quale si fa cadere il fieno dal fienile nel locale sottostante. = fr
sua casa è il ciglio e il fienile, quello che tacita la fame dormendo sui
è più buona. così * il fienile abbia buon aeraggio ', cioè * sia
, e l'ostessa si affacciava dal fienile tutta sonnacchiosa, grattandosi la testa.
. linati, 8-72: nel medesimo fienile, ci aveva dormito un reparto di
barchéssa, sf. tettoia a uso di fienile; costruzione rustica annessa alla casa colonica
la paglia va alla bica o al fienile sui forcali, il grano, quanto più
la paglia va alla bica o al fienile sui forcali, il grano, quanto più
stalla metteva per una botola al fienile soprastante. d'annunzio, iii-1-537
vedo la mia casa, ma il fienile / tutto aperto e ridente di mattoni /
, cercò di mandar luce nell'interno del fienile. di giacomo, ii-850: un
mi sono buttato a dormire in un fienile. pasolini, 1-6: la porta fu
neve e fummo alle stalle ed al fienile, donde a grandi bracciate levammo quanto
, sull'uscio, sulla scala del fienile, e gli menava staffilate con la cinghia
palagi, dove sono la stalla, il fienile, la legna da ardere, e
dove si fabbricano burro e formaggio; fienile sovrastante la stalla; magazzino attiguo al
bestemmia: ferma il carro di fronte al fienile. 2. figur. tutto
a mezza montagna, circa, con un fienile, un por tico, e una
, chi nelle rimesse, chi sul fienile. deledda, iii-461: la vecchia.
mi sono buttato a dormire in un fienile. sai, qua sotto, prima di
ben presto ogni lusinga di salvare stalla e fienile [dal l'incendio]
consegnato. calvino, 1-85: andò al fienile e prese a rovistare sotto il fieno
, menarlo a casa, porlo nel fienile. tassoni, 3-58: al tergo appese
nei suoi prati e trasportarla nel proprio fienile; ebbene, quando arriva qui carica,
fieno. fienàia, sf. fienile. abba, 213: i
vellose pelli. fienàio2, sm. fienile. f. f. frugoni
. fienara, sf. fienile. cardarelli, 155: ha
greco. fienièra, sf. fienile. nievo, 2-98: stava
= deriv. da fieno. fienile (ant. e dial. anche fenile
crusca }: que'tritumi che restano nel fienile, quando n'è tolto il fieno
, ed essi si trovarono dentro un fienile ingombro di legna e di strame.
annunzio, iv-2-52: si rividero al fienile della truva il giorno dopo. govoni
borgo fuligginoso, / con a fianco il fienile arioso. stuparich, 1-341: ci
, 1-341: ci mettono in un fienile, dove dormono già degli altri soldati
nell'ala sbieca della cascina sotto il fienile, si allungava il basso muro, bianco
rimasugli di tante erbe, che restano nel fienile in fondo del fieno, che
frateria, chi nelle rimesse, chi sul fienile. d'annunzio, v-2-651: ella
fornì la stalla di bestiame, il fienile di foraggio e ordinò di arare.
aia davanti ai grandi fori bui del fienile. 3. buca, cavità
di strumenti rurali; a dritta, il fienile, il frantoio, il pagliaio.
un altro ha dato fuoco a un fienile, deve stare attento a chi gli dà
padroni nella piccola aia, sul gramo fienile, lasciando di buon grado ai meschi-
sera / i gufi che venivano al fienile / con quei loro occhi d'oro /
tanno, abortire le vacche, bruciare il fienile. = denom. da pallino (
arrivò là infugato: caminate, brucia il fienile. infuggìbile, agg. letter.
vidi il vuoto dov'era stato 11 fienile e la stalla, e i muri bucati
742: -qui starete meglio che sul fienile, -osservò con una certa mellifluità. ferd
218: trovai le passere in un fienile di casanola, ove si erano composte tante
di canniccio. - anche: pagliaio, fienile. esopo volgar., 6-127
utilizzato come ricovero dai contadini); fienile. bibbiena, 155: el signor
, le stalle delle vacche, il fienile, la pagliéra. navarro della miraglia
, di stalla, di pagliéra, di fienile. = deriv. da paglia1
pozzo isolato, una capanna, un fienile, un pagliaio, una concimaia e va
. invar. apertura praticata fra il fienile e la sottostante stalla, attraverso cui
altro non restava che pernottare in un fienile o passeggiare pe'campi sino al levar
la paglia va alla bica o al fienile sui forcali, il grano, quanto
perché un altro ha dato fuoco a un fienile, deve stare attento a chi gli
, che ha riattato la casa e il fienile 'per mettersi nell'onore del mondo
tipo, ma la stalla ed il fienile ricettarono adeguatamente i trenta uomini.
foresteria, gli altri... sul fienile. idem, 380: mi piaceva
, chi nelle rimesse, chi sul fienile. ojetti, ii-259: stanno i più
grano nel granaio, del fieno nel fienile, ecc. -imbrunimento della buccia di
sul letto; i giovinetti sdraiati sul fienile, tendon l'orecchio, si rizzano
passò dietro la casa, andò al fienile e prese a rovistare sotto il fieno.
mezzo ai seminati / e ruzzolando nel fienile. soldati, x-20: io sempre in
: nell'ala sbieca della cascina sotto il fienile, si allungava il basso muro,
. 05 'scoglio, va il fienile dalla casa, gettando le tegole soprastanti in
il fieno..., porlo nel fienile, o sia della prima erba o della
. segatóio, sm. region. fienile. c. ridolfi, i-517
pori, siccome anguilla, e ritornano inpido fienile / incitando a frugare nel foraggio / i
d'uno sterquilinio putrido e d'un fienile fragrante d'aroma odoroso,...
-soppalco, in partic. adibito a fienile. filarete, 1-ii-476: questo forno
sofisti / alla scuola vicino hanno il fienile. -occuparsi di cose minime (
qual caso il sottotetto è adibito a fienile, a granaio. sciascia, 24-20:
di separazione fra l'abitazione e il fienile, come garanzia contro i pericoli d'
9-ii-163: apre risoluta le imposte del finestronedel fienile; spendolandosi, agguantata al braccio di ferro
l'avevano preso [il foraggio] dal fienile. il boaro quasi ci si divertiva
scambiato a prima vista per un vecchio fienile se sulla porta d'ingresso non vi
s'era rotta la schiena cadendo da un fienile e aveva ancora stentato più di un
cospetto d'uno sterquilinio putrido e d'un fienile fragrante d'aroma odoroso.
sacchetti, 1-603: mansueto, salito sul fienile, gettava giù strame per l'aperto
cane dividere affettuosamente lo stesso covo nel fienile. = comp. dal pref
tabià, sm. invar. region. fienile. monelli, i-234: ho
, tièzza), sf. region. fienile. - anche: abitazione rustica
in partic. adibito a stalla o fienile. documenti délvamiatino tre-quattrocentesco, ciii-96:
sedere sul letto; i giovinetti sdraiati sul fienile, ten- don l'orecchio, si
fenoglio, 5-ii-597: alzò gli occhi al fienile, lo vide traboccare di foraggio.
sedere si era trasportato sul bordo del fienile ed era rimasto con le gambe penzoloni
gallesio tra le fessure dell'assito del fienile, ma non cedevano il binocolo nemmeno
la stalla e la cantina e il fienile e il pagliaio con la 'tiza'e la