. -fare affidamento: fare assegnamento, fidarsi, contarci. arila, 16:
sono tutti e due riflessivi, il fidarsi dice sovente l'interiore fiducia; vaffidarsi
4. rifl. disus. fidarsi; prender fiducia; confidare, fare
dee così in tutto e per tutto fidarsi all'agente o fattore, o amico chi
il burattino, non volendo fare a fidarsi troppo, stimò cosa prudente di gettarsi nuovamente
16. rifl. ant. fidarsi; ritenersi sicuro. francesco da barberino
del paese; che non si può certo fidarsi ad infilarla in quelle stradicciuole da lupi
vista. 7. ant. fidarsi troppo, imprudentemente. sacchetti, 218-79
e nel nevischio. 3. fidarsi, osare. plutarco volgar.,
da banda, forse per non potere fidarsi ancor troppo de'baroni e vassalli suoi
, un campionario di mostri. non fidarsi alle facce che vi galleggiano, inoffensive
, non se ne veste: a fidarsi eccessivamente della fortuna nel gioco si finisce
di speranze, muore cantando: a fidarsi delle speranze, si finisce male.
che non c'era poi troppo da fidarsi. -dimin. cattivétto, cattivùccio
vittoria, ma appena s'ardivano a fidarsi ne'campi. capcllano volgar., i-55
più d'amor giunti? e chi fidarsi / puote mai più, ch'io mi
della natura umana consiglia sempre di non fidarsi in tutto al proprio giudizio, per
lavoro di questa sorte non era da fidarsi a un ciabattino. 3. gerg
cieca nel resto, e di fidarsi pei mezzi a quelle oculate operatrici
sociale. cuoco, 1-58: come fidarsi di una corte, la quale,
al rispondere, e ultimamente diliberando di fidarsi di lui, con una lunga circuizion di
, 6-3-3: part'egli che e'bisogni fidarsi oggidì di questi colli torti? guarini
. fare assegnamento; essere sicuro; fidarsi. stessa. deledda, iii-694
confessarsi cieca nel resto, e di fidarsi pei mezzi a quelle oculate operatrici.
, e sopra quello più tosto di fidarsi disponendo, che sopra la isdru- cita
e'bisogna. ariosto, 45-4: fidarsi a l'uom non si conviene. verga
gli armeni] non fu mai da fidarsi per lor natura e per lo sito,
12. rifl. ant. fidarsi di qualcuno. bartolomeo da s.
può errare a credere poco, a fidarsi poco. 13. rifl. ant
può errare a credere poco, a fidarsi poco. tasso, 14-59: là
me a me che sia ben non fidarsi mai di persona del mondo. firenzuola,
me a me che sia ben non fidarsi mai di persona del mondo, né darsi
e letter. non credere, non fidarsi; diffidare. guittone, 11-5
ferrari, xxxiv-1054: la libertà non deve fidarsi che nelle dittature decretate. decretazióne
ogni partito: e perciò non deve fidarsi d'amicizia. davila, 438: gli
arte si può muovere il giuocatore a fidarsi più tosto de le carte di danari e
di rado dall'ignoranza de'copisti il fidarsi non è di critico cauto. buonafede
ragione, qualunque ella sia, volesse fidarsi. 2. buona occasione,
, defedare), intr. non fidarsi, non avere completa fiducia in qualcuno
egli bisogna così diffidarsi dei tristi come fidarsi dei buoni. carducci, iii-13-108:
con la particella pronom. ant. fidarsi. s. bernardino da siena
. l'esser diffidente; il non fidarsi, il mancare di fiducia in qualcuno
voce / del condottiero, ed a fidarsi in lui. jahier, 119: andavano
-figur. temporeggiare, adagiarsi, fidarsi; riflettere, meditare. paolo
, 9-2 (2134): il fidarsi nelle grandezze di questo mondo, è
lui. landolfi, 7-123: convien fidarsi degli educatori da noi medesimi scelti,
ma con un poeta sapeva di poter fidarsi. 6. in senso concreto:
, e una ragazza ragionevole non osa fidarsi di un così fragile bene. 3
, i-181: è estrema pazzia il fidarsi di costoro in materia di stato. magalotti
della gente di montagna non è bene fidarsi molto, voi gente di mare siete
può errare a credere poco, a fidarsi poco. guarini, 120: o
ricettario fiorentino, 64: non bisogna fidarsi in questo segno [della scamonea]
ficcò nella fantasia adoprar un mezzo e fidarsi col mandare a dirlo, e gli venne
. -far lasagne dell'altrui farina: fidarsi ciecamente della buona volontà degli altri.
su come non ci sia mai da fidarsi delle « teste fasciate » e delle ragazze
-usarsi fede, porsi fede: fidarsi l'uno dell'altro, obbligarsi l'
fiducia, 'inclinazione a credere, a fidarsi '. la voce latina si è diffusa
sempre viver dubbi ed increduli, né fidarsi giammai, se non quando assista loro
in qualcuno o in qualche cosa: fidarsi, fare affidamento. fiore, 54
fidaménto, sm. ant. il fidarsi; fiducia, con fidenza
mi lasciaste, perché non è tale da fidarsi ad una lettera. -deporre
, e sopra quello più tosto di fidarsi disponendo, che sopra la isdrucita nave
uopo suo nella stalla, fosse voluto fidarsi al debole vigor de'piedi? metastasio,
tastando il fondo col piede innanzi di fidarsi al passo. -ant. dirigersi.
lavoro di questa sorte non era da fidarsi a un ciabattino. -affidare a
: più volentieri si è detto * fidarsi 'e 'confidarsi 'neutro passivo,
ogni dì e rovinano per lo troppo fidarsi. ugurgieri, i-594: ah,
può errare a credere poco, a fidarsi poco. guarini, no: tu
donne... dal diffidare al fidarsi passano qualche volta con facilità grande.
una pasta, e non c'è da fidarsi. -anche di animali. pascoli
, un campionario di mostri. non fidarsi alle facce che vi galleggiano, inoffensive e
: della gente di montagna non è bene fidarsi molto. -intr. con un
la voce / del condottiero, ed a fidarsi in lui. -intr. con
ma con un poeta sapeva di poter fidarsi. pavese, 6-14: con amelia
croniche volgari, se l'uom potesse fidarsi che a quegli anni scrivessero i due
verso il canneto; perché è bene fidarsi, ma non fidarsi è anche meglio
; perché è bene fidarsi, ma non fidarsi è anche meglio. -scherz.
intr. (fidùcio). raro. fidarsi. tramater [s. v
.]: 'fiduciare', aver fiducia, fidarsi. 2. tr. rassicurare
verità fisiche. -far affidamento, fidarsi. g. morelli, 230:
messer giorgio scala, o scali: fidarsi senza ragione (come appunto il fiorentino
da mettere in forno: non bisogna fidarsi delle amicizie di cortesia. proverbi
, e una ragazza ragionevole non osa fidarsi di un così fragile bene. -che
, i-iii- 341: il non fidarsi è regola / per chi non vuol malanni
talmente impreparati che non c'è da fidarsi neppure a combattere contro un paese già
persona o cosa di cui sia pericoloso fidarsi. g. m. cecchi,
f. giorgi, i-2-11: non convien fidarsi d'essi [dei falconi mudati]
, e sopra quello più tosto di fidarsi disponendo, che sopra la isdrucita nave
che questi tali prima diliberano retornarsi che fidarsi e non saper de cui; la qual
: la colpa era appunto di quel fidarsi in altrui, dello sprecare le forze
ebrei. giovio, i-344: non fidarsi se non col pegno in mano alla
gobba al cimitero: è bene non fidarsi di persone giovani e inesperte. proverbi
di minaccie non temere: non bisogna fidarsi troppo delle promesse, né avere eccessivo
guardia da qualcuno: guardarsene, non fidarsi di lui; spiarne i movimenti.
. aretino, 1-36: il fidarsi non era di suo gusto. galileo,
, 2-21: convien... non fidarsi delle nostre idee, se prima non
, dico, signor mio, di non fidarsi se non col pegno in mano alla
dare nell'impannato: credere ciecamente, fidarsi imprudentemente. guerrazzi, n-i-331: lo
dagli astrologi fu incaricato che non dovesse fidarsi di facce tetre, che, non volendo
uomo possa in sue grandezze o prosperità fidarsi. beccaria, 11-888: ti ringrazio
, propria o altrui, uno può fidarsi né di ritenerla né di cercarla.
il mercante nuovo è molto inchinato al fidarsi. sarpi, 1-99: hanno pochi denari
, i-82: vedete quanto è poco da fidarsi dei mss. che qua e là
). loredano, 1-88: il fidarsi del mare è un credere all'instabilità
. campana, i-728: mal poteva fidarsi il signor temporale della fede di colui
.). ant. e dial. fidarsi. patecchio, xxxv-1-578: piu:
non ha ingegno: è da stolti fidarsi soltanto sulla parola. a retino,
con eccessiva disposizione a credere, a fidarsi; scioccamente. foscolo, vii-137:
... non c'era molto da fidarsi. -confuso, perduto (in
. un campionario di mostri. non fidarsi alle facce che vi galleggiano, inoffensive
, 1 88: il fidarsi del mare è un credere all'instabilità dell'
machiavelli, 360: non volendo fidarsi di persona, mandava scomuniche scritte secondo
che dei peccatori inveterati non è da fidarsi così subito, bisogna provarli. cicognani,
aveva ammonito fraternamente gli austriaci a non fidarsi dei reggimenti italiani. garibaldi, 3-334
della cui lealtà intellettuale è bene non fidarsi. -per antifrasi. boccaccio,
1-2-186: fatto or sì cieco al fidarsi, quanto fu lieve altre volte a
muratori, 8-i-211: non potendo l'uomo fidarsi della caducità e lubricità della memoria interna
marzo, e c'è poco da fidarsi di questo tempo. d'annunzio, i-492
lei tutto l'opposto. -non fidarsi di uno quanto è lungo: non
di uno quanto è lungo: non fidarsi assolutamente di una persona. g.
mia ragione è malata e non può fidarsi che nel sopore, e guai se
di riconciliazione, per niun conto voleva fidarsi di lui, se non s'intrometteva
valutare smisuratamente il proprio io e a fidarsi con eccessiva sicurezza e presunzione delle proprie
megalomania; che rivela la tendenza a fidarsi con eccessiva sicurezza delle proprie forze e
suratamente il proprio io, a fidarsi con eccessiva sicurezza delle proprie forze,
tommaseo [s. v.]: fidarsi troppo alla memoria. -friggersi la memoria
egidio, 247: non è da fidarsi di questo mondo fallace,..
questa tale non fa di bisogno di fidarsi d'altri mezzani. betussi, 3-67:
mezzo il comparatico; ma non bisogna fidarsi tanto! le donne sono di stoppa
voglio venire alla seconda. -non fidarsi del morbido: diffidare di ciò che
scrofani, 2-17: l'assemblea non potea fidarsi di questi, perché aderenti all'antico
popoli, de'quali altri non può fidarsi, è cagione che altri s'induca ad
127: nulla è peggio / del fidarsi de'servi; de'quai, s'uno
chi potrà più d'ora in poi fidarsi di lei? neutrali? ma è
dei prìncipi non si ha mai da fidarsi. muratori, 7-ii-172: fu rimesso
somma delle cose allor dovea / a te fidarsi: ma fra noi chi cede /
perché si veda quanto sia notabile il fidarsi delle persone ingiuriate, verremo agli esempi
. si crede s. m. fidarsi più tosto per gl'interessi che esso duca
questi tali prima diliberano retornarsi che fidarsi e non saper de cui;
mal intenzionati, dicevano che non era da fidarsi del popolo, che, sempre incostante
i capitani] vedere e rivedere, né fidarsi così a una occhiata. vasari,
è prodotto (un processo mentale). fidarsi: la quale vada, s'informi e
nuvoli raffoscato. rasori, 64: il fidarsi a ciò che dice brera nel suo
brera nel suo estratto gli è precisamente come fidarsi all'occulatèzza d'un orbo.
: atteso che molte volte non conviene fidarsi di quella sicurtà la quale ordinariamente viene
là della frontiera e di cui si possa fidarsi. moretti, i-942: e chi
dico, signor mio, di non fidarsi se non col pegno in mano alla ìudaica
al quale hanno bisogno di parer di fidarsi. landolfi, 2-134: -ma sicuro
servendo di tedeschi, mostra di non fidarsi di loro. -passare intelligenza con qualcuno
pasta, e non c'è da fidarsi. stuparich, 5-350: m'ingannava maddalena
ma fu sempre il suo pecco di fidarsi troppo, e ormai gl'inglesi ci sono
; ché nulla è peggio / del fidarsi de'servi: de'quai, s'uno
5-83: alcuno io non esorto / a fidarsi senza pegno / di coloro i quali
non avrian col pegno. -non fidarsi di qualcuno col pegno: considerarlo troppo
, in tanto si può prometter e fidarsi di loro [dei francesi] in
la pera in guardia all'orso: fidarsi a sproposito o, anche, affidare qualcosa
della natura, 2-iii-194: non è da fidarsi di commetterne gli adacquamenti a certi ortolani
che questi tali prima diliberano retomarsi che fidarsi e non saper de cui. a.
fidarsi dei grandi. baldini, 5-125: qualcuno
chiamo un evidente pericolo di errare il fidarsi così ciecamente a chi non è infallibile e
mia ragione è malata e non può fidarsi che nel sopore, e guai se sentisse
di marinari e d'osti non bisogna fidarsi. fagiuoli, 1-2-213: che volete
., 7 (105): convien fidarsi a lui; è un uomo che
: in tanto si può prometter e fidarsi di loro in quanto l'uomo è sicuro
. castri, i-79: non bisogna mai fidarsi della prima ea unica prova, ma
comunisti provati, non c'era da fidarsi. 9. riconosciuto come fornito
contile, 2-3-19: gran pazzia è fidarsi di publici ruffiani. a. f.
, ii-351: lo rattenevano u poco fidarsi dei veneziani che al maggior uopo non lo
. grandi, ii-q-257: né accade fidarsi del maggior declive, che mostra la
1-ii-398: ora non si sentiva più di fidarsi del suo po, quasi il semplice
guardia riescono poi rozzi né di loro conviene fidarsi. 3. rilancio della palla
uomo possa in sue grandezze o prosperità fidarsi. bellori, 2-18: gli ottimi
non essere stata vana. 6. fidarsi a compiere qualcosa; averne l'ardire;
e non discacciar colui che mostra di fidarsi di te, perché, invitato da te
'governo di riparazine'. non è bene fidarsi troppo nelle riparazioni che un ministro può
lastri, i-79: non bisogna mai fidarsi della prima ed unica prova, ma bisogna
lastn, i-79: non bisogna mai fidarsi della prima ed unica prova, ma
locuzione. -riscaldarsi a qualcuno: fidarsi di una persona. pratolini, 10-438
me a me che sia ben non fidarsi mai di persona del mondo, né darsi
può errare a credere poco, a fidarsi poco. -che dimostra deferenza,
sera: ragione di più per non fidarsi. si fa presto, una rivoltellata alla
antiguardia riescono poi rozzi né di loro conviene fidarsi. bruni, 574: rozo cantor
: la ninfa della fontana non credette fidarsi unicamente alle virtù dell'acqua per adescare i
227: il popolo è abbastanza sciocco di fidarsi della immaginaria onoratezza de'nobili e con
altro, né di lei è chi possa fidarsi, e questo si intende della donna
al mondo: e mia moglie vuol fidarsi di lei! / e pure la conosce
liscalmo, e sopra quello più tosto di fidarsi disponendo che sopra la sdruscita nave,
alfieri, 1-456: periglioso era il fidarsi: appena / il convenuto segno osai
rischio si sarebbe esposto il duca a fidarsi delle lusinghe de'suoi antichi nemici,
. leoni, 159: ma come fidarsi dei favori dell'austria? se viene
sforzate a fuggire. - fidarsi di qualcosa. iacopone, 1-56-97:
le muragliecomponere, e già vede i troiani fidarsi e sicurarsi alla terra e avere lassate
sicurezza dei casi suoi giulietta si deliberò fidarsi d'una sua vecchia che seco in camera
un uomo nobile e di spirito e poi fidarsi di lui, percioché è da credere
sinistrare..., consentirono a fidarsi in lui e lo lasciarono andare. botta
metastasio, 1-iv-130: non può molto fidarsi della solidità di quei raziocini che han
, ché nulla è peggio / del fidarsi de'servi, de'quai, s'uno
lastri, i-79: non bisogna mai fidarsi della prima ed unica prova, ma bisogna
f. doni, 1-86: il fidarsi d'uno sciagurato spilorcio... partorisce
o anche eccessiva disposizione a credere, a fidarsi. tasso, i-265: gli altri
i-24: non sapeva piu di chi fidarsi ne'suoi consigli e la penuria de'danari
-non credere ai suggelli di qualcuno: non fidarsi delle sue promesse, degl'impegni che
desideri di farlo ammazzare, deve tanto meno fidarsi di lui quanto più l'accarezza.
. cavalcanti, 71: lodovico dimostrava più fidarsi nella sua libertà che nell'altrui forza
sicurezza dei casi suoi giulietta si deliberò fidarsi d'una sua vecchia che seco in
: finì col prendermi in simpatia e col fidarsi di me come rematore quando pescava alla
regina madre, e sua maestà mostra di fidarsi molto di lui. g. gozzi
generale avari; / ma mal pareali a fidarsi di tanti / quanti di nuovo lì
1-24: oh quanto è poco senno a fidarsi nelle parole de'bricconi, che ànno
sostegno. pavese, 7-120: per fidarsi di quelli che studiano, bisogna studiare.
. chi ha avuto appena valore di fidarsi al gran passo. -autorità legale
virginiani, questi non vollero di vantaggio fidarsi in lui. -abbondantemente, con
lode degno. ariosto, 45-4: fidarsi a l'uom non si conviene / in
loredano, 240: non è partito sicuro11 fidarsi dei vinti, mentre in loro vive ancora
; ma sono da andare discosto, e fidarsi poco di loro. r baciaménto,
così 'mal mostoso'che non v'è da fidarsi. malonestuòmo, sm. (plur