vita. tasso, 12-73: pur fievolmente geme, e quinci è noto / che
[crusca]: io ti ringrazio così fievolmente. tasso, 12-73: a fatto
si risente il cavalier ferito; / pur fievolmente geme, e quinci è noto /
per entro la scannata gola / gorgogliar fievolmente / querula voce, e senza senso
dalla soglia della morte », mi disse fievolmente porgendomi la mano tremante. de marchi
, perché il pane sporco? -balbettò fievolmente giacomo. pascoli, i-544: udite
se non poche parole delle tante, e fievolmente le ripete, e tuttavia con un
botta, 4-554: né leganes combattè fievolmente il forte, perché anzi con somma
si risente il cavalier ferito; / pur fievolmente geme, e quinci è noto /
(parole, discorsi); emettere fievolmente, pronunciare in modo rotto, incerto
risente il cavalier ferito; / pur fievolmente geme, e quinci è noto / che
per entro la scannata gola / gorgogliar fievolmente / querula voce, e senza senso un
. 11. figur. manifestarsi fievolmente. -in partic.: far sentire
che gli servia di targa, così fievolmente le sue opinioni scartafac- ciate che ad