. leone ebreo, 40: la filosofìa naturale... è [la scienza
papini, 8-194: tu fosti [filosofìa]... l'inno indimenticabile
sf. filos. la scienza e la filosofìa dei valori. = voce dotta
, i-148: alcuni barlumi di una filosofìa psicologico-lette- raria fecero sospettare che vi avesse
letterario, come un sistema di « filosofìa sacra ». = * cfr
. gioberti, ii-199: la falsa filosofìa muore, l'eresia boccheggia, lo scisma
e di tutti i più sicuri ritrovati della filosofìa? svevo, 3-810: alberta
: nel campo delle speculazioni circa la filosofìa della pratica si delinea il medesimo o
.. non ti sembra che questa filosofìa nasconda molto accuratamente la rassegnazione e la
intima virtù dissero anche: dalla nuova filosofìa, rappresentata principalmente dal cartesianismo.
quel modo che il realismo tirò la filosofìa dalle astrattezze e dalle immaginazioni, oggi
secento, e chi avea fiato di filosofìa e metteale in qualche luogo accattato nella sua
stoico licurgo. -setta cinica, filosofìa cinica: la scuola filosofica, la
gr. xuvixóc 'che professa la filosofìa de'cinici ', ma propriamente 'canino
vico, 92: dal qual principio di filosofìa stabilisce, in metafisica, le sostanze
. latin. eclettismo, per il quale filosofìa e teologia andavano game, della famiglia
è... coerente alla miglior filosofìa naturale, che il principio di generazione
severo e di più generale l'astratta filosofìa...? 3. stretto
tagora si cominciò il nome de la filosofìa; ché in prima erano appellati savii
., iii-xin-8: e di questa filosofìa in quanto da l'umana intelligenza è
e academico, limaro e a perfezione la filosofìa morale redussero. boccaccio, iii-3-61:
tutti gl'indirizzi percorsi dalla moderna filosofìa. 6. letter. implicato
animo forma concettuale (di scienza e filosofìa) o forma pratica (oratoria, satirica
croce ogni concezione del mondo, ogni filosofìa, in quanto diventa ima norma di
. dicono che la mia dev'essere una filosofìa d'assassini, conciochessiafossecosaché porto lo stesso
s. v.]: concordatore della filosofìa scozzese colla tedesca, il cousin,
, ringraziati e congedati, perché la filosofìa ha trovato nell'alta storiografia quella condizione
di nuovo impasto diretta dalla semplicità e dalla filosofìa. colletta, i-240: scosso e
congerie di notizie pressoché nude d'ogni filosofìa, non bastano ora più per noi
pare barbara perché ignorata: negano alla filosofìa titolo di scienza: scienza chiamano la congetturale
greche colle latine; e non solo in filosofìa, ma ancora nella esercitazione del dire
3-326: fece piero in questo istudio della filosofìa quello che sono pochi che l'abbino
. -teoria della conoscenza: ramo della filosofìa che ricerca l'origine, la natura
riprendere coloro che al santo amore della filosofìa consegnandosi, cercano da i sensibili effetti delle
, conc., i-210: la filosofìa professa... che l'esperienza si
mano? foscolo, vii-16: ogni filosofìa riescirà sublime contemplazione a chi pensa,
teva ingannare e tastar le cose con quella filosofìa che penetra poco addentro.
., iii-xm-11: amore è forma di filosofìa, e però qui si chiama anima
contingentiamo, sm. filos. la filosofìa della contingenza. b.
di contraddizione: principio fonda- mentale della filosofìa classica, che definisce impossibile che qualcosa
tommaseo]: questi contraffaci tori della filosofìa. fagiuoli, 2-18: su ne vennero
il numero de i seguaci della miglior filosofìa, non però concludo, pel converso
, quale si reca d'avanti una filosofìa ridotta a vocaboli, che, ad
bruno, 3-277: tra le specie della filosofìa, quella è la meglior, che
lancellotti, xxiv-284: è possibile che la filosofìa... non desse una buona
di draghi. ma draghi crestati di filosofìa, tatuati di simboli, e corazzati di
divinità. bruno, 3-127: questa filosofìa non solo contiene la verità, ma
l'incorruttibilità. vico, 249: la filosofìa, per giovar al gener umano,
lo filosofo nel principio de la prima filosofìa, tutti li uomini naturalmente desiderano di
coscienza di sé al soffio creativo della filosofìa. pascoli, i-562: cinquant'anni
mi è mandata in certi casi dalla filosofìa, mi può anche venire dalla mia
manzoni, 120: l'essere la filosofìa morale distinta dalla teologia... non
le scienze fisiche e naturali non sono filosofìa, perché sono costruzioni empiriche e matematiche
notizie raccolte incidente- mente da'trattati di filosofìa generale, con qualche scorsa data alla
d'una nobilissima e rara parte di filosofìa. idem, 3-270: alcuni cuculiati
egli, indifferente alla scienza e alla filosofìa, era cultore del passato, ricercatore
incontinenti malagevolmente possono esser medicati da la filosofìa, curatrice de gli animi, perché
incontinenti malagevolmente possono esser medicati da la filosofìa, curatrice de gli animi, perché è
b. croce, i-3-16: la filosofìa, da una parte, non conosce
delle scienze sarebbero specificazioni, spunta una filosofìa dinamica e idealistica. 2.
c'è dia: / la nova filosofìa gli utri vecchi ha dissipate. bartolomeo
della zoologia, e dal pieno di una filosofìa concreta fa sorgere un pensare astrattissimo e
la dialettica, ovvero disputatrice parte della filosofìa, acutissimamente dialogizzando,...
dottore, mandò al diavolo dottorato e filosofìa, pose d'accanto i libri ed avrebbe
de sanctis, 7-157: un tempo la filosofìa era poetica, come nei primi tempi
stillano, sì da formare un rivoletto di filosofìa, di una filosofia dinamistica, arieggiante
dipendettero tutte, si conformarono tutte dalla filosofìa. -per simil. e al
7-11: -povera e nuda vai, filosofìa - / dice la turba al vii guadagno
di aristotele credevasi a quei tempi nella filosofìa essere più solenne e più sacro.
politica volpina; e qualunque altra / filosofìa, secondo lei, non era / ch'
di questo grande organo discordato della nostra filosofìa. tassoni, 10-6: il conte
, i-19: nate entrambe [la filosofìa e la religione] da un corpo colla
ha un valore conoscitivo immediato rispetto alla filosofìa che lo deve mediare: nella sua funzione
principio e la caratteristica di tutta la filosofìa hegeliana: in essa tutto e sempre
, che costituiscono il fondamento di una filosofìa, di una religione, di una
egli con modeste dubitazioni insegnò più fruttuosa filosofìa che non gli altri con le loro sentenze
pratiche, cioè la moral teologia, la filosofìa de'costumi, la giurisprudenza, la
. gentile, 3-318: ecco completa la filosofìa di benedetto croce con una morale che
ministro nasi, relative all'insegnamento della filosofìa. ignoro chi ne sia stato il
lucrezio, che estolleva e costringeva la filosofìa del maestro in dura ed ardua disciplina,
dottrina mistica dell'ermetismo (scienze, filosofìa, libri). 4.
non è un vino generoso e la filosofìa non è un gas esilarante. questi due
zione quasi esistenzialista, da una filosofìa quasi della esperti di colei che
ella si dee prima apprendere de la filosofìa morale o dapoi. galileo, 3-4-297:
persuaso che si debbano introdurre nella filosofìa le idee capitali di cosmo
vivente; l'altra non è né filosofìa né storia, ma una scienza empirica
sofisti e cecità del volgo e volgar filosofìa. d. bartoli, 28-276: or
. a. soffici, v-4-13: la filosofìa di rodin! - sua visione fallica
, e si sarà convertita in pura filosofìa, stia per aprirlesi innanzi l'età della
invenzioni nascondessero diversi precetti e misteri di filosofìa e di teologia... a
= femm. di filosofo. filosofìa, sf. attività conoscitiva che tende
. giamboni, 8- i-4: la filosofìa è la radice di cui crescono tutte le
, 9-6-9: nella grecia la filosofìa non sarebbe stata in tanto onore s'ella
perfettamente, con aristotile che ti insegnerà filosofìa: conoscerai la ragione delle cose, e
tramandata, e conservata della tradizione; la filosofìa è la formola, ricevuta dalla tradizione
. michelstaedter, 77: se la filosofìa ha vaneggiato o vaneggia per le esaltazioni
disegno, le matematiche, la buona filosofìa, sono le scienze più necessarie ad
certa, e quella ch'eglin chiamavano filosofìa, trionfare. e avevan armi e
b. croce, i-3-35: la filosofìa della pratica non può essere filosofìa pratica
la filosofìa della pratica non può essere filosofìa pratica. -filosofia dell * arte:
secondo. pisacane, iii-245: la filosofìa della storia prova ad evidenza che l'
: troppo si abusò nel passato della filosofìa della storia, perché oggi sia permesso
predominava sulle altre partizioni della filosofia, filosofìa senz'altro): denominazione tradizionale del
! -il figliolo maggiore approvò calorosamente la filosofìa materna. 7. ant.
in una grossa risata; cominciare colla filosofìa e finire coi poponi ed i cavoli:
, piena d'equivocazioni, che la filosofìa e il senso comune chiamano spropositate.
tua. tomitano, 24: la filosofìa quasi universalissimo e abbondevolissimo fonte, molti
mi persuasi che... la filosofìa era un formalismo sterile senza senso,
: abbiam fortissime ragioni, prese dalla filosofìa, per provare l'anima umana immortale
x-3-277: umano ardir, pacifica / filosofìa sicura, / qual forza mai, qual
xvi-167: lodalo dello stile, della filosofìa, e della nobiltà di quelle sue
, gli istrioni: questa è la filosofìa. 3. sport. nel
, ad esempio, di tutta la filosofìa idealista tedesca. = voce dotta,
in manica di camicia, la filosofìa anche metafisica è la più piana cosa
vede quando mira là dove è questa filosofìa. 10. percorrere, visitare
di ciccia che porta gli occhiali della filosofìa e il busto della logica e il
italiana non si consegna al governo della filosofìa, noi non avremo mai un vocabolario
in gioventù anche un libro di ibrida filosofìa in lingua francese. 4. ling
puro astratto oggetto. -nella filosofìa di i. kant, idealità trascendentale:
allegoricamente voluto parlare del suo amore alla filosofìa. tarchetti, 6-ii-509: poiché mi
della generazione delle nostre idee. la filosofìa trascendentale, occupandosi ancora di questo oggetto
: l'ideologia è quella parte di filosofìa che osserva le leggi colle quali si formano
mamiani, 6-103: fu statuito la filosofìa intera essere la scienza dei sommi principi e
. significa ricadere nel concetto che la filosofìa della prassi abbia bisogno di sostegni filosofici
niun componimento viverà se non sarà di filosofìa, per così dire, imbalsamato.
verso i fatti pratici e determinato dalla filosofìa della pratica come sinonimo dell'attività pratica
[il guicciardini] uno scrittore di filosofìa politica,... non certo della
della rottura fra le lettere e la filosofìa, noi sentiamo gli effetti nella impopolarità
. di maraviglioso ingegno, ad imprender filosofìa il mandò ad atene. storia di stefano
una stupida bassezza, o una sovrumana filosofìa per lasciarsi a beneplacito d'un nemico
verno. tommaseo, 3-i-112: la filosofìa sarebbe forse meglio incominciata dalla parte morale
: n'ebbe grado di dottore in filosofìa. gioberti, 5-262: i laici e
aristotele più non comanda le feste nella filosofìa. manzoni, pr. sp.,
come pittagora m'innanimò e condussemi a filosofìa. giovio, i-334: avendo io mitridate
che non è pienamente reale (nella filosofìa di giovanni gentile). gentile,
: le arti, le lettere, la filosofìa si sono isterilite e incanaglite in questa
poesia, così ci sono poesie mescolate di filosofìa, nelle quali l'incarnazione del pensiero
1: trattare in lingua italiana la filosofìa naturale e la morale... con
smunto. gozzi, i-5-186: la filosofìa morale fuor di que'visi incerati mi
. croce, ii-9-141: la quale filosofìa della storia... contiene una stridente
e conforme alla più sublime ed ultima filosofìa. carducci, iii-20-170: le altre
ed è che esso mi sembra una filosofìa la quale si propone di liquidare la
uomo è animai razionale, secondo la filosofìa; e animai sociabile, secondo la politica
campioni del panlogismo, il diritto di chiamarsi filosofìa. 2. incarnato; dotato di
teorie psicologiche sono o un ibridismo di filosofìa e scienze naturali o semplici descrizioni generalizzate
possa toccare. palazzeschi, 3-284: la filosofìa doveva essere una materia indigesta. g
politica lo stesso servizio dell'astronomia alla filosofìa del secolo xvi: l'arbitrio desse
raccomandare di non infatuarsi... di filosofìa indiana o cinese. cicognani,
in ogni campo, e per la filosofìa greca o tedesca o francese non meno
. b. croce, i-2-277: la filosofìa della natura... ha affermato
, 712: non voglio entrar in la filosofìa, / che sarebbe un andar per
quale se ella ti sarà oste, io filosofìa ti sarò nimica. =
diminuirla o infrenarla, riconduca a una filosofìa diversa e opposta a questa idealistica della
anni sono, e dettò una spezie di filosofìa morale, alterata però con diversi ingredienti
). lenne e intabarrata di tanta filosofìa e diplomazia,... tanto
i più reconditi ed intralciati misteri della filosofìa degli atomi. d'annunzio, iv-1-417
intuita dalla poesia e sola pensata dalla filosofìa. gentile, 1-64: quand'anche
tutto inzuppato della platonica e della stoica filosofìa. -dominato completamente, traboccante (
: l'arte ora si confonde con la filosofìa, ora toma a essere una forma
tragica. 7. filos. nella filosofìa romantica, atteggiamento di sottovalutazione dell'importanza
l'individuo e l'universale, e la filosofìa sarà di nuovo costretta ad oscillare tra
in legge e dal suo legizzare in filosofìa. = denom. da legge
manifestazione cospicua fu l'elaborazione didascalica della filosofìa leibniziana, ossia il wolfianismo. c
guerrazzi, 1-567: la ragione della filosofìa si libra per gli spazi sconfinati del
questa guisa. salvini, 41-244: la filosofìa e l'altre scienze i latini tardi
. filos. verità metalogica: nella filosofìa di schopenhauer, quellapropria dei quattro princìpi fondamentali
minore: l'uomo, considerato nella filosofìa antica e rinascimentale e nell'alchimia e
risolversi nelle sue parti. -nella filosofìa di empedocle e di anassagora, aggregazione
, valente studioso di letteratura, di filosofìa, di problemi religiosi e politici,
molto; ma il 'conosci te stesso'della filosofìa ci deve aprire gli occhi sull'atto
sincero? botta, 4-879: la filosofìa monacale restò sbandita dalle università. leopardi
nuovi legami. montale, 12-150: la filosofìa dello spirito... è monistica
-eticità (con riferimento improprio alla filosofìa hegeliana: v. eticità, n.
croce, i-2-231: non c'è filosofìa del linguaggio e dell'arte, che possa
poesia o la filosofìa sarebbero morte, ma la verità stessa
vita fisica (con riferimento, nella filosofìa aristotelica, alle creature che hanno la
immortale. -anima mortale: nella filosofìa aristotelica, principio informativo della vita vegetativa
terrestre. rosmini, 5-1-139: la filosofìa rasenta già il vero principio morale del riconoscimento
'o di 'nazionalità 'della filosofìa è (per dir la cosa in modo
negazione della metafisica e la riduzione della filosofìa a riflessione sulla scienza e a teoria
è appunto l'idea di una nuova filosofìa, che malamente si considera come neoidealismo,
vita. -filosofia nobile: la filosofìa teoretica. rosmini, xxi-249: il
: il sistema accennato di tutta la filosofìa nobile dell'antichità, sebbene ponga bene spesso
del teofilo, fidel relatore della nolana filosofìa. = dal lat. nolànus.
ombra di pretesa e senza nugole di filosofìa. 5. teatr. macchina
gramsci, 1-23: pare che solo la filosofìa della prassi abbia fatto fare un passo
. filos. specie (nel linguaggio della filosofìa scolastica). dante, conv
dio. goldoni, x-121: nella filosofìa non v'è precetto / che obblighi
idealismo si ha l'affermazione che la filosofìa è la scienza democratica per eccellenza in
., 34-22: l'altre scienzie di filosofìa... montaro in grande onore
gioberti, 4-1-220: la formola in filosofìa... è autorevole, dogmatica
conv., ii-xiv-15: la morale filosofìa... ordina noi all'altre
democrito, seme di quella tanto famosa filosofìa. -corpuscolo luminoso. algarotti
papini, v-1020: contro alla iattanza della filosofìa degli epigoni [paolo] contrappose arditamente
europa, come pasquale galluppi che insegnava filosofìa, e nicola nicolini diritto penale. de
onde i fulmini, se la tua filosofìa non posa, quasi in terreno fermo,
umore. delfico, ii-192: la filosofìa e la filologia dandosi la mano..
età future vedranno l'uomo perfezionato dalla filosofìa.. fortificato moralmente e spiritualmente.
vera e perfetta e perpetua, così la filosofìa è vera e perfetta che è generata
, conciosiacosaché egli fosse nelli studi della filosofìa assiduo e... nelle meditazioni perseverante
luoghi ove dante personeggia alcuni concetti di filosofìa morale e fra gli altri la vita
che si tiene in astrologia ed in filosofìa poi che quelli movimenti furon veduti,
conv., iii-xv-19: dal principio essa filosofìa pareva a me... fiera
medici in catuna parte del mondo per filosofìa naturale o per fisica o per arte
v-54: a lui bastava la facile filosofìa del piccolo, grasso, plagiario orazio
disciplina allora prediletta era, accanto siila filosofìa della storia, l'estetica, circa la
ordinata siccome avessi a studiare in teologia o filosofìa o altre scienze, cioè del mangiare
. cesarotti, 1-xxxix-215: i lumi della filosofìa, la vivacità dell'ingegno fecondo,
come metodologia deve corrispondere una storia della filosofìa assai più ricca, varia e pieghevole
imparò la disciplina della naturale e morale filosofìa che tutti i dottori di quest'arte del
è quella comune tra i professori di filosofìa ben pensanti, ossia tra i pigri
al corso naturale delle cose è la filosofìa dei pigri: predicare il dovere è la
dei più grossi pilastri della storia della filosofìa, anzi, addirittura una pietra miliare.
carogne. popini, 27-625: la tua filosofìa non era tua ma un guazzabuglio eclettico
si conchiuda l'ultimo grado della somma filosofìa ed ottima contemplazione essere di quei che
più belle dottrine della buona scuola di filosofìa. ferd. martini, i-45: théophile
tosto rettorica che no. bi concedesse filosofìa. dante, conv., iv-xviii-3:
originalità nell'ambito della scienza, della filosofìa e in partic. delle arti figurative
che rinfrescano ora la pietrosa e spinosa filosofìa tradizionale, è dovuto alle suggestive idee
*). ant. studioso della filosofìa platonica, profondo conoscitore di platone.
dello herbart corrispondeva a tutta la sua filosofìa pluralistica e irrelativa e matematizzante.
svolse dunque, in italia, la filosofìa di reazione al positivismo. idem,
padronanza della storia. 4. nella filosofìa idealista, in partic. in quella
, e si è partita, in filosofìa, dalla formula estetica di questo sensualismo.
non riesce a sorpassarla, concepisce una filosofìa matematica; il naturalista, una filosofìa
filosofìa matematica; il naturalista, una filosofìa naturalistica; il poeta, una filosofìa poetica
una filosofìa naturalistica; il poeta, una filosofìa poetica. -non rigorosamente concettuale; che
. b. croce, iii-26-291: quale filosofìa potrà mai decidere che solo la monogamia
già de'r. r. arciduchi in filosofìa. monti, xii-6-vii: non erano
la politica, fu speculatore di naturale filosofìa e trovatore di naturale astronomia e dell'orsa
politica lo stesso servizio dell'astronomia alla filosofìa del secolo xvi: l'arbitrio
far della politicante e cattiva poesia, filosofìa o storiografia..., ma unicamente
simultanea al politicantismo della chiesa e alla filosofìa scolastica che ne fu una espressione, sulla
della vita religiosa e morale e della filosofìa e della critica. gramsci, 1-45
critica, la storiografia e la stessa filosofìa potranno trarre profitto da un ponderato ritorno
in quegli anni, moltissime opere di filosofìa e tra l'altre il trattato di
\ -proem.: qual deve essere la filosofìa della rivoluzione? era quella di locke
segnò un'epoca di infanzia per la filosofìa, la quale non prese vigore se
chi fa delle incongruità ed errori in filosofìa, quando poi è tempo de dir la
lo sfruttamento commerciale spregiudicato d'una filosofìa di disperazione; una pornografia tetra e sanguinolente
dall'argomento si può schizzare una specie di filosofìa del gobbo-portafortuna. bacchelli, 1-ii-455:
che è napoli, poteva nascere una filosofìa dell'arte [quella del croce]
professò chiaramente il disegno di ridurre la filosofìa a nient'altro che a una classificazione.
il positivismo non è altro che la filosofìa la quale concepisce la realtà come realtà di
di convenzioni. -intelletto possibile: nella filosofìa aristotelica, l'intelletto in quanto accoglie
postkantiano, agg. filos. posteriore alla filosofìa kantiana. b. croce
il tentativo di combinare le esigenze della filosofìa prekantiana con quelle del kantismo, e
m. -i). proprio della filosofìa post-moderna. a. branzi [
ferrari, 403: primo ad ideare la filosofìa della storia, campanella è altresì il
addio: non la poesia o la filosofìa sarebbero morte, ma la verità stessa
categoria, è inevitabile la conseguenza che la filosofìa susseguente faccia valere un principio più alto
) delle esperienze filosofiche dei fondatori della filosofìa della prassi. 3. dato
imbottì a priori de'postulati d'una filosofìa tutta tra soggettiva ed empirica e tutta
ci rende fiduciosi. 2. nella filosofìa aristotelica e scolastica, possibilità di produrre
prammatisti o contingentisti o magari crociani in filosofìa. -immaginato in modo conforme alle
. cattaneo, v-1-340: solo in filosofìa grandi ingegni hanno potuto cercar gloria in
in immagini visibili le contemplazioni eccitate dalla filosofìa, sicché egli è trasformatore e producitore
. -dottrina, erudizione profana; filosofìa profana: quelle elaborate dagli autori non
in galileo. animata da essa è la filosofìa cartesiana, quella cioè di cartesio e
protologìa, sf. filos. nella filosofìa italiana della prima metà dell'ottocento e
una malattia della pelle che sopportava con filosofìa. -psoriasi della bocca: leucoplasia
tecnologico. gramsci, 1-9: una filosofìa della prassi non può che presentarsi inizialmente
; con l'età moderna e la filosofìa di cartesio, spinoza e leibniz,
sforzi iterati delle volontà. -nella filosofìa platonica, reminiscenza. caro, 12-i-222
felicità coi miracoli della morale o della filosofìa. pascarella, 2-326: il pranzo è
il secondo tomo, dove si tratta la filosofìa naturale con novo testo, chiaro,
due elementi era stata impossibile: la filosofìa aveva tentato invano d'accostarsi e riconciliarsi
tutta la terra e le riconciliava alla filosofìa de'pagani. 5. relig
riflessione sulla vita. -nella filosofìa di j. locke, percezione delle
investigare da prima le forme diverse di filosofìa che aveano fama e regno in quei
-rinnovare una lingua, una letteratura, una filosofìa, conferendo loro modernità e originalità
può procedere di questa forma per la filosofìa teoretica la qual si propone, per quanto
siccome avessi a studiare in teologia o filosofìa o altre scienze, cioè del mangiare
le contese / povera e nuda va filosofìa, / ma fa la mota a scuola
certo l'arte di far amare la filosofìa. scarnato3, agg. che
. idem, rettor., 41-17: filosofìa è affatto moderna della tecnologia, creata dalla
. scolàstica1, sf. filos. filosofìa cristiana del medioevo che ha come scopo
e chiese: « cos'è la filosofìa sensistica? chi era du tillot? »
.. faceva il mio prò con tutta filosofìa di quel biroccino; né il cielo
sentenze su una particolare dottrina (teologia, filosofìa, grammatica, ecc.),
314: disdiceva l'associazione al giornale « filosofìa delle scuole italiane »...
e cotestui era un pro- fessorello di filosofìa razionale. 2. che palesa
una media molto buona. - filosofìa sperimentale-, v. filosofia, n.
spinozismo. de marchi, ii-835: in filosofìa, lui dice, io sono spiritualista
fuori anche all'isola gli spurghi della filosofìa! 13. plur. merce di
un toro / a squinternar la tua filosofìa. -rivelare tutto ciò che si
parte suprema dell'uomo. forse avanza la filosofìa, certo supera e sovrasta tutte le
che costituivano gli studi di preparazione alla filosofìa e alla teologia. -anche nelle espressioni
ultra (v. oltre) e da filosofìa (v.). ultrafiltrante
. carducci, ii-4-327: io dalla filosofìa aborro, come da inutile mercato di
3. filos. nella filosofìa di derivazione aristotelica, vegetativo.
, testo classico della medicina e della filosofìa taoista. = adattamento di una
ma non da filosofo. r filosofìa, sf. tipogr. antica denominazione del