forte con lussuria l'abbaglia. marsilio ficino, 2-105: con meravigliosi modi va
tu non abbagli nell'acqua. marsilio ficino, 2-137: aveva gli occhi chiari e
è stato a bastanza parlato. marsilio ficino, 2-23: agli affetti onesti, onorevoli
abbracciare l'esercizio d'esse. marsilio ficino, 2-37: ma voi, o
male quanto dire si puote. marsilio ficino, 2-89: adunque 10 istinto d'
ab eterno iddio ha nella mente. marsilio ficino, 1-953: se per caso dica
i ben cagione e donatori. marsilio ficino, 2-77: gli abitatori del cielo amano
di pagare. -figur. marsilio ficino, 2-74: l'animo è di sua
ciascuno insieme cominciò a parlare. marsilio ficino, 2-131: tutti gli scrittori s'
si accorgesse de'suoi dolori. marsilio ficino, 2-1 io: colui che non
da'vizi quando sarai vecchio. marsilio ficino, 2-21: perché l'offizio della vita
d'essere sciolti dalle accusazioni. marsilio ficino, 2-134: e che socrate avesse uno
, veemente, assai violento. marsilio ficino, 2-139: questi tuoi occhi, per
con ettemo essilio è scacciato. marsilio ficino, 2-117: amano i maschi piuttosto che
è ha lo 'ngegno sottile. marsilio ficino, 2-35: gli uomini eziandio di
). cfr. acuto2. marsilio ficino, 2-46: costoro le voci acute e
rapace mare per le inchi ficino, 2-25: tutte le cose principalmente in
divenuta sono verso te pietosa. marsilio ficino, 2-78: amore col caldo suo
adolciva et or m'accora. marsilio ficino, 2-150: principalmente ci bisogna il poetico
, sofferano fame e sete. marsilio ficino, 2-26: qui lo ardore degli amanti
ci mostra scritte ed adempiute. marsilio ficino, 2-15: platone, padre de'filosofi
voci d'esser vero papa. marsilio ficino, 2-108: e gli innamorati pigliano con
, come della persona del re. marsilio ficino, 2-135: quelli che sono tormentati
, la state l'adolescenzia. marsilio ficino, 2-136: perché diciamo noi nella
ciascuno secondo l'opere sue. marsilio ficino, 2-37: non è l'
; falsificato; corrotto. marsilio ficino, 2-153: il vero amore non è
altro che adunaménto di ricchezze. marsilio ficino, 2-19: lo adunaménto di tutte
, la vanagloria per dispergere. marsilio ficino, 2-19: tutti gli dei assegnati a
temperamento di loro complessione adustissimo. marsilio ficino, 2-135: il cervello è occupato alcuna
cose non buone alla sanità. marsilio ficino, 2-109: il volto non altrimenti
, e porgerci maggiore angoscia? marsilio ficino, 2-148: tra le spezie della
date la liberazione della città. marsilio ficino, 2-85: conciò sia adunque che
non mi servono come debbono. marsilio ficino, 2-100: e questo umore con i
'l dì e la notte. marsilio ficino, 2-148: durante lo amore prima s'
tutto diventò infiammato di dio. marsilio ficino, 85: questo tale innalzamento che
che questa t'accatterò io agevolemente. marsilio ficino, 2-140: dico che la contagione
sententie de'nostri passati teologi. marsilio ficino, 2-74: all'oro niente bisogna
, vi vorrebbono tornare drento. marsilio ficino, 2-26: non senza ragione dionisio
exercitio la lingua agile et versatile? marsilio ficino, 2-75: e perché lo chiamò
giovinezza non possono ancor generare. marsilio ficino, 2-48: certamente l'agnello non
come agnello ne venia paziente. marsilio ficino, 2-154: il vero amatore la
appassionante; attesa curiosa. marsilio ficino, 2-147: la agonia delli amanti tanto
che con più passione amava. marsilio ficino, 2-135: quelli che sono tormentati
tre o quattro volte arato. marsilio ficino, 2-45: è da investigare..
nel seno della mente mia. marsilio ficino, 1-941: volo ancora io liberamente in
4. astrazione, estasi. marsilio ficino, 2-135: il nostro platone diffinisce nel
, e farà buono alito. marsilio ficino, 2-138: quando a bocca aperta
al mangiare è la fame. marsilio ficino, 2-61: in tutte queste cose
allettate li mercatanti a guadagno. marsilio ficino, 2-141: la chiarezza alletta. la
strepiti di tumultuante famiglia sono rotti. marsilio ficino, 2-34: noi allettati per il
teneri amici per volere fare prete. marsilio ficino, 2-126: colui che si allieva
camera dove lor femine dormivano. marsilio ficino, 2-60: tre benefizi adunque dell'
parigi o in qualche rocca forte. marsilio ficino, 10 meno.
corrompe per tumido della terra. marsilio ficino, 2-145: quando la persona sanguigna
e fuori d'ogni alterazione. marsilio ficino, 2-53: il corpo non è cosa
da piccioli porgere optima indole. marsilio ficino, 2-102: lo spirito che è carro
ritrovar della dama ogni traccia. marsilio ficino, 2-26: qui 10 ardore degli
e 'n dietro si rivolve. marsilio ficino, 2-13: tutti continova- mente amiamo
per la similitudine del mestiero. marsilio ficino, 2-38: qui cosa maravigliosa avviene,
facendo dì e notte gran lamenti. marsilio ficino, 2-37: platone chiama l'amore
lui per virtù dell'amore. marsilio ficino, 2-39: una solamente è la morte
con tutto el lor disio. marsilio ficino, 2-23: di qui nasce che
bassa voce parlando la stimolava. marsilio ficino, 2-83: solamente per inspirazione divina
tanto è migliore e vale meglio. marsilio ficino, 2-107: la calamita tira il
nettar non invidio a giove. marsilio ficino, 2-58: costui per sua beneficenza,
e ficcandovi dentro un conio. marsilio ficino, 2-141: avviene ancora che questo
atto puro sanza ammistióne ». marsilio ficino, 2-67: però non ardisca alcuno affermare
altri che non avessero rancore. marsilio ficino, 2-66: e questo ci ammonisce che
di grande virtude di schifare ammonitore. marsilio ficino, 2-153: lo animo turbato
potrebe la gran fredura amortire. marsilio ficino, 2-146: il pizzicore nella pelle tanto
del bello ideale (cfr. marsilio ficino, 2-77: lo amore di se medesimo
il mondo in caòs converso. marsilio ficino, 2-19: era la sua es-
moglie, amplificate la nostra famiglia. marsilio ficino, 2-47: questo desiderio di amplificare
acquistare lode et amplitudine. marsilio ficino, 2-65: in che modo la piccola
comune di spirito e di corpo. marsilio ficino, 2-18: la mente angelica è
t'accompagni cogli angioli sui. marsilio ficino, 2-121: adunque dal corpo a
e in pena e in paura. marsilio ficino, 2-136: quando quelli umori si
a dio li loro prieghi. marsilio ficino, 2-100: questo avvenne a lucrezio
le parti dell'universo. marsilio ficino, 2-29: l'anima del mondo,
e per lo suo marito. marsilio ficino, 2-113: bello è, dico,
/ che dentro consumando li corrodi! marsilio ficino, 2-145: quando la persona sanguigna
ma mi niegano il necessario. marsilio ficino, 2-126: due generazioni di virtù
più troverrai virtuosi poveri che richi. marsilio ficino, 2-60: e poi che ha
romore e stava ambigua e ansia. marsilio ficino, 2-74: lo animo non ha
ragionevolmente si debbono, anteporre? marsilio ficino, 2-36: se alcuno...
ogni uom prode e valente. marsilio ficino, 2-109: qualunque volta ci riscontriamo nella
un evento futuro). marsilio ficino, 2-95: qualunque adunque ama qualche
adunque agli antichi è brevissima. marsilio ficino, 2-41: il più antico con gli
antivedeva il suo futuro disfacimento. marsilio ficino, 2-78: alcuno amore è semplice
e voi poi solverete la quistione. marsilio ficino, 2-52: il corpo è composto
perocché non ha radice stabile. marsilio ficino, 2-10: tu non vorresti
prostrazione dello spirito). marsilio ficino, 2-144: tutti i membri di tutto
e fraterni secondo che accaderà. marsilio ficino, 2-126: una verità medesima a
figliuoli si comprendono li nipoti. marsilio ficino, 2-53: chi sarà dunque tanto
che più gli uomini appetiscono. marsilio ficino, 2-1 io: colui che appetisce
l'appetiscono, errano della fede. marsilio ficino, 2-23: perché amore appetisce le
bestiali e disordinati della carne. marsilio ficino, 2-108: nello appetito dell'uomo
e appicca loro la rabbia. marsilio ficino, 2-140: infermità, che per contagione
ti farà cogli altri domo. marsilio ficino, 2-108: nello appetito dell'uomo dal
ciò che tu avevi aragunato. marsilio ficino, 2-18: ma in prima de l'
se non da chi la 'ntende. marsilio ficino, 2-84: noi approviamo l'una
spogliare et difrondare gli arbori. marsilio ficino, 2-61: gli arbori per la interiore
di edifici; architetto. marsilio ficino, 2-71: da principio lo architettore,
come creatore dell'universo). marsilio ficino, 2-55: nella quale investigazione, si
esterno); iride. marsilio ficino, 2-109: qualunque volta ci riscontriamo
enea. -figur. marsilio ficino, 2-67: o miseri amanti, in
o senza vena di piombo. marsilio ficino, 2-66: noi veggiamo pure i
provare con argomenti logici. marsilio ficino, 2-118: dal corpo a l'anima
contra mi si faceano ripetere. marsilio ficino, 2-133: nel disputare, trovava
dimin. spreg. argomentuzzo. marsilio ficino, 2-106: platone... diffinisce
cosa come è l'uva. marsilio ficino, 2-99: chi è quello, che
ogni dono e d'ogni grazia. marsilio ficino, 2-105: quegli uomini che si
arido per la molta astinenza. marsilio ficino, 2-75: ove il caldo sopravanza
tempo che ti s'apparecchia. marsilio ficino, 2-46: costoro le voci acute e
dar luogo al naturai senno. marsilio ficino, 2-21: certamente superfluo sarebbe narrare
così il fare de'vini. marsilio ficino, 2-45: l'amore è maestro e
dei peccati, il dissoluto amore. marsilio ficino, 2-125: uno artefice del tutto
il capo alto sanza freno. marsilio ficino, 2-130: guido cavalcanti filosofo, tutte
gral'ascendente della loro natività. marsilio ficino, 2-40: o datamente (e indica
a suo consiglio e ingegno. marsilio ficino, 2-62: l'odorato è assegnato
dell'assoluta volontà di dio. marsilio ficino, 2-118: in modo assoluto più
ch'i'ho fatto disegno. marsilio ficino, 2-63: colori, figure,
vuole ciò che dee essere. marsilio ficino, 2-46: è ancora nelle stelle
di poca fermezza e pusilanimo. marsilio ficino, 2-40: tengono gli astrologi l'
vi saltò molto attamente. marsilio ficino, 2-70: la spezie e figura
nulla cosa della guerra attignesse. marsilio ficino, 2-62: lo audito...
contrapposta alla teoresi). marsilio ficino, 298: questi tre amori pigliano tre
che giamai non si divima. marsilio ficino, 2-27: in quanto iddio è
era molto atto al verso. marsilio ficino, 2-117: alcuni o per natura
mondo abbandona li pronti incominciamenti. marsilio ficino, 2-26: se dio a sé
atribuisci quello che è suo? marsilio ficino, 2-72: e questa parità di distanze
e fu grande e audace. marsilio ficino, 2-77: gli uomini non si
timido e pauroso come lepre. marsilio ficino, 2-76: nessuna cosa è più forte
ree cogitazioni entrano nel cuore. marsilio ficino, 2-62: lo audito...
et memoria la patria sua. marsilio ficino, 2-27: in quanto iddio è atto
sm. ant. aumento. marsilio ficino, 2-149: in quanto ella [l'
vero e certissimo duca e auriga. marsilio ficino, 2-151: platone, nel fedro
primi che se ne pentiranno. marsilio ficino, 2-18: prima che tutte le
s'ausassero co'buoni auctori. marsilio ficino, 2-112: e poi che l'
potenti, colla autorità apostolica. marsilio ficino, 2-153: a pochi si dà l'
d'ulivier s'era avveduta. marsilio ficino, 2-107: l'arte quando s'
così si baciarono in bocca. marsilio ficino, 2-135: quelli che sono tormentati dalla
debano in maravigliosa eccellenzia pervenire. marsilio ficino, 2-101: i collerici per impeto dell'
/ ulivier pure alla donzella bada. marsilio ficino, 2-103: gli innamorati consumano il
cavai s'accorse e della spada. marsilio ficino, 2-146: la consonanza degli altri
e donne passate ragionava modestissimamente. marsilio ficino, 2-56: quando dio infuse la
tu sia nel ciel beata. marsilio ficino, 2-84: chiamarono amore bello,
loro sulle punte delle lance. marsilio ficino, 2-60: e però quello che è
i-850: il primo è messer marsilio ficino che ha una veste da canonico, il
tuo corpo potrà stare ferma. marsilio ficino, 2-41: la bellezza è un
la loro armonia resulta piacimento. marsilio ficino, 2-124: nessuno corpo è interamente bello
che di noi son nate? marsilio ficino, 2-31: circa il re del tutto
ferro magnetizzato, magnetite. marsilio ficino, 2-84: la pietra calamita mette nel
multiplicava ogni ora addosso maggiore. marsilio ficino, 2-154: lo animo turbato dispregia
gran caldo erano subitamente corrotte. marsilio ficino, 2-128: se il caldo fusse
se a caldezza calidità fosse giunta. marsilio ficino, 2-34: da frigidità nasce timidità
un aere caliginoso e fumoso. marsilio ficino, 2-62: l'odorato è assegnato
di richiamo dei venditori ambulanti. marsilio ficino, 2-108: gli innamorati pigliano con
insieme: sarebbe uno caos. marsilio ficino, 2-18: i platonici chiamano il caos
fe'pianger tutto il concestore. marsilio ficino, 2-49: e per questo giove segò
ogni giuoco tu m'inganni. marsilio ficino, 2-105: son tanto capocchi,
ricevello con grandissima carità. marsilio ficino, 2-78: ove è reciproca carità
ché la manna casca ». marsilio ficino, 2-141: comunemente i feriti cascano
e sostenerlo sanza troppo sconciarti. marsilio ficino, 2-122: la forma del corpo consiste
e pose caso e fortuna. marsilio ficino, 2-104: e perché vivono a
rapporto naturale o logico. marsilio ficino, 2-107: tutti i corpi del mondo
passa tutti gl'intelletti umani. marsilio ficino, 2-102: gli amanti sono tanto occupati
è cagione efficiente e movente. marsilio ficino, 2-118: quando noi diciamo l'
che parea aperta la gloria celeste. marsilio ficino, 2-130: lo amore, già
capaci a inténdare anco loro. marsilio ficino, 2-42: gli animi nostri desiderano la
intorno al qual si rivolgono. marsilio ficino, 2-28: tale è la natura del
studi, di dottrine). marsilio ficino, 2-28: l'unico centro di tutte
pianeta a pianger mi condanna. marsilio ficino, 2-28: l'unico centro di
per assaltare o lepretta o cervieri. marsilio ficino, 2-125: se la natura t'
, è cosa molto manifesta. marsilio ficino, 2-86: quanto il tutto è più
chiama il ponte dell'oca. marsilio ficino, 2-126: una verità medesima a
. chi porta le chiavi. marsilio ficino [tommaseo]: successore di santo piero
l'altro istare non potea. marsilio ficino, 2-39: o inestimabile guadagno, quando
cibo spirituale, parlando di dio. marsilio ficino, 2-63: il cibo dello animo
buia notte era il cido. marsilio ficino, 2-35: i platonici chiamano 11
viaggio, un percorso). marsilio ficino, 2-151: il movimento della anima
fisso, detto centro. marsilio ficino, 2-28: le linee che vanno dalla
(di una conoscenza). marsilio ficino, 2-89: il sole con l'aiuto
signoreggiare e di libidine di nuocere. marsilio ficino, 2-67: la divina potenzia supereminente
ha capacità di pensare. marsilio ficino, 2-38: mentre che io amo te
se ella è in noi. marsilio ficino, 2-36: certamente colui che usa rettamente
ogni virile e dovuta libertà. marsilio ficino, 2-143: non è maraviglia che il
alla cancelleria dello studio parigino. marsilio ficino, 2-32: la cognizione umana comincia dai
pose la voluttà del coito. marsilio ficino, 2-22: per la qual cosa lo
io fa dolere il capo. marsilio ficino, 2-101: la collera è sia vii
la so- luzion collerica strigne. marsilio ficino, 2-101: e però quando dice
che [ecc.]. marsilio ficino, 2-77: gli uomini ricchi e re
la bella si fe'maraviglia. marsilio ficino, 2-38: qui cosa maravi- gliosa
che sempre li vedemo iguali. marsilio ficino, 2-66: sono alcuni che hanno oppenione
ha perciò questa parola commosso? marsilio ficino, 2-143: le donne gravide molte volte
eccesso più non si commetta. marsilio ficino, 2-109: qualunque volta ci riscontriamo
a questa comparar si potesse. marsilio ficino, 2-114: perché qualunque comparando il
compate. -intr. marsilio ficino, 2-107: il cervello, polmone,
i modi acti e valenti. marsilio ficino, 2-145: quando la persona sanguigna
di facile inclinazione ad amore. marsilio ficino, 2-102: i collerici e melanconici seguitano
'l moto delle luci sante. marsilio ficino, 2-61: nelli animali la salutifera complessione
unitario, armonioso. marsilio ficino, 2-120: la vera unità è fuori
nella città in soccorso di noi. marsilio ficino, 2-60: ii nostro agatone stima
, e alle membra deboli. marsilio ficino, 2-107: dalla concavità della spera
dell'uovo senza il tuorlo. marsilio ficino, 2-44: la superficie concava della
simil. e al figur. marsilio ficino, 2-82: per quella velocissima e ordinatissima
uomini in tanto numero sono. marsilio ficino, 2-22: la grazia, che
carnale beatitudine, umana concupiscenzia. marsilio ficino, 2-100: questo scandalo avviene a
, essendoci quasi naturale necessità. marsilio ficino, 2-23: di qui nasce che ogni
alquante parole alla donna vostra. marsilio ficino, 2-134: se voi mi volessi liberare
se ne ritornò in toscana. marsilio ficino, 2-71: lo animo appruova questa
si truovano contenti e lieti. marsilio ficino, 2-24: adunque confessiamo al tutto
della instituzione delli sagra- menti. marsilio ficino, 2-107: dalla concavità della spera
congiungersi, unirsi insieme. marsilio ficino, 2-107: le parti di questo mondo
e cognòsciare senza altra ragione. marsilio ficino, 2-58: conoscere dio in questa vita
mai anda- ranno in purgatorio. marsilio ficino, 2-134: benché tutti gli uomini
risolvere, soddisfare, realizzare. marsilio ficino, 2-21: la vergogna, dalle cose
, non la potè conseguitare. marsilio ficino, 2-95: qualunque adunque ama qualche cosa
di pelagio, con- sentivono. marsilio ficino, 2-106: spesse volte mutano i
non dee contentare la gola. marsilio ficino, 2-44: se l'amore fa
dalla generazione in la generazione. marsilio ficino, 2-93: certamente iddio si chiama
che essa consista d'onestà. marsilio ficino, 2-21: l'offizio della vita
insieme si fa una consonanza. marsilio ficino, 2-22: e ancora grazia grandissima ne'
è contrapposto a dissonanza). marsilio ficino, 2-101: noi non possiamo ad alcuno
/ insieme legermente se perdona. marsilio ficino, 2-70: la forma della cosa
caccia ogni vizio del cuore. marsilio ficino, 2-145: la fiamma consuma le
sparta costui nella nostra città. marsilio ficino, 2-69: un corpo non penetra lo
di dante lo poteano sofferire. marsilio ficino, 2-145: quando la persona sanguigna
attiva e la vita contemplativa. marsilio ficino, 2-98: noi siamo generati e allevati
e calzasi di nobile calzamento. marsilio ficino, 2-102: ora chi è quello
aveva contrafatta la sua mano. marsilio ficino, 2-152: son quattro affetti adulterati
equilibrio, di armonia. marsilio ficino, 2-73: lo ordine non è altro
già mai esser potrà convenienza. marsilio ficino, 2-107: l'arte quando s'
che con la tua moglie. marsilio ficino, 2-153: scriverà nuove leggi, per
ed alto suono si muove. marsilio ficino, 2-82: per quella velocissima e ordinatissima
ira si convertì in vergogna. marsilio ficino, 2-148: quella spezie di furore la
è soggiogata da tanti vizi. marsilio ficino, 2-54: l'anima subito da dio
stato del mese di gennaio. marsilio ficino, 2-59: a dilettare i convitati,
operazioni si rallegra la vanagloria. marsilio ficino, 2- 137: il lume
a dio per matrimonio spirituale. marsilio ficino, 2-152: è ancora lo amore
se corpo in corpo repe. marsilio ficino, 2-149: il corpo è
quel luogo principia l'anima. marsilio ficino, 2-86: il corpicino di qualunque
, di due elementi. marsilio ficino, 2-22: la grazia, che è
, / tremar lo monte. marsilio ficino, 2-129: apparirà che noi abbiamo
diventare parte di esso. marsilio ficino, 2-40: l'amatore sé toglie a
carità e dell'unione di dio. marsilio ficino, 2-34: quel fulgore della divinità
a godere della vita beata. marsilio ficino, 2-38: qui cosa maravigliosa avviene
, nostro creatore e redentore. marsilio ficino, 2-128: io ti prego..
quello che tu non se'? marsilio ficino, 2-17: più audace colui che uccide
valorizzare le inclinazioni naturali. marsilio ficino, 2-153: la città non è fatta
pasqua di natale all'ufficio. marsilio ficino, 2-152: non possiamo conseguitare poesia,
mani il cuor gli trasse. marsilio ficino, 2-137: il cuore del corpo
simil. e al figur. marsilio ficino, 2-137: il sole che è cuore
dell'amore, cupido. marsilio ficino, 2-61: cupidene è giovane, tenero
, gloria e anche fortuna. marsilio ficino, 2-67: la cupidità di ciascheduno,
stòlto da quelle cupidità amatorie. marsilio ficino, 2-105: l'amore, come dicemmo
con le fiamme sue destruete fidena. marsilio ficino, 4-184: allora si sanerà la
2. diarrea. marsilio ficino, 4-62: quello che disecca tanto il
ogni leggerissima cosa ci accendiamo. marsilio ficino, 4-68: volendo nutrire ima persona
d'ogni falsità e fraude. marsilio ficino, xxxi-967: se così non fussi
disi- dera, domandarti grazia. marsilio ficino, xxxi-943: o mente proprio desiderosa
d'aver assistito alle disputazioni di marsilio ficino, d'aver seduto nello studio di
del bello, e discepolo dilettissimo del ficino. b. croce, ii-1-193: i
affanno, da ogni preoccupazione. marsilio ficino, 4-52: tutte queste sono cose giovevolissime
persona, la mente). marsilio ficino, 4-51: accade alle volte che alle
bene a lui a farlo noto. marsilio ficino, xxxi-933: quello benignissimo raptore non
come per ispecchio in enigmate. marsilio ficino, xxxi-967: o immagine di dio
dottrina e della vita esemplaria. marsilio ficino, xxxi-937: di poi, adomato di
sola eternità raccolta e 'ntera. marsilio ficino, xxxi-953: l'eternità è uno momento
che produce buon sangue. ficino, 4-65: tutti i greci fra i
per te, dolce mamma. marsilio ficino, xxxi-937: la carità è fine e
un altro cielo detto aereo. marsilio ficino, xxxi-937: perverrai all'octava sfera
. -con uso avverb. marsilio ficino, xxxi-937: questo nella memoria tua
della fortuna e del tempo. marsilio ficino, xxxi-943: l'animo colla flagranzia della
che me ne fa il vostro marsilio ficino: chiamolo vostro, perché una stella
dicere contenta del suo formato. marsilio ficino, xxxi-949: io veggio una certa
quale me raviglia che il ficino tentasse di frammettere all'ufficia
in essi collo sale solutivo. marsilio ficino, 4-37: in ogni dolore di testa
fuscelli. -sostant. marsilio ficino, 4-23: co'l forte fregare si
féla menar davanti in sua presenzia. marsilio ficino, 4-9: i belli ingegni sogliono
, ecc.). marsilio ficino, xxxi-945: al bene s'appartiene la
acuta; giorno critico. marsilio ficino, 4-124: ne'giorni anco per avventura
realtà concreta (oggettività). marsilio ficino, 3-139: gli amanti...
qualità terapeutiche). marsilio ficino, 4-28: si suole tenere in bocca
imperocché è di natura ignea. marsilio ficino, 4-66: il sangue...
nei capelli, conserva la zoventù. marsilio ficino, 4-109: alcuni...
spirti celesti in vista eguale. marsilio ficino, 3-139: gli amanti...
del nuovo fatto, rispose. marsilio ficino, 3-239: l'opinione ch'è
male e d'ogni immundizia. marsilio ficino, 5-224: cristo...
per aver poi lo sposo immortale. marsilio ficino, 3-131: gli iddii sono immortali
immortale e impassibile ed immutabile. marsilio ficino, 3-131: li iddìi sono immortali e
lo troppo lussuriare so'impazati. marsilio ficino, 5-31: o paolo, tu impazzi
bocca tutto il popolo obbedirà. marsilio ficino, 3-8: colui veramente è grande,
, i-143: prenunziò questa sciagura marsilio ficino, pronosticando che queste prave opinioni,
dottrina empia, sacrilega. marsilio ficino, xxxi-933: sia di lungi da noi
di miseria, di indigenza. marsilio ficino [tommaseo]: né anche già cotale
in una sua villa. marsilio ficino, 5-42: siamo impoveriti e
fiso, / la fiamma mia. marsilio ficino, xxxi-937: questo nella memoria tua
erano con l'im- peradore. marsilio ficino [tommaseo]: ma conciossia cosa
come pazzo si vorrebbe incattenare. marsilio ficino, 5-23: io m'affatico nella
e nell'oncenso orar con isperanza. marsilio ficino, 4-52: coprirai la sommità della
incorporale e d'incommutabile natura. marsilio ficino, 5-173: gli omaccini tardi d'
mi sembrava che, anche marsilio ficino, 3-17: la bellezza del corpo umano
la particella pronom.). marsilio ficino, 4-20: il capo per sì fatto
, ancora che sanissimi sieno. marsilio ficino, 4-22: con la cena presta
tre persone (dio). marsilio ficino, xxxi-967: certamente tu se'eterna
amico, un compagno). marsilio ficino, 4-126: febo... e
anche da calpurnio, il marsilio ficino, 4-80: sono alcuni che dispensano a'
-sostant. ant. intuizione. marsilio ficino, 5-11: per uno comune indovinare de
fatica e di virtude induroe. marsilio ficino, 4-23: co 'l forte fregare si
sì che viviate in dio. marsilio ficino, 5-177: indurrovvi in sion, darovvi
estrema. -sostant. marsilio ficino, 4-58: non vogliamo che di questa
sensualità della carne infermamente fugge marsilio ficino [tommaseo]: o felice popolo,
non se ne leva assuttu. marsilio ficino, 4-44: è bene di tralasciare
cagione, ch'è dio. marsilio ficino, 4-54: a gli occhi purgati,
importanza; irrilevante, futile. marsilio ficino, 4-104: posto un poco da parte
in piazza che l'anima di marsilio ficino gli è apparsa nella notte per dirgli
non sono da pensare cotali. marsilio ficino, 3-15: il male dello uomo
ignorantemente, erroneamente. marsilio ficino [tommaseo]: molte volte lo riprese
in piazza che l'anima di marsilio ficino gli è apparsa nella notte per dirgli
già l'ora della passione. marsilio ficino, 5-221: abbiamo trovato nelle storie
. - anche al figur. marsilio ficino, 5-210: ispirò overo insuflò dio lo
spirito, dell'anima). marsilio ficino, 5-248: questo profeta manifestamente pronunzia
sia contenta d'un solo. marsilio ficino, 3-17: la rabbia venerea, ciò
istoria de le pene mie! marsilio ficino, 4-51: accade alle volte che alle
ragione con quella de'genovesi. marsilio ficino, 5-228: moisè scrive nel genesi
intitolato * di dignità sacierdotale '. marsilio ficino, 3-5: prese il libro di
adempiè l'opera a lui assegnata. marsilio ficino, 5-233: la natura umana da
inda cum lo ovo preparata. marsilio ficino, 4-81: niuno negherà medesimamente che
suo defetto di tua grazia adempì. marsilio ficino, 5-44: il figliuolo è imagine
; adulazione, piaggeria. marsilio ficino, 5-105: tanta prudenzia e modestia
parlare e li savissimi amaestramenti. marsilio ficino, 49: la libidine del toccare
, cioè mondo e immondo. marsilio ficino, 3-59: meritatamente si può dire
leggieri e di buon nutrimento. marsilio ficino, 4-30: egli si vuole.
fame prova la seconda volta. marsilio ficino, 5-73: secondo la computazione d'alcuni
. - anche: fondato. marsilio ficino, 5-8: conforto... i
ventre, nuoce al stomeco. marsilio ficino, 4-46: non si dee né con
di religione e di lettere. marsilio ficino, 5-31: o paolo, tu impazzi
, liberamente vi potrete partire. marsilio ficino, xxxi-941: volo ancora io liberamente
se n'entrò nella sua casa. marsilio ficino, xxxi-943: tanto puoi, o
di corpo e di viso. marsilio ficino, 49: la libidine del toccare non
acciò che meglio sieno lucenti. marsilio ficino, 4-93: giove con venere vi curerà
rifinitura minuziosa; lenocinio retorico. marsilio ficino, 5-37: la verità non ha bisogno
); evacuato, purgato. marsilio ficino, 4-62: quello che dissecca tosto il
ti tremolerà nel suo aspetto. marsilio ficino, 3-25: la perpetua invisibile unica luce
lucida e più chiara divenire. marsilio ficino, 5-67: maometto spesso ricorda l'
fa tuta la sua circolare revoluzione. marsilio ficino, -acconciatura di capelli molto complicata3-59: meritamente
garofani, cubebi e cardamomo. marsilio ficino, 4-30: si vuol nelle vivande portare
. -stimolo, impulso. marsilio ficino, 3-160: la povertà...
raffreddato e conforta la digestione. marsilio ficino, 4-36: ci ungeremo il fronte
arte magica; magia. marsilio ficino, 5-205: cristo ed i suoi discepoli
zarathustra e dei magi persiani. marsilio ficino, 4-41: le pillole poi, in
infinito; però fu tal preso. marsilio ficino, 3-215: per la malattia della
mal conoscete le leggi d'amore. marsilio ficino, 3-1: tutti continuamente amiamo in
volontà loro mandarle in effetto. marsilio ficino, 3-167: l'opera dello amore s'
gli omori signoreggia alla malancolia. marsilio ficino, 4-5: la atra bile.
; bugiardo, mendace. marsilio ficino, 3-164: platone... diffinisce
secondo la circuncisione di cristo. marsilio ficino, 5-149: quando moisè vide tali
in questa isola di scio. marsilio ficino, 4-36: masticheremo anco spesso il mastice
delle sue operazioni e manifestazioni. marsilio ficino, 4-14: gli spiriti che dalla melancolia
e aperse i pori? marsilio ficino, 4-62: quello che dissecca tosto
me con la tua deitade. marsilio ficino, 5-89: mediante il piacere si
-maestro illuminato; correttore diligente. marsilio ficino, 4-2: manca... infino
sta nel giusto mezzo. marsilio ficino, 3-123: come li demoni sono spiriti
i salari delle nutrici venire. marsilio ficino, 3-173: la meditazione restituisce nella memoria
pigliare ne rimane in camicia. marsilio ficino, 3-1: sogliono i mortali quelle
melissa, per i poveri. marsilio ficino, 4-28: giova, e con l'
a trasvolar per quella altezza. marsilio ficino, 3-10: in principio iddio crea
sangue mestruo e di morici. marsilio ficino, 3-219: le donne, quando
a li studi del leggere. marsilio ficino, 5-8: i preti...
scorza della lettera di fuori. marsilio ficino, 5-116: ricercate le midolle delle
o ancora tutta la gamba. marsilio ficino, 4-37: in ogni dolore di testa
officiante. - anche sostant. marsilio ficino, 5-140: nel tempo del messia i
(di un potere). marsilio ficino [tommaseo]: se è così,
, insino alle minute cose. marsilio ficino, 5-245: i principali precetti di
partisse mirabilmente pacificato e consolato. marsilio ficino, xxxi-963: per la qual cosa qui
estopa bene carminata e pura. marsilio ficino, 4-33: or togli due dramme di
-constatare, verificare. marsilio ficino, xxxi-961: l'animo, mentre che
mobel si ripuosi e giacqua. marsilio ficino, 3-239: la ragione della anima
. / ella andò al lecto. marsilio ficino, 5-164: l'oscurazione del sole
si sia durezza e severità. marsilio ficino, 3-202: la pulcritudine infinita infinito
dice ed è per certo modo. marsilio ficino, 3-167: l'opera dello amore
volta fiumi; alcuna volta fuochi. marsilio ficino, 5-214: non ancora le fonti
facile e sollecita; purgare. marsilio ficino, 4-46: non si dee ne con
per i concetti astratti). marsilio ficino, 3-183: la vera unità è fuori
una circostanza). marsilio ficino, 4-61: non sarà di poco momento
di liberare dall'impurità rituale. marsilio ficino, 5-222: il quinto nel levitico si
'l mondo fu fatto. marsilio ficino, 3-10: i platonici chiamano il
disarmato tra quelli mormoratori armati. marsilio ficino, 5-145: gli erranti di spirito
in forma di pillola. marsilio ficino, 4-109: sono alcuni che promettono
, ghiottoneria, manicaretto. marsilio ficino, 4-34: si vuole disfare il zucchero
credere lei essere cosa mortale. marsilio ficino, 3-131: li iddìi sono immortali
e mortifero canto delle serene? marsilio ficino, 4-100: otturatevi le orecchie alle lusinghevoli
stimati come pecore alla uccisione. marsilio ficino, 5-172: tutto il giorno per
, e fanno del gagliardo. marsilio ficino, 5-178: aspettono i giudei che cristo
uomo è morto dalla 'nvidia. marsilio ficino, 3-44: in nessuno luogo vive chi
rimunerare; omaggiare con regali. marsilio ficino [tommaseo]: avvegnadioché il poeta
proporzionate alla condizione della persona. marsilio ficino, xxxi-943: se el fine al quale
nostro, cominciò a piangere. marsilio ficino, xxxi-941: come in te,
particolarmente sgradevole e ripugnante. marsilio ficino, 4-27: non lodo le ciriegie,
ogne bianco ne sarà feruto. marsilio ficino, 5-2: ansio troppo et infelice
orto per mietere del grano. marsilio ficino, 4-25: la stanza, dove s'
mostra che iddio è necessariamente. marsilio ficino, xxxi-943: se el fine al
che per torrente giù discende. marsilio ficino, 3-118: in questa necessaria processione
. capponi, ii-167: tradusse [marsilio ficino] i libri anche di plotino e
dell'accademia platonica a opera di marsilio ficino e di cosimo de'medici, frequentata
disprezzo della filosofia che il neoplatonismo del ficino aveva finito di screditare presso gli spiriti
-prova negativa, dimostrazione contraria. marsilio ficino, 3-212: socrate, nel disputare,
tali unità e diventa ritrosa. marsilio ficino, 3-239: la ragione dell'anima è
innocente, pur perisse elli. marsilio ficino, 5-120: non è giusto che 'l
deleteri; apportare devastazione. marsilio ficino, 4-16: ippocrate non per altro giudicò
nodo di tutte le cose. marsilio ficino, 3-59: meritamente si può dire lo
che 'l mio talento fossene seguito. ficino, 6-131: al non nonvolere, l'
/ del tutto el nutritore. marsilio ficino, 5-106: iddio nutritore et eziandio creatore
/ rememorar per concetto diviso. marsilio ficino, xxxi-943: spesse volte prima che
all'onestà, alla rettitudine. marsilio ficino [tommaseo]: secondo coloro che vogliono
, una sentenza). marsilio ficino [tommaseo]: uno è di bisogno
argomentazioni indirette, per allusioni. ficino, 6-143: dopo questo aggiugnere così:
della calcina] vi s'infonde acqua. ficino, 6-67: la cera fa manifesta
giustizia. -a ssol. ficino, 6-109: al non nonvolere l'uno
scuola, tra il landino e il ficino, dantesco, petrarchesco, platonico, con
bello amorsellato saporoso e odorifero. marsilio ficino, 4-77: il vino, o
moltitudine che da quegli degli offerenti. ficino, 6-185: 'ogni offerta che
al menomo fante rimaser voti! marsilio ficino, 6-55: oh generazione umana!
acque lavorate e con oli. marsilio ficino, 4-67: l'olio che per certa
nella natura, nell'uomo. marsilio ficino, 6-25: l'universo non è altro
vizi che in te percuotono per sommergerti. ficino, 6-197: a questo porto nessuni
pratica; fattibile. marsilio ficino [tommaseo]: per le cose operabili
generico: attività, virtù attiva. ficino, 6-73: il miracolo è mediante la
che vivano senza prender cibo. marsilio ficino, 3-239: l'opinione ch'è
suo zelo alla salute dell'anime. ficino, 6-69: virgilio... introduce
nessuna si truova che vi sia. ficino, 6-95: per le cose dette è
cielo muoversi con ordinata legge. marsilio ficino, xxxi-937: perverrai all'octava sfera
è ordinato per avere figliuoli. marsilio ficino, 6-11: iddio e la natura
assemblea, di un organo collegiale. ficino, 6-91: noi veggiamo che ne'collegi
-sentenza filosofica, teoria. ficino, 6-51: pitagora, nelle sue ordinazioni
principio furono ordinati dal padre. marsilio ficino, 3-189: l'uffizio della mente è
morire, non infermare, non affatigarse. ficino, 6-73: miracolo è quella cosa
ordine: v. servizio. marsilio ficino, xxxi-949: tucte l'opere di dio
ornamento, eleganza '). marsilio ficino, 3-10: esso sommo iddio non si
quello che elli ha già promesso. ficino, 6-m: pirro... rispose
oro, pura senza mistura di vizi. ficino, 6-29: chiamavasi la vergine la
8. ant. salvifico. marsilio ficino, xxxi-937: grazia di dio ti saper
tanto sommamente prestante e magnifica? marsilio ficino, 5-3: solamente nella sacra religione
ma per altro modo prender piacere. ficino, 6-137: domandandogli: « per che
dinumerato tutte le mie ossa. marsilio ficino, 5-167: numerorono tutte le mie osse
-elemento nocivo, dannoso. marsilio ficino, 5-2: il nostro corpo, perché
... di questa terra uscissimo. ficino, 6-37: l'umana generazione,
. molto bene, ottimamente. ficino, 6-25: ancora ottime sta ogni figliuolo
, nulla sanza maravi- gliosa ragione. ficino, 6-87: si debbe considerare che
padre e figliuolo ed ispirito santo. ficino, 6-17: sia gloria in cielo
d'ubidienza e del pacifico vivere. ficino, 6-197: gli universali ammaestramenti della
in modo visibile o sensibile. marsilio ficino, 5-137: io fui trovato da quelli
la quale santa chiesa ne predica. ficino, 6-177: perché il papa non si
, cioè lo papato e lo imperiò. ficino, 6-179: essendo il papa e
pero, oca giovane. marsilio ficino, 4-72: né sarà...
tutta la corte di aradiso. ficino, 6-195: la beatitudine di vita eterna
così segue poi esdra e tobia. ficino, 6-99: si dice nel secondo de'
-per introdurre il discorso diretto. ficino, 6-73: virgilio... induce
medesima sentenza in diverse parole. marsilio ficino, 3-132: tra platone e dionisio è
elli ha le parti igualmente compiute. marsilio ficino, 3-129: quanto il tutto
toccata la destra del re. marsilio ficino, 3-7: tre parti in ogni cosa
-avere una facoltà, una dote. ficino, 6-13: benché sieno altre essenzie che
è partecipata ne l'altre stelle. ficino, 6-n: nessuna forza partecipata da
ne le singolari e particulari oprazioni. ficino, 6-15: perché...
e chiamerai lo nome suo isaac. ficino, 6-71: dimmi, enea, vive
, / perché la carne passion sentiva. ficino, 6-161: predisse cristo la passione
colte, all'ombra l'appicca. marsilio ficino, 4-31: sono amicissimi a lo
sm. ant. uva passa. ficino, 4-82: il latte ai mandorle anco
che unisce il pontefice ai fedeli. ficino, 6-179: essendo il papa e lo
indumento, un abito). ficino, 6-49: i garamenti che abitano sotto
demostrazione. -lasciar sussistere. ficino, 6-61: il sole d'estate non
si è svolta altrove!. ficino, 6-2: dante alighieri per patria celeste
oltre il vivere e 'l vestire. ficino, 6-117: non hanno avuto misericordia de'
trovare credito, risultare attendibile. ficino, 6-133: spesso avviene che la falsità
volta a raggiungere tali risultati. marsilio ficino, 6-185: se costantino non avesse
i libri del nuovo testamento. marsilio ficino, 5-237: come scrive paolo apostolo
è agente e l'altro paziente. ficino, 6-173: pare che le operazioni
uno servo di dio per fede. ficino, 6-121: in tutti gli uomini entrò
ragionamento, un 'affermazione). ficino, 6-147: l'argomento peccava nella forma
mondo malvagio e incredulo). ficino, 6-139: coperti di penne di corvi
-in modo più errato. marsilio ficino, 3-1: tutti continuamente amiamo in
, pesanti imposizioni fiscali. marsilio ficino, 5-42: siamo impoveriti e pelati:
a siragozza a pena della chioma. ficino, 6-123: la punizione non è semplicemente
frizzante (il freddo). marsilio ficino, 4-61: non sarà di poco momento
disiri, ti faro contento. marsilio ficino, xxxi-965: o perspicacissimo consideratore,
che a nul par tardo. marsilio ficino, 5-44: il verbo di dio è
disponibilità, attenzione, interesse. marsilio ficino, 4-107: venere... e
tore, creatore. marsilio ficino, xxxi-935: queste cose non aggiungono
amore perde lo suo uficio savio. ficino, 6-39: le sostanze intellettuali, che
'l sopportare il perdimento de'membri. ficino, 6-81: non si debbe dire che
della politica imperiale romana. marsilio ficino, 6-95: ma tu, romano,
forma e sua dritta chiaritade. marsilio ficino, 6-39: le sostanzie intellettuali,
nella sua perfezione e compimento. marsilio ficino, xxxi-937: la carità è fine e
che si conducessi a perfezione. marsilio ficino, 5-268: noi mandammo cristo a perfezzione
nuova torma alla sua gregge. marsilio ficino, 5-270: dimandasi qual cagione è quella
e a infiniti pericoli sogiacere. marsilio ficino, 6-95: alcuni giudici di dio
e caggiate dalle vostre altezze. marsilio ficino, 6-21: eziandio nel regno particulare.
-prossimo a morire. marsilio ficino, 6-105: o ultima peritura e degenere
, colui manda tu colà. marsilio ficino, 4-59: non senza cagione è stato
lusitani, iberi e persi. marsilio ficino, 6-103: ciro, re de'
persone (un rapporto). marsilio ficino, 6-77: la ragione è una proporzione
persone della s. trinità. marsilio ficino, 5-216: disse il signore al signor
i segreti consigli della fortuna. marsilio ficino, xxxi-965: o perspicacissimo consideratore,
-anche in costruzione predicativa. marsilio ficino, 5-17: se i discepoli di cristo
di dante gloria ha persuaso. marsilio ficino, 6-43: le mani di giacobbe persuaderanno
nostre miserie cagione e origine. marsilio ficino, 5-131: giosefo narra che al
, sensibile; remissivo. marsilio ficino, 5-90: che colui [cristo]
ed aspramente e pertinacemente combatterono. marsilio ficino, 6-169: costantino non poteva alienare
disperata da non poterne guarire. marsilio ficino, 6-133: agli uomini che volano
d'amore; eccitazione erotica. marsilio ficino, 49: la libidine del toccare non
fronte overo a la contraria. marsilio ficino, xxxi-933: e'gravi e bassi elementi
della quale dice sancto paolo. marsilio ficino, xxxi-937: passerai per la regione
2. distoreere. marsilio ficino, 5-157: rabi salamone, uomo di
privata impresa e onorata faccenda. marsilio ficino, 5-215: voi avete pervertite le parole
inghebbiare i poveri ginnasiali del latino del ficino; e della erudizione plotiniana e delle
funeste; gravemente nocivo, rovinoso. ficino, 6-5: costui non è il legno
di scuola, tra il landino e il ficino, dantesco, petrarchesco, platonico,
allo specchio che tenere ragione. marsilio ficino, 4-23: debbiamo pettinarci moderatamente il
umilmente con essa s'accosta. marsilio ficino, 6-97: impossibile è senza la fede
pianta della mano). marsilio ficino, 4-23: prima che ci alziamo di
. - anche assol. marsilio ficino, 5-28: io piantai, apollo annaffiò
degli elementi e virtù celestiale. marsilio ficino, 6-5: costui non è il
procedimento logico, razionale. marsilio ficino, 6-95: alcuni giudici di dio sono
trarre da l'altra parte. marsilio ficino, 6-79: lo imperio romano nasce
fine fu posta in un canto? ficino, 6-171: cristo gesù...
extremo, piliaremo el mezo. marsilio ficino, 6-129: senza un principio prefisso,
sia la virtù del cavallo. marsilio ficino, 6-129: come nelle superiori quistioni
cosa superchia e none usata. marsilio ficino, 3-155: i melancolici, per
pinocchi con un'altra scorza. marsilio ficino, 4-91: la gomma e le
rossi, bianchi e dorati. marsilio ficino, 4-80: sono alcuni che dispensano a'
/ al nostro crocifisso iddio. marsilio ficino, 6-69: di quanta nobiltà fusse
ciò è flegma de testicoli. marsilio ficino, 4-5: essendo costoro [le persone
(t pochi). marsilio ficino, 6-49: come di due soltanto,
quanto fu mirabile nella dottrina platonica marsilio ficino! bandello, 2-6 (i-701)
la bocca del patriarca iacob. marsilio ficino, 6-55: che allora la umana
. f. rondinelli, 1-18: marsilio ficino scrisse quel suo libretto della cura della
che il poetico mio essercizio? marsilio ficino, 5-no: quelle cose, che
non ha almeno diciotto anni. marsilio ficino, 6-93: alcuni uomini e popoli
dice villania e chiamagli poltroni. marsilio ficino, 4-58: non vogliamo che di questa
posti e'ponti disotto ad iguagliare. marsilio ficino, 6-104: serse...
al sommo pontefice si rappresentò. marsilio ficino, 6-133: il sommo pontefice vicario
pensar di iesù cristo esser camifici. marsilio ficino, 5-114: dimmi perché il re
cardinale nella gosta in luca. marsilio ficino, 6-39: la generazione umana,
-presentarsi alla vista. marsilio ficino, xxxi-943: quando posposi gli spiriti
da li medexi pori uritides. marsilio ficino, 4-19: lo stomaco co 'l
dell'anima e del corpo. marsilio ficino, 4-31: si dee fuggire che per
e fa l'alma terrena! marsilio ficino, 6-85: vengano ora quelle sacratissime
san gallo il vennero lapidando. marsilio ficino, 6-115: quante schiere sparse condusse
diserrò questa porta del cielo. marsilio ficino, 6-159: dice cristo a piero
e no lo posso trovare. marsilio ficino, 6-81: tullio nel secondo degli
porto ove sì fisso guardi. marsilio ficino, 6-197: a questo porto nessuni o
e proporzionata delle membra. marsilio ficino, 3-93: sono alcuni che hanno oppenione
. lasciarsi dietro, abbandonare. marsilio ficino, xxxi-943: pretermetto volentieri con silenzio
se da pochi è posseduto? marsilio ficino, 6-117: ritornino [le facoltà
possessione d'argento e d'oro. marsilio ficino, 6-175: quanto alla possessione dell'
in subietto loco e dimoranza. marsilio ficino, 6-13: benché sieno altre essenzie
ant. ascesso, apostema. marsilio ficino, 6-145: colui sarebbe stolto medico,
sotto me sono cento cavalieri. marsilio ficino, 6-151: dalla lettera poi del
-con antifrasi o ossimoro. marsilio ficino, 6-83: la sentenzia di costui è
grande capacità di avvincere. marsilio ficino, 6-31: la giustizia è potentissima nel
prende quindi vivere e potenza. marsilio ficino, 6-43: ogni cosa che si riduce
che nelle fiumane si truovano. marsilio ficino, 3-30: quella potenzia del generare
ti costringe che tu ti crucci? ficino, 6-9: altre cose sono alla nostra
par che d'un canto risuoni. marsilio ficino, 5-74: la potestà rimuovono quelle
sostenersi (un'istituzione). marsilio ficino, 6-117: mossonsi con gran furore e
precetti ubbi- diendo in tutto. marsilio ficino, 6-173: la chiesa in nessun
della sua 'africa '. marsilio ficino, 6-127: il precettore de'costumi
sono i predicamenti e predicabili. marsilio ficino, 6-179: l'uomo è quello ch'
. mar silio ficino, 6-147: l'argomento peccava nella forma
estremità della maggiore come è manifesto. marsilio ficino, 6-149: altro è il predicato
dovesse quello cotale monasterio ordinare. marsilio ficino, 5-19: spesse volte i discepoli predicevano
popoli. ministero. marsilio ficino, 6-59: io già mi maravigliavo del
. salvim, 39-iii-63: marsilio ficino, il nostro gran platonico, nell'
, come in manifestissima verità. marsilio ficino, 6-129: senza un principio prefisso
maggio- na e prelassióne ordinata. marsilio ficino, 6-67: ogni prelazione essendo onore
prima distinzione di questa parte venire. marsilio ficino, 0-127: piglierò fidanza insieme con
capo scoperto in sulla ghiaia. marsilio ficino, 6-19: se noi consideriamo uno
nei confronti di altre. marsilio ficino, 6-59: avendo io conosciuto le genti
sino premio e le viziose pena. marsilio ficino, 6-67: ogni prelazione essendo onore
genti d'infino alla nostra tornata. marsilio ficino, 6- 19: se noi
salutare in me vertuosamente operava. marsilio ficino, 6-9: la presente materia non è
testimonianza del- l'antica giustizia. marsilio ficino, 6-135: io ho già udito
santi si vede facial- mente. marsilio ficino, 3-25: la perpetua invisibile unica
quanto vicario di cristo. marsilio ficino, 6-151: ora il vicario di dio
; nume, genio tutelare. marsilio ficino, 4-24: tutti i poeti vogliono che
-sostegno, appoggio autorevole. marsilio ficino, 6-107: dovunque l'umano giudizio
la rota di fortuna permutare. marsilio ficino, 6-39: se il giudizio è mosso
anticipata (un pasto). marsilio ficino, 4-22: con la cena presta e
riferimento a un soggetto inanimato. marsilio ficino, 6-109: le battaglie che pretendono alla
precede l'agire. marsilio ficino, 6-37: se il giudizio è mosso
tempo. f f marsilio ficino, 6-39: i bruti non possono avere
prezzo del suo sangue sprezzarono. marsilio ficino, 6-85: dichiarò di quanto prezzo la
gli fia la vita tolta. marsilio ficino, 6-167: stando gesù dopo la resurrezione
i suoi posali molto dissimili. marsilio ficino, 5-2: prima il corpo nostro
che d'un canto risuoni. marsilio ficino, 5-74: i principati curano le
messere alberto marchese da este. marsilio ficino, 6-155: l'autorità principale non è
-principe dell'universo: dio. marsilio ficino, 6-193: proveremo che lo imperadore
donde ogni sapere è dato. marsilio ficino, 3-187: finalmente sopra la mente angelica
darsi per istadico al tiranno. marsilio ficino, 6- 19: la prima questione
: la medicina, se crediano al ficino, ebbe principio dagl'indovini. bontempi
teneva appresso di sé onorevolmente. marsilio ficino, 3-157: li amanti sono tanto occupati
della privazione di molti figliuoli. marsilio ficino, 6-81: or non si debbe dire
i fatti ragionevoli e non ragionevoli. marsilio ficino, 3- 123: come li
dimostrativa, probabile e sofistica. marsilio ficino, 6-141: io piglio qui in
generico: derivazione, emanazione. marsilio ficino, 3-118: questa mente [angelica]
della procreazione come del nutrimento. marsilio ficino, 3-148: la procreazione de'figliuoli
umana da dio in simplicità. marsilio ficino, 6-183: egli è necessario che alla
o di un argomento. marsilio ficino, 3-124: il nostro socrate..
predisson l'annunzio di maria. marsilio ficino, 5-6: i profeti degli ebrei
e anna in spirto profetàro. marsilio ficino, 5-170: le figliuole vostre profeteranno
essere ornato di profetico spirito. marsilio ficino, 5-270: dimandasi qual cagione è
cioè lo verbo divino incarnato. marsilio ficino, 5-103: noi conosciamo la sibilla
sepolcro del signore gesù cristo. marsilio ficino, 6-175: quanto alla possessione dell'
interessi. -garante. marsilio ficino, 5-66: compose [amobio] contra
li frai la sua morte. marsilio ficino, 6-165: quando cristo pronunziò il
che è in dio). marsilio ficino, 5-71: la fecondità di dio,
insediarsi in nuovi territori. marsilio ficino, xxxi-945: al bene s'appartiene la
alla persona trinitaria del figlio. marsilio ficino, xxxi-945: al bene s'appartiene la
di dio nella materia). marsilio ficino, 5-105: virgilio alla sopradetta progenie
piu propinquità che col mare. marsilio ficino, 5-12: platone nostro..
a chi mal ci fa. marsilio ficino, 6-35: ogni cosa amabile tanto più
: assegnare, destinare. marsilio ficino, 6-195: quella previdenza, che non
dissimilitudine a similitudine quasi reduca. marsilio ficino, 6-77: la ragione è una
quale ogni cosa si genera. marsilio ficino, 3-93: essa bellezza è piu tosto
la conclusione. marsilio ficino, 6-147: l'argomento peccava nella for
cui risale la formulazione. marsilio ficino, 6-5: nessuno frutto produrrebbe colui
a un soggetto. marsilio ficino, 6-117: ritornino [le facoltà ecclesiastiche
a portata di mano. marsilio ficino, 6-17: conseguentemente s'è veduto
valore aggett.: imminente. marsilio ficino, 5-196: quando vedrete essere assediata
o costringere alla prostituzione. marsilio ficino, 6-139: prostituiscono la madre, i
me in picciol tempo guerirmi? marsilio ficino, 6-109: nella cura medicinale, prima
è toccata e lasciata non provata. marsilio ficino, 6-65: sufficientemente gli argomenti pel
'proverbi 'a costui ramo. marsilio ficino, 6-127: anche salomone, entrando
o anche con particolare sfrontatezza. marsilio ficino, 3-156: li amanti sono tanto occupati
poema 'pharsalia 'di lucano. ficino, 6-105: di questa operazione mirabile fece
che mi spaventi per virtù indicibile. marsilio ficino, 3-93: sono alcuni che hanno
quali in questi ordini si contengono. marsilio ficino, 6-123: la punizione non è
del tuo amor diventi acceso. marsilio ficino, 6-121: se lo imperio romano non
or riserberello a maggior punizione. marsilio ficino, 6-123: la punizione non è
il più aconcio che nultaltro. marsilio ficino, 4-44: è bene di tralasciare
solo intendere alle considerazioni celestiali. marsilio ficino, 5-238: la cristiana [legge
dello stato delle anime. marsilio ficino, 6-2: tre regni troviamo scritti dal
modo e fioravante in un altro. marsilio ficino, 6-163: che pietro, secondo
da una tale luce. marsilio ficino, 6-31: la giustizia...
inpertanto non litica d'essa. marsilio ficino, 6-133: il geometra non sa la
savio 'o 'bello. marsilio ficino, 3-86: il senso per li cinque
nel munistero gli voleano bene. marsilio ficino, 5-122: quando erode, il
qui se ne può comirendere. marsilio ficino, 6-191: cristo in presenza di piato
core e me in vostro comando. marsilio ficino, 6- 197: a questo
tutta quella regione molte rapine. marsilio ficino, 6-55: non troveremo mai il mondo
dato a rabbia di lussuria. marsilio ficino, 3-17: lo appetito, che gli
-ceppo etnico, etnia. marsilio ficino, 6-113: dappoi... germinarono
femina, radice di malizia. marsilio ficino, 6-51: in ogni generazione di cose
mi senti'in cotale maniera parlare. marsilio ficino, 6-129: senza un principio prefisso
tirannide. -rifl. marsilio ficino, 5-98: chi può esser più mansueto
el voler conculca la rasgióne. marsilio ficino, 3-87: la ragione va cercando
e l'altra mi par fera. marsilio ficino, 5-20: la consuetudine de'cristiani
quali tucta rascione civile descese. marsilio ficino, 6-77: la ragione è una proporzione
e umile signoria degli uomini. marsilio ficino, 6-61: mostrando il romano imperio
o sia, se non panfilo. marsilio ficino, 6-05: per le cose dette
, chi 'l potrebbe dire? marsilio ficino, 6-117: non hanno avuto misericordia
un determinato grado di beatitudine. marsilio ficino, xxxi-937: la carità è fine e
di una pianta medicinale. marsilio ficino, 4-28: egli si vuole tenere in
tenere sulla retta via. marsilio ficino, 6-197: la umana cupidità le posporrebbe
mudino, cioè mutino le penne. marsilio ficino, 5-96: 1 tibareni i loro
dio e al rapimento estatico. marsilio ficino, xxxi-933: ama [dio] principalmente
aspettavano il movimento dell'acqua. marsilio ficino, 5-59: una fanciulla, da'
tanto tra tante miserie ravolgendo. marsilio ficino, 5-130: guai a quelle anime che
origine e nascimento dal re. marsilio ficino, 6-21: eziandio nel regno particulare.
di saul e di david. marsilio ficino, 6-151: dalla lettera...
forma (la materia). marsilio ficino, 6-53: la virtù del volere è
, firenze accoglie platone redivivo in marsilio ficino, in gemistio pletone. de sanctis
reina usava in corte regale. marsilio ficino, 6-77: il regale e nuovo palazzo
regina di tutte le virtudi. marsilio ficino, 6-19: come tutte le forze sue
renno de puglia fu desolato. marsilio ficino, 6-23: tutte le parti che sono
l'altro per disubbidienza inferma. marsilio ficino, 4-70: s'io non ti freno
o direttive; comandare. marsilio ficino, 6-19: ogni casa è dal più
rettricie di tutte l'altre. marsilio ficino, 6-19: come tutte le forze sue
si implicano a vicenda. marsilio ficino, 6-179: il papa e lo imperadore
. 8. salvato. marsilio ficino, 6-105: egli è stabilito che di
41-58: testimonio il canonico fiorentino marsilio ficino, gran ristauratóré di quella [la
governo che l'avevano conferita. marsilio ficino, 6-81: dopo la vittoria e 'l
sociale, economica). marsilio ficino, 5-121: non si restituisce ancora la
lo spirto col calor ristrigne. marsilio ficino, 4-17: il mangiar troppo prima
luogo anche ideale o immaginario. marsilio ficino, xxxi-950: perché intendo che questa
. che ha proprietà astringenti. marsilio ficino, 4-81: tutte le cose calde ed
del bel parlare e del dittare. marsilio ficino, 6-70: tullio nella prima '
rettamente sentiva della religione sua. marsilio ficino, 3-1: tutti continovamente amiamo in qualche
e passione si muova intorno. marsilio ficino, 6-m: quello che pirro chiama la
e della comunità della vita ». marsilio ficino, 6-29: la giustizia..
la condizione dei beati. marsilio ficino, 6-121: in lui [dio]
stesura di un'opera. marsilio ficino, 3-143: la procreazione de'figliuoli è
a lumi vi son dati. marsilio ficino, 5-63: antonino pio...
a quelli che lo ricevette. marsilio ficino, 6-155: l'autorità principale non
compagni, e fannol cuocere. marsilio ficino, 6-m: pirro... rispose
e diamo giuoco di noi. marsilio ficino, 5-217: stimate forse, o ridicoli
. -volgersi col pensiero. marsilio ficino, xxxi-939: terzio, trapasserai tucto el
, e gli altri se ridusse. marsilio ficino, 6-177:
si riduce in atto. marsilio ficino, 6-43: ogni cosa che si riduce
che riporta discorsi, notizie. marsilio ficino, 6-151: non come vicario, ma
, ma il cotto no. marsilio ficino, 5-83: non è quasi meno il
sua imagine e a sua similitudine. marsilio ficino, 5-76: per il verbo di
la ragione per mangiar disordinato. marsilio ficino, 6-145: per luca abbiamo re-
-portare a un livello superiore. marsilio ficino, 5-77: non mutò la divina maestà
dirisione e rimandollo a pilati. marsilio ficino, 6-123: caifas... rimandò
enfiato e di meno rimedio. marsilio ficino, 6-ioq: nella cura medicinale, prima
fiorentini. -assol. marsilio ficino, 6-7: quello donatore...
o in sostituzione di altra. marsilio ficino, 4-04: tanto quel che si bee
sarà fornito ciò cnelli desidera. marsilio ficino, xxxi-969: se tucti gli uomini
più tosto che tu puoi. marsilio ficino, 6-83: poiché ebbe libera l'assediata
-consistere (dio). marsilio ficino, xxxi-953: conosci la verità dell'eternità
saro socto uno arbore de palma. marsilio ficino, 6-15: nell'uomo particulare addiviene
così si riposò la terra. marsilio ficino, 6-107: a questo porto [la
se la sentenzia reprovare volea. marsilio ficino, 5-65: numenio, iamblico,
peccato che egli dovea risegare. marsilio ficino, 5-91: cristo, maestro della
avere un particolare orientamento. marsilio ficino, 6-31: la giustizia...
callore del tenpo fa schifare. marsilio ficino, 4-59: scegli [il calore naturale
che di razzi d'oro. marsilio ficino, xxxi-943: quando posposi gli spiriti
sospettao stefano che avessi entrata la porta. ficino, 6-163: « quando io vi
. lomazzi, 4-ii-620: secondo il ficino, calliope è voce risultante da tutte
una determinata categoria concettuale. marsilio ficino, 5-173: gli omaccini tardi d'ingegno
di chi l'ha elargito. ficino, 6-117: ritornino [le facoltà ecclesiastiche
/ revellò per grande amore. marsilio ficino, 6-197: pe'profeti e sacn scrittori
(la volontà divina). marsilio ficino, 6-99: per sorte il giudizio di
la reverenzia d'un bacio. marsilio ficino, 6-199: cesare...
cominciaronlo a chiamare dicitore di favole. marsilio ficino, 6-199: l'autorità della temporale
-nella formazione di toponimi. marsilio ficino, 6-75: manlio stava per guardiano della
riferimento all'antica repubblica). marsilio ficino, 6-77: il regale e nuovo palazzo
che l'aqua venga distillata? marsilio ficino, 4-31: sono amicissimi a lo
e quasi escono del capo. marsilio ficino, 4-36: se ci sentiamo abbarbigliati
del verziere i venenosi animali. marsilio ficino, 4-36: masticheremo [contro il mal
fondazione di roma. marsilio ficino, 6-113: quando si combatteva della sedia
esercitata da tale classe). marsilio ficino, 6-149: costoro assumono eziandio argomento
cerimonia (anche magica). marsilio ficino, 5-61: tertulliano scrive nella ^ apologia'
sommo salvatore somma salutazione esprimere. marsilio ficino, 6-17: questa era ancora la propria
lupi che vo per morsecare. marsilio ficino, 6-97: nessuno...
non uno sermone da'sensi alieno? marsilio ficino, 6-17: questa era ancora la
, mosco et aqua rosea. marsilio ficino, 4-27: perché si provegga anco
lo fuoco difende i nervi tagliati. marsilio ficino, 3-217: il sangue nella adolescenzia
anche lo sangue delli animali. marsilio ficino, 4-89: si può il sangue
vestini si congiunsero co'sanniti. marsilio ficino, 0-115: quante schiere sparse condusse
ai mille, / santa canaglia. marsilio ficino, 5-222: il sommo sacerdote ogni anno
, 16, 23). marsilio ficino, 6-165: pietro lo prese, molto
or pien d'ogni bruttura. marsilio ficino, 6-29: virgilio, volendo lodare il
, per confondere i savi. marsilio ficino, 6-65: sufficientemente gli argomenti pel
lo digiuno condisce i cibi. marsilio ficino, 4-27: non lodo le ciliegie
la meretrice che venne a lui. marsilio ficino, 6-139: prostituiscono la madre,
sorte, il destino). marsilio ficino, 5-54: o dionisio, queste sono
de tutto il barbaro regno. marsilio ficino, 6-151: ora il vicario di dio
, nella trasgressione della legge. marsilio ficino, 6-95: queste saranno l'arti tue
fusione di un metallo. marsilio ficino, 4-82: avicenna loda la trifera de
che qui sono, infinite? marsilio ficino, 6-47: gli sciti...
polypodio et la orientale scolopèndria. marsilio ficino, 4-93: per la milza poi
0. rucellai, 2-7-7-165: il ficino, favellando dello sconvolgimento dell'universo e
a'nostri passi scorta e duce. marsilio ficino, 4-121: i magi, osservando
legio el quinto logo ». marsilio ficino, 6-107: questo ancora 1-104
spettatore. -biografo. marsilio ficino, 6-119: cristo, come testimonia luca
nacque e visse sanza pecca. marsilio ficino, 5-123: queste cose dice il signore
e fede e oggi in donna. marsilio ficino, 5-238: ogni legge del presente
ad giudicare e vivi e morti. marsilio ficino, 6-115: noi abbiamo cristo aver
lo sconvolgimento, lo sconcerto. marsilio ficino, 6-197: a questo porto nessuni o
funzione intellettuale o psichica. marsilio ficino, 3-87: la ragione va cercando cose
ordine della ragione, dispone. marsilio ficino, 6-15: nell'uomo particulare addi
fosse giusta cagione a'vostri sdegni. marsilio ficino, 6-67: la umana volontà non
vacillare e declinare dal segno. marsilio ficino, 6-17: la pace universale..
del buono arcita ceneri ». marsilio ficino, 6-17: s'è veduto quale è
che seguisse la sua vittoria. marsilio ficino, 6-77: per una subita e
che séguita dopo le fadighe. marsilio ficino, 6-67: ogniprelazione essendo onore, seguita
li condanni a sempiterno pianto. marsilio ficino, 6-2: tre regni troviamo scritti dal
-come attributo di dio. marsilio ficino, 3-10: esso sommo iddio non si
, né sanza intendimento sentire. marsilio ficino, 3-86: il senso per licinque sentimenti
disposto legislativo in merito. marsilio ficino, 6-117: veggano ora i presuntuosi giuristi
. -credo religioso. marsilio ficino, 5-20: la consuetudine de'cristiani è
commentari di grande mole. marsilio ficino, 6-155: questo manifestamente si pruo-
spiacimento di sé li corregge. marsilio ficino, 3-86: il senso per li cinque
seperare, e non tu. marsilio ficino, 6-161: predisse cristo la passione che
sensitivo, ma solo lo spirituale. marsilio ficino, 6-39: le sostanzie intellettuali,
13. concettualmente distinto. marsilio ficino, 6-13: è necessario che sia nelle
parlano al popolo per acquistar lode. marsilio ficino, 5-36: il sermonatore a molti
per natura serve al gennerare. marsilio ficino, 4-4: serve... il
tale anno chiamavono giubileo. marsilio ficino, 4-78: chi si truova avere
vergogna hanno usato e'tradimenti. marsilio ficino, 6-135: io ho già udito alcuno
i moti dei cieli. marsilio ficino, 6-71: di costui discendono i troiani
non ci sforziamo d'alcunainsidia ». marsilio ficino, 6-43: ogni cosa che si riduce
che quella cosa fosse fatta. marsilio ficino, 3-245: il vero amore non è
magiore signore di te. marsilio ficino, 6-15: quegli uomini poliziano
turchia signoriavano tre granissimi baroni. marsilio ficino, 6-93: alcuni uomini e popoli
molto di similitudine della persona. marsilio ficino, 3-47: la similitudine è una certa
, insieme con noi perseveri. marsilio ficino, 6-163: che pietro, secondo il
corretto negli affari, onesto. marsilio ficino, 6-33: il monarca non ha che
). carducci, iii-19-288: il ficino fu ardito di sostituirle e d'in-
zolla ci rimanda all'umanesimo di marsilio ficino e al lucido intelletto sincretistico di pico
. ant. zenzero. marsilio ficino, 4-26: giova anco il sinsibero concio
d'oro, per i richi. marsilio ficino, 4-86: smorza l'oro infocato
li testimoni e l'accusatore. marsilio ficino, 6-79: la legge è uno vincolo
che dal suo figliol fusson redenti. marsilio ficino, 5-85: satisfare per l'universa
già aveva perduto la boce. marsilio ficino, 4-63: fuggiamo... diligentissimamente
. consentire fisicamente o intellettualmente. marsilio ficino, 4-16: se col coito va fuora
astuzia nell'argumenta- zioni richiede. marsilio ficino, 3-164: platone... diffinisce
. -anche con uso appositivo. marsilio ficino, 5-54: dionisio ariopagita, prestantissimo di
alla propria libertà e autonomia. marsilio ficino, 6-25: la generazione umana..
la matematica, fisica e dialettica marsilio ficino, 6-9: altre cose sono alla nostra
trattazione; proposto come tema. marsilio ficino, 6-81: i sermoni si richieggono secondo
formato / in uno stanti. marsilio ficino, 6-145: essendo questi reggimenti accidenti
di babillonia di terra d'egitto. marsilio ficino, 6-169: contro all'officio dell'
] in uno luogo solatio. marsilio ficino, 4-90: gli vecchi l'inverno,
orbo chi non vede il sole. marsilio ficino, 6-61: il sole d'estate
bruttura e mitiga il dolore. marsilio ficino, 4-87: i buoni medici si sforzano
sol, non vai un fico. marsilio ficino, 6-49: come di due soltanto
saver, dubbiar m'aggrata. marsilio ficino, 6-141: io piglio qui in largo
-far crollare un edificio. marsilio ficino, 5-53: venne un tremuoto in bitinia
-sommo grado delle gerarchie angeliche. marsilio ficino, xxxi-943: quando posposi gli spiriti delle
nel sonno desiderano le tenebre. marsilio ficino, xxxi-957: ove è la somma
, n'ha maggiore peccato ». marsilio ficino, 6-141: dicono, secondo il
ne deriva; divino. marsilio ficino, 6-197: santo spirito...
a due amori può essere legato. marsilio ficino, 6-59: poiché io ho i
per prender vannire in creti. marsilio ficino, 6-99: per sorte il giudizio di
pur 'nanzi gli piacea. marsilio ficino, 5-167: divisono tra lor le mie
sopra ogni substanzia e cognizione. marsilio ficino, 6-179: l'uomo è quello
ficino, 6-39: le sostanzie intellettuali, che
se non in ben fare. marsilio ficino, 5-187: la sustanzia del regno
riposta nel predicamento della sustanzia. marsilio ficino, 6-179: l'uomo è quello ch'
a gl'offiziali di mercanzia. marsilio ficino, 6-99: rer sorte il giudizio di
, che è buona testificanza. marsilio ficino, 3-217: il sangue nella ado-
fo nominato per ogni riviera. marsilio ficino, xxxi-965: o subtilissimo argu- mentatore
intrato sotto il segnale dell'ariete. marsilio ficino, 6-47: i garamenti.
da amore personificato). marsilio ficino, 3-8: colui [amore] veramente
e ricevette lo 'nca- rico. marsilio ficino, 6-95: alcuni giudici di dio sono
l'autorità, prestargli obbedienza. marsilio ficino, 6-181: non si può dire che
compiere un'azione non gradita. marsilio ficino, 6-83: muzio non ci dimostrò che
ciò che contraddistingue tale condizione. marsilio ficino, 3-253: senofonte da una vulgare soprabbundanza
e or di nuovo soprabbonda. marsilio ficino, 6-121: abbiamo redenzione pel sangue
ant. superiorità gerarchica. marsilio ficino, 6-181: se il papato e l'
et a niuno essere sottomesso. marsilio ficino, 6-19: alcuna volta contendendo molti di
due dì in suso. marsilio ficino, 4-64: come è necessario alla vita
-infondere lo spirito santo. marsilio ficino, 5-179: isaia, dove tratta della
ravenna. -sacrificio cruento. marsilio ficino, 5-221: abbiamo trovato nelle storie sacre
dovarai più tosto vergognare che gloriare. marsilio ficino, xxxi-967: oh immagine di dio
letteratura, per darmi col contardo, il ficino, lo squar- cialupi e il muratori
cavalli, alberi e tutte spezie. marsilio ficino, 6-179: l'uomo è
spezia de cavallaria: par- silio ficino, 49: la libidine del toccare non
colonnari intra puliti accidunt simili. marsilio ficino, xxxi- 965: o sagacissimo ricercatore
interiora participando e 'nsieme comunicando. marsilio ficino, 6-117: veggano ora i presuntuosi
, uomo speculativo e sottile? marsilio ficino, 4-18: tre sono i pianeti che
fede, non speranza e caritade. marsilio ficino, 6-195: purché quegli seguitiamo,
-con riferimento alla rivelazione divina. marsilio ficino, 4-55: viene giù nella mente umana-questa
furono molto spaventati e fermaronsi quivi. marsilio ficino, spiragliare, intr. {
o secolare o temporale). marsilio ficino, 6-141: dicono, secondo il genesi
, / tu hai perduto. marsilio ficino, 6-123: restino... di
lingua del predicatore s'impedisce. marsilio ficino, 6-35: la carità, spregiate tutte
eterni statuti non son rotti. marsilio ficino, 5-242: certo questa perfezzione della legge
stelle (una divinità). marsilio ficino, 6-29: chiamavasi la vergine la giustizia
guida ad la famiglia poverella. marsilio ficino, 5-24: io porto nel corpo
estens. seme della procreazione. marsilio ficino, 5-69: ogni vita genera prima la
10. tipo di comportamento. marsilio ficino, 5-91: cristo, maestro della vita
inetto. marsilio ficino, 6-145: colui sarebbe stolto medico,
, perocch'è licito il cuocere. marsilio ficino, 4-70: s'io non ti
artefici con loro isturmenti ancora. marsilio ficino, 6-63: l'arte in tre
moglie, voi non dovavate pigliarla. marsilio ficino, 3-143: nella mente dell'uomo
; che gli è inferiore. marsilio ficino, 6-181: non si può dire che
virtù in chi dominio regge. marsilio ficino, 6-163: che pietro, secondo il
substanzia d'aqua se converte. marsilio ficino, 4-67: l'olio, che per
da nessuno toccamento d'uomini. marsilio ficino, 5-77: la divina sublimità non con
di sudore, sudorazione. marsilio ficino, 4-73: gli essercizi del corpo.
gli deschi parai e ben fornii. marsilio ficino, 6-81: non si debbe dire
in considerazione, esaminato. marsilio ficino, 6-13: non è...
tal noia tua sciatica. marsilio ficino, xxxi-935: non così, ah uomo
la quale è in loro. marsilio ficino, 6-161: pietro per suo costume subito
gl'inferiori e producersi e nutricarsi. marsilio ficino, 6-5: gli uomini..
potenzia da niun'altra potenziata. marsilio ficino, 6-35: la inferiore cagione non è
sussistente ancora io reputo quel consiglio del ficino, benché di qualche apparenza. muratori
o dal soggetto pensante. marsilio ficino, 6-179: conciossiaché nessuno accidente per
e la sua intenzione fu tale. ficino, 6-179: è manifesto che il papa
cotto in aceto e postovi sopra marsilio ficino, 4-93: per la milza poi quel
il poter degli amorosi regni! marsilio ficino, 3-155: i melancolici per la pigrizia
, che di se stesso. marsilio ficino, 6-75: manlio stava per guardiano della
e superbamente alle sue deliberazioni. marsilio ficino, 5-15: e1 divino platone
fanciulla temperata col latte fresco. marsilio ficino, 4-87: ritrova dunque una fanciulla
, se della sua via usciremo. ficino, 6-55: oh generazione umana! quante
alcuno luogo ha temporale giurisdizione. marsilio ficino, 6-141: il regno temporale non
cicere e più secundo la età. marsilio ficino, 4-67: l'olio, che
contratto o dalla legge. marsilio ficino, 6-153: vicario è colui al quale
e sostenendo a certo termine. marsilio ficino, 3-202: la pulcritudine infinita infinito amore
medesimo e de la passione. marsilio ficino, 5-130: guai a quelle anime che
'l settenario numero perfettissimo. marsilio ficino, 3-21: vollo- no i pitagorici
siate savie in pigliare tal terzo. marsilio ficino, 6-27: e perché l'altro
che contenga tutto il testamento nuovo ». ficino, 6-137: e innanzi alla chiesa
padre di tristan di leonois. marsilio ficino, 6-55: che allora la umana generazione
una determinata categoria di persone. ficino, 6-179: in quanto sono uomini,
da una sola persona. marsilio ficino, 6-127: anche salomone...
anche assol.: poppare. marsilio ficino, 4-87: ritrova dunque una fanciulla sana
, lo tirerà a sé. marsilio ficino, 5-20: la consuetudine de'cristiani è
là. -sostant. marsilio ficino, 3-49: la libidine del toccare non
che si regge0 si manovra. marsilio ficino, 6-127: uno de'serafini prese dal
la discordia di fulvia sua suocera. marsilio ficino, 5-268: in maria, sopra
e il dritto per lo torto. marsilio ficino, 6-29: la giustizia..
; onnicomprensività, assolutezza. marsilio ficino, 6-23: essendoché è il miglior ordine
non per vanità di pompa. marsilio ficino, 5-114: dimmi perché il re tolomeo
di pace e di tranquilitade. marsilio ficino, 6-197: a questo porto nessuni o
una via avvisata da lui. marsilio ficino, 6-103: serse... trapassò
inferiori, cioè della lor natura. marsilio ficino, 6-195: per gli ammaestramenti spirituali
fino ad un certo momento. ficino, 6-151: ora il vicario di dio
(un diritto dinastico). ficino, 6-69: e di quanta nobiltà fusse
cristo avia fatta elio monte. marsilio ficino, 6-165: nel monte della trasfigurazione.
e nel regno di dio. marsilio ficino, 5-39: non vi maravigliate fratelli miei
luogo e ordine che conviene. marsilio ficino, 6-15: lo intelletto speculativo per estensione
copiato da un testo. marsilio ficino, 6-139: abbenché siano mossi da più
anice, con trifera magna. marsilio ficino, 4-37: egli è anco ottima la
avrà della vittoria de'turchi. marsilio ficino, 6-81: dopo la vittoria e 'l
, firenze accoglie platone redivivo in marsilio ficino, in gemistio pletone. cicognani, vi-41
in cane stimarono i fanti tuoi? marsilio ficino, 6-71: di costui discendono i
rimase successore nel reale trono. marsilio ficino, 6-151: dalla lettera poi del primo
, e naturalmente favellando, dichiarollo il ficino nel comento. carducci, iii-23-
volere. marsilio ficino 3-129: quanto il tutto è più perfetto
-essere politicamente soggetto o suddito. marsilio ficino, 6-93: alcuni uomini e popoli sono
carducci, iii-7-108: qual meraviglia che il ficino tentasse d'in- tramettere all'ufficiatura ecclesiastica
l prossimo e inverso ogni persona. marsilio ficino, 3-143: nella mente dell'uomo
farà che l'umil sani reggente. marsilio ficino, 6-95: queste saranno farti tue
cui noi siamo chiamati cristiani. marsilio ficino, 5-152: lo spirito del signore è
(il potere politico). marsilio ficino, 6-7: la monarchia temporale, la
(un'opinione). marsilio ficino, 6-51: la concordia è uniforme movimento
uomo, un ente). marsilio ficino, 6-51: in ogni generazione di cose
è uno e non più. marsilio ficino, 6-25: per questo è scritto:
idee e dei fenomeni. marsilio ficino, 3-187: finalmente sopra la mente angelica
e ad unzione di cameli. marsilio ficino, 4-52: si potrà anco a questi
atto a fare la cosa agevolmente. marsilio ficino, 3-1: sogliono i mortali quelle
da altri scrittori, plagiare. marsilio ficino, 5-5: numenio, iamblico, amelio
gli apostoli, la quale sapea. marsilio ficino, 6-79: tullio nella prima rettorica
teorici irrefutabili; fondato. marsilio ficino, 6-17: la prima questione è questa
, affezione ipocondriaca o isterica. marsilio ficino, 4-4: lo spirito istesso..
suo animo o carattere). marsilio ficino, 4-9: platone... dice
istinto sessuale, lussuria. marsilio ficino, 3-17: la rabbia venerea, cioè
bollire in una libbra d'acqua. marsilio ficino, 4-40: il siroppo è questo
di un argomento. marsilio ficino, 5-207: ma veniamo a giosefo.
ventre, provocare evacuazione intestinale. marsilio ficino, 4-45: dove poi l'umore della
in un contesto figur. marsilio ficino, 5-214: non ancora le fonti dell'
imitava tutte le sue vestigie. marsilio ficino, 6-25: ottime sta ogni figliuolo
atteggiamenti come specchio dell'anima. marsilio ficino, 3-28: 1 corpi sono ombre
-armarsi di difese spirituali. marsilio ficino, 6-127: colui, vestitosi la corazza
perderci e a tormentarci ». marsilio ficino, 5-86: dio adunque padre,
propose come per via ottima la 'teologia'del ficino, a che si diede con grande
uomo non arebbe potuto intendere. marsilio ficino, 6-15: quegli uomini che sopra
all'altrui diritto soggettivo. marsilio ficino, 6-79: la legge è uno vincolo
. lomazzi, 4-ii-621: secondo il ficino, calliope è voce risultante da tutte
indigesto (un cibo). marsilio ficino, 4-68: quelli che non possono cuocere
delli spiriti e da pochi visibile. ficino, 6-65: la volontà di dio per
aiuti in quel si può ». marsilio ficino, 3-25: la perpetua invisibile unica
tempo per lo mondo gio. marsilio ficino, 6-85: dichiarò di quanto prezzo
: e molti dispiaceri ebbono. marsilio ficino, 6-123: restino adunque di turbare
protezione sicun viverete come uomini. marsilio ficino, 6-37: l'umana generazione, quando
moglie, per lo vivo iddio. marsilio ficino, 6-165: rispose pietro innanzi a
un soggetto collettivo). marsilio ficino, 6-31: la giustizia è potentissima nel
.. il danaro con ordine venga. ficino, 6-193: ad intendere questo si
comunque; piaccia o no. ficino, 6-131: al non nonvolere l'uno
-rotante (una spada). marsilio ficino, 5-228: moisè scrive nel genesi dopo
4-3-389: fattolo strettissimamente legare con una marsilio ficino, 6-65: la volontà e la cosa
altri. -sostant. marsilio ficino, 3-150: lo amore del voluttuoso da
all'ultima purgazione e votagione. marsilio ficino [tommaseo]: ripara col poco mangiare
uomo tra costoro, vulnerandoli. marsilio ficino, 6-171: la veste...
la contrada nasce molto zinzibero. marsilio ficino, 4-52: ma se tu