quella ch'era avvezza a governare un suo figliuo- lone, che parea prole di bacco
iii-1-131: non si riguardò da due piccoli figliuo- lini c'aveva appresso, tenendo lieve
tu? -benissimo, e averete una bella figliuo- lozza voi. d'annunzio, iii-1-1021
d'annunzio, iii-1-1021: fatti animo / figliuo- luccia. non sono aspidi.
una tecla arsa viva, con cinque suoi figliuo- lini intorno di lei, ed uno
vana gloriairincipalmente nasce in molti il desiderio della figliuo- fanza, parendo loro che la continuazione della