, sanno i giorni, quando essi figliano. questo uccello è poco maggiore della
domenichi [plinio], i-956: figliano [gli alcioni] il verno,
la bruma, e in altrettanti dopo figliano. settembrini, ii-1-184: e quanto è
ordinariamente fanno tre uova, e non figliano più di due volte la primavera.
, 9-80: conigli son detti, perché figliano sotto terra, dove si nascondono e
le chiome e i diti estremi / figliano tralci e gettano racemi. d'azeglio
palladio volgar., 1-24: figliano spesso [i colombi] se dai
le chiome e i diti estremi / figliano tralci e gettano racemi. dottori, 85
figliale, v. filiale. figliano, sm. (femm. -a)
298: quale era bastardo e mio figliano. gli ingannati, xxi-1-184: quella crudelina
178: quanto poi alle schiave, se figliano, non possono esser vendute, ma
1321. palladio volgar., 1-24: figliano spesso [i colombi] se dài
[diosco- ride], 207: figliano le triglie... tre volte l'
delle testuggini marine, che, quando figliano, escon del mare, e vengono
viticci le chiome e i diti estremi / figliano tralci e get tano racemi
danzano, flirtano, si sposano, figliano, divorziano magari, e subito risposano
le chiome e i diti estremi / figliano tralci e gettano racemi. paoletti,
, 9-50: le rane... figliano carne menute negre, quale chiamano «
... le cui fantastiche gravidanze figliano oggetti e meccanismi inverosimili. =
[le passere mattugie], e figliano negli arbori e cespugli, e noi
i delfini] veri matrimoni: e'figliano il decimo mese, il tempo della state
, 9-86: spesso [i colombi] figliano, se orzo arrostito o fava o
tartara, n: altri [uccelli] figliano nell'acqua, come l'alcione e
volgar., 9-83: una volta tanno figliano [i fagiani] e venti uova
mattioli [dioscoride], 207: figliano le triglie tre volte l'anno e
], 9-50: li pesci molli [figliano] in la primavera. sanudo,
pellicano. tartara, 11: altri figliano nell'acqua, come l'alcione e il
una volta l'anno [i fagiani] figliano, e venti uova al parto si
danzano, flirtano, si sposano, figliano, divorziano magari, e subito risposano
spari, la torpedine e li squali figliano circa lo equinoctìo. landino [plinio]
le cirege e le fragole chevi sguigliano e figliano tuttavia. = voce di origine espressiva
mattugie] alquanto minori delle torreggiane e figliano negli arbori e cespugli, e noi le
la stabulazione è libera. le vacche figliano anche sotto zero. n. valabrega [
. mattioli [dioscoride], 207: figliano le triglie tre volte l'anno e