sol non può far me lieto e filli amante. parini, giorno, i-1054:
, / poi mi si mostra, o filli, sopra un àlvano / secco,
sole ha nel sembiante, / serba filli nel cor l'antico gielo. manzoni,
una ninfa graziosissima, quale doveva esser filli, per nome antonomastico della grazia istessa.
il sole ha nel sembiante / serba filli nel cor l'antico gielo. settembrini,
, 12-215: i tuoi capelli, o filli, in una cistula / serbati tegno
di misura. errico, iii-329: nuotava filli, e i tremoli candori / per
. augustini, iii- 199: filli a cader da picciol sasso astretta, /
splendore. errico, iii-329: nuotava filli, e i tremoli candori / per
: un girevole ordigno oggi volgea / filli, di bianco stame intorno avvolto, /
mai fine. lemene, 456: o filli, che sei / vivace, modesta,
versan dolcezza, / più che dugento filli. buonarroti il giovane, i-279:
in seggetta. augustini, i-202: filli, a cader da picciol sasso astretta
suon tristo e miserabile, / -filli, filli - gridando tutti i calami? /
, 37: oggi canterellar di flora e filli, / d'alessi o coridone
usati oltraggi. chiabrera, 87: filli, per questi canti / cerchio d'allor
. tasso, 6-1-88: odi, filli, che tuona: odi che 'n gelo
insieme dei fillomi (foglie, anto- filli, brattee) disposti a due, a
, 12-215: i tuoi capelli, o filli, in una cistula / serbàti tegno
, e i silvandri e le filli e le rosalinde animavan della lor
versan dolcezza, / più che dugento filli. marino, 313: il papavero molle
fantasia. tasso, 6-1-88: odi, filli, che tuona: odi che 'n
12-204: -quel biondo crine, o filli, or non increspilo / con le
. tasso, 6-1-88: odi, filli, che tuona: odi che 'n gelo
tanto che in custodia prese / filli nel bosco... / fu quella
varchi, v-885: (357-1): filli, io non son però tanto deforme
: super- betta e fastosetta, / filli mia di me suol ridere, / e
piè di polve e limo / deturpò filli, e 'nsanguinò trafitto. melos-io,
barbati, ix-560: perché, filli, mi chiami, e poi ti ascondi
già sostenne in alto / la morta filli, il crudel noce opaco, / il
fiorali, quando sono formati di due soli filli). 2. sm.
. s. errico, iii-329: nuotava filli, e i tremoli candori / per
non dona / stan le porte di filli, io che far deggio, / per
corpi duri. augustini, iii-199: filli a cader di picciol sasso astretta,
221: lascia le varie sete, / filli, che pingi di trapunto adorno,
non si mosse da'superni talami / filli a tal suon? ch'io già tutto
di fragole e di rose / che filli ha per te colte, e con ascose
ch'ai vento muovasi / la trista filli esanimata e pendola. ariosto,
viene coll'esantema poetico è l'ode a filli, o le riflessioni lacrimose sulla luna
1-48: infra quest'ombra amica / movea filli le piante, / implacabil nemica /
gioia mia. barbati, ix-560: deh filli, non fuggir, deh ferma il
to fili 4 riempire '. filli, sf. bot. cappero.
= deriv. da fillirea. filli ròidi, sm. plur. zool.
. varchi, v-885 (358-1): filli, più vaga assai che i fioralisi
pien di fragole e di rose / che filli ha per te colte, e con
i fioriti sentieri / di quel vago giardin filli sen già / con la penosa e
rio di questa riva erbosa, / o filli, a bere invita / ostro
. parini, 297: quivi con filli a sgrappolar ti metti, / dove l'
/ fuor di mia bocca uscì! / filli, quando mirai, / filli crudel
/ filli, quando mirai, / filli crudel, tuoi rai, / fu ben
sue operazioni. dotti, 1-91: filli, volgo talor gli occhi piagati / al
. augustini, iii- 199: filli a cader di picciol sasso astretta, /
: un girevole ordigno oggi volgea / filli, di bianco stame intorno avvolto, /
un girevole ordigno oggi volgea / / filli di bianco stame intorno avvolto, / che
alga immonda / odi gracchiare, o filli, in strana foggia, /..
immonda / odi gracchiare, o filli, in strana foggia, /..
arte lor, ch'abbi tu ancora / filli, imparato ad imbiondarti i crini.
piedi nel nastro color di rosa che filli vi cinse al collo. -impedire
imbruna. dotti, 1-59: pur filli ver me la fronte imbruna, / s'
volto tuo bianco e vermiglio, / filli, cangiato in imeneo lo sdegno, /
suo che tanto piace / immago è, filli, del tuo viso adorno. algarotti
vide tutto amoroso / in braccio a filli 'l suo creduto niso, / pensa
/ a non t'impicciar mai con filli e clori. goldoni, iii-974: ho
viso leggiadro almo rosato / della mia filli bionda, / e l'una
cade. giovannetti, iii- 200: filli, d'aspro dolor pungente vespa / al
elementi. sannazaro, iv-120: arbor di filli io son; pastore, inclinati.
et infedele. fagiuoli, xi-145: bella filli, mirtillo, / che per te
guerre ed aspre paci / ebbi con filli. e l'una e l'altro sordo
, iv-128: io pingo, o filli, il tuo spietato interito, / e
amico tuo. carducci, iii-14-261: filli invocavala in italiano, madrigaleggiando da non
'l sangue. lemene, i-244: contra filli la sdegnosa / era tirsi un dì
per sete arso d'intorno, / filli succinta in schietto abito adorno, /
la qual [cetra] mentre pur « filli » alterna ed itera, / e
alterna ed itera, / e « filli » i sassi, i pin « filli
filli » i sassi, i pin « filli » rispondono, / ogni altra melodia
fontanella, iii-353: qui vieni, o filli, or che librato il giorno /
arcadica, e i silvandri e le filli e le rosalinde animavan della lor tenerezza,
di sospir madrigaleggi. carducci, iii-14-261: filli invo- cavala in italiano, madrigaleggiando
/ che la mia licidetta e la tua filli / si meraviglin già che noi tardiamo
piume, a mercantar si vede / filli del cacciator le varie prede. baldinucci,
solcai mentre spirommi aura feconda, / filli, su le tue poppe il mar
consulta. carducci, iii-25-118: a questa filli, che addobbata con la croce o
arcadica, e i silvandri e le filli e le rosalinde animavan della lor tenerezza
74: ripigliamo il canto, / o filli mia gentile, / e della rosa
barbazza, i-200: io sol. filli, di luce orbo rimaso / a lo
l'abete, / e ohimè, filli mia, la vite e 'l pero /
pers, 3-342: omicida de'cori ha filli il guardo. lemene, ii-171:
il viso leggiadro almo rosato / della mia filli bionda. -giallo lucente.
3-188: un girevole ordigno oggi volgea / filli di bianco stame intorno avvolto, /
barbazza, i-200: io sol. filli, di luce orbo rimaso / a lo
rio di questa riva erbosa, / o filli, a bere invita / ostro vivo
. varchi, v-885 (357-6): filli, io non son però tanto deforme
c'al vento movasi / la trista filli esanimata e pendola. -mobile.
2. bot. che presenta cinque filli (un verticillo fogliare o fiorale)
l'abete, / e ohimè. filli mia, la vite e 'l pero /
: infra quest'ombra amica / movea filli le piante. m. rossetti, 39-20
: lascia le varie sete, / filli, che pingi di trapunto adorno. busenello
distilli, / è fatta la mia filli, / sì sconsolata in vista et in
agosto dell'anno prima - precisò miss filli parkinson. -stabilire con attendibilità;
strozzi il vecchio, 2-41: son di filli e da lei quanto pregiate, /
: scrive sonetti, canta ognor di filli: / è buon compagno, piacegli il
conducono a un profan paragone tra le filli e le madonne di legno di fico
vi-2-81: per tirannide altrui più d'una filli / delle piante prolisse aggrava l'ali
sm. bot. perigonio in cui filli non si considerano equivalenti in quanto si
rimorse avidamente. /... allora filli / cominciò lamentarsi, impaziente / de
panni, 460: dell'alba, o filli mia, / vero fia il sogno:
, x-147: ti mando, o cara filli, / questa rosta, / fatta
baldi, ii-18: pittor, se ritrai filli e come suoli / del chiaro suo
. montale, 3-153: precisò miss filli parkinson, la restauratrice che aveva ridato la
sarà ver che nel bel cor di filli / spergiura infedeltà trovi ricetto? g.
. parini, 459: gli sguardi a filli inchini / ei parve amor richiedere:
. fagiuoli, xii-93: la bella filli io riscontrai, / e rividi l'oggetto
sassi / inviti a risonar leucippe e filli / e per le valli idee cantando
avevano punto offeso. dotti, 1-265: filli, dal letto io ri mirai risorta
i-40: bacia, non più rossor, filli, cor mio, / e sian
le rosee braccia. parini, 460: filli da me fuggìa / al garzon dolce
: / ei subito arretrandosi / da filli s'involò. fantoni, ii-32: biondo
x-147: ti mando, o cara filli, / questa rosta, / fatta a
amor gravide e piene / ha due porpore filli e par che scocchi / dolce riso
tanta mutazione. dotti, 1-91: filli, volgo talor gli occhi piagati / al
: un girevole ordigno oggi volgea / filli di bianco stame intorno avvolto, /
amor gravide e piene / ha due porpore filli e par che scocchi / dolce riso
la beiansia, che è con tre filli corno le nostre, e la meteno
. casaburi, i-501: ecco, o filli, avventurosa aurora / portò quel giorno
tralcio il palo fasci? / quivi con filli a sgrappolar ti metti, / dove
il vecchio, 2-80: la sua filli gentile / il pur riguarda e mira,
dolci guerre ed aspre paci / ebbi con filli! e l'una e l'altro
strozzi il vecchio, 2-80: la sua filli gentile / il pur riguarda e mira
/ fin d'ogni mio desire, / filli, non mi fuggire. fogazzaro,
il poeta di manto in prima prese / filli a l'ombra a cantar di sparso
. liviera, 1-83: questi è filli, d'amor mio duce igniculo, /
tabula / ch'io non vi scriva « filli »; -con moto uniforme.
or non si mosse da'superni talami / filli a tal suon? -con
. liviera, 1-83: questi è filli, cramor mio duce igniculo, / che
si distilli, / è fatta la mia filli, / sì sconsolata in vista e
... già intestata alle officine filli diatto, è stata trasferita alla fiat per
baldi, ii-18: pittor, se ritrai filli, e come suoli / del chiaro