pianta '. aplografìa, sf. filol. abbaglio del copista, che nel
(plur. m. -ci). filol. che è causato da aplografìa;
un testo giuridico. 8. filol. apparato critico: insieme delle correzioni
di tutti i valdarena. 3. filol. nella tradizione di un testo, il
). atetèsi, sf. filol. nell'edizione critica di un autore
'). atetizzare, tr. filol. rifiutare, espungere un passo perché
tommaseo, ii-32: come docum. di filol. stor., che dolorosamente rammenta
alla contemplazione della morte. 2. filol. metodo combinatorio: seguito dalla maggior
intorno alla mamma. 2. filol. parola o frase che viene proposta
per diavolo. diascheuaste, sm. filol. correttore del manoscritto e grammatico che
. dittografìa, sf. filol. fenomeno che si verifica nella
(plur. m. -ci). filol. che si riferisce alla dittografia.
alla dittografia. dittologia, sf. filol. ripetizione accidentale di una parola o
irriprensibili riprende. 2. filol. correzione congetturale di un testo.
sm. (plur. -i). filol. annotazione marginale apposta, in un
pianta '. glossografia, sf. filol. studio delle glosse (nella cultura
agg. (plur. -ci). filol. che si riferisce, che è
glossografia. glossògrafo, sm. filol. esegeta e raccoglitore di glosse (
i mezzi. 4. filol. completamento di un passo lacunoso.
ipotetica. 3. retor. filol. materia circostanziata di un'orazione;
pagi e castella. 3. filol. piccolo frammento di papiro; parte
-ista. mosaicità, sf. filol. nell'ambito degli studi biblici,
-così il parenti ('esercit. filol. 'n. 12) e diceva
monti, x-2-150: 5. filol. segno diacritico che, posto a margineèvvi
obelo1 (obèlo), sm. filol. segno diacritico, co
con aplologia. onomasìa, sf. filol. modo di indicare un oggetto o
produzione e vendita. 8. filol. trasmissione orizzontale: quella che avviene
. ostapla, sf. filol. edizione di un testo biblico
). paradossografia, sf. filol. genere letterario coltivato in età alessandrina
alla paradossografia. paradossografo, sm. filol. scrittore di paradossografia.
d'oriente in occidente. 6. filol. luoghi paralleli: passi che nelle
del fatuo parisiense. 2. filol. che è conservato a parigi (un
buona- ventura. 2. filol. che è conservato a parigi (un
anziché di stasi. 2. filol. che indica una pausa nella lettura
. perticari§mo, sm. filol. teoria che, sostenuta nell'ambito
i. prearchètipo, sm. filol. nella critica testuale, il codice
performance teatrale. 2. filol. restituzione di un testo alla lezione
càpitano nella settimana. 2. filol. restituire un testo alla lezione che si
svisceratissimo de'bolognesi. 2. filol. posteriore rispetto a un manoscritto o
di una famiglia. 2. filol. nella critica del testo, ciascuno dei
stemma la suggella. 2. filol. schema in cui sono rappresentate, come
da stemma. stemmàtica, sf. filol. nella terminologia del filologo paul maas
(plur. m. -ci). filol. che si riferisce allo stemma (
sm. (plur. -chi). filol. verso; versetto. vasa
.). subarchètipo, sm. filol. nella critica del testo, il
ingrossano inutilmente i volumi. 9. filol. ciascuno dei codici o dei libri a
qualunque documento scritto. 3. filol. che è proprio, che si riferisce
da molti altri. 8. filol. manoscritto attraverso il quale viene trasmesso
testimonio della giustizia. io. filol. ciascun manoscritto o libro a stampa attraverso
emissione (1910). 7. filol. opera scritta, in partic. considerata
testola. testologìa, sf. filol. applicazione della critica te
tradire. tradito, agg. filol. trasmesso, tramandato dalla tradizione,
del nuovo vassallo. 3. filol. trasmissione di un testo dall'autore in
maresciallo badoglio. 3. filol. traduzione compiuta da uno o più codici
si accorgeva... del10. filol. processo attraverso il quale un testo viene
correnti di circolazione. 7. filol. in un testo manoscritto o in un'
1550). trivialeggiante, agg. filol. determinato da un'interpretazione e da
pres. di trivializzare), agg. filol. che corrisponde alla lezione più facile
gravissime conseguenze. 2. filol. nella critica testuale, errore di trascrizione
con la famiglia. 5. filol. secondo un processo di trivializzazione.
realtà e di illusione. 3. filol. sm. e f. nell'età
usus scribendi, sm. invar. filol. insieme delle caratteristiche linguistiche, grammaticali
da quelle consuete. 5. filol. nella critica testuale, ciascuna delle diverse
(plur. m. -1). filol. esperto, studioso di variantistica.
. 5. variantìstica, sf. filol. studio, esame e confronto critico
(plur. m. -ci). filol. relativo alle varianti di un testo
; campo di variabilità. 17. filol. disus. variante. bergantini,
la dentellatura, ecc. 10. filol. nella critica del testo, variante.
da ventisette. ventisettano, agg. filol. edizione ventisettana (anche solo ventisettana
vulgata { volgata), sf. filol. versione latina della bibbia curata da
del sentire il vero. 2. filol. diffuso da una tradizione manoscritta o a
o un comportamento). 3. filol. nella critica testuale, che è relativo
eseguito tramite autopsia. 2. filol. eseguito direttamente sulporiginale (l'esame di
scolta. avantèsto, sm. filol. insieme degli scritti preparatori che precedono
còlophon, sm. invar. filol. negli antichi manoscritti e incunaboli,
edìtio màior, sf. invar. filol. edizione critica di un testo con
edìtio minor, sf. invar. filol. edizione priva di note critiche.
edìtio princeps, sf. invar. filol. edizione principe. piccola enciclopedia hoepli
emendàtio, sf. invar. filol. correzione congetturale di un testo per
. esegeticaménte, avv. filol. secondo i criteri dell'esegesi;
èxplicit, sm. invar. filol. formula o frase conclusiva di un
mente'. formàrio, sm. filol. raccolta di tutte le forme linguistiche
lèctio facìlior, sf. invar. filol. nell'edizione critica di un testo
. perìoca, sf. filol. nella tradizione filologica classica, sommario
. 'scrittura'. scripta, sf. filol. insieme degli usi scrittori, per una
ritardo. diascheuasi, sf. filol. revisione linguistica di un testo, con