) t agg. ben noto, fidato, familiare. iacopo da leona,
e figli. mi pareva così affezionato e fidato. c. e. gadda,
, 10-2: peccator, chi t'ha fidato, che de me non hai temenza
, 212: chiamò un suo donzello fidato, il quale ella aveva amato appresso
su l'erba assiso / presso il fidato can, lungo l'armento, / stavasi
tastoni sotto i trucioli, non mi son fidato mai. beltramelli, ii-167: rastrelli
de'più assidui di casa, più fidato, più onesto, più costumato, più
su l'erba assiso / presso il fidato can, lungo l'armento, / stavasi
, / ho disprezzate, e m'ho fidato in queste. forteguerri, 15-11:
. davanzali, i-222: un suo liberto fidato, balioso, che legger non sapea
ingegno doppio e bistorto non può esser fidato. c. gozzi, 4-160: l'
11 nobil manto, / che a noi fidato ha il duca, a brano a
le mancie, ma anche al mio fidato e diletto elia, procrastinandolo d'un giorno
di firenze, e mandando un suo fidato famiglio innanzi che apparecchiasse le vivande e
restando in mano a chi se n'era fidato e doveva poi fare grandi esercizi d'
, e diello a un suo donzello fidato, e feceli giurare credenza e promiseli grandi
tuoi, / quant'ebbi al mondo più fidato e caro. settembrini, 1-4:
... a il quale io avevo fidato il valore di parecchi centinaia di scudi
] storpiati nella stampa per essermi ciecamente fidato del professor bianchi di brescia, a cui
de'più assidui in casa et più fidato, più onesto. pulci, 2-56:
(una notizia, un testimonio); fidato. ugurgieri, 1-401: comanda che
si gode e racconcia / nel suo fidato specchio, / ove sé vede equale al
. ant. confidente, fiducioso; fidato. sercambi, iii-180: quelli cassò
confidenza, della fiducia di qualcuno; fidato. ser giovanni, i-301: riscrisse
intimi ne'consigli. -sostant. seguace fidato, partigiano, fido. a.
5. raro. caro e fidato per lunga consuetudine. -anche al figur
amico. ant. sicuro, fidato.. villani, 2-36:
abbatté... in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza
confido, agg. ant. fidato, confidente. tavola ritonda,
il consiglio: essere il consigliere più fidato e autorevole. dante, purg.
tronco e per metà consunto qual più fidato o compagno o ricovero suo venerabil cotanto
i-216): commise ad un suo fidato cameriere che spiasse di cui ella fosse figliuola
rimasti storpiati nella stampa per essermi ciecamente fidato del professor bianchi di brescia, a cui
, e diello a un suo donzello fidato, e feceli giurare credenza e promiseli grandi
s'abbatté... in un amico fidato, al quale raccontò, in gran
abbatté... in un amico fidato, al quale raccontò in gran credenza
le mancie, ma anche al mio fidato e diletto elia, procrastinandolo d'un giorno
fuori a cui di tale inganno il re fidato s'era. bembo, 2-82:
valga per tre, forte e coraggioso e fidato, che stiano qui nei pressi della
, 361-3: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco, e
vegli a difesa / d'un vangelo fidato agl'imbelli? c. bini, 1-61
i difetti -i suoi sguardi m'erano fidato rifugio in tutti i disagi e pericoli.
oltre che... anche al mio fidato e diletto elia, procrastinando d'un
essere il collaboratore più valido e più fidato. de sanctis, ii-1-52: io
che sa tacere al momento opportuno; fidato. a. pucci, ix-388:
. di cercare qualche garzoncello disinvolto e fidato, per cui potesse fare avvertire il
che sola / si ritrovò nel suo fidato letto! / percosse il seno, e
lo 'ngegno doppio e torto non può essere fidato o fedele. pulci, 26-21:
. 7. infido, poco fidato, che non dà motivo di fiducia
di gentilezza. monti, i-15: fidato pertanto sulla generosità delle cortesi di lei
ne soffre. nicio eritreo, i-99: fidato nella esperienza, che è la miglior
rispetto e della mia gratitudine, ho fidato al lupo le agnelle. c. bini
quei benedetti inglesi io mi son sempre fidato poco... bravissima gente,
leale, fedele; che ispira fiducia, fidato; onesto, schietto, sincero;
sospetta, fallace: sleale, non fidato. domenichi, 6-45: oggi si
, di comportarsi); fido, fidato. giamboni, 7-65: il gonfaloniere
capì, ma non curò di conoscere, fidato e baldanzoso nella facilità e felicità sua
mi potea / d'avere 11 più fidato e 'l più sicuro, / il più
fidale, agg. ant. fedele, fidato. francesco da barberino, iii-182
1-34: egli, che non si saria fidato della fidatissima fidanza della fede, entrava
mandato a comperare cavalli nella magna ed ha fidato a teodorigo tedesco alfonsini d'oro cinquemila
il nobil manto, / che a noi fidato ha il duca, a brano a
stato con esuberanza di buona fede dato e fidato. leonardo del riccio, 3-246:
l'uomo non savio non dee essere fidato a lui medesimo. f.
lacopone, 10-1: peccator chi t'ha fidato, che de me non hai temenza
diceva la gente famelica: / e'fu fidato, ed or prigione il veggio.
ch'essi uomini prudentissimi disaveduta- mente avessero fidato maneggi di grande importanza a uomo d'
stata commessa; quel che ti è stato fidato; non le tue invenzioni: di
il cuor mio proprio / v'arei fidato. parini, 360: né alcuna /
futura guerra, avevano secondo il solito fidato in quel paese gran numero di lor
... né io mi sarei fidato a dormir in terra. forteguerri, 4-93
. fidatézza, sf. l'essere fidato, fedeltà, lealtà. cattaneo
]: 4 fidatezza ', astratto di4 fidato ', pregio di persona alla cui
mariella mi è stata utile. fidato (part. pass, di fidare)
(199): così, d'amico fidato in amico fidato, il segreto gira
: così, d'amico fidato in amico fidato, il segreto gira e gira per
catena. tommaseo-rigutini, 1702: 4 fidato 'riguarda piuttosto quella fedeltà la quale
profondo. e anche quando diciamo: amico fidato, gli diamo men lode che a
di ricchezze e d'onori, non sarà fidato governatore di piccolo terreno, ovvero continuo
bellona dietro gli sostien a foggia / di fidato scudier la spada ignuda, / che
giunto a roma, previo il mio fidato elia, azzeccai a piè delle scalere della
posso ricorrere ad altri che ad un fidato confessore, e non devo farmi distogliere
oriente / fosti, ed al fianco mio fidato schermo. tasso, 8-2-386: l'
scorta ch'egli abbiano. -mal fidato: v. malfidato. 2
de l'orno è molto amico / fidato, dico, deio suo caro patrone.
4-1-49: dalle ornate soglie / quinci il fidato can custode appare. soderini, iv-122
su l'erba assiso / presso il fidato can, lungo l'armento, / sfavasi
.. apparve nobile e dignitoso e fidato animale. 3. destinato all'
petrarca, 361-1: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco,
che sola / si ritrovò nel suo fidato letto! / percosse il seno,
si gode e racconcia / nel suo fidato specchio, / ove sé vede equale al
meglio, / dicemi spesso il mio fidato speglio, / e com'ogni mortai cosa
invola! tommaseo-rigutini, 1702: * fidato anco di cosa inanimata che presti frequente
o segreto servigio... il fidato specchio, direbbesi; non: la fidata
nelli orti di pomponio, per suo più fidato ricetto. lalli, 1-1-17: sogno
, / paradiso d'amor, porto fidato. foscolo, v-73: i suoi sguardi
v-73: i suoi sguardi m'erano fidato rifugio in tutti i disagi e pericoli.
cancellata del palazzo barberini ci dà un fidato lineare riposo di monte e di verde.
, là onde ella stante non con assai fidato animo combatteva, incontanente rivolsero in fuga
francia. nicio eritreo, i-99: fidato nella esperienza, che è la miglior guida
, ma non curò di conoscere, fidato e baldanzoso nella facilità e felicità sua
fuori dei cammini battuti restava il pascoli, fidato al suo meraviglioso latino. -fidente
serti vaghi portando e cere ardenti; / fidato di recar nel suo ritorno / e
ii-2-29: vengo di nuovo ad incomodarla, fidato che la sua gentilezza mi risparmierà il
carducci, ii-10-4: parliamoci, in colloquio fidato, securo, franco, schietto,
vegli a difesa / d'un vangelo fidato agl'imbelli? / qual fia scudo che
e garrisce in ciel; / così fidato all'aere, / ei genial lo spira
amore / del mattino a le fresche aure fidato / le meste anime nostre ha consolato
poco / nel ramo sopr'a me fidato. 8. munito di un
(414): venne adunque ghino fidato, come allo abate piacque, a corte
mandò cautamente a dire per uno suo fidato a le meretrice che in posta dimorasseno
voglie; / indi alla villa un suo fidato manda, / e quanto esequir debba
ispira fiducia, che dà sicurezza; fidato, fedele. leggende di santi,
piena fiducia; che ispira confidenza; fidato, leale, affezionato, fedele,
nella paura astiosa. -fedele, fidato. guarini, 104: ne le
= voce dotta, lat. fidus 'fidato, fedele, sicuro '(da
, fedele, sincero, perfetto; fidato, leale (un amante, un amico
. 3. non sincero, non fidato (una persona). boccaccio,
dietro gli sostien a foggia / di fidato scudier la spada ignuda. botta, 4-265
poco / nel ramo sopr'a me fidato. monte, ii-390: per forza amore
tu non potessi, mandate un uomo fidato, un garzoncello di giudizio, per
con sì buona legge quello che le vien fidato, questa è filosofia.
, attaccarsi ben forte alla giubba del fidato leone. -letter. con riferimento
7 (104): mandate un uomo fidato, un garzoncello di giudizio, per
, e diello a un suo donzello fidato, e feceli giurare credenza e promiseli
di ricchezze e d'onori, ma sarà fidato governatore di piccolo terreno. oderigo di
groto, 273: so io avervi fidato molte mie cose in governo, e
sieguono. nicio eritreo, i-99: fidato nella esperienza, che è la miglior
è fermo assai, s'egli è fidato, / se crolla in testa o se
tu non potessi, mandate un uomo fidato, un garzoncello di giudizio, per
/ più che d'esser nel ver, fidato amico, / fugge cui colpo di
voi che m'ha distretto, / fidato amico aletto, / mi sforza ch'
: nella bontà e molta misericordia tua fidato, o signore, io m'appresso infermo
voi vi siate per sì lunghi anni fidato di me. tarchetti, 6-ii-630: la
interrogativo podestà, che non s'era ancor fidato completamente del personaggio, concepì per lui
porre a scongiurare una sua discepola, fidato nella famigliarità che passava tra lui e
del bene, 5: per tentar con fidato magistero / frenar man serve e ladre
, integerrimo; sincero, leale, fidato. caro, 3-3-304: quanto a
, se non tu? chi tuo / fidato avviso e chi de'propri falli,
stato con esuberanza di buona fede dato e fidato. gianni, xviii-3-1023: sentì pietà
: e1 fistio buono vuol esser fidato, / morbido tutto di drento e di
rendita. -più caro e fidato (un amico). dante,
apparata la magione: / sarò sempre fidato e buono ostiero. -dare, apprestare
del bene, 5: per tentar con fidato magistero / frenar man serve e ladre
.). malfidato [mal fidato), agg. letter. che dif
qualche figura sospetta, qualche cosa di mal fidato]. papini, x-1-729: tu
= comp. da malie] 1 e fidato (v.). malfidènte
papa, il quale scioccamente s'era fidato degli imperiali, e rimaso da loro ingannato
: esserne il collaboratore più valido e fidato. capuana, 5-152: dopo un
/ che un quattrin marcio non è più fidato / senza il mallevadore e senza il
l'ebreo convertito al cristianesimo: poco fidato, perché in segreto fedele al giudaismo.
77-33: oggi il rivivere d'italia, fidato a materialisti immorali celebrati grandi da un
), agg. af fidato alle cure di un medico, sottoposto ad
de l'omo è molto amico, / fidato, dicon, deio suo caro patrone
guida saggia e paterna, di consigliere fidato: spesso in senso ironico. lucini,
] a'meri poveri. -leale, fidato. canigiani, 1-46: rade volte
, agitazione- guiniforto, 523: essendosi fidato della rana il topo e legato con
difettosi. botta, 5-386: solo e fidato mezzo di sicura pace essere il rimettere
coadiuvato dal figlio e da un ministro fidato, attendeva alla distribuzione delle consumazioni.
era il primo suo scolare e più fidato compagno, andar seco da'magi, egli
[dei teologi] non s'è più fidato: gli ha tutti scartati e non
messer iacopo cortesi o da qualche perito fidato pigliassi informazione se si potessi ottenere da
è considerato il collaboratore più valido e fidato di qualcuno. guicciardini, iv-185
, 4-i-92: esulta, alla materna ombra fidato, / bellissimo innocente! nievo,
ciascuno ha un posto che egli è fidato: ciascuno ha una operazione particolare da
27 (465): trovò un mezzo fidato per far pervenire nelle mani di renzo
apparata la magione: / sarò sempre fidato e buono ostiere. musso, ii-554:
sempre che vorrai assai, ti sarà fidato a credenzia. campanella, i-411:
certo -disse il duca -che tu mi sei fidato amico e mi hai interpretato la visione
e di tanto mio interesse e onore, fidato nella virtù del tuo braccio, nella
, dicendo che lo conosceva per uomo fidato; e però c'aggiustammo per dodici piastre
pìlade, sm. letter. amico fidato e sicuro, disposto a sacrificarsi.
non conveniente che questo imperatore se avesse fidato de entrare in questa citade e metersi
li disdissero; e chi ne ha fidato, sei meritava. -essere recapitato
giurerò d'esser mai sempre tuo / fidato sposo. -essere considerato ricco di aspetti
f. doni, 2-76: ad un fidato giovine raccomanda il re seleuco sua moglie
giunto a roma, previo il mio fidato elia, azzeccai a piè delle scalere
): venne... ghino, fidato, come allo abate piacque, a
che... anche al mio fidato e diletto elia, procrastinandolo d'un
altrui. pulci, 2-17: sarò sempre fidato e buono ostiere: / ciò che
di altri o che ne ha diritto; fidato. chiaro davanzati, xxxii-64: ben
mio cugino, che solo m'è fidato, che sarebbe di me? dio provvegga
] cautamente a dire per uno suo fidato a le meretrice che in posta dimo-
reali. 17. leale, fidato; schietto, sincero. mazzei,
venne a me uno amico mio molto fidato e persona < u gran recapito. granucci
mandato [i congiurati] un loro fidato con lettere a'relegati in firenze,
uomini poco fidati, con un comandante meno fidato ancora. vedi quello che rendono.
migliaia fiorini. tiepolo, lii-1-102: avendogli fidato in quel medesimo tempo il vescovo di
che un quattrin marcio non è più fidato / senza il mallevadore e senza il
arrivare a casa, in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza
autorità. botta, 5-386: solo e fidato mezzo ai sicura pace essere il rimettere
venduto! ritorna, mio solo cuore fidato « avanti che la fune d'argento si
, 18: adrian guarda u servo suo fidato, / e poi gli disse:
petrarca, 361-8: dicemi spesso il mio fidato speglio, /... /
pene dell'aver creduto e dell'aver fidato e dell'aver sognato, e le
prima, manderete le chiavi per messo fidato a messer girolamo quirini. brocardo,
cosa è ch'alcuno di serventi più fidato eleggiamo atto a tal me- stiero.
77-3: oggi il rivivere d'italia, fidato a materialisti immorali celebrati grandi da un
su l'erba assiso / presso il fidato can, lungo l'armento / stavasi en-
avesse / tener el cuore a lui fidato e saldo. storia di stefano,
si passava ai voti. -consigliere fidato di un re, dignitario. filarete
sedere l'imprudente che troppo si fosse fidato dei suoi modi accomodanti. -costituito
petrarca, 361-3: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco e
il papa, il quale scioccamente s'era fidato degli imperiali. della casa, iv-368
d'arrivare a casa, in un amico fidato, al quale raccontò, in gran
petrarca, 361-2: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco e
che un quattrin marcio non è più fidato / senza il mallevadore e senza il
. funzionario, e talvolta anche consigliere fidato, di un sovrano o di un
da le turbe. -agg. fidato; intimo. cavalca, 20-422:
: alisbec, vien qua, servo fidato, / e con prudenza piglierai costei /
ii-234: si serviva d'un certo suo fidato strumento chiamato cencio guercio, persona accorta
di cui diceva egli che si sarebbe fidato. -in partic.: garanzia reale
ti tradisce mai. 17. fidato, fedele, leale, che non tradisce
occhi trafitto ». -depositario fidato di un patrimonio morale o di idee
. bompiani, i-101: raguzzi si è fidato troppo dellatua revisione ed ha poi passato il
/ perché egli era uom sincero e assai fidato. moneti, 154: egli
/ follia sommaria face / chi del fidato amico si disfida / e del mendace e
: ho bisogno di... un fidato giovane per so- pravvegliare l'andamento deh'
figliuolo e che sarà sempre il tuo più fidato sostegno in tutti i casi della tua
mandolla in persia a ciro per uno fidato servo, e dielli le reti acciò che
, 8-17: pochi anni prima avevan fidato tre legni ad un avventuriere genovese per
amico se non tu? chi tu / fidato avviso; e chi de'propri falli /
, 361-1: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco e la
tardi. 3. ant. fidato (una persona). betto da
, di attaccamento, di dedizione; fidato, sicuro. alfieri, iii-1-24:
perdere la sua riputazione, per averlo fidato nelle mani di un uomo tenuto inesperto.
/ atterrito. spiccossi ad inseguirlo / fidato achille ne'velociuedi. manzoni, fermo é
valle dell'adige prodotte e vinificate presso fidato ed entusiasta produttore, e spumantizzate nelle
util di sua casa dando / al fidato nochier la navicella. -sedare una
, 2-89: un servitore più degli altri fidato, che quando non ha in pugno
dappertutto un buon terrazziere, robusto, fidato, possibilmente della montagna abruzzese, insomma
dico che il presente apportator loro è fidato messo dell'animo mio integrissimo. caro
.. e non può essere bene fidato te 'ngegno di molti viluppatori e tortigliosi.
pur di quel ch'i'mi vi son fidato, / già non ne manda sì
caccia. alfieri, 1-118: il fidato mio elia, avendo veduto arrivare quel
l'accompagnassi, per avere un aiuto fidato nei suoi rischiosi viaggi. -tratta
, turbamento, infelicità (l'attegte fidato. - anche sostant. giamento
la dolente prova, / che un suo fidato l'ebbe a velenare. campiglia,
arrivare a casa, in un amico fidato, al quale raccontò, in gran
., 1-153: non può essere ben fidato lo 'ngegno di molti viluppatori e tortigliosi
., il collaboratore più vicino e fidato). galeazzi, ii-283: devono
gli carcerati. cesari, 1-2-302: fidato costui [simon mago] nel favore e
giuliano, il quale nella sventura ebbe fidato asilo nella corte di guidobaldo di urbino,
inaffidàbile, agg. che non è fidato, che non dà affidamento (una
da parte del sindaco di un commercialista fidato come internai auditor non sembra davvero una
, agg. letter. ant. assolutamente fidato e sicuro, anche fino al sacrificio
artistica incompletezza, che io non misono fidato mai diesprimere me damesolo ma ho sempre