fin da quando venner fuori i 'discorsi cavallerescni'
. ant. cimosa. scorrono fin a mezzo il mare, che fa difficile
, senza mai avanzare un passo, fin che stracchi e disperati tornarono alant.
si sente [in eliot] sopratutto, fin dal principio, un suo particolare e
. baruffaldi, i-69: questo è il fin poi della schiutismo, immoralità, senescenza
da error soppresa, / e conducala al fin ch'ella desia. buonarroti il giovane
gliela ricordasse: l'ariosto la guardava fin da giovane con indifferenza sorridente.
nievo, 1-315: io ti nomino fin d'ora mio castaido perpetuo, acciocché
a sorso, ogni dì un poco, fin che più non ve n'abbia.
. una si porte, / fin che trovino donna che gli piaccia. b
l'albicini; rieletto anche due volte, fin che, sorteggiato il 5 febbraio del
benedetto e augustino / e altri fin qua giù di giro in giro. niccolò
il segno pose / il padre enea, fin dove il corso avanti / stender pria
... nitidamente tenuti e ordinati fin nelle divise dei sorveglianti. 3
generazioni nuove sanno e sapran gran tempo fin da fanciulli, tutti i fatti di quella
questo sorvolare dello sguardo non potrebbe in fin dei conti essere inteso come un atteggiamento di
della ragione, dietro a cui andasti fin qua. 9. intr.
punta, fu sospesa / e dal mattin fin alla sera afflitta. d. bartoli
rabicano campo / ha già interrotta e fin a qui sospesa. f. f.
. montale, 15-224: un vischio, fin dall'infanzia sospeso grappolo / di fede
, che con gradi irregolari si prolungava fin su la scogliera all'estremità del ponte
senza mutare il solito sembiante, / fin che de l'arme sue, più dì
stare con sospetto di voi, perché fin giovedì al tardi non si veddono vostre
nel cor siede / vuol che bel fin n'acquisti la tua fede. catzelu
mio (ornai esser dè poco) / fin a la morte mia sospira e dice
e mi raggiri, / ch'ai primo fin convien sol ch'io sospiri / e
il vento, / sfavillar senza fin lo smarrimento / degli astri accesi nella
servigi d'una corte ove il mio cor fin da'primi momenti rimase avvinto da legami
quelli e le immagini. -in fin dei conti, in conclusione, tutto sommato
era tempo ormai di sostare la negoziazione fin tanto quella della corona cristianissima s'inoltrasse
era, nella sua distanza dall'istesso sostegno fin allo appiccamento del peso. monte, ii-400
gallet che li ha sostenuti e protetti fin dal tempo di teofrasto.
scopo. e lei si sarebbe sentita tnste fin dalla mattina. mentre la speranza di
macchina ammiro agevolmente / retta al suo fin dagli argani del molo, / da cui
: bartolomeo liopardi stette per mi sostenuto fin ch'io andassi a dar ricatto. roseo
paruta, ii-428: 1 turchi, fin allora sostenuti da ogni ingiuria, sbarcati
la fabbrica che si fa sotterra, fin che si veda. pinamonti, 409:
impastoiata in un sortanone grigio peloso lungo fin quasi alla noce del piede, non
porto adosso / mi terranno prigion per fin ch'i'mora; / né so,
(iv-178): così sempre durò, fin che sotterra /
cor m'afferra, / parendoti il mio fin che venga tardi. -ficcare sotterra
pozzo, che arrivava con la sua profondità fin sotto la placca, onde servì molto
l'ideale di purezza che gli americani cercavano fin dal principio per l'uomo.
costrignete. boiardo, 3-9-24: al fin smontamo in su l'er- bette nove
gniosamente. boiardo, 1-22-29: al fin consiglio ce donò lo amore, /
più il 'tabacco d'harar'che aveva adoperato fin lì, ma un'essenza più forte
, 15-103: -complicato davvero. infatti, fin qui si discorre o di frazioni,
non lascia spazio a dubbi, la conosci fin nelle sue più sottili sfumature.
lo, levala sotilmente con un aco fin che si parta dal bianco. cellini
... / le sette donne al fin d'un'ombra smorta, / qual sotto
disse che non le fosse grave ch'egli fin giù se ne gisse, ché di
, sostanzialmente, tutto sommato; alla fin fine, in fin dei conti.
sommato; alla fin fine, in fin dei conti. tommaseo, 1-104:
una sottogonna bianca buttate all'indietro, fin quasi al petto. = comp
appunto il contrario di quanto s'è fatto fin qui. -adeguare una materia a
di pugni e di legnate, / in fin che arriva in sul più bell'opra
/ in un sol foco immersa, e fin dal fondo / sottosopra rivolta. tasso
eroica rispondesse: « no, soltanto fin qui », e toccava co 'l dito
non va sottotraccia? » « sottotraccia fin dove è possibile ». 2
spirito, i buoni bocconi, l'onestà fin nei conti della spesa; questo le
catenella d'argento a mezzo la sottoveste abbottonata fin molto in su. tozzi, vi-690
da un luogo- muzio, 5-144: fin la formica de l'oscura buca / anzi
diabolica che l'avea levato e tenuto fin colà su, da quella smisurata altezza
abito; ed in fatti camminò bene fin tanto che gli durò il fervore della divozione
rimarrà sempre impotente, se tende, come fin qui troppo fece, a soverchiante centralità
battaglie. chiabrera, 1-iv-4: in fin l'aonie dee / soverchiano ogni
gravezze? / non credo mai, fin che vostre bellezze / soverchieranno l'altre di
gli vale, / ché soverchiano a fin le tumide onde / quel monte altier.
muratori, 14-83: che i nemici vengano fin un manifesto come l'antecedente, poi
io voleva; sarete contento tenerlo così fin a tanto che io ve ne possa dare
della virtù. me n'ero trattenuto fin ora, come vergognoso. b. croce
sovrane. b. tasso, ii-284: fin ne'più selvaggi / ispidi pini e
ricchezza mobile, che pareva un'ironia fin nel titolo. -disus. imposta
potenze più alte, una inaspettata sovrabsumere fin qualcosa d'infernale, di dannato: c'
quale mi si im vertendosi fin dal suo fondo, si staccarono molte pietre
sósso, sóuzo, sózo, giungo al fin dove in nebuloso velo, / di mezzo
sozza. tasso, 7-28: giungono al fin là dove un sozzo e rio /
pallavicino, 1-445: onde macometto, a fin di tirar con quest'esca la grossa
spaccamontagne. imbriani, 6-171: in fin de'conti, venendo alle strette, [
gran cortesi vostri inviti, / farvi fin dagli eretici adorare. -spaccare il capello
, 751: si trattenne alquanti giorni, fin tanto che fece dare spacciaménto a 3
deriv. da spaccare1. dugento fin trecento la carga, secondo la quantità belo
due fili, diritta o seghettata, adottata fin dal medio evo soprattutto dalle popolazioni germaniche
o autorità. carducci, ii-18-57: fin che ci saranno ancora uomini come voi
spalancava sul torace e lemaniche gli si rimboccano fin sotto le ascelle per causa del caldo
le risate / e che rider farai fin da la bara. capuana, 3-10:
cinque miglia spalleggiato da begli alberi conduce fin sotto heldelberga. stufarich, 1-373: la
, e posesi la bigoncia. schone, fin dove tutto l'essercito scozzese era spallierato.
cinque galere in terra per ispalmare, a fin che fossero più agili al combattere.
dei borghi, cominciando a ponte pedocchioso fin al portello, e seguitandoper altri luoghi,
spalto, ma tutte le case, fin quelle di sua maestà, confinano con
giuliani, i-304: altre delle case rovinarono fin nella lima che s'ingorgò, che
loro nasi. bocchelli, 20-44: dottore fin che le pare, ma deve non
/ ke van cercand alexio per ki i fin mandai. spanterìa, sf.
/ etere dementar, diffuso in giro / fin del grand'orbe altultimo convesso.
morte. fazio, ii-24-22: al fin colei che niuno non sparagna, / dopo
mastro ed orditor del tutto, / in fin ch'a tesser suo l'ebbe construtto
quel passo... uomini e fin donne così nude, senza sparagnarsi di chi
febbraio 1955i, 47: le virtù fin troppo sparagnine dei liguri. 2.
per indole sua, sparagnoso e massaio fin quasi alla tirchieria. = deriv
,... / l'avrìa sparato fin -spararsi il cuore, il petto: provare
grotteschi, acqua dalle spalliere, acqua per fin dagli alberi vivi e dal pavimento.
si volve / tre volte e più, fin che mirabilmente / la nave ivi dipinta
polimento ed una forbitezza che si fa sentire fin nella classe del popolo. scalvini,
/ tutte sparse di rose, / fin d'ogni mio desire, / filli,
lasciati sparigliare i sette, « possono telefonare fin che gli pare ». savinio,
anche anticipata assai, c'era in fin d'ottobre e sparì presto; ma il
/ questa vostra ostinata dipartita, / fin che m'usi a portar tanto dolore,
, 12-114: pur ne l'elmo suo fin diede lo strale / e sì gli
parrà di vedervici adunate quante perfezioni abbiamo fin qui spartamente commendate. -singolarmente,
, 9-70: ci siamo accorti subito, fin dai primi contatti con gli uomini sprezzanti
ponderando le quattro maniere con le quali fin qui si son misurate l'ore e spartito
volgar., 130: li meretici fin desevradi e spartidi da lo corpo de
asconde / paion di vita stanche / fin quelle che d'etadi e genti sparte /
1086: dormeno in due celle, sparti fin a quell'ora che si han da
di colori nel sole tenue e sparuto di fin di febbraio, estenuato dai rigori d'
sparviere nominiamo noi, se ne stette fin all'ora svegliato. piovene, 6-189:
prendàn per un matto; / in fin sento tirare un catenaccio, / ed
tanto voluminosa, tanto intralciata, tanto difficile fin dalle prime pagine che sembra più opportuna
insiememente non m'è venuto all'orecchie fin qui da nessuna banda che cosa da persona
peri, 16-28: brancolando se 'n va fin che s'infonde / nel tenebroso sen
... spaziava per quasi dieci ettari fin sotto la tura degli angeli. fenoglio
sonetto, giunto che si sia alla fin del secondo quartetto o del primo terzetto
si lasci levare, e poi s'inforna fin che sia cotto, appartenendosi però al
tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplèe fan lieti
numeri. b. croce, iii-22-136: fin dal 1867 era stata fondata la società
, messer caccia, / di cui fin presgio caccia ongni distretto, / sicome v'
559): i medici... fin da principio avevan creduta la peste,
. bernardo volgar., 8-1: in fin a tanto che 'l vostro sposo tiene
visibile. fenoglio, 4-77: fin dalle prime fucilate, gli abitatori avevano
mio cor feroce, / non speculando il fin, fece il gran fallo, / che
lingua). cattaneo, vi-1-122: fin qui il discorso speculativo. in pratica
b. corsini, 3-68: giunse al fin rispettata e riverita / la coppia al
de'sommi, 1-12: abbi pazienza fin a dimane, poiché lo stragualcia mi promette
la spedizione estinsi tutte le pensioni che fin allora vostra signoria illustrissima m'aveva dato.
inanzi agli occhi della mente, / fin ch'ai fine verrai che vien tuoni veglio
beretta accompagnata con un sospiro che si senta fin da fonte becci voi abbiate a lasciar
fazio, iii-12-81: funno quivi / in fin che 'l ragonese ne li = nome d'
di usar la mia regola, la quale fin ad ora mi è riuscita a bene
altri dicano che 'l denaro non si gode fin che non si spende. monosini,
: io non ebbi a che fare, fin che l'ebbi vicino, con
minchiate. misasi, 7-i-81: ella, fin dal primo giorno delle nozze, aveva
e via, e via, / fin che spente nereggino pel cielo / albeggiante le
, / la nostra gloria spenta al fin rallumi. pea, 7-414: se i
spenta del tutto roma,... fin da sei mesi gli erano intorno.
ancora spero. ariosto, 1-iv-16: spera fin che vivi, e lassa disperare a'
in falò..., meditiamo fin d'ora come sanare le piaghe dell'afflitta
, 1-218: il seme rimase sperduto / fin che non fiorirono gli orti.
papini, 27-649: ero stato, fin allora, uno scienziato diffidente, uso
linguistici, pur complessi, complicati e spesso fin troppo 'squisiti, hanno ben poco di
m. cecchi, 7-3-4: quando alla fin e'ci aranno / sperperati, che
in sù / né mai si restan, fin che non si spertica.
spese ho sì magnifiche, / che fin a nona io dormissi a mio commodo.
: essi fan sì che vi sieno chiamate fin da lontani paesi, salariate, spesate
di trotto in trotto si vuol andare fin tanto che verrà a spesularsi da terra e
romoti, 306: si cuoca con zucca fin tanto che non divenga spesso e non
un vaso di rame di cipro in fin che si spessisca come mele, è costrettiva
fero. ojetti, ii-222: immagino che fin d'allora nolhac avesse la barba a
d'onde iterate / rende il rigor fin de le pietre infranto. metastasio, 1-i-441
minuti e spessi passi, / giunse al fin di sudor molle / sopra un erto
tutto avvolve l'immensa pace urania. / fin, nell'aere tenue, si spetra
non sarà memorevole e glorioso? a la fin fine non si finiranno le pene sue
un'angoscia che lui ha sentito forse fin dal primo giorno in cui ha aperto gli
uffizio della madonna, non ci vedeva più fin nella calle e non distingueva uno di
ispezzamento di parola, ponendone una parte al fin d'un verso e l'altra al
, 1-iii-37: non s'era sentito dire fin da ragazzetto che badasse alle sue mani
col fiato in una volta raccolto, fin che si compone la parola o l'inciso
, 5-73: per nove o dieci miglia fin verso la spiaggia del mare, ricorrono
sì grossa. firenzuola, 2-322: stettero fin che e'gli ebbero la spia che
di vernice, dalla sparizione delle macchie, fin dell'ul p petrocchi [
/ non fidi ben suo core / fin c'arà pensamento. petrarca, ii-1-175:
indeterminatezza degli amori che m'ha spinto fin dall'adolescenza a sfuggirle come la peste.
o di altri animali marini morti o in fin di vita. m. beltrame
arenarsi, essere condotto morto o in fin di vita dalla corrente sulla spiaggia (cetacei
, agg. arenato morto o in fin di vita sulla spiaggia (un cetaceo o
ben spianate. morante, 2-166: fin dalla mattina, si metteva in grande movimento
assol. crescenzio, 2-3-396: fin agli scogli spiantano e tirano suso, e
trovato! non è luoco vile, fin dove stanno le femine a tre quattrini,
quel mentre... resterei, fin che ritornassero, sulla porta della casa,
orrilo scende, / né cessa brancolar fin che lo truovi; / et or pel
! questo è troppo. un uom al fin mostrarmi / voglio una volta: troppo
, / di quel che devo aver, fin ch'egli è caldo, / la
/ la tenean su l'altarino / fin gli abati e le badesse. g.
a compiacenza. corticelli, 3-i-69: essendosi fin qui parlato spicciolatamente delle bellezze che aver
noci alquante foglie spicciolate di quanto ò detto fin qui, che per la delicatezza soverchia della
piero mio, che non ho mai spiegata fin qui. bacchetti, 1-i-471: vi
chiabrera, 1-iv-77: per torride imprese al fin condotte / tesitene empia raddoppiò l'oigoglio
anche in van ripartimenti di tempo scaricate, fin tanto ch'ella durò, copiose salve
stigliani, 2-451: non mi lasciar perir fin ch'io non mieto / de'lunghi
quanti tu ne abbia spigolati o illustrati fin qui. carducci, iii-8-373: spigolò ultimo
cantici volgar., 1-81: per fin ke lo reggio ne lo tomiamento suo,
più da lungi alle parti vitali, fin che, compiuto il numero delle tagliature
ha sparta, / et è sul fin dell'olimpiada quarta. -freccia di una
ventre e si spinge in su, fin quasi sotto il seno ».
un poco d'asperor, / la fin mena en gram dozor. ottimo, i-69
el ver si vede, / ma el fin sempre è dell'opera l'onore.
scelerato o santo, / il desiato fin sperar potrei; / saprei partir la
milit. bocca da fuoco, in fin primo tempo (sec. xiv) di
solamente strinse / e restò lasso senza fin schernito. loria, 5-30: il
, e poi borbotta: / - al fin sei fatto un uomo savio. a
ora spingo alla fine, mi hanno fin ora impedito di scrivere altre rassegne letterarie
va via di prepotenza e spinge, spinge fin che supera l'avversario o finché l'
magior crudeltà di tanto male / al fin gli dan una spinta mortale. -figur
la trovavo immaginavo gertrude con una fantasia fin troppo spinta. la capria, 1-207
e tagliente aver la prora, / a fin che, spinti da ventosa forza,
campana, ii-266: erasi fatto nel fin dell'anno 1585 in iscozia gran motivo
. d. bartoli, 9-31-2-149: fin che [le lucerne mortuarie] si lasciano
torpe la mano e l'alma / fin entro al cor (ragghiaccia. carducci,
: dagli occhi, dal volto e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'
bella guerriera, / t'avedrai dove al fin termini e spiri / orgogliosa beltà,
cromosomi come filamenti se parati fin dall'origine). = voce
gradenigo, ii-523: gustevolmente la sera fin alle due ore passava tempo in diportarmi
vi pensa, fatte leggieri al salire fin sui dirupi e gli altissimi gioghi de'monti
sopra quelle sponde cerchia un nastro / di fin oro, zaffiri e diamanti, /
tutto il sangue vitale della purità che fin ora ho conservata e ne'pensieri e nell'
, / sì che il ventre al fin tineggi, / brindis, brindis dioneo,
tuo fedele, / che, giunto al fin de'tempestosi suoi / viaggi, in
, / ma spirito m'induce a fin più caro: / or piaccia a dio
. all'anima una determinata virtù d'imprimere fin a tanti gradi d'impeto per qual
muove l'appetito e mette gola per fin negli occhi? gemelli ca
in bocca, dove che lo tenni fin ch'egli ebbe spirito in corgiato ancora
tornerò: e cussi serò sempre, fin ch'io abia spinto. piccolomini, 1-303
ardor, la fede mia, / e fin ch'io spirto avrò, meco saranno
quale non lascia il condennato a morte fin che non gli ha tolto lo spirito.
spiritoso quanto si vuole un uomo, fin che non swvezza a rompere le più impetuose
che son sopra la tela diafragma, fin alle canne de la gola: cioè il
volgar., ii-42 (12): fin che voi nonme lasai de corporamenti vei'no
esche grate / si furon sazi, al fin dolce riposo / piacque pigliare in letta
nelle solin- ghe arene / mole alta fin dove ferir può dardo. 8
sua ragion de / onor essere il fin di nostra vista. alberti, i-21:
, 385: fertile di filosofi incomparabili, fin dalla più remota antichità, vive essa
che s'osservarono da alcuni quivi presenti fin al fin di si fatte nozze. tasso
osservarono da alcuni quivi presenti fin al fin di si fatte nozze. tasso, n-ii-117
, il qual si comprende sì di rado fin ne le cose preclare, è sì
l'una appresso de l'altra, fin che 'l ramo / vede a la terra
. e. cecchi, 3-40: in fin dei conti, questa esibizione è spoetizzante
le terrà sotterra / la causa del mio fin si legga chiara. d'eredia,
. frugoni, i-15-119: la serpe al fin muta sue spoglie. d'annunzio,
strade sono molto mal sicure, ché fin sulle porte di roma si spogliano gli
aspri e diversi / ambular mi convien fin ch'io mi spolpi / con amari
affanno aver mai posa, / in fin ch'i'mi disosso e snervo e spolpo
spolpo e scorzo / per monstrarme alla fin de'mei tormenti / e compir mio desio
] stette in gran baratta / in fin che fiesol poteo batter polsi; / ma
ma fino nel profondo dell'inferno, fin nella luna. -rendere più vivace
, or lo conosco espresso, / e fin di qua l'ammiro e lo saluto
, / ma non sa come: al fin gli tocca il ticchio / di tór
era sparso il tenebroso rezzo / de torizzon fin all'estreme sponde. forteguerri, 10-12
uscita di sotto il baldacchino, venne fin alla sponda del tappeto. f. f
che non mi si conveniva di fare nel fin ora contato degli scambi e, per
ke lo ben e voraveno vivere senza fin per peccare senza fin. medesimo con una
e voraveno vivere senza fin per peccare senza fin. medesimo con una specie d'attività spontanea
le nutrici, le quali, a fin di spoppare i bambini, si stropicciano d'
g. averani, iii-226: questa fin da bambina pochissimo latte succhiava e non
o cadenza di grado in grado, fin che viene con la sfasciatura del numero e
borgese, 1-325: quanto a filippo, fin dal primo suo ingresso nella villa essa
nostre mierie e sta a vedere il fin di questa mesta tragedia. f. argelati
sua vicina, che ne tenesse cura fin al suo ritorno, e messe un poco
menassero la sposa al suo sposo, fin tanto che 'l più propinquo suoarente non l'
non sarìa che mi sposasse, / fin che di spagna a me non ritornasse.
almeno, con uno sposato, lo sai fin da principio quello che ti aspetta.
lei gli volesse. questo l'aveva saputo fin dalla sera che si era sprecata per
, con le ciglia lunghe. degli occhi fin troppo belli, sprecati in un uomo
autore in qualsivoglia tempo non può giunger fin qua. = comp. dal pref
e il suo contegno prio paese inizino fin d'oggi l'opera santissima di spregiudicare spregiudicato
, 2-408: quando ci ebbe spremuto fin l'ultimo soldo, ci lasciò sbarcare.
vita segregata. monti, i-147: fin da quando io procurai presso monsignor soderini
ferro che si sprima / per foco, fin cn'è bianco ch'era nero.
ne son fino al cerreto e fin là fuori / del nostro ponte in su
). arpino, 7-79: in fin dei conti, se ha dei dubbi di
, / trascina il carico spropositato / fin che gli durano le forze grame. buzzati
ducato di milano, domi sprovar fin amadore: / ch'eo fin non son
domi sprovar fin amadore: / ch'eo fin non son, ver s'ò talento bologna
. lubrano, 2-13: rimasa alla fin vedova, in vece di vestirsi a
/ né capendo in se stesso, al fin s'estolle / sovra gli orli del
, i-7 (33): vedendo al fin ch'altro volea che ciance / a
deporre... la contessa in visita fin proprio al cancello cifrato.
.. col santissimo volto esposto per fin agli sputachi più stomachevoli dei soldati. settembrini
la sputi. carducci, ii-6-88: a fin d'anno questo e gli altri volumi
la nobile, tutta ad intagli di fin lavoro e degna dell'edificio a cui
cicognani, 3-178: nel ballatoio, fin sul davanzale, ci sono, in pentole
, 6-89: il televisore, trascinato fin lì dal salotto, era squarciato, come
cattaneo, i-173: tagliar le carni fin su l'osso, l'usar ferro e
/ aprir possa le torri, e fin dall'imo / squassar le case,.
grandissimo scasso di pioza, che duròe fin vespore. -con meton.:
e la mattina e 'l giorno e fin la notte, / è lo spregio e
e lo statereccio, detto stio, nel fin d'aprile sin a mezzo maggio.
volle pegno, e n'ebbe, fin che durasse la guerra, sotto nome di
tutto regge, / di principio e di fin, di moto e stato / in ciascun
1-ii-390: era occorso alla mente di leopoldo fin dal suo primo giungere in toscana averci
, / lascivo ipocritone, / che alla fin poi ci lascerà la testa.
chiacchiere insulse, che lui ha sentito fin da ragazzo, al punto da montarsi la
che persèguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il feroce scrutatore
loredano, 5-25: i gradi al fin son grandi / e quel ch'è peggio
testeso i capelli! passeroni, 5-70: fin color, da cui testeso / fui
(in targioni tozzetti, 12-8-219): fin qui la testimoniale fatta dal pubblico.
costumi che si erano cominciati a celebrare colà fin dall'età di saturno.
, e come testimonio di vista, e fin tanto che la si truovi. della
trattati scientifici, i testi di scuola e fin l'abbiccì. b. croce,
, i-iv-773: m'ha al mio dispetto fin alla sua stanzia / tirato con
giri tortuosi e i corsi, / e fin del cor pel trasparente seno / il
ciascuna actione de la tetrante si minuisse fin a che el venia in quello medemo tetrante
): l'aigua... montà fin a le fenestre de la cexia chi
/ ma non sa come: al fin gli tocca il ticchio / di tor del
e con quel ticche tocche m'hai fin desto. = voce onomat.,
tifone della rivoluzione culturale è caduto appunto fin dal 1965 su uomini di cultura
tigre, il padre, le aveva inculcato fin da bambina un vero terrore degli uomini
timida osservazione, come a un patto fin dalla nascita stabilito e concluso e ormai
, / sì che il ventre al fin tineggi. = denom. da tino
pozzo e poifacemmo una pila che io portai fin dentro la stanza. fenoglio, 5-i-844
è scomparsa nelle unioni britanniche, divenute fin troppo borghesi per i socialisti del continente
un'occhiata alla piazza: ogni cosa era fin troppo curata nei margini, come i
muliebre. de amicis, xii-37: fin dal primo giorno conobbi un cocchiere tipico
e dio, / e vigilante andò fin al mattino; f e pier nel ben
tipografica editrice torinese': importante stabilimento costituito fin dal 1854 da una società anonima fondata
). baldi, 4-1-12: guidobaldo fin dalle fasce fu ottimamente inclinato, e
matrigna. cicognani, 1-145: se fin da piccino io non avessi patito per la
punto h. pananti, i-420: in fin sente tirare un catenaccio, / ed
buona notte; e tirandosi le coltri fin oltre le orecchie, decise di non
una sfoglia longa e stretta e sottile fin che puoi. romoli, 184: dopo
bando di non potersi d'alcuno fabbricare fin dopo la messura dell'orzo.
parte mi tira l'amore che io fin ora ti ho portato; da l'altra
: via corta e spedita / trarrebbe a fin questa aspra pena e dura. teobaldeo
teobaldeo, 1-20: se voi tirar al fin la cosa / non giova il comenziar
comenziar chi non fa el resto / che fin che 'l fin non è, l'
fa el resto / che fin che 'l fin non è, l'om mai non
è imputtanito, dove non si tira a fin negozio di gnuna sorte senza l'opera
curati: del reverendo, fino alla fin del mondo. faldella, ii-2-79: i
: il tira tira durò un pezzo, fin che egli si mise e rimise a
, i-i v-695: l'arco è tirato fin dov'è possibile, / e non