. galileo, i-665: per esser quei fili sottilissimi, come si richiede all'esquisitezza
di canape: egli ne tolse alquanti fili, li annodò, vi pose ad un
abbinato2, sm. filato composto da due fili avvolti insieme sulle spole di trama.
faceva una croce con tre o quattro fili di grano attorcigliati insieme. alvaro,
tra il folto de'capelli castagni alcuni fili d'pro chiaro, ove l'orecchio
negri, 2-979: un'accia di fili neri un po'schiumosi raccolta sulla nuca
, che niente veggano, e con fili legati. accigliatura, sf.
, 6-651: non è permesso ai fili d'erba di spuntare. vengono ogni
meno dura e friabile (si usa in fili, fogli, masse plastiche per pellicole
della cartilagine; i leucociti addò fili o eosinofili del sangue).
. tess. mettere a doppio (due fili, per farne uno solo):
se taioli per addoppiare i fili. = deriv. da addoppiare
/ e riadduci la spola guizzante tra fili d'oro. montale, 1-79: forse
1-209: rovinerà su una sedia, fili e tutto -marionetta non più impugnata che
zirconio, e serve alla preparazione dei fili per lampade elettriche. =
palazzeschi, 1-19: esse intrecciano i fili della stoppa e salgono e discendono gli agevoli
dell'uomo se non le gambe prese nei fili d'acciaio aggromagazzini, 71: perché
. tecchi, 2-40: intorno ai fili di ferro quella nebbiolina s'era raggelata
morte, onde non sorge mai altro che fili d'erba, germi di febbre e
a schiarirsi. grado grado, quei fili esili d'umido albore s'accesero vieppiù
i tralci potati ai pali o ai fili di sostegno. trinci, 1-41:
alliccio). tess. far passare i fili dell'ordito di una stoffa tra le
liberamente 0 coattivamente lungo le strade i fili di fabbricazione su linee prestabilite, in
cuore, a due cordicelle o piccoli fili assomiglia, da'quali l'anima nostra tirata
alterazioni, ma tutte purché appese a fili d'uguali lunghezze dai punti delle sospensioni
gesti alterni elegge e deduce i varii fili al suo ricamo. panzini, ii-149
queste sventure. prati, ii-309: o fili d'erba, io provo / un'
e legati i capi dei vari fili, che si van torcendo in legnuolo:
indecise, quasi cieche, agitando i fili delle antenne. subito da un'aiuola spuntavano
casa e dalla casa alla strada, fili di sguardi tesson ragne tenaci. comisso,
... e l'andare dei fili del telegrafo lungo l'andare della linea
d'un candore equivoco, appesi a fili di ferro; uno di questi fili,
a fili di ferro; uno di questi fili, con anelli scorrevoli, dai quali
uno specchio in piano, attraversato di fili rossi e neri: l'anemometro, che
spennellava di vischio i parapetti, i fili di ferro, le cornici dei comignoli
tele di canapa: egli ne tolse alquanti fili, li annodò, vi pose
fuori la finestra. conciliatore, ii-565: fili di ogni colore, che s'
.: imbrogliarsi, far groppo (fili, nastri, ecc.). -anche
spiare indecise, quasi cieche, agitando i fili delle antenne. subito da un'aiuola
indorata, ché noi t'aparechiamo i fili ad oro. dante, par.,
: lampade cilestrine, appese per lunghissimi fili al soffitto. comisso, 7-311:
sciogliere il glutine che tiene uniti i fili che formano un filamento. -applicare
. 3. mettere i primi fili fuori del terreno (detto di un
, ii-290: questa gran rete di fili e di cavi elettrici tesa su piazze
le strade e per i campi certi fili sottilissimi e spessi in guisa di tele d'
mano con tecnica particolare (avvolgendo i fili della trama -di lana, seta
, seta, argento, oro -intorno ai fili dell'ordito, che rimangono completamente coperti
, fatti a comodità di raccorre i lor fili, i quali appresso de'fiorentini son
delle montagne. idem, 4-29: i fili argentei sulla sua testa...
54: un batufol di lana, / fili attorti di canapa argentea. alvaro,
proprio là dove cominciavano ad apparire dei fili d'argento, vide rilucere un umido
. 11. tess. intreccio dei fili dell'ordito con la trama, per
stava lunghe ore ad armeggiare in mezzo ai fili. soffici, ii-82: già cominciavano
-figur. pascoli, 47: i fili di metallo a quando a quando / squillano
si avvertono vibrazioni nell'aria, di fili che arpeggino al vento. ma non
-arruffare la matassa: scompigliarne i fili, in modo che non si trovi
indossavano dei camici bianchi, tessuti con fili di asbesto, per entrare nella cabina dell'
solitudine in giro / titubante ombra dei fili tranviari / sull'umido asfalto / guardo
cima alla testa / sei o sette fili di candido aspri. palazzeschi, 3-89:
, 1-137: in un attimo / invisibili fili a me si asserpano. =
cocchi, 1-106: di cui i minutissimi fili m'apparvero assodamenti disordinati di qualche coagulata
alterazioni, ma tutte purché appese a fili d'uguali lunghezze dai punti delle sospensioni
fanno le aste delle locomotrici contro i fili tesi della filovia. -asta del
ojetti, ii-63: qualcosa come i fili che gli astronomi tracciano sulle lenti dei
e chi si attentava perfino a legargli dei fili ai piedi e alle mani, per
attorcigliare su se stessi due o più fili addoppiati. nievo, 113: io
i campanelli elettrici pendevano con i fili attorcigliati. alvaro, 2-20: al soffitto
e nell'indurirsi cavan fuora due o tre fili di seta, co'quali tenacemente
automi spirituali da muovere per molle e fili. leopardi, 837: quegli che intraprenderà
, le avene, gli steli, i fili d'erba rialzavano lentamente le testine leggiadre
signor, tratto che n'abbia i fili / la giusta parca, anzi venere e
bozzolo esce la farfalla (scollando i fili con un liquido alcalino), che
disperatamente, tra il ballonzolare degl'innumerevoli fili d'argento che senza posa, dal
costole e sulle bane si avvolgono i fili nel far girare lo stornello sulla sua
arrivati. pea, 7-435: ai fili pendevano e tremavano alla brezza, catene
obliquo di bandone, tenuto ritto con fili di ferro a contrasto. soffici, ii-70
simil. marotta, 6-91: sperduti fili di incenso si aggrappano ai baobab delle
che brucavano a uno a uno i pochi fili d'erba nuova, voltarono la loro
quelle barbicine, che, come tanti fili, pendono dalle grandi radici. tommaseo-rigutini
spine delle siepi, / sopra i fili di paglia lungo i fossi.
ecco che in un attimo / invisibili fili a me si asser- pano. sitone
fa battere con moto pendolare contro i fili di trama serrandoli. pascoli,
: una batufol di lana, / fili attorti di canapa argentea, / muove l'
e la luna / ma soltanto bavosi fili di ragni... 4
sull'acque viola / era messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo
generale le zone tremante su quei tre fili di paglia, la bianca voce di un
. che è formato da due fili. = comp. da bi-
una mano e con l'altra manovra i fili. ojetti, ii-103: nella sinistra
otto, i dieci, i dodici fili di refe nero, e con le dita
viola / era messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari
per riunire parallelamente due o più fili, e prepararli cosi all'operazione di ritorcitura
scodella, e nel quale galleggiavano pochi fili d'erba, misti a piccoli dadi di
le cui tenui dita / menano i tenui fili ad escir fiori / dal bianco bisso
rossetta [la cuscuta] a uso di fili di refe, vincida e tutta arrendevole
gli avrebbero tagliato un'altra volta i fili. 2. ant. lasciapassare.
. ingrossamento irregolare che rende disuguali i fili di seta. 2. sorta
ebbe in seno alla carta un mazzetto di fili di quel tabacco che pareva seta,
, però, è costituito unicamente da fili di bava sericea. -anche: involucro
nell'indurirsi cavan fuora due o tre fili di seta, co'quali tenacemente s'attaccano
si rapprendono su erbe, rami, fili, fronde, tetti, ecc.)
d'una tappezzeria di stoffe chinesi trapunte di fili d'oro. d'annunzio, v-1-95
ant. fregiare un tessuto con fili d'oro o d'argento lavorati in
ebbe col broccio / dell'altrui sangue tre fili sottili. serve per la pesca, e
quelle filagne di mughetti / collegate da fili della vergine! c. e. gadda
solitudine in giro / titubante ombra dei fili tranviari / sull'umido asfalto / guardo
o più corto degli altri. detti fili s'accomodano fra due assi o in mano
, al piede del muro, affaccia fili lucidi. = dimin. di
la tenda, può sollazzarsi a tirare i fili dei fantocci obbedienti a ogni suo moto
che li diceva altrettanti burattini mossi dai fili che il sindaco tirava a suo talento.
ci muoviamo come burattini secondo che tirano i fili, e crediamo, e giuriamo di
per rilevare il passaggio di corrente nei fili del telegrafo. -bussola dei seni o
da setole ricurve, per stirare in lunghissimi fili il secreto delle filiere. =
cecchi, 6-274: sui lunghissimi retti- fili, dove la strada saliva, i fanali
condensa la propria umidità su rami, fili, sporgenze, rive stendoli
dal tessitore per alzare e riabbassare i fili dell'ordito ogni volta che vi
altro liccio, sì che i corrispondenti fili dell'ordito si aprono alternatamente, e in
ignorassero l'arte di fabbricar calzette con fili di ferro, o di tesserli con una
punte, che serve a fissare fili, cordoni. = dimin.
indossavamo dei camici bianchi, tessuti con fili di asbesto, per entrare nella cabina
milano; tra i cammini e i fili e i pali sbircienti dei tetti arrossati dal
la cipolletta piccola fanno cesto insieme più fili di lor piante; et il lor fiore
nuda trama di mazzette, cannucce, fili, negli orti e nei campicelli.
lo stoppino o lucignolo, fatto di fili di cotone o lino intrecciati fra loro,
canna, a cui stanno appesi i fili, gli ami e l'esca, e
, quando il sole / facea passare i fili suoi tra i licci i d'una
una pianta, i rami, i fili d'erba, ecc. poliziano,
il ferro, e tirare il ferro in fili e metalli, tirar le lame,
. redi, 16-iv-264: quando i fili sono sottili e capillari, se sieno
un certo bisso acquatico, composto di fili capillari intralciati. manzini, 9-61:
sulle scarpe. alcuni hanno ancora i fili d'erba delle capitagne attaccati alle suole
serao, i-941: erano attivati quattro fili con roma. tutte le macchine,
la canna, a cui stanno appesi i fili, gli ami e l'esca, e
formicolìo d'albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della
di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'ognintomo
, è fatta di nervi, e loro fili, di muscoli, di vene,
di traliccio che arrivava fino ai fili. 2. aeron. l'
testone di cartapesta, all'altezza dei fili del tram, abbadava a significare sì sì
nella stanza del bigliardo, attraversato da fili metallici paralleli, in cui sono infilate più
neologismi, e indica que'pezzetti o fili della materia che si lavora, i
, ii-274: -tu quoque, seraphine, fili mi! - disse il prete,
è al caso per fabbricar quelle gocciole o fili. g. gozzi, 1-32:
che dietro la dipinta tela / per fili arcani un giocolier le move. collodi,
vissuta già andava sottilmente tendendo i suoi fili costruttivi. = voce dotta, lat
e catramato le viottole, strappando tutti i fili dell'erba fra i sassi, e
. cauterizzare, dare il fuoco metter fili e taste. d'annunzio,
per funaiolo: sostegno e guida dei fili da intrecciare. carena, 1-274:
uniti con un asse e intrecciati con fili di ferro spinato. e. cecchi,
e neltindurirsi cavan fuora due o tre fili di seta, co'quali tenacemente s'attaccano
cavatino, sm. ciascuno dei fili più corti della canapa o della seta
,... lame di ferro, fili di ferro, chiodi, caviglie,
naturali, bianche o catramate, di fili metallici, di fibre sintetiche.
trasporto di energia elettrica, costruiti con fili di rame intrecciati, rivestiti da materiale
ojetti, ii-290: questa gran rete di fili e di cavi elettrici tesa su piazze
e fusoliera, per mezzo ai fili d'acciaio, nella carlinga piena di
..., i cencini, i fili di refe volavano in un turbine senza
una centrale elettrica, dove si incrociano fili di idee ad alto potenziale. linati
estremo di una stoffa in cui i fili dell'ordito, non tessuti, formano una
corde d'oro. metastasio, 600: fili poi la parca avara / i miei
denti piccoli, flessibili ed in forma di fili o setole. = voce dotta,
20-29: benché io non sappia se quei fili che tirano siano gli atomi d'epicuro
. galileo, 2-1-20: piglio dunque due fili,... e gli appicco
effetto da'maestri di chirurgia i sottilissimi fili di acciaio o di oro infocati [ecc
. 2. arnese costituito da fili metallici tesi su un telaio, usato
piante con bastoncelli di legni e con fili, cimarle. -figur. soffici
deve far passare lo spolino tra pochi fili d'ordito e mutarlo ad ogni momento.
gesti alterni elegge e deduce i varii fili al suo ricamo, ella sembrava trarre
di civiltà lo davano la ferrata e i fili dei pali. almeno fosse passato il
dei tumori maligni, sotto forma di fili, aghi e piccoli cilindri.
colorite, con denti terminanti in lunghi fili. fiorisce nel giugno, ed è comune
, fogli sottilis simi, fili, ecc. cennini, 77
o d'altra stoffa o anche da vari fili di perle, che si portava un
finito e più spedito, collegato da pochi fili e da pochi montanti, con la
il ricordo di zia maddalena, come i fili d'acqua che escono dalla rosa d'
panni, e che serve a supplire i fili dell'ordito che si rompono; perciò
fatti serve di legame comune a tutti i fili che si rompono ».
. montale, 1-130: tra i fili che congiungono / un ramo all'altro
sottile fatta di due o tre fili tratti da corde usate, bianche o
mia mala fortuna, che io non fili avertito di fare altretanta commedia con madama
la scalea lenta discende al prato: fili dell'erba ne hanno occupato le commessure
: torcendosi e complicandosi insieme più fili, i luoghi deboli dell'uno s'incontrano
: colla complicazione si connettono [i fili della fune] in guisa che ivi
filo metallico (o la corda di vari fili metallici) avente la funzione di convogliare
ordigni metallici e dalla quale uscivano alcuni fili conduttori d'elettricità. 14
se non si sapeva dove passavano i fili. il geometra li voleva coperti; l'
immergendo nel pieno canestro un fascio di fili di ferro e poi risollevando con gli acini
gli acini via via passati in que'fili; e l'atto ripetevano uguale,
alle pareti / un fascio semovente di fili esili. -canna da conteria: speciale
viii-258: fatto un fascetto di tenuissimi fili, torti alquanto... e
contràfacère * contraffare '. contra fili are, tr. tecn. togliere col
sottile o più chiaro, affine che que'fili vengano meglio accompagnati siccome di grossezza
, sf. agric. armatura m fili di ferro e listelli legnosi con cui
attorno le uova deposte, e con certi fili da sé cavati le lega e le
era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'ognintomo
acqua che scorre nelle condutture nascoste, fili elettrici, tubi, ecc. 2
se non si sapeva dove passavano i fili. il geometra li voleva coperti;
un formicolìo d'albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco
còrda, sf. l'insieme di vari fili, per lo più ricavati da fibre
9. dial. piccola fune composta di fili di paglia intrecciati o d'altra fibra
suono è prodotto dalle vibrazioni di appositi fili tesi al di sopra della cassa armonica (
macchina impiegata per fabbricare corde di fili conduttori per linee aeree e per la cordatura
, preparata e foggiata in forma di fili simili alla minugia, oppure di tubi,
. corda di media grossezza formata da fili di cotone o seta o lana o altro
simile a un cordoncino, composto di fili ritorti insieme (e usato come cucirino
passamanerie o, nei tessuti, per fili di effetto). = deriv
filo del ripieno, che alterna con fili più sottili, in un tessuto qualunque
due, contigui, e gli altri fili del ripieno, intermedi e più sottili,
lui spennellava di vischio i parapetti, i fili di ferro, le comici dei comignoli
pesca composto da diversi ami attaccati a fili di crine e congiunti insieme con una
alle pareti / un fascio semovente di fili esili. pavese, 1-82: poco
dalla man diritta hai, per li fili che si scontrano, fatto una crocetta per
/ fatemi un po'di covo, o fili d'erba. nievo, 205:
d'una lucertola d'africa, con tre fili di capello stirati su quel craniétto secco
su quel craniétto secco secco, come i fili di ragno sull'obbiettivo del tacheòmetro.
di sbarre, di legni, di fili e simili che si intersecano ad angolo
volte su di loro stessi i due fili della seta tra la filiera e i barbini
piemontesi), fa che i due fili passino sull'aspo meno umidi, più netti
opposta al piede, nella quale i fili s'incrociano e sono in qualsiasi modo
chiodi, usato per tenere sollevati i fili da terra. carena, 1-274
mantener separati e sollevati da terra i fili da comporne poi i legnuoli, mediante
il ferro, tirare il ferro in fili..., far le crune agli
cauterizzare, dare il fuoco, metter fili e taste, cucire, empiastrare,
più moderni si hanno macchine a due fili, uno superiore portato dall'ago,
del capo, lasciavano risaltare i pochi fili bianchi sparsi, più fitti alle tempie.
fatto sulle superficie metalliche delle armi con fili d'oro e d'argento).
uccelletti, e sono ripieni di sottilissimi fili e di laminette d'oro alla guisa
: volammo attraverso le campagne e i fili telegrafici danzavano su e giù con quei
tentativo], per la rottura dei fili elettrici, che dovevano far deflagrare le
formicolìo d'albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della
1-55: perciò che egli era di sottilissimi fili tessuto e d'ogn'intomo d'oro
un deserto infuocato, su cui i fili di corrente in tono argento fuso, sbisciavano
la ferocia del destriere sboccato non frenano fili di seta, ma morsi di ferro.
tela indorata, ché noi t'aparechiamo i fili a oro. g. villani,
, dividerle, allargarle, perché i fili deturpatori apparissero. piovene, 5-297:
era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'
. ojetti, ii-56: tra i fili di platino perlinato sono chiusi cento e
l'intervallo della stadia, letto tra i fili del reticolo, è visto dal fuoco
un tacheometro e la distanza fra i fili estremi del suo reticolo. = voce
mòzzo centrale e collegati tra loro da fili di spago impaniati che le dànno l'
, / e quanto ei sia sottile e fili grosso. note al malmantile, 2-779
a stazione, con una trama di fili multicolori alla ruota di dietro.
e tesseo segnali di porpora con bianchi fili, dimostraménto della scellerata opera, e
puossi il tumefatto ventre. -ricamare con fili colorati. b. tasso, 1-2-53
sull'altra e tenute insieme da appositi fili metallici). s. maffei
desideri che ti servo subito perché tu fili via dritto come un fuso. bocchelli,
la scalea lenta discende al prato: fili dell'erba ne hanno occupato le commessure.
bembo, 1-55: era di sottilissimi fili tessuto e d'ogn'in- torno d'
fascio di funicelle (o cinghie 0 fili di metallo intrecciati) che serviva a percuotere
un letto di pietra, un disegno di fili di ferro regge i tralci della vite
: i suoi vestimenti erano di sottilissimi fili, con sottil artificio di non disleghevole materia
esprima. sbarbaro, 4-25: miravano ai fili della luce e hanno preso in pieno
ruppe tutti questi legami, siccome ei fossero fili di tela. boccaccio, dee.
delle vaporiere, e dalla distensione dei fili del telegrafo, alla cui diabolica emanazione
un panierino, ed incominciando a districare i fili di un lavoro ad uncino.
carena, 1-273: 'doppino', due fili lunghi quanto è lungo lo scalo,
conservava i segni doppi delle ruote come fili lucenti e paralleli. -con valore distributivo
i margini dorati. -tessuto con fili d'oro; trapunto d'oro.
palazzeschi, 4-29: per quanto i fili argentei sulla sua testa fossero più numerosi
: intessuto, trapuntato, ricamato con fili d'oro o d'argento.
il ceppo a tratti splende, / e fili, e fili sin che l'olio dura
tratti splende, / e fili, e fili sin che l'olio dura, /
ecco che in un attimo / invisibili fili a me si asserpano. -locuz
sindaco? borgese, 1-76: don fili, non diciamo minchionerie. che tornare
elasticizzato, agg. tessuto con fili di gomma che lo rendono elastico
di seta o di cotone e di fili di gomma elastica (usato per reggicalze,
125: un sordo mandano ronzio / i fili dell'elettrico sospesi / de le ville
in altra sana, e con due fili metallici partenti dai due poli della pila
, come piante di palude, a fili, viticci intricati. = voce
/ luccica di gocce d'acqua / e fili rossi d'erba. -in erba
: la scalea lenta discende al prato: fili dell'erba ne hanno occupato le commessure
ottico usato per misurare il diametro dei fili di lana. = voce dotta
. gli avrebbero tagliato un'altra volta i fili. 3. ant. chi
vissuta già andava sottilmente tenendo i suoi fili costruttivi, già svolgeva l'incubazione creatrice
ecco che in un attimo / invisibili fili a me si asserpano. quasimodo,
una merce: lana ex materasso, fili ex maglia, ecc. = dal
lecito servirsi di questa similitudine) i fili che formano i lati di esso triangolo
per farfalle e per grilli / fatta coi fili del te legrafo.
di sottilissima seta bianca, tessuto con fili di quattro colori, nel quale è
: a guardar meglio, si rinvenivano fili tesi, libri disposti in modo speciale,
/ non giugne quel che tu d'ottobre fili. g. villani, 7-47:
alle pareti / un fascio semovente di fili esili. 2. per
dei pali marci e dei contorti fili, / l'edera dissanguata ora
fatti dai gesuiti agli studi subalpini sotto emanuel fili berto, e durante la
] che nasci / ovunque, in fili tenui ed in fasci, / e da
carta bagnata. landolfi, 3-221: i fili che univano le labbra dello strappo parevano
tipi: flessibile (con inserzione di fili d'ottone) e rigido (senza
le stelle filanti si sospendono / ai fili del telegrafo, ai lampioni, /
ferro caldo. moravia, ii-119: i fili numerosi dei ferri elettrici e il vapore
e colorate, con denti terminanti in fili lunghi. foglie intere... [
dagli alberi; / perla acerba potabile sui fili d'erba / e sulle piume colorate
ma che pena, che strazio tutti quei fili fragili, quelle fibrille delicatissime che cercano
. il filo o l'insieme di fili che deriva dallo sfilacciarsi di un tessuto
sfilaccia; che si divide in tanti fili. - anche per simil. e al
che sembrano avere nel loro interno de'fili, che sotto il dente non si spezzano
quale le fibre tessili sono trasformate in fili. -in partic.: opificio dove
che, per rassomigliarsi alle lunghe gugliate o fili di sottilissimo refe, dagli strozzieri son
cascame di lana formato da grovigli di fili variamente intrecciati, provenienti dal filatoio intermittente
filamenti bavosi; che stilla, cola fili vischiosi. chiesa, 5-15: si
d'oro / di stame adamantin la vita fili. m. c. bentivoglio,
vita. 2. ridurre in fili flessibili, per lo più mediante fusione
vetro, ecc.). -intessere fili di metallo prezioso (per farne tessuti
non giugne quel che tu d'ottobre fili. fazio, vi-2-5: sì come 'l
, / ed il perfetto amor sembra che fili? ghislanzoni, ii-1-268: le fanciulle
tal segno che l'orina sottilissimamente ne fili fuora. -ant. filtrare.
francesco da barberino, ii-291: se tu fili fila grosso / o non troppo sottil
. dal lat. filare 1 ridurre in fili ', deriv. da filum '
vegetale o animale); ridotto in fili. guido da pisa, 1-215
cielo. 2. ridotto in fili sottilissimi, in lamine filiformi (un
da far supporre che fossero avvoltolate sopra fili a quella guisa che costumasi coi filati
filatoi, per torcere ed orsoiare i fili della seta. beccaria, ii-482:
l'oro o altri metalli pregiati in fili lunghi e sottili. lorenzo de'medici
vanità e larve e sogni del tutto i fili de'vermi da seta e de'ragni
-per simil. piovene, 8-141: fili di sangue rosso filettano le teste argentee
ottiene nelle stoffe mediante l'intreccio di fili diversi per lucentezza, colore, qualità
. 6. tess. insieme di fili che, inseriti in un tessuto di
strumento usato per ridurre i metalli in fili sottili facendoli passare attraverso fori tondi o
vasari, i-188: tutte le cose co'fili d'oro passati per filiera si girano
si compie la riduzione del metallo in fili. carena, 1-176: 'filiera',
nella quale il ferro si riduce in fili di varie grossezze. 2
che si ottiene intrecciando e saldando sottili fili di metallo (per lo più oro o
leggerissima, collegati da intrichi indicibili di fili. -per estens. rete,
pensiero dominante. -forma costituita da fili d'ottone che serve a imprimere nella
velata, è intessuta con più sottili fili d'ottone, la 4 filagrana ',
ingl. filler, deriv. da to fili 4 riempire '. filli,
filo, sm. (plur. fili, con valore collettivo; in talune
p. verri, i-54: né i fili del canape cred'io che possano mai
alternamente il calamo annesso con cappii ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili
fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta nell'intervallo con la
tela indorata, ché noi t'aparechiamo i fili a oro. ariosto, 25-50:
intesta. bontempelli, 8-88: pareva che fili secreti lo legassero ai punti più delicati
. -filo elicoidale: cavetto di tre fili d'acciaio avvolti a elica con passo
. leonardo, 2-64: metti i fili di ferro col foco di panolino in cima
cigno. praga, 2-152: tra i fili del telegrafo, / col fischio del
, iv-2-1315: due cavalleggeri guardano i fili del telefono, coi loro piccoli cavalli
ghisa... sorreggono la trama dei fili tramviari. cicognani, iii-2-163: sui
tramviari. cicognani, iii-2-163: sui fili metallici davanti alla finestra, 1 fili
fili metallici davanti alla finestra, 1 fili della corrente elettrica, correvano le gocce inseguendosi
la notte. all'alba, sui fili della luce, come uno spartito, le
solitudine in giro / titubante ombra dei fili tranviari / sull'umido asfalto. alvaro
oro o d'argento, né molti fili di margherite o di gemme preziose. straparola
; scollata ma non troppo: due fili di perle le recingono i capelli.
che li diceva altrettanti burattini mossi dai fili che il sindaco tirava a suo talento?
il cuoco piemontese, lxvi-2-265: tagliate in fili tre lingue cotte, prendete un piatto
e pepe rotto. -aeron. fili di comando: cavi metallici che servono
alettoni. marinetti, 1-59: 'fili di comando'. quelli che servono a
) formata da un certo numero di fili, sfilati da pezze di panno di lino
per cadere e rotolar giù per i fili della barba. -fila d'oro
in seno alla carta un mazzetto di fili di quel tabacco che pareva seta, si
rusco perché la capigliatura era vilucchiata di fili e di fogliette. montale, 2-92
. montale, 2-92: gli ultimi fili di tabacco / al tuo gesto si
fatto, quando le sue membrane o fili s'allargano assai. -setola del
il latte ancora si rappiglia con li fili di fiore di cardo selvatico postovi un po'
lavori nuovi, delle comicette intessute di fili di paglia, delle arance e dei canarini
sono nero di abeti densi rigato dai fili rossicci delle betulle spoglie. papini, 28-23
la sua erba, ogni solco i suoi fili di grano, ogni boccon di terra
radici che sporgono e pungo / con fili di paglia il tuo viso. jovine,
: il legno buono ha d'avere i fili compatti, uniformi, coperti di vernice
fra loro. -fili di ragno, fili di una ragnatela, fili dei bachi
di ragno, fili di una ragnatela, fili dei bachi: sostanza viscida e filiforme
tela o il bozzolo. -popol. fili di vergine: denominazione dei fili
fili di vergine: denominazione dei fili di seta che alcuni giovani individui di
per le strade e per i campi certi fili sottilissimi e spessi, in guisa di
i rovi della basilica, circondati dai fili dei ragni verdi e violetti di rugiada.
, nell'aria, per mezzo di sottilissimi fili come di ragno. -filo morto
letto cambia in tremulo argento i molti fili d'acqua scorrente come rete per le
antenati nelle sale delle loro case per fili. piovene, 5-474: le navate laterali
una valvoletta; e io intravedevo i fili del muco che si distendevano tra il
quando dalla finestra già entravano nella stanza fili di luce. corazzini, 3-29:
eguale a prima, a riannodare i fili della propria vita, agilulfo non lo
una certa carboneria universale di cui i fili erano nelle mani de're. baldini
di morte. -essere legati come fili: essere in grande intimità.
, non puoi capire! come due fili erano legati. -essere ridotto a un
discrimini di fortuna. -tagliare i fili della luce, del telefono a qualcuno:
. gli avrebbero tagliato un'altra volta i fili [della luce elettrica].
debole ». -tre fili fanno uno spago: l'unione fa la
che avviene mediante radioonde convogliate in fili conduttori (per lo più ai fili del
fili conduttori (per lo più ai fili del telefono). = comp
filóso, agg. costituito di fili, pieno di fili; filamentoso.
agg. costituito di fili, pieno di fili; filamentoso. - anche al figur
p. verri, i-54: né i fili del canape cred'io che possano mai
di merletti bianchi, veli intrecciati di fili d'argento, collari di tela fina
vanità e larve e sogni del tutto i fili de'vermi da seta e de'ragni
sereno, / se non fossero i fili degli spari / che le tirano ancora giù
contiene molti semi e un ciuffo di fili sericei. = voce dotta,
: il legno buono ha d'avere i fili compatti, uniformi, coperti di vernice
una trama, un intreccio costituito da fili o da altri elementi strettamente intessuti o
o di strisce di cuoio o di fili metallici con palline di piombo all'estremità
forma intorno a corpi estranei (come fili di seta assorbiti in seguito a una
sm. operaio addetto a collegare i fili elettrici nei dispositivi per far brillare le
mine terrestri, fogate, reticolati, fili di ferro, cavalli di frisia,
soda il panno lano, cioè i fili dell'ordito e del ripieno s'accorciano,
tra filo e filo di essi muscoli, fili sottilissimi di vene e d'arterie,
oscurità forata come un setaccio da mille fili di luce empiva la stanza.
, 2-294: le forche che sostengono i fili elettrici si profilano lungo i binari.
, legati alle forcelle di legno e i fili di ferro, non gli sgocciolassero addosso
e palazzi, avendo prima formate con fili di ferro tutte queste cose, e facendo
semicerchi di vetro per un vaso, fili di ferro e reticolati per un piano atmosferico
per mezzo della telegrafia con o senza fili. = voce dotta, comp
nella terra, attaccano ai medesimi li fili deltempùs quanto sono lunghi, e poi vi
arredamento, che si ottiene sfilando i fili orizzontali di un tessuto dopo averne fermato
dopo averne fermato il margine; i fili vengono in genere attorcigliati e sono spesso
essere anche arricchito con raggiunta di altri fili colorati, di nappe, di fiocchi;
era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'ognintorno
forma delle lame comuni, a due fili e larghe tre centimetri; ma poi continuavano
per il cielo, con lunghi esili fili, / tra i vaganti vapori / della
. sogliono tessere le fiondi con bianchi fili. frezzi, iii-12-109: in questo
, costituito per lo più da alcuni fili metallici leggermente divaricati e fissati a una
un mòzzo centrale e collegati tra loro da fili di spago impaniati che le dànno l'
, sm. tose. ingarbugliamento dei fili di una matassa o di un tessuto.
i vermi si spenzolavano per i loro fili, passando da un ramo all'altro
come, si era impigliata tra i fili... insomma, l'abbiamo trovato
, dei tubi del gas, dei fili della luce e dei telefoni,..
a rovesci cade / quasi in gran fili elastici d'acciaio, / sferza vetri
(e può essere costituita sia da fili tessili sia da fili metallici).
costituita sia da fili tessili sia da fili metallici). giamboni, 4-301
estens. treccia o corda costituita da fili di fibre vegetali (per lo più paglia
a sua volta da un insieme di fili disposti come nella fune spiroidale, il cui
, costituita da un unico strato di fili avvolti intorno a un'anima d'acciaio
più dolce di quella che costituisce i fili; trova impiego soprattutto come portante di
, i tronchi, le foglie, i fili d'erba, facendo d'ogni cosa
di cocci e di spazzatura. i fili d'erba, come lunghi aghi verdi e
pezzo fusiforme, due fuseruole variate di fili d'altro colore, capocchie d'aghi
pareva un deserto infuocato, su cui i fili di corrente in tono argento fuso,
: credo che lord ashley * ce nei fili un fuso'quanto alla società protettrice dei
. 3. forma tipografica costituita di fili d'acciaio di taglio usata per la
da sbarre, impiegata per attorcigliare i fili nella fabbricazione a mano delle funi.
sacca rotonda di fibre vegetali o anche di fili metallici usata per spremere olive, frutti
delimita lo spazio entro cui scorrono 1 fili e la cabina dell'ascensore o del montacarichi
i vapori, posandosi su rami, fili o sporgenze, per il freddo intenso,
quell'acqua di tragante, mettendovi i fili e quelle gallette grosse e piccole. carena
gallinaio, s'accorse che intorno ai fili di ferro quella neb- biolina s'
con altezza varia, di seta a fili intrecciati, spesso dorato, che serve come
da un capo è chiuso con pochi fili di ferro e dall'altro hae un usciolo
per vari usi, comunemente formate di tre fili di comando, e talora di sette
in golette, in maniglie, in fili da avvolgergli a'capelli, o soli
braccia... per riannodare i fili spezzati da un bombardamento. =
trasparente, tessuta di seta o di fili d'oro e d'argento; garza.
vivono all'interno di foglie chiuse da fili sericei, nei rami, nelle gemme e
lor antenati nelle sale delle loro case per fili. goldoni, viii-1203: la mia
germinano i tronchi dei platani e i fili d'erba in un terreno che pare un
nel 1842). gero nto fili a, sf. medie. perversione sessuale
alternamente il calamo annesso con cappii ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai
dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta nell'intervallo con la
, o ghiac- ciuoli, fanno questi fili di cabuia ed henequen. caro,
altri ghiribizzi strani / fra frasche e fili e ghirigori e 'mbrogli. 5. maffei
altri ghiribizzi strani, / tra frasche e fili, e ghirigori e 'mbrogli. c
la campagna si è dischiusa, con fili e gambi divelti, lasciando uscire la
che si eseguisce sfilando dalla stoffa alcuni fili orizzontali di trama o di ordito e
ordito e fermando successivamente in mazzetti i fili verticali rimasti. - orlo a giorno:
, misti ad alghe marcite, a fili di reti. -sostant. milizia
non giugne quel che tu d'ottobre fili. soderini, iv-193: è cosa di
. organzino che serviva a sostituire i fili rotti durante la tessitura. trattato dell'
, preventivamente sgrassato e con i singoli fili ripiegati all'indietro a uncino e bloccati
tecniche, a 2, 3, 4 fili, in bassa o in alta frequenza
marsilio da padova volgar., i-ix-5: fili à la signoria,...
giorno della nascita, legato con tenui fili, / un piccolo globo d'argento oscillava
prima sciogliere il glutine che tiene uniti i fili che formano un filamento. giusti,
. leonardo, 2-180: allora i sottili fili, che per le picciole gocciole dell'
al caso per fabbricar quelle gocciole o fili. che per fabbricarle basta gettare con
in golette, in maniglie, in fili da avvolgerli ai capelli. 5
, 408: non era poco; molti fili erano tagliati; restava il capo grosso
2. arnese da cucina, composto da fili di ferro o da sottili striscie di
colatoio. 6. reticolato di fili disposti in quadri regolari che consente ai
grande o in piccolo, un telaio con fili disposti in modo da formare quadrati eguali
, anche, -ge), fascetto di fili di ottone legati insieme come un pennello
falconi, 1-56: s'appiccheranno detti fili al cartone, che una punta venga
bembo, 1-55: egli era di sottilissimi fili tessuto e d'ogn'intomo d'oro
4 gretole ', quei vimini, ovvero fili di ferro, che paralleli = corruzione
, sf. ciascuno dei vimini o dei fili simo del principe che chiuse gli
. v.]: 'grillotti', que'fili d'oro, più o men lunghi
, sf. velo di lino bordato di fili d'oro. guerrazzi, 3-31
di tela, tessuta con intreccio di fili neri e bianchi, che si presenta
croce, dalle cui estremità pendevano quattro fili a piombo, imperniati su un'asta;
, 4-107: carolina, grondante di fili, posato il telaio in terra tentò
groviglio, intrico, viluppo (di fili, di corde, di capelli che si
trama (tessere); a grossi fili (filare). l. bellini
io ho seminato. -a grossi fili (la filatura); a larghe trame
groviglia, sf. ant. nodo di fili arruffati. burchiello, 229: se
groviglio, sm. intrico di fili (o di altri elementi filiformi)
. cfr. isidoro, di fili che risalta su un tessuto; filo aggrovigliato
magari, sospeso nel nulla, senza fili sopra il capo, senza puntelli dietro
usato da chi deve maneggiare corde o fili e, in par tic.,
costanzo, vi-857: aurei, come quei fili che tu tessi, / sono i
tu tessi, / sono i miei fili e la mia tela; e basta /
redi, 16-iii-340: lunghe gugliate o fili di sottilissimo refe. carena, 1-288:
seta. -anche: portata di 80 fili di seta. = deriv.
totalmente la maglia, facendo scorrere i fili l'uno sull'altro. 3
per la grossezza di essa passano i fili dell'imbottitura talvolta anche fra loro intessuti.
uno raddoppia il cavezzone a più fili come una matassa, si fa nel
assimilato porano tra l'intrico dei fili elettrici. 4. che tende
: i suoi vestimenti erano di sottilissimi fili,... i quali..
. che stipiti; ed i fili / aurei tremano a l'alito immortale.
velato d'un velo tessuto / di quei fili che talora / brillano impalpabili all'aere
bianchi finissimi fatti senza niuna tessitura di fili, ma di lane impastate, de'
). pirandello, 8-809: lunghi fili d'avena impennacchiati che fa piacere brucare
-agric. insieme di pali, canne, fili metallici, ecc. usati come sostegno
iblei / mandi per cera ad incerar suoi fili, / che la ricotta impiastricciati a
, riuscendo appena a impigliarlo fra i fili dei telefoni. 2. figur
impiombata. si fa in modo che i fili e cordoni scommessi dell'uno entrino nei
e cordoni scommessi dell'uno entrino nei fili e cordoni serrati dell'altro, e
201: senza la crestella i fili dell'orsoio entrerebbero nella impiombatura e si
gettando via, nella corsa, i fili dal grembiule o qualche frammento di stoffa
. dal gomito all'ascella ove pochi fili d'oro s'inanellavano. -letter
: nella medesima scatola saranno ancora altri fili di vetro e diritti e torti e inanellati
fiorito d'amore! -intessuto di fili d'oro (un abito).
. montale, 1-129: tra i fili che congiungono / un ramo all'altro
di sale, ha messo negli incavi fili di ruggine chiara. -avvallamento del
.. non ci cera ad incerar suoi fili, / che la ricotta impiastricciati deve
(o, anche, su nastri o fili magnetici) che si effettua tracciando sulla
formicolio d'albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della
* incorsare', è il far passare i fili dell'ordito nelle staffe dei licci.
, costituisce l'insieme di tutti i fili passanti nella prima maglia di ciascun liccio
e viva che rispondeva con occhi e fili d'erbe. = denom.
di graticolato che formano tra loro i fili della seta innaspata, prodotto dalla variante
più volte su di loro stessi i due fili della seta tra la filiera e i
. falconi, 1-81: dove detti fili s'incrocicchieranno, lì si dovrà po-
; nel secondo t l'oculare co'fili incrocicchiati vicino al foco. -fatto a
le mani negli incroci e nodi dei fili. montale, 2-65: è troppo triste
malleabile; trova impiego nella fabbricazione di fili per termoelementi e termometri a resistenza,
: colui che con uno di questi fili indissolubilmente si lega, infelice in tutti i
ant. trapunto d'oro, tessuto con fili d'oro. per ovviare al male
governo di avere in mano tutti i fili di questa infame trama ordita contro di
redazzi: particolare tecnica di legatura con fili di acciaio inossidabile, usata per il trattamento
varie palline di metallo infilzate in sottilissimi fili d'acciaio di diverse lunghezze. tarchetti
d'un contorno. di enumerare i fili d'un ricciolo, le perline d'
2. ant. reticolato di fili disposti in quadri regolari che consente ai
47: or se gli sparsi colorati fili / lo stesso nodo ravviluppa e allaccia,
e la luna / ma soltanto bavosi fili di ragni. betocchi, i-26:
varie palline di metallo infilzate in sottilissimi fili d'acciaio di diverse lunghezze, e tutti
che sistema in telai di legno i fili cerati tagliati nella dimensione di un cerino
. 3. intrecciare a tre fili. -in senso generico: intrecciare,
insegnò a qual partito si interzassero i fili. 4. dividere per
intestature d'argento, all'estremità de'fili di porpora nelle tele de'muscoli, sono
dietro di sé un mobile solco di fili prosternati. stuparich, 5-166: l'
3. composto, formato da fili ritorti. boiardo, 3-14: speranza
più elementi flessibili (come corde, fili, ecc.) avvolgendo alternamente l'uno
in lievi foglie, / in finissimi fili e vaghi intagli. g. gozzi,
. -nell'industria tessile, disposizione dei fili d'ordito e di trama che formano
intrecciare confusamente (i capelli, i fili di una matassa, l'ordito di una
di chiarezza; inesplicabilità, nuovo insieme quei fili, dopo che d'insieme sono stati
amenta, 2-65: possibile ch'io fili come cacio permeggiano per la paura e
nella croce per tenere in ordine i fili durante la tessitura. gargioiti
. tess. operazione di separazione dei fili pari dell'ordito da quelli dispari,
inserimento di verghe di legno tra i fili, al fine di impedire l'accavallamento dei
al fine di impedire l'accavallamento dei fili continui paralleli e di facilitare la ricerca
paralleli e di facilitare la ricerca dei fili spezzati. 2. marin.
se avesse potuto rompere i torpidi invisibili fili che lo stringevano alla vita di roma e
. è protetto da una gabbia di fili rettilinei che si involvono in un iperboloide:
crini, / quale avorio saria da fili ostrini. 3. giaggiolo.
splendere alla luce le irride- scenze dei fili di ragno. 2. figur
.]: sostenendo un corpo conduttore con fili di seta o con appoggi di vetro
acque viola / era messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari
dal vaso che lo contiene attaccandolo con fili di cotone o di lana che male trasmettono
.]: si sostengono in aria i fili metallici dei telegrafi elettrici col mezzo d'
lana o di ovatta vegetale costituita dai fili contenuti nei frutti di alcune bombacacee,
cammino della tosse. -intrico di fili, di piccoli canali, di cavi,
, se qualcuna, / impigliata nei fili fiotta e vibra, / 1'incalza,
futurismo, 97: l'immaginazione senza fili, l'ubiquità, il laconismo e
4. ant. drappo tessuto con sottili fili di metallo prezioso. -anche: abito
l'acqua:...; i fili strepitosi della pioggia che ringiovanisce la terra
tramata più o meno fittamente di sottili fili o lamine dorati o argentati; laminato
'lamato ': stoffa tessuta a fili d'argento e d'oro. montale,
(o operaia) tessile che introduce i fili di ordito in apposite lamelle guardaordito che
-per estens.: tessuto formato con fili di metalli preziosi. cantini, 1-21-41
4. drappo tessuto con sottilissimi fili metallici. baldelli, 5-4-218: l'
cui, per ornamento, sono intrecciati fili metallici. = per il n.
da far supporre che fossero avvoltolate sopra fili a quella guisa che costumasi coi filati
i tranvai correvano... sotto i fili del telefono e delle lampade voltaiche tutti
contiene il filo di trama, attraverso i fili dell'ordito. = comp
comando, della stoppa, tra i fili del tessuto primitivo del paglietto o cinghia
occhi negli occhi: -bravo, don fili! che siete tornato. non erano
compongono di pellicole tenacissime, ossia di fili robusti, bianchi ed elastici. moretti
cerchi di legname o di più legature di fili di ferro o di funi, e
di morselli, p. e. ai fili dei paranchi o delle can- delizze,
una legatura volante, perché le orditure dei fili medesimi non scorrano entro ai loro bozzelli
non giunge quel che tu d'ottobre fili. g. villani, 11-143: i
da imballaggio costituito da tavolette rinforzate con fili di acciaio. legno artificiale: materiale
e costituito rispettivamente da filacci o fili metallici ritorti insieme. carena,
: 4 legnuolo ': riunione di più fili insieme impalpati. guglielmotti, 477
.. quel composto di più fili e di più trefoli, attorti insieme,
legno a cui si rassomigliano in durezza i fili e i trefoli attorti dopo formato
: torcendo nei trasti / i fili e alla pigna i legnuoli.
una cotal blanda corrente ne'rami o fili nervosi rispettivi. pedemonte, 5-343:
, la corrente s'era tramata di fili giallastri. -con uso avverb.
ritiramento. tozzi, vi-607: / fili telefonici parevano più grevi e più lenti tra
2. marin. sagola composta da più fili intrecciati. carena, 1-280: 'lenza'
, 1-280: 'lenza': cordicella in più fili, dai sei ai diciotto. le
: pur tuttavia l'erba seguia co'fili da leste a veste insieme con le correnti
maiuscola ornata di fioriture graziose, di fili capricciosamente attorcigliati, dai quali nasce,
legazione francese... preparava i fili della trama che dovea precipitare dal trono
torre l'incomodo della resistenza diretta de'fili elastici. -letto a ribalta o
: tecnico che controlla l'intreccio di fili dell'ordito per formare un tessuto dopo
', minuta cordicella fatta di due fili torti, della circonferenza di due linee e
non ci tornare più alla guerra, fili. non lo devi dare questo crepacuore a
lirismo essenziale e sintetico, l'immaginazione senza fili e le parole in libertà ',
(lìccio). tess. disporre i fili dell'ordito nei licci, in modo
che ha il compito di infilare i fili dell'ordito sulle apposite maglie dei licci
stecca cilindrica sulla quale si avvolgono i fili. tramater [s. v.
: subbio che serve alla involtura de'fili. 2. per estens.
. operazione che consiste nel disporre i fili dell'ordito nei licci; allicciatura.
la cui funzione consiste nel sollevare i fili per formare la bocca entro la quale
la navetta; è costituito da robusti fili ritorti o da una serie di maglie
si chiamano polimita, ciò è con più fili) trovò alessandria. anguillara, 6-25
. filo sottile; cordicella formata da più fili; spago; nastro, benda.
avvicinandosi alla luce, lievitava di esili fili quasi incendiati. -ribollire,
di dio... delli superni fili splendente corona vi darà. leonardo, 2-117
del puntatore col centro del crocicchio di fili esistente neltintemo del cannocchiale dell'alzo.
diventan tasti, pennuzze si fanno lingue, fili di ferro e d'ottone acquistano voce
che regolano uniformemente la distanza de'fili di trama. = deriv.
del ricamo verso il centro (due fili più in là della linea centrale)
6-ii-63: trasalì di gioia vedendo alcuni fili sottilissimi aggrovigliati nelle punte e che rilucevano
aggrovigliati nelle punte e che rilucevano come fili d'oro. si diede a staccarli
lissópra una zolletta tenace con pochi fili verdi. = comp. da
annessi i cannocchiali, i micrometri ed i fili reticolati, verticali ed orizzontali. e
cannocchiale astronomico con reticolo semplice a due fili, uno orizzontale e uno verticale)
prezioso di vari colori, intrecciato con fili d'oro, che il sommo sacerdote
, fatti a commodità di raccorre i lor fili,... appresso de'fiorentini
luccica di gocce d'acqua / e fili rossi d'erba. -sostant
o tessuto con pietre preziose, con fili d'oro e d'argento o con lustrini
avesse riappiccata così mista di luna in fili torti. -con metonimia. d'
(e per ciò di due fili solamente)... incatramato serve a
del giorno avanti erano quasi coperte dai fili di ragno. valeri, 3-120:
conifere, forme lianose sempreverdi, cespuglia fili o spinosi; poche sono le forme caducifoglie
macero messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari
aveva gli occhi più grandi e molti fili d'argento in testa. d'annunzio,
loria, 1-152: gli mostrò i fili che sparivan franti sotto le maciulle.
mediante nodi o intreccio di cordoncini o grossi fili, e se ne fanno galloni,
un tessuto rado e grosso, contando i fili e tracciando a filza i contorni del
. ant. rozza tela formata da fili di cotone e da fibre di palma.
falconi, 1-56: s'appiccheranno detti fili di cartone, che una punta venga
novi o torcendo nei trasti / i fili e alla pigna i legnuoli, / tutte
. in una rete formata dall'intreccio di fili (sia di metallo sia di fibra
anche il poligono che risulta delimitato dai fili tesi. canti carnascialeschi, 1-89:
quasi le tele de'ragni ed i fili de'bachi da seta. graf, 5-662
da impunture doppie alla distanza di quattro fili; punto mezzo turco. c
confezionato con la tecnica deirintreccio dei fili (un indumento, un oggetto).
, fare le maglie: infilzare i fili uno nell'altro, usando gli appositi
suoni e voci, utilizzando nastri o fili magnetici avvolti in bobine.
era una specie di fuso o giro di fili di lana co'quali i maliardi,
torcere) = che si può ridurre in fili: si dice dei metalli. pratolini
colline gettate lì, a mezzo cerchio come fili concentrici di un monile di smeraldi.
7. ciascuna corsa della spola attraverso i fili dell'ordito. d'annunzio,
i-29: non v'è famiglia dove si fili più sottile quanto in quella dove le
alto un uomo, e hanno duo fili o tagli aguzzi alquanto, e nel suo
torcerli o legarli, le estremità di due fili di trasmissione di un segnale.
acqua svolgeva molti più subbi e più fili che non quelle da me fin'ora vedute
essenziale e sintetico, l'immaginazione senza fili e le parole in libertà »,
mano. magalotti, 21-21: i fili... servono come di falsaredine alla
. cellini, 3-89: sopra i detti fili si debbe mettere della medesima terra;
mandiritti e fendenti e stramazzoni e falsi fili. andrea da barberino, i-114:
da pietre o mattonelle tenute insieme da fili metallici oppure da una grossa stuoia di
nel galimberti una specialità nel rintracciare i fili del manutengolismo. manutèngolo, sm.
di altra materia leggera e sostenuto da fili che, opportunamente mano vrati
, e indotte a muoversi per mezzo di fili. e a proposito di * marionette
5-176: si estirpavano pulsanti, valvole, fili spezzati, vecchi claxon, fari,
martoriato di leve, di contatti e di fili! 5. figur. angosciato
cui bordature sono intrecciate e cucite con fili d'erbe e le sue calafature sono
con pantimi per impedire l'arruffamento dei fili e per tenere distinti e visibili i
di frisia scosciati, di matasse di fili telefonici. ber nari, 6-23: peppino
: i suoi vestimenti erano di sottilissimi fili, con sottil artificio di non disleghevole materia
qualcosa più che le togliesse: / fili d'erba, piccole foglie, /
punti prodotti da una matrice di punte o fili sporgenti che scorre lungo la riga di
di quattro dita, e grosso con duoi fili, ed alto quanto è un uomo
corso de'canapi e l'impaccio dei fili tra loro. 2. caviglia
'nappa ': ornamento fatto di più fili di seta, lana o simili,
, attrezzo al quale sono fissati i fili con cui si manovra il fantoccio.
girevoli, che serve per intrecciare i fili delle funi o delle guarnizioni. citolini
opportunamente azionato, intreccia fra loro i fili della fune. gargioiti, 204:
alli scul tori circundare con fili i membri delle loro figure, quasi
retondità, in qualunque parte da essi fili circundati sieno. cellini, 638:
21-21: viene a strignere in mezzo i fili del maggior triangolo lasciando la parte,
edifici, che serve per mantenere i fili a opportuna distanza fra loro e per
sono collocati gli isolatori di partenza dei fili conduttori. 9. geofis. mensola
al soffio di un sospiro / ronzano i fili tremuli di rame. 8.
/ e quanto ei sia sottile e fili grosso. marco foscarini, lxxx-4-688: una
(ad es. aghi, spilli, fili, nastri, bottoni, ecc.)
a carattere prevalentemente floreale, con fili annodati o intrecciati, per lo più di
specie di spago o funicella di tre fili, ciascuno de'quali, insieme attorti,
non ci tornare più alla guerra. fili. non lo devi dare questo crepacuore a
convenzionale su carta quadrettata dell'intreccio dei fili d'ordito con le trame.
: eseguito a punto tagliato, con fili colorati di cotone, su un fondo
, su un fondo di sbarrette e fili annodati. 4. zool. tacchino
metronomico delle tempeste / e slancia i fili del ferro / al capo degli astri.
a poco s'inzuppa la testa di fili, di spuole, di navicelle e non
paiuola composta di un minor numero di fili di ordito. nel lanificio sono in
la larghezza del panno e la finezza dei fili. 3. locuz. -gridare
/ non giunge quel che tu d'ottobre fili. idem, purg., 29-54
. fis. unità di misura della fili: batteri aerobi che prosperano in una concenpressione
, 185: chi saggio ingombrò di fili il seno / con tal arte e saper
saldatura di oggetti molto piccoli (fili, fogli di metallo, ecc.)
sm. plur. tipogr. insieme di fili tipografici sottilissimi di ottone, ravvicinati,
signora ada non sopportava il groviglio dei fili sviscerati dal posteriore dello « sturm »
viuole e i violoni, o di fili d'ottone e d'altri metalli, come
, lento, freddo. -costituito da fili, filamenti o altri elementi sottili strettamente
, che gli richiamava alla memoria i fili d'erba d'un prato o d'una
c'è tal muscolo che ha assai più fili di ripieno, che non ha una
era di raso carmesino, tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'
. tesseo segnali di porpore con bianchi fili, dimostramento della scellerata opera, e
del bisso, destinate a produrre certi fili cornei, di cui l'animale si
e più spedito, collegato da pochi fili e da pochi montanti, con la
la scalea lenta discende al prato: fili d'erba ne hanno occupato le commessure:
tessuto, il prodotto del numero dei fili della trama pér quelli di orditura.
con armatura a tela, con pochi fili di catena e molte trame, per
se avesse potuto rompere i torpidi invisibili fili che lo stringevano alla vita di roma e
, iv-2-124: l'asino triturava i fili di paglia tra le mandibole laboriose, ed
di corde: ottenuta imprimendo a due fili o gruppi di fili paralleli numerose torsioni
imprimendo a due fili o gruppi di fili paralleli numerose torsioni per mezzo di un
allorché la si torce, passando fra due fili un pezzo di legno e facendo fare
ritenendola sempre tra le mani; perché fili e non fugga. -mollare gli
o, anche, per fissare fogli su fili o supporti sottili. govoni,
così pure i doppioni, cioè quei fili che sul telaio passaron doppi. i panni
passa e schiaccia con le scarpacce ferrate quei fili d'erba, schiaccia una moltitudine di
le quali l'aria passando mette come fili di filugelli. de pisis, 1-31:
]: poscia stira tutti i suoi fili l'un dopo l'altro e colla medesima
: che è intessuto o misto con fili neri (un panno, un tessuto e
del sole morente, / come i fili d'un pennello, / tingeano di rosa
che serve a misurare il diametro dei fili metallici e lo spessore di lamine molto
.. che reggevano coi rami mortificati i fili del telefono, pareva che fossero condannati
costituito da punti lunghi lavorati su quattro fili nel senso della lunghezza e dell'altezza
ogni riga a punti brevi lavorati su due fili. 13. stor. ufficiali del
un'interpretazione di fantasia con piume, fili colorati, ecc., disposta intorno all'
, costituita da una fitta serie di fili metallici leggeri, paralleli e verticali,
, paralleli e verticali, oppure da fili mantenuti tesi da una serie di elementi
quale urta e si porta tra i fili di lei quel ricamo d'arco scocca-
cuore, a due cordicelle o piccoli fili assomiglia. 3. promotore,
e che è fatta per lo più di fili di seta, a'quali è ravvolto
annunzio, iv-1-646: io intravedevo i fili del muco che si distendevano tra il
la cipolletta piccola fanno cesto insieme più fili di lor piante. buonarroti il giovane,
, 1-v-37: il disegno mulinato dal principe fili berto era stato di fare
giudicare la trama dai molteplici e multicolori fili dell'umana libertà che ha la sua
agg. elettrotecn. costituito da più fili metallici isolati o da più anime (un
da un avvolgimento a spirale di numerosi fili non isolati fra loro.
. arald. diviso in più sezioni da fili incrociati in forma di rete, a
, la corrente, s'era tramata di fili giallastri. -per simil.
confezionata con strisce di cuoio o con fili metallici intrecciati, che si applica con
marinetti, 2-iii-128: una piazza museruolata di fili telefonici e rrr automobili.
vento, / crebbe il bucato ai fili, uomini ancora / uscirono all'aperto
vi concedo parrucca ed artifici, / fili d'argento alle chiome, compromettente dovizia
, sf. mazzetto costituito da numerosi fili tessili o metallici, riuniti da un lato
che adesso risultò fatta di tanti morbidi fili di metallo. moravia, 1-614:
, sf. fiocchetto ornamentale costituito da fili appaiati per lo più di seta o di
lo più di vimini, giunchi o fili metallici, di forma più o meno
, talvolta di filato prezioso abbellito di fili d'oro o d'argento, che,
incorporando, nel senso dell'ordito, fili di gomma elastica in modo che non
di resine, di gomma o di fili metallici tessuti o anche su una catena
permetteva di far passare attraverso i fili dell'ordito il filo della trama
fremito metronomico delle tempeste / e slancia i fili del ferro / al capo degli astri
a poco s'inzuppa la testa di fili, di spuole, di navicelle e non
uccisi, né amante / della mia madre fili, la nazione / ne'sen materni
bollor della putredine / questo filar dei fili senza termine mai / queste larve di negra
fusca ', e sono così denominati dai fili cortissimi de'quali a guisa di
dalle cordicelle a cui erano legati i fili della legatura. arneudo [s
una cotal blanda corrente ne'rami o fili nervosi rispettivi. rosmini, xxv-225:
16-ix-279: le fibre ed i sottilissimi fili nervosi dello stomaco, del piloro e
di veupò- otcacmx; 'mosso con fili, con funicelle ', comp. da
oggettiva; nel secondo t l'oculare co'fili incrocicchiati vicino al foco.
, medaglie, oggetti di arredamento, fili, tubi, macchinari, ecc. o
, che l'avvolgeva, dei capelli, fili tuttavia operosi della carità.
fatto, come sono il rompere i fili, overo le nizze, con le quali
tess. operaia preposta a riattaccare i fili recisi, fra i cilindri alimentari o di
alla sorveglianza della macchina che annoda i fili di un nuovo ordito al tratto finale
donna che nel telaio annoda manualmente i fili di un nuovo ordito con quelli del
procedimenti. -intreccio di uno o più fili che, eseguito con o senza strumenti
della tessitora: impiegato per aggiuntare due fili nella maggior parte delle trine e dei
in due tempi, davanti e dietro due fili fissi centrali, il filo di destra
agitante le mani negli incroci e nodi dei fili e i miei occhi da quel momento
, iii-16: imaginiamo i razzi quasi essere fili sottilissimi da un capo quasi come una
ausilio di un mezzo legante (adesivi, fili di legamento, ecc.);
non ghigne quel che tu d'ottobre fili. g. villani, 9-276: nel
(o rizzazione indotta dalle correnti applicate ai fili gonadico o riproduttivo): micronucleo.
d'acqua svolgeva molti più subbi e più fili che non quelle da me finora vedute
raggi davanti la grotta, facendo scintillare i fili roridi dell'erba. beltramelli, iii-286
17-331: mentre parlava ella staccava 1 fili d'erba e i piccoli fiori della spiaggia
fa una magliettina trasversale abbracciando con tre fili le due parti dell'occhiello e ricoprendoli
i metalli che si vogliono ridurre in fili sottili. spettacolo della natura [tommaseo
vuol un ricorso di sei in sei fili sterzati e quattro calcole. 39
dorme egli? o con più ornati fili / tela orde, eh'imperfetta occulta
della proprietà (e tali sono i fili spinati, i vetri sporgenti sui muri
si vedrà un intrecciamento vago di essi fili, con incontri vari, ma tali
di raso carme- sino tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'ognintorno
tessuto pesante di cotone con tela a fili e trame doppie, prodotto per lo più
.: rete di lino a due fili, senza mantello né sacco, larga di
solitudine in giro / titubante ombra dei fili tranviari / sull'umido asfalto.
maliosa frangia di fioc- chini rossi con fili gretti gretti. è come un padiglione.
boccaccio, vi-105: per tuo voler fili cacciato saturno, / loferno ucciso per le
/ quando ondeggia sui tralci o sopra i fili / dell'alta tensione.
faldella, i-5-225: allorché, abbandonando i fili, si slanciano sforacchiando l'aria di
seta o di raion formato da due fili, di cui uno è sottile e ha
in tra li stipiti; ed i fili / aurei tremano a l'alito immortale.
, col punto di sospensione, coi fili che attaccano le tazze ai bracci di essa
formicolio d'albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della
fogliami e fiori. -intessuto con fili d'oro. novella d'un barone
fabbricano tele verticali e poligonali, con fili raggiati, uniti al centro e altri
raggiati, uniti al centro e altri fili trasversali, paralleli fra loro.
le pitture], con ragnateli e fili di paglia rimasti fra le cornice e il
voce è quest'anima diffusa. / su fili, su ali, al vento,
letter. nella tessitura, insieme dei fili destinati a formare la larghezza o
; ordito (e la disposizione dei fili avviene seguendo la nota di ordimento,
verso le parti del mezzo alcuni sottilissimi fili. salvini, 11-4-29: nasce da capo
stendendo sul telaio in senso longitudinale i fili che formeranno l'ordito o,
o, anche, preparando tali fili con un particolare strumento che li allinea
2-170: un letto ordirei di molli fili / d'alga, di musco e d'
? dorme egli? o con più ornati fili / tela orde, ch'im-
in senso longitudinale (un insieme di fili). passavanti, 262:
ordito2, sm. tess. riunione di fili paralleli che forma la sezione longitudinale di
verso le parti del mezzo alcuni sottilissimi fili... dalle costole de'quali
de'quali cominciano a scappar fuori altri fili sottilissimi... e questi a
: osserva come / e quanto mai sottil fili natura / d'ogn'albero nascente ordito
i rocchetti su cui sono avvolti i fili, da un dispositivo che li raccoglie
e da iln tamburo su cui i fili così disposti si avvolgono. bandi
di sei braccia). s'attacca i fili al primo piuolo dell'orditoio da una
, girando sopra de'pioli tutti i fili che s'hanno in mano, e
si fan le paiole, di sessanta fili l'una. = deriv.
nel disporre in bande parallele e vicine i fili necessari a formare l'ordito di un
tr. (1organzino). trattare i fili di seta grezza per produrre un organzino
di seta, costituito da due o più fili torti a destra e poi accoppiati e
della lunghezza, prendendo quattro o cinque fili del tessuto, tenendo il filo a
l'ago, rientrando con l'ago due fili più sotto e prendendo poi quattro o
più sotto e prendendo poi quattro o cinque fili del tessuto in basso, tenendo questa
impuntura quello eseguito togliendo uno o due fili del tessuto; orlo a punto nascosto
valore aggett.): intessuto di fili del metallo prezioso (una stoffa).
orofilato. -oro tirato: ridotto in fili sottilissimi. statuti dell'arte della seta
oro. -tessuto confezionato con tali fili, broccato. sanudo, lii-14-103:
ostri. -cordoncino, nappa fornita di fili di tale metallo. nievo,
cui tenui dita / menano i tenui fili ad escir fiori / dal bianco bisso.
2. agg. letter. intessuto di fili d'oro. bar uff aldi,
, la lucentezza, la morbidezza dei fili d'oro (la chioma).
orotessuto, agg. letter. intessuto con fili d'oro. baruffaldi, i-141
ordire i drappi, composta di più fili che si torcono insieme; organzino.
seta, composto di due o tre fili di seta grezza, prima torti ciascuno separatamente
che il capo di un di quei fili trasversali si intrighi tra rami di qualche albero
, 2-i-398: nella grande rete dei fili tramviari e telefonici, milleluci arrabbiate azzannano
una ventina di ottagoni concentrici fissati per i fili trasversali ad otto rami di rosa.
ghigne quel che tu d'ottobre fili. folgore da san gimignano, xxxv-n-416:
roma, xxviii-410: micissa ammonio li fili in presenzia de iugurta che pacificamente devessero
molto più larghi e composti di molti fili, che servono a foderare le parti che
fascio composto da più decine o dozzine di fili d'ordito, avvolti a spirale sul
giuliani, i-401: s'attacca i fili al primo piuolo dell'orditoio da una parte
in giù girando sopra de'pioli tutti i fili che s'hanno in mano, e
, e si fan le paiole di sessanta fili l'una. 2. per lo
7roxù (jtito <; 'di molti fili '(comp. da 7roxó <;
271: 'palami ': nomi di fili lunghissimi a cui sono attaccate le lenze
partic. di sostegno per una linea di fili elettrici, telegrafici, telefonici. -anche
un circuito in cavo e una linea in fili, ottenuto sistemando orizzontalmente le traverse che
che sostengono gli isolatori di partenza dei fili su un supporto tubolare verticale, installato
1-356: 'palloncino': arnese fatto di più fili d'ottone ripiegati in lunghe maglie,
donne e fanciulle portano al collo grossi fili di pallottole di vetro di varia grandezza
, tessuta, trapuntata, ricamata con fili d'oro o d'argento.
uguali allo scopo di evitare che i fili si aggroviglino, quindi facilitarne il dipanamento
installazione di linee telegrafiche e telefoniche con fili nudi, vengono disposte in corrispondenza dei
o wildenow a quelle specie di fili sugosi ed articolati che esistono ne'fiori
coloro che ripresero nelle loro mani i fili del filosofare..., pure reagendo
impedire la salita di estranei sino ai fili. = comp. dall'imp
drappi, ciascuna delle due metà dei fili dell'ordito, inferiori o superiori,
.: così diconsi le due metà de'fili dell'ordito che si distinguono in fili
fili dell'ordito che si distinguono in fili dalla parte superiore e fili dalla parte
distinguono in fili dalla parte superiore e fili dalla parte inferiore, perché nell'azione del
alternamente il calamo annesso con cappi ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili
fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta nell'intervallo con la
costituita da un ferro appuntito a due fili, lungo da 40 a 60
26. marin. insieme di fili, di canapi che formano il legnolo
: 'partita ': tutta quella quantità di fili che va a formare un legnuolo di
di una determinata grossezza, i quali fili, partendo sotto angoli diversi da altrettanti
che svolge l'operazione di agganciare i fili d'ordito e di infilarli nelle maglie
collettivo che comprende le diverse specie di fili di ferro dette piombi e passapèrla.
macchina che esegue meccanicamente la passatura dei fili nei denti del pettine.
di rimet- taggio, ad allargare i fili dell'ordito. -anche: nei telai
. operaia che fa passare a mano i fili di catena nella rimessa e nel pettine
. passo d'ordito \ apertura fra i fili dell'ordito, allargati dai licci,
pasta reale, infiocchettati e avvolti in fili d'argento! -pasta per minestra
spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili a piombo della comprensione antica. soffici
°c, a cui vengono sottoposti i fili d'acciaio che devono essere dotati di
pattini muniti di una lama con due fili, con gare individuali, a coppie
tamburo di sorbo massiccio tralicciato di sottilissimi fili, due pedane e un grande sedile corale
fantasia a pedisequarla fin che lachesis mi fili. i 2. figur.
. -per simil. ciascuno dei fili che compongono una capigliatura o una barba
di brocco 'diconsi da'setaiuoli i fili di seta che di distanza in distanza
intercorre fra le trame che intrecciano i fili dell'ordito. metastasio, 1-iv-21
una palla da tennis e formata da fili sottili di para ricoperti da uno strato
di para ricoperti da uno strato di fili di lana e di cotone e da due
palazzeschi, 1-19: esse intrecciano i fili della stoppa e salgono e discendono gli
, nell'aria, per mezzo di sottilissimi fili come di ragno. bastava loro una
men frequenti che quelle dei pendenti da fili più corti. battista, iv-127:
ornamentale). -anche: ciascuno dei fili e dei nodini che costituiscono tale lembo
2. per simil. ciascuno dei fili di canapa che all'estremità di una
e più spedito, collegato da pochi fili e da pochi montanti, con la
prode o a piè delle muricce, lunghi fili d'avena impennacchiati che fa piacere brucare
interamente composto di perle fine infilzate in fili d'acciaio. faldella, i-4-204:
primario dei muschi, a guisa dei fili di una penna [ecc.].
po veri pennati, miseri fili vegetali, mi pareva non sapes
le spighe, i fuscelli, i fili di paglia che si trovava fra i
infilargli in golette, in maniglie, in fili da avvolgergli ai capelli, o soli
: i suoi vestimenti erano di sottilissimi fili, con sottil artificio di non disleghevole materia
sono sostenuti da un sistema di pali e fili di ferro appesi ai tronchi degli olmi
il vetro,... tirarlo in fili, fame perle, diamanti, smeraldi
talvolta sopra le foglie o attaccata a quei fili di ragni che si traversano tra le
orizzontale o leggermente obliquo tre o quattro fili del tessuto, si tira poi la
. ojetti, ii-56: tra i fili di platino perlinato sono chiusi cento e
troia e de roma, v-156-8: li fili de israhel permanzero ccccxxx anni in egypto
nodo, cioè per semplice intrecciamento dei fili o dei legnuoli, due capi di
il contatto fra la vettura e i fili di alimentazione lungo il percorso.
con punti passati su quattro o cinque fili della trama stessa e posti l'uno
pigliano la bilancia, che è con tre fili corno le nostre, e la metteno
dell'anale prolungati in lunghi e pieghevoli fili. -pesce candela: denominazione comune
è notevole pei raggi prolungati terminanti in fili, due pinne anali alquanto divise,
un tavolino a cui erano congegnati tre fili di refe nero sui quali egli intrecciava
i quali vengono fatti passare tutti i fili dell'ordito al fine di dividerli regolarmente;
prima a sbrigare i peli ed i lunghi fili che per entro vi passano da tutto
(con riferimento alla disposizione ordinata dei fili sul telaio). sacchetti,
petto della camicia, ricamata splendidamente a fili d'oro. bemari, 3-264: si
colorati e con una trama di grossi fili multicolori. soldati, 6-337: vi
ritorti e uniti con ima trama di fili altrettanto colorati. = voce calabr
cui sono disponibili i fregi e i fili tipografici. = deriv. da pèzzo
allessata. linati, 10-19: i fili delle piantaggini pigliano aspetti di fusti tropicali
i colori e facilitare lo scarto di fili difettosi o sporchi. = deriv
profilo. pasolini, 3-137: tutti i fili della luce erano staccati, e c'
elettr. cordone elettrico costituito da due fili appaiati, rispettivamente isolati e contenuti in
. montale, 2-92: gli ultimi fili di tabacco / al tuo gesto si
gulliver disteso in terra e legato con mille fili a infiniti picchetti dagli abitanti di lilliput
spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili a piombo della comprensione antica.
. saltarono tutti insieme addosso ai guardia fili prendendo loro i due moschetti e le cartuccere
un fittissimo intreccio di ife e contenente fili sporigeni e spore. = voce
quella estremità dell'ordito, dove ai fili è fatta una ripiegatura, dentro la
si abbassò e piegando un fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe
duro usato dai cordai per attorcere i fili delle funi. carena, 1-276:
novi o torcendo nei trasti / i fili e alla pigna i legnuoli, / tutte
a mandare scintille, ad arroventare i fili metallici, ecc. oggi le pile
o, anche, un vestito dei fili rimasti dopo la confezione. de marchi
afferrare, serrare oggetti, recidere fili, ecc.). -pinza universale:
uno no, delle pinze per tagliare i fili: invece di far saltare con
verso la muraglia, per ricevere i fili sui due ordini di piuoli onde sono
sei braccia). s'attacca i fili al primo piuolo dell'orditoio da una
, girando sopra de'pioli tutti i fili che s'hanno in mano.
femminili o che al telaio tiene tesi i fili da tessere; fusello. c
, nell'antichità, in forma di fili intrecciati, in comici di specchi e
collettivo che comprende le diverse specie di fili di ferro dette piombi e passaperla.
una dolce cosa / piovana come i fili della vergine, / dolce come l'umidità
rotaie, dei tubi del gas, dei fili della luce e dei telefoni, e
parlavan piano di bambagia e piume / e fili e peli e pappi di vitalba.
con molta arte, intrecciandolo bellamente con fili di erbe. = voce dotta
carducci, iii-7-147: nel sapiente svolger dei fili che gli avvenimenti d'italia collegavano a
basta! » gridai quasi, strappando dei fili d'erba vellutata che mi solleticavano la
montale, 2-92: poi che gli ultimi fili di tabacco / al tuo gesto si
cui ogniqualvolta si facciano servire da elettrodi fili o meglio lamine di platino, dopoché la
veste si chiamano polimita, cioè di più fili) trovò alessandria. catzelu [guevara
veste si chiamano polimite, cioè di più fili, fu trovato in alessandria.
polimito, agg. ant. intessuto con fili di vari colori. meditazione sopra
extremitate per tutto, cum gli propri fili ritorti e commixti di fili aurei et argentei
gli propri fili ritorti e commixti di fili aurei et argentei. = comp
trasformato in fibre tessili, ridotto in fili o in fogli di vario spessore e
suoi piedi di putrescenti funghi e di pallidi fili d'erba: sol dai polloni giovani
occorre mai tanto polso come quando i fili da tenere in pugno sono sottili.
il fuoco m darà nella nave, i fili piegati daranno foco a la polvere e
, che si può facilmente foggiare in fili, tubi, strisce, ecc.;
un'alcova molle, visibile a traverso i fili d'acciaio, a traverso il polverio
: scomposizione in polvere colloidale di due fili metallici posti in una bacinella di acqua
forma sferica, che si ottiene avvolgendo fili di lana o di seta intorno a una
forse, del suo andar per gli aerei fili, / per i ponti sottili che
femmineo sesso, / dimmi, mentre tu fili a un tempo stesso / la vite
i-50: a far li capelli biondi come fili d'oro. abbiate de la liscia
tess. operaio che dispone i fili di ordito sulla passetta azionata dal
mano, inserviente che fa passare i fili dell'ordito nei licci e nel pettine.
, e verdi de'nuovi agli i fili. gozzano, i-135: le stagioni camuse
filo orizzontale sul quale si annodano i fili annodatoli. = comp. dall'
. 27. tess. numero dei fili che formano la catena di un tessuto
valuta. n. morandi, lxxxviii-ii-165: fili portati intorno al collo d'oro /
precipite giù crepita, scroscia / a fili interminabili d'argento. -con
o di produzione, costituita da 30-40 fili circa, di cui era formata ciascuna
signora ada non sopportava il groviglio dei fili sviscerati dal posteriore dello 'sturm'[il
magi., con quella raggera di fili d'oro sotto al bambino., paglia
più precipite giu crepita scroscia / a fili interminabili d'argento. -che
dei pedaggi in forma di conterie, fili di rame, fucili, tessuti e
spesso per strappare erbe e ramaghe, fili presa, finché fui giovane, da
acqua svolgeva molti più subbi e più fili che non quelle da me finora vedute
d'ogni colore; e quel groviglio di fili, di ricuciture, quel mosaico di
disegni a quadri formati dall'incrocio di fili bianchi e grigi. -con metonimia:
si stacca una gente da quegl'intimi fili che ne legano la parte più profonda
e si colca sopra suo letto. fili non rimase appresso lui né privato né stranio
panzacchi, 1-278: via, pei fili elettrici, o portato / dalle vetture dei
lanciasiluri. pirandello, 8-1155: reticolati, fili di ferro, cavalli di frisia,
.. che, intrecciate poscia ai fili tesi apposta, le facevan velo all'indiscretezza
un morione leggiero e basso con quattro fili, con l'orecchie e con un ferro
ghigne quel che tu d? ottobre fili. lenzi, 1-132: vedendo i detti
che ne la casa tua lontana / fili con dita provvide la lana / de la
l'uccello del paradiso] di due fili, come d'osso, nella schiena,
sopra le foglie o attaccata a quei fili di ragni che si traversano tra le
, tre peli del pube e tre fili (della corda) della campana di tre
bozzima e la si fa passare sotto i fili della tela. papini, 27-921:
così, con un viaggio si tirano otto fili. -in senso generico: rotella per
forza di bielle, di pulegge, di fili e di stamperie si pavonano panciutamente d'
abbassò, e piegando un fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe
radici che sporgono e pungo / con fili di paglia il tuo viso. -intr
. tornielli, 485: quei sono i fili, se l'ago maneggia, /
potuto spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili a piombo della comprensione antica. bigiaretti
: domanda di soccorso nella telegrafia senza fili tre punti, tre linee, tre
quando si ricama sopra un panno tessuti con fili grossi e radi che si chiama canevà
il batavo lisciò, né d'aurei fili / vergata pelle, che purpurea veli /
sopra lo corpo precipue a li parvi fili... nascono. fasciculo di medicina
romana di s. clemente, v-7-1: fili dele pute, traite. angiolieri,