faccendo certo segno, venisse a cavare la figliola d'affanno. caro, 1-741:
o la disgrazia d'avere una figliola, sognano di metterla in un collegio
56: ora si rimane la savia [figliola] col padre; e il padre
. piovene, 2-83: da buona figliola, si era assuefatta a questa vita,
in santa pace l'offesa fatta alla nostra figliola, l'offesa fatta a te.
bacchettonissima. soffici, ii-247: la povera figliola, senza essere propriamente brutta non era
tonitruanti per un po'di cipria della figliola o mogliera. baffuto, agg.
impiego vezzeggiativo: detto dalla madre alla figliola, dau'innamorato all'amata (anche
il giorno del matrimonio della sua unica figliola, non sarebbe stata presente né in chiesa
. cicognani, 3-253: con la figliola non barattava più una mezza parola: faceva
, tonitruanti per un po'di cipria della figliola o mogliera. soldati, 214:
gli altri dietro le spalle della sua figliola, e corse a dare aiuto al
questa ragazza nel fondo non era cattiva figliola e, dirò, era anche assai
carti! soffici, 1-303: la figliola che in un posto fa la mamma dell'
di rota, la mobilia e la figliola. i vari làsciti formavano, secondo
dormire nel letto di lui con accanto la figliola di lui. palazzeschi, 4-14:
, aveva detto la madre osservando la figliola fino da bambina. comisso, 7-320
, le carezza il capo « che hai figliola dunque? ». pavese, 1-82
non donne mature o bambine. figurarsi una figliola della nostra età, sorella carnale d'
alla ragazza, che è una buona figliola. de roberto, 155: esaltava la
dato sotto oggi » casa della tua figliola ». « ho avuto una ca
, 267: non lo sa, povera figliola!, quello che vuol dire metter
disse, ci aveva dormito una bella figliola, più bella ancora di dorina -più fresca
quanto alla ragazza, che è una buona figliola; ma è un ciottolo, e
: come c'entrate voi? la mia figliola / i cicisbei se gli ha a
nieri, 266: è una buona figliola; ma è un ciottolo...
un colletto per la signora pellegrina sua figliola. girolamo leopardi, 1-87: svolazzando
a la condigna punizione de la scelerata figliola potesse cautamente vinire, e prima che
fussi almeno vero quello che la mia figliola m'ha narrato: che costui che l'
suo luogo. masuccio, 135: figliola mia, io non te saprei altro consigliare
ducati per la dota de sua figliola. contratagliato, agg. arald
s. quarantaotto nel copertoio de la figliola, e s. venti per conpimento
di niun pregio. masuccio, 156: figliola mia, se tu hai da portartene
: fatto questo, alla prima [figliola] si empiè tutto il viso di porri
del suo creatore, perché ella è figliola di chi la genera, e no'figliastra
le carezza il capo « che hai figliola dunque? ». « son tanto
del suo creatore, perché ella è figliola di chi la genera, e no'figliastra
due volte di sposarsi, a quella figliola » azzardò. « giovanina com'è,
il desinare si era concluso con la figliola che s'era messa a piangere e
sepolcro. cicognani, 1-196: la figliola tirava dalla madre per la suscettibilità,
ha concesso a me; / o mia figliola, tu non sei dei sogni /
stato di correre al letto e abbracciar la figliola -fu diacciata subito dalla prima occhiata di
la vecchia rivede nell'amica la propria figliola, la morta diletta figliola, e le
la propria figliola, la morta diletta figliola, e le parla e accarezza quel
cella. landolfi, 3-81: povera mia figliola va'la tua sorte è dura vivere
non fo per dire perché è mia figliola, ma una ragazza come la velia
fa, cos'era cate? una figliola beffarda e disoccupata, magra e un poco
: io sono a sua disposizione, figliola mia: si serva di me, come
: ci sarebbe da disprezzarla la tua figliola, se adesso si rifiutasse, disumana,
dotali della prima sua moglie, che fu figliola ed erede di massimiliano d'agamonte,
. frezzi, iii-13-161: la seconda figliola è vie peggiore, / ebetudo,
figli. cicognani, 1-196: la figliola tirava dalla madre per la suscettibilità,
non potessi. cammelli, 317: figliola iniqua, figlia disleale, / tu gli
che i genitori pensino all'esistenza della figliola che deve sposarsi. -lotta per resistenza
esistere. cicognani, 2-120: la mia figliola finiscono undici anni che è uscita di
più per l'esosità del carattere della figliola: aver a noia la campagna! bocchelli
e giurate queste cose, sono certo, figliola, che il santo padre ti scioglierà
aria lo eccesso, / né della mia figliola el grave errore, / se non
valle. bartolini, 1-244: la figliola minore, senza farsi orrore della faccenda
papini, 6-171: finalmente la povera figliola voltò in una strada buia ma ben
, farabutto, di mettere avanti la figliola, di ripararsi dietro la figliola,
avanti la figliola, di ripararsi dietro la figliola, anche a costo di compromettersi e
tornerà con noi. masuccio, 34: figliola mia, io veggio per tanti manifesti
che le passò da fianco, / la figliola d'amon, chi la donna era
.. / de secerdoti io foi figliola, / signuri de lie e de scola
concesso a me; 1 o mia figliola, tu non sei dei sogni / miei
-ant. figliòlama, figliòlata: mia figliola, tua figliola (con l'agg
, figliòlata: mia figliola, tua figliola (con l'agg. possessivo in funzione
belle figliuole. cammelli, 287: figliola, io parlo queste cose teco / per
fa, cos'era cate? una figliola beffarda e disoccupata, magra e un poco
. cicognani, 2-120: la mia figliola finiscono undici anni che è uscita di casa
cavato lui [moisé] dell'acqua dalla figliola di faraone, quando lo trovò piccolo
il padre aveva gli occhi fissi nella figliola: c'era nella fissità dello sguardo paterno
, / a cui il figlio o la figliola è tolta, / che soffia e
sorpreso del frainteso, precisa: -la figliola si trova in casa. e il fidanzato
che à fatto soldi, e una figliola maritata che sta bene in casentino; lui
linati, 11-91: che fior di figliola! ti dico, il più bel fusto
qui al padrone, per dargli la figliola. oddi, xxi-n-247: gli dirò
sempre, più che una sorella una figliola. alvaro, 12-86: era geloso di
facesse... e siccome la figliola della nastasìa, per esser giusti, in
glucosi! pratolini, 2-38: quella figliola ha bisogno di glucosio. =
se la goda [quel cafone] la figliola d'un droghiere fallito. 19
: di sopra io vi dicea ch'una figliola / del re di frisa, quivi
eterno, rotto soltanto dai singhiozzi della figliola e dal gorgoglioso respiro del padre.
cicognani, 9-74: guardò la figliola soggiogato del senso di cui le parole
. soffici, iii-459: una sua figliola dai capelli violetti, gli occhi tenebrosi,
tanto piacevole e costumata, che non figliola di guardatori di buoi parea,
17-77: pensava... alla sua figliola, che forse era la volta buona
assi, giusto il momento che la figliola giungesse a imbracciare da sola il
che questa [la villa] è la figliola illegittima e che non ci si dovrebbe
157: il vecchio patre non trovando la figliola né la impignata schiava,..
pavese, 9-59: era una bella figliola, che camminava con impeto e aveva
risaperlo! palazzeschi, 3-227: era figliola di un famoso mercante di cavalli detto *
incantazione. boiardo, 1-1-37: era figliola del re galifrone, / piena de
avesse avuto inclinazione a maritare la sua figliola. buonafede, 3-33: noi impariamo
leggiadro. tozzi, ii-788: era figliola di contadini, e cominciava allora a
galateo, 182: per avere la figliola di saul, fece el crudele e inonesto
pareva per piccola causa avere deportata la figliola e come inquilina lasciarla vagare per li
volta per nostro bene, non pur figliola, come le altre, ma sposa
, 1-205: o se la goda la figliola d'un droghiere fallito che s'è
istinto di madre scelse lo sposo alla figliola... e la persona medesima fu
: inveì con tal impeto contro la figliola, la ricoprì di vituperi tali che quella
, che pretendeva di sposare la sua figliola: « tu, 'un ti 'o leccà
è un po'fantastico e strambo la figliola è un po'troppo legalista e asciutta.
. moretti, iii-36: ma qua, figliola mia, nessuno può dire di conoscere
se il buon d'azeglio scrisse alla figliola, / monti alla moglie, foscolo alla
madre: « che storia è questa della figliola non legittima? ». -sostant
2-206: [la pittura] è legittima figliola di natura, perché la pittura è
, cugino di clemente, margherita sua figliola (ambedue generati fuori di letto matrimoniale
la sollecita madre vede stupefatta scader nella figliola il bel colore vermiglio, fuggire la
a casa, s'aspettava che la figliola le venisse incontro in lacrime e affannata:
.. la madre faccendona fa la figliola misera. (perché lavora anche per lei
: li domandaron [al re] soa figliola, dicendo come el suo signore desiderava
. morelli, 160: la seconda [figliola] ebbe nome lisa- betta, e
sentite: / vi pesa il mantener quella figliola? / ve ne volete liberare?
manto. aretino, vi-618: la figliola dal figlio / vede uccidersi inanzi;
di fare matrimonio in maritarli cleopatra sua figliola... dicesi che rispose quella
, come aveva supposto, la sua figliola. le si lanciò addosso e la ficcò
madre quando era in vena con la figliola. = spreg. di maschio
della beata umiltà faentina, 37: figliola mia, io non ti comando avarizia
milensàgine, le disse: non ti disperare figliola. reina, i-310: egli con
'oste'. palazzeschi, 3-227: era figliola di un famoso mercante di cavalli detto
, x-2-253: era buona e simpatica figliola,... ma non vi fu
era intra la turba de'giovinetti una figliola del sopradetto folco,... la
moglie il cavaliere de'bardi, la figliola di francesco bueri. boccaccio, dee.
, ii-61: l'avvezzi [la figliola] ad ogni sorta di mondizie,
». 5. antonino, 4-145: figliola mia, vi conforto sempre a stare
ogni giorno s'accomodammo anco meglio, figliola cara; fa'pure il mio consiglio,
un padre o una madre traendovi una sua figliola ancora che sia moza vergine dormiate con
dicendo a te: dio mio, questa figliola mi diventa sempre più stupida. -scusa
io non son nafanto, né son figliola del goffo tuburzio, spia del bargello.
di sé dui figlioli piccoli nati d'isabetta figliola di antonio galeazzo bentivogli. mazzini
la prima del pomeriggio; mentre la figliola era intorno a buscarsi la vita;
. e. gadda, 6-195: povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul tavolaccio
usanza antica una sua nezza pupilla, figliola di una sua sorore, di notte stesse
essendo innamorato di una bellissima giovane, figliola di stefano di pietro conti, nezza di
re. sercambi, 404: presa la figliola dalla culla, abbracciatala e benedettala,
sulle due ore. -figlia, figliola. dante, conv., ii-canzone
venne di riflesso, pensando alla sua figliola ventiquattrenne eppure ancora nubile, una rabbia
. locuz. -dire a suocera o alla figliola perché nuora intenda, dire a nuora
d'un'altra donna, nata una figliola. 6. ant. andare,
, 9-205: tornò a occuparsi della figliola: -hai fatto il bagno stamani?
matrigna del figliolo, occupatrice del letto della figliola. buonarroti il giovane, 9-37:
. e. gadda, 6-195: povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul tavolaccio
volontà, e me indegna miserabile vostra figliola, offeriate al servizio e onore di dio
altezza serenissima; e dice vestirà la figliola oggi a quindici. g. capponi
saba, 73: o mia figliola, tu non sei dei sogni / miei
cleomene supplicandogli per mezzo d'una sua figliola nominata gorgo lo volesse udire. g.
trovamo... matilda essere stata figliola de lo illustre marchexe bonifacio da canossa,
gioni abiamo qua per il caso de la figliola de maestro baldasera. caro,
') d'un figliolo o d'una figliola che somiglia al padre, o,
padre e domandò palese / se la figliola gli voleva dare. / esso rispose
. e. gadda, 6-195: povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul tavolaccio
cinquecento patolle, perché desse sua figlia figliola per moglie al suo fratello. queste
, 263: i greci, mia bella figliola, tentando / penetrarono in troia.
un quanto economico. era una splendida figliola, ed era un cofano di gioie
: / vi pesa il mantener quella figliola? / ve ne volete liberare? ebbene
. e. gadda, 6-195: povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul tavolaccio
po'per malizia, quell'amore che la figliola chiudeva in cuore pel padre lumaca,
tenevano molto quelle maestre di avere ima figliola tanto giudiziosa: tutti restavano a sentirla discorrere
era intra la turba de'giovinetti una figliola del sopradetto folco, il cui nome
. e. gadda, 6-195: povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul tavolaccio
. antonino, 4-155: molto, figliola mia, vi conforto a questa santissima comunione
, 1-12: la nanna, la figliola dei lavatelli, aveva passata l'infanzia a
aiutare a mettere insieme il nido dell'adorata figliola. 14. sport. peso
dimanda il perché e intese che la figliola di sofia l'aveva pizzicata. codemo
: -dov'è tuo marito e la tua figliola? - sono sul poggione con le
lampedusa, 39: era una buona figliola, mariannina: le avrebbe portato tre
secondogenita di vito, s'era fatta una figliola splendida, con quel viso affocato e
coll'acqua, dalla sua anima, figliola della natura, è proveduto partorire, per
. soffici, v-2-263: la bella figliola dell'affarista era molto onesta; ma la
, sofia, » redarguì intanto la figliola. -lasciargli spazio restringendosi in un luogo
patria. palazzeschi, 4-242: era figliola di un ortolano, un pover'uomo
di maritare il figlio suo piero ad una figliola del conte di poppi, ruppe le
ogne cosa / e m piccol tempo fui figliola e matre. / ressi, ebbi
cinquecento patolle, perché desse sua figliola per moglie al suo fratello.
volerli per precio concederli la virginità de tua figliola.
il colloquio sacramentale tra i genitori e figliola, il preliminare del fidanzamento. cassola
galateo, 182: per avere la figliola di saul, fece el crudele e inonesto
ideale. cicognani, iii-2-14: cara figliola, a diciott'anni abbiamo tutti sognato
: cavò fora del monastero constanza, figliola del re ruggero, e dispensò con
cicognani, vi-212: si riconobbe firenze figliola di roma: e così a lei
/ del tuo gentil figliol madre e figliola, / vergine gloriosa, al mondo
come si può voler bene a una figliola prediletta, co- n...
s'apresentorono; e daposcia la figliola di nereo cum il dolente esaco, cum
, 7-894: mandava la filomena, sua figliola, a sco> are la chiesetta ed
/ a dir di te, madre, figliola e sposa, / chiara diana,
la madre: l'idea che la figliola rimanga ragazza. bacchelli, 18-ii-31:
giorno, il vecchio patre non trovando la figliola né la im- pignata schiava e accortosi
caviceo, 1-212: o male custodita figliola, o ratta callidamente virginità.
. giuliani, i-42: prima quella figliola, che voi conoscete, mi era
35-11: si 'l re de francia avesse figliola / ed ella sola en sua redetate
non esser de maritare la sua unica figliola requesto, de continuo reclusa in casa e
, sofia », redarguì intanto la figliola. pratolini, 5-30: il suo
alvaro, 20-166: è proprio una brava figliola... può rendere straordinariamente:
ottimo, i-156: medusa, la maggiore figliola di forcus..., fu
: alfonso, mosso da'preghi della figliola, e ferdinando, molestato dalle lettere
affezione avete esortata la vertuosa penna, figliola sua, a riconoscere non il poco ben
. linati, 18-316: la sua figliola era graziosa... alta, sottile
. e. gadda, 6-195: povera figliola: dato... quell'ordine,
venne di riflesso, pensando alla sua figliola ventiquattrenne eppure ancora nubile, una rabbia
lato. faldella, 13-214: questa povera figliola la raccatteresti, se la incontrassi per
rappezzati. slataper, 2-254: cara figliola, ti manderò domani o dopodomani la
che la rileo poi anche la me figliola chie. 8. allevare la prole
cicognani, 1-205: se la goda la figliola d'un droghiere fallito che s'è
mandato dal duca, per condurre lucrezia figliola del pontefice e sorella del duca valentino
dato il cuore pur di rappaciarlo colla figliola... -bravo, bravo, così
, apre le braccia per ripararsi dalla figliola che le cade addosso a occhi chiusi
: cavò fora del monastero constanza, figliola del re ruggero, e dispensò con lei
le invidiose sorelle, vedendo sì bella figliola e sì leggiadri e politi giovanetti i
non fosse degno d'avere una sua figliola, io non la vorei. tiepolo
che vi si trovava, da brava figliola, completamente a suo agio. alvaro,
mafalda, sì, la rossa, la figliola del cocchiere. pasolini, 3-96:
7-473: se tu fossi stata una mia figliola, a quest'ora ti avrei levato
, xxxv-i-40: de sacerdoti io foi figliola, / signuri de lie e. dde
chiesto di accompagnarlo e perché a quella figliola, dacché l'ho rivista con te
leonardo, 2-98: la sapienza è figliola de la sperienzia. fausto da longiano,
cara, dove t'ho io affocata, figliola mia, ove t'ho io seppellita
dovetti anche... scagionare la figliola, perfino dal peccato, se avesse
elbama, che anco vi avete creduta figliola, è nata di me...
e. gadda, 6-104: era una figliola con una scatolùccia: di cui loro
. v.]: volendo chiedergli la figliola per isposa, di primo schizzo cominciò
quale ti ringrazio. la prefazione della figliola è sciocchissima e il libro è male
che la fausta e sa benissimo che figliola scombinata e balenga sia la fausta.
una nuova inghilterra, invelata come una figliola, / signuri de lie e. dde
era anticamente / che aveva una piccola figliola; / perché esso ve- dea in
. antonino [tommaseo]: la quarta figliola della gola si chiama scurrilità, fare
lui artista, non sia che la figliola secondogenita dell'orgoglio? = comp.
, ad dipingere le lycophe quadrige della figliola di vermigliante rose, velocissimo insequentila,
dé segno del cadavero del suo padrone alla figliola d'icaro, la quale li diè
dolci amore; /... / figliola, madre, sposa del signore,
, cvi-304: alto signore, tua figliola è in quella / torre serrata:
, xxxv-i-40: de secerdoti io foi figliola, / signuri de lie e. dde
a levare, perché vorrebbe darvi la sua figliola. -fare la somma e portare
cvi-435: chi avena detto che la mia figliola / fatta m'avesse così gran vergogna
stava la gola / con un'altra rea figliola: lussuria è suo vocare. dante
tace, che vinio voleva rimaritar sua figliola vedova a otone smogliato. d. bartoli
i-259: il prender nora in casa figliola del re de'romani senza dote, renunziare
la 6ola / con un'altra rea figliola. dante, inf., 6-55:
re de bachian, fu avelenato de sua figliola, moglie del decto re, soto
b. taccone, cvi-330: mia figliola ha commesso errar nefando; / ad
, è ancora questa somiglianza, che la figliola del primo e ambedue quelle del secondo
1-205: 0 se la goda la figliola d'un droghiere fallito che s'è
malizia, quell'amore, che la figliola chiudeva in cuore pel padre lumaca, e
un lavoro. guardata dal chiedergli se una figliola, e così spedita per giundante,
violentemente ribellata all'idea di dare la figliola a quello spiantato. n. ginzburg
), con macdel vurtemberg e la figliola matilde. chie bianche sul piumaggio dei fianchi
. melosio, 3-i-205: la povera figliola, / cominciò disperata, / come una
ché la madre aveva preferito sposar la figliola a un cameriere del cova. parise,
: preso lo spunto dell'irrequietezza della figliola, andava enumerando tutti i suoi difetti.
con de'discorsi prolissi, la sua figliola verrà ad essere la delizia d'ogni uomo
alcuna alla vita del figliolo né della figliola. = nome d'azione da sterilire
35-13: si 'l re de francia -avesse figliola / ed ella sola -en sua redetate
c. marzocchi, ii-39: la figliola del re aveva stomacucci, av- viligioni
di novesa. alvaro, 2-144: la figliola si presentò in casa una sera per
madre: « che storia è questa della figliola non legittima! » bigiarctti, 8-188
se donila non la sorveglia, questa figliola butta strambo! 7.
de fare sedere a. llato la soa figliola ad uno omo strai- nere. tolomei
come si può voler bene a una figliola prediletta, con qualche striatura di una
, bel tempo e gragnola, tu bella figliola dal crin struffelluto mostrare ài saputo:
è vero. / -non è vero? figliola, non metterti in pensiero / di
boni perché aveva dato per moglie una sua figliola al figliolo di miniato busini con più
ma siete matti! io dar la mia figliola a un te- nentucolo di fanteria,
tenevano che fosse vestita meglio perfino della figliola del sindaco, ch'era ricchissimo. pavese
piano, dà dona a margarita, figliola che fu di giliotu di marugi di fracia
occhi addosso a uno splendido tocco di figliola, il cui padre, per combinazione,
/ a cui il figlio o la figliola è tolta, / che soffia e cerca
di rara galanteria all'indirizzo della bella figliola. calvino [queneau], 232:
e. gadda, 6-105: era una figliola, con una sca- toluccia: di
tue lettere. « questa è della mia figliola », pareva avesse vinto un temo
ebbe troppa ragione di rallegrarsi dell'umore della figliola. moravia, xii-74: in fondo
e. gadda, 6-105: era una figliola, con una scatoluccia: di cui
. crudeli, 2-114: questa povera figliola, / [venere] quando vide il
cerretani, 1-4io: che la pupilla figliola del duca non obstante altra leggie fussi
). rapini, 27-728: figliola, tu parli coll'utero, come alle
ubriacona! fucini, 172: disgraziata figliola! ma come, come ha potuto lei
parem valvasor. novellino, xxviii-868: una figliola d'uno valuto, sm. ant
naturai vasello. masuccio, 34: figliola mia, io veggio per tanti manifesti
. cantù, 474: iddio, figliola, non si dimentica di nessuno, neppure
. ad dipingere le lycophe quadrige della figliola di vermigliante rose, velocissimo insequentila,
9-59: quella ginetta era una bella figliola, che camminava con impeto e aveva
del dottore! / come mai, cara figliola, / hai degli occhi così grandi
). palazzeschi, 3-228: la figliola aveva continuato il mestiere del padre dopo
mi sembrava di averla almeno sognata tori e figliola scomparvero da siena e la ragazza non si
giurate queste cose, sono certo, figliola, die il santo padre ti scioglierà
la gola / con un'altra rea figliola: - lussuria e suo vocare.
ragazza anglosassone hard-boiled - cotta soda -bella figliola decisa a vivere la propria vita, fissa
nuovo sangue amministrativo e redattivo alla nostra figliola di carta. = deriv.