pianto. ojetti, ii-721: l'acqua filtrava da tutte le cuciture della tenda,
luce di quella mattinata bionda, vi filtrava malinconica, vi si attenuava, come la
: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda, osti
po'd'acquerugiola fina e diaccia che filtrava i brividi nel- l'ossa, e
pratolini, 9-839: ora il sole filtrava dalla parte opposta del tavolo: quel
il broncio. paolieri, 2-185: filtrava l'acqua con uno sgocciolio sordo,
prigione la vita / non finiva, talvolta filtrava anche il sole: / i compagni
: poca luce verdognola... filtrava da una finestrella attraverso i pampani di
e dalla terrazza male bitumata l'acqua filtrava. sinisgalli, 6-123: la strada tra
, 67: attraverso le tende semischiuse filtrava una luce scolorata e falsa: era come
le idee della ristorazione romana 11 latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma
ridestarsi quando attraverso le impannate della finestrella filtrava il primo barlume di luce. allora
il raggio di sole invernale... filtrava di traverso nella stanza, facendo ardere
ui-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda, ostinata
le idee della ristorazione romana il latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma
c. e. gadda, 10-36: filtrava, filtrava silente [l'ossido di
e. gadda, 10-36: filtrava, filtrava silente [l'ossido di carbonio]
le sue stesse mani, travasava e filtrava l'olio di qualità più fina.
quel grande convento di gesuiti... filtrava acqua da tutte le mura.
po'd'acquerugiola fina e diaccia, che filtrava i brividi nell'ossa, e a
e. gadda, 2-37: alle sette filtrava fumo dal sommo della cupola, d'
davanti a una porta. un profumo persistente filtrava da essa, come formando una chiusura
vicino alla tenda, sentivo il freddo che filtrava e mi pareva di esser fuori.
accanto a don pietro. il caffè filtrava a goccia a goccia; con un
iii-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda, ostinata.
e dalla terrazza male bitumata l'acqua filtrava. buzzati, 3-96: dentro alla capanna
, 7-116: al tenue barlume che filtrava dalle imposte, gli parve di scemere
cicognani, 3-45: il piacere gli filtrava dentro traverso le fibre: no, egli
visconti, i-3-53: per quel pregare filtrava in furia / antonio, e dava al
sul monte jorio. carducci, iii-23-74: filtrava una pioggerellina scucita, minuta, lenta
cicognani, 3-45: il piacere gli filtrava dentro traverso le fibre: no, egli
. pirandello, 6-694: la luce filtrava squallida dai vetri... intonacati
finestre dai vetri lattescenti attraverso i quali filtrava ima luce tranquilla. 3
e di panni ligiero / nella camera filtrava. sanudo, xlv-221: se ve-
iii-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata
cortine di madras incorniciate nei damaschi, filtrava una luce smorta. arbasino, 3-226
fuoco. né infame né eroe; filtrava via la retorica e le bugie in buona
girava lentamente a guardare l'aria che filtrava dalla porta. 2. che presenta
quale / una rara commossa esperienza / filtrava alla sua ingorda adolescenza. slataper,
328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata
-pioggerellina. carducci, iii-23-73: filtrava una pioggerellina scucita, minuta. fogazzaro
iii-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata
... rendendo sotterranea la luce che filtrava dalle imposte chiuse o pioveva dalla lampada
, i-529: una striscia di luce filtrava sotto la porta chiusa, si propagava
quanto di questo pulviscolo di esili suoni filtrava giù dal selciato del marciapiede per le basse
le idee della ristorazione romana il latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma
nello studio la luce: un raggio filtrava dall'uscio non chiuso. quasimodo,
e. gadda, 2-37: alle sette filtrava fumo dal sommo della cupola..
far rumore, guidato dalla luce che filtrava dalle riparelle abbassate, raggiunse il letto
al tramonto riverberava i suoi raggi, filtrava una luce rossa che si smorzava nelle ombre
pietra focaia. cinelli, 1-25: filtrava una luce verde, quieta come il
, 67: attraverso le tende semischiuse filtrava una luce scolorata e falsa.
pioggia). carducci, iii-23-73: filtrava una pioggerellina scucita, minuta, lenta
sole al tramonto riverberava i suoi raggi, filtrava una luce rossa che si smorzava nelle
bechi, 2-4: un'alba sporca filtrava da un cielo oscuro e pe
.. rendendo sotterranea la luce che filtrava dalle imposte chiuse o pioveva dalla
quale / una rara commossa esperienza / filtrava alla sua ingorda adolescenza: / altro bene
bechi, 2-4: un'alba sporca filtrava da un cielo oscuro e pesante e
vetri, attraverso i quali la luce filtrava a stento, scorgeva la neve cadere fitta
mezzo al vialetto. alla luce smorta che filtrava dal folto dei pini, il suo
a fissare il filo di luce che filtrava dalle tapparelle, ogni tanto tiravo su col
le sue stesse mani, travasava e filtrava l'olio di qualità più fina. calvino
e. gadda, 2-37: alle sette filtrava fumo dal sommo cognani, v-1-130
e soltanto da una connessura delle persiane filtrava un vivido pulviscolo diluce. 4
toppa della serratura della più vicina, filtrava una luce sanguigna, impetuosa, vivissima.