bio). chiudere, fermare con fibbia (e, per estens.,
. simintendi, 2-141: la piana fibbia affibbiava a costei la sommità del vestire
affibbiare colpi, quasi così aggiustati come fibbia che s'adatta col vestire. idem [
affibbiatóio, sm. ant. fibbia, fermaglio. ugurgieri, 113
la lor molla. 2. fibbia, fermaglio. capellano volgar.,
affiche, che nel medioevo significava * fibbia, fermaglio '(da afficher 'fissare
una stringa, un fiocco, una fibbia); ben legato. mare
le s'era allentato, e la fibbia stava per perdersi. d'annunzio, iv-
. carena, i-22: anello della fibbia, è la parte di essa che
la sola che rimane visibile quando la fibbia è al suo posto... nell'
. salvini, 12-4-397: d'oro / fibbia n'appunta la purpurea vesta. carena
piccola asta metallica appuntita che chiude la fibbia. fazio, ii-31-16: ecco
fazio, ii-31-16: ecco la fibbia ch'è senz'ardiglione, / ecco
riscontro, fatto passare nell'anello della fibbia. gli ardiglioni delle fibbie da fornimenti di
stampo. fracchia, 447: la fibbia era arrugginita e l'ardiglione non trovava
scarpe lucidate, appuntite, con la fibbia, alla malandrina. -figur.
es., da fermaglio), fibbia, spranghetta. leggenda di s.
tutta la bardatura, si assicurò d'ogni fibbia e d'ogni cinghia. deledda,
potersi allungare e raccorciare mediante una fibbia, e che si portano ad
soltanto nel sec. xvii * fibbia per i capelli 'e 'anello degli
d'inghilterra, e lunga / con fibbia d'oro al cintolin da banda.
capo, uomini in calzon corto con fibbia alle scarpe e coda, ma non
capo, uomini in calzon corto con fibbia alle scarpe e coda, ma non eran
. il complesso delle parti girevoli della fibbia. carena, 2-14: nell'anello
carena, 2-14: nell'anello [della fibbia] è imperniata la cartella. 4
un cappello, una piuma, una fibbia, una cintura, era contenta di sfilare
, con le cerniere nichelate, la fibbia e le cinghie. 2.
per passarvi e stabilirvi una fibbia, una cintura o altro. d'
altro tessuto robusto), fornita di fibbia, che serve per reggere i calzoni,
giocattolo, con le cerniere nichelate, la fibbia e le cinghie. borgese, 1-45
a fermare, per mezzo di una fibbia, scarpe di particolare forma. carena
capo, uomini in calzon corto con fibbia alle scarpe e coda, ma non
/ che il moroso costringea d'argentea fibbia, / cinse le tibie. nievo,
dilata, / morde con dente d'or fibbia gemmata. -placca, borchia
« raccogli quel ferro di cavallo: una fibbia di finimento », precisava mio nonno
sé disferenziato da tutte. sciogliere la fibbia, slacciare, sfibbiare. disfermaménto
comp. da dis-con valore di separazione e fibbia (v.). futazione
sull'omero sinistro e si chiudeva con fibbia sul lato destro, coprendo le spalle
, / morde con dente d'or fibbia gemmata. sagredo, 246: il poveruomo
oggetto per lo più in forma di fibbia, spilla, gancio, ecc.
le due copertine di un libro; fibbia che trattiene una ciocca di capelli;
). simintendi, 3-173: la fibbia e l'oro che mordea il vestire
. colse ad uno di loro sotto la fibbia dello scheggiale e cacciollo incontinente morto per
uno vestimento e una spada spagnuola con fibbia d'oro e uno cavallo ornato
piede, / che d'oro avean la fibbia e la girella. caro, 4-211:
la mia cinta. / mal polita la fibbia innanzi adatto, / che con curvo
: sopra una spalla, rattenuto da una fibbia, e sull'altra buttato colla negligenza
: un paio di mocassini con la fibbia di ottone. -scarpa a fibbia
fibbia di ottone. -scarpa a fibbia: scarpa che si chiude mediante una
le calze nere e le scarpe a fibbia, come usavano i preti innanzi napoleone.
gadda, 91: con due scarpe a fibbia, che somigliavano due caravelle.
caravelle. 2. stor. fibbia d'oro: simbolo della dignità cavalleresca
glorificare più ionata. e mandogli la fibbia dell'oro, sì come era usanza di
e di vestirsi di rosato e di avere fibbia d'oro. 3. ant
-piccola pasta dolce a forma di fibbia. lancia, 2-20: neuna persona
voce semidotta, dal lat. fibula 'fibbia, fermaglio ', anche * chiave
oro. = deriv. da fibbia. fibbiàio, sm. ant.
. fibbiale, sm. ant. fibbia, fermaglio. g. villani
della obedienzia. = deriv. da fibbia. fibbiame, sm. ant.
a peso. = deriv. da fibbia, col sufi, collettivo -ame.
ant. ferma glio, fibbia. uguccione da lodi, v-149-72
terra. = deriv. da fibbia. fìbola, v. fibula
dotta, lat. fibula: v. fibbia. fibulifórme, agg.
, agg. che ha la forma di fibbia. o. targioni tozzetti,
, comp. dal lat. fibula * fibbia 'e dal sufi. -fórmis (
ant. colpire, percuotere con una fibbia. -fiubbare per le feste: conciare
da fiuta, forma settentr. di 'fibbia ', dal lat. * fubila
mediante una scatola di carne vuota e la fibbia della cintura. -con la
appenderci gli asciugamani. -parte della fibbia che ha la funzione di tenere fermo
-guancialetto imbottito o lembo di cuoio con fibbia, che si applica ai ginocchi dei cavalli
costante. / che d'oro avean la fibbia e la girella. caro, i-231:
fissata sul dietro per mezzo di una fibbia o di bottoni e completata sul davanti
lana nerastra si perdevano nelle scarpe a fibbia troppo grandi per i suoi piedi.
iii- 163: aveva scarponi con fibbia d'argento, calze di seta,
2. affibbiare, chiudere con una fibbia. = voce dotta, lat.
. infibulare, denom. da fibula 'fibbia 'col pref. in-con valore illativo
iii-641: morde il fianco / l'inserta fibbia. d'annunzio, ii-401: il
quando non tende quel dir che ti fibbia. = da allibare (v
, che è divenir simile al color della fibbia, che è frasca d'ulivo
diciamo anche * allibire ', da 'fibbia ', che è frasca dell'
anche nelle scarpe sormontate da una quadrata fibbia che par d'argento,..
polpaccio, calze lunghe e scarpe con fibbia. bisticci, 3-71: i famigli
rosso vivo. -fornito di una fibbia a forma di mezzaluna (un tipo
o un bottone; apertura di una fibbia. lancia, 1-21: neuna delle
3. anello o cerchietto di metallo; fibbia, gancio. cellini, 662
, scarpe lucidate, appuntite, con la fibbia, affa malandrina. pasolini, 4-193
, i-160: - voglio un pettine a fibbia per i capelli. -..
. marino, 14-226: malpolita la fibbia innanzi adatto, / che con curvo
sull'altra e, col ganghero d'una fibbia ristretto al collo, posava sopra le
e un paio di mocassini con la fibbia di ottone. pratolini, 10-15: giunsero
mantello trassono colore di porpora; la fibbia e l'oro, che mordea il vestire
... in quella parte dove la fibbia dello scaggiale morde le giunture delle latora
.. / morde con dente d'or fibbia gemmata. baldinucci, 62: i
iii-641: morde il fianco / l'inserta fibbia. poerio, 3-10: i ferri
(di un fermaglio, di una fibbia). monti, 3-435: della
/ che il morso costringea d'argentea fibbia, / cinse le tibie. d'annunzio
di tale insetto. -in partic.: fibbia, fermaglio, borchia di metallo,
operazione. 5. ant. fibbia per scarpe. c. dati,
aver fatto ne'calzari un orecchino o fibbia di meno, insuperbitosi perché apelle tale
venivano legate con ganci o con una fibbia. montecuccoli, i-425: sieno
, indumento, copricapo; accessorio, fibbia, borchia, ricamo di un capo
era aperta. milizia, iii-18: fibbia, fermaglio o bottone che serviva a ritenere
sulla spalla destra per mezzo di una fibbia. monelli, 2-150: aveva ragione catone
, per fissarli nel tratto successivo alla fibbia. - anche: ciascuna delle striscioline
guarda. 3. specie di fibbia di vari metalli, usata dai legatori
un tramoggio riverso, che con una fibbia col catino trapassatovi un cugno è saldata
ribadito ai due capi nell'anello della fibbia. 3. dente sporgente di
usci. giorgi, 57: fibbia è... quel chiodo, caviglia
correggia come cigna di cavallo con isfoggiata fibbia e puntale, con isfoggiata scarsella alla
la gonna sgheronata e la cintura con la fibbia. pirandello, 8-466: il corpo
pòrpice, sm. letter. ant. fibbia. fr. colonna, 2-326
portaspada3, sm. invar. fibbia del cinturone alla quale si appende
(ant. pontale), sm. fibbia o spillone, per lo più di
. 2. ardiglione di una fibbia. cellini, 510: in questo
loro mogli certe cinture di velluto con fibbia e puntale, di un mezzo braccio in
14- 226: mal polita la fibbia innanzi adatto, / che con curvo
la goletta è molto alta, con fibbia similmente alta senza puntali, ma con
. d annunzio, iii-1-526: e che fibbia sfoggiata e che puntale! 3
per il passaggio dell'ardiglione di una fibbia (in partic. nei finimenti del
scorza scrivere con la punta d'una fibbia il loro bisogno e la fortuna del
sono attratti. -chiudere con una fibbia. s. borghini, 1-261:
figura una pianella a cui non so che fibbia mancava: la qual cosa conoscendo vera
(o fissare nuovamente) con una fibbia un indumento, dopo averlo indossato;
ant. riallacciare, fermare con una fibbia. niccolò del rosso, 1-292-4:
lat. fio [ù] la 1 fibbia ', con metatesi. refliggèrio
guai a loro se un solo puntai di fibbia non andasse per le regole!
denti, de'suoi pezzi rotti e della fibbia che gli aduna. le estremità ne
legno z, le quali siano con fibbia ad un altro regolo ner- boso aa-aa
di fori per ricevere l'ardiglione di una fibbia fermata alla estremità di una coreggia che
della cigna e tenendola dalla parte della fibbia la svoltolò col gesto come se la
essendovi nel mezzo di detto galano una fibbia di acciaio brillantata. -per simil
non finivo mai di lustrarla [quella fibbia], talché mi doventava calda, rovente
li denticuli di esso contengano i denti della fibbia, ma in modo che, volgendosi
esso lo stoppino per i denti della fibbia, sia spinto inanti; ma la lucerna
rozzo e pesante, fermato da una fibbia sul petto o su una spalla
davanti ove si congiungeva talvolta con una fibbia, di panno grosso, che si
, celebrazione di una festività liturgica. fibbia volgar., ii-54: facciano i figliuoli
tessuto pregiato, chiusa davanti da una fibbia ornata di smalti o di gioielli,
scorza scrivere con la punta d'una fibbia il loro bisogno. vittorini, 1-24:
stridente aspro serrarne. 4. fibbia di una cintura. cellini, 1-13
giuoco dell'aria. -fermaglio, fibbia. 'serretta di stiva': quella chiusura che
. e letter. sciogliere, slacciare una fibbia, un fermaglio, ecc.,
-aprire un contenitore chiuso con una fibbia o con un cinghietto; staccare un
supporto a cui era fissato con una fibbia. lucini, 7-viii: sfibbiò il
. sfibiato). slacciato (una fibbia, un indumento, una parte dell'
d'annunzio, iii-1-526: e che fibbia sfoggiata e che puntale! -che
gonna sgheronata e la cintura con la fibbia. 3. che ha la
da chi lo indossa; sganciare una fibbia; slegare i legacci di una scarpa
con la particella pronom. sganciarsi (la fibbia di un elmo, un bottone)
, 15-173: una volta, con la fibbia dei gambali, le smagliai una calza
le smaniglie di spagnolino ai polsi colla fibbia di brillanti, di rubini o di smeraldi
.. si sentiva turgido, smollò la fibbia dei calzoni. 2.
o campanellone del petto de'finimenti con fibbia che serve per affibbiare la punta del
anche nelle scarpe sormontate da una quadrata fibbia che par d'argento. calvino,
le smaniglie di spagnolino ai polsi colla fibbia di brillanti, di rubini o di smeraldi
fatto cercare la cenere, trovandovi la fibbia e. lle spranghe di una cintura che
alle lor mogli certe cinture di velluto con fibbia e 3. occupare interamente,
della stadèra. -la parte della fibbia su cui è fissato l'ardiglione.
d'alberti [s. v. fibbia]: 'fibbia': strumento di metallo o
strettóre, sm. ant. fibbia. b. barezzi, 1-146
stivali di cuoio lucido con un'enorme fibbia d'argento strombati verso l'alto e che
della cigna e tenendola dalla parte della fibbia la svoltolò col gesto come se la
abito verde e le scarpe con vistosa fibbia. g. gozzi, 1-240
tòpo4, sm. ant. fibbia. tuazione eccessivamente prudente o troppe cautele
e mantenuta ferma sulla spalla da una fibbia. f f landino
mezzo la cintura, / trapassando la fibbia, ch'era d'oro. faldella,
dice e volgarmente tibbiare, far la fibbia o la trita si appella...
, 3-89: al banco di capaccio fibbia vi stava un garzone, il quale aveva
salda succinta-milizia, iii-18: fibula. fibbia, fermaglio o bottone, che serviva a