riso e mandorle in farina. / fin al riso è poca cosa: / faticosa
lippi, 4-22: se morte è fin di tutte le sciagure, / come
campo e... sacrificò a fin di non comparire sacrilego. d. bartoli
: incominciando da la galilea / in fin a qui moss'ha gente infinita.
fier sembiante il destrier muove / che fin nel ciel marte ne teme e giove
né per arte / mosso sarà, fin ch'i'sia dato in preda / a
/ sembra che crocchi e crepiti, fin ch'esce / tristo un fil d'acqua
e discoprir le membre / trepida pianta, fin che nuda resta. chiabrera, 1-i-380
breccia ne * sodi muri e penetrare fin dove essi non sanno. spallanzani, iii-255
nuda / ne vada l'alma al fin giù nell'abisso. 29.
sono sublimi;... a fin di conto sono un onesto espediente adoprato
crin d'angui spiranti, / al fin giacquero estinte, arsi i giganti, /
corpo, che gli sono si direbbe connaturati fin dall'infanzia. -considerato o
in tutte le parti del corpo, fin sul nudo, lo cacciarono innanzi verso
istima, / massiccio, d'oro fin, tutto intagliato, / e por questo
iii-3-255: quanto ho detto fin ora in detestazione dell'a
sciocchezza, in tanto che, in fin le scienze dell'arti liberali riputando a nulla
numerosamente e con piacere delle orechie al fin della clausula. varchi, 3-266:
: il numeroso di che vi ho detto fin qui, perché può essere, ed
allevare nella corte già del medesimo faraone fin da fanciullo e allevare alla grande,.
ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman per
l'argento va nuotando sopra il piombo fin che si purifica. mattioli [dioscoride
a quell'impresa, / e andò fin in germania ad invitalli. / essi,
dio in quanto vede tutte le cose fin dalla loro origine. dante, purg
bisogna che l'elettore faccia nuova nominazione fin tanto che ne sia uno approvato.
la cavra: « fiioli mastini, / fin che vo'eri pi9ini, / el
e scura, / giovine stuol, che fin allor nodrito / ha seco in pace
egli [il mare] non fin dall'infanzia o dalla giovinezza, per lo
o giacomo da lentini, 4io: lo fin piacimento, / da cui l'amor
, 169: sempre me nutriragio in fin ch'io vego la signora mia.
ardito, / speme nodrir ch'ai fin mai non arrive, / di fuor
attività). longano, xviii-5-398: fin qui la vista economica portata in tutte
[i prati] / al suo maturo fin rivolti i fiori, / né s'
, 10-204: vecchio pregiudizio, nutrito fin da giovane, come se il corpo della
brusoni, 745: scoprì molti errori fin allora nascosti dai nuvoli delle passioni e degl'
quivi senza più dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito. cellini,
... cominciarono a esser note fin dai tempi di erodoto e di strabone sotto
puncto aiutarme, / schiavo per carta, fin che arò vita, / a ti
ci ha preparato. viviani, vi-105: fin da quel tempo non sapev'egli [
, si faceva ancora per arbitro a fin di separare le azioni e le obligazioni di
e tanti, / non troveranne il fin di tai misfatti, / di eh'anco
di traviamento in traviamento, non sappiamo fin dove. 6. disus.
ch'amare e non vedere / si mette fin amore in obbrianza. abbracciavacca, xxix-4
; / e poi così soletta / al fin di sua giornata / talora è consolata
con tuo face, / obliandoti il fin d'ogni rimossa. molza, 1-170:
tanguste grotte, / senza pur darsi al fin la buona notte. s. ferrari
cielo per obblique strade / sa a fin condurre i decretati eventi! genovesi, 1-i-172
combatteva come governava, la venerazione fin allora serbata alla tattica di federico
saggio; / qual truovon lieto al fin del bel viaggio, / dell'alma
e di patire li tuoi sdegni, fin a tanto che caronte mi passi il
alla vostra oblivione la mancanza delle notizie fin ora vanamente sospirate. tommaseo, 21-69
... che la sua famiglia, fin zione cartesiana fra le due sostanze
lungi l'occasion di piangere in modo che fin qui ne udirete le strida. tasso
e piano di vita percorso da lui fin allora, non s'era mai trovato
, 2-1-145: le nozioni, che fin qui son venuto sponendo coll'occasione dell'esame
le facoltà. baldinucci, 9-xiv-35: fin da quel punto congegnatosi da quella parte
ella al sommo n'ascende, a fin che velo / contro le viste altrui
ltppi, 10-53: per veder il fin di quel moscaio /... /
valore aggettivale): che si estende fin dove giunge la vista, per uno
cui non si vede il termine; fin dove giunge la vista. giusti,
altro a la padella. -averne fin sopra gli occhi, essere pieno fin
-averne fin sopra gli occhi, essere pieno fin sopra agli occhi di qualcuno o di
, i-106: vo'per terra alla fin gettare il basto: / ne ho fino
piazze di pescia. io ne son pieno fin sopra agli occhi. carducci, ii-3-350
. idem, ii-14-130: ne ho fin sopra gli occhi di tutta la stupida
un tratto d'occhio: e al fin del gran viaggio, / felice,
creder che d'addosso occhio ti muova / fin che in terra non mandi ogni stendardo
, quasi tutti i popoli della terra fin dal rinascimento e dalla riforma, e
fantoni, ii-53: ricercan l'ombra e fin den n'è signore.
il suo occulto. pavese, 4-137: fin da ragazzo, mi pareva che andando
: il tempo d'ogni cosa al fin scuopre gli occulti difetti. tasso, 17-138
gentil sposa felice, / sedesti tu fin ora occulta spettatrice. monti, 18-223:
. saba, 289: ho in odio fin l'amorosa tenzone, / ed in
sbaragliato gli austriaci e occupato la galizia fin quasi a cracovia. -con riferimento a
dalla condizione di loro famiglie ad occuparsi fin ne'più menomi mestieri e ne'più meccanici
iii-3: un gran tratto di paese per fin negli svizzeri e grigioni non dà sacerdoti
non passasse per le sue mani, a fin di osservare se meritasse o non meritasse
1-55: alcuni di questi hanno ardire di fin gere e di compor nomi
/ ingiuria è '1 fine, ed ogni fin cotale / o con forza o
. saba, 289: ho in odio fin l'amorosa tenzone, / ed in
naso, tanto è dottorale, / fin gli starnuti sono una sentenza, /
: la primavera... aveva reso fin troppo variopinto e odoroso il suo funerale
, e tanto il tenni basso, / fin che '1 poeta mi disse: '
ed i pubblici penitenti, che potevano entrare fin quivi, licenziati. g. p
egli t'offerirà mostrar la via / fin alla ròcca, e farti compagnia.
di colline, belgrado rovescia le sua case fin giù nelle acque della sava e del
d'annunzio, iv-2-99: orsola saliva fin là, attratta da una irresistibile curiosità
sic, ciò vuol dire già, fin da ora, la negazione del puro
tasso, 7-5-51: ad olinda al fin pur arrivai, / stabil oggetto d'ogni
, slabbrate, che s'avvitano / fin oltre la veranda / in un gelo
ognuno. tasso, 12-96: al fin, sgorgando un lagrimoso rivo, / in
: orona sii d'imperio a fin or fabricata, / palma precisissima,
20-205: ora ai frati: che fin di qua mi puzzano di lezzo caprino,
19-351: il corpo del garzon defunto / fin ne'più chiusi penetrali interni / già
giglio, per via del profumo che olezzava fin sulla via maestra. -sostant
rustico, xxxv-n-362: li suo'cavegli farian fin bu glione / e la
dello scuna. calvino, 6-138: fin pensa alla sua pistola, tutto a un
, trattandosi di un procedimento già noto fin dall'antichità, che rispondeva alla necessità
-essere all'olio santo: essere in fin di vita. varchi, 3-81:
o ridurre all'oliosanto: ridurre in fin di vita. periodici popolari, i-649
porta un alloro tagliato al piede, fin bello, con le ulivette nere e
della conferenza a milano. tuttavia a fin d'anno se vedremo che gl'impegni carra-
, gli furono tronche dal manigoldo: e fin da'gentili si mostrava quel mozzicone,
del mio fier destino, / che fin ora velommi il tuo bel raggio. /
eterno oltraggio / ne gli occhi ammorza al fin l'ultimo raggio. filicaia, 2-2-254
effetto, / quando è venuto il fin del suo viaggio. aretino, v-1-33
di bianco un uom vestito e di fin oro / e coronato di frondoso alloro.
han dato tutto, e oltre, fin dal cominciamento. comincia l'oltranza.
7-340: chi non toe moglie alla fin è tenuto un omaccio, e bene spesso
. leopardi, iii-1103: ho tardato fin qui a replicare alla vostra cordialissima,
duolo, assai strane in arnese f e fin all'ombilico ha lor le gonne /
gpmbito alle spalle. dall'umbelico al fin de'testicoli è ancora l'ottava parte
, ii-53: ricercan l'ombra e fin dentro la macchia / si occultan le
sede d'una bell'anima; e fin tanto / ch'io son uomo e non
, lxxxviii-11-288: così nostra prestanza al fin declina, / nostra fatica è vana,
notturno et umbratile da'cuori nostri alla fin fine rimuoviamo. liburnio, 43:
giove, / ch'io veggia il fin de'miei infiniti omei? gonzaga,
m. frescobaldi, 1-24: al fin per dir omei / nessun perduto tempo
di porpora, di scarlatto, e di fin lino ritorto, di lavoro, di
de'greci dal principio de'loro dèi fin al ritorno dtjlisse in itaca.
le chansons de geste... in fin dei conti son tomerismo dell'alto medioevo
. petrarca, 5-8: taci -grida in fin, ché farle onore / è d'
542: nella ritornata barbarie d'italia -nel fin della quale provenne dante, il toscano
) po5, nome variamente interpretato, fin daltantichità, come * ostaggio 'o
della mancanza studiata di spontaneità infantile fin partic. nella locuz. fare l'ometto
degli antipodi, passando per linea ortogonale fin all'omogenea solidità del centro, potrebbe
quali è impedito di avere rapporti sessuali fin ambienti repressivi, nei collegi, nelle
disgravarsi non corresse a furia per venir fin dove io mi lavava. ghirardi, 65
la caccerà per ogne villa, / fin che l'avrà rimessa ne lo 'nferno,
che là unde vene si ritegna / da fin piacimento / per dolce pensamento -tutte l'
alfieri, i-iii: di tebe al fin sul trono, / vedi il tuo
. pirandello, 8-440: a inoltrarsi fin dove quelle straducole terminavano, la vista
pertugio, / e sdraiarsi sulle piume / fin che l'alba porti 'l lume,
costituì impedimento dirimente a contrarre matrimonio forse fin dal sec. x (e nella legislazione
, 2 (27): era, fin dall'adolescenza, rimasto privo de'parenti
ne le botteghe di maestro dino / fin da l'aurora l'opere son pronte
/ sonata, che dice / in fin a chi è muto / chi fotte è
convertì. galeani napione, 252: dal fin qui detto si viene in cognizione di
i-4 (18): che più? fin quel goffo che 'l francioso / s'
sfansi, e infranta natura al suo fin piomba. -ruota di un veicolo
sonnolenta ed orba. nievo, 4-61: fin qull'orbo di presidente- imperatore ha rinvenuto
: nacque libera [venezia] e fu fin dal suo primo nascimento ordinata al vero
il permettesse. balbo, i-177: fin da quel primo concilio, gregorio depose
(furon nove, e pensionati da lui fin che visse; dopo, non bastando
di quelle loro sei, otto e in fin quasi cento gam- bucce [d'insetti
certo n'ho fatto, / e 'n fin non ci è stat'ordine: j
... quanto tempo sia durato fin qui, non si può facilmente dire.
in ordine, e così sempre sta dentro fin che diventa molle, perché altramente non
/ che ordisce a danno altrui / al fin cade e s'intrica il più sagace
tarchetti, 6-i-152: tirandosi le coltri fin oltre le orecchie, decise di non
lo trascinerò... a torno fin che mi piaccia. idem, ii-17-253:
elmi, dei caschi, dei morioni fin sotto la gola, dove venivano legate
si batté... dalla mattina fin passato mezzo giorno l'orecchione del rivellino
lei, emma, dalla campagna, ora fin troppo contenta e vestita tutta di
discipline organiche, ha sbagliato nell'ordine fin da principio e i suoi errori son
umana (e tali istanze furono sostenute fin dal settecento da carlo lodoli, convinto
) e discende probabilmente dalla siringa; fin dal sec. ii a. c
, a portare l'orgasmo di lui fin al parossismo. papini, 27-971: gettai
/ con onde tempestose d'ogni lato / fin che l'ha consumato? boccaccio,
verso 1 conservi perch'egli avesse portato fin a quell'ora più bella roba in
che il potere del popolo. -insito fin dalla nascita, innato. rosmini
piacque mai. -ascritto a un'associazione fin dagli inizi o dalla fondazione.
, d'indiscutibile originalità, che aveva fatto fin da giovinetto in quella scienza -passione finora
diritto riconosciuto a chi gode della cittadinanza fin dalla nascita e acquisibile, per gli
(ant. orriginalménte), avv. fin dall'origine, dall'inizio, dal
di ciò che è originario, esistente fin dall'inizio, o anche autentico,
colpa originaria. 2. esistente fin dalla nascita; ereditario. a.
rancore sociale che in lui era nato fin dal tempo in cui aveva saputo della
lo membro, suonano con quegli sonagli e fin tanto che le sue innamorate odono lo
. carducci, iii-15-107: era stato fin dal 1735 ascritto a'nobili di quella
varca [cesare] del fiume aj fin l'orlo vietato, / e gli eventi
/ il bus- sento ricorse, a fin che niuna / del loco orma restasse,
lassa tutto passar né muove un'orma / fin che lei vede il valoroso greco.
di agire fisiologicamente sul carattere e fin sulla personalità dell'individuo.
il pudore e la giustizia, a fin che queste due cose ornassero e legassero
qualità di cuore e di mente, e fin anche dell'esterno della bellezza. settembrini
ornati prìncipi del sangue abbiam sentito dire fin da ragazzini. -in relazione
il valore delle monete ed è noto fin dalla preistoria. latini, rettor.
ottenendola, tosto poi, vedendo che fin il cibo ch'ei toccava, diventando
, 14-106: la sua testa è di fin oro formata / e puro argento son
ulloa [guevara], i-80: fin oggi dura ancora in francia la consuetudine
ingrandimenti. segneri, iv-475: la vergine fin dal principio del mondo fu segno pur
ariosto, lvi-212: orribilmente move / fin dal profondo l'uno [aquilone]
orride spine. carducci, iii-3-266: fin torrida macchia ed il roveto / e
. monti, x-4-69: al fin mi salva / dall'orror di vederti,
. frugoni, i-6-170: ho cangiato al fin desio: / addio selve, o
e non è possibile potersi descrivere. fin dalla notte scorsa si ebbe l'avviso
verdinois, 247: lontana dalla russia fin da quando aveva lasciato l'ortodossia pel
f, se tira una linea ortogonale fin alla circonferenza, di quella longhezza che vogliamo
scale, / dove se monta al fin di'miei conaboli? / chi saprà
mise in evidenza lo stivaletto ortopedico, alto fin sotto il polpaccio. bacchetti, 2-v-540
il più gagliardo caustico e corrosivo che fin oggidì in erba o in pianta si
oscenità [vorrebbe il demonio] propagare fin dentro i chiostri! fagiuoli, ix-53:
pianto e intorno ad essa / tumultuava senza fin l'oscena / turba, briaca di
primo a ricercare nella sottigliezza nella peregrinità fin nella oscurità effetti e modi nuovi al
. tasso, 4-48: partissi al fin con un sembiante oscuro, /
gli fa termine un anno> / al fin del cjual gli darà morte oscura. carducci
idem, iii-2-34: la morte è fin d'una pregione oscura / a l'anime
per 'radice di osmunda ', proposta fin da galeno e da avicenna come vermifuga
dir di passaggio anche questo) volle fin nel colore dell'abito de'suoi ospitalieri
la mia mano. betocchi, i-80: fin che il sole ravviva / l'ospiti
fu ri scontrato come sale fin dal 1600 nell'acetosella (oxalis
non sono né osservante né credente. fin da prima dell'adolescenza mi beffavo di
questo sia da me detto non a fin di anteporre scrittor senese a fiorentino (ché
di nature e giudizio nel promulgar leggi, fin qui tu m'hai mostrato esser parti
.. secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle mie letture di
calde, evapora a forza di combustione, fin che rimane bianco, esiguo, ossificato
componente dell'aria e costituente dell'acqua fin dall'antichità, in occidente venne preparato
facciasi bollire pian piano, schiumandolo fin a tanto che pigli la cottura. domenichi
ulloa [guevara], ii-67: fin che la chiesa militante abbia fine e
malamocco mazzerare. pascoli, ii-369: fin che si è forma d'ossa e di
il quale ha dentro da uno osso fin in tre, grossi come ove. ramusio
, 27-7: fortuna, per toccarti fin all'osso> / ti tolle a un tempo
fino alle ossa. -completamente, fin dove è possibile. n. secchi
uccello, or che io son pelato fin su tosso. bernardo, lii-13-372:
colonne è il partito che, guasto fin nell'osso di materialismo e incredulità,
caproni, 4-47: strisciarono muti. / fin dove i cani mordono / i fulmini
l'hanno / detto di fare a fin di bene una / cosa, aver soddisfatto
il posto già occupato da un altro fin che questi l'abbandona per qualche sua faccenda
... si distendevano dalla bormida fin oltre alla scrivia. manzoni, ii-23
roma e di menar preda ogni giorno fin sotto le mura. -sostant.
pertugio / e sdraiarsi sulle piume / fin che l'alba porti 'l lume. pindemonte
vostro nume oblia? carducci, iii-15-378: fin dal feudale piemonte il comune di asti
carducci, iii-21-215: lo schiavo etiope era fin da quei tempi, com'è dato
fr. colonna, 2-19: fin alla mediana linea perpendi- culare centricale del
ossea. caldesi, 1-23: avendo fin qui descritto così rozzamente l'esterno delle
dolce, xxv-2-264: -ove sei stato fin ora? -all'osteria; ché,
, 1-50: chi nell'acqua sta fin alla gola / ben è ostinato se mercé
/ questa vostra ostinata dipartita, / fin che m'usi a portar tanto dolore.
/ con l'aita di molti al fin l'atterra. allegri, 228: il
presto come pensavano ricuperar chioggia, a fin che venezia non patisse carestia, mandarono
eretico, essendo stato nutrito e instrutto fin da'suoi primi anni nella religione de'
. orlandi, 21: vorria di fin amor far una mostra / d'armati
la partenogenesi; si conoscono come fossili fin dal periodo cambriano. tramater [
di fuore / con piastre d'oro fin di grave salma, / di seta ordito
mazza, ii-74: ne'labbri di fin ostro ardenti / e su la fronte.
palustri. pirandello, 5-574: fin dalla piazzetta di sant'eustachio la via
subdepresso alla base, con apertura che giunge fin sotto gli occhi, mascella superiore leggermente
grembo la farina, / non mancherà fin che la pioggia arrivi. g.
che passò da ieri a quest'otta fin qua, tanto masticato e biascicato e succiato
pratesi, 5-193: saltava e ballava, fin dopo l'alba, con le altre
pieno / dal lucido oriente / fin dov'il sol ottenebra il gran velo
ariosto, 9-7: tra il fin d'ottobre e il capo di novembre,
le membre / trepida pianta, fin che nuda resta, / e van gli
tra gli antichi turchi il legnaggio che fin oggidì si chiama de gli ottomani. j
vanno entrando a coppia a coppia, / fin che l'ordin si raddoppia, /
la sua fronte ottusa di torello pareva fin da allora che attendesse il destro per
le acque d'arno spagliavano e impaludavano fin sotto le mura... solo
dell'inverno l'avesse annunciata concia scalza, fin dal giorno di quel suo ingresso nel
oziose piume, / ite a quiescere al fin. parini, giorno, i-244:
sì pacata / io non vorrei che al fin mi sovvertissero. relazione d'inghilterra,
pacchiani che portano ricamato il proprio blasone fin sulle mutande. -incapace, incompetente
vadano per gli stati tutti, a fin che negli contratti di pace confederazioni e
piccolomini, xxv-2-116: -io me n'andarò fin qui in casa del capitano per ritrovarmi
: l'inquieto vecchietto avrebbe forse messo fin da allora l'animo in pace.
pallavicino, i-360: il pontefice a fin d'esser più idoneo all'ufficio di
le mura e sì fiorite / che in fin al ciel fan che l'odor se
da padova (lat. padua, identificata fin da epoca antica con patavium, municipio
78: il tempo d'ogni cosa al fin scuopre gli occulti diffetti e, per
lo peccaor illora dal cò mintro in fin / confessa li soi peccai, li grangi
i dolori o nel disprezzarlo, mandandolo fin incontro all'istessa morte? mu
lingua propria di un determinato genere letterario fin dalle origini storiche e geografiche di esso
16-79: staman di buon'ora, a fin (cred'io) / di non
condizione deriva il nome, che, fin dal basso medioevo, valse a designare
testata, avendo assorbito uella d'origine fin dal 1963, ne mantiene l'inirizzo
farmi tanto onore / che vostra paga fin ver me si stenda. caporali, i-121
la spedizione estinsi tutte le pensioni che fin allora vostra signoria illustrissima m'aveva dato
, i-151: o mia vita perduta fin qui senza pagamenti di gioia!
rotonde pagane. oietti, ii-172: fin il tempietto pagano e cristiano, che porta
per essa [strada], comincino fin dal primo a pagare il giusto e in
?... i rosicchi! alla fin dell'anno tanti presi, tanti spesi
firmare le pagelle. ojetti, 1-25: fin dal primo mese le sue pagelle segnarono
è necessario un paziente tirocinio, iniziato fin dalla giovinezza. ramusio, iii-87:
valor s'alcuno aguaglia, / al fin piropo compara la paglia. -perdersi
pagliacci fin al giorno appresso, acciocché i calori noi
mantenermi? e intanto / empier, fin ch'io sto qui, la pagliuolaia?
gesù fu crocefìsso: vostr'odio al fin fu pago. aleardi, 1-139: una
scorremmo con questi travagli da dì 20 fin 25 novembre a punto la notte di
pendio erboso molto inclinato che si protende fin sotto una parete rocciosa. monelli
così da paladino. parabosco, 5-11: fin qui credo averti servito da paladino.
del canale [di rialto], fin che ritrovò il fondo vergine. quindi
ampia spianata trapezoidale che favorì gli stanziamenti fin dai tempi prei storici;
più amaro. -montare la bile fin sotto il palato', adirarsi oltremisura.
, 1-117: a camera la bile montava fin sotto il palato. -nel
anco monsignor de guisa, per ammazzarlo fin dentro le sue stanze. pacichelli,
, là dove sta il signor cinthio, fin tanto che mi fossero date in palazzo
sapeva alquanto più lunga non avesse palesato fin allora. 7. rendere comprensibile
fanciulli [di greci e latini] fin da'primi anni esercitavansi... a
tra mano. pavese, 4-104: fin che ci fu il ragazzo, stefano li
, tanto la muovono con alcune palette fin che sia ben misto insieme.
questo mese mi ha portato a dire fin qui delle donne inglesi. -pentimento,
la corsa che dirada / le sue spire fin qui, / nella purpurea buca /
buoi avevano il palio che pendeva loro fin sopra le ginocchia. 7.
la palizzata degli invisivi essendole marcita via fin dai tempi della marcia. 2
. antico gioco praticato in italia fin dal sec. xv, che consisteva
dominio delle vostre arene, / egli fin qui venuto / dai paesi ove il
dianzi e pallid'ombra / mostrovi il fin de'giorni miei. c. i.
lana bianca d'agnello, in uso fin dal v-vi sec., che gira intorno
stringerle tutte insieme con un torcitoio, fin presso a mancar per ispasimo. a.
viaggio, / sì ch'arete alla fin mirabil palma. di costanzo, 55:
xxxv-11-9: corona sii d'imperio a fin or fabricata, / palma preciosissima, stella
tessuto. trissino, 2-1-6: al fin vestigli il sontuoso manto / di drappo
si volea tor da quella guerra, / fin che mio padre avea palmo di terra
né mai dal suo cavaf si lolle / fin che col mio sudor fo il fosso
/ ma l'an- selmo previdente / fin le brache avea d'acciar. bacchetti,
in tutte le parti del corpo, fin sul nudo, lo cacciarono innanzi. c
immenso / ch'a terra palpitando al fin si stende. pananti, i-56:
buzzoni, ovvero graticci, di cui fin allora s'era accontentata la scienza idraulica
e pi- col fondi da palmi 12 fin 15. boiardo, 1-31: rivocò il
da bisanzo europa racchiude / in fin al tanai, dove vien meno
g. barbaro, ii-112: fin al tenero, e fin al tenero si
, ii-112: fin al tenero, e fin al tenero si va scorzando, come
vorrei che vi pigliaste ogni mattina / fin a venti cucchiai di panatèlla. dalla croce
essere ridotto al panbianco: essere in fin di vita, essere allo stremo.
: ella era andata a passo franco fin sotto la pentola,... le
e di breve ciclo vitale ed è coltivata fin dall'antichità per la produzione di granella
la centura, che si chiama diafragma, fin basso a le gambe. de'sommi
panicolo, che diafragma vien detto, fin basso alle gambe ha conferenza l'uomo co
pura liquefatta; e si lassa posare per fin che si vede che le è passata
guinizelli, lxv-32-3: non è collor sì fin de nessun panno. giamboni, 18
co'panni laceri, come si dice, fin tanto che per un debito di duemila
; ma la donna l'avrò ai panni fin che non iscoppia. -barattare
, / ne l'acqua e nel pantan fin alla gola. tassoni, viii-1-11:
tradizionali di famiglia o frutti di panzane udite fin dalla puerizia sotto alla cappa del camino
leopardi, iii-618: ho dovuto ritardare fin qui il riscontro alla sua graditissima 24
poi che un volere / raccoglie al fin de la gran madre i figli?
divenne una trista oca, perciò che fin da la sua giovanezza aveva sempre portato
bordi ma con avamposti che si spingevano fin sull'apice. -papilla circonvallata:
. il fusto di tale pianta, utilizzato fin dall'antichità, per le doti di
di palombaro che ricopriva il capo scendendo fin sul petto e comunicava con la superficie
abbondanti pappagorge dondolavano loro sotto al mento fin quasi a terra. e. cecchi,
per il bavaglino fradicio... fin dentro la polta papposa d'un suo caffelatte
814: il clima di pisa, fin qui, mi riesce un paradiso per
taluno paradossale, costui si lasci pur cader fin d'ora lo scritto dalle mani giacché
idee dal quale ho citato e parafrasato fin qui, mostrerà come anche dio è
parini, 469: quindi amore, al fin sdegnato, / terminar fé questo gioco
, / e donali coragio / di fin pregio tenire, / e così il fa
fianco al popolo minuto; il quale fin dalla cacciata del duca d'atene aveva
parallelismo di questa inclinazione voi sapete che fin ora non è stata escogitata ragione più
opere d'arte. carducci, iii-23-336: fin tra rossinante e il grigetto asino di
qui d'ogni parte le troiane spoglie / fin da le sacristie, fin dagli altari
spoglie / fin da le sacristie, fin dagli altari / le sacre mense, i
cioè dalla vicina alla corda di mezo fin alla soprana delle soprane. bontempi,
fermar di sotto questa coverta e qualche fin da ben poter amorsar da potermi meter
di paraninfo che al favoni è rimasta indosso fin dopo la guerra. 7
ne'duecentoquaranta- nove viceré di cristo che fin ad oggi pararono l'immensa greggia battezzata
parte della bilancia verrà prevalendo e declinando fin che si pareggi e torni all'equilibrio.
ancor salda si mostra. / vedendo al fin ch'altro volea che ciancie / a
ogni uomo ha il suo pareggio (alla fin della vita) tra beni e mali
morir lieti, ché morte / è fin d'una prigion orrida e forte.
, 2 (27): era, fin dall'adolescenza, rimasto privo de'parenti
nulla valsero, e la ferocia si estese fin sul cadavere dell'estinto cui negò gli
saresti a ricordartene per filo, / fin dall'avo e dall'atavo facendone /
radop- pia, / sì che in fin la divelse a grave istento, / e
capitandoli in la villa de russi uno fin parabolano,... dono augustino fece
fanciullo, incerto e povero, che fin allora pargoleggiava nelle rime amorose o giocose
la lingua. groto, 1-41: ebbe fin da pargoletta sì gran bellezza che
: additaste pur voi alli devoti magi fin dall'oriente la capanna felice ove giaceva pargoletto
: in pargoletta età vidi repente / fin su la cuna mia scherzar la morte.
pari il vanto / a quell'ire fin prescrisse. alfieri, iii-1-122: che pari
paro. alfieri, 1-903: digli in fin ch'ardo in mio core al paro
vita e frale, a ciò che se fin al presente vivuta da pari mia senza
andava io con quell'anima carca, / fin che 'l sofferse il dolce pedagogo.
oggi una giovine, alla quale discorrevo fin da quest'estate. [ediz.
11 'voi '; se la piglia fin co 'l parlar provenzale. baldini,
59: han le nostre parole un fin conforme: / terminan tutte in una lor
baldovini, 1-251: ci ho studiato fin qui tanto che basta, / e risolvo
nati a granata ed abituati a vederlo fin dalla infanzia, restavano senza parola.
domina l'economia, la morale e fin l'arte del mondo, soltanto in talune
, a portare l'orgasmo di lui fin al parossismo. landolf, 2-126:
povere monache lavavano i panni dei frati fin a le brache, egli talvolta dava
uomo di pari condizione '), fin dall'antichità il termine fu però accostato
che veniva a tentarle il fratello in fin di vita, per cavargli qualcosa,
bollir in tre foglette di vino per fin che se consumi li doi parte.
d'afflittivo che mi lacerava il core fin nelle più recondite o delicate sue parti
là dove sta il signor cintino, fin tanto che mi fossero date in palazzo,
qualsivoglia parte, / come meglio alla fin l'è conceduto, / le ragioni assegnando
o sei giorni per fare un giro fin nella scozia, parte che non ho
a parlar mi tocca, / per che fin qui son sempre stato queto. /
l'erbette nuove, / parte dormendo fin che 'l giorno arrivi, / parte
: manda or beato [ermes] buona fin per l'opre / a quei che
impresa. -in partenza: subito, fin da principio. c. e
aiuto de'versi e degli essempi risolversi, fin che poi si publicheranno i dialogi dove
ne racconti ogni parti- cella, fin che non si consumorono tutti, da quegli
/ distinto a l'arabesca / d'argento fin, di fino smalto e pregno /
dì sotto un numero di particole innumerabili fin che non si distraggano affatto le loro spezie
fantasia. -definire con esattezza, fin nei particolari. beccaria, ii-815:
delitto come quello, che tendeva, era fin troppo chiaro, a far divampare anche
fazioni in un tempo, non aspetti fin a quel tempo a fare i partimenti.
a disci plina, contata fin su le minime particelle del giorno,
tali esercizi, intitolate partimenti, compaiono fin dal principio del sec. xvii)
parte, / e veggio presso il fin de la mia luce. 4
, 4-614: dal suo cor vivace al fin la vita / il suo nemico fier
pier della vigna, 129: amando con fin core e co speranza, / di
le corna delle lunette si posano, fin quasi a un terzo dell'arco della
belle lusinghe, / ambiziosetta, in fin si persuase / poter salire al regno in
poteva... far giungere il tubo fin sotto il tavolo dell'amministratore delegato,
in sospeso. monti, v-331: fin dai primi dello scorso mese feci scrivere
. beccuti, i-96: indugia almen fin ch'io dia loco alquanto / al
alquanto / al mio grave dolor, fin ch'io respiri / in così dura e
ah, dolente partita! / ah, fin de la mia vita! / da
ariosto, 27-104: s'appiglia al fin, come a miglior partito, /
la superiora. papini, iii-766: fin dai primi giorni si formarono due partiti
. arici, ii- 152: a fin matura / l'agro limon suoi parti.
i due primi erano riserbati in petto fin dal 1770, e l'ultimo è
ferrara uno studio, e l'aveva instituito fin dal 1391 alberto secondo, uno de'
1-387: vogliono molti che fausto nel fin de'suoi giorni in due si cangiasse per
mia parvenza), / se di fin core non è disiata. mocati o monaco
storici, iii-27: voria esser stato fin di là nel nilo, / dove
vitifero miseno, / su 'l pregno di fin oro pireneo, / su 'l pascoloso
parabosco, 2-34: sta'pur nel sacco fin ch'io torno che sarà quando la
credo ch'avanti mi gisse / per fin che il meo viaggio si compisse.
terra gli fa gola, arriva proprio fin sotto la casa sua. acquistandola, egli
graf, 5-992: son fatto / alla fin fine un uom saggio; / ma
ne'cadaveri e l'inquietar l'ombre fin ne'sepolcri, non durò lungo tempo l'
il nostro buon marchese teodoli non ha fin ora dato il passaporto alla sua risposta.
fango, per modo tal che andavano fin a mezo del petto, e li cavalli
a mezo del petto, e li cavalli fin a mezo la panza. -sostant
da ogni disegno loro [nemici], fin che passerò poi ove è continua pace
: dal tempo di cecinna... fin a marco aurelio passarono xvi imperatori.
e le mane con gli giodi ge fin passadi, / donde el sosteniva dolori
e gamba, se lo fece passar fin sopra al ginocchio. tarchetti, 6-1-199:
/ ogni furfanteria, come l'avere / fin la sorella venere sposata. garibaldi,
, xxxiv-188: venendo il padre al fin del suo passare, / gli lasciò abbondanza
giulio strozzi, 7-79: nadasto al fin scuopre armatrite il fiero, / in
ponzela gaia, 8: cusì steteno fin a nona pasata / miser galvano con la
vedevo talvolta una figura umana, avvolta fin quasi ai piedi in un pastrano color passato
li compagni, e sì passeggia / fin che si sfoghi l'affollar del casso,
accennolle che venisse a proda / vicino al fin d'i passeggiati marmi. f.
di sghembo su lo stretto / passeggiatoio, fin che la carrozza / su le veloci
però gli voglio pagare a passerotto, fin ch'io non mi sono abboccato con
sono in tua presenza ti fanno l'amico fin tanto che ti cavano i passerotti di
con passi lagrimosi, per vedella, / fin serò dove pria quel lume accese.
: disse il marito: andiamo di grazia fin qua quattro passi. io verrò dove
dentro di me, lontanissimo, incamminato fin dall'infanzia a tracciare un sentiero nel
passo ma con molta velocità, penetrò fin dove coloro tenevano gli animali e il
parta da. ste ceppe / per fin che non chiova passe e fico secche
legno leggiermente pestate in un mortaio, fin che vadano in pasta, e gitta lor
, / e vi fé far per fin la gelatina. piovene, 7-267: mangiavo
, nel tastar que'fondi, al fin riesce / ch'abbia bisogno il tastator
una finezza tutt'altra da quella, fin dove può arrivare la loro. sergardi,
giovane e bionda. soffici, v-1-385: fin da quando egli espose...
, 4-75: una pasticceria, colma fin sulla porta di meravigliosi dolci e di colorate
, 6-108: essi andavano talotta / fin nelle indie pastinache / a cercar certe
due volte), perché vi si festeggia fin alla gola a ricolmo. pacichelli,
lippi, 2-49: dispose al fin di non voler più pasto. aiole
sciolte, rialzando tratto tratto la gonnella fin sopra il ginocchio... qual pasto
in casa de qualche cantoniera, ma in fin da piccolino non è stato suo pasto
empia pidocchiosa cricca, / ado- rator fin d'una vii patacca, / confonditi,
albino, con schizzi e patacche di fango fin sul petto. -scherz. timbro
. targioni pozzetti, 12-8-37: vedendosi fin dagli antichi tempi adattato dal nostro vulgo
che in passato qualcuno può avere fasciato fin troppo nella brace per ragioni che le
buzzati, 4-263: l'anno dopo, fin dalla prima notte, un grande strepito
la patena la pace ti dànno / al fin. vasari [zibaldone], 5-329
tommaso stone e giacomo henderson, già fin dal 1804, destinate alla confezione di vesti
concessione. faldella, i-4-276: cominciò fin d'allora a snocciolare le sue considerazioni
tanto t'ho chiamato / che 1 san fin le cornacchie. desideri, lxii-2-v1-305:
e divieti. montale, 3-59: vecchia fin dalla nascita, analfabeta, curva e
, urtato, grottesco e patetico, fin quasi allo scadere del quattrocento.
. campana, iii-6-16-184: solo alla fin dell'anno arrivarono a bruge e a
. papini, 27-475: comincia, fin da giovane, a soffrire della primordialità
nelle guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. m. dandolo,
mentre io trovavami in alessandria, lavorava a fin di ottenere un secondo, cioè,
ambiente d'uno speciale patrimonio genetico che fin da principio pareva messo lì apposta per
arte / [il marinaio] vittorioso al fin torni e felice, j di ricche
): valerio patricio... fin a la fin fu omo leve e librico
patricio... fin a la fin fu omo leve e librico e chi no
e chi no se curà de mete'fin a le sue reece. landulfo di lamberto
di animali, e in seguito, fin dal 1300 circa, nei paesi bassi,
ratto: / « pur tieni il mio fin cor nel tuo podere, / ch'
comune. faldella, i-4-64: contrassero fin d'allora un'amicizia baronale, che
l'ascella. tomizza, 3-53: avanzò fin nel mezzo della strada, fece il
, 2-i-278: perdé d'un tratto fin l'ultima stilla del buonumore e sentì
tra le lenzuola, i ginocchi serrati fin quasi al mento, paurosamente vedendo emergere
più sugli alberi ed ivi vi dimora fin tanto che vi sono frutti da mangiare
/... in paventoso serpe al fin s'ascose. 3. che
partic.: il denaro emesso a pavia fin dal sec. vili, rimasto in
negli assedi, dalle milizie comunali italiane fin dal sec. xiii, si
cristallo puro, / eh'è de fin oro tutta tempestata, / e sopra un
parapetto e con l'acqua che viene fin al pavimento della strada. pacichelli, 1-38
. alfieri, 9-58: giungo al fin dove in nebuloso velo / di mezzo dì
figli, gli amori della gente e fin della più povera e disadorna, con le
. l. bellini, ii-101: al fin ritornata la paziente / e ben intesa
e delle sue passioni, ella era riuscita fin allora ad accozzare quei personaggi fissi e
avendo [l'uomo] / infino al fin d'elegger camin novi / peccabile è
tu in verità che tra ottavio e oranta fin a quest'ora ci sia peccato?
5-97: memoria / non è peccato fin che giova. dopo / è letargo
peculio '. tagliazucchi, 1-iii-41: in fin che tennemi / galàtea, mai né
, i-i- 411: i 'pedagi 'fin da'tempi antichi furon riguardati come distruttivi
politico. sciascia, 11-72: fin dal principio la de fece pessima pedagogia
io con quell'anima carca, / fin che 'l sofferse il dolce pedagogo. venuti
; pedule. caporali, ii-95: fin le pianelle mie mi abbandonaro, /
tommaseo, 3-i-353: sarebbe forza prendersela fin con la lingua, e negare che
fanciullo, incerto e povero, che fin allora pargoleggiava nelle rime amorose o giocose
d'un 'epoca del medio evo, ferrati fin dove il ferro si poteva stare,
soprattutto di clemente, lo aveva seguito fin dalla nascita, curandolo e guarendolo dalle
. proverbi toscani, 202: alla fin del giuoco tanto va nel sacco il
zitella, indirizzandomi la fantasia a pedisequarla fin che lachesis mi fili. i
vii-119: quand'io sono / quasi alla fin del veneto con
dove le corna delle lunette si posano, fin quasi a un terzo dell'arco della
peio che poi, / ch'a lo fin tu perderai. ariosto, i-iv- 103
: mettiamoci il core in pace, e fin che non torni l'aurora, cerchiamo
la strada per la quale siamo andati fin ora, conduce nel fondo dell'inferno.
la città non ponno i tuoi, / fin che pegno vi resti. leoni,
chiucchiù, / guerrier ch'avrebbe in fin ne'regni bui / giocato col demonio
trova / da pisa al corso, in fin ch'ai sardo tomi, / leone
... consolata e in speranza fin tanto che piaccia alla
d'affanni / che non ha né fin né fondo. f. m. bonini
fe- broxo e paraletico, dal capo fin a li pedi rognoxo, / eretico,
supposta gente / incuoce e pela e fin su tossa viene. b. corsini,
pruove, / pelar le selve in fin nelle radici, / come un di noi
uccello, or che io son pelato fin su l'osso. fagiuoli, xv-81:
ancora / di quella terra, e fin dal territorio, / ratto fuggiron tutti
1-iii-428: tentar la vendetta / voglio fin ch'avrò pelle. zucchetti, 357:
, cossa contraria, ché a la fin di aprii molti portano ancora la pelle
pelle, né levarsene / vorrà, fin che vi sia sangue da suggere.
, lxxxiv-37: dal tempo novo en fin dov'el [amor] declina, /
e sarà largo da usenti da 40 fin in 60 mia. 37.
usi, costumi e tradizioni diversi; fin dalle prime fasi della colonizzazione dei territori
ardore / resa in chiuso lambicco al fin bollente, / densato ha quel, ch'
, vii-67: calatosi un pelliciuto berettone fin sulle ciglia..., entrò nella
in le reti condotti, / che fin nei pellicin ci sono entrati.
si capiva dalle larghe pozze che arrivavano fin sotto il pelo della strada. -artiglieria
. dolce, xxv-2-264: -ove sei stato fin ora? - all'osteria, ché
la facoltà di... ammirare fin dove possa giungere la tondezza del pelo
veggono più lume di noi, conoscono fin il pelo nell'uovo. calvino, 3-90
esatte. parabosco, 5-55: fin qui tu non ragioni pelo di bugia,
col diavolo. -tosare il pelo fin sull'ossa a qualcuno: farlo oggetto
ascosa / sotto spine di fuor rosa / fin su l'osso il pel ti tosa
impastoiata in un sortanone grigio peloso lungo fin quasi alla noce del piede, non
gioco della pallamuro, praticato in italia fin dal cinquecento; moltissime ne sono le
della cappa / a un altro senza fin, senza disegno. -trarre il
fino a nuovo ordine voleva dire che, fin tanto il maestro non ci richiamava,
via corta e spedita / trarrebbe a fin quest 'aspra pena e dura. s.
ciuffo di capelli pendente dalle tempie, lungo fin sotto le orecchie, e rasi nel
angoli della bocca scendevano in varie pieghe fin quasi al mento. -inchinato
che pendono. marino, 9-49: di fin oro a l'orecchie ha duo pendenti
594: al caro antico nido / fin dall'egizio arene / la rondinella viene
] ferma il senso, perché, fin al suo segno o a quello del periodo
dell'intelletto. fratelli, 5-51: fin da allora lorenzo ed io pendevamo verso
maestro dimorai. tommaseo, 2-ii-26: per fin che campaste voi, / non mancò
una notte di alacre travaglio metafisico, penelopeo fin che volete, ma di una dolcezza
l'ambasceria alla cina, istituita a fin solo d'introdur con essa la predicazione
virulento. tanaglia, 2-595: a fin che [il male] non sia più
un pie profano. delfico, ii-159: fin dal momento in cui vestì l'abito
più forti e fidi / penetrar vo'fin dove alberga e posa / trincierato il
aveano cavata una certa caverna che penetrava fin nella rocca, per potervisi rico- vrare
lampo o saetta, / e pronto fin colà giugner s'affretta / dove pupilla
pur troppo hanno alcuni osato di penetrar fin dentro la vera e santa reli- gion
violare tutti i misteri, a possedersi fin nel profondo, a penetrarsi, a mescolarsi
il cor, che già spontare / il fin azial io vidi assai protervo? /
miglior possa / e fu presso a quel fin che a nul par tardo. marsilio
e facile di vita che aveva percorso fin allora non aveva mai avuto occasione di
. bellini, 5-3-8: n'andaste fin da principio nel vostro intendere sicure,
cagionare a'colpevoli il vedersi separati fin anco materialmente dagli altri fedeli è una
/ ch2e 'l tempo è penitenzia e fin de'pianti, / e sol giustizia
son pronto e la penitenza / s'inizia fin d'ora nel cupo / singulto di
* dalla penna ', cioè le penne fin quasi alle zampe. -figur.
de oglio sisamino e mettila su li carboni fin che si riscalda. 26
m'aiuterai, / e 'nsino al fin non m'abbandonerai. -prendere,
dispiccando il bioccolo / giù dal pennecchio fin che dura 11 moccolo. prati,
denari, non era poi possibile, fin eh'e'duravano, il fargli toccar
vasselli si trovano, lasciano il pennello che fin là tenuta hanno alla volta di
/ corsero a mo'di gregge agglomerandosi / fin sul bompresso; altri abbrancando i tesi
quanti sdilinquimenti di tutti i poeti, fin turchi, per quel frinfrino di scambietti
seguitore / non fidi ben suo core / fin c'arà pensamento. chiaro davanzati,
promise che di quello che era passato fin qui con essi uscocchi la non vi voleva
sazia, / ma dice nel pensier, fin che si mostra: / 'segnor
pioppo che portava l'acqua d'una cascata fin tra i rami d'una quercia
(furon nove, e pensionati da lui fin che visse). carducci, iii-17-201
la spedizione estinsi tutte le pensioni che fin allora v. s. illustrissima m'avea
119: [l'opinione] de'malvagi fin dalla prima età del mondo potè vantarsi
. subord. bonagiunta, ii-296: fin amor mi conforta / e lo cor
come una pentola papiniana, e si conteneva fin che le valvole bastassero. 10
giocata, e co'quali poi, a fin di stagione, si suol fare un
una spezia nota nel bacino del mediterraneo fin dalretà ellenistica, usata come condimento e
. tasso, 7-24: esce al fin de la selva, e per ignote /
risse, / che fu per molti al fin pestifero oppio. caviceo, 1-15:
caro figliuol, eh'espressamente / commesso in fin dal ciel mi ha il sommo giove
serafino aquilano, xxx-io-15: sarò per fin ch'il ciel mi serba in terra /
accada cosa che mi faccia scontenta per fin ch'io viva. 31.
marchetti, 5-57: tutto quello / che fin qui s'è prodotto, è per
e piano di vita percorso da lui fin allora, non s'era mai trovato nell'
la più antica che sia nei memoriali fin ora percorsi, mi pare quella che
come la rappresentazione più novamente fedele che fin allora si fosse recata nella poesia francese
le lor vaghe, / ove serann'i fin letti soprani, / e medici fasciar
ombra i corpi. piccolomini, ii-48: fin tanto dura in essere una cosa doppo
una cosa doppo ch'ella è prodotta, fin quanto può resistere alle percosse che continuamente
mura / appendon per di fuori, a fin di fare / la terra loro a
di quelle? michiele, ii-127: fin nella profonda ultima fossa / serbarò vivi
carducci, iii-15-347: l'italia, fin che vide svolgere felice o no la
pianoforte, le maniche dell'abitino retroverse fin oltre l'avambraccio, quella piccola birba
, mi si fece in vista / qual fin balasso in che lo sol percuota.
gl'individui ch'ella percuoteva erano morti fin dal 1241. g. capponi,
potenza d'una parola pittoresca, che percuotono fin sul vivo la snervata generazione contemporanea.
adesso così, percioché mai la conosciamo fin che non l'abbiamo persa. boterò,
), non ho perduto mai una corsa fin ora: la prima, l'ho
e così di mano in mano, fin ch'a poco a poco si vien perdendo
, 1-348: non ti ho scritto fin oggi perché mi hanno fatto perdere davvero
tonde rubelle, / a rischio al fin di perderci la pelle. gemelli careri,
.., vestita sempre di nero fin da bambina, mai vista su un ballo
secolaresca e nell'attdatura che ce la perderebbe fin ganimede. chiari, i-25: anche
a scanso di perdita di giorni, dite fin d'ora all'amico « che si
voi domando perdonanza, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'
perdono alla madre di non aver parlato fin allora. [ediz. 1827 (455
mi son miso, / ché 'l suo fin prèso il fa, tanto m'inora
e tormenti crudeli. ariosto, 8-65: fin ch'ebber di fuore altra donzella,
quando a dio parrà che '1 mio fin sia, / perdon ti cheggio e
il viaggio a la quarta verso garbin fin in tredici gradi al g) lo
perdurevole che ferma nella corsa il lembo fin nella piega più remota e interna.
e lede, / che non perdussi al fin la bella impresa. -perdursi ad
piacere della gola, dell'ostriche faceva fin la salsiccia ed il ripieno pe'polli
fatta una diligente ricerca della sua vita fin allora sì perdutamente menata, trassene fuori
vi porporeggiava il satrapico lusso, peregrinato fin dal bosforo tracio. • 2.
eccellenza mi disse qui d'avermi scritto fin quest'agosto, mi capitò pur ieri
, da l'europa escluso / e 'n fin dal mar gittato or ne la libia
vi si mantiene, / è che al fin del suo male è già vicina.
al crin m'intrecci, / di cui fin qui non adornar le muse / le
padri greci. goldoni, xiii-513: fin negli antichi secoli rimoti, / peregrinando
e quell'arte è più nobile che quel fin più perfetto riguarda. sbarbaro, 5-96
. dona, 1-93: quelle che fin qui ho dette sono le interne virtù e
prima. cesari, i-188: dal detto fin qui panni seguitare quell'altra dottrina di
... che questa principessa, fin negli anni più teneri, cominciò a dar
conoscenza approfondita e sicura; esaurientemente; fin nei minimi particolari. s.
giuntatore, si rende conto che il fin qui detto e perfidamente sceneggiato non è
loco cangiar sorte / e, se fin qui de pianti e di dolore /
tal bisfatto / pittor che perfilato al fin si rese. 2. perfettamente
ra, 1-ii-27: alla per fin dolente / piangendo alza la voce.
primo dì ch'i'l'ebbi / per fin a questa età sempre nudrito.
credo ch'avanti mi gisse / per fin che 'l meo viagio si compisse.
termine sensato / di forma in forma fin che si perfizia. = voce dotta
caldo, / che pergon vostre chiome di fin oro, / bene istia questo coro
baldtnucci [d'alberti]: in fin delle quali è un terrazzo pergolato di
desiderio di conservare la vita temporale che, fin che questa pericola, non vi è
e da edifici industriali (e ha assunto fin dagli inizi del moderno urbanesimo una connotazione
e delle varietà che si parlano nelle zone fin dove giunge l'influenza del centro di
te profittevol frutto recar potesse, perilché fin al presente, tuttavia aspettando qualche
, vi-341: il ratti aveva certo desiderato fin da giovane che si risolvesse ima buona
fuoco fusse perito. boiardo, 1-90: fin dalla fanciullezza ebbe cambise grandissima infirmità e
, 50: non te ne ho parlato fin adesso per una certa sciocca peritanza.
. spallanzani, iii-382: il volta fin d'allora peritò le mancanze del museo
acque. muratori, 7-v-471: a fin... d'impedire le frodi in
vedevo spingersi peritosamente fino in fondo, fin sotto le volte. = comp
incestuosa sirocchia. d'annunzio, iv-2-398: fin dalla prima ora io le conobbi sovrastate
/ l'altro costringe e termina al fin buono. = voce dotta,
con succo vischioso d'alberi, a fin che bestia pemiziosa non ci abbia ingresso
: la botte piena geme / in fin per le caprugine. / et ogni po'
perseguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il feroce scrutatore
dettassi leggi, la punirei e la perseguiterei fin dalle scuole e nell'infanzia.
, iii-28 (8): perseverantementi fin a la morte, conbatén contra l'
perseveranza / che non si sciolse mai fin alla morte. ulloa [guevaral,
anonimo, i-600: francheza di fin core naturale / quando comincia non fina
simone, ma ben finire, / a fin bon perseverare. testi fiorentini, 72
basso e con poca acqua persevera, fin che ritorna il tempo della primavera.
parla sempre el vero / con bon perseverar fin al morire!?.
alcuni suoi soldati certi persiani ignudi a fin che, vedendo essi che aveano le membra
il mio personaggio fin qua. fagiuoli, viii-34: perch'
sii divisa in due parte uguali a fin ch'ogni linea perspettivale abbia il loco.
1-4-68: una mattina pertempissimo il condurrebbe fin su le porte di canton. gemelli
. villani, i-9-28: pertinaci sarem fin che s'espugna / la dura terra e
con espresso divieto, le proibì, fin dalla prima volta, così fatto rimedio,
. carducci, iii-21-21: si propose fin dal 1868 di raccogliere ordinare e acconciamente
in principio potrà parere diversa dalla trattata fin qui ma che in fine si scoprirà
rare e a discutere quel molto che fin da'primi tempi operò nella musica;
terra, avvegnaché ricalcata e dura, fin che ne spunti. -figur. tormentare
moravia, xiii-296: livio seguì il muro fin dove piegava ad angolo retto, qui
pertugio / e sdraiarsi sulle piume / fin che l'alba porti 'l lume.
per la casa o in una grande cava fin che la verruga si secchi..
ferva / di giugner quantoprima al fin dell'opra. / d'indu
l'indie remote / con voti d'or fin dai penivi mari, / e cadder
tu mai la sua faccia non veggi / fin che tra 'vivi pervenuta sia.
corpi insegnanti di quel tempo gli aveva fin allora celati. -biasimevole. -anche con
lodi, xxxv-1-614: tut è pervenuto de fin qe l'om è nado; /
voi domando perdonanza, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo
. v.]: per conoscere fin dove può stendersi la abilità o le forze
corno de l'ano, / se a fin auro pesasela, no 'nde avria dano
quello che tutta mantova dice, sempre fin da fanciullo s'è sommamente dilettato di dar
octubrio, che pescavano in dite pescherie fin a dì 13 novembrio che sono stati a
. alatri, 33: naccqui. fin all'età di cognizione / ah, mi
sarà cominciando sopra la pescaia di rovezzano fin sotto quella della porta al prato.
d'affanni / che non ha né fin né fondo. 13. escogitare
di questi animali, che verso 'l fin dell'inverno comincia a prender voga: o
qual è detto pollice, al braccio nel fin del pesce, appresso il polso e
levante o da ponente, calando lo scandaglio fin al fondo, s'egli nel cavarlo
, e pur troppo / son vissuto fin qui, poi ch'altra volta / vidi
ha da prendere nella spalla il peso e fin a tanto gli conviene tenerlo ch'un
nelle vegghie si dee, che a fin contrario si fanno. -nella specialità sportiva
alla possanza alla distanza dall'istesso sostegno fin allo appiccamento del peso. vannocci biringucci,
vero sperimento che... i princìpi fin qui meditati erano veri finora racchiusi in
appartenenti a famiglie di peso e intimi fin dalla prima infanzia, formavano intorno
più grosse e pese, che chiedevano fin sull'orlo del mare l'ausilio di uno
la settimana passata era un'aria pesa fin sugli occhi, che appena si poteva guatare
tentato sì bella e difficile impresa intentata fin qui in italia, o tentata pessimamente
affatto diversa ed opposta a quella seguita fin oggi dal suo paese e da lui stesso
/ e pel petto e pel ventre e fin a tanche. cellini, 518:
giulio strozzi, 7-79: nadasto al fin scuopre armatrite il fiero, / in
: tutto sottilmente il pestarete et al fin farete un ceneraccio con un bagno di piombo
uno de'procuratori d'affrica, peste fin allora di tutti i migliori. algarotti,
rifiuto: ho detto peste del monumento fin da quando ne vidi il bozzetto.
mascardi, xii: quello ch'ho detto fin ora non ha per fine la mia
pistoni forzati dall'acqua si lasciano pestare fin tanto che questa materia si riduce in
ci avevo le gambe avvezze a salire fin dalla nascita,... le quali
le ore d'ozio, si sfogavano fin là dentro in pettegolezzi, in rappresaglie,
carducci, iii-16-283: la sposa, pettinata fin dal mattino, alla foggia delle vestali
: i due primi erano riserbati in petto fin dal 1770. -rizzare il petto
ma con un pettone che mi scende fin quasi alla vita, mi considero sinceramente
l. pascoli, iv-1-19: dovrebbe in fin... non perseverar nel mentire
barone, giudice di sardegna, alzandosi fin sulla fronte gli occhiali per guardar in
storici, iii-285: poi che eben dato fin / e misso la terra a sacco
avrebbe avuto ardire /... / fin su le nostre porte di apparire.
7-74: io giunsi a tal che rinnegai fin cristo. / oh questa (disse
pittrice straordinaria, con un impermeabile abbottonato fin sotto il mento, una scuffia da
, ma la portata loro non arrivava fin là, laddove ci veniva risposto con pezzo
: la lasciano bollire [la pignatta] fin che viene lo riso duro come pane
6-5-180: statti dove tu se', fin a tanto che vi marciscili e ne venghi
reso; e trovoe aveano dentro da manzar fin a nadal, farine, oio,
per rivera / gaiamente cantando, / vostro fin presio mando-a la verdura. dante,
guardando la vostra beltate / e 'l fin piacere piaxente. attribuito a petrarca,
un 'fondant'sul suo proprio gomito tirandoselo fin presso alle labbra. 8.
in altro lato / amor mi pò dar fin piagiménto. detto d'amore [dante
giacomo da lentini, 410: lo fin piacimento, / da cui l'amor discende
per lei l'alma piagge, / nel fin montando en la superna altezza.
. ariosto, 28-19: or pianamente / fin a baccano al primo albergo sprona.
membra ». carducci, iii-1-182: al fin procede, / e pienamente a lui
più in giù lungo il borgo, fin dove cominciavano i primi campi, con le
: stefano continuò a salire. salì fin in cima, fino al pianerottolo del
fati, i quali non ci assentivano fin qui che lo emisfero nostro patisse mai
certi ladroncelli italiani, / saccheggiaron per fin ai vignaiuoli, / facean cose da far
(671): l'uomo, fin che sta in questo mondo, è un
. d. bartoli, 4-4-9: fin da giovani allevati ne'seminari di colà
piano, di gradino in gradino, fin dentro la casa. c. e.
sembra significare, cioè una rivoluzione che fin da principio è esplosa non già sul piano
.]: menando il pianone / fin sul cintol supremo, / con un piacere
dell'odio, che porta frutti avvelenati fin dal primo seme. gozzano, i-1211:
.. / e d'avermi piantato alla fin fine: / ché fu in grazia
ii-436: il duca d'umena verso la fin dell'anno passato, condottosi a pontoisa
: quel bischetto ove, dall'aperta bottega fin a sera, i miei fratelli sedevano
piantato dell'edifizio per tutte le divisioni fin in cima, ma che ciascun piano
lastri, 1-4-141: e stato creduto fin qui dai piantatori degli agli che certuni,
per pianto ni per riso / d'eserli fin e puro. guittone, xxxiii-2:
se ne faceano [torri] alte fin di 120 cubiti, né meno di 60
cui mentre vi smuran da piè a fin di trame il netto delle fondamenta,
non di metallo, / e di fin auro era tutto piastrato. =
. floro volgar., 102: in fin a qui il popolo di roma fu
e spaziosa piazza, / d'onde menan fin dentro alla foresta / due gran viali
caraccio, 12-27: per un tal fin gran numero, contratto / da vari
era stato assegnato... era stato fin allora una specie di tavolo di sgombero
molto vario de'trombetti o piazzali fin al tempo che imperavano i romani
landolfi, 2-no: una pica spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso
sol, di luce a render ricche / fin le valli più cupe, avea lasciato
frugoni, i-5-225: credo ancor che fin da l'urna / tenebrosa e taciturna /
, picchisi di bene oprare, e fin che ha vita abbia speranza.
, 4-780: qui, perché queto fin quiete imponga / a le fatiche mie
/ con lei, con voi, fin al picchiar di morte / vivrei contento
stigmate della forchetta sulla pasta ormai indurita e fin troppo sottile. 3.
di quello che poteva: cioè si faceva fin troppo onore, attesa la sua piccineria
, 6-138: già sempre, sempre, fin da piccinina / la mi dicea:
a un di presso, e suo compagno fin da piccino. cassola, 6-10:
'ave'e un 'gloria': era abituata così fin da piccina. -diventare, farsi
questa non picciola diceria acciocché rimanghiate alla fin persuaso che, avendo ereditata l'italia
, come ha fama, / e che fin a quel dì sien giti insieme,
da uno altro picciuolo e restasene verde fin tanto che sta chiuso, ma poi
piccolettamente e cachetticamente mostruosicino, aveva prodotto fin qui la burocrazia covante e carezzante la
filippo degli agazzari, prol.: in fin da piccolino non m'avidi mai che
una brieve paura con vergogna mescolata a lieto fin pervenuto, in una novelletta assai piccola
nelle guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. jahier, 177
, / fiumi e selve passando, in fin che venne / là dove coi piccon
lo stile e l'altro piè mobile nel fin de l'ombra di detto stile,
piede è anco medesimamente dal collo de'piedi fin altistremità delle dita. -noce
, 6-31: come ruggiero al suo parlar fin diede, / tremò quel mirto da
napoletane del quattrocento, lxiv-52: allo fin de lo destino / non verrà mai chi
serve da tavolino, una tavoletta fornita fin di piedini, e su cui si può
andiate a nascondere in qualche luogo sicuro fin che veda che piega pigli la cosa
quella sola lieve strozzatura ai fianchi, fin quasi al suolo. = deriv.
non mi facci de l'attender niego / fin che la fiamma cornuta qua vegna;
autorità. misasi, 7-i-81: ella, fin dal primo giorno delle nozze, aveva
, xiii-296: livio seguì il muro fin dove piegava ad angolo retto.
vi preghi / che a dolcezza al fin si pieghi / e si plachi la bell'
metastasio, 1-i-173: in van finsi fin ora / ragioni alla dimora, / sperando
virgilio, dimostrò a qual genere piegasse fin d'allora il mio 'ngegno.
d. bartoli, 4-4-436: a fin che non credessero che in dir ciò
iii-6-4: in quella età esultò la poesia fin dall'agile pieghevole armoniosissima prosa delle leggende
ch'egli ha piena ogni sua parte a fin di trame la conclusione.
pratesi, 5-193: saltava e ballava, fin dopo l'alba, con le altre
a due braccia sostanziose; e sempre avanti fin ché si trovi, attaccata
: 'fichi san pieri': che vengono in fin di giugno. = v.
/ prima che l'alma triste al fin suo spire. caporali, lxv-76: a
cattivi. 2. a fin di bene (con riferimento a un castigo
disgiunga, / sarete forse del mio fin pietosa. tasso, u-ii-251: mi pare
effetti utili, benefici; diretto a fin di bene. s. bonaventura volgar
alla vendita, che gettò l'allarme fin tra i più miseri proprietari e svegliò
e le pree sì è de marmor fin, / dare corno 'l ver, blande
dove nasce e si piglia l'acqua fin dove si conduce non vi sieno grandi spaziose
il mio cestellin: però trattienti / fin c'io vada a pigliarlo. sergardi,
). boiardo, 2-8-23: al fin delle parole un salto piglia: /
di sé. nievo, 1-vt-511: fin che c'è sole godo a pigliarmelo per
piglio e disporre tutto il racconto, fin la prima parola e le virgole, in
e morale. tommaseo, 3-i-323: fin nella grammatica hanno indotto lo scisma e
mentecatto? / dove? a qual fin? di forte bile il fianco / ti
lor pigrizia, 7 uno scudiero al fin gli fu condutto / del re di
eterno oltraggio / ne gli occhi ammorza al fin l'ultimo raggio. 2
tasso, 5-70: sapendo ben ch'ai fin s'invecchia amore / senza quest'arti
, nun è pintutu, / a la fin è sì pigroso / ke non pò
poi facemmo una pila che io portai fin dentro la stanza. pavese, 5-42
le bussole verdi, proverbiavano: « la fin del cavai bravo è la carretta /
cavai bravo è la carretta / la fin della puttana è la piletta ».
, / trascina il carico spropositato / fin che gli durano le forze grame.
più certa la supposizione che sia stata, fin da tempi antichissimi, arma propria delle
di chaul, ad antonio correa, fin che giungesse don luigi di meneses. zonca
forzati dall'acqua, si lasciano pestare fin tanto che questa materia si riduce in
baldini, i-364: ci avevi pilotato fin qui così bene,...
, 1-142: pine sì sono calde nel fin del secondo grado...,
importa. pea, 7-89: io, fin da principio, dissi subito: qui
grazzini, 76: qui rimase alla fin pincon pincone, / esempio agli altri
si sente [in eliot] soprattutto, fin dal principio, un suo particolare
glorie ch'hanno le lor mete / fin sotto le pindarici pendici. pindaricotoscanóso
e via via le pigne e le innalza fin su nella sede del fuoco.
cotta nella cenere ardente; e in fin di tavola a una persicata prelibata.
, / e te, come suo fin, vede ogni pio. ochino, 208
... interrogate con lo sguardo sospettoso fin le fantastiche penombre della sua stanza solitaria
giottesche. 13. compiuto a fin di bene o giustificabile moralmente; innocente
f. frugoni, 3-ii-416: intoppa al fin il romita di barbari soldati turma sbrigliata
tetti, sfondano le vòlte, tombolano giù fin nelle cantine. d'annunzio, ni-2-344
garrito, sempre più abbas sandosi, fin che piombavano rigide, a una a una
/ sfansi e infranta natura al suo fin piomba. -piombare nell'abisso,
2-1-113: segnando detta sagora dal piombino fin dove ella resta pari con la cima
sciàbica che ha, come s'immaginerebbe fin dal nome, quei dati metri di
quali i soldatini; è stato usato fin dai tempi preistorici per la creazione di
metalli comparve il livido piombo, micidiale fin dal suo nascimento. bossi, 280:
si voltasse a pregare il capitano, fin che ve l'indusse a gittare il
sotto 'i piombi', famose prigioni di stato fin dal tempo della repubblica veneta..
da ardere; in italia sono presenti fin dall'antichità tre specie { populus alba
ramò, poi schiaffeggiò il pastone, / fin che fu cotto; e lo staccò
le legnate che piovevano come pere fradicie fin sotto il naso di san rocco benedetto
e lunga sì che arrivi / in fin del fosso, dove in dura prova /
luca pulci, i-3-55: piove al fin, quando sì spesso tuona. monosini
con voi me ne scampi. e fin ch'ei mute / le mie voci dolenti
busto in negra pira incenerito / al fin più di morir non gli contese.
già incorso / d'un natante sepolcro al fin prescritto. -potato a forma
e de'neutrali, senzacché, alla fin del giuoco, tanta e così scatenata pirateria
valor s'alcuno aguaglia, / al fin piropo compara la paglia. alfieri,
quale è soggetto il nostro globo fin dalla sua origine prima, e conseguentemente nella
alle prese con una tragedia, piscatoria fin che si vuole, ma modernissima nelle
carmelinda e sua ma dre fin alla porta di casa loro: una casa
di piscio di gatto -che si sentiva fin di fondo alle scale. slataper, 1-88
marcia finzione. saccenti, 1-1-211: al fin colui che avea l'animo inteso /
intermediari (culto, sacerdoti) ritenuti fin qui indispensabili. = voce dotta,
menzion della pistolesata / che tien da fin sopra l'orecchia al mento, / intese
/ minacciator. moneti, 329: al fin s'abbatte in arme di cucina /
penne, / con versi e rime in fin diede in cotenne. c. e
maffei, io-ii-192: mirabil cosa è come fin dal tempo favoloso, quando si raccontò
come la rappresentazione più novamente fedele che fin allora si fosse recata nella poesia francese
. bartoli, 15-2-63: quanto ha fin qui rappresentato il pennello e interpretato la
bellezza delle forme e colla vivezza de'colori fin dove ella può arrivare, d'esprimer
i meati e altre cavità le quali penetrano fin dentro alle ossa frontali e mascellari e
più ratto, / crescendo sempre, fin ch'ella il percuote, / e lascia
quivi senza più dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito. b. tasso
stampate,... e arriverà su fin alla cima del sasso di maremma,
è stato / e sarà sempre, fin che miglior fato / l'arà col suo
tanto de valor quant'uccellino / in volar fin al sol privo de piume. romoli
il lume, / e sopra rodi al fin ferma le piume. g.
/... / pur giunto al fin de la giornata oscura, / rimembrando
quinci spero salire, / al tuo fin presso a maggior luce aspire, / da
di robuste piume / armàro le virtù fin da la cuna, / de l'indole
langue in sulle piume / presso al fin della vita, / vo per le
suoi pensieri [di torquato tasso] in fin da quando / con le trilustri piume
119: dipinse con sua piuma di fin oro / (memorandi conflitti) il
francese il corvo orrendo impaccio, / fin che fu morto dal famoso marco, /
busti sì che scoprano / le mammelle fin quasi presso al margine, / con piumaccioli
ariosto, 1-iv-422: va'dritto, fin ch'un pizzicagnolo / truovi sul canto
amore in una settimana passa, il bisogno fin alla morte t'accompagna. capuana,
. d. battoli, 1-2-103: per fin l'acqua si compartiva a molto scarsa
cosa migliore / (e questo lo confessan fin le donne), / giovanni mio
il diavoletto tenta / che le voleva fin col braccio rotto / darle non so in
adietro. c. campana, 2-145: fin all'acqua da bere (cosa presso
assai galante, / emerico lasciossi al fin placare, / e di nemico divenuto
io vi preghi / che a dolcezza al fin si pieghi / e si plachi la
pozzo che arrivava con la sua profondità fin sotto la placca. 8.
ira e sdegno. siri, ix-30: fin qui sotto la maschera della placidezza avea
la ricordasse: l'ariosto la guardava fin da giovane con indifferenza sorridente. idem
breve cammin. metastasio, 594: fin quel nocchier dolente / che sul paterno
alle membra e triegua ai dolori con introdurre fin quelle qualche poco di sonno, il
rumore). benivieni, xxx-10-79: fin da l'altra riva / eco, al
una scolaresca). rime adespote fin scroffa, 1-103]: dolce, mentre
facendo planare la sua mano dall'alto, fin sul tavolo di angelo cupris.
di paese, e modena specialmente, godeva fin dal secolo xv, ed era l'
saracinesche dei negozi, saliva a rubar fin nelle case. -stor. la parte
, che è dalli 20 di maggio fin alli 24 di settembre, dice vegezio che
le averebbe l'indulgenzia / fatta mandar fin a casa plenaria. guicciardini, i-383:
essere un continuo esercizio d'indulgenza plenaria. fin dal cinque maggio i delegati non sono
sì frequenti. carducci, iii-20-8: giacomo fin da'primi anni e da'primi versicciuoli
de'nostri sentimenti ed aver voluto trovare fin un senso particolare che appartenesse al sentimento
rimpianto. pindemonte, ii-342: al fin madre, germano, amico, sposa
biondi, 1-i-4: gli erano stati deputati fin da principio, per governo della persona
zannoni, 4-241: a lei ugni fin di. mmese e'gli porteran
: par da prima un po'fatica / fin che l'uom si sia avvero.
boccaccio, ii-247: sanza dubbio al fin ch'i'ne morroe, / ch'i'
? graf, 5-307: cammina senza fin, la notte e il giorno, /
poderosi in cielo e qua giù e fin sotterra..., per adorare un
già smaniose di rincasare, queste, fin da prima che lo stangermann fosse per
, 10-428: non si è mai avuto fin qui che un giorno di sole;
il mondo / ha tali avuti ancor fin al dì d'oggi, / per tutti
14-108: la sua testa è di fin oro formata / e puro argento son le
/ che si serva ancor dolce al fin de l'anno. della casa, 5-i-30
se no quelli [i carabinieri] chissà fin quando avrebbero seguitato a rimestar la polenta
s'incontra con una schiettezza popolare, fin chiassosa, nei tipi baffuti e nella dura
le cose bianche che han chiazzato / fin ora il mio presente grigioverde / e quelle
ed una forbitezza che si fa sentire fin nella classe del popolo. -raffinamento
per piacer al re; si dice fin do mexi sarà incoronata. ariosto, 1-iv-86
tener acceso un lume in camera, fin che il suo amante seco in letto si
disciplina e serietà erano andate a farsi fottere fin da prima di principiare.
analisi di de mita è realistica. dice fin dal 1975: molti elettori hanno votato
serve. musso, 163: il fin di questa vita politica non è altro
e di donna maria di mendozza consacrò fin da'primi anni se medesimo al servigio del
di famiglia ridussero le terre alla coltura fin a quello degli eroi politici i quali
, che gli fu attribuito con sicurezza fin dall'antichità e che è considerato un'
la quale porta netta, chiara e polita fin ne tonto del suo mantello.
di politica di polizia di economia e fin d'igiene pubblica, daranno materia di
delle autorità alleate. ojetti, ii-326: fin la polizia s'è trovata una sede
'l vento infido, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il
città di spira, a'quali dànno fin 800 fiorini l'anno di provvisione per uno
, 14-31: al sangue gorgogliante al fin commista / l'alma di lui se ne
stabile. carducci, iii-18-59: irrequieto fin dalle panche di scuola nel collegio nazzareno
quelle medesime genuflessioni e posamenti della fronte fin su la terra con che s'inchinano
e fummar la cucina, / e fin al primo sonno star razzanti; / e
moto spiritale, e mai non posa / fin che la cosa amata il fa gioire
ad animali. grisone, 1-19: fin tanto che verrà facile a posare, il
non posa, / come il rosaio, fin che primavera / dura, non cessa
miei più forti e fidi / penetrar vo'fin dove alberga e posa / trincierato il
. i può andar, se in qualche fin falso non posa. pallavicino, 1-459
ben distemperata, si lassa posare per fin che l'acqua benissimo si rischiari e
tutti i costi, per annichilare al crogiuolo fin le ultime tracce della corona gentilizia.
una vita consuetudinaria aveva sedato in lui fin anche le irrequietezze proprie degli esseri sformati
funesta debolezza degli altri, che falsarono, fin dal cominciamento del nostro moto, la
scroffa, 1-32: io di subvenirli al fin disposito / audace ascesi un equo conductizio
, dal basso e dal buio del piano fin su nell'alta notte delle cime aggredite
da quei bevea, / che, fin che l'alma queste membra roti, /
i-464: io mi sento passar in fin ne tossa / ogni accento ogni nota ogni
cum le quae eram stangae satan tam fin a lunga. d. bartoli, 7-1-9
/ di possanza in possanza, e fin che tutta / tua beltà che si sparte
fugace possesso, / e resta ansante fin che il sol riveda. d'annunzio
violare tutti i misteri, a possedersi fin nel profondo, a penetrarsi, a mescolarsi
antica nella città di siena; e fin dall'anno mille e cento di nostra
suoi figli. leonardo mocenigo, lii-6-86: fin al 1438, essendo stato l'imperio
deh! sire, se a disiderato fin ne vegniate, ditemi per dio, senza
li benefici vacanti ad un altro beneficiato fin tanto che si trovava un soggetto idoneo
varano, 1-246: alta vetusta / fin dai secoli eterni immensa mente, /
uscir non cessa, / s'accorge al fin, e se ne duole e 1
ond'è il principio e 'l fin de'miei lamenti. sansovino, xliv-167:
peri, 12-85: lo sforzo al fin de'più possenti / da la rotta
di terra abbandonata e poi un altro, fin a farsi una possessioncella. bottali,
non conoscete quel ch'egli sia in fin che non lo vedete in una bottega
che v. s. sappia che noi fin qui avemo chiarito le cose per modo
si volta, / che per veder il fin di quel moscaio, / se e'
d'uomo, lunga quattro dalla mangiatoia fin alla colonna, acciocché chi lo governa
ho sacramento di non cinger spada, / fin ch'io non tolgo durindana al conte
gonfiar a lor posta come i ranocchi, fin che crepassero come rospi. f.
quali si fanno venire a posta sua fin dal brasile, non che dalla spagna.
d \ azeglio, 1-416: in fin de'conti ero venuto da roma per stare
] con la morte che verso la fin dell'anno seguì del re francesco, il
siberia fino all'oceano orientale, anzi fin sulle coste posteriori deu'america. giuliani
gli pone, / e con gli spron fin dentro al corpo passa / e tutta
scorremmo con questi travagli da dì 20 fin 25 novembre a punto la notte di
sua non era punto avvezzo, / fin negli stessi termini s'impiccia / se vuol
de'contadini accostumano di andar coll'aratro fin sotto i filari degli alberi e delle viti
un ristorante. baruffaldi, i-172: fin che son le gregge ai paschi /
lo spazio che occupa. gentile fin b. croce, iii-32-384]: non
lxxx-3-970: m'astenni di visitarlo, fin tanto che venne loro ordine dalla corte di
del bolognese spataro, che non avea sdegnato fin dal 1505 il posto di semplice corista
. cantù, 3-192: strati fin di 8 metri di lignite torbosa per
monsù fermat la stessa ipotesi fu sostenuta fin del 1636, come dalle sue lettere
, ed anche le viti, verso la fin dell'autunno e proseguire la potatura tutto
, e le genti restassero in isquadrone fin a notte. tasso, n-ii-181: egli
foscolo, xi-1-129: tuttavia le cagioni enumerate fin qui, che cospirarono simultanee e potenti
l'inclinazione alla voluttà carnale fu, fin dall'adolescenza, potentissima e, nel momento
duce; / termine sei d'ogni fin glorioso; / da te in te ogni
loro potenza di cavalieri e di pedoni fin in puglia ad un fiume, lo quale
poter le operazioni della natura indrizzarsi a fin alcuno, come quelle che non nascono da
: a una sfogliatura che poteva durare fin sotto l'alba. nino per poterci restare
te seguiti, mostrando tutta la schiena fin alle piante de'piedi: cosa molto bella
una corte, ove il mio core fin da'primi momenti rimase avvinto da legami cotanto
e tanti mali. cattaneo, vi-1-294: fin allora non erasi sospettato l'immenso poter
: / « pur tieni il mio fin cor nel tuo podere, / ch'
, passarono sei mesi, da gennaro fin giugno, in diverse proposte hinc inde dalle
delle pene,... napoli ebbe fin dal 'i6, benché da altro governo
dico secondo la umanitade: / « fin ada morte », dicendo, « son
in tal calamitate, / per sentir al fin morte con tal duolo! / non
imbriani, 6-195: mi contenterò, fin che campo, d'un po'di potta
che dio manda sulla terra e lavorava fin al tramonto per risolvere il miserabile problema
10-ii-188: quel che è più, fin la santa memoria di pio v,
poverella. chiabrera, i-m-341: al fin mosso d'amor, franchezza invitta, /
dell'impostare. emiliani-giudici, 1-367: avendo fin da principio promesso di raccontare una storia
c. i. frugoni, i-13-292: fin d'allor parea che amasse / il
straniere che imbarbariscono in italia la dicitura fin d'uomini colti e di scrittori eleganti
un tratto sprofondarono. altre delle case rovinarono fin nella lima che s'ingorgò, che
torace. pavese, i-80: fin nella pozza della gola aveva pelo il
giurisprudenza non già dalle pozzanchere, sicome fin ora io avea fatto, ma da'fonti
... han reso qualche anno passato fin 500. 000 [ducati] ma
di ogni nave e che si eleva fin sotto al i° ponte. guglielmotti, 681
in sen di pozzi neri: / al fin tornata in sé, colla gonnella /