fama, ad orazio fontana, figlio di figulo durantino, tramutatosi presso la corte
, ad orazio fontana, figlio di figulo durantino, tramutatosi presso la corte urbinate
, perché egli è in potestà del figulo, cioè di quello che fa i vasi
antichi. = deverb. da figulo. figulèio, sm. ant
e speciale. ne 'l generale vedrete il figulo e l'arte sua e '
da figùlus 1 vasaio '. figulo (fìgolo), sm. ant.
di terra, opera della mano del figulo? cavalca, ii-27: così è
come se il loto si lamentasse del figulo, e dicesse: or perché m'hai
, 18: costui, nato di uno figulo, tenne sempre, per li gradi
fama, ad orazio fontana, figlio di figulo durantino, tramutatosi presso la corte urbinate
, una materia foggiata dallo statuario e dal figulo, una gerarchia di angeli, una
sannazaro, iv-382: dio lo facemo figulo, fabricatore, architetto, et ogni
18: costui, nato di uno figulo, tenne sempre, per li gradi della
dimorare. savonarola, ii-260: uno figulo... ha fatto una bella scodella
molti sono stati i quali dicono che nigidio figulo non lo scrisse mai ne gli suoi
come se il loto si lamentasse del figulo e dicesse: or perché m'hai
. lutifigolo, sm. ant. figulo, vasaio. boccaccio, 1-vi-30:
bere. savonarola, 8-i-95: e1 figulo... ha innanzi a sé una
fine. savonarola, 8-i-95: el figulo... ha innanzi a sé una
1: costui, nato d'uno figulo, tenne sempre, per li gradi
fatto di debolezza umana: 'figulo a figulo è contro, col labbro ha ruggine
fattore. or dice lo fango al figulo, e a que'che fa i vagelli
polemone grammatico il figliuolo di un certo figulo che li fu dato da istruire.