indicava con scandalo l'impercettibile luce sul filo di un angolo, una 'tolleranza'che il
moretti, ii-177: terenzino ghermiva per il filo il suo floscio piccolo personaggio e con
sevo per fare le toniche, il filo del ferro per le toniche: e cerchi
regge il mondo. -esplicitamente; per filo e per segno; senza nulla omettere
lavorato in modo e congiunto l'un filo con l'altro. 17.
5-27: per dare più lungo tratto al filo ch'ella torceva, saliva una sedia
20. locuz. dare del filo da torcere-, v. filo, n
dare del filo da torcere-, v. filo, n. 16. -torcere il
. carena, 1-319: 'trama': filo di seta, composto di due, tre
conica, colla quale il pettinagnolo raddrizza il filo de'suoi strumenti da taglio.
comp. dall'imp. di tornare e filo, n. 5 (v.)
tornare a, al proposito, tornare al filo, tornare sul discorso). -
4-1-95: per tornar dunque al nostro filo, avevano alcuni giorni prima, que'due
si fa con gli stessi procedimenti del filo di quarzo), le estremità girano
di mattoni e legno, circondato da un filo spinato alto tre metri e presidiato da
giri in forma di cerchio, cucitela col filo. 2. legato con più
. bibbia volgar., vi-350: filo di grana torto, opera dello artefice,
comprai altra sorte di seta torta in filo per cucire. c. i. frugoni
biondo sua capo la morbida mitra di filo, / senza sul bianco suo petto né
su fuso di torto, / ogni filo è corto. -acconciato in modo
tortuosità. moravia, 15-132: sul filo di queste due ininterrotte giogaie, stagliato
. 5. rasare con un filo le forme di formaggio fresco, sottraendone
n. 3. raschiato con il filo per asportare le parti superficiali (una
soa mala traga. 6. filo conduttore di un discorso, di un ragionamento
, improvvisamente, che all'altro capo del filo ci fosse l'attore, che lui
traente è stato proposto di attaccare il filo ab all'oncinetto di una di quelle
dal lai trans 'attraverso, oltre'e da filo (v.); cfr. lat
: non era logico il far pagare al filo di ferro che vale molto di più
meno, e che i fabbricanti di filo di ferro sono obbligati di far venire
cxiv-44-271: eh vi raccomando di tenermi in filo la salute dell'onoratissimo nostro signor dott
da una scheggia mentre sta riallacciando un filo telefonico. -segnato da ferite,
, quando in nel tuo lavoro di filo tu compartirai parecchi trafòretti messi con disegno
avendo avvertenza s'ella è nel suo filo o nell'altrui. magalotti, 26-270:
vedono sfilare secondo la direzione di un filo del traguardo stesso. -aeron.
(ant. tramma), sf. filo che, inserito perpendicolarmente fra quelli dell'
xiij iscarpigliere ove s'insaccò il detto filo e trama, e per...
la spuola è quella che conduce el filo della trama di qua in là,
getta nel- rintervalìo con la spola il filo della trama e con la spate il
bellori, 2-354: questo era appunto il filo e la trama, che era stata
un ragionamento; connessione delle idee; filo dei pensieri. carducci, iii-20-137:
o episodio, il poeta rappicca il filo del suo principal personaggio di farinata; e
il luogo era stretto gli convenne andar a filo con la gente messa in ordine,
papa ricevesse da'22. filare il filo dalla rocca; svolgere la seta dal bozzolo
bandello, ii-1093: lachesi il filo senz'alcun sospiro / traendo e
ssì gran possa. -trarre il filo della camicia a qualcuno: piegarlo ai
hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camiscia. -trarre il piede
mano a dipannare o vogliate a trascannare il filo di questa matassa. =
trascannare, tr. disus. svolgere il filo da una ma = comp
ciascuno di essi [bachi] il suo filo, o altronon men maraviglioso artifizio con cui
elettricista studia, osserva, stacca un filo, decide che è colpa del trasformatore.
seguire immemore le proprie fantasie, il filo dei propri pensieri astraendosi dalla realtà;
pensioni trasparenti grazie all'iniziativa di un filo diretto per capire i segreti dell'inps.
le visioni morsiche, dividendo gironicamente il filo del nervo optico maraviglioso, avviluppandone le
senza i transversali sono trenta per dritto filo. de luca, 355: li fratelli
, 1-6: eh, badi; il filo... s'incanna ne'cannelli,
dolce asilo / al vomere crudel frangendo il filo il passo al bue lavorator trattenga.
lascia i burattini arrabattarsi tratti dal loro filo, e i vermi agitarsi fra i carcami
lunghezza (in partic. di un filo, di una corda, ecc.)
-non risparmiare tratto a qualcuno: dargli filo da torcere. intelligenza, 274
bave che, riunite, formano il filo della seta. -anche: impianto, edificio
come trauditi, rimaneva soltanto un tenue filo ondeggiante che nonnulla poteva interrompere.
agente femm. tréfolo, sm. filo attorcigliato di cui si compone una fune
migliori. carena, 1-277: 'trefolo', filo attorto, nel quale, preso a
vediamo utilizzare nei cantieri edili, ma il filo, variamente intrecciato, può diventare trefolo
, sf. ant. sottile lamina o filo ornamentale, costituito da una lega simile
clemente], ed avrebbe preciso il filo al negozio, se l'auditore mettendolo ora
: un punto bianco in fuga / sul filo dell'orizzonte. / un trimarano forse
lega speciale di tre metalli diversi (il filo da sutura chirurgico).
e cutanee si usa pressoché esclusivamente un filo di una lega speciale, cui può
speciale, cui può darsi il nome di filo trimetallico. = comp. dal
eseguita con l'ago e un solo filo composta di punti a festone variamente disposti.
3. sm. passamaneria ottenuta con un filo unico lavorato all'uncinetto strettamente a catenella
sericìparo / svolge all'aria un sottil filo di seta. fenoglio, i-i- 1412
foro sericìparo / svolge all'aria un sottil filo di seta. arpino, 7-121:
. citolini, 434: ori a filo, ori a filo ingasiati, ori a
434: ori a filo, ori a filo ingasiati, ori a cappuccio, ori
maniere de'lavori sono: ori a filo, ori a filo ingasiati, ori a
: ori a filo, ori a filo ingasiati, ori a capuccio, ori a
occhi si ficcavano fra l'uva mentre il filo del mosto si assottigliava scendendo a
arpìa tiranna, / scapperò senza il filo d'arianna. pecchio, 1-27: in
. c. levi, 6-66: un filo d'acqua esce da un tubo arrugginito
archetto, che spinte da molle contro il filo, stabiliscono un contatto e prendono la
. per estens. puleggia scorrevole lungo un filo. svevo, 8-51: poi essa
: tram senza rotaie, guidato dal filo elettrico. così si chiama...
viso, / e troncar della vita il filo è presta. chiabrera, 1-iv-94:
assaliscono malattie, minaccianti di troncare il filo de'nostri giorni. goldoni, ix-278:
/ che nella culla non troncasti il filo / di sì perfida vita. leopardi
anch'egli quella speranza che a debil filo attenuasi, di poter sciogliere in qualche
. reciso, tagliato di netto (un filo, una corda). - anche
a difenderli chiariva bene essersi avuto per filo quello, che con le buone non si
basso, un colosso vocale che con un filo di fiato tien per aria tutta la
/ il tuffo del rondone taglia il filo / sottile in lontananza dei monti.
medesimo che fa una segheria di marmi a filo elicoidale, i cui denti son fatti
guidando i cani raccomandati a cordicelle di filo. e. cecchi, 7-40:
si turasse la bocca, tirando un filo che fosse attaccato al turarne chiaro,
, un pufardor, e quando un filo troncarà la sorte, farà due colpi
di sincopi. / non più il filo che tiene, / non l'uggia /
bianchi. -sfilato dalla torcitura (un filo). trattato dell'arte della seta
cera / tiran certi anguletti equali a filo, / lineando sei faccie. g.
annunzio, iv-2-57: tirò a sé il filo con uno scatto di gioia e nei
achillini, 147: tamisa poi con panno filo in dente / abbi un sedazzo ancor
. pascoli, 665: il lungo filo tratto giù dal piombo / porta ai
mezzo, sì che vi passi un filo di ferro oncinato nell'estremità k. b
metallico che si infila nell'occhiello di filo o di metallo per tenere allacciati gli abiti
, disposti come la spiga lungo un filo o sia in figura di coda. tommaseo
dell'echeg- giante cuculo / sopra il filo stregato del cantino. = denom
nostrano, el quale non sia in filo, xviii denari kabella. 2.
questo medico era per mandare questo medesimo filo ad un suo fratello, che vuol fare
fis. dispositivo costituito da un sottile filo di platino con cui è in contatto termico
impiegato per misurare leiccolissime correnti che attraversano il filo in un am- iente sottovuoto.
continuamente, vaga, e invitante, un filo d'erba tra i denti.
muore. parronchi, 129: quel filo di luce /... vagola in
basso luogo abbiano avuto valéggio di dare al filo maestro tanta lunghezza, onde i fili
. terminate molte volte da una cosa o filo detto resta volgarmente...
sul tessuto (e si ottiene avvolgendo il filo sull'ago con una spirale simile a
traccie dianzi segnate trovasi condotto da un filo continuato di analitiche operazioni ad una generalissima
. è legato con un sottile e resistente filo vegetale. malerba, 1-93: non
cota'velami di quell'erba appiccan con filo. -strato di trucco.
un soffio umano, vellicante come un filo d'erba. piovene, 6-35: bacche
volti di verzino, abbino avere un filo di animella evidente nero nel cordone.
vistosi, qualche donnuccia strapazzata striscia nel filo d'ombra lungo il muro: la
essa vela, quale se piglia nel filo, che altri dicono ventamo, cioè
de mura riescono ancora a riallacciare qualche filo della tradizione locale della prima metà del
loro lunghi e sottili aculei verdedorati mostrano un filo bruno. jahier, 2-52: la
, 1-476: ogni foglia, ogni filo d'erba, ogni fiore, tutto insomma
mente, o di verzella o di filo di ferro. s. pavan [«
28-x-1987], ii: tutto questo filo nasce da tondino in alluminio, rame
alla quale è avvolto a spirale un filo, in partic. di seta.
miei vecchi antichi la raccontavano così per filo e per segno; questa è storia vera
ov'ei si pasce, / e il filo ordisce ben di sue buo- n'opre
che fa una segheria di marmi a filo elicoidale, i cui denti son fatti di
/ ognuna munto al ghiacciaio il suo filo di vetro. moravia, i-614: qualche
7. fis. corda vibrante, filo opportunatamente teso fra due punti fissi per
ripigliamo ora dell'intermesso ragionare l'usato filo. = voce dotta, comp
4-ded.: portò sempre alla mano il filo somministrato gli dalla sua arianna
; il legamento, ch'è quasi un filo grosso e alquanto duro, vincolo dell'
insegnò aristotile excellente artefice et upompo apam- filo maestro d'appelle. e1 vintore de upompo
tre viigule. 6. filo sottilissimo ritorto usato per fare gli occhielli;
due spessori di un cavo, di un filo o di un tirante regolandone la tensione
vogavano a gran forza per superare il filo della corrente. monelli, 2-280: qualcuno
tirare / dietro, legato a un filo, l'aquilone / che non son mai
2. avvolgere, annodare un filo, un viluppo, una matassa;
tra i filari, sforzando tralci e filo di ferro, affondando alla caviglia in
la terra. cicognani, iii-2-163: il filo non sosteneva più il gocciolone che cadeva
o rimesso con il comandolo (un filo rotto dell'ordito). accomodantismo
tra le maglie dei licci (un filo). 2. falegn.
[30-i-1992]: ora c'è un filo antistress che cura il mal di
[14-v-1995]: l'antiutilitarismo era il filo con cui flores ha cucito il suo
appiómbo). edil. misurare con un filo a piombo per verificare la verticalità
sm. tess. macchina per avvolgere il filo in matasse. piccola enciclopedia hoepli,
comp. dall'imp. di attaccare e filo. attaccamano, sm. bot.
[14-v-1995]: l'antiutilitarismo era il filo con cui flores ha cucito il suo
, si presenta comunque anche come un filo conduttore dotato di una sua teleologia, ereditando
vedono, e dalle porte viene un filo di back-ground music. -nel jazz
che è a dire del riunire insieme col filo i fogli piegati, e poi coprirli
sono nati a milano i corsi di 'per filo e per segno'. la stampa [
, sm. invar. medie. speciale filo per suture chirurgiche ricavato dall'intestino di
sf. invar. fermaglio metallico costituito da filo di ferro piegato, usato per tenere
sm. invar. tecnol. spirale di filo conduttore isolato su una spola o altra
zona di confrontanza a metri nove dal filo di fabbricazione sul prolungamento del corso vinzaglio.
di spezzoni di brani differenti legati da un filo conduttore. = voce ingl. americ
comp. dall'imp. di contare e filo. contafotogrammi, sm. invar.
comp. dall'imp. di coprire e filo. coprimaterasso, sm. fodera di
organo delle macchine da cucire che afferra il filo ad ogni discesa dell'ago e lo
1-152: mi sembra che ci sia un filo ignorato che scende verso la mia fanciullezza
tentazioni decostruttive, appare necessario riallacciare il filo dell'interpretazione a quella visione empirica dello
drittofilo, sm. invar. tess. filo della trama di un tessuto. -
cui la verticale del modello segue il filo della trama in modo da ottenere un appiombo
-tagliare un tessuto drittofilo-. tagliarlo seguendo il filo della trama. = comp.
. da dritto, per diritto, e filo. drive [drajv],
]: la polizia francese ha scoperto il filo che lega reuroterrorismo. la stampa [
una conquista. = comp. da filo e diffuso. filodiffusóre, sm.
in filodiffusione. = comp. da filo e diffusore. filodrammaticità, sf.
di guida a distanza realizzato mediante un filo elettrico che collega il posto di comando con
. = comp. da filo e guida. filoguidato, agg.
circolazione filo-tramviaria. = comp. da filo [bus \ e tramviario, var.
, si presenta comunque anche come un filo conduttore dotato di una sua teleologia, ereditando
era finito inganciato coi calzoni proprio nel filo spinato che cintava l'aia. ingaudióso
i loro occhi di pietra tirati col filo sulle tempie. arbasino, 3-497: vanno
fisico'e sutra, propr. 'regola, filo conduttore'. kammerspiel [kàmmerspil]
]: 'lastex': nome commerciale di un filo elastico, che consta di un filamento
compiendo una rotazione in aria partendo dal filo esterno indietro e tornando nella posizione iniziale
.. si può rintracciare fra loro un filo conduttore: ed è l'applicazione di
di seta 0 raion composto di un filo sottile con forte torsione e di un filo
filo sottile con forte torsione e di un filo più grosso poco torto che si avvolge
stoffa liscia di mezzalana con catena di filo ritorto di cotone. = voce fr
: musaruole assortite in pakfong, ottone e filo ferro, colle quali la bestia cui
nati a milano i corsi di 'per filo e per segno'. 2.
esegue prendendo con l'ago un solo filo del canovaccio e tracciando file di punti
... i tories sfruttano quel filo di conformismo moralista che oggi unisce bene
/ ed il colpo rintrona. il filo è rotto. / ed il piombino cade
eccellente motivo per procurarsele. questo sottilissimo filo separa-na- tiche che completa il triangolino del
marginale, quanto il varo del teleordering, filo diretto libreria-editore (si chiama 'arianna')
sta all'altro capo del filo e pagarla inserendo la nostra carta di credito
se per caso il servo interrompea il filo di quei pensieri per rimettergli qualche profumata
partic. in passato, per rifare il filo alle lamette da barba. =
chi accidentalmente lo calpesti o inciampi nel filo che lo collega al percussore; mina
con parecchie avvolte di funicella e di filo di ferro. = sostant. femm
zootecn. in pollicoltura, particolare gabbia di filo di ferro e lamiera a più scomparti
si trova attaccato alla vita per un sottilissimo filo, e un'ostinata, indomita bronchitide
metallo anticato. 2. filo robusto liscio o ritorto, per lo più
pagnotte imbottite di latte cagliato tagliato col filo di cotone, lumachine del grano condite con
demenziale alla comicoterapia), crea fumetti sul filo dell'assurdo, scrive libri che definisce
serie di brani musicali composti seguendo un filo narrativo. f. casuscelli [
prossimocdfosse un conceptalbum, cioè undiscocaratterizzatodaun filo conduttore. = locuz. ingl.
con o senza coprifilo, ante a filo muro e scorrevoli interno muro, ante fisse
comp. dall'imp. di coprire e filo. coprigambe, sm. invar
s'avvedesse, dall'altro capo del filo seduta stante, di quel che gli conveniva
. na dirètto, agg. filo diretto: v. filo1.
lunghezza da poter essere schematizzate in un filo. = deriv. da filiforme
comunque meritoria. = dimin. di filo. filippése (filippènse),
. na filo1, sm. filo diretto: collegamento, comunicazione diretta.
come niente, e ci hanno pure un filo diretto col papa, che gli parlano
'rinnovamento'si rimprovera di avere il filo diretto con il pci; 'stampa democratica'
troppe vicine al psi. 2. filo interdentale: filo speciale per l'igiene degli
psi. 2. filo interdentale: filo speciale per l'igiene degli interstizi dentali.
nostri ragazzi non sanno che cos'è il filo interdentale! filo2, sf
, 1-123: sto seguendo un corso di filo... ma oggi non c'è
e da hollywoodiano. filoislàmico (filo islàmico), agg. (plur
: la russia non potrà mai essere filo islamica perché ha al suo interno molte repubbliche
fil 'ru /, sm. invar. filo conduttore di un discorso, di una
poche parole, credo d'averli messi in filo; ma credi tu che altrove farà
corriere della sera [22-ix-2002]: esul filo delle ` risposte a tale domanda
mercato vive 'on the edge', sul filo, si innestano con estrema facilitài timori
faceva i gnemurielli, arrotolandole come gomitoli di filo attorno a un pezzo di fegato o
]: ieri, infatti, attivisti sciiti filo iraniani dell''hezbollah'(il partito
mattina persiste faceto a imbrillantare qualche sparuto filo d'erba, sciogliendo qualche scaglia di
realizzare i vari collegamenti e smatassare ogni filo. = deriv. da infilare.
na interdentale, agg. medic. filo interdentale: v. filo1.
..., la disgregazione del filo unitario che ne assicura l'identità artistica e
realizzare i vari collegamenti e smatassare ogni filo. = deriv. da intubare.
[30-iii-2007], 50: il filo che unisce i due casi è oscuro,
tra un intervallo e l'altro perdo il filo di ciò che scrivevo e la memoria
opere d'arte. p. filo della torre [« la repubblica »,
certo arnese a gancio, di latta e filo di ferro, da assicurarsi alla cintura
, 1-123: sto seguendo un corso di filo uno ma oggi non c'è lezione
che meritano di essere approfonditi perlacreazione diun filo conduttore per il percorso espositivo sono.
: in ambito aziendale le trasmissioni senza filo consentono invece l'accesso remoto a modem –
partendo e atterrando sullo stesso piede, sul filo esterno indietro sia in partenza che in
'splitta'la domanda, prosegue sul suo filo logico, e non c'è verso di
panorama [7-iv-2005], 218: il filo rosso che unisce queste cittàèla tradizione delcibodistrada
maeterlinck che ritengono si debba riprendere il filo dell'alchimia e della stregoneria.
persone che vogliono che l'occidente recuperi quel filo rosso della sua storia che ha lasciato
'turbati', come dice costanzo. p. filo della torre [« il secolo xix »