), agg. testi ficato, testimoniato. tommaseo [s.
'; anche nel signi ficato di * erbario ', come in isidoro
fortificazioni) a garanzia dell'osservanza ficato) alla quale si confidano segreti, affanni
predecessori, credea aver ridotto il ponte- ficato in tanta elevatezza, che, coronato di
, quando si è veri ficato un versamento pleurico. = voce
che l'amore mi avrebbe proprio eroi- ficato e fatto capace di tutto e anche d'
. filos. atto a essere enti- ficato. b. croce, ii-13-143
. l'entificare, l'essere enti- ficato. b. croce, ii-10-5
il sesso ed il signi ficato, le son cose veramente da barbari!
cppfjv eppevó? nel signi ficato di 'mente 'e hikyoq 'dolore
, con estensione di signi ficato; cfr. giornea2. giornèa4
di bulloni due o più pezzi di una ficato 'imburchiare'e 'imburiassare'. caro, 12-i-86:
..., ascese al ponte- ficato donno ij. e dopo lui bonifacio vij
la vera interpretazione et il vero segni- ficato. a. f. doni, 9-45
181: per fame l'ognissanti il pan ficato, / o un arrosto, o
], iii-2-235: ciascuno rimanga nella ficato ironico, per analogia con la locuzione propria
tardilo, v. pantarallo. -pan ficato: grattugiato e impastato con polpa di
polpa di fichi (cfr. anche ficato). -con connotazione equivoca: uomo
[s. v.]: pan ficato vale pane ridotto per mezzo della gratugia
si ke fo ben puri ficato / in sé ogne vizio de peccato.
è possibile raggiungerne il signi ficato nelle sue più sottili e più belle modificazioni
parola illusione ha un signi ficato relativo alla realità. ardigò, vi-112:
estenuazione; struggente. ficato in questo libro è grandissimo. d.
: tessuto dello sughero puri ficato, che fu considerato come un principio immediato
di suberizzare), agg. suberi- ficato. f. ardissone [
: sopra questo appacto era uno monstri- ficato capo virile, dal quale procedeva et de
di signi ficato negativo, per indicare l'impossibilità di reprimere
con cui il mio tromba aveva petri- ficato il nemico nel giorno antecedente, mi destò
se il gorgon si mostra e tu ficato da un determinato aggettivo o espressione).