l'orso suol, che per le fiere / menato sia da rusci o da
: senza alcuna misericordia, come salvatiche fiere, ovunque s'abboccavano s'uccidevano.
nuove di pescatori arricchiti,... fiere di far compagnia alla chiesa e alla
., 5-3 (33): delle fiere che nelle selve sogliono abitare aveva ad
nell'antica selva delle alte abitazioni delle fiere. m. villani, 7-66: con
aspro sentiere / l'abitazion delle silvestre fiere. leonardo, 1-250: le stanze
fare spettacoli nel cerchio di accoltellanti e fiere, e straziar danari, come gli
ven di queste fonti, / né fiere han questi boschi sì selvagge, / che
i pesci all'acque, / le fiere all'aria e li splendori al sole.
alienazioni, o contrattazioni si faranno nelle fiere,... si devino subito notificare
acuto scoglio. sannazaro, 4-84: fiere silvestre, che per iati campi / vagando
di diverse cose accidentali 10 rincontra e fiere. idem, 4-8 (9):
spazio si sottomettono [i figliuoletti delle fiere], ricevendo questo addomesticamento. buonarroti
. carducci, ii-9-197: coteste piccole fiere... succhiano il sangue e lasciano
quello, e tirar senza essere alle fiere veduto lo scoppio. galileo, 751:
. pericoli come giostre e cacce di fiere, per adusare al disprezzo delle ferite
fermo che i merciaiuoli che corrono le fiere fanno affari da noi quanto possono farne
, di boschi, d'uccelli, di fiere, non per alcuna industria
boccaccio, 1-6: rade erano quelle [fiere], che... nelle
servono i selvaggi arbori ai paschi delle fiere. tesauro, 327: il fin
come il sole si leva, e le fiere salvatiche... e altri uciellacci
si comprano agnellotti per venderli poi alle fiere occorrenti, chi è solito allevarne. fagiuoli
potrebbe narrare gl'ingegni che usano le fiere, gli uccegli e'pesci contra gli uomini
siete alberelle voi? siete le tre fiere sorelle / che aspettàr macbeth su la
[della germania], / diverse fiere e con nuovi costumi, / alce
ceraste avean per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. / e quei
/ balzano, s'impennano / le fiere, vèrberano / l'aere.
voce introdotta dai mercanti che frequentavano le fiere francesi e fiamminghe: fr. halle,
gli alberi e de le sepi si vedevano fiere bellissime e snehe ahegramente saltare e scherzare
religiosa e commerciale: feste, fiere, mercati) e con predizioni astrologiche
pantera per alore / comprende l'altre fiere di piagenza, /... /
/ raro, si spinge fin quassù alle fiere / ed ai mercati dei villaggi intorno
maestro alberto, i-14: gli ammiranti occhi fiere col suo raggio. machiavelli, 7-5-45
viole. firenzuola, 82: 0 fiere aspre e selvagge, / amorosetti augelli,
suoi cavalieri seguivano più anelantemente le fiere, egli... s'inginoc
mogliere, / bestie, serpent'e fiere, / e pesci a grandi schiere.
striscio a'serpenti, il corso alle fiere, e dando al cervo le corna,
marino, 189: le voci delle fiere tutte aspre, rozze e dissonanti (
128-41: or dentro ad una gabbia / fiere selvagge e mansuete gregge / s'annidan
io vegno dalla foresta. tutte le fiere ho trovate più umili di te;
degna anzi delle baracche e di musei da fiere, ai quali è attratta certa malsania
diletto essere niente appetto al seguire le fiere pe'boschi o li uccelli pe'campi
, 14-266: ognun sa che le fiere son mercati... in queste
sf. ant. termine con cui nelle fiere medievali delle fiandre e della champagne s4n-
e d'iretire gli uomini e le fiere. non potrà dunque palesare più degnamente
da ognuno per le frequenti e grandissime fiere e mercati che vi si fanno,
tender l'arco, / ché la saetta fiere te che credi / lui danneggiar,
tommaseo-rigutini, 624: serraglio, di fiere vive o d'animali rari; serraglio
luogo che si chiamava arena, dove stavano fiere selvatiche che prendevano. palladio,
, 1-260: cercava le tane delle fiere, e di notte dormiva all'aria,
spine e intra le orribili abitazioni delle fiere, nutriva la figliuola delle mamme di
cavalle armentali, e di latte di fiere, mugnendo le poppe loro in teneri
del valoroso lucano, ne'quali le fiere arme di marte si cantano, lasciali agli
ariosto, 34-1: o famelice inique e fiere arpie / ch'ali'accecata italia e
di gomma paonazza che si vedono nelle fiere, a quelle notizie dette un sospiro
come aspi, / ti dico, fiere tigri over leoni. boiardo, canz.
aspri sterpi né sì folti / quelle fiere selvagge. cavalca, 17-i-58: portava a
permesso d'andare all'attacco di quelle fiere. leopardi, ii-1032: la natura ha
eseguirle solo uomini in nulla dissimili dalle fiere. verga, i-98: si credeva che
gli disfida: e il primo che fiere manda alla terra mortalmente piagato. idem,
2-165: or non patiscono esse [le fiere] freddo e fame e corsi diversi
rupi il fieno / falcian cantando le fiere vergini / attorte in nere bende la ful-
cosa così tagliata col- l'ugna delle fiere. = da adugnare, forma
. carducci, 1059: taccion le fiere e gli uomini e le cose,
1-146: noi dietro all'appetito avallandoci sozze fiere diveniamo. forteguerri, 21-5: che
avean per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. petrarca, 26-6:
schiller più non intendeva e curava quelle fiere controversie, anzi le avvolgeva tutte sotto
conosce il segno, ed elli il fiere, fa ciò per avventura e non per
e olio e resina proposono nelle tue fiere. intelligenza, 65: una cappella v'
o realistica (bettole, vicoli, fiere, mercati, zingari, ecc.)
vivace, dipingeva cacce, feste, fiere, paesaggi, e figure disegnate e
ba nano per catturare le fiere. gozzano, 154: forse essa
: trattava alla pari coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e
poi seppelliremo, / sì che alle fiere non restino in bando. d'annunzio,
viani, 14-266: ognun sa che le fiere sono mercati, più solenni dei mercati
di sioni: specie quella delle fiere, dei circhi equestri una baracchétta
: alzavano anche i baracconi nei giorni delle fiere: 1569), ma nel
liberatori de la grecia guastata da le fiere e da'mostri e oppressa da'tiranni:
: che si mostra nei baracconi delle fiere. pulci, 21-26: e la
. segneri, iv-37: le fiere si ascondono al ruggir de'leoni,
... il barullo va per le fiere, per le città, per le vie
giambullari, 33: genti crudeli e fiere, venute... a guastar col
, a rispetto delle altre, caverne di fiere, e non un paradiso, come
. masuccio, 88: ultre le fiere battiture che a fra partenopeo furono date
di cotone, non sa capacitarsi delle fiere percosse che ne riporta un animo alto e
vender per un buon ordinario in su le fiere. buonarroti il giovane, 9-434
queste quanto più sono state grandi e fiere, tanto più hanno fatto perdere di riputazione
né bevere. pascoli, 801: le fiere / bevono insieme a non so qual
. pindemonte, 2-413: ritrarranne / fiere velen, che getterà nell'ume /
, ecc. -bestie feroci: belve, fiere (leoni, tigri, ecc.
s. c., 3-9-8: le fiere bestie per lo conversare degli uomini diventano
e vivono alcuni... che come fiere mangiano la carne cruda e umana,
, chi lottava nel circo contro le fiere; gladiatore. nievo, 792:
avessimo, d'uomini ci cangiamo in fiere. d'annunzio, ii-20: i poledri
gli infelici innamorati son condotti da queste fiere, [donne] che hanno più
coi disagi, in perpetua guerra colle fiere, non si distinguevano da esse che per
/ che la bufola allatta e di tai fiere / non son di qua fra noi
padroni che l'hanno comprati nell'ultime fiere, e gridano e boriano che carne animale
, 1-29: e [riferì] le fiere risposte che brunoro aveva risposto, e
era l'aretin che dalle braccia / fiere di ghin di tacco ebbe la morte.
sannazaro, 8-132: correte, o fiere, a quel che tanto bràmavi. machiavelli
, dice- vasi il fremito che le fiere mandano per fame. nievo,
prime righe. giusti, 2-31: le fiere grucce in alto / i formidabilissimi accidenti
sonci dipoi lonze e tigri, di fiere brave, in tanto che non è molto
/ che fa nei boschi bubbolar le fiere / che fuggono irte con la coda
giov. cavalcanti, 102: selvagge fiere delle selve erano tutte partite di quelle
informe dell'eroe sono scolpite imitazioni di fiere e di piante, a ciascheduna delle quali
e inseguimento di animali selvatici o di fiere, allo scopo di ucciderli o di
essere a una caccia, e pigliò molte fiere, tra le quali pigliava imo lioncello
de'medici, 470: se delle fiere vuoi seguir la traccia, / non
, che fu molto lieta per le fiere numerose, co'cani e con le voci
., è da comportarsi solo alle fiere, che non hanno altro mestiero che
legge. -caccia grossa: alle fiere, in particolare nei paesi tropicali.
la caccia, / / pe'boschi fiere prese con carriera / meridiana. pirandello,
38-5 (iii-247): fuggon le fiere sbigottite in caccia, / e par
9-25 (i-243): fugge come le fiere poste in caccia / quella brutta canaglia
poi [gli uomini] a cacciare le fiere salvatiche... et prenderle;
garzoni, 1-520: cercando torme delle fiere, borrendo quelle, incontrandole, seguendole,
sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve loro, così de'quistionevoli
permesso d'andare all'attacco di quelle fiere. salvini, 23-446: di buona voglia
abbandonandolo alla pioggia, al vento, alle fiere, alla fame. guerrazzi, ii-142
metalli, de'vostri s'ingrassano le fiere. calcatóio, sm. strumento
scudiere, / mercatante andare a fiere, / cambiatore ed usuriere. malispinì,
: si potrebbe stare benissimo senza queste fiere cambiatone, conforme, particolarmente in italia
vissuto tanti secoli, essendo queste fiere in italia moderne verso il principio del
quattro mesi, tanto sia il ritorno delle fiere, a xii e xiiii per
cambio; guadagnavano a'empi delle maggiori fiere del regno per il comodo e la
bianche; e quando / son per le fiere nel mercato nuovo / fomiti i cambi
machiavelli, 3-5-335: come i bracchi le fiere ai lacci menano, / così [
da quarta pagina di gazzetta e da fiere di beneficenza. verga, 4-161:
. campava la vita mostrandosi per le fiere di grecia con la sua barba di settant'
. pascoli, io: uomini e fiere, in casolari e tane, / tacciono
mostra di sé nei baracconi, nelle fiere). soffici, ii-305: qualche
) nelle piazze (in occasione di fiere o feste paesane) storie in versi su
continuamente esaltate le gesta dai cantastorie nelle fiere e nelle feste de'paesi. de
, i vespri, i cantarmi e le fiere son più segreti che non fu egli
cetara d'orfeo, che le vaghe fiere da'lor boschi e gli altri alberi
venivano quegli uomini, che con le fiere, tra gli alberi, nelle selve
cavalca, 17-i-126: acciocché le fiere non la mangiassero, la lasciasse stare
solamente, come è quel de le fiere, le quali sogliono avere comuni i
iii-404: aveva tre figli, anzi tre fiere, tre feroci capeggiami che non avevano
capraie, pastore, / care alle fiere. forteguerri, 1-11: il padre mio
. varchi, 8-2-228: le quali fiere quando elle non siano ancora giunte alla
tra'pesci 11 crocodilo, tra le fiere il leone. f. f. frugoni
non parevano immagini umane, ma di fiere mai più vedute. egli parevano carcami di
di carogne, dilaniate, e abbandonate dalle fiere. 4. sm. animale
descrizione del medico si vedevano le grandi fiere d'un tempo, in oriente, gli
giuoco di perseguitare con le lande quelle fiere innocenti. g. gozzi, 3-5-249:
cambio; guadagnavano a'tempi delle maggiori fiere del regno per il comodo e la
sulla piazza casottini, come nelle nostre fiere si trovano col tiro alle pipe di
e catastrofe. soldani, 1-29: dalle fiere catastrofi riporta / dunque lo spettator modestia
, / ben a tante e sì fiere armi e caterve / s'oppon l'inclito
popoli... a guisa di fiere,... nella loro maggiore celebrità
congiunga la natura divina con quella de le fiere. marino, 5-135: gira la
mesi, tanto sia il ritorno delle fiere, a xii e xnn per cento,
di gomma paonazza che si vedono nelle fiere, a quelle notizie dette un sospiro
ceraste avean per crine / onde le fiere tempie erano avvinte. boccaccio, viii-3-9
contendono il cerbio e 'l re delle fiere, gli uomini danno pessime ragioni a
formarono quei gabinetti che si mostrano nelle fiere e nei mercati. = voce dotta
cetara d'orfeo, che le vaghe fiere da'lor boschi e gli altri alberi dalle
leopardi, iv-15: esso genio riportò più fiere maledizioni e più grave odio da coloro
il dicitore. idem, iii-18: se fiere vi mostrate verso loro / e'non
in qua e in là per le fiere di puglia. guicciardini, 42: son
risero. pascoli, io: uomini e fiere, in casolari e tane, /
e là dove dice che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda, erbe crude
erbe crude et altri cibi come le fiere. iacopone, 3-58: or ecco pranzo
fagiuoli, 3-199: là non di fiere, ma d'umana ciccia / si fa
e le loro mogli, propi di sì fiere ed orgogliose nature. collodi, 670
s'aggrava il ciglio, / e le fiere vicende / de'molesti pensier l'alma
e lor lavori / poter mandare alle fiere e a'mercati. 4.
cincischia. giusti, ii-407: queste fiere perturbazioni che io patisco da tre anni,
, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si faceano più propriamente co'cavagli
cambio, guadagnavano a'tempi delle maggiori fiere del regno per il comodo e la
sulla piazza casottini, come nelle nostre fiere si trovano col tiro alle pipe di
buonarroti il giovane, 9-828: quai da fiere e da cani / circonvenuti, e
libro che ha più di mille pagine / fiere di loro antica esperienza / e che
clangore. monti, x-3-349: le fiere alme lusinga / clangor di trombe e nitrir
... / avvezza a domar fiere e spegnere mostri. marino, 5-
e quel poeta sentì che sopra le fiere e i mostri aveva ancora più potere
, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si faceano più propriamente co'cavagli
... sono grandissime e malvagissime fiere, e molto nimiche de gli uomini.
, d'onde si facevano uscire le fiere nell'anfiteatro. = voce dotta
in codardia. boccaccio, iii-1-31: se fiere vi mostrate verso loro / e'non
mentre, fra'boschi armato, seguendo fiere era da'marziali pensieri agitato. coglilo
pascoli, 867: tra grida più fiere che squilli, / di viva! sei
tiene a'collari del cane per lassarlo alle fiere. marino, 280: scioglie
della virtù civile, erano lacerati dalle fiere, mandò mercurio in terra a portar
aspri sterpi né sì folti / quelle fiere selvagge che in odio hanno / tra cecina
avea maggior, sopra la testa il fiere. castiglione, 68: e come
della virtù civile, erano lacerati dalle fiere, mandò mercurio in terra a portar la
ivi in quel luogo, anzi di fiere selvagge che di creature umane, così bella
poich'anche i carnefici assai peggiori che fiere si commuovono, ed anche le pietre
corpi solamente, come è quel de le fiere, le quali sogliono avere comuni i
vinti. pascoli, 801: le fiere / bevono insieme a non so qual
ne mangi. sannazaro, 12-218: le fiere similmente abandonano le usate caverne; gli
e di società, confonderebbesi con le fiere. tommaseo, i-472: quel po'
freno il vezzo bestiale d'andar errando da fiere per la gran selva della terra.
in quegli specchi concavi che sono alle fiere. palazzeschi, 3-224: i capelli
navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve loro, così de'quistionevoli
x-3-350: né questo, che le fiere alme lusinga, / clangor di trombe e
a'metalli. -condannato alle fiere: a combattere con le fiere.
alle fiere: a combattere con le fiere. s. maffei, 5-5-215:
: mancando alcune volte i condannati alle fiere, caligola ne fece prendere alquanti [plebei
egli... confonderebbesi con le fiere. leopardi, 893: la lingua è
. pascoli, io: uomini e fiere, in casolari e tane, / tacciono
iv-85: le lunghe noie e le fiere malinconie d'una vita senza scopo e quasi
i pesci all'acque, / le fiere all'aria e li splendori al sole /
rupi il fieno / falcian cantando le fiere vergini. svevo, ii-5: guardatevi dal
, le crocute, e tiene, fiere inumane, d'imitare l'umano
volto abbronzato, / al mattino batteva le fiere e con aria sorniona / contrattava i
: trattava alla pari coi mercanti nelle fiere,... discutendo e altercando
sé, vive col fiero instinto delle fiere di opprimere chi meno può. tesauro,
cantar sì dolcemente, / che uccelli e fiere vennero ad odire: / ma,
per moglie, e minacci con quelle fiere guardature che spesso avemo vedute fare a
che si veste da uomo, corre le fiere e fa i giochi sulle corde.
salvini, 23-59: sopra tutte le fiere per beltade / superbiscono i maschi [
s'introdusse il fare sbranare anche dalle fiere gli umani corpi. 6. eccles
si facessero tali mostre [giuochi di fiere e d'uomini] in edilìzi diversi,
briganti che sul primo tempo del regno assaltavano fiere di fiandra e della champagne, che dovela
rammentando vanno / le già corse in amar fiere vicende]. alfieri, i-23:
di cotone, non sa capacitarsi delle fiere percosse che ne riporta un animo alto e
piccoli animali (ma anche belve, fiere); tana. bibbia volgar.
ogni schifo. firenzuola, 815: le fiere tutte, chi 'n siepe e chi
., 2-6-2: l'erranti fiere a'loro covili si ritornano. esopo volgar
corpi solamente, come è quel de le fiere, le quali sogliono avere comuni i
bartoli, 9-30-186: il selvaggiume e le fiere che v'abitavan dentro, chi ne
: quest'orfeo, che riduce le fiere di grecia all'umanità, si truova esser
ii-1135: di famelici rupi, e crude fiere, / d'orsi, di serpi
gigli, cicogne: tutte ingegnose ma fiere metafore e omicide. d.
l'anima investita da tutte le antiche e fiere sventure che sbranano la nostra patria.
generazione. pratolini, 2-430: le fiere di quaresima sono anch'esse ima costumanza
viole, i e liquidi cristalli e fiere snelle; / e'dice cose, e
; e quando / son per le fiere nel mercato nuovo / fomiti i cambi,
la forza del suo plettro tirava le fiere selvaggie: e cristo con la virtù della
, le crocute, e piene, fiere inumane, d'imitare l'umano sermone si
tuo crudel divieto, / che le fiere de'greci ombre insepolte / varcar non
15-2: e là dove che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda, erbe
erbe crude e altri cibi come le fiere. giacomino da verona, v-434-104: e'
suo latrare correano al palagio tutte le fiere che erano per quella valle.
.. a narrare le mortale e fiere inimistà e pravissime invidie hanno non sula-
abbandonar le querce / ed abborrir dell'irte fiere il cibo. leopardi, 29-22:
vallisneri, ii-288: molte mosche assai fiere trivellano la cute a'bruchi, alle
e l'acqua e 'l vento, e fiere nella magione; ed ella cade,
e correre a quattro gambe come le fiere, in parità coi compagni, gli dava
porte /... / che con fiere ruine / agli argonauti dar volean la
e di musica, e contrasti di fiere. paruta, 4-1-254: non deve
in una plaga dedita all'agricoltura ed alle fiere del bestiame. 2.
. da porto, 1-180: alle fiere, che vi si fanno, capitano pochi
, conveniva a chi volesse attendere alle fiere allontanarsi le giornate di roma, per
xi-43: quasi bimbe, depilate, fiere della loro tintarella, tutta la gamma dell'
: e manderò contr'a voi le fiere della campagna, le quali v'orberanno
libia il canto al nostro orecchio / manda fiere ogni dì più mostruose. magalotti,
la crespana: « a prender delle fiere », / disse, « da questa
amici in questo mondo, vivendo soli come fiere desolate. -affaticato, stanco,
tutti i modi, dava loro di fiere scosse, e faceva balzare quelle quattro teste
città difende / il po fra minacciose e fiere corna. aretino, 9-39: giuseppe
di sangue e lungamente digiune le atroci fiere con molto oro acquistate dagli affricani cacciatori
nel fondo del loro animo le più fiere angosce. leopardi, 890: attendeva in
, vi-122: la percossa di queste [fiere] non solamente li potea dilacerare,
, tu dilacerata sozzamente sarai cibo alle fiere. valerio massimo volgar.,
ogni parte ristesse dilettazioni. gladiatori e fiere veggonsi nelle spagne fino a tempi di
di quegli, vivono a guisa di fiere e di animali. marino, 256:
gelli, 15-i-14: quelle tre crudelissime fiere... non lo lasciavano salire
crollò oltre misura, / femine parturir fiere 'n sembianza. testi fiorentini, 205
mar discenderanno i fiumi / e le fiere ameranno ombrose valli, / fia dinanzi
superbo, / e fa fuggir le fiere e li pastori. -avere dinanzi
dei hanno lasciato la terra ingombra di fiere, di mostri, di giganti,
/ dipinti sono, e delle crude fiere. collodi, 11: accanto al
viole, / e liquidi cristalli e fiere snelle; / e'[michelangelo] dice
giordano, 21: la luce sua sì fiere diritta, e ripiegasi, e moltiplica
diroccando fortezze e manieri a costume di fiere selvagge. ufficiali sopra le castella e
notte, tremavano di paura per le fiere salvatiche, e a grande fatica passarono
e disarmato all'offese delle stagioni e delle fiere. tasso, 11-50: i franchi
di tempo in tempo sono insorte delle fiere epidemie febbrili, che hanno disastrato la povera
della terra] gli alberi e le fiere parlano, l'umana sapienza non è sprezzata
di dare le terre a disertare alle fiere salvatiche. bibbia volgar., i-585
più sembravan due uomini, ma due fiere. disfìgurazióne, sf. ant.
delfino, 1-567: così le membra fiere, / si ridussero al nulla, /
manfredi. lanzi, iii-170: soggetto a fiere malinconie, fra esse perdeva talora la
. mascardi, 1-208: anche le fiere,... quando son disperate,
ancidesse, per non essare viva da le fiere devorata. panciatichi, 82: con
lasciamo stare l'essere le femmine così fiere, così vili, così orribili, così
o venere] in lenno / da fiere donne, e fur tare in disprezzo:
grande maravillia che elli uccideva leoni e fiere salvatiche senza difenzione, e misesi in via
m'ha fatto deserti paesi; / fiere e ladri rapaci: ispidi dumi; /
sonarono, e i cavalli presti alle fiere battaglie, uditi i suoni, cominciarono
marino, vii-262: le voci delle fiere tutte, aspre, roze e dissonanti (
distruttore delle ricchezze, e le altre bruttissime fiere distruggitrici d'ogni bene nelle republiche.
lussurioso epicureo tenne il serraglio delle belle fiere e dei leopardi da caccia.
il quale si facciano que'giuochi di fiere e d'uomini. tommaseo [s.
valli truovi e folte selvi / con salvatiche fiere e gran serpenti. / e quanto
. giambullari, 374: dopo queste fiere parole, giudicatisi unitamente tutti per morti
sono fatte a divoramento di tutte le fiere bestie del campo, e sono disperse.
, 1-6-13: una gran turma di terribil fiere / l'hanno morto [il destriero
travestivano da poveri e andavano per le fiere ad ascoltare le doglianze dei poveri.
formi le figure che hanno ad essere fiere con movenza e con gagliardia, e sfugga
/ con tali il volo. di fiere più brave / ho già domato. sbarbaro
pisa, 1-218: o tu domatore delle fiere sal- vatiche e pacificatore del mondo,
la signoria degli uomini, subito furono fatte fiere, e, lasciata la loro dimestica
repentinamente mille altre guise di nuove e fiere cose, involatrici d'ogni nostra quiete e
: orde a botta di dondole alte e fiere / gli entrar per gli ossi.
: là dove dice che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda, erbe
erbe crude e altri cibi come le fiere. dante, conv., iii-vm-2:
han più fede tra loro anche le fiere. goldoni, vii-1031: io vi amo
. bello a vedere, / tra le fiere eccellente e assai sovrano, / che
, che sono poi trasferiti per le fiere. giusti, 4-ii-359: vostra eccellenza
le grotte / e viver tra le fiere in aspri boschi, / non vo'che
sbarbaro, 5-43: una di quelle fiere di piazza dove la prostituzione e la
dure ghiande tralasciando, cacciarono le compagne fiere. vasari, i-694: fece anco per
ha fatto deserti paesi, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, /
erano duramente feriti, e s'appiccarono fiere scaramucce, cadendone degli uni e degli
n'ha fatto deserti paesi, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, /
e animasse le piante e ammansasse le fiere della selva primordiale; e che i cantori
ii-292: i bambini stavano sottoposti a fiere discipline, ed educati nel dolore e nel
inumana; che è proprio piuttosto delle fiere anzi che dell'uomo; ferino,
nostri mecanici, quegli effluvi lasciati dalle fiere per dove passano. casti,
fedeli ha data la carne stracciata dalle fiere, cioè il san- tissamo corpo
raggi al sole con risplendimento. rimuove fiere maliziose e uccelli e strugge le discordie
alla nutrice in seno, / dalle fiere atterrito armi paterne, / e dal
su le croci, giubilavano fra le fiere. = voce dotta, lat.
: là dove dice che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda, erbe crude
erbe crude e altri cibi come le fiere. giamboni, 4-174: essendogli un'
di erbe medicinali nelle piazze, sulle fiere: ciarlatano, cavadenti. pulci,
e muscoloso, che si esibisce nelle fiere in esercizi di forza. di giacomo
di sangue e lungamente digiune le atroci fiere con molto oro acquistate dagli affricani
, sovra i cùbiti erigendosi, quali / fiere odoranti preda, i belli arcieri olmecchi
giri; per le selve giacciono l'errabonde fiere. negri, 1-275: sei dunque
amano i loro nidi: l'erranti fiere a'loro covili si ritornano. epicuro
continuamente esaltate le gesta dai cantastorie nelle fiere e nelle feste de'paesi. carducci,
sul luogo di esecuzione, pascolo alle fiere ed agli avvoltoi. -plotone di
uso è darsi per sì fatte fiere. giannone, 1-iii-313: sottratto l'ordine
, x-2- 282: ella per fiere / balze e foreste errò gran tempo
ferrarese, lungi dalle tempeste politiche e dalle fiere controversie dei pensieri e delle passioni,
1 loro itinerari facili in occasione delle fiere e delle mostre industriali, come si
alla morte, anche in pasto alle fiere; affidarlo alla carità pubblica. ariosto
nali, agricoli (in fiere campionarie); mostra di merci
negli esposti. -condannato alle fiere; abbandonato in pasto alle belve.
non estinguibile, ogni gesto delle belle e fiere persone create dall'artefice diventa evocatore
i corpi morti / fur pasto delle fiere e degli uccelli; / ma ben grave
nuovi lidi / l'erbe e le fiere. bocchelli, ii-454: gli isolani orientali
di galee africane, mostruose e velocissime fiere gli euripi. l. bellini, 11-86
rupi il fieno / falcian cantando le fiere vergini / attorte in nere bende la fulvida
della preda fallita sotto le grinte più fiere e minaccevoli e spregiose contro il malvegoli
fatalità facesse abbassare quelle teste alte e fiere, bisognava che le avesse messe per la
, 34-1: oh famelice, inique e fiere arpie / ch'all'ac- cecata italia
la sapienza volgare di religioni fantastiche e fiere. goldoni, vii-351: per..
, 19-12: se pur pascer vuoi fiere ed augelli, /... /
, ecc.); tenere (fiere, mercati, ecc.).
] finalmente, ne'quali rinchiusevi le fiere si faranno caccie, chiameremo amfiteatri.
mano / avezze al bosco a saettar le fiere, / e a colpir da vicino
, che, ancor che squarciato dalle fiere si partisse, gran parte ne giaceva
uscito delle latebre e de'lustri delle fiere, e passato alla conversazion degli uomini
in libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici. 2. scherz
nel fondo del loro animo le più fiere angosce. rajberti 2- 100:
. montano, 43: iridi fiere a morirne avete gridato / dure mani operaie
cruda e fella, / né delle fiere o dei marini pesci / più dura,
lussurioso epicureo tenne il serraglio delle belle fiere e dei leopardi da caccia e delle bellissime
dico che a suon di tromba quelle fiere / (ch'uomini dirli fora disonore)
mostruoso che viene esposto al pubblico in fiere, nei parchi di divertimento, ecc.
ferame, sm. ant. insieme di fiere, di ani mali selvatici
fericida, sm. letter. uccisore di fiere. salvini, 23-43: ed
questi secondi sotto lei s'abbassano e quasi fiere diventano, onde cotale amore fu ragionevolmente
onde omicide, e ciascun che mal fiere, / guastatori e predon, tutti tormenta
isguardo è colpo di balestro, perché fiere più dalla lunga; ma toccamento di
di coltello, che più da presso fiere. petrarca, 155-2: non fur ma'
ciò che ella [la colomba] fiere col becco, significa ciò che disse san
colpo sopra lo scudo; e tristano fiere lui e portollo alla terra tutto delibero
della vagina la spada fulgoreggiante, e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo
non viv'egli ancora? / non fiere gli occhi suoi lo dolce lome? niccolò
dolze donna, / un fùlgure me fiere di tua luze, / vezendo ch'altri
de'boschi, e dimmi / le fiere danze, e la giocosa guerra, /
e l'acqua e 'l vento, e fiere nella magione, ed ella cade e
e li orsi e l'al tre fiere, dementicato la loro ferità, similmente ne
state dette più fermamente le cose più fiere. -nitidamente, nettamente.
/ che di gentil desio / le fiere accende e fa fermar il rio. diodati
diceva parole i da far pianger le fiere e'monti e'sassi, / e per
ferma di tutta sua forza, e fiere brunoro. -fermarsi nei primi piedi
mercato lungo la strada e fermandosi alle fiere. -disus. forcine.
m. palmieri, 2-2-32: molte altre fiere con gli aspecti arcigni, / pessime
della valle, 151: fien qual fiere destinate a scherzo / di volgo stolto
i segue con più fervor le magne fiere. 8. il momento più
celebrare degnamente pubbliche ricorrenze, sagre, fiere (una piazza, una strada, un
: trattava alla pari coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e
, saette insieme aduna, / e fiere intorno a divorarmi pronte; / ma l'
trovava orsi e eoni ed assai fiere pessime. dante, inf., 1-42
sì aspri sterpi ne'sì folti / quelle fiere selvagge che in odio hanno / tra
guido da pisa, 1-41: le fiere selvatiche veniano nelle terre domestiche. boccaccio
., 5-3 (33): delle fiere che nelle selve sogliono abitare aveva ad
o leoni uscire, / o tigri o fiere tal, che natura armi / d'
blandita. pascoli, io: uomini e fiere, in casolari e tane, /
e per potenzia, universalmente a tutte fiere salvatiche o dimestiche. pulci, 14-72:
della terra] gli alberi e le fiere parlano, l'umana sapienza non è sprezzata
. c. gozzi, 1-68: quelle fiere facinorose senza la menoma educazione, intendono
., vii-493: egli riempirono le tue fiere d'argento, di ferro e di
mercatanzia in qua e in là per le fiere di puglia e a comperare e a
mercanzie loro si smaltiscono in su le fiere di francia. guicciardini, ni: la
marito avrebbe potuto andare a mostrarsi nelle fiere come una meraviglia della specie. pirandello
: erano gingilli falsi, comperati alle fiere o sui carrettini. -fiera campionaria:
da quarta pagina di gazzette e da fiere di beneficenza. cinelli, 2-279: nella
chiese sono diventate iscuole e mercati, e fiere di broda e di tristizia. f
il nome sul giornale. a queste piccole fiere del dolore non manca mai chi ha
cambio, ch'essi chiamano per le fiere di bisenzone. de luca, 1-5-2-46
. de luca, 1-5-2-46: le fiere si fanno quattro volte l'anno, sì
du puy... avverte che nelle fiere il protesto per mancanza di accettazione opera
. mercante. -star su per le fiere: prostituirsi. firenzuola, 162:
femina che stata fusse su per le fiere venti anni. 6. prov
si riferisce, che è proprio delle fiere, dei mercati; che frequenta fiere e
fiere, dei mercati; che frequenta fiere e mercati per vendere, per comperare
. davanzati, ii-187: anco le fiere tenute in gabbia perdono lor fiereza. fontanella
« fierezza » perciò che viveano come fiere. cicerone volgar., i-297:
s. c., 3-9-8: le fiere bestie per lo conversare degli uomini diventano
gli leoni e orsi e altre bestie fiere hanno paura e fuggono, e non si
disacerba. giordani, iv-89: quelle fiere bestie... talora veggiamo esposte per
tu non usciresti da fuori, e le fiere bestie ti darebbero impedimento. e.
avean per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. caro, 2-378:
-per estens. che concerne le fiere, la loro natura, la loro
sangue. frezzi, iii-5-97: le fiere gole, con che 'l cibo insacca,
la sapienza volgare di religioni fantastiche e fiere. casti, 157: amor di genti
d'acque pudiche, / specchi tornavano di fiere origini. -sostant.
tu, delle fiere / più fiero ancora, / alle preghiere
l'aretin che da le braccia / fiere di ghin di tacco ebbe la morte.
gentile toscana,... e alle fiere calabrie. d'annunzio, altrove
prepotente e altero / de'miei fiere gentildonne. alvaro, 2-27: ella ridivenne
. prati, ii-58: le pupille / fiere e leggiadre delle vostre donne / han
degni di vivere, stavano sottoposti a fiere discipline ed educati nel dolore e nel
monti sparve dalla scena, accompagnato da fiere censure per la fiacchezza della sua condotta
. degli arienti, 17: menandosene loro fiere pugna, ne detteno uno nel sinistro
e forte becco che dissi, dà fiere beccate al cagnoletto per difender i figliuoli
gli altri due rabbiosamente scagliansi all'incontro fiere saette. tommaseo, 31- 68:
lei si dice che abbia dovuto superare fiere prove, suppongo in tempo di partigianeria.
aver udito, tempo addietro, di fiere gazzarre notturne al monastero. -concitato,
. giambullari, 374: dopo queste fiere parole, giudicatisi unitamente tutti per morti
marino, i-229: non cessava con fiere calunnie di darmi duri ed infaticabili assalti
, iv-356: pentito di tutte le fiere cose uscitegli della bocca contro a quell'infelice
fu corrucciato a segno che venne a fiere parole col fratello, ed entrambi messero
nato. carducci, iii-24-17: nelle fiere solitudini del solleone, pare che tutta la
di fare il suo viaggio per le fiere onde del mare. petrarca, 235-9
gelido mantello e scuopre al sole le fiere viscere infocate. -gonfio, irruente
per 10 più delle domestiche, nascono fiere e selvaggie. scalvini, i-48:
desideri né speranze, le massiccie e fiere mura della città. 21.
fatalità facesse abbassare quelle teste alte e fiere, bisognava che le avesse messe per
di libia, ov'egli ha troppo fiere maraveglie, ché 'l mare v'è assai
che egli ancora fievole fosse, senza fiere battaglie nelle sue dimostrazioni alla mia mente
figurate da lui per quelle tre crudelissime fiere, le quali non lo lasciavano salire
avanti. salvini, 23-7: canta di fiere e cacciator battaglie,...
: la fine della penitenzia, nelle salvatiche fiere come tu se', e similmente della
moglieri, / bestie, serpent'e fiere, / e pesci a grandi schiere.
si veste da uomo, corre le fiere e fa i giochi sulle corde.
reti a gli uccelli e di cacciare le fiere. montecuccoli, i-193: si attacca
ricordi, d'acerbe rampogne, di fiere accuse. deledda, i-899: un
ojetti, i-288: esposizioni, musei, fiere non hanno porte. chiamano e desiderano
cercar le vestigia vagabonde / delle funebre fiere. fiutare, tr. aspirare
città difende / il po fra minacciose e fiere corna; /... /
.., in perpetua guerra colle fiere, non si distinguevano da esse che per
dolze donna, / un fùlgure me fiere di tua luze, / vezendo ch'
dalla vagina la spada fulgoreggiante, e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo.
aspri sterpi né sì folti, / quelle fiere selvagge. boccaccio, dee.
il bene è fomite / di più fiere aspre sventure. gioberti, 1-iv-226: la
al fondachiere / a cui il sol non fiere. piovano arlotto, 150: comperò
città difende / il po fra minacciose e fiere coma. /... /
. buti [crusca]: le fiere salvatiche desiderano li boschi e le macchie
ida fontanevole pervennono, / madre di fiere. = deriv. da fontana
trovava orsi e leoni ed assai fiere pessime. dante, purg., 28-1
per qualunque foretano, e per fare fiere, e sicurtadi di strade in ciascuna parte
, sono necessari cani che lievino le fiere da'luoghi forti e le caccino nelle campagne
rapine, le quali facevano ne le fiere de'mercati. palladio, 3-16: devono
s'era giovato sui mercati e nelle fiere. -uno dei trionfi dei tarocchi.
forse un'ora ginocchioni / tra quelle fiere, quando capitamo / in un fossato tra
comincia di fare il suo viaggio per le fiere onde del mare; portando il legno
. firenzuola, 333: né le fiere, né la forca, né fuoco,
/ l'anima e il corpo con sì fiere anella. -tradimento amoroso, adulterio
di frodo, che si recavano alle fiere sonando vari strumenti. panzini, ii-121
, 11-88: a suon di tromba quelle fiere /... van con furore
, pensata insolente da frusto praticante di fiere. 7. con valore rafforzativo
difende / il po fra minacciose e fiere corna; / la cui iuri- dizion
superbo, / e fa fuggir le fiere e li pastori. boccaccio, v-249
rupi il fieno / falcian cantando le fiere vergini / attorte in nere bende la fulvida
io, voi a sentire / cose fiere e crudel, cose di foco, /
usciresti da fuori, e le fiere bestie ti darebbero impedimento. cattermole mancini
a far ciò che non fan le fiere? muratori, 5-ii-179: doveva essere
cerastre avean per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. simintendi, 1-16
colpe] son quelle furie ultrici e fiere, / ch'il dì e la notte
se'tu sicuro dai servi tuoi né dalle fiere feroci né da'furi. s
gli infelici innamorati son condotti da queste fiere, che hanno più sete di sangue
128-39: or dentro ad una gabbia / fiere selvagge e mansuete gregge / s'annidan
lat. cavea * gabbia per uccelli o fiere ', deriv. da cavus '
i boni nobilissimi fra tutte le altre fiere. pananti, ii-253: si trovano appresso
già per lo nuovo anno veggio le fiere gareggiare in allegre squadre, e i muti
mercanzia più comune che si trovi alle fiere degli uomini? -noia, preoccupazione
128-41: or dentro ad una gabbia / fiere selvagge e mansuete gregge / s'annidan
arabi la esigono de'cavalli alle loro fiere. leopardi, i-647: essendosi sempre
. bembo, 1-18: amano [le fiere] i loro figliuoli assai teneramente per
. da porto, 1-180: alle fiere... capitano pochi mercatanti con
lo dissero partito in traccia di men fiere gentildonne. d'annunzio, i-943:
/ che di gentil desio / le fiere accende e fa fermar il rio; /
, si scaldano gentilmente / a sì fiere vampe, in vece di pensare
. bartoli, 42-ii-138: sanguinose mischie di fiere in battaglia fra sé,..
.! la pecorella di cristo dalle fiere ghermita! de marchi, i-703:
, che, ancor che squarciato dalle fiere si partisse, gran parte ne giaceva rifiutato
con uomini vestiti da mostri o da fiere, e con mostri stabili, fatti
giuoco di perseguitare con le lancie quelle fiere innocenti. -prestarsi al gioco;
non si trova a girar tutte le fiere d'italia. tozzi, i-271: li
scudi. bandini, 2-i-145: nelle fiere d'amsterdam, di londra, di lione
. giambullari, 374: dopo queste fiere parole, giudicatisi unitamente tutti per morti,
levrieri da giugnere e da cacciar le fiere. -incontrare per caso, imbattersi
loro da liane, e popolato da fiere, serpenti, insetti. - per
settembrini, 1-60: il giuramento era di fiere parole, e doveva darsi sopra un
abbandonate sul luogo di esecuzione, pascolo alle fiere ed agli avvoltoi. papini, 20-512
un serraglio di bestie feroci che, nelle fiere, era quel che mi attirava il
nato fu sposto ad essere divorato dalle fiere. forteguerri, 2-12: porri, agnoli
della notte passavano, gli uccelli, le fiere e gli uomini riposavano senza alcuno mormorio
grandissimi, per luoghi parte abitati dalle fiere, parte ancora sassosi ed asciutti,
. libro di mercanti italiani alle fiere di sciampagna, 86: [renieri
di spargere fra di loro i semi di fiere gelosie per sciorre quel groppo di
; opprimere. prati, 1-145: fiere lagrime al cor groppo mi fanno.
strade, né i palazzi, né le fiere. stufiarich, i-217: l'ingresso
liberatori de la grecia guastata da le fiere e da'mostri e oppressa da'tiranni.
, 11-38: omicide e ciascun che mal fiere, / guastatori e predon, tutti
ii-2-87: ella mi guata, e so fiere ch'io guati / onestamente lei.
ombroso bosco suona / dal guattir delle fiere orribilmente. pascoli, 1047: voi che
non guerreggiava cogl'inimici, guerreggiava colle fiere. 12. ant. tentare
striscio a'serpenti, il corso alle fiere. f. f. frugoni, 4-282
. l. adimari, i-14: le fiere dal naturale istinto portate alla crudeltà,
lancia come dardo e passa attraverso le fiere e l'uccide. settembrini [luciano
, 23-120: che quando alcuna delle tristi fiere / dorma, a tre palchi aprendo
leoni decapitati ripetono il motivo cretese delle fiere rampanti contro alla colonna che simboleggia l'
risplenda. carducci, 1059: taccion le fiere e gli uomini e le cose
crudele impegolati e cuciti in pelli di fiere, fece ardere in uso di fanali
ricca e illustre città a barbare e fiere nazioni, a guastamelo e illusione data
adriani, i-53: fummo da uccelli e fiere nutriti, a cui fummo esposti,
virginella imbelle / mi vidi tra le fiere. c. campana, ii-2-1-9: uccisevi
imberbe / contra colui che sì possente fiere, / che fa de i forti come
. che abbiate fatto l'imbonitore alle fiere. c. e. gadda, 12-143
, / tenere ne l'amor, fiere nel fiero / agitato furor de l'ire
/ e ch'alle orecchie abbia le zanne fiere, / correr mugliando e trarre ovunque
l'una delle quali egli è simile alle fiere, e con l'altra a quelle
di creta; le chiamò mostruosità di fiere e morsicature di aspidi. d.
trista femina che stata fusse su per le fiere venti anni. lippi, 3-54:
cominciar dell'erta impedito, dalle tre fiere lonza, leone e lupa. bembo
, impegolati e cuciti in pelli di fiere, fece ardere. grossi, ii-326:
: queste [pene'amorose], benché fiere... benché impetuose ed infeste
sostegno del nome cristiano / che le fiere tedesche hanno impiagato. domenichi, 6-15
soccorso da alemagna, implicata allora tra fiere guerre. g. capponi, 2-95:
in nel numero di pecore e di fiere è avuto qualunque è oppresso da'diletti del
giov. cavalcanti, 220: quante fiere vedete voi da piccolissime, dalle mondane genti
scalmi s'inarcavano verso di lei come le fiere quando stanno per avventarsi. e.
inasprita, si può vedere come alle fiere silvestri si ristringono i passi per le campagne
mormorio d'alcune parole s'incantano sovente fiere doglianze, onde, arrestate dall'incantesimo,
circe incantatrice / d'uomini volti in fiere / empiva i prati, i boschi
mormorio d'alcune parole s'incantano sovente fiere doglieanze, onde, arrestate dall'incantesimo
stesso, e restituì li compagni trasformati in fiere. c. i. frugoni,
tempo. brusoni, 8-210: quelle fiere tigri de'cuori umani,..
, che si incarni lasciandolo mangiar delle fiere e de gli uccelli. = voce
spini e sterpi, sembravano per le fiere selvaggie più che per gli uomini.
cominciai a temere non... le fiere del luogo, sì come a lui
rozzi ed incolti popoli, che di fiere pascevansi e d'erba. -privo di
di que'più selvaggi che abitavano come fiere nelle caverne de'monti e fra le
, / in terra poi va delle fiere in traccia; / nell'inferno consorte esser
pantera per alore / comprende l'altre fiere di piagenza; / urlando lei,
de'cacciatori, per investigare i covili delle fiere. = voce dotta, lat
gli animi umani indolcisce, ma spesso le fiere fa diventar mansuete. staccoli, xxxix-n-202
e la lingua dell'uomo, delle fiere più fiera, ha dell'indomito.
a rappresentare un lieo, perché quelle fiere, come i di lui pensieri macchiate
'l ghiaccio ed al sole, robuste, fiere ed orribili a riguardarle. siri,
è l'x, due consonanti così fiere che non le possono molti profferire, se
stesso. non ineducabili in tutto neanco le fiere selvagge. = comp. da
/ le pentole, i paioli di quelle fiere / avieno il campo tutto asseragliato /
mandibole che osserviamo nei mastini e nelle fiere. d'annunzio, iv-1-933: guarda
, 1-2-25: i boschi infestati dalle fiere. pascoli, ii-920: una piaggia
ii-920: una piaggia diserta infestata da fiere. barilli, 5-39: se un marinaio
: queste [pene amorose], benché fiere, benché crudeli, benché impetuose ed
co'porci, nudo, e con te fiere giostro, / né grazia alcuna in
. scalvini, 1-304: vi son fiere, / sonvi augelli che sol vanno per
propizie servar le sante muse / delle fiere di sirio ignee saette, /..
, senza inganno, nemica solamente alle fiere e agli animali. -trarre d'
tocchin te, / che inginocchiar le fiere per vittoria. = dal lat.
all'ingiurie del sole ed ai pericoli delle fiere. metastasio, 1-i-21: vii rifiuto
xiii-142: cerbero ingordo, le cui fiere brame / hanno in un tre voragini
inaverato. tavola ritonda, 1-3: gurone fiere lui e màndalo a terra del cavallo
guido da pisa, 1-41: le fiere salvatiche vernano nelle terre domestiche,
arco e con lo spiedo la pace delle fiere. f. casini, i-452
moltitudini insanite come schiavo nel circo delle fiere. gozzano, i-920: la sua
rocca / sprezzato avea per inseguir le fiere. chiari, 3-29: l'amate,
. monti, x-2-282: ella per fiere / balze e foreste errò gran tempo
afflitta / contro le turbe insidiose e fiere. pallavicino, 1-545: si vede
. agostino volgar., 1-8-61: quelle fiere... conservano la propria specie
l'oceano con una tempesta delle più fiere che mai si vedessero. idem,
, i-277: era necessario avere chi le fiere trovasse per non ivi indarno affaticarsi;
ii-ii: come guardar si potrebbero dalle fiere, se [l'architettura] cinte non
? monti, 3-2-53: hanno le fiere / pe'dirupi disperse e per le selve
fra luppi né in selva obscura inter le fiere. 2. dentro.
quella de'pesci era necessario avere chi le fiere trovasse zioni a lucia, e
fra li caciatori, per amazare le fiere intervengono parole triste e alcuna volta delli
e era rosa da'topi e da altre fiere. domenichi [plinio], 28-3
s'intimarono militari giostre, si publicarono fiere mercantili. d'annunzio, iii-2-153:
di lume adornato / gli ammiranti occhi fiere col suo raggio / di varii colori
. salvini, 23-79: tutti alle fiere son rigidi i denti, / né
vipere] che sono d'aspetto più fiere ed intrepide, e che hanno gli
m'ha fatto deserti paesi, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, /
: cacciano [i cacciatori] le fiere del loro covile acciocché elle s'intrichino nelle
lemene, i-33: il praticar con fiere è un brutto intrico. fagiuoli, vi-98
qualche meschino sventurato / che sarà dalle fiere divorato. ariosto, 14-36: non
inumati, ed esca delli uccelli e fiere. gonzaga, 34-106: a la palude
chiaro davanzati, lx-55: quintana siete ove fiere ciascuno / ché ricci assai tenete:
una trappola ordinata da'cacciatori per pigliare fiere, ove panso fuggendo precipitosamente s'inviluppò.
nella battaglia fu preso e gittato alle fiere; e perché non 10 sbranavano,
2-235: non trarre a ira le fiere, alle quali la natura ha date tarmi
islamismo e indipendenti dal sultano come le fiere del deserto. gozzano, i-440:
che investono ed aumentano la molla delle fiere, possono di pari inspessire ed ingrossare
m'ha fatto deserti paesi, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, /
in testamento che si celebrasse una caccia di fiere. metastasio, 602: quel naturale
quelle barbare genti che superò, che di fiere le fece uomini? peri, 14-14
e conduceano lor vita in modo di fiere. ugurgieri, no: arde la
guerre e imprese di giganti e di fiere. papini, v-549: tornarono un'altra
contrario al jus delle genti che le fiere selvaggie siano de're. carducci,
rupi il fieno / falcian cantando le fiere vergini / attorte in nere bende la
(come accompagnatore, staf fiere, palafreniere, valletto in livrea, ecc
reti a gli uccelli e lacci alle fiere, si ribellava dalla tirannide dell'ozio
fatto [amore] deserti paesi, fiere e ladri rapaci, ispidi dumi. machiavelli
. d. bartoli, 1-2-5: fiere e ardite fuor di misura [le tigri
], 791: dissero essere in italia fiere chiamate langurie; xenotene le chiama langue
, prendevano per lei arie languide 0 fiere impostature e, per lei, parlando,
], 791: dissero essere in italia fiere chiamate langurie. domenichi [plinio
non genera lupi, volpi né altre fiere nocevoli;... larga è di
sfilate o a contenere manifestazioni temporanee come fiere, mercati, ecc. -in partic.
testamento che si celebrasse una caccia di fiere. 31. con un compì,
quali i cani lasciano di cacciare le fiere prima che si convenga. f
a'collari del cane per lassarlo alle fiere. marino, 12-109: ha l'
chi ha quattro volte lassato il cane alle fiere. anguillara, 3-79: ma quei
amor per l'alte piaghe crude e fiere, / parea dicesse: ahimè, ch'
luoco in che s'ascondono o uomini o fiere. caro, 8-493: saturno il
. boccaccio, viii-3-130: hanno le fiere salvatiche i luoghi lavorati ed espediti in
di leteo làtice e oblia / le sue fiere speranze. idem, ii-566: se
per quartiere: e comecché nelle dette fiere concorrevano molti mercanti di panni, ed
o di piazza, in occasione di fiere, a indicare che quel luogo è occupato
con li latrati de'cani spaventando le fiere, le spingono da molte miglia lontano
g. gozzi, i-9-30: tre fiere arrabbiate, cioè una lonza, un
eziamdio fra'disensati animali non dirò le fiere animose, che alla difesa de'suoi lattonzòli
alla difesa de'suoi lattonzòli divengono assai fiere; ma i più pusillanimi uccelletti, la
, le loro ferie e le loro fiere, che si avvicendano. e. cecchi
di rendere onore, per andare alle fiere, anche lontanissime, a i magazzini,
che nella campagna, dove vive tra le fiere, o conversa co'villani e va
. carducci, 1059: taccion le fiere e gli uomini e le cose, /
leardo e giallo di rosa, delle fiere più favolose. -con riferimento al colore
orsi, di leoni e d'altre fiere da lui prese: e questo accioché facesse
i leprai, cioè barchi dar riserar le fiere, cinti di mura d'ogn'intomo
lepratti. varchi, 8-2-228: le quali fiere, quando elle non siano ancora giunte
opera levata d'immagini di uomini, di fiere. -riportato, riprodotto.
boccaccio, vi-279: a prender delle fiere, /... da questa parte
levrieri da giugnere e da cacciar le fiere; l'altra generazione è quella che si
mentr'era sconvolto da una delle più fiere libecciate di cui noi avessimo memoria.
piemontesi lungo le quali filava il battello parevano fiere e paghe... di aver
baldanza grandissima di essere colà nato tra le fiere alla libertà... perché se
libertà... perché se l'altre fiere si lasciano in lor balìa, egli
filicaia, 2-2-123: t'aman le fiere: e in tanti lor diversi /
nasce in finichia la regione; / le fiere vanno là dove riparia, / e
nella regione di finichia. vanno le fiere dov'ella ripara. e gli uomeni quella
fi drappi loro, / con ricamate fiere e chi con liste, / chi rilevati
proverbio che gli è meglio abitar colle fiere in le spilonche, che avere in casa
alcune selve ombrose e piene / di fiere innocue e di loquaci augelli. tasso,
... armenti e greggi / e fiere d'ogni sorte, e non han
perché poco avanti s'era pasciuta di fiere prese e avea lordo el muso di
hai, come lui, le voglie fiere. lippi, 2-76: non fu quanto
non viv'elli ancora? / no fiere li occhi suoi lo dolce lume? »
et irato / mar con tonde sue fiere la roppe mai. 6.
. serdini, 1-212: alle affamate fiere / fùr le mie carne cibo e
previsioni metereologiche, gli oroscopi, le fiere, i mercati, e inoltre consigli
di quegli uomini smontabili che capitano alle fiere e ai mercati segnati dal lunario.
lusinghiere, / quanto belle, tanto fiere. s. maffei, 7-86:
: credo * -diceasi; e, come fiere in lustre, / 4. locuz.
lat. lustrum 'tana, covo delle fiere '. lustro5, v.
che si chiamano macchie... le fiere salvatiche desiderano li boschi e le macchie
addobbate di seta e di fiori, le fiere oscene dove la fanciulla uccella un marito
, che, ancor che squarciato dalle fiere si partisse, gran parte ne giaceva rifiutato
. landino, 6: tre spezie di fiere tro- vamo aver la pelle distincta di
; / onde omicide e ciascun che mal fiere, / guastatori e predon, tutti
, 378: oltre le genti coraggiose e fiere / contra i barbari, mostri empi
., / pezzato il capo, alle fiere maligno, / piacevo! molto a
accidenti bastano ad eccitar un grave tumulto, fiere malinconie e tentazioni moleste e durevoli,
: rimuove [l'epistitesse] uccelli e fiere maliziose. firenzuola, 616: quando
, / e tigri e l'altre fiere aspre arrabbiate, / e tante lance andar
tu, dilacerata sozzamente, sarai cibo alle fiere. 2. che rivela una
quel lato è selvosa e piena di malvagie fiere, nelle altre parti è tutta cultissima
spine e intra le orribili abitazioni delle fiere, [metabo] nutriva la figliuola delle
mamme di cavalle armentali e di latte di fiere, mugnendo le poppe loro in teneri
, in abito virile andava per le fiere, comperava e vendeva e barattava;
e i foglietti bugiardi delle pitonesse alle fiere. -estrarre a sorte. g
b. giambullari, iii-486: quelle fiere donne barbaresche / parevan draghi con l'arme
: là dove dice che viveano come fiere, intendo che mangiavano carne cruda,
, erbe crude et altri cibi come le fiere. iacopone, 3-60: né a
fe'saturnio: / a pesci e fiere e volatori augelli, / tra lor mangiarsi
femina che stata fusse su per le fiere venti anni. g. m. cecchi
mercanzie loro si smaltiscono in su le fiere di francia. leopardi, i-13:
: io non ho mai veduto battaglie così fiere né capitani tanto valorosi,..
finalmente occhio si dovrebbe avere nelle pubbliche fiere a certi giuochi di mano, inventati
contro me stesso / che contro l'altre fiere. chiari, i-iii- 115:
segneri, ii-80: se l'altre fiere si mansuefanno comunemente con le carezze,
orfeo facea con la cetera mansuete le fiere. g. villani, 8-62: quando
: or dentro ad una gabbia / fiere selvagge e mansuete gregge / s'annidan
né damma, né di tutte l'altre fiere la mansuetissima cerva si lasciò vedere mai
67: tu [amore] di fiere selvagge ci hai trasmutati in uomini e di
moralmente. firenzuola, 272: quelle fiere orse, marcite per lo star tanto
/ ché le pubbliche feste / e le fiere e i mercati, / qual de'
. gozzi, i-10-223: quelle ferocissime fiere che prima divoravano, martoriavano e calcavano
/ e a stare a petto colle marzie fiere. guerrazzi, 10- 336:
12-78: noi ci appressammo a quelle fiere snelle: / chirò prese uno strale,
origine dal teatro buffonesco e popolare delle fiere, dei mercati e dei carnevali medievali
vestire da diane. giuglaris, 2-233: fiere donne... convien dire fussero
. gioberti, 2-43: le fiere, i serpenti, gl'insetti, i
... e serpenti e schiere di fiere...: poi si volsero
gran signori, ove si custodiscono le fiere ed animali venuti da paesi strani;
fr. 'ménagerie ', di fiere selvagge o singolari, mantenute e portate
menava in cacciare li leoni e altre fiere. petrarca, 80-1: chi è
e ruggiti, simiglianti al fremir delle fiere. algarotti, 1-iii-295: credi ora sentire
, / che tesi avea per grosse fiere aminta, / a traboccar nel mena.
ne'convegni delle genti, mercati e fiere, voi trovate il mendicante sfacciato. carducci
bastano ad eccitar un grave tumulto, fiere malinconie e tentazioni moleste e durevoli.
reale'. sbarbaro, 5-43: quelle fiere di piazza dove la prostituzione e la miseria
messo a fare il mercantino per le fiere. pirandello, 8-1171: mi sai dire
s'intimarono militari giostre, si publicarono fiere mercantili, si formarono danze effeminate.
il quale ne'dì de'mercati e delle fiere, e per alquanti giorni prima e
: trattava alla pari coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e
o gioghi, pieni di elefanti, di fiere e d'ogni sorte di serpenti,
, dividendo con quegli le carni delle fiere. = femm. sostant.
bon scudiere, / mercatante andare a fiere, / cambiatore ed usuriere, /
filippo neri] che parve / dalle fiere apprendesse ad esser fiera. -che
un deserto, / che a fiere albergo dare in vista agogna.
: « noi ci appressammo a quelle fiere snelle », cioè leggieri; e chiamagli
, cioè leggieri; e chiamagli « fiere » percioché sono mezzi uomini e mezze bestie
ché 'l corpo dell'uno e dell'altro fiere nel mare molto duramente. bibbia volgar
algarotti, 1-ix-255: chi poria dir le fiere stragi e tante del morbo micidial?
non è più quello, e sono fiere scarse, fiere svogliate, fiere da
più quello, e sono fiere scarse, fiere svogliate, fiere da micragna. bonsanti
e sono fiere scarse, fiere svogliate, fiere da micragna. bonsanti, 3-i-146:
della preda fallita sotto le grinte più fiere e minaccevoli e spregiose contro il malvegoli.
... e minacci con quelle fiere guardature che spesso avemo vedute fare a
, e le opinioni triste di cose fiere e spaventevoli. -che fa presagire
città difende / il po fra minacciose e fiere corna. chiabrera, 1-i-340: alpestre
voglia di comprare, passeggino per le fiere, domandando il prezzo di questa o
già feria crudeltade, / cibo di fiere, mansuete fatte? -con riferimento
e ne l'altra x; de le fiere minute non si tien conto. sansovino
mano / avezze al bosco a saettar le fiere / e a colpir da vicino e
benivieni, xxx-10-84: talor con l'altre fiere accolto, / con miraeoi d'amor
9-575: screditando questa / delle passate fiere dir carote / e scaricar miracoli.
) e altri scompaiono (le tre fiere), in questo miraggio il pensiero di
ancor empi e nefandi / vivran da fiere ponendo in oblio / quella umiltà,
di rietro formica, nasce di due fiere. spallanzani, 4-it428: quando è
uno male avvisato custode che scatenasse le fiere, e queste o per fame o per
ii-ii: e'gran dragon e l'altre fiere belve, / che sono a riguardar
del gran contrasto. bacchelli, 2-v-505: fiere parole aveva contro i misoneisti e i
leone, lupo... sono le fiere che a dante si presentano nel principio
quella boscaglia o di que'dirupi fossero fiere. -mistico davide: il papa.
7-2: alcuni indiani usano con le fiere, onde ne nascono i parti misti e
onde ne nascono i parti misti e mezi fiere. tasso, n-iv-409: fra l'
e conduceano lor vita in modo di fiere. giamboni, 8-i-165: altra gente
mogliere, / bestie, serpent'e fiere, / e pesci a grandi schiere.
infidele, / uso ne boschi fra fiere rapace. fanfani, i-118: 'moinardo':
, i pesci all'acque, / le fiere all'aria e li splendori al sole
dal suo centro, o che in fiere straggi perisse la metà del mondo. montanari
sì moleste / e nel peccato tanto fiere e pronte / che tutto fanno con
.. in quelle baracche delle nostre fiere,... dove cleopatra,
cavalca, 20-28: tanta moltitudine di fiere e bestie crudeli per opera del diavolo
mangiatori di crude carni, uomini quasi fiere,... raccontò, mentendo
, 1-viii-118: si portano nelle nostre fiere dei diamanti, delle mosso- line,
sanctis, 7-528: avevamo le donne fiere di alfieri e monotone e linguacciute.
sù e fra i monti, eran le fiere, e qualcosa ne rimane, d'
ch'umana, / menando lor sì fiere bastonate, / che fischiar si sentiva
cavaliere monturato. soffici, i-216: le fiere erano quelle di reggello, di troghi
: évi una terra abitata solamente da fiere bestie e mordaci. boccaccio, viii-2-231:
. giov. cavalcanti, 128: di fiere selvatiche e mordaci, nimiche delle umane
ammiano], 104: le ben dentate fiere, fatte più fiere dal puzzo delle
le ben dentate fiere, fatte più fiere dal puzzo delle prigioni, con speranza di
moia / da queste ninfe dispietate e fiere. bibbiena, 2-25: d'un
l'aretin che da le braccia / fiere di ghin di tacco ebbe la morte
corpi morti / fur pasto de le fiere e degli uccelli. condivi, 2-140
ii-430: a lione si fanno quattro fiere l'anno... quella d'agosto
formi le figure che hanno ad essere fiere con movenza e con galiardia. galileo,
simintendi, 1-7: la terra tenne le fiere, la movevole aria li uccelli.
di cavalle armentali e di latte di fiere, mugnendo le poppe loro in teneri
metabo] la fanciulla con latte delle fiere, mungendogliene in bocca le poppe delle
musava, proprio come tra le baracche delle fiere. -per simil. ant.
per combattere muso a muso con le fiere dei boschi? [sostituito da]
ira son presi suol chiamargli coi nomi delle fiere, alle quali per la malvagità si
che sieno mutole 0 sieno dimestiche o fiere o veggano o che non possano vedere
, 14-60: incredibili, nappati copricapi e fiere fusciacche. = deriv. da
e per le loro dimore le vogliose fiere similmente, e con una legge medesima
, luogo orribile per lo nascondimento delle fiere salvati- che. boccaccio, i-41:
cespugli non permetteva sicuro nascondimento ad altre fiere che pic- ciole e mansuete. d
dei nascondimenti di selve e di cacciare le fiere. bembo, 10-vii-104: se verrete
orfeo facea con la cetera mansuete le fiere e li arbori e le pietre a sé
l'ordine dei carnivori e della sezione delle fiere planti- grade, le cui specie
. varchi, 8-2-228: le quali fiere [lepre, capriolo, cinghiale],
dure membra con l'ispide nebride delle fiere..., prendeano i trastulli
di tanti incredibili nappati copricapi e fiere fusciacche e penduli stili, ma
. giov. cavalcanti, 220: quante fiere vedete voi da piccolissime, dalle
e lacerata / da le più crude fiere a nerbo a nerbo. -essere
e degli dei, questa le fiere nella caccia. = voce dotta
selva ardenna / sì che lasciàr tutte le fiere il nido. albergati, 1-188:
tante nida / di serpenti e di fiere, se non fosse / costui che
. soffici, ii-304: visitavo le fiere popolari che durante l'estate si
genera lupi, volpi, né altre fiere nocevoli. serdonati, 9-178: impiastrano le
ercole] spegnendo li tiranni e le fiere nocive. boccaccio, dee.,
loro boschi, per tema che le fiere di altra specie non faccian nocumento al
fed. della valle, 342: crude fiere siam nui, / ma pur ci
3-13: come sostenete ch'elle [le fiere] alcun tempo vaghino per li campi
-mandare a vendere il nome per tutte le fiere: diffondere fra un vasto pubblico le
a vendere il nome per tutte le fiere, con l'udirsi cantare in banca.
luogo sicuro nascosto fra le tane delle fiere e per solitari luoghi delle montagne,
spesso intorniando, / né mai con altre fiere non s'appaia. marchetti, 5-36
tristo ciglio a morte, / che gran fiere son sorte in sul cammino.
una moneta notano i giorni delle pubbliche fiere e altro. manfredi, 3-47: discacciati
mercati, fuorché de'commestibili, le fiere ed altre adunanze. casti, xxiii-
genera lupi, volpi né altre fiere nocevoli; nullo serpente v'ha, nulla
, xxx-3-275: dove augelli e serpi e fiere vaghe / avean lor case, or
il dì doppo le nundine, cioè le fiere e mercati ubblici. buonarroti il
stesse 'nundine ', oggidì appellate 'fiere ', si truovano una volta disegnate
, subitamente uscirono da fondo del fiume fiere pessime che divorarono tutti questi cavalieri.
dir non è mestiere, / alle affamate fiere / fùr le mie carne cibo e
lume spento. tasso, n-ii-807: le fiere... sogliono avere comuni i
come talor il re de l'altre fiere / fuor di spelunca tenebrosa e scura
franco, 7-352: nuovi obietti di selvaggie fiere occorrevano. tasso, 16-5: di
è il rimirar infermi e cadaveri o fiere orribili e spaventose...,
gli applausi. salvini, 39-i-152: le fiere... occhiute ed orecchiute son
pesci, a le serpi, a le fiere ed agli ucelli, dai quali,
, xi-43: quasi bimbe, depilate, fiere della loro tintarella, tutta la gamma
dante, inf., 13-8: quelle fiere selvagge che 'n odio hanno / tra
l'anfiteatro di pozzuolo, condannati alle fiere e dati in preda ad orsi e leoni
così vassi / sull'asino trottando per le fiere. manso, 1-24: avvenir continuamente
guevara], iv-83: oggi mai nelle fiere e nelle iazze quasi non si
smodato. salvini, 23-71: le fiere pellegrini amori / consumano e lusinghe oltrepassanti
, 11-37: omicide e ciascun che mal fiere, / guastatori e predon, tutti
mogliere, / bestie, serpent'e fiere, / e pesci a grandi schiere
in giro per i paesi e le fiere, con un cavalluccio sparuto e dal pelo
vada ondeggiando. monti, 6-620: dalle fiere atterrito armi paterne, / e dal
mercanzie loro si smaltiscono in su le fiere di francia. 9. quantità
segneri, ii-591: daniele innocente ebbe le fiere riverenti a'suoi piedi. ma non
l'arco di cupido / molti ne fiere di saetta orata / per me. petrarca
innanzi al palagio i cavalli e le fiere in ordinanza. -disposizione ordinata (
i-18-22: vocie di vostro pregio che mi fiere a l'oreglie... me
, mentre con i dilettevoli orezzamenti ci fiere nei volti e vagamente ci rinfresca l'
si fé di etterna fama l'orgogliose / fiere domando. palladio volgar., 4-23
martiri narra, singolarmente per via di fiere,... non ha nel suo
, / qual caprioli e simil'altre fiere, / qual più animosa un d'età
: fuggimmo di non dare nelle malvage fiere, sopra i capi delle quali,
all'adescamento. giuglaris, 2-231: fiere donne, anzi furie convien dire fussero
infinito. casti, 28: europa tra fiere ostilità / d'incendio marziale arse e
ove circe incantatrice / d'uomini volti in fiere / empiva i prati, i boschi
parigina non si degnano recarsi a quelle fiere di sapienza rusticana. -sf
chiaro davanzati, lx-53: quintana siete ove fiere ciascuno / ché ricci assai tenete.
simili luoghi sono receptaculi e ovile di fiere. c. i. frugoni, i-8-177
. dottori, 3-47: genti barbare e fiere / anco ristrette in oziosi mari /
gli uomini paca / ché ancor le fiere orrende amica e placa. bacchelli, 17-
5. maffei, 7-72: o fiere larve, o pensier foschi e tristi,
, 1-218: o tu, domatore delle fiere sal- vatiche e pacificatore del mondo,
: ve n'ha poi delle maggiori [fiere], ma quasi della medesima spezie
, utilizzato per mostre, esposizioni, fiere o, anche, come ritrovo per
del circo equestre (ma anche nelle fiere, in spettacoli di varietà, sulle piazze
pigliar sempre, / quando non piglia fiere boschereccie, / pigliar di quelle da
libere montagne piemontesi... parevano fiere e paghe... di aver dato
i cani selvatici] contro tutte l'altre fiere,... posto ch'abbino
impacasse ed ogni qualunque altra sorte di fiere che vi ritrovano. =
in bei manti succinte / e amabilmente fiere, / a l'armonico invito, /
salvini, 23-120: quando alcuna delle triste fiere / dorma a tre palchi aprendo le
, 1-110: vedrai, lidio, le fiere di que- st'alpe /..
, ma per avanti non feroci / fiere, ma femmine erano serene, i
so- fenni e generali, alle fiere ed a qualsivoglia pubblica ra- gunata
dell'ordine de'carnivori nella famiglia delle fiere, e che ha per tipo una
servono i selvaggi arbori ai parchi delle fiere. leonardo mocenigo, lii-6-100: ha un
e mogliere, / bestie serpent'e fiere, /... / che null'
pallide viole / e liquidi cristalli e fiere snelle; / e'[michelangelo] dice
lei si dice che abbia dovuto superare fiere prove, suppongo in tempo di partigianeria.
mio ritorno in pavia, ho udite le fiere novelle della giornata de'16. esagerate
, andavano recitando i canti d'omero nelle fiere e nelle feste per le città greche
sé prese partito / lassarmi tra le fiere in quel diserto. l. giustinian
crollo oltre misura, / femine partorir fiere 'n sembianza. cronica degli imperatori romani
cioè di quattro piè, serpenti, fiere salvatiche parimente e domestiche. ulloa, iii
m. adriani, v-75: le fiere pascenti per l'italia hanno pure lor
negligenza avemo lassati pascere e distruggere alle fiere salvatiche. s. bernardo volgar.
selvatici. tasso, n-iii-807: le fiere... sogliono avere comuni i
il passaggio istantaneo in quel canto dalle fiere memorie e dalle profezie delle stragi civili
, senza stramazzare, quando fossero troppo fiere le scosse del mare.
inasprita, si può vedere come alle fiere silvestri si ristringono i passi per le campagne
alle ore otto vi sarà il pasto delle fiere. sbarbaro, 4-84: nelle pause
, ma vengono gettati per pasto alle fiere. giuliani, ii-349: la frasca,
uomini salvatichi e giganti / e fiere e mostri ch'ànno visi umani
., 9-72: fa fuggir le fiere e li pastori. cavalca, 20-25:
, a'quali cibo era carne di fiere e loro pastura era in terra e come
noi. boccaccio, viii-3-130: hanno le fiere salvatiche i luoghi lavorati ed espediti in
, 8-2-228: quando comunemente si dice le fiere mangiano, tra 'cacciatori si usa
tra 'cacciatori si usa dire, le fiere pasturano, come umilmente per questo chiamasi
sagrilegi, non conosciuti mai tra le fiere. fagiuoli, v-87: un poveraccio,
agostini, 55: fatto paventoso delle fiere e degli uomini, come vii verme quasi
, in una piaggia diserta infestata da fiere; eppure non si dichiara già per malvagia
quai le forme son simili assai / alle fiere crudivore od a'lupi / pecoricidi.
avendo cura che non sia disperso dalle fiere. cavalca, 20-258: la pecora che
tanti che, peggiori dei bruti e delle fiere stesse, imperversano contra del prossimo suo
, 1-61: dava [la ninfa] fiere strida e gli pelava / il mento
fazio, iv-13-90: fra l'altre fiere, una bestia v'hanno / grande
sotto le gr ^ vi pellicce delle fiere affricane. ojetti, 1-154: aveva la
chiaro davanzati, lx-56: quintana siete ove fiere ciascuno / che ricci assai tenete:
non può stare in un serraglio di nobili fiere addomesticate. idem, iii-24-336: gentiluomini
., le coscie pelose significanti le fiere e gli arbori. forteguerri, 26-60
età dell'oro] dell'albergo le fiere stesse che riuscivano migliori penati di quel
, et era vestito di pelli di fiere. redi, 16-iii-99: particolarmente se il
a chi seguire amore, / a chi fiere cacciar piace con cani, / a
colpi e sog- giongendo altri alle più fiere percosse, lo ferirono in bocca e
b. davanzati, ii-187: anco le fiere tenute in gabbia perdono lor fiereza.
] che non si perdoni nemmeno alle più fiere adustioni. muratori, 10-ii-5: non
essa [legge], rimanendo condannato alle fiere il perduello dell'infima condizione, condannava
: i popoli del monte atlante con fiere esecrazioni il sole, mentre nasceva e
opera del quale nel perseguitar nobilmente le fiere terrestri e volatili, a'disagi e alle
coprire, non ce basteno continue e fiere battiture, ma infinite persecuzione e perpetua
cameroni, 1-147: sulle piazze e nelle fiere si sferza le reni, solleva masse
. salvini, 23-123: tra le fiere silvestri sommamente / certo astuta è la
). firenzuola, 272: quelle fiere orse, marcite per lo star tanto
apparecchiare teatri, pescar paludi, uccidere fiere, correr cavalli. -per estens
, ché le vie / de'mortali alle fiere son profane. bresciani, 6-vi-73:
io fuggo più i viottoli fatti dalle fiere che le vie peste dagli uomini. berchet
/ con la lingua di ferro il dardo fiere, / e 'l pettine degli ossi
. cammarano, xc-272: gelosia le fiere / serpi gli avventa in petto!
. zucchetti, 210: quantunque queste fiere siano da sé più forzute delle mebbie
, / p>ezzato il capx>, alle fiere maligno, / piacevol molto a lei,
pantera per alore / comprende l'altre fiere di piagenza. -bellezza di un
r: ne / e piangonne le fiere in ogni piaggia. b. tasso,
girovaghi, in partic. durante le fiere (anche nell'espressioni pianeta della fortuna
. tavola ritonda, 1-161: tristano fiere lui della spada del piattone sopra la
que'poggi seguendo le piante / delle fiere selvagge. poliziano, st., 1-12
vidi la gran troia disfatta dopo le fiere prodezze de'figliuoli di priamo e con
gli erano d'intorno commentando le sue fiere prodezze, pur per trovare buon piattello
tavola ritonda, 1-161: tristano fiere lui della spada del piattone sopra la
in volta ad accogliere attività commerciali (fiere e mercati), politiche o religiose
sendo ancor fanciulletto piccolino / tra strane fiere si vedea caduto. a. f
giov. cavalcanti, 220: quante fiere vedete voi da piccolissime dalle mondane genti
, cioè di quattro piè, serpenti, fiere salvatiche parimente e domestiche. equicola,
nato fu sposto ad essere divorato dalle fiere. tasso, 6-42: cautamente ciascuno
meno è piena di alberi che di fiere. padula, 249: campo pieno di
pigliarsi... per non esser dalle fiere divorato la notte, sù [una
, 1-i-62: che qualunque abbia lette le fiere e bizzarre pagine della sua vita [
, quali dicono essere di molto più fiere dell'altre piticchiate. desideri, lxii-2-vi-24
noia / e tante guerre truculente e fiere. castiglione, 599: solo l'immagin
colline. metastasio, 1-ii-916: varie fiere e in varie guise / tutte armate o
tenaglie, altri fra i denti delle fiere; alcuni vestiti di armature di ferro roventi
, 19-71: quei del torracchion sì fiere voci / sollevaron al ciel ch'ai gran
libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici. -indirizzato a una
pruova / per consumare a tutto quelle fiere, / intanto che la fine amara piova
uccelli] che a lodarsi / da le fiere s'avrebbero più immonde! / tu
). varchi, 23-290: le fiere allevate appresso noi... tanto
, quanto da quelle che son veramente fiere. c. i. frugoni, i-2-289
nella sua tenuta ordinaria per mercati e fiere, in camicia a disegni di fiori
, iii-19295: quando leggo le sue fiere polemiche, così ostinatamente ripetentesi come le
; sono lotte crudeli di mori e di fiere fra l'erbe polpose di una savana
poltroneggiare non solamente gli uomini, ma le fiere ancora. f. f. frugoni
superbo, / e fa fuggir le fiere e li pastori. buti, 1-262:
eccellente traditor di balestra, ammazzando diverse fiere, e la portava sempre carica del
. bembo, iii-386: se le tue fiere alcun de'loro poppanti figliuoli perdendo si
], 222: le porche diventano sì fiere che lacerano gli uomini, massimamente se
lonze, serpi de captilo e altre molte fiere. luna [s. v.
salvini, 23-78: tra le fiere porta-coma / dicevol è cantar de'liofanti
, ii-227: portano anche pelli di fiere: i vicini al reno poco le
: nel medesimo secolo altre non men fiere pestilenze portarono un'incredibil mortalità per la
suo brando con mal talento e sie fiere lo amoroldo di tutta sua possa e forza
e villani, adomandarli se hanno viste fiere overo se sanno dove ne praticano e che
, 9-44: affamati a guisa di fiere trangugiavano le vivande poste loro innanzi.
delli uomini in volti e in terghi di fiere. crescenzi volgar., 5-14:
porco monacese, / che con le fiere sanne entrò in perugia, / divorando ciascuno
degli dèi negli auspici, riducono le fiere nelle città, che si erano sollevate nelle
: quel poeta sentì che sopra le fiere e i mostri aveva ancor più potere la
], / ché il praticar con fiere è un brutto intrico. -con
: già le selve si riempivano di fiere solitarie così feroci come fugaci, e gli
cetara d'orfeo, che le vaghe fiere da'lor boschi e gli altri alberi dalle
, 11-38: omicide e ciascun che mal fiere, / guastatori e predon, tutti
e d'iretire gli uomini e le fiere. non potrà dunque palesare più
cor mio, / ma le più alpestre fiere avrebbe prese. giuliano de'medici,
circe che faccia ancor me una di queste fiere; e viverommi dipoi qui insieme teco
opera del quale nel perseguitar nobilmente le fiere terrestri e volatili, a'disagi e
del solio, ma diedero risposte oltremodo fiere e precise. calvino, 22:
tue / opre tutti i precetti, uccida fiere. tapini, v-409: se la
immaginazione. cesarotti, 1-i-75: le fiere e gli uccelli presenteranno frasi più vive
radura, / donde era meglio preveder le fiere, / se alcuna v'era che
moltitudine di pomi primaticci fosse attorniato e fiere prese con morte di cacciatori? landino
non mancava di trovarne di adatte alle fiere di macchine agricole di verona e di
e animasse te piante e ammansasse te fiere della selva primordiale. de roberto,
pericolo, per ciò che loro venuta fiere piuttosto in terra che in mare.
'l corpo dell'uno e dell'altro fiere nel mare molto duramente. e
animi umani indolcisce, ma spesso le fiere fa diventar mansuete. guicciardini, 2-1-35
le tenebre, nella quale possono le fiere irsene per le selve, et infino i
le gabbrigiane sono una razza di donne fiere che esercitano il procacciatico tra il vicino
che faccia ancor me una di queste fiere; e viverommi dipoi qui insieme teco:
passione non sorgono nel cuore umano sì fiere procelle. g. prati, 1-16:
: servono i servaggi arbori ai parchi delle fiere e per cavarne i frutti ai procinti
, cacciatori che mettano in fuga le fiere e reti in mare e pesci in irretiti
1-229: talor il re de l'altre fiere / fuor di spe- lunca tenebrosa e
dolce proferire / che aria le crudel fiere a pietà mosse. 2. avere
zibetto. d'annunzio, i-472: molte fiere la sua mano uccise, / la
109: voi non siete meno fiere, o miei fratelli, perché, con
, guerre e imprese di giganti e di fiere, palazzi reali e incantati; e
la quale, sì come invitava le fiere ad amarsi per conservazione della loro propagazione
tutta un ghiaccio; / deh, che fiere punture / mi trafiggono il petto.
ha fatto campare dalla selva e dalle fiere sommovendo virgilio (la ragione o la scienza
li corpi insepolti erano stati sbranati dalle fiere, per quel contorno altro non si