a che io fossi menato, e fidandomi ne la persona la quale uno suo
qua giù dal mio beato scanno, / fidandomi nel tuo parlare onesto. buti,
a che io fossi menato, e fidandomi ne la persona la quale uno suo amico
sì come io aveva voluto, di lei fidandomi de'miei segreti. c.
quaggiù dal mio beato scanno, / fidandomi nel tuo parlare onesto, / ch'onora
effetto de'suo'mai pensieri, / fidandomi di lui, io fossi preso / e
piendo a che io fossi menato, e fidandomi ne la persona la quale uno suo
di pagare ogni altro per pagar lui, fidandomi ch'ei m'assista ch'ei mi
all'ultimo momento di venire io stesso, fidandomi che tu -anche se mi avessi visto
vescovo di leccio frodulente, / che fidandomi in te come parente, / tu
quaggiù dal mio beato scanno, / fidandomi nel tuo parlare onesto. idem, par
ipocratista -, providi di ponere lui, fidandomi di me di più che d'un
abbia notati cinque soldi; onde non fidandomi di tenergli a mente fino alla mattina,
d'abel. della porta, 5-17: fidandomi io più della sua bontà e languidezza
l'effetto de'suo'mai pensieri, / fidandomi di lui, io fossi preso /
. boccaccio, iv-99: io troppo fidandomi, in mezzo l'acqua per troppa sete
effetto de'suo'mai pensieri, / fidandomi di lui, io fossi preso / e
giù del mio beato scanno, / fidandomi del tuo parlare onesto, / ch'onora
. dante, inf., 2-114: fidandomi del tuo parlare onesto, / ch'
-, providi a ponere lui, fidandomi di me di più che d'un altro
effetto de'suo'mai pensieri, / fidandomi di lui, io fossi preso / e
non posso esser povero di merito, fidandomi nella ricchezza della sua misericordia. g.
effetto de'suoi mai pensieri, / fidandomi di lui, io fossi preso / e
... previdi a ponere lui, fidandomi di me di più che d'un
quaggiù dal mio beato scanno, / fidandomi del tuo parlare onesto, / ch'
dolersi. sannazaro, iv-3: in ciò fidandomi, potrò ben io fra queste deserte
qua giù del mio beato scanno, / fidandomi del tuo parlare onesto, / ch'
cellini, 1-88 (207): fidandomi de'mia stivali, ch'eranoassai alti,
traditore, acciò ch'io di lui fidandomi / fussi meglio ingannato! s. bargagli
cellini, 1-88 (207): fidandomi de'mia stivali ch'erano assai alti
dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-130: liberamente fidandomi di loro, lo'feci col mio sugello
ti travagliare. io me ne verrò teco fidandomi nella tua parola della promessa che mi