a cui io tutti i miei pensieri fidava; però che tu dolce amico non eri
alcuna cagione di sospetto cittadinesco, non si fidava l'uno dell'altro. fioretti,
e il battilardo (non si fidava delle serve) perché non vi rimanesse nep
mosca al naso; la zuppidda si fidava perché le dava di spalla quel cetriolo di
novelle che un critico di cui si fidava aveva trovato « eccellente ». quasimodo
lo aveva fatto ricchissimo e se ne fidava come di se stesso. 2
dire che si fidasse del chinino. si fidava forse che bastasse non pensare alla malaria
disse bruno: se cotestùi se ne fidava, ben me ne posso fidare io.
che la leggerezza con cui giovanni si fidava di bugatti, il losco che comportava
ultima speranza. borgese, 1-45: fidava in cuor suo... che la
pratolini, 9-346: l'impresa non si fidava che di lui; mia moglie farmi
alcuna, ovvero tempo, si credea né fidava sufficiente- mente. ariosto, 13-20:
momento che i ragazzi fossero fuori. fidava in cuor suo che si trattasse di
piedi, e dissegli che in lui si fidava, e daccapo gli raccomandò il suo
una sua fante, di cui ella si fidava molto, spesse volte con lui con
tanto incrudelir di quegl'inganni, / quanto fidava, e tanto mal gli vuole.
. bentivoglio, 4-124: non si fidava però egli punto né delle dimostrazioni della
in disperagione e che elio non si fidava di combattere. seneca volgar., 2-136
riscosse somme importanti da chi in essi fidava, a man salva rubavano; e cotali
notte tempo, nella qual'ora nissuno si fidava di lasciare 11 suo posto per soccorrere
a cui io tutti i miei segreti fidava, però che tu dolce amico non eri
di un siffatto comune, egli non fidava danaro, a nessun costo.
onestissima con lei, che ella gli fidava tutta la sua famiglia, e la cura
morte nel seno di colui che le fidava la vita, ha apparecchiato il sepolcro a
. pratolini, 1-176: silvana si fidava con le spalle contro la soglia come per
a cui io tutti i miei segreti fidava. della porta, xxi-n-484: le cose
, 3-49: sul mare che si fidava tutto verde al cielo riaperto al sole
monti, x-2-131: questi all'arpa fidava il bardo austero / vaticinii sdegnosi;
era il meno loquace dei tre. fidava più che altro nella sua figura di signore
113: perch'ella non si fidava ch'esso non scampasse, come aveva
deserto di aret, per che non si fidava di dimorare nelle città, per la
perché anche alzare la voce non si fidava. buzzati, 3-86: montani vorrebbe
a cui io tutti i miei segreti fidava. rinaldino da montalbano, 923: io
chiese di parlare con lei -non si fidava che di lei. guardarono i figurini e
signor fuchs era imbronciato e poco si fidava delle mie qualità di fuochista? infine
fatti di cesare, 146: non si fidava ben ne la sua gente, per
avere riscosse somme importanti da chi in essi fidava, a man salva rubavano. bianconi
incrudelir di quegl'inganni, / quanto fidava, e tanto mal gli vuole.
da quelli de'quali il popolo più si fidava. — che possiede un'autorità
donne [crusca]: non si fidava di questa medicina, perocché trovò sempre
dir perché. bocchelli, 1-i-573: si fidava d'averla scampata: ed ecco,
onta delle sue passeg- giere civetterie mi fidava di lei un tempo, sicuro che
del poetico lauro [apollinaire] si fidava poco. 4. vittoria,
, ii-6-311: l'economia stessa non fidava più nel liberismo, ma otteneva provvedimenti protezionistici
sanza alcuno sconcio: e del rendere si fidava di lui, e questo fosse a
, ii-6-311: l'economia stessa non fidava più nel liberismo, ma otteneva provvedimenti
fuggiasco e lontano dalla città malagevolmente si fidava di favellar colle persone.
cavalieri, della cui virtù assai elio si fidava, non bastasse contro alla non usata
quasi sempre solo, perché non si fidava di nessuno, neanche per mesticare i
nota profonda motivazione che troppo il machiavelli fidava nell'astuzia.. fine, scopo
in quel parlatorio delle carceri non si fidava, persuasa che lì anche i muri
gramsci, 4-76: [crispi] si fidava poco di una unità fatta da non-unitari
. boterò, i-192: nissuno si fidava di scoprirsi o di palesar l'animo
. la paltelata, in cui l'inventore fidava molto più che in argini e palafitte
. moravia, xii-78: non si fidava dell'ispirazione e lavorava un po'come i
e perfidia di chi più egli si fidava, fu costretto fare una passata e
sergenti, quelli in cui più si fidava, e così pianamente disse loro:
del paese... egli si fidava poco di una unità fatta da non-unitari.
del suo populo in cui più si fidava il facemmo pigliare e straziare e mettere
nota profonda motivazione che troppo il machiavelli fidava nell'astuzia (nella 'concezione prammatica
gli desse gli indizi di cui si fidava... mi tornano...
degli amici suoi più confidenti non si fidava, aggirandogli con vari mezzi, e avendo
. palazzeschi, 9-117: chi si fidava di quel sorriso non poteva essere che un
monti, x-2-131: questi all'arpa fidava il bardo austero / vaticini sdegnosi;
/ perch'ella punto in lei non si fidava: / e sì n'er ella
baccnelli, 1-i-573: insomma, si fidava d'averla scampata: ed ecco,
gli desse gli indizi di cui si fidava, il contegno ringalluzzito e per noi
fleury... non se ne fidava. -straordinariamente, esageratamente.
di casa, un solo di cui si fidava tenendone, che era un mascalzone ruvido
viva tranquillo. pirandello, 8-229: fidava in dio, però, che quel
coscienzia. lippi, come ministro si fidava alla lealtà e alla generosità degli 1-29:
sanza alcuno sconcio; e del rendere si fidava di lui, e questo fosse a
guasto. boterò, i-192: nissuno si fidava di scoprirsi o di palesar l'animo
ambasciada e, perché io non mi fidava di tal promessa, però voleva apprestare
. palazzeschi, 9-117: chi si fidava di quel sorriso non poteva essere che un
senon un suo compagno di cui egli si fidava molto. -in relazione con un
179: in neuno [nerone] si fidava, se non in due ch'
i fatti. bacchelli, 1-i-573: si fidava d'averla scampata: ed ecco,
che vuol dire che egli non si fidava ancora perfettamente di virgilio: al quinto
sopperire a ciò, ma e'si fidava nella industria sua e facevane stima come
botta, 4-261: né il papa si fidava dei teologi sorbonisti. sorbòsio (
degli amici suoi più confidenti non si fidava, aggirandogli con vari mezzi, e
: ispecchiati in david, che non si fidava di se stesso. l. strozzi
più che fidare nelle sdolcinature di lui, fidava ne'suoi fratelli. 5
e perfidia di chi più egli si fidava, fu costretto fare una passata e col
. cassieri, 228: non si fidava che della propria competenza nel trattare l'
corriere della sera [14-iv-1995]: campanino fidava sulla non imputabilità (fino ai 14