del solio, ma diedero risposte oltremodo fiere e precise. idem, 1-211:
nerone, avendo mandato cacciatori a predare fiere selvatiche, uscì subitamente fuori una moltitudine
, uscì subitamente fuori una moltitudine di fiere et entrarono nel giardino di nerone.
pizzirimonte 1 piattelli contentissimi ritornati con centundici fiere predate. bertola, 120:
aria dal gas propano dei palloncini delle fiere. = voce dotta, deriv
s'intimarono militari giostre, si publicarono fiere mercantili, si formarono danze effeminate,
vie pubbliche, per sicurare i figliuoli dalle fiere rapaci: e nel partorire sempre si
qui un tempietto, là un parco di fiere, poi un piccolo canale navigabile,
nato grumulo / volsuto ha ch'alle fiere si prosterna, / raccolga possa sue
13-122: racimolata alla strada e nelle fiere, in taverne e postriboli, mischiava e
/ di quella libertà c'hanno le fiere, / le mercanzie dannose / non
propria dell'uomo e la forza delle fiere. s. maffei, 6-61:
provato sotto quel crudo cielo le più fiere tempeste, nebbie foltissime, tempi scuri
vie pubbliche per sicurare i figliuoli dalle fiere rapaci. foscarini, i-53: di questo
. goldoni, x-702: con te fiere pugnai: minor periglio / fia pugnar
, 1-i-62: qualunque abbia lette le fiere e bizzarre pagine della sua vita [
reti corredata sono, / quadranti ed alle fiere ed alle genti / e alle valli
ai fissipedi, ai solipedi, alle fiere e anche ai quadrumani, è un
: quaglia, isparviere / inveri lei fiere. fanfani, 3-245: a tal mina
una scarica di mini-referenaum filo-animalistici contro le fiere venatorie, la festa del grillo, i
, ai primi sentori della primavera, le fiere. a san gallo, le prime
, 1-283: quel perrucchin, nido di fiere, / puzza da lungi e so
'n giace. metastasio, 1-ii-916: varie fiere e in varie guise / tutte armate
spesse volte fra li cariatoli per amazare le fiere intervengono parole triste e alcuna volta delli
chiaro davanzati, lx-53: quintana siete ove fiere ciascuno, / ché ricci assai tenete
per la piazza / gli trasformava in fiere / rapaci, mordaci, voraci. pallavicino
degli egiziani, non si valse di fiere, terror de'boschi, ma di bestioline
vita è quotidie a la preda di fiere salvatiche e più di domestiche, et
e rabbia, sì come soglion fare le fiere accanite nel teatro, che, rabbiosamente
. porcacchi, i-424: rabbiose sorti di fiere... in grandissimo numero abitano
vedersi avante / quelle sembianze abominande e fiere. compagnia della lesina, i-99:
la corte degli scotabicchieri che pratican per le fiere. idem, 2-1 io: lei
monte era bagnato di tagliamelo di svariate fiere: e 'l mezzo dì avea raccolte l'
, 2-28: tornino ancora a raddolcir le fiere, / tornino ancora a intenerir le
a'pepli fanno / forme apparir di tutte fiere e d'uomini 6.
opinione di lucrezio, che essendo le genti fiere e selvatiche, cominciassero prima a radunarsi
. carter, vi-196: al ruggito delle fiere / spesso torme raffrettar. poerio,
impiegarlo nei contratti, senza raggirarlo nelle fiere? bandini, 2-i-145: non sono altro
l'uso degli altri stormenti e delle fiere la diversità e il modo di prenderle
. segni, 1-6: sì come le fiere, raggruppandosi in lor medesime, combattono
. segni, 1-6: sì come le fiere, raggruppandosi in lor medesime, combattono
. segneri, ni-1-256: tutte le fiere hanno nel crescere una loro misura certa
con le mie saette ho seguite le salvatiche fiere... nullo meglio di me
espero figliuole / dànno in smanie così fiere / che ben aànno a divedere /
i leoni decapitati ripetono il motivo cretese delle fiere rampanti contro alla colonna che simboleggia l'
. adriani, 5-29: in guisa delle fiere che rannicchiandosi combattono. galeani, i-181
marito, perché si rimanesse cibo alle fiere rapaci. passero, 5-6: son rapaci
mare gittati a terra, furono divorati da fiere e uccelli rapaci. crescenzi volgar.
144: bambine nere e rosa / fiere di primi / incarichi, in coppia
con le tenebre, nella quale possono le fiere irsene per le selve, et infino
, 144: bambine nere e rosa / fiere di primi / incarichi, in coppia
d'uomini e corpi e membra di fiere, mi rapporto. 25. riferirsi
galanti, 1-i-80: questi stabilimenti [le fiere], necessari nella barbarie, in
suoi giorni / in un covil selvatico da fiere. -intr. bandello,
fatto come quel del vento impetuoso che fiere la selva, schianta li rami,
superbo e polveroso, e fa fuggire le fiere e li pastori. 3
: non già come uomini sono, terribelissime fiere et inumani serpi e tigri, in
lacci e reti piglionsi le silvestre e irsute fiere; gli querelanti augellini vi si ratrappono
dei quadrupedi, della foresta, delle fiere, delle selve, del deserto: il
.]: il leone, re delle fiere. aleardi, 1-160: veleggiando venia
passino, per l'accesso e ricesso delle fiere. decreta, constitutiones, eaicta
l'osto e un altro. dandose insieme fiere pugna e venendose percotendo verso feliciano,
ne fece un macello prima che le fiere, affamate, lo facessero di lui.
l'ardente sete / i giumenti e le fiere aspre e selvaggie, / che cercan
dal suo sagace / gusto guidato, delle fiere il crudo / rege si pasce sol
rotta di roncisvalle, 5-32: marsilio el fiere su lo scudo a scacchi, /
'di cechov ai giorni nostri, come fiere o patetiche testimoni del tempo che
che rimane di una persona divorata dalle fiere, di un aimale spolpato da un predatore
così; / e se trovate eh'alle fiere avanzi / del suo nipote rellique di
a uno male avvisato custode che scatenasse le fiere, e queste o per fame o
essa attribuirsi alle qualità meno o più fiere del male, alla buona o rea disposizion
comunanza de'bruti animali, o vero fiere. in queste trattandosi la comune uti-
, dov'ella credeva di potersi sottrarre alle fiere mi nacce.
terra non produca per me altro che fiere, sterpi e veneni;...
/ restar le membra sue pasto alle fiere. d'este, 119: ne modellò
che sono stati da te tramutati in fiere ci è nessuno greco, si è perché
inasprita, si può vedere come alle fiere silvestri si ristringono i passi per le campagne
e le maglie per pigliare pesci, fiere, uccelli e checchessia. -per
vagina la spada fulgo- reggiante, e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo.
cose insensate e un esser peggiore delle fiere, che sanno anch'esse riamare.
si avanzavano per rinserrare e condurre le fiere al luogo destinato, appresso a poco
tender reti agli uccelli e lacci alle fiere si ribellava dalla tirannide dell'ozio. muratori
chiaro davanzati, lx-54: quintana siete ove fiere ciaproffumi, de bionde. amenta,
simili luoghi sono receptaculi e ovile di fiere. sinisgalli, 6-206: sono chiostri,
co'loro tronchi somministrano tanti ricetti alle fiere. mascheroni, 8-134: al riccio nella
il primo che fece di pelli di fiere i ricoprimenti de'corpi. -per
ma vocie di vostro pregio che mi fiere a l'oreglie e ricor- dansa de
quand'ella, come suole, dimanda le fiere ispaventate. -tirato su,
f. pagnini, ii-144: le fiere di fiandra divennero tosto il ridotto universale
n-19: rifavellano gli astri con le fiere, / conoscendosi tuoi, nel tuo splendore
non ne mostra, anzi più fiero fiere e rifiere a tutta forza addosso girone
fu senz'orrore la prima vista di fiere tanto insolite, ma la frequenza me
rigira, / com'awien per le fiere, / nascon vari accidenti, / ferite
visto le vostre piccole nipoti che sarebbero fiere di mostrarsi a voi neltattuale rigoglio.
ci riceva, almeno stanotte, acciocché le fiere non ci divorano se rimanghiamo di fuori
. finse continovo studio di cacciare alle fiere per rimedio della sua vita, e sette
se tu mi prometti da rimettere addosso fiere selvatiche, udito elle ricordare lo nome
risplendi- mento, / rimuove uccelli e fiere maliziose, / discordie strugge e le
o pena ha potuto finora rimuovere le fiere solenni dalle feste, così profonde son
di diverse cose accidentali lo rincontra e fiere. 6. esaminare e considerare
pericolo, per ciò che loro venuta fiere piuttosto in terra che m mare.
viscere la terra, / come tra fiere ambasce, un'altra volta / tutta tremò
a vendere il nome per tutte le fiere, con l'udirsi cantare in banca,
mastiani si mise a girare per le fiere. -provocare il ricambio dell'aria
denti che dà loro l'aspetto delle fiere più sanguinarie. = voce dotta,
inasprita, si può vedere come alle fiere silvestri si ristringono 1 passi per le
lacci, / che tesi avea per grosse fiere aminta, / a traboccar nel mena
, e quei suoi più rintanamenti da fiere che ritiri da sacerdoti appella fabbriche sacrosante.
. scalvini, 2-304: vi son fiere, / sonvi augelli che sol vanno per
dio metteva in terra che non accadessero fiere riotte, con accompagnatura di pugni.
porci, nudo, e con le fiere giostro, / né grazia alcuna in me
ripare. vico, 4-i-800: le fiere tal volta, o per eccessivi freddi o
in finichìa, la regione; / le fiere vanno là dove riparia / e puolle
quasi porta lo scettro di tutte le fiere, corre a riposarsi nel seno d'
m. adriani, v-75: le fiere pascenti per l'italia hanno pure lor
leprai, cioè barchi da riserar le fiere cinti di mura d'ogn'in- tomo
nostre città son diventate musei ristuccati, fiere di antiquari. 2. per
e menata e risugnata pei mercati e le fiere del mondo. = etimo incerto.
del gioielliere, sono la paccottiglia delle fiere di beneficenza: aquile, cani, cacciatori
cetara d'orfeo, che le vaghe fiere da'lor boschi e gli alti alberi dalle
che anco i forestieri son uomini e non fiere salvatiche, né barbari e ritrosi,
ed orfeo cantando aversi tratto dietro le fiere ed i sassi: e cotanti altri
con la lingua di ferro il dardo fiere; / e 'l pettine de gli ossi
inquisizione in cotesta città, donde le fiere sommosse per le quali, dopo tanta uccisione
104: come sogliono le ben dentate fiere, che, fatte più fiere dal
ben dentate fiere, che, fatte più fiere dal puzzo delle prigioni, con speranza
orso... e molte altre fiere mangiano tutte le sorte de'fratti degli
. delfino, 1-476: consumino le fiere, / struggan le fiamme e portin
lasciò cadere il ribelle nelle gabbie delle fiere. 3. scherz. essere
gozzi, i-10-223: quelle ferocissime fiere che prima divoravano, martoria
tendere reti agli uccelli e di cacciare le fiere, mentre però il suo cuore era
ch'avea rischio minore / l'abitar colle fiere in schiavi, ci limitiamo ad altri piccoli
sì la santità che parve t dalle fiere apprendesse ad esser fiera.
piano. varchi, 8-2-228: le quali fiere, quando elle non siano ancora giunte
gozzi, i-4- 41: tutte le fiere dei deserti faranno raggiti intorno alla bocca
ruggiti, simi- glianti al fremir delle fiere. forteguerri, 29-3: lo vuol chiamare
la pantera per alore / comprende taltre fiere di piagenza, / urlando lei, vi
il tutto riserbano per vendere nelle loro fiere... per quattro giorni della settimana
a ruota viene una delle su- dette fiere. a. cattaneo, i-226: andavano
rurali. cesarotti, 1-i-75: le fiere e gli uccelli presenteranno frasi più vive ai
scienza parigina non si degnano recarsi a quelle fiere di sapienza rusticana. montale, 7-109
e saccomanni / faceansi scorrerie rapaci e fiere / nel padovano e incendi e mille
quei sagrilegi non conosciuti mai tra le fiere e finora non mai pratticati tra gli uomini
via uccelli non teme, ma ardimente e fiere e si gitta in fra loro.
dottor spitzner è stato un'attrazione delle fiere... le visioni orripilanti che il
vollero credere queste fantasie furono dati alle fiere, saettati, arrotati, arrostiti.
.. innumerabili che nel mezzo delle fiere dolcemente cantano. oliva, i-2-62: fece
garrir degli uccelli e il ruggire delle fiere ». pasquinate romane, 345: o
saltare esso guscio. su per le fiere si vendono di legno e in forma
esibisce pubblicamente in piazze, circhi, fiere e simili nei più svariati esercizi di
caro figlio; / e d'ogni seme fiere e serpe nascili, / e tanto il
le mie lagrime / eran sanguigne e fiere. -che provoca sbocchi di sangue (
a scherno, in vece de le fiere / tutte prese saran con questi lacci
corsini, 2-325: sopra le stanze delle fiere ve n'erano molte altre assai capaci
né filosofiche né cristiane sono inumane e fiere, era da chiarire... perché
barbari tutta volta, a guisa di fiere a cui sien rotti lacci e sbarrati gli
già già parmi vedere i cerberi, le fiere di matrea, le idre, i
straziata che sbranata per li boschi dalle fiere. malecarni, lxxxviii-ii-27: mai fu sbranato
averani, i-339: orribili calamità e fiere sciagure... straziano e sbranano le
. carducci, ii-9-197: coteste piccole fiere [i pensieri] che con la
turba di schiavi, alcuni sbranati dalle fiere, moltissimi costretti a combattere contro i
del nostro scaglione volontariamente a quello delle fiere scendendo. nannini, 1-160: ei
s'inarcavano verso di lei come le fiere quando stanno per avventarsi. e. cecchi
scaricava mille imprecazioni su le mal nate fiere. goldoni, iii-225: ora mi
, i-295: si vede che con sì fiere batterie il delfino sin qui ha dato
et irato / mar con tonde sue fiere la roppe mai. 5. per
69: il tempo del farle [le fiere] è dopo la festa della epifania,
personaggi. muratori, 7-iv- 316: fiere sedizioni, ribellioni e guerre sconcertarono allora
quel canto [della 'commedia'! dalle fiere memorie e dalle profezie delle stragi civili
, quasi porta lo scetro di tutte le fiere, corre a riposarsi nel seno d'
ferro acuto, arma da cacciatori di fiere, da gente di contado; e poscia
lui [l'istrice] la caccia fiere / più grosse, allor questo usa strattagemma
a scherno, in vece de le fiere 7 tutte prese saran con questi lacci
era fatto come quel del vento impetuoso che fiere la selva, schianta li rami,
ogni cosa, i battitori, le fiere schidionate, le pose campestri. schidionatóre
e mogliere, / bestie, serpent'e fiere, / e pesci a grandi schiere
suoi termini e 'l grido dei nocchieri fiere il cielo; il mare, rivolto da
come mal tempo, serpi o brutte fiere. livio volgar., 4-62: ippo-
stima non esser d'uomini, ma di fiere. -che non ha obblighi o
il mastiani si mise a girare per le fiere. gherardo s'era provato a andare
, le fanciulle all'attacco che sfidano fiere e ormai senza ritegno sociale quello che
corte degli scolabicchièri che pratican per le fiere. = comp. dall'imp.
questa parte siamo più nocivi che le fiere. 19. ammalarsi.
strida e ruggiti simiglienti al fremir delle fiere. 2. senza cura ed eleganza
conseguirla, e parole or fiere or modeste al popolo fiorentino. berchet
, prenda in prestanza delle più orribili fiere, i veleni, gli unghioni, le
: sconsonanza non inferiore a quella delle fiere di circe, ch'era d'uomini cangiati
mattina del venerdì santo vi scontrò le tre fiere. -incontrare qualcosa sulla propria traiettoria
tutti li leoni e orsi e altre bestie fiere anno paura. = deriv
cacciatori molte volte per scoprimento di queste fiere. siri, iv-1-651: il malvasia,
compagni riveduti in pezi o avanzati alle fiere aver l'esercito scorato del combattere e spaventato
fazio, iv-12-94: fra l'altre fiere, una bestia v'hanno / grande
vergini selve e scoter reco / con fiere urla. nievo, 294: scorazzava
f. achillini, 179: molte altre fiere vi lasciòr la scorza, / ché
3 (43): dava loro di fiere scosse, e faceva balzare quelle quattro
fianchi e screditando questa, / delle passate fiere dir carote / e scaricar miracoli.
avventavano contro questi malvagi a guisa di fiere arrabbiate, la mia costanza non fu
i-377: si vestono di pelli di fiere e mangiano carni di pesci secchi al
dalle seghe dentarie di pantegane industriose e fiere di solenni vibrisse. 6.
taglio di blocchi di marmo. fiere crudivore,... /..
4-v-103: voi ne avereste forse aspettato fiere. manzoni, pr. sp.,
dei loro boschi, per tema che le fiere di altra specie non faccian nocumento al
sorella invano / la notte seguitò per fiere valli. settembrini [luciano],
ricopriva ancora gli odi occulti e le fiere machinazioni di queste potentissime monarchie, se
porci salvatici, cavrioli, orsi e altre fiere. beolco, 1197: l'è
aspri sterpi né sì folti, / quelle fiere selvagge che 'n odio hanno / tra
fa. petrarca, 288-13: né fiere han questi boschi sì selvagge, / che
m. adriani, vi-145: le fiere selvaggissime non addomesticabili sono paurose e vili
128-40: or dentro ad una gabbia / fiere selvagge e mansuete gregge / s'annidan
. foscolo, xiv-204: certe qualità fiere e magnanime tengono del veemente e del
... eran gran moltitudine di fiere,... per cavare il salvaggiumede'
, 172: mangiano carni selvaticine di fiere. 2. selvatico (un
: le pietre, le piante, le fiere, i popoli primi, seguivano la
quel lato è selvosa e piena di malvagie fiere. / - perché m'ingiuri tu
: or dentro ad una gabbia / fiere selvagge e mansuete gregge / s'annidan sì
1 compagni d'ulisse fé in diverse fiere trasformare. e questo moralemente intendere si
piede incauto na talor fatto urlar le fiere. 25. la sfera sentimentale
farsi notte, tremavano di paura per le fiere salvatiche. nieri, 246: pensò
barchi d'ogni maniera d'uccelli e di fiere. b. del bene, 2-86
, di tigri e di altre nobili fiere domate in servigio di questo re. collodi
il proprio posto tra i baracconi delle fiere, le giostre, i tiri a segno
ridotto d'uomini far un serraglio di fiere, crudeltà il non levare dal pericolo
: fuggimmo ai non dare nelle malvage fiere, sopra i capi delle quali,
145: ivi scorrono ognor insieme fiere di sesso sì diverse, dispecie sì differenti
, strane e brutte, / ma molto fiere per combatter tutte. porcacchi, i-117
gioventute. falugi, 1-53: alle fiere aspre e seve / portai el fìgliol
ognor sì moleste / e nel peccato tanto fiere e pronte / che tutto fanno con sfacciata
'bohème', che sulle piazze e nelle fiere si sferza le reni, solleva masse pesanti
. salvini, 23-138: a tutte fiere son molto acutissimi / gli odorar delle
quel sonetto del cavalcanti 'per gli occhi fiere un spirito sottile'. bacchetti, 18-i-678
sfornito di tutto, ignudo come le fiere della foresta. -che difetta di
conm. adriani, vi-145: le fiere selvaggissime non addode luca, 155:
roseo. carducci, iii-4-244: taccion le fiere e gli uomini e le cose,
vita sgherra,... da fiere carnivore vennero 'sub jura', creandosi un
poema è una selva buia popolata di fiere sgomentose il rimanente, e specie pultime
ognun s'attizza / con banchi, fiere, pegni e struggimenti: / dove
pubbliche per sicurare i gliuoli dalle fiere rapaci. soderini, iv-300: perché [
. gozzi, i-10-223: quelle ferocissime fiere che prima divoravano, martoriavano e calcavano
li perseguitarono, / poi gli lasciomo alle fiere silvestre. machiavelli, 1-i-173: quel
leopardi, v-733: la caccia delle fiere selvaggie, che gli antichi solean fare all'
che noi avessimo più simiglianza con le fiere salvatiche che con quelli animali che sono
è sinestro, / e sol le fiere a pianger mieco invio. tiziano, 251
spettacolo de'gladiatori combattenti nell'anfiteatro colle fiere. = voce dotta, lat
roma son slargate e son mancate le fiere. daniello, 326: 1 fiumi
slattati di fresco o alquanto adulti dalle fiere o mercati delle provincie circonvicine. verga
avventavano contro questi malvagi a guisa di fiere arrabbiate, la mia costanza non fu
dovuto smobilizzare: vendere le pantegane industriose e fiere di solenni vibrisse. smócco, agg
, 12-76: noi ci appressammo a quelle fiere isnelle. mazzini, iii-1-121: la
nostre città son diventate musei ristuccati, fiere di antiquari, depositi di fotografie, di
e socievolezza ebbero un colpo terribile da quelle fiere nazioni. 2. affabilità
vivo, mi patisce ed ha patito fiere micranie che gli hanno fatto interrompere il commerzio
de la foresta; e tutte le fiere ho trovate più umili di te: ché
comunanza de'bruti animali, o vero fiere. 4. sopportato in solitudine
nella sua tenuta ordinaria per mercati e fiere..., squadrato e con tanti
ha fatto campare dalla selva e dalle fiere sommovendo virgilio (la ragione o la
libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici. bernari, 3-410: il
). carducci, iii-3-195: come fiere in lustre, / sonnecchiando giacean nel
è manifesto che i corpi morti delle fiere si vengono a corrompere, essendo posti
è venerata, / frena il sonno le fiere, e gli animali / posano in
: mentilo vago di selve e delle fiere / per le selve focesi andava errando
.., tesoreria, soprastanteria de fiere. = deriv. da soprastante
cani e falconi seguitando ogni sorte di fiere e di uccelli. straparla, ii-138
al cominciar dell'erta impedito dalle tre fiere, lonza, leone e lupa, dalle
suole essere quand'ella caccia le spaventate fiere. = voce dotta, comp
non solo com'egli vivo tra le fiere, ma, fatto paventoso delle fiere
fiere, ma, fatto paventoso delle fiere e degli uomini, come vii verme quasi
: gli astanti, come schiaffeggiati dalle fiere parole dello sconosciuto, fremevano con gli
azzufferemmo l'un l'altro in guisa di fiere per sovraneggiare al tutto.
, / le riempirò ancor di molte fiere. filicaia, 2-2-138: dall'infima lacuna
natura e per potenzia universalmente a tutte fiere salvatiche o dimestiche. -essere a
,... è presente alle fiere, ai contratti, alle spedizioni.
m. palmieri, 2-2-32: molte altre fiere con gli aspecti arcigni, / pessime
ora palese, / tutti i mercanti e fiere a saccomanno. 28.
della conservazione, di cui tutte le fiere benedirebbon dio, s'avesser parole e discorso
monti sparve dalla scena, accompagnato da fiere censure per la fiacchezza della sua condotta.
suole essere quand'ella caccia le spaventate fiere. roseo, v-123: veduto da
ercole] andò spegnendo li tiranni e le fiere nocive. boccaccio, iii-1-10: ciascuno
. verri, ii-178: anche le fiere saziate si riposano nella spelonca.
proverbio che gli è meglio abitar colle fiere in le spilonche che avere in casa una
cruda e fella, / né delle fiere o dei marini pesci / più dura,
spine del rimorso erano sì acute, sì fiere, che il misero cacciatore svenne e
menalo, luogo orribile per lo nascondimento delle fiere selvatiche e li spineti del gialato liteo
. f. cetti, 1-i-147: le fiere minori sono la lepre, lo spinoso
il sole si leva, e le fiere salvatiche, lupi, volpi e altre bestie
delle selve e degli spogliamenti delle prese fiere. 4. espulsione da un
fiori di filosafi, 183: crudeltà di fiere è allegrarsi del sangue dal fiume e desiderando
re sua voglia / tanto che le sue fiere e grandi orgoglia / fecion venir inverso
di ben prezzolati operai, con le fiere nella caccia, e viver immersi nelle paludi
una spranghétta nella testa, al pari delle fiere, degli organini e / velen, che
e per ìsdegno fussino più veementi delle fiere, non passano però ora el reno e
vita fuggimmo di non dare nelle malvage fiere, sopra i capi delle repiglia. vasari
, già per lo nuovo anno veggio le fiere gareggiare in allegre squadre. gaiucci [
deltutto inasprita, si può vedere come alle fiere silvestri si ristringono i passi per le
carceriere, delli uccelli e delle fiere. non mettesse tempo in mezzo
[ercole] orsi e lioni e assai fiere stoppani, 1-494: quegl'interminabili
ricopriva ancora gli odi occulti e le fiere machinazioni di queste potentissime monarchie, se
a più di mille / uccelli e fiere là nei boschi eoi, / bramo cantar
, 11-152: tra poco è stagione di fiere. dovrò girare. perché non vieni
qualor essi giungessero ad ottenere che tante fiere, le quali albergano o tra gli
sterminator, colle man preste e fiere / di siloe in riva il sangue
: essendo già sera, uscirono fuori quelle fiere che erano dentro e vedendomi stare quivi
ven di queste fonti, / né fiere han questi boschi sì selvagge, / che
, 1-i-52q: ircuscomos... fiere sì forte ascalion sopra l'elmo che,
bernardo da siena, xxxix-ii-160: le fiere più crudel ch'ai mondo sieno /
tanto stradati e tanto senza rimedio fiere selvaggi, io m'affanno per darti la
, 12-77: noi ci appressammo a quelle fiere isnelle: / chirón prese uno strale
, 5-3 (1-iv-465): delle fiere che nelle selve sogliono abitare aveva a
che più straniamente fummo da uccelli e fiere nutriti. -contro natura.
. pulci, 1-23: sol dalle fiere t'avevi a guardare: / femori spesso
que'classici strappa- denti che giran le fiere in diligenza a quattro cavalli. =
salvini, 23-119: quando dànno la caccia fiere / più grosse, allor questo usa
uomini straziata che sbranata per li boschi dalle fiere. leggenda aurea volgar., 1176
ardesti / e parte desti a crude fiere in strazio. arici, i-129: di
di spaventose superstizioni, sono somma mente fiere ed immani. panni, 500: lo
. tesauro, 9-82: di tre fiere / angue, donna, leon, fatta
leopardi, 968: strepito di fiere per le foreste. 6. suono
rombo di sciami d'insetti; ululato di fiere; abbaiamento prolungato. galileo,
cui sono a cuor le tracce delle fiere / a scorgersi difficili, acciò a quelle
smalto, / e con quelle altre fiere sì lo strugge / che il terren non
orfeo facea con la cetera mansuete le fiere, e li arbori e le pietre a
tanti animali / in quel serraglio di diverse fiere: / orsi, cervi,
l'occidente che l'oriente da nazioni fiere e barbare empirono le province non meno di
.., per non esser dalle fiere divorato a notte, sù vi montò.
salvini, 23-59: sopra tutte le fiere, per beltade / superbiscono i maschi [
], / e fa fuggir le fiere e li pastori. g. gozzi,
essa [parola] erano anche disegnate le fiere. algarotti, 1-x-387: erano quelle
, / e per le selve le fiere e i pastori. l. martelli,
, v-14-93: per li gran boschi stanno fiere belve; / maraviglia è chi,
striscino, il mare che mugga, le fiere che fremano. monti, x-3- 169
, e furono... sbranati dalle fiere. -liberarsi, divincolarsi dalla stretta di
claudia svincolatasi per l'ultima volta da fiere e banchi è arrivata in ritardo.
mosche. carducci, iii-4-244: taccion le fiere e gli uomini e le cose,
d'un velocissimo vascello. delle fiere. d'annunzio, iii-1-1078: ha compiuto
tallone. carducci, ii-9-197: uoteste fiere vanno schiacciate senza pietà e deve esser
, e ne portano a tutte le fiere, sì come fanno delle uve passe.
e un tamburo fanno l'imbonimento nelle fiere, dinanzi a una baracca. comisso
. pascoli, io: uomini e fiere, in casolari e tane, / tacciono
de la foresta; e tutte le fiere ho trovate più umili di te.
rabbia, sì come soglion fare le fiere accanite nel teatro, che rabbiosamente rompendo
ritruovammo, significa 'vestirsi di pelli di fiere uccise'. -per estens. folla
, in un tegghióne / era esposto alle fiere. -spreg. tegghiàccia.
avien per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. idem, par.
di maggio quasi tutte le settimane vi sono fiere in paesi cospicui, e fiere cne
sono fiere in paesi cospicui, e fiere cne attirano un grandissimo concorso di gente.
, e smisurati corpi / dare alle fiere. foscolo, v-452: io era un
chi tenga quelli luoghi o uomini o fiere, perciò che li vedi disabitati. nardi
puri e belli, / e le silvestre fiere dall'esterno / gelo coprirsi. forteguerri
armato e di sua pelle / con le fiere celesti anco tenzona. leopardi, 312
corpi no- centi: e di tre fiere / angue, donna, leon, fatta
delli uomini in volti e in terghi di fiere. dell'uva, 51: a
e perdere ogni senso a tutte le fiere. lomazzi, 4-i-206: nella misia è
orsi, non considerava la terribilità delle fiere, ma la sicurezza del gregge.
vico, 4-i-890: per lo terror delle fiere dividendosi gli uomini dalle donne e le
nelle giostre e, modernamente, nelle fiere e nei parchi di divertimento. fanzini
], iv-484: teste di turco nelle fiere, su le quali si percuote col
piace, è la testa di turco delle fiere, sulla quale chiunque può permettersi di
: anche le tigri, quelle bestie fiere, / che vengano dal vento generate,
porcacchi, i-47: a guisa di timide fiere, che, vedendo il romor di
, e naufragi / in grembo a fiere morti / tonde tiranneggiò cruda tempesta. fenoglio
; 1'impianto mobile in cui nelle fiere si pratica tale gioco. cicognani,
11-38: onde omicide e ciascun che mal fiere, / guastatori e predon, tutti
abbondanza d'acque, e varietà di fiere, e baroni con arme da cacciare,
v-552- 128: quest è mon fiere, onde en ven roland; / a
aspri steipi né si folti / quelle fiere selvagge che 'n odio hanno, / tra
muratori, 7-ii-409: seguitò il nome di fiere presso i cristiani, perché anch'essi
con che questa [la lussuria] fiere / i nostri immoderati corpicelli / col suo
trafiggimenti di spade, a laceramenti di fiere, a divoramenti di fiamme, anzi che
più,... onde le fiere, i traffichi e il commercio stesso resterà
, bersaglio de'fulmini, covi alle fiere. -gettato con noncuranza sulla spalla (
: acciò intimorite da'loro gridori le fiere venissero a dar luogo con uscire da'
67: tu [amore] di fiere selvagge ci hai trasmutati in uomini, e
che sieno mutole o sieno dimestiche o fiere o veggano o che non possano vedere,
danno è tal, che tragge / dalle fiere selvagge ancor pietade. guglielminetti, 79
sue spelonche, o in armenti o in fiere o in qualunque altra bestia destinata da
de luca, 1-5-2-45: e l'altre fiere sono quelle che principalmente sono destinate per
/ del rigido marte, / tratti armi fiere. metastasio, 1-i-975: lui duce
, nei lupi e ne l'altre fiere salvatiche per li peccati de li uomini,
una orsa corrucciata quando l'uomo la fiere. b. davanzali, ii-493: per
, scostumati, affamati a guisa di fiere trangugiavano le vivande poste loro innanzi.
. c. bini, 1-360: le fiere le più salvatiche vennero tremanti e mansuete
, i-419: più sensibili infin le stesse fiere / rese il dolce cantor delle strimone
solo mi aguatto nelle deserte tane delle fiere, e per le case tremisco. p
, i 'chatiments', ho pensato che coteste fiere anime di profeti sono poi benigne agli
casa. metastasi, 1-ii-916: varie fiere, e in varie guise / tutte armate
vii-iii: del verde lauro più fronda né fiere / in imitando vecchi scimuniti,
vallisneri, 1-767: molte mosche assai fiere trivellano la cute a'bruchi, alle
e airetire gli uomini, e le fiere. non potrà dunque palesare più degnamente i
, e questi garamond gli cacciano come fiere. cesariano, 1-136: usano corno li
et orrida che ci sgomenti come alle fiere, ma amica e piacevole. firenzuola,
tanta noia / tante guerre truculente e fiere. guarini, 1-iii-409: i soldati
sepoltura in preda degli uccelli e delle fiere. p. leopardi, 83: scrivimi
, / bestie, ser- pent'e fiere, / e pesci a grandi schiere.
e sedea nel mezzo del concilio delle fiere e della turba degli uccelli. ovidio volgar
sole si leva,... le fiere salvatiche, lupi, volpi e altre
si fé di ettema fama l'orgogliose / fiere domando; e l'opre virtuose /
poco. -per estens. ammansire fiere. achillini, 1-34: o virtù
cesarotti, 1-xxi-339: orfeo umano le fiere, ed innamorolle del canto.
spirito santo, andar aldeserto ad abitar colle fiere che abitar con una bellezza umoresca e
quasi porta lo scettro di tutte le fiere, corre a riposarsi nel seno d'una
stoffe dello stesso tipo, e pelli di fiere. 6. dardeggiale (il
e per li monti, / diverse fiere e con nuovi costumi, / alce e
batuffolo di cotone, non sa capacitarsi delle fiere percosse che ne riporta un animo alto
le quali i cani lasciano di cacciare le fiere prima che si convenga, dice che
, sì come uomo usato sovente a le fiere, lo quale aveva nome vimbreno.
nostri mecanici, quegli efluvì lasciati dalle fiere, per dove passano, i quali penetrando
e bon scudiere, / mercatante andare a fiere, / cambiatore ed usuriere. latini
, ii-430: a lione si fanno quattro fiere l'anno... dura ciascheduna
cambio, ch'essi chiamano per le fiere di bisenzone, ove da principio si
essi; talché assai meglio 'utopie', cioè fiere senza luogo, s'avrieno da chiamare
del bosco, pareva un antro di fiere selvagge. = var., di
navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve loro, così de'quistionevoli
de'quali alcuni in uomini, altri in fiere e quali in serpenti e chi in
tema né di spiriti infernali né di fiere e dragoni. fabrici, 598: cristoforo
lepre né damma né di tutte l'altre fiere la mansuetissima cerva si lasciò vedere mai
non si vidde mai tra l'altre fiere, / che colla branca quel ronzin fé
a una vedetta di mare, che fiere novelle aspettava. muratori, 7-iii-398: chiamano
non produca per me altro, che fiere, sterpi e veneni; che 'l mare
; la cui venenosità, siccome diviene delpaltre fiere, è più dura per la povertà
roma il dì veniaro, / le fiere v'apparian di luoghi strani. boccaccio,
sepoltura in preda degli uccelli e delle fiere. manzoni, pr. sp.,
guai le forme son simili assai / alle fiere crudivore,... /..
tenebrione. -verme delle mele e dette fiere, denominazione comune della larva dei lepidotteri
. scostumati, affamati a guisa di fiere trangugiavano le vivande poste loro innanzi. bechi
in par- tic. in occasione di fiere e mercati. erbolario volgare, 1-51
adriani, vi- 145: le fiere selvaggissime non addomesticabili son paurose e vili
uno speco sotterraneo simile a covile di fiere. misasi, 57: era l'
manifesto, che i corpi morti delle fiere si vengono a corrompere, essendo posti al
agostino volgar., 1-8-61: molte [fiere] ne siano insoziabili e sole
a proposito del valore simbolico delle tre fiere. montale, 7-69: i giornali libanesi
famigli, in abito virile andava per le fiere, comperava, e vendeva, e
delli uomini in volti e in terghi di fiere. cellini, 1-24 (66)
di riprender vita dopo dieci anni di fiere fiacche. -rinascere, risorgere,
, recinto in cui si rinchiudevano le fiere destinate agli spettacoli circensi.
e non negli anfiteatri si custodivan le fiere ed oltre a ciò si teneano in gabbie
saturnio; / a pesci, e fiere, e volatori augelli, / tra lor
domenichi, 5-397: 1 chiusi delle fiere e i vivai si chiamano parco con
editto del principe s'ha rispetto alle fiere che vi sono. sarpi, 1-51:
diletti di quegli vivono a guisa di fiere e di animali, i quali manchino al
la loro particolare maniera, e le fiere della terra, e gli uccelli dell'aria
tra la folla dei mercati, / delle fiere e dei sagrati, / fo sentir
. bernari, 7-319: tutte le fiere... che aspettano in letargo queste
bastoncino e consumato in partic. durante fiere e feste popolari. marinetti, 2-i-867
, ovvia », come a certe fiere di signa e di volterra che riprendono a
d'anni. eco, 4-300: nelle fiere, 'juke-boxes'e grammofoni sostituiscono il cantastorie
routine del dazio inventando sulla tela giungle e fiere più emozionanti ed esotiche dei paesaggi ritratti
la audace affermazione sofficiana ha sollevato unicamente fiere proteste, incontrando - credo - una sola
bancarelle. tomizza, 8-100: le fiere di agosto erano quelle dei paesi italiani,
marco aurelio, che non scappò alle fiere invettive di enotrio romano; le porpore di
è un increnaggio cotesto da cui alle fiere gentili – gentili almeno per assuefazione forzata
una stagione intensa: tra mercatini e fiere. = locuz. ingl.
creta atteggiate e grottesche dei bersagli delle fiere. na nuòvo, agg.
membri accreditati della stampa in occasione di fiere, congressi, ecc. corriere della
che si consuma passeggiando per strada durante fiere di paese o manifestazioni popolari.