207: il foro dietro cui lavoravano i fica il grado in senso superlativo. cappuccini
rientrare, interesperché tu hai facto una fica a coloro che facevano quesare, concernere
con lo isquadrar di mille paia di fica in suso senza far motto, altri
le voglia donare, ti squadra la fica, dicendo, togli queste carogna, scrofa
(11-9): ma io farò una fica e dirò: -castra! /
aretino, 8-303: ti squadra la fica, dicendo, togli queste
specie di verso che signi fica 'giambo zoppo'. pascoli, i-1002: il
signia cagione, a causa. fica una medesima cosa, e ingiustizia similmente,
e non solo si congela e petri- fica la terra, ma i ceppi e le
, 52-2: leggiadra donna e apru- fica altera, / or già mi noce il
croce, / ma e'si fa le fica. dante, inf., 16-36
, / ma e'si fa le fica. iacopone, 43-325: ed eo ne
si sente che cosa signi fica 4 sottoterra », cioè « scavato nel
pena della forca a chi faceva la fica sul viso. magalotti, ii-61: per
quanto che del seccore che la danni- fica e la strugge. magalotti, 20-6:
con la dextra mano animosamente una gran fica in gli occhi per loro disprezio.
gli avevi dato mai e ti faceva le fica in faccia. marino, i-119:
: la coscienza di un tempo diversi- fica dalla coscienza di un altro; la coscienza
filos. la dottrina filoso fica di eraclito (che sosteneva la tesi dell'
xi-2-603: un generale che si giusti- fica colla sua impotenza di impedire che le sue
muta ed uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero a
fórma * forma '). fica (dial. figa), sf.
sf. (plur. ant. anche fica). organi genitali femminili esterni,
tale, / che far bastasse ad ogni fica onore, / a me pregio divino
gli faccia vedere quanti borselli ha la tua fica, strupiccian- dole gli orli. r
/ a quelle venga il cancher nella fica. grazzini, 147: vantar già mi
gli era fatica / sfamare ogni gran fica. dotti, 14: e'ben ver
fogli rei, / e il nome della fica esiliato. batacchi, i-118: si
, i-118: si morser per la fica ognora i cani, /...
... / fur per la fica dai cazzotti umani / sempre le umane facce
si dovesse tradurre in italiano: * alla fica, alla figa'. 2
92): quello donzello li fece la fica, quasi in fino all'occhio,
vii-673 (11-9): io farò una fica e dirò: -castra! sacchetti,
lingua, e facendoli con la mano la fica, dicendo: togli. s.
e con la destra gli fece una fica a l'occhio cieco. aretino, 8-303
le voglia donare, ti squadra la fica, dicendo: togli queste carogna, scrofa
questa moneta p e gli fece una fica con una mano. carli, i-26:
a lei e ad amor fatt'ha la fica. s. bernardino da siena,
ed uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero a cotal
in letto, rallentar coreggie e far le fica a la morte, che ne la
/ che avendol voi potrete far le fica / al pedagogo di alessandro magno.
gli avevi dato mai e ti faceva le fica in faccia. marino, ii-89:
4. locuz. far la fica alla cassetta: appropriarsi di denari avuti
pataffio, 2: egli ha fatta la fica alla cassetta. 5. acer
. = dal lat. tardo fica * fico ', calco dal gr.
vulvaria. = dimin. di fica, col suffisso -atto. ficàttola2
muta ed uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero a
regge in mano la stilogra fica di galalite. moravia, iii-123: una
monda gl'imondi, et giusti- fica gli impii et ingiusti, così si degnasse
, 10-43: il casone si solidi- fica con le sue muraglie sul cielo impassibile.
in istruzione media: classica, scienti fica e magistrale; istruzione tecnica; istruzione
con lo isquadrar di mille paia di fica in suso senza far motto.
vestimenti della sua tisbe laniati dalla salva- fica fiera e sanguinosi. boccaccio, vi-290:
faccia veder quanti borselli ha la tua fica, strupicciandole gli orli. 12
]: la luce degli occhi luci- fica l'anima e la buona fama ingrassa fossa
e confortollo che rispondesse e facesse la fica a colui che la facea a lui
materia. -ant. materia morbi fica, morbosa, peccatrice o peccante:
m. -ci). scuola mega- fica: scuola filosofica fondata da euclide di
si querele / di lei [della fica], se non qualcun c'ha torto
incolore, di odore penetrante e solidi- fica a 22° in massa cristallina; pirimidina.
tipogr. millimetro-colonna: misura tipograbattiloro. fica pari a 1 / 14 di pollice di
acerbo. caro, 11-113: la fica vuol essere né mongara né seccaticcia,
pietà nei colpevoli e forti fica gli onesti; è moralizzante.
d'agente da mortificare. morti fica tura, sf. ant. necrotizzazione.
a mani doppie apertamente fanno lor le fica sul mostaccio. marino, i-20:
fegato, minacciava il ciel con le fica. berni, 3-28 (i-67):
pensar di poter per molto tempo farmi le fica di sotto al mantello senza esser veduto
flaccido. caro, n-113: la fica vuol essere né mongara né seccaticcia,
batacchi, i-118: si morser per la fica ognora i cani, / e
remoti, / fùro ognor per la fica e guerre e resse, / ma i
si querele / di lei [della fica], se non qualcun c'ha torto
). -pesce fico, figo o fica, figa: denominazione regionale di alcune
con lo isquadrar di mille paia di fica in suso. 2. tr
tale / che far bastasse ad ogni fica onore, / a me pregio divino
/ tutti legati con un pel di fica. / pigliate aviamento, o rofiane
, sm. concezione storiogra fica che afferma l'intervento della provvidenza
tale / che far bastasse ad ogni fica onore, / a me pregio divino
letto, rallentar coreggie e far le fica a la morte, che ne la vanti-
dì remoti / furo ognor per la fica e guerre e risse, / ma i
, xxviii-843: quello donzello li fece la fica quasi infino all'occhio, dicendoli villania
aretino, vi-55: a me le fica? ecco qui il mio domicilio e
arsero almeno le ruote, rendendo l'artiglieria fica). per un pezzo inutile,
iniquità. chi risparmia i rei sagrì- fica gl'innocenti. -esimere, esentare
diletta o signi fica alcuna allegrezza o sollazzo, colla voce ti
: per lo zolfo anche si rubi- fica la luna, ma la rubificazion di quella
llei e ad amor fatt'ha la fica. palladio volgar., 5-11: torremo
e uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero a cotal
7-54: olio sambucino ramorbida e mundi- fica la cotenna e vale alle doglie di nervi
uno donzello. quello donzello li fece la fica quasi infino all'occhio, dicendoli villania
, 15-314: chi gli piace sborare in fica, paghi. 3. fiorire anzitempo
la dimenticanza completa dei valori passati giusti- fica lo stupore con cui vennero accolti in germania
: molti intendono che questa [sciogra- fica] sia la medesima che vitruvio dimanda scenografica
la mia una spedizione scienti fica? -ant. che conosce per
gli faccia veder quanti borselli ha la tua fica, strupicciandole gli orli; né ti
., seguì un periodo di siccità, fica (anche solo in parte) una colpa
). caro, 11-113: la fica vuol essere né mongara né seccaticcia,
descrizione topogra - fica della luna. = voce dotta
passando, giunsi alla magni fica scala. campofregoso, i-16: il rico
vegetativa. rocco, 1-52: la fica averà... l'uso de l'
in p f. carli. fica lo tempo de lo sviamento; la sessuagesima
scoppiano se un dì non gli facciamo le fica a occhi veggenti, da che cincischiano
privat., e da figa per fica, n. 3 (v.)
liquido sieroso. fica sega. dicesi di ogni catena di monti
qual cosa slarga, ferma, mondi- fica, chiarifica e illumina gli spiriti.
francesco'... i nuovi precetti fica. fiorentini già trapassano in illusionismo
1-x-180: nella stessa tragedia clitennestra giusti- fica il suo assassinio del marito col dir che
pietra] sodae immobile come s'el'avese fica la reixe in terra. 6.
essendo netta da ogni peccato, sopraedi- fica oro, contemplando iddio e amandolo.
con lo isquadrar di mille paia di fica in suso senza far motto. g.
e colle labbra aderisce alle labbra della fica. il ventre si gonfia si alza
aretino, vi-55: a me le fica? ecco qui il mio domiculo e
pascoli, i-206: qual necessità giusti- fica questo reclutare d'anime, questo uniformare e
letto, rallentar coreggie e far le fica a la morte, che ne la vanticamera
semplificare, e non importa che io (fica in quante e quali discipline.
zance in questa terra, a fare la fica come hai fatto ». sanudo,
iudex -facendoli con disteso braccio una gagliarda fica -el ducato sia vostro, di poi
divanetto con dildo vibranti nel culo e nella fica. = voce ingl, di etimo
dizionario ci fanno finalmente sapere che bella fica è donna d'una bellezza vistosa e
in testa. = deriv. da fica. r ficale, agg. con
. = probabilmente deriv. da fica, figa. figuramundi, sf
o avviene o si veri fica negli spazi celesti, fra i pianeti o
. g. culicchia, 5-12: detta fica, sorca, fessa, mona,
= comp. da super e figa per fica. superfondo, sm. econ