subito s'appanna. jovine, 3-28: ficcavo gli occhi nell'oscurità attraverso i vetri
adunati sul negro monte dell'altra sponda ficcavo gli occhi esaltato di voler capire che
tasca. d'annunzio, v-2-536: ficcavo il viso nel guanciale, non rispondevo
m'inerpicavo sulle vette circostanti, mi ficcavo in tutti i burroni, in tutte le
mio sguardo per il suo collo, glielo ficcavo nella scollatura, glielo appiccicavo alle braccia
sguardo per il suo collo, glielo ficcavo nella scollatura. -che non conosce
nel piantarlo. tozzi, vii-535: mentre ficcavo gli zendadi nella tinta, e spinelloccio
divino maestro. tozzi, vii-535: mentre ficcavo gli zendadi nella tinta e spinelloccio stava