dimande. guicciardini, i-338: sotto la fidanza del quale salvocondotto si era partito,
della vista della mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi, / non
tornare / a la fin con gran fidanza. ristoro, viii-4 (254):
speranza / di color, che n'han fidanza, / per l'altera -primavera.
/ sonetto mio, ché io ho or fidanza / che gioia arò della mia bell'
non lo truovi viziato, dimostragli tali fidanza e amorevolezze. cellini, 2-76 (433
. / lascialo andar, avendo più fidanza / nelle sue man, che in simile
, / cui la miseria e la fidanza un giorno / sul meriggio guidàro a
a. pucci, ix-379: i'ho fidanza che 'l suo fiero orgoglio / tu
mossi senza patto / di domandar fidanza, / e trassimi al'avanza / dela
che provvede a chi in lui ha fidanza. g. villani, 2-6: questo
dio... grande sicurtà e fidanza prendeva nostra gente. boccaccio, v-iio
iesu cristo giusto; nel quale dobbiamo avere fidanza, che ci darà vinto il piato
dir di no, perché tu fai a fidanza col martello; ma s'egli non
e però non hanno fermezza, né fidanza di combattere d'appresso, perché le fedite
per che in te ho gran fidanza! -ritornare alla callaia: tornare
, 18-332: né verun di sedersi ebbe fidanza, / perché d'achille la comparsa
c'è mica per questo da fare a fidanza e da cantar vittoria. viso / in
menti canute! / oh de'giovani incauta fidanza! / oh vigilie de'forti perdute
2-23: tu farai queste cose alla fidanza di dio, e sopra il capo mio
è una medicina, delle quali è fidanza d'aveme gran frutto, ed è senza
menti canute! / oh de'giovani incauta fidanza! / oh vigilie de'forti perdute
cole? tasso, 13-80: oh fidanza gentil, chi dio ben cole, /
avete, / non ponete ne'piè vostra fidanza. tasso, 20-82: ma 'l
speranza de tornare a la fin con gran fidanza. dante, inf., 18-56
: ond'io son confusa, in fidanza, / ed io mi giudico morta,
. cicerone volgar., 2-135: la fidanza, cioè ferma confidanza d'animo,
, v-711: metti al tutto la tua fidanza nel nostro signore; e ciò ti
credi piegare, non prendere in ciò fidanza; perocché lo suo errore riceve degna
direi quasi il cozzo del disinganno colla fidanza, dava più facilmente nell'occhio.
il doge,... alla cui fidanza o vir- tude le venture e patrimoni
giallo, e nero, / co- fidanza in casa, per modo che non v'
, /... / ché 'n fidanza de lor debel valore / vincente senza
iesù cristo nostro signore, nel quale avemo fidanza e accesso per la sua fede.
ci ammaliò l'appetito, allora con fidanza prediciamo che nel futuro non più commetteremo
scagionarsi degli apposti delitti, con tanta fidanza quanta ne spirava loro l'innocenza favellarono
terra in lo quale è onne mia fidanza, seguramente recurro in le mie necessitade
non so qual speranza / mi dà fidanza -ch'io non mi diffidi. bartolomeo
, / così m'ha dilatata mia fidanza, / come 'l sol fa la rosa
del monte fu lecito il dir con fidanza che a sua età essi non ne
ardire, fu conosciuto in cato essere fidanza di sé. s. caterina da siena
, / così m'ha dilatata mia fidanza, / come 'l sol fa la rosa
terra in lo quale è onne mia fidanza, seguramente recurro in le mie necessitade
con speranza, / di grande gio'fidanza / donomi amor, più ch'eo
, ii-316: non speme, non fidanza / in dritta impresa, e non ardir
diligentemente si conviene cercare, perché la fidanza, o la paura per lo volto,
, 392: s'io vi parlo a fidanza, perdonatemi, / ch'i'vi
tenesse. guittone, 54-14: in fidanza de lor debel valore / vincente senza fallo
disperato, e corra a te con gran fidanza. scala del paradiso, 287:
, che chi è vivuto dissolutamente a fidanza della divina misericordia, morendo, ne sconfidi
e dall'acque, avevo fatto a fidanza / su una giornata di regolamentare vacanza.
allora egli gli disvelle da questa cotale loro fidanza. cicerone volgar., 1-524:
deboi fé, vinta dal peso / di fidanza mortai che lei disvia, / in
non saranno più alla casa d'israel per fidanza, docendo la iniquità, acciò che
ingenuo riso, e tanto / docil fidanza ne le innocue luci. cattaneo,
: l'altre due rompono la domenical fidanza, cioè quella che 'l signore ha nel
due [frodi] rompono la dominicale fidanza, cioè quella che 'l signore ha nel
barberino, ii-191: non ti dormir a fidanza che dio / ti porti al nido
, / tenendo sempre in te cotal fidanza / che d'ogni ufizio creda
boccaccio, i-18: se voi avete certa fidanza nelle vostre armi, andiamo, e
il conducea... e tanto di fidanza nella costui ebbrezza prese, che non
vi facciate maraviglia: / con gran fidanza io gli mando a voi, /
alcuna / in me di securtà ower fidanza, / ch'io mostro faccia chiara,
/ non tanto avendo in mie forze fidanza, / quanto mi dà di creòn la
porta; / sono confusa, in fidanza. boccaccio, dee., 7-5
, della vista della mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi, / non
, se con fede vengono, grandissima fidanza è, perché più frangono i nemici
fermezza alcuna / in me di securtà ovver fidanza, ch'io mostro faccia chiara,
in quattro parti. fidanza (ant. fianza), sf.
terra in lo quale è omne mia fidanza, segura mente recurro in le mie
lui fida / ed in quel che fidanza non imborsa. idem, par.,
, / così m'ha dilatata mia fidanza, / come 'l sol fa la rosa
speranza in dio, e con maggiore fidanza chiedere l'aiuto della grazia sua,
largamente sovviene. petrarca, iv-2-67: o fidanza gentil! chi dio ben cole,
ma l'averlo occultato della tua poca fidanza mi fa dolere. pulci, 27-214
dolere. pulci, 27-214: o fidanza gentil, chi iddio ben cole! aretino
, che non si saria fidato della fidatissima fidanza della fede, entrava in giuoco col
consorte, / ver me la tua fidanza? tasso, 13-80: oh fidanza gentil
tua fidanza? tasso, 13-80: oh fidanza gentil, chi dio ben cole,
obligato a dire per non ingannar la fidanza dell'amico in materia dell'interesse,
volto ingenuo riso, e tanto / docil fidanza ne le innocue luci. alfieri,
parte / del suo furor la mia fidanza inceppa. de sanctis, i-205:
a corona la vita religiosa, la salutare fidanza in dio, della cui provvidenza questo
di questa benedetta francia, che la viva fidanza d'un giorno gli si era di
donna, e che significa vita, fidanza, attesa, amore. 2
. giamboni, 138: speranza è fidanza de'beni dell'altra vita, che
va con buona fede, va con fidanza. lorenzo de'medici, i-165:
e tossa / state son tue sotto questa fidanza, / quanto sai, amor,
esempi m'hanno recato alquanto più di fidanza di potermi senza troppo pericolo difender sotto
mortali / cui la miseria e la fidanza un giorno / sul meriggio guidare a queste
conduce. colletta, iii-260: la fidanza che le milizie italiane si unissero alle
l'universale in quella stupida e micidiale fidanza che peste non ci fosse, né ci
e ignaro e spoglio / d'ogni fidanza; ed io gustato il dolce / sapore
festeggiare il risorgimento, un attestar la fidanza. 3. fiducia nelle proprie
, temerarietà. giamboni, 209: fidanza è ferma 'speranza di trarre a capo
contro alla paura è da porre la fidanza, contro alla pigrizia è da porre
fervore. boccaccio, viii-1-21: oh vana fidanza de'mortali, da quanti esempli altissimi
petrarca], 1-68: guarda che per fidanza della fortezza, tu non ti metti
per farlo confidente; giudicando quella tale fidanza essere più necessaria per averlo condotto in
sua occhiata; poiché la mia troppa fidanza e la poca fede d'altri mi sforzano
conforme è solito, da un'eccessiva fidanza all'estremo dell'ozio. alfieri,
mossa forse a compassione della mia giovenile fidanza e baldanza, mi volle pur tributare
. foscolo, 1-340: t'arma di fidanza, e il nume, /
: divieni timido, goffo, perdi ogni fidanza in te. nievo, 377:
una mano al di dentro in segno di fidanza, indi aperse coraggiosamente la vetriera,
: il doge... alla cui fidanza e virtude le venture e patrimoni de'
re delli assiri: quale è questa fidanza nella quale tu ti fidi? ottimo,
contra colui che non si commette alla fidanza di colui che lo inganna. frezzi
alcuna / in me di securtà ower fidanza, / ch'io mostro faccia chiara
e oltre le lettere di credenza e di fidanza di sua mano scritte e segnate del
pallavicino, 1-586: cristo pronunziò con fidanza che, ove da lui si fosse implorato
, retomeria. / retomi a tua grande fidanza / l'orno con grande speranza,
misura ». / allor rispuosi per quella fidanza, / e madonna mi diè ricca
dio, però che iddio sarà la sua fidanza. piero da siena, 3-40:
piero da siena, 3-40: nella fidanza di dio sian tutti certi / che
è libero? ora, per la fidanza e sicurtà de romani legati, si potea
lo gentil coraggio; / dunque per sua fidanza moveraggio. livio, volgar.,
volgar., 2-443: i sanniti sotto fidanza di quella nebbia, quasi come fossero
d'amistade, imperocché, per la fidanza dell'amore di prima, non aspetta punimento
degli uomini litterati con una grande buona fidanza di buone operazioni, e con buona testimonianza
, i-53: tulio, con questa fidanza delle cose, mosse guerra a'sabini
a ostia, et essa parlasse con materna fidanza con certi miei amici, un dì
vengo a te, e con gran fidanza e con grande amore. g. morelli
se non lo truovi viziato, dimostragli tal fidanza e amorevolezze, convitalo in casa tua
l'adopera assai manifesto indizio di poca fidanza. prose fiorentine, i-11-5: trattandovi
: trattandovi così dimesticamente e con quella fidanza e sicurtà che tra amici veri e
ingenuità, d'una minchioneria per troppa fidanza, per un eccesso d'umanità solevano
la solita festa de'pittori, a toglier fidanza a quanti erano artisti vivi, fornirono
c., 200: a lui per fidanza fu mandato sestio questore. g.
duca, e menogli il detto fante sotto fidanza, il quale ritenne segreto e disaminollo
, / cinque per centinai'di tal fidanza / ricevie dal comun, come qui
mi disiderava di pigliare prima antipatro sotto fidanza di parentado. bembo, 9-2-118:
partirsi sicuramente del casentino; sotto la fidanza del quale salvocondotto si era partito oltre
de'fiorentini. faldella, 3-299: quella fidanza allargò il cuore a stroffognin.
. 6. locuz. -a fidanza, a grande fidanza: con fiducia
. locuz. -a fidanza, a grande fidanza: con fiducia, con speranza.
faba, xxviii-n: emperzò a grande fidanza dato avemo opera in tale guisa cum
con ciò fosse cosa che, a fidanza dell'antica amistade, dicendogli ad uno
si rifugi in uno spedale, a fidanza de'rossi. dante, purg.,
: o dolce lume, a cui fidanza i'entro / per lo nuovo cammin,
, che chi è vissuto dissolutamente a fidanza della divina misericordia, morendo, ne
quel suo medesimo alleato, a cui fidanza male non temette le armi invincibili.
, 392: s'io vi parlo a fidanza, perdonatemi, / ch'i'vi
onorato, e perciò vi consiglio a fidanza, come figliuolo. berchet, 271:
suo mazziere / a colloquio, a gran fidanza. de sanctis, 11-156: con
11-156: con le altre ci sentiamo a fidanza e quasi dimestichi e familiari.
e familiari. -avere, tenere fidanza: confidare. - in partic.:
/ di color, che n'han fidanza, / per l'altera -primavera; /
pigliate: / ma dela morte vo'fidanza avere. compagni, 2-16: messer
nel quale la parte bianca avea gran fidanza, perché era potente d'amici e di
della vista della mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. possavanti,
. possavanti, 52: spezialmente abbia fidanza nella vergine maria, la quale ha
. boccaccio, iv-14: mi fuggì la fidanza, la quale io nella mia bellezza
/ ed ha ne'vostri impiastri gran fidanza. caro, 2-129: con dolcezza
/ e che portasse, e qual fidanza avesse / a damesi prigione. russo,
, i-381: 10 non avrò intera fidanza in quel magistrato che riceve facilmente le
donna / andando a maloalto. abbi fidanza, / che l'una è mia consorte
oliva sarà / meno scura. abbiate fidanza. -essere in rapporti amichevoli con
di farne parola con lamone, avendo fidanza con mirtale, a lei scoperse 11
/ che meraviglia è poi é'ebbe fidanza / di stare a fronte al saracino
per questo il tuo servo ha avuto fidanza di fare questa preghiera dinanzi a te.
. -dare, donare, porgere fidanza: ispirare fiducia, infondere coraggio,
eoe speranza, / di grande gioì fidanza / donami amor, più ch'eo
e non so qual speranza / mi dà fidanza -ch'io non mi diffidi.
che la tua conscienza ti dea gran fidanza, perché molte cose hanno podere contra
esser noi due qui soli ne porge quella fidanza e quella commodità che tu vuoi.
antica etade / timor porgea, la giovami fidanza. monti, x-3-432: colla man
gran guerrier, che piena / al cor fidanza e securtà le porse.
, 12-112: avendo il re data loro fidanza, con patto che non fossono stati
che 'l dì fu posto e data la fidanza; / poi funno insieme, come
a quelli del castello che, se fidanza gli volessero dare, egli in persona
che quelli del castello gli diedero la fidanza. -conferire autorità, accreditare.
vere storie si dà la dovuta forza e fidanza, scoprendosi col nostro sistema false tante
tante miracolose novelle. -fare a fidanza con qualcuno o qualcosa: comportarsi con
, 22: io così farei teco a fidanza, / e stimerotti come tu m'
. grazzini, 292: teco a fidanza si può fare, / e ridere e
: egli e l'esercito facevano a fidanza con li ordini della milizia. magalotti
parendomi più sano consiglio il fare a fidanza coll'amico lontano che col nemico vicino
filiera di volumi, farebbe troppo a fidanza colla pazienza dei leggitori. abba,
... e, facendo a fidanza con la bontà delle signore, disse fra
i-92: ah poveretto! aveva fatto a fidanza sulla virtù razionale del suo ingegno e
disposizione d'animo, volle fare a fidanza con se stesso. non temeva più rivali
dubbio d'aver abusato e fatto troppo a fidanza con dio, che solo conosce perché
i dolori e le prove. -fare fidanza a qualcuno: fargli una promessa,
vi dirò tutta la coniurazione »; fecerli fidanza del perdono. s. girolamo volgar
,... a colui faccia fidanza ch'egli andrà dinanzi da dio.
andrà dinanzi da dio. -in fidanza: certamente, senza dubbio. giacomino
porta: / sono confusa, in fidanza. -fare fidanza su qualcosa:
confusa, in fidanza. -fare fidanza su qualcosa: farvi assegnamento, contarci
beltramelli, iii-22: uriana, facendo fidanza nel suo amore, s'era creduta
sui quali c'è poco da far fidanza ormai, e del resto il seguire delle
assolutamente. -porre, mettere, collocare fidanza in qualcuno 0 qualcosa: aver piena
., v-735: quello che mette sua fidanza in uomo del mondo è maladetto nella
greci / riposero ogni speme, ogni fidanza / ne l'aiuto di palla. a
ne'quali avea collocati maggiori benefizi e fidanza maggiore. alfieri, 1-631: david pure
tuo scudo; in me riposto / ogni fidanza avevi. de sanctis, ii-64:
dell'anno passato, li ringrazio della fidanza che pongono in me e mi rallegro
studi. -prendere, tenere fidanza: farsi animo, osare; trattare
, e coll'aiuto di dio prendete fidanza. granucci, 2-145: abbiamo preso fidanza
fidanza. granucci, 2-145: abbiamo preso fidanza di conferirti alcune cose per i
un uomo onesto, così mi prendo fidanza di aprirle l'animo mio.
con le teste levate, e prendendo fidanza della violente fortuna. boccaccio, dee
, 7-4 (169): tanto di fidanza nella costui ebbrezza prese che non solamente
secreti della mia padrona; ma i'pigliarci fidanza di te,... avendo
: gambe, dicea, da voi fidanza io piglio, / gambe mie belle,
voi mi raccomando. -prendere cattiva fidanza di qualcuno: diffidare di lui.
promesso avea, prendessono di lui ria fidanza, e a poggibonizi gli negassono il
il passo. -stare a fidanza in qualcuno o qualcosa: riporvi grande
fra giordano, 2-105: oh a che fidanza sta altri nella carne, la più
: -o io stavo a tua fidanza. -e quelli rispose: -e io
di qualunque l'aveva diliberato, starne a fidanza. = deriv. da fidare,
, lat. mediev. fidantiàre * dare fidanza, garantire'(nel 1242 a reggio
turata, fidatamente t'ho chiamato per la fidanza che sempre ho avuta in te.
filiera di volumi, farebbe troppo a fidanza colla pazienza dei leggitori. faldella, 3-164
ii-2-16: amico fino, / poca fidanza t'ha nel petto miso / cotal sospetto
tiro antiquissima e molto fiorita, per fidanza di quelli di cartagine, essendogli ribelle
conforme è solito, da un'eccessiva fidanza all'estremo dell'ozio. =
egri mortali / cui la miseria e la fidanza un giorno / sul meriggio guidàro a
cleopatra, avendo della sua formosità gran fidanza, per- cioché bella femmina fu
volgar., 2-137: i prenestini ebbero fidanza nella fortuna del luogo. -canto
porta; / sono confusa, in fidanza. guittone, i-14-237: consanguinei e
virtù e nella fede di teodoro ebbero fidanza: e tanto di forze furono in esso
e piede stanco è colui lo quale tiene fidanza nello isleale in die d'angoscia.
lui fida / ed in quel che fidanza non imborsa. 5. ant
e come tale i nostri usano a fidanza con me, e parecchi mi nomarono amici
speranza / di color, che n'han fidanza, / per l'altera -primavera;
non in soccorsi mercenarii, ma porrete fidanza in coloro che generosamente combattono per la
vela. tasso, 13-80: oh fidanza gentil, chi dio ben cole, /
gittatosi in orazione palesemente e con grandissima fidanza, di neuna cosa dubitando, tanta
co speranza, / di grande gioi fidanza / donomi amor più ch'eo non
. nievo, 1-566: la viva fidanza d'un giorno gli si era di molto
vostri voi siete ansiosi, abbiate questa fidanza; che dio piglierassi conti2. per
, della vista della mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi, / non
, i-240: è da lodare quella fidanza, la quale esamina con certa gravezza la
della guardia nazionale e gli dice così a fidanza: -bravo, tommasone, tu
i l'amor, la pace, la fidanza. manzoni, pr. sp.,
lui fida, / e in quello che fidanza non imborsa. liburnio, 2-6:
suo cuore ne immollasse per la gran fidanza di loro nimici; ché tosto se ne
coscienza impedisce la lingua, è tolta la fidanza dell'insegnare. crescenzi volgar.,
i dogmi cattolici si trattano con una fidanza e uno strapazzo, che si avrebbe scrupolo
, 408: ogni commercio, fidanza, pietà e società è sostenuta dall'im
. bandello, ii-840: o benigna fidanza, ecco ch'io sento, / vostra
e paro-parte / del suo furor la mia fidanza inceppa. foscolo, distico inceppamento dell'
non sia rapito a speranza d'impetrare fidanza, chi bene attende a le disposizioni
, i-2315: speranza / aduce gran fidanza / incontra la paura. petrarca,
: se l'amor primiero / dell'usata fidanza ancor t'incora, / perché meco
con paterno nome indolcisce, mi dà fidanza d'impetrare tutte le mie domande.
la vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. testi fiorentini
ingenuo riso, e tanto / dodi fidanza nelle innocue luci. pindemonte,
latini, i-2318: speranza / aduce gran fidanza / incontra la paura, / e
volto ingenuo riso e tanto / docil fidanza nelle innocue luci. piovene, 7-63
quell'audace son io: me la fidanza, / me l'ardir persuade al gran
guittone, 20-11: desseme di sé piena fidanza / d'intender me fin ch'io
madre, che non istia a mia fidanza. tavola ritonda, 1-116: avea tanto
delle virtù, 35: una sì grande fidanza hae in dio, ch'ella non
, 82: la vergine, coll'usata fidanza nel suo signore, attese intrepida i
nell'opinione che tutto potessero pretendere con fidanza che l'ottereb- bono largamente e di
capitanei di la osti fichiru parlari a fidanza. 2. raggiungere. -
menti umane quanta la esclusiva ed imperturbata fidanza che ciascun di noi nel proprio giudizio
no so qual speranza / mi dà fidanza -ch'io non mi diffidi. mostacci
/ guardate se di voi ho gran fidanza, / il qual don rare volte si
e nel quale noi abbiamo perfetta sicurtà e fidanza tanto per la prossimità del lignaggio per
, iii-119: per darci cristo più fidanza,... se ne menò con
fosse, in cui egli potesse alcuna fidanza avere che opporre alla loro malvagità si potesse
mi mossi sanza patto / di domandar fidanza, / e trassimi al'avanza / dela
ingenuo riso, e tanto / docil fidanza ne le innocue luci.. monti,
aretino, ii-98: va', tien fidanza di servitori, io lo voglio scannare
amanza, / ch'ai so servente donagli fidanza, / po 'l tene in malinianza
barberino, ii-191: non ti dormir a fidanza che dio / ti porti al nido
gli altri due non so prender fidanza: / l'un meco ardisce e fammi
tossa / state son tue sotto questa fidanza, / quanto sai, amor,
fosse, in cui egli potesse alcuna fidanza avere che opporre alla loro malvagità si
vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. idem,
di tanto favore e d'una temeraria fidanza, avea corrotta la dateria in un
co speranza, / di grande gioi fidanza / donaomi amor più ch'eo non
bene avventuroso, che non ha già fidanza nelle cose che trapassano con esso il
, ma chiederle con parole di soverchia fidanza e minacciose. chiabrera, 1-ii-196:
vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'ritrosi passi. maestro alberto
che si nascondono eziandio non ha alcuna fidanza nel loro nascondimento, perocché la co-
promesso avea, prendessono di lui ria fidanza, e a poggi- bonzi gli negassono
, ii-192: non ti dormir a fidanza che dio / ti porti al nido per
, ii-191: non ti dormir a fidanza che dio / ti porti al nido per
di far qualche impresa importante, la troppo fidanza de'nemici gli la porse nobilissima.
, / così m'ha dilatata mia fidanza. ariosto, 26-10: poi che più
nova / mostra l'ombre notturne con fidanza. livio volgar., 4-125: fu
audace novelliere, avverato poi con somma fidanza dal soave, ch'ei s'infingesse,
ingenuo riso, e tanto / docil fidanza ne le innocue luci. p. a
fé vinta dal peso / di fidanza mortai, che lei disvia, / in
: vedrete se si può fare a fidanza con certe persone. di più nei tempi
dante sentì spezzarsi nel cuore l'ultima fidanza di questo mondo; né a firenze per
fosse, in cui egli potesse alcuna fidanza avere che opporre alla loro malvagità si
o spirituale o tentazione diversa, prese fidanza in dio e andò a visitare quel cittadino
, ché in lui non puoi avere nulla fidanza, né ancora s'egli fosse pacificato
co speranza, / di grande gioi fidanza / donaomi amor più ch'eo non
la vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi.
. bandello, ii-840: o benigna fidanza, ecco ch'io sento, /
., xix-3 (239): ho fidanza di non essere incolpato da voi di
tu anima peccatrice, e dì con molta fidanza al tuo redentore: misericordia, misericordia
: il palmerston fa un po'troppo a fidanza e corre il rischio che gli mettano
m'ispira punto fiducia quel fare a fidanza come il barone ricasoli costuma con la
è purgata, nasce nell'anima una fidanza per la quale certamente spera, dopo
estremo supplicio, ho ferma e perfetta fidanza di dimostrarlovi. -stabile, inalterato
periglio nel futuro danno e la bennata fidanza della vicina salute. forteguerri, 18-34
nel signore stefano) non avevano più fidanza alcuna, giudicando che l'uno fusse corrotto
alla pienissima libertà dell'amore e alla fidanza degli amici e de'figliuoli. bisticci,
1-33: prendendo l'uomo di sé fidanza e quasi nulla battaglia di tentazione temendo
a quella di qua, non avere mai fidanza. savonarola, iv-273: il perpendicolo
più accorti i superstiti a non far fidanza del pirico mostro. -figur.
molte pistolenze sono date quando o da fidanza di lunga pace o per prezzo o per
scarsi. cavalca, 9-40: con grande fidanza possiamo porgere i nostri prieghi a dio
: questa mi porge a dir ferma fidanza / ch'ogni altrui gioia il mio
del cuore; contra la paura la fidanza;... contra l'avarizia la
vostri, / così m'ha dilatata mia fidanza, / come 'l sol fa la
/ che meraviglia è poi s'ebbe fidanza / di stare a fronte al saracino
terra in lo quale è omne mia fidanza segura mente recurro in le mie necessitade
terra in lo quale è omne mia fidanza segura mente recurro in le mie necessitade
a. cattaneo, ii-241: questa troppo fidanza andò di conserva con una interna prelazione
. marsilio ficino, 0-127: piglierò fidanza insieme con le premesse parole di daniello
. cesarotti, 1-ii-317: la soverchia fidanza di quest'eroe ci avea preparati a questo
. cesarotti, i-xxiv-214: dobbiamo aver fidanza di aver in questa guerra principali alleati e
la mossa da quelle contrade li svetesi a fidanza di riscuotere grosse somme di denaro.
maggior speranza in dio e con maggiore fidanza chiedere l'aiuto della grazia sua, la
, non precetto, quegli può con maggior fidanza e più speditamente mettere innanzi consigli 11
de'popolani, guidati da temerità per la fidanza della moltitudine, e non da regola
bisogna, la mente si lieva in una fidanza di se medesima e, ingannata per
, 15: opere di pigri son come fidanza di stecchi e di pruni; ma
è purgata, nasce nell'anima una fidanza per la quale certamente spera, dopo
non so qual speranza / mi dà fidanza -ch'io non mi diffidi. ritmo
vostra qualitativa mellonaggine da legnaia e alla fidanza la quale ho in voi, che io
era in quelle di battere e tanta fidanza che a qualtivuoli battaglie due legioni si
, 13-18: o dolce lume a cui fidanza i'entro / per lo novo cammin
deriv. da rappìdare, sul modello di fidanza (v.). raffìdare
che s'io metesse / in ciascun rasgionandone fidanza. giam boni, 10-46
non sia rapito a speranza d'impetrare fidanza chi bene attende a le disposizioni del
il cominciar così presto a fare a fidanza con quella buona gente, così di
valore in- tens., e da fidanza (v.). refìèdere
non ci confidiamo di noi, ma abbiamo fidanza nel signore. 3.
mia deboi fé vinta dal peso / di fidanza mortai che lei disvia, / in
terra in lo quale è omne mia fidanza segura mente recurro in le mie necessitade
sono ricotte tutte le passioni, con fidanza dicono: io salmeggerò e intenderò nella
ricrescimento d'orrore negli uni e di fidanza negli altri. = nome d'azione
si rifuggì in uno spedale, a fidanza de'rossi, di poi n'andò a
altro. granucci, 2-67: la fidanza, che buon tempo fa ho riposta in
con la regina madre. gran fidanza, / ma fu per lui più che
indugio / ch'i'ho ancor gran fidanza / che tu debbie ripadriaré, / e
greci / riposero ogni speme, ogni fidanza / ne l'aiuto di palla.
. casaregi, 127: tutta la tua fidanza in dio riponi. botta, 6-ii-113
città. i neri v'andomo con fidanza, i bianchi con temenza. dante,
di sapere, gli contrastano contra con fidanza che le sue misericordie non gli abandonino,
dèi dirmi / che in me non hai fidanza niuna e ch'io / mal rispondo
quella di qua, non avere mai fidanza. caro, i-267: il giro dentro
1-xxxii-276: voce che nel mio cor fidanza ispiri, / e semivivo lo ritogli a
la vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. boccaccio,
fosse mandato per giugurta e, promettendogli fidanza dal comune, lo dovesse menare a
e's'innalza, / non gli aver fidanza. metastasio, 1-i-101: chi defitto
fortuna, non si spoglia di giusta fidanza. = nome d'azione da
. giamboni, 10-96: avete forse fidanza ne la prudenzia? molto siete ingannate
o con busse, il fanno a fidanza, persuasi d'aversi a metter sotto
petrarca, xlvii-237: né saggia apparve mai fidanza folla. giuliano de'medici. 114
sì si angosciava, essendo spartita dalla fidanza della carne sua. regola di s
cavalcanti, 1-200: per questa così facta fidanza, gino fu licenziato, e a
. aretino, vi-112: va'tien fidanza di servitori! io lo voglio scannare
que'ramucegli dove noi abbiamo ad avere fidanza che l'al- tr'anno venga su
fiacco, con minor leggerezza e più fidanza nel meglio, conmaggior fiore di sapienza civile
d'aver abusato e fatto troppo a fidanza con dio, che solo conosce perché
demonio; e ciò devono avere coloro fidanza in loro sicurtà che sanno e hanno
, 1-xxxii-276: voce che nel mio cor fidanza ispiri / e semivivo lo ritogli a
gli è proprio un fare troppo a fidanza con la bontà degli uomini.
egli per concepire in se stesso qualche mediocre fidanza di affar sì grande [dell'eterna
con valore privat., e da fidanza (v.). sfidanzaménto,
stadichi a melazzo per dare di loro fidanza al conte scalore delli uberti di firenze
di barbarismi, ai esser questa fidanza. b. fioretti, i-295: «
armossi del segno della coree e prese fidanza in dio; e incontanente lo predetto
noi, / aveva maggior cura e più fidanza / che 'n signor che mai fusse
c'avean ne le lor mal opra fidanza, / e liberate ho, con felice
/ ed ha ne'vostri impiastri gran fidanza. forteguerri, 24-75: in sostanza.
non v'era uomo che avessi più fidanza in niente, perché allora v'era più
grave o ispaventosa la morte per la fidanza che hanno in lui. scala del paradiso
i greci / riposero ogni speme, ogni fidanza / ne l'aiuto di palla.
., 6-75: ah, troppa fidanza ha di sua bellezza lo giovano, che
a questo modo, con questa tua gran fidanza nella tua grandissima intelligenza, e,
non precetto, quegli può con maggior fidanza e più spedita- mente mettere innanzi
, ii-3-2: troppo in giovenezza ebbi fidanza / pensando ch'ella fusse senza fine.
a scoglio: / a che dunqua fidanza sta rigoglio / in loco dove la
7-37: 1'così farei teco a fidanza / e stimarotti come tu m'hai detto
austriaco dissi cose a far chiaro che tanta fidanza nelle sue stremità era per lo meno
caddero con maggiore stroscio per troppa loro fidanza. = var. di scroscio
vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. s. gregorio
seneca volgar., 3-73: 1'ho fidanza in te che perverrai nel tuo proponimento
baretti, ii-274: io faccio a fidanza teco, e ti dico i pensieri miei
e's'innalza, / non gli aver fidanza. idem, 381: s'
non amicizia, e che perciò tenga fidanza in lui. forteguerri, iv-393: è
coscienza impedisce la lingua, è tolta la fidanza delnnsegnare. ammirato, 540: fecesi
della rettorica] pone: magnanimitade, fidanza, sicurtade, magnificenza, costanza,
6-concl. (1-iv-581): ancor porto fidanza / di tornar bella qual fu mia
to del marito... a fidanza d'immegliare la condizione della sua casa
. cesarotti, 1-xxiii-242: con la fidanza di questi trattai animosamente le cose pubbliche
violenza sopra se medesmo; / pensando la fidanza che hanno avuto / questi (i
., 4-433: massinissa massimamente per la fidanza del luogo, nel quale molto più
a mancare, ed in quelle avere fidanza. borgese, 6-9: aggiungere nomi di
la vista de la mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi, / non
greci / riposero ogni speme, ogni fidanza / ne l'aiuto di palla; e
volgar., v-637: colui che sua fidanza ha sicura nella bugìa, assimiglia colui
escaut staccando il belga roes e giovanni fidanza. = voce dotta, comp.