dante, par., 7-94: ficca mo l'occhio per entro l'abisso /
virtù nimica, e quasi un aguto ficca nell'occhio a colui con cui
. ovidio volgar., 2-54: ficca ne'miseri fegati l'aguzzate agora. palladio
quando una trave alta in terra si ficca, alla quale nel capo di sopra un'
occhi, ove 'l sembiante più si ficca. buti, 2-512 [purg.,
/ e i denti tutti nell'arme gli ficca. masuccio, 36: basciato in
dante, inf., 12-45: ma ficca li occhi a valle, ché s'
: l'ago con diligenzia appunta e ficca, / lo spinge, poi che l'
appuntato chiude i fogli e me li ficca in mano. idem, 1-131: in
. idem, 7-75: l'aquila ficca li suoi occhi di continuo contra li
uccelli rapaci, ovvero donde passano, si ficca fortemente da ogni parte un archetto molto
una verga, nella cui fessura si ficca una coda di topo. crudeli, 1-49
arco che dovria stargli sotto, e si ficca all'in su, non manca l'
l'aspido se ne avvede, incontanente ficca l'una orecchia in terra, e l'
soderini, ii-55: l'attreplice si ficca in terra con una sola radice calante
imperocché la saetta del mio arco si ficca dovunque io avviso. d. bartoli,
ultime son mette le prime, / ficca le terze sopra le seconde; /
: e caduno fece grazie; e ficca i basi nella pelegrina terra, e saluta
puta il caso, a barattiere, / ficca, a furia di brighe, in
una sola, la più grossa, si ficca in terra; e questa ne ha
radice,... tutta si ficca giù sotterra, e nel suo nascere tenerissima
l'un l'altro addosso co'baston'si ficca. caro, 3-1039: avea come
alfin chiese da del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia o
/ e la semenza per le zolle ficca. d'annunzio, iii-1-596: ungergli il
dante, inf., 12-47: ma ficca li occhi a valle, ché s'approccia
momento di tempo che 'l bolzone si ficca in terra, sì nell'uno come nell'
il brachiere. bocchelli, i-385: ficca il pugnale tra seno e corazza, la
, e con un grosso bocciuolo dove si ficca a forza il manico. se
il caso, a barattiere, / ficca, a furia di brighe, in tutti
, 19-9: se ne gli orti si ficca in su imo palo un capo di
e se in corpo quel bruscolo gli ficca, / da parte a parte netto glielo
pandolfo. baretti, 1-373: ridolfo ficca in un camerino un marito e una moglie
lungo; la cannella munita dello zipolo si ficca con forza nella spina della botte,
7-166: una trave alta in terra si ficca, alla quale nel capo di sopra
, dove non può metter il capo ficca la coda, pose in testa
savonarola, 7-ii-244: quando l'uomo si ficca una cosa nel capo, e che
, dove non può metter il capo ficca la coda, pose in testa a
fedita puntone, seppur due dita si ficca, è mortale, perch'è bisogno che
, perch'è bisogno che ciò che si ficca passi il casso vitale. dante,
, che in non molti colpi lo ficca nel terreno. carena, 1- 228
, / un braccio o più si ficca ne la rena. redi, 16-vii-176:
le mie scarta, e le sue cose ficca, / che c'entran come il
prova. maestro alberto, 5: ficca dunque, lettore, l'occhio dell'intelletto
l'occhio dell'intelletto e cerni; ficca le labbra, e ciba l'approvata
piena. maestro alberto, 5: ficca dunque, lettore, l'occhio dell'intelletto
l'occhio dell'intelletto e cerni; ficca le labbra, e ciba l'approvata dottrina
pronto e misurato, e se lo ficca in bocca. brancoli, 4-95:
se le rispondi, ella ti si ficca su gli occhi con le grida. vasari
ultime son mette te prime, / ficca te terze sopra te seconde. tommaseo
se le rispondi, ella ti si ficca su gli occhi con le grida. foscolo
ii-87: conduttagli alvigia ruffiana, gli ficca in testa ch'ella sia la balia di
: il buon mercurio a disputar si ficca / in criminale, e colla dea
e l'osso / pur del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia
modo che il prisma che nel raggio si ficca, quasi cuneo lo spezza, lo
si può quasi credere) diceano, t ficca, ficca ». 3.
quasi credere) diceano, t ficca, ficca ». 3. sm.
né altramente infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, /
, dove non può metter il capo ficca la coda, pose in testa a l'
chiamiamo coda del diavolo, gli si ficca tra piedi. noi, per esempio,
, 1-75: nel sangue crudeltà lieta si ficca: / e la disperazion se stessa
. dante, par., 7-95: ficca mo l'occhio per entro l'abisso
fedita puntone, seppur due dita si ficca, è mortale, perch'è bisogno che
, perch'è bisogno che ciò che si ficca passi il casso vitale. iacopone,
la fedita puntone, seppur due dita si ficca, è mortale. guittone, viii-19
nella stanza / degli sposi là si ficca / al nuzial sollazzo, / che
dante, par., 7-94: ficca mo l'occhio per entro l'abisso
, 2-331: il marocchino... ficca la mano pingue nella tasca della zimarra
faccendino, sm. persona intrigante; ficca naso, accattabrighe.
d'asta in uno forte ferro si ficca, e tra l'asta e 'l ferro
/ novità fun, poi che l'animo ficca / di starsi qui e più non
, volere o non volere, ti ficca il giudizio nel cervello, dal tutore celebre
terren morvido / ogni ferraccio vi si ficca drento. pirandello, 5-20: bill,
d'asta in uno forte ferro si ficca, e tra l'asta e 'l ferro
/ che quasi mezzo l'elmo in terra ficca. chiabrera, 458: non prima
rugginosa spada, / né prima sul cappel ficca una piuma, / ch'ei sa
..., mischia insieme, e ficca per le giunture e crepature del bagno
ma pigliando il seme colle tre dita, ficca 'n giù tanto, che la terra
dae vane fedite al duro ferro, e ficca i denti nel taglio. boccaccio,
l'albero della croce, 1-15: ficca le labbra a'piedi di quel dolce fanciullo
/ mentre i piatti apparian le man vi ficca. leopardi, 480: di
mie scarta, e le sue cose ficca / che c'entran come il cavolo a
si fogge da noi, e non ficca la virtù sua, come tu vedi la
: come dio vede el iusto e'gli ficca l'occhio addosso, e lui li
cade ne l'erba, / e ficca gli occhi al cielo, e non fa
è lieto di parlare in privato: ficca addosso all'interlocutore i suoi occhiali affumicati
. dante, par., 21-18: ficca di retro alli occhi tuoi la mente
fetida puntone, seppur due dita si ficca, è mortale, perch'è bisogno che
, perch'è bisogno che ciò che si ficca passi il casso vitale. compagni,
punta, e 'l brando non si ficca, / che solea pur forar corazze
che 'l fondo smalta, / tutto si ficca, e non può riaversi, /
né altramente infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, /
/ allor morgan te più oltre si ficca. ariosto, 26-119: rodomonte a ruggier
/ e tra ruggiero e 'l saracin si ficca. grazzini, 2-229: la calca
che va sempre per tutto, si ficca per le case universalmente, e con tutti
e la mia mula dietro mi si ficca. chiabrera, 361: la sfacciata mosca
l'osso / pur del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia o
mi mozza il respiro, e mi si ficca in gola, e io non posso
e allaga, e tra'colli si ficca e tra'monti, come in casa sua
iddio, vive di fede; chi si ficca e 'intriga de'fatti del mondo non
egli corre, e allegro vi si ficca, / io resterò nella mia biccicocca.
ii-3-16-14: la parte pure al mal si ficca / purgar conviensi per diverse vie /
nelli occhi, ove 'l sembiante più si ficca. zanobi da strato [s
.], 10-15: l'odio si ficca dentro alla nostra mente a guisa di
1-302: nel sangue crudeltà lieta si ficca; / e la disperazion se stessa
e se pesca troppo e se si ficca molto. 19. locuz.
19. locuz. -ficca, ficca: a furia di insistere. palazzeschi
lo ammetto, ma anche di dolcezza, ficca ficca, ogni vaso si colma e
ammetto, ma anche di dolcezza, ficca ficca, ogni vaso si colma e finisce
/ rinaldo mio, la te aviluppa e ficca. moniglia, 1-iii-275: bruscolo,
altro mai, ma sempre glie la ficca; / pur dopo una vigilia bestiale,
la volta, -pensai, -me le ficca ». mi diede invece la gavetta,
soltanto per simpatia, ma vi si ficca alle costole per gratitudine. -ficcarsi
[alla moglie], ella ti si ficca su gli occhi con le grida.
diavolo non può ficcare il capo, ficca la coda: il destino può colpire in
ha fitto la coda. -il diavolo ficca la coda negli affari più belli:
-nel terreno morbido ogni ferraccio si ficca dentro: agli sciocchi si può far
terren morvido / ogni ferraccio vi si ficca drento. = > voce dotta,
dante, par., 21-17: ficca di retro agli occhi tuoi la mente
dante, par., 7-96: ficca mo l'occhio per entro l'abisso
a quel legno o sasso che si ficca per forza in terra per fermarvi gli
che il vicario foraneo, l'odio si ficca dentro alla nostra mente a guisa di coltello
, i-169: [lo scapolo] si ficca per tempo sotto le coltri, si
di parole. caro, i-154: ficca poi due festuche / nel becco al
, vivace, irrequieto, che si ficca e fruga dappertutto, che vuol sapere
la luce si fugge da noi e non ficca la virtù sua, come tu vedi
dentato, il gambo del quale si ficca nella panca da piallar legnami, e
: la bestia nel cui fianco ella si ficca, / benché insensibil sia, gemme
d'asta in uno forte ferro si ficca, e tra tasta e 'l ferro con
; / ora per la visiera gliele ficca, / e fa ch'erra pel collo
dentato, il gambo dei quale si ficca nella panca da piallar legnami, e serve
una futura illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro. bocchelli, 14-
tirare un pugnale a chi più 'l ficca / colà n'uno steccon di quel
altro, cioè quando un osso si ficca nell'altro, come de'denti avviene.
iii-1-74: infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, /
del uomo o del cavallo vi si ficca dentro. s. maria maddalena de'
il marciapiede e ad un tratto si ficca in un interrato. -cavo interrato
buti, 3-562: come l'aquila ficca lo suo intuito nella spera del sole
alla mammella, / nel polmon gliela ficca. arici, iii-616: per fuga
, inzeppandovi le eleganze, come si ficca il ramerino in un lacchezzo d'agnello
., 10-22: fortemente in terra si ficca pertica, avente in capo un lacciuolo
neli occhi ove 'l sembiante più si ficca; / e « se tanto labore
sollevare. ojetti, ii-369: si ficca la baionetta tra cornice e telaio e
la costa di halland... si ficca giù a piombo in mare, senza
oleastro, cioè d'ulivo selvatico, ficca nella sua radice. musso, iv-83:
maglio batte alcuna cosa cui egli non ficca, se non muove, nulla fa,
percuote, che in non molti colpi lo ficca nel terreno. 4. grosso
fra la sola del piè, e ficca ben stretto una sponga marina con una pezza
sto a vedere, per me, dove ficca tanto mangiare manzoni, pr. sp
, pippa: va per casa, ficca due punti per un bel parere,
sanza intaccarla, e poi la marza ficca; / tra buccia e buccia strigni
dall'altezza di quattro braccia, lo ficca in terra, v. g.
. idem, par., 21-16: ficca di retro a li occhi tuoi la
amic'). fusinato, vii-963: ei ficca sotto tizi e sem- proni, /
che, dove per fortuna ella si ficca, / al mondo non è presa la
[tommaseo]: come la saetta si ficca nel mollame della carne, così si
nel mollame della carne, così si ficca la parola nel cuore dello stolto.
: se ne'mandorli... si ficca un aguto o si pertugia in alquanti
terren morvido / ogni ferraccio vi si ficca drento. 5. per estens
buchi, in quel di mezzo ella ficca la testa, nei due laterali le
custodito; ma il demonio (guardatevi) ficca, come suol dirsi, il naso
lo dirò toscanamente, non fa né ficca. 6. naturalezza, spontaneità
..: le cuccette dove si ficca il tettuccio degli ufficiali nei piccoli bastimenti.
e l'osso / pur del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia
piazze, portici, vicoli; si ficca / ne'circoli e ridotti; arresta
. idem, par., 7-94: ficca mo l'occhio per entro l'abisso
d'oleastro, cioè d'ulivo salvatico, ficca nella sua radice. caro, 12-1252
e se pesca troppo e se si ficca molto e se egli è buono orciero
l'aspido se ne avvede, incontanente ficca luna orecchia in terra e l'altra si
ecc. maestro alberto, 5: ficca dunque, lettore, l'occhio dell'intelletto
occhio dell'intelletto, e cerni; ficca le labbra, e ciba l'approvata
che va arrabbiando e 'n luogo non si ficca. bibbia volgar., viii-157:
da essere osceno e cinico, gli ficca di quando in quando una parolina poco
. idem, par., 21-18: ficca di retro a li occhi tuoi la
altri. maestro alberto, 5: ficca..., lettore, l'occhio
l'occhio dell'intelletto e cerni; ficca le labbra e ciba l'approvata dottrina
uomini tali e tante piroette e lo ficca in tali pasticci che al solo ensarci
se tu sei con uno vecchio, e'ficca el capo in quante chiese e'truova
che 'l becco fra i peccati / si ficca, a farsi il corpo più leggieri
stipa a modo di penna, si ficca tra la pelle e il legno della pianta
stipa a modo di penna, si ficca tra la pelle e il legno della
pescano conquiste. fusinato, vii-963: ei ficca sotto tizi e semproni, / sensali
grandecza de uno aragno. questo se ficca con certo suo aculeo sopto la penna al
altro mai, ma sempre glie la ficca. r. longhi, 653: nelle
picca: / ma quando ci si ficca, / non esce per un pezzo
: vacillo, smarrito nel vuoto: / ficca l'àncora nel mistero, / io
giù ne piomba e nel terren si ficca. bottari, 4-17: posto anche che
halland tanto terribile a'naviganti, perché si ficca giù a piombo in mare, senza
agli uomini tali e tante piroette e lo ficca in tali pasticci che al solo pensarci
veterinari è ima pallottola simile che si ficca nelle narici del cavallo, per eccitare
/ ed anco ch'un sol tratto i'ficca 'l naso / in cui non dico
politico e saccente, / ciaccia, si ficca, affanna e soprintende. c.
il caso, a barattiere, / ficca, a furia di brighe, in tutti
53: or vedi che questo dottore mi ficca il porro? or meglio mi avedo
; / nel sangue crudeltà lieta si ficca: / e la disperazion se stessa impicca
, se per dio più intorno mi si ficca, / gli voglio far veder se
che ove per fortuna ella si ficca, / al mondo non è presa la
leonardo, 3-411: mentre la barca si ficca nell'acqua per il suo peso,
molto profonde fosse, perciocché non molto ficca le radici sue nel profondo. nardi,
di palla, però che spesso si ficca una bomba... o una granata
anche quello. ojetti, ii-369: si ficca la baionetta tra cornice e telaio e
, perché è un conio che si ficca e non trova ostaculo ne la sua punta
tanto che a un punto preso se gli ficca in bocca e nella strozza.
idem, inf., 12-48: ficca li occhi a valle, ché s'approccia
idem, par., 7-95: ficca mo l'occhio per entro l'abisso
iii-1-74: infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, /
in duo o tre fuochi la spada gli ficca. monti, -264: in quel
bacchelli, 2-xi-199: guizza ritto, ficca gli occhi negli occhi di colui,
irsute di punterelle, che il lavorante ficca ed arresta negli estremi della sua stoffa.
porta le mani al nodo della cravatta, ficca le dita nella selva dei capelli,
di primo piano alla fabbrica, si ficca nel piano superiore o sia colonnato, con
piazze, portici, vicoli; si ficca / ne'circoli e ridotti. manzoni,
zappare? / or alza, or ficca, or ti mena la rilla! /
una stipa a modo di penna, si ficca tra la pelle e il legno della
: se le rispondi, ella ti si ficca sugli occhi con le grida: e
dante, inf., 12-47: ma ficca li occhi a valle, ché s'approccia
mancava anche lui! figuriamoci se quello non ficca dappertutto il naso che non ha!
tremilia coltella nel cuor sì. mmi ficca. / oi, amor gesù, or
/ e gli speroni insino al cor le ficca, / con dir: « tu
nella medesima pietra, donde egli spunta, ficca radici, difficili a sbarbicarsi.
piè del piombo, voi troverete che si ficca per tutto. -scoccare all'intorno sguardi
alte una spanna e nel mezzo si ficca una spina ovvero pruno lungo due o
iesù, in vie men che non si ficca 'l punto, / el prese e
mie scarta, e le sue cose ficca / che c'entran come il cavolo a
, ognun figliozzo e santolo, si ficca per ogni buco. tutte le forge nuove
monti, 4-672: nel polmon gliela ficca [la lancia]. indi appressato,
la farina, ne la quale si ficca le forbici, con lo scongiuro del san
, 12-7: se le susine scorrono, ficca nella radice, forandola, una caviglia
6-viii-71: un asino co'cestoni si ficca tra la me gli scudi. mente
dante, purg., 13-44: ficca li occhi per l'aere ben fiso,
porta le mani al nodo della cravatta, ficca le dita nella selva dei capelli.
occhi ove 'l sembiante più si ficca. idem, purg., 28-44:
cernere la farina, ne la quale si ficca le -mettere alla prova una persona.
ultime son mette le prime, 7 ficca le terze sopra le seconde. arpino,
.. i denti tutti nell'arme gli ficca: / e'si sentì l'arnese
una futura illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro. -immagine
che 'l fondo smalta, / tutto si ficca e non può riaversi, / con
aretino, 20-211: va per casa, ficca due punti per un bel parere,
: perché si soffolge, perché si ficca la tua vista pure laggiù tra le
per fuggir, ritrovò questa invenzione. / ficca un orecchio in terra e l'altro
li occhi ove 'l sembiante più si ficca. petrarca, 268-72: è viva colei
è in lei sozza, a. cquella ficca l'animo tuo. bonavia, 230
la campagna è renosa, in che si ficca / il cavallo correndo, onde fa
5-37: il buon mercurio a disputar si ficca / in criminale, e colla dea
ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma atra prigione, ov'
in giù ne piomba e nel terren si ficca, / onde il riccion dall'improvviso
ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma atra prigione, ov'
ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma atra prigione, ov'
. squamoso. simintendi, 1-185: ficca [l'aquila] nel squamo capo [
e l'osso / pur del becco si ficca entro le dossi, 1-i-172:
ridendo sotto le basette, sballa e le ficca carote sì madornali e stempiate che ne
d'asta in uno forte ferro si ficca, e tra l'asta e 'l ferro
interiore tacitamente, e. lla rea albore ficca più le radice. tasso, 7-7-53
g. brera, 4-45: il sabato ficca un talloncino di filzetta in valigia,
'nel terren morbido ogni ferraccio vi si ficca dentro'; proverbio che vale che 'dove
verso il culetto, si ferma si ficca in parte in quel loco, e cominica
parti vergognole o sotto le braccia o gli ficca in bocca e giù per la gola
e i denti tutti nell'arme gli ficca. del tufo, 43: tanto più
un paio di scipioni / nel discorso ti ficca; e con qual arte / al
aretino, 20-211: va per casa, ficca due punti per un bel parere,
a la bocca de la mina primieramente si ficca un trepiede, et al pozzo ancora
1-58: 'tutore', piccolo piuolo che si ficca nel suolo aderente alle pianticelle, le
dante, inf., 12-46: ficca li occhi a valle, ché s'approccia
20-211: pippa: va'per casa, ficca due mnti per un bel parere
dante, inf, 12-48: ma ficca li occhi a valle, ché s'approccia
, e voltandolo lo ferma, e ficca ne l'asse. boterò, 98:
terra dura, / e vi si ficca insino alla cintura. = denom
garzo, xxxv-ii-312: zecca si ficca / ovunque s'apicca. landino [
serve di primo piano alla fabbrica, si ficca nel piano superiore, o sia colonnato
stacca dagli scaffali, ne sfoglia, vi ficca il naso dentro, si accoccova per
tra la quarta e la quinta cervicale si ficca nel cervelletto e irradia prostaglandine, maledetti