non fossero fabbri e arte fici, che facessero li calici, e li
. aeron. complesso strutturale delle super- fici portanti di un velivolo. d'annunzio
molti furono, che cercorono i mali- fici si trovassono, che ne furono malcontenti,
d'altro materiale o le super- fici di due oggetti solidi o di loro parti
lunghe malatie, sì come idropisia, fici, morici, febre quartane e altre lunghe
edifìci, figure, spazi, super- fici, ecc.). giov.
] e matrice (v.). fici illuminate vengono osservate una dopo l'altra
gradella superficie fotometrica, qualora questa ruoti fici (cinematografia, poi in senso esteso,
delle operazioni di rivestimento di super- fici di legno comune con sottili fogli (detti
di cinque noci e cinque grana di fici sechi e quatro aurei di matra,
(con partic. riferimento a super- fici liquide o bagnate). lucini,
lunghe malatie, sì come idropisia, fici, morici, febre quartana e altre lunghe
che rispondon meglio. sof fici, v-2-483: l'artista ha amato mostrarsi
so le me'compagne); / penetenze fici magne / piu ch'e'non ne
ortrago- risco, il fagro, il fici de'sassatili. tommaseo, lxxix-i-
revillaru: / lu beni ke li fici no remembraro. giamboni, 10-18: i
d'arabe vergini! sof fici, v-2-238: ciuffi di palmizzi nani dalle
deo revillaru: / lu beni ke li fici no remembraro. ibidem, xxxv-i-40
se fosse impedito, dedi fama e fici fare le spianate per la via de
. che incide quasi parallelamente sulle super- fici, proiettando lunghe ombre (la luce,
(e rispetto al genere di super- fici che sono prevalentemente adatte a lavorare si
deo revillaru: / lu beni ke li fici no remembraro. giamboni, 10-46:
, stellante per gli asterismi, gierogli- fici delle doppie che raggunano gli avvocati.
revillaru: / lu beni ke li fici no remembraro. chiaro davanzati, xxxviii-48
e coordinando fra loro le varie super- fici. fanfani, 1-61: 'lambii'
senape nel fine con de- coctione di fici. crescenzi volgar., 9-86: l'
vengano a discorrere con me i padri fici, che noi chiamiamo scuole. statuti de'
], 1: lu dittu re carlu fici fari multi navi grossi e galeri per
: veggendo i fiorentin che pe'di- fici / delle pescaie e de'mulin terragnoli /
dal sopraccarico degli umori stagnanti e morbi- fici. giusti, iii-374: voglio ritentare il
ecco ora solennizati in publico que'sagri- fici d'antica e religiosa osservanza, che fin
se fosse impedito, dedi fama e fici fare le spianate per la via de dieta
a marte per espiazione sacri fici suovetaurili. = deriv. dal
un affresco, linea che separa super- fici di intonaco stese in tempi diversi.
4-40: di questi rimessiticei conviene far fici un vocabolo nuovo, chiamandoli la setta de'
/ tenermi, tanta usanza ve ne fici. = voce dotta, lat
: se si vorranno conoscere le super- fici unitive, le quali s'interpongono nella copulazione
veemenza del vento. sof fici, v-2-508: la frescura diffusa di un
si mossi re d'aragona di catalogna e fici vucitari andari in tunisi. =
listello per coprire le giunture tra super- fici di difficile rifinitura. = comp.