nudo od al più con una tasca al fianco, con qualche tozzo di pane o
ragazzi stavano, da soli o a fianco di qualche vecchio mulinaro, vicino al
/ e la schiera fedel ti cinga il fianco, /... / quella cui
avevano ricevuta entrando nell'ombra prodotta dal fianco della nave munita pareva esser rimasto in
: qual è quella mina, che nel fianco / di qua da trento l'
, l'avevano incontrato alle cascine a fianco di una ninfa. c.
/ che le alle- viàro il dilicato fianco, / non la rivider più: d'
. leopardi, 29-19: inchino il fianco / sovra nitide pelli. g. chiarini
, / premendo leggiermente il piede al fianco, / l'animisce col cenno o con
, con occhi chiusi e con spada al fianco, cavaliere nobilmente vestito. temanza,
distinto, arrivava da dietro un noccioleto a fianco della cappella di sant'adriano.
/ quando avien che riposi el lasso fianco / sotto i frigidi rami, onde
[alla nave] d'intorno il fianco asperso / con verde ramuscel di sacre
costume, mentr'ero assisa al suo fianco, assai parlavo col linguaggio dell'anima.
diritto; il volgersi su di un fianco o dietro; l'avanzare l'una o
la sampogna dall'un, dall'altro fianco / pende la tasca senza legge e norma
più recenti (e si contrappone al fianco inverso che presenta la disposizione contraria).
, vicino a noi, al nostro fianco. dante, purg.,
tante vedute e lette. ramusio fianco del nome del cittadino nelle liste del
per umore dal braccio scorsogli pe 'l fianco destro infino al piede, e la lingua
evitare lo sfregamento del remo contro il fianco di un'imbarcazione. dizionario di marina
: melzi ti ha chiesto al suo fianco, essendo egli stesso ammalato. ciò ti
, con quattro e sei figliuole nubili al fianco, colle rughe nel volto e colle
mossa si veniva a nudare il fianco degli svizzeri. 8. sguainare
lannes allora, nudato sul suo sinistro fianco dell'appoggio di victor, fu costretto
in su le piume / riposarsi al nostro fianco, / l'un de'bracci miao
terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco. b. corsini, 13-40:
/ mal guardato al pagan dimostra il fianco; / corre egli per ferirlo,
ebrezza. / senz'ansia il nostro fianco infaticato / vinse in numero i palpiti del
h) che erano scritte a fianco di ogni giorno del l'
saico sopra alla porta del fianco di s. maria del fiore.
amor sì novamente / ch'ai duro fianco il dì mille sospiri / trarrei per forza
meno / curiosi di te saremti al fianco / a squadrar teco un così fatto uom
confusamente da tutte le parti, per fianco, per fronte e per le spalle
pindemonte, ii-50: dà forze al fianco / l'amor del nuovo. mamiani
portoghesi. alfieri, 1-506: al fianco / d'elisabetta ei crescerà: gli fia
3-251: i figli miei di questo fianco usciti / del mio latte nodriti. g
, / da me nudrita, al fianco mio cresciuta. leopardi, 34-100:
tinto di rosso, fermato il braccio al fianco per farne compasso, e girato la
/ che degli alti signor ministri al fianco / siete incontaminati. monti, 1-1
apparecchio vola in posizione fortemente inclinata di fianco (virate a spirali) di modo
, la linea di difesa, il fianco retto e l'obliquo, la faccia e
; chiamasi anche... 'fianco obliquo '. -fuoco obliquo:
vedo che l'acqua verde e il fianco dell'altro galleggiante. saba, 4-72:
quindi volta, / or su 'n fianco or su l'altro, poco snella.
/ verso l'occhio del sole il fianco innalza. magalotti, 20-121: i tre
spalla il leggero moschetto, / e da fianco la spada occhiuta. d'annunzio,
trasportarono i poilus improvvisati ai gallieni sul fianco pederastico di von kluck. palazzeschi,
ti ricopra il tenero / e rilevato fianco. d'annunzio, iii-1-475: come il
son cerva sbigottita che ha la saetta al fianco. de roberto, 10-18: la
tigre vicina. betteioni, i-85: il fianco tur- gidetto / preme infatti e s'
, la prora, il fondo e 'l fianco / di pin, che, perché
alcuno dicesse che la poca distanza da fianco a fianco faccia cattivo effetto, che
dicesse che la poca distanza da fianco a fianco faccia cattivo effetto, che, sparandosi
altezza delle mura, con le offese per fianco. guicciardini, iii-400: passò l'
offese, che erano assai forti e per fianco; ma con maggiore difficultà si levarono
, n. 1. -offrire il fianco: v. fianco, n. 16
. -offrire il fianco: v. fianco, n. 16. -offrire in
primo fumo dell'ebrezza, è seduto a fianco della faledra. -turbato (
/ m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni or fortemente palpitando
/ su le alghe olenti poseremo il fianco / e d'ogni voluttà ti farò pago
noi entraremo per una certa entrata per fianco, che non la troverrebbe. -or
un pezzo d'omaccione le salta per fianco, l'afferra per le trecce. a
le piume al cappello, la spada al fianco. quasimodo, 23: gli
godi affamato e stanco / di riposar il fianco, / letto ti porge il prato
/ sotto l'omero destro impiaga il fianco. 3. con sineddoche:
ch'era un grave salangiotto / al fianco sta dell'ardito omicciuolo. baldinucci, 9-
/ le delicate forme / sovra il bel fianco, e mobili / scender con lucid'
più lieve / si snoda l'agile / fianco di neve. pascoli, 890:
/ con ilare grido vedendo / il candido fianco apparire. / tra le onerarie ventrose
una coppia: lui e lei onestamente seduti fianco a fianco, al margine del prato
lui e lei onestamente seduti fianco a fianco, al margine del prato su cui ci
/ che degli alti signor ministri al fianco / siete incontaminati. tommaseo, 3-i-vii
verde a rosso, ond'il bel fianco ornassi. carani, 3-53: vidi la
. pascoli, 260: ognuno al fianco / trova un orecchio, trova anche una
o arrotondata, destinata a proteggere il fianco delle batterie dai tiri dell'artiglieria.
con cui si copron le cannoniere del fianco. botta, 6-ii-466: il mastio
or imo, / or ad un fianco, ora nel centro errando, / dovrà
/ non la spiccar dal tuo fianco. cesari, 7-94: per la costei
cielo orientale, ognuna solitaria con a fianco il suo la- ghetto di colostro.
perpendicolarmente alla chiglia: col vento di fianco dritto, si orientano obblique alla chiglia
/ dar a le cose e schena e fianco e fronte, / destro, zanco
la camicia dalla spalla destra fino al fianco sinistro, e mi segnò una lunga
rivolga, e d'altra / dama al fianco s'assida. foscolo, xi-1-
fra gli altri, vormeggio di fianco, con la nave assicurata con un fianco
fianco, con la nave assicurata con un fianco alla banchina da un'ancora di prora
ori e fiocchi sulle spalle ed al fianco. moravia, ii-61: la giacca di
orsa che senta / duro spiedo nel fianco in rabbia monta, / e contra l'
strada... sale fino a un fianco dell'oliveto dov'era, dov'è
urtando ora con questo ora con quel fianco, mo'di proda mo'di poppa
-spostarsi da una parte, su un fianco. p. nelli, i-15 (
/ a infedele corsiero / l'agil fianco femineo. niccolini, i-370: tu di
all'istinto che continua il sangue, fianco sinistro e pupù dal fianco destro. rifà
sangue, fianco sinistro e pupù dal fianco destro. rifà. centrale come da un
gr. èckpix; 'lombo, fianco 'e &xyo <; 'dolore '
òck? u <; 'lombo, fianco 'e da artrosi (v.
dal gr. òocpo ^ 'lombo, fianco 'e da mielite (v.
. dal gr. òckpii; 'lombo, fianco ', col suff. che indica
riposo brama: / dunque s'adagi il fianco / a quest'ombra ospitai, che
costa / ch'ei superflua in un fianco allor tenea, / da quell'osso carnoso
la durezza è maggiore, come nel fianco; altri sono più molli, come tosso
dell'oste': veleggiare col vento di fianco, andar di schiancio, orzeggiare,
fiume, / la zucca avendo al fianco e l'amo al baculo. marini,
, 4-230: fra le tombe intagliate nel fianco delle valli si annoverano quelle dell'
: ella andò verso la parete, a fianco del caminetto, ove pendeva un piccolo
, io ferirò dietro, overamente dal fianco e per ventura non ne scamperà testa
miei / porser mille diletti allor che al fianco m'era, parlando, il mio
contrario all'intervento armato dell'italia a fianco della triplice intesa nella prima guerra mondiale
ben volentieri mi affretto a mettermi a fianco di carducci, il quale odiava i
specchio e l'altra sta appoggiata al fianco: e allato le stanno donne
le staffe, talvolta cavalcando al suo fianco; staffiere, scudiero. -in senso
montava sopra, collocandosi a cassetta a fianco del cocchiere o posteriormente).
palicari di creta, e poi a fianco degli euzoni dell'oeta! savinio,
palificate che la fermavano alla smontata del fianco. c. campana, ii-4-10-54: un
e nel ricadere indietro lasciando scoperto il fianco, fa conoscere ch'era aperta. milizia
. monti, 5-127: pende al fianco il rosario che d'or fino / frammischiate
inondandole il tergo e l'immaturo / fianco. molineri, 2-142: seguì la fioritura
vedete ad un tratto sorgere al vostro fianco uno dique'magnifici palazzi di stile barocco
commisto al palmite ricco, / sul fianco dei colli silenti. 2.
. becelli, 1-73: coscia o fianco / palpano leggermente, e lenti e
/ solleticando! giva, o il fianco o il seno / palpeggiandogli o il
rettangolare di ogni carro, uno a fianco all'altro. palazzeschi, 3-137:
/ già ne'palpiti vivi ho pigro il fianco, / e sotto le fatiche ho
letto per indicare lo sgabello posto a fianco del letto per salirvi sopra).
reggipetto la panciera, apriva la gonna sul fianco dicendo: - scoppio scoppio -.
morendo un ferrarese, vengano posti a fianco del cadavere un 'pan pepato '
morendo un ferrarese, vengano posti a fianco del cadavere un 'pan pepato '
, si volta, fila su un fianco. 3. locuz. acconciare
come i pannice'caldi al mal del fianco. baldini, 6-175: disse [il
aggett.): vicino, a fianco. ariosto, 46-88: sempre il
la gran tasca di cui disponeva sul fianco del pantalone della tuta. -in partic
tassoni, 3-64: spa- dacce al fianco aveano e stocchi antichi, / e cappelline
2-130: lasciava partire la boccia di fianco, di sottomano, imprimendole una rotazione contraria
più tra sé, e così porge il fianco al popolo minuto; il quale fin
con i mattoni di punta e di fianco alternamente). -anche: rivestimento esterno
di sezione minore, sono posti a fianco del precedente; negli scafi di metallo,
, 1-6-29: si aperse improvisamente un fianco del parao sul quale andava. =
7rapa7txt) aa
... distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di
parasitaccio. lippi, n-54: meìn per fianco sentesi percosso / dallo stidion del cucinier
che hanno origine da una fessura del fianco di un edificio vulcanico. 6
presenza, continuai a camminare al suo fianco, pareggiando i miei ai suoi lentissimi
stringer dal pardo, o aprirle 'l fianco o 'l petto. beccari, xxx-4-272:
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. varthema, 79:
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. varthema, 79: le mure
. -uno accanto all'altro, a fianco a fianco. tortora, iii-36:
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. tortora, iii-36: un'apertura
pari: accanto, a lato, a fianco. dante, purg., 24-93
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. del tufo, 336
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. del tufo, 336: taccio
al lavoro. -accanto, a fianco, a lato. dante,
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. berni, 26-22
-uno accanto all'altro, a fianco a fianco. berni, 26-22 (ii-281
amico. -• in pari: a fianco a fianco. giuliani, ii-240:
-• in pari: a fianco a fianco. giuliani, ii-240: per andare
rosta 'n mano. -accanto, di fianco, a lato. p
via de'vasellai, cioè dietro al fianco sinistro della chiesa di s. simone fino
per umore dal braccio scorsogli pe 'l fianco destro infino al piede. g. gozzi
io ben volentieri mi affretto a mettermi a fianco di carducci, il quale odiava i
orecchi. -in partic.: fianco. giamboni, 10-36: andonne [
-andare alla parte: inclinarsi su un fianco (un 'imbarcazione). barbaro
sfrigola sfrigola sfrigola. -al fianco. giuliani, ii-38: di poi
apparisce un dolo da parte (al fianco), s'infuria il male e la
. marino, 262: nel sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende,
da manara, rimasto sempre al suo fianco, non fu che un partigiano, e
mie lettere. -non partirsi dal fianco, dal lato di qualcuno: accompagnarlo
. sergardi, 154: se dal fianco tuo non mai si parte / quel che
13-4-9: mai non gli si partì dal fianco, facendo seco le parti di vero
l'annullamento in una postilla segnata a fianco o in un altro luogo del registro di
stelle che compagne fersi / al fortunato fianco / quando 'l bel parto giù
ecco in su quel punto uscir di fianco / proteo, del ciel de tacque umido
mi trovai sul carro, e al mio fianco stava il povero giovane, ma era
: lentamente si sciolse la sciabola dal fianco e inginocchiandosi la passò tra le mani
un passatoio posto a una cannoniera di fianco, visitai tutto quel gran naviglio.
per passeggiar la piazza colla signora al fianco. tommaseo, 11-91: al compire
uscire della torre per un usciolino a fianco della vergine dalla parte di sera,
nuotare con somma difficoltà sopra un solo fianco, o destro o sinistro.
3-140: era tormentato dal male del fianco, che gli dava sì veementi passioni
, al passo, l'uno a fianco dell'altro, talvolta respirando forte dalle
e accioché l'inimico non il giungesse per fianco, facevasi degli arbori dalle parti riparo
di genti e gli si assise al fianco. monti, 11-132: agamennone /
pastorella, / cui cinge a pena il fianco / povera sì, ma schietta /
al richiedente di esercitarsi purché al suo fianco vi sia un conducente abilitato; foglio
messa nella chiesa sulla piazza, di fianco alla fontana, arricchita da una paternalistica
pativa pena di stomaco, mal di fianco, dolor di testa e altre infermitadi
tre curiazi. monti, x-2-154: al fianco / gli stan tre volte dieci mila
grosse da poppa, da prua e per fianco con le palvesate e con l'altre
palestra, della spoglia del leone il fianco si copriva. r. zeno
la sera di calendimaggio, a fianco di una fanciulla che progressivamente cede
ai suoi piaceri, quale giacente sul fianco, o sul tergo, o supina
disus. aletta di deriva disposta sul fianco di un'imbarcazione. carena, 2-368
, 4-20: di sopra alla porta per fianco dalla parte dove è l'orsino si
cervio, lxvi-2-101: tirerai il coltello per fianco e con il taglio volto da basso
il viso, il petto, il fianco, / e dossi e braccia e gambe
pativa pena di stomaco, mal di fianco, dolor di testa e altre infermitadi
giraud, 2-148: come ganzo al fianco di rinomata dama, / pencola al
pendenti da lui e standogli sempre al fianco, né per assalti o minacce, né
1-57: va sempre affissa al caro fianco, e pende / da un fato solo
pendulo e l'altro posato lungo il fianco. rubino, 53: poi che le
, brune di occhi, snelle di fianco e di piede, al cui nume
ungaretti, xi-162: mentre passiamo di fianco a pi- sciotta, ci appare,
, in capo, la durlindana al fianco ed il toson d'oro al collo!
l'elsa aurata avea, si pose al fianco, / ed al cappello un pennacchietto
ori e fiocchi sulle spalle ed al fianco. de roberto, 515: il corpo
di rotella, / tutti cingono al fianco una pennata. lastri, v-51:
mero. fagiuoli, iv-146: taluna al fianco allaccia / la rocca, e così
frugoni, i-3-172: al ben succinto fianco, / a le ben strette piante,
ciglia. redi, 16-ii-57: porto nel fianco l'infocato strale / che già mi
allida / cura mi segga al fianco, / onde sovente im- ianco
con fìbule, ricadevano aperte lungo il fianco destro, essendo tenute aderenti alla persona
/ fia mai, che posi il combattuto fianco? 3. per altro,
, / né flagello internai gli sferzi il fianco. tortora,
e si desvia, / e 'l destro fianco nel passar gli fiede, / ed
malandrini e col polso della lancia in nel fianco a madonna biancia percosse per sì gran
due villaggi ed era fieramente percossa di fianco dalle artiglierie, si venne a buttare
4-1145: percotendo ferocemente i francesi per fianco, vennero con loro a stretto combattimento
12-5: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da trento l'adice
digola, girai... il fianco della casa. = comp. dall'
], perdura, persevera, a fianco dell'uomo. all'uomo dona il suo
traendo / per lunga via l'affaticato fianco. macedonio, i-21: peregrino, cercai
: poscia tonando / del monte il fianco occidental percosse; / e una sùbita fonte
perché un forte che dovea guardar detto fianco, incominciato alla porta cerbaia, non
postico o parte dietro e da ciaschedun fianco undici colonne. palladio, 4-3: quelli
/ a infedele corsiero / l'agil fianco femineo. carducci, iii-2
1-627: nella sua camera, a fianco del letto, aveva appeso un quadro riproducente
senza un uomo di spirito al mio fianco, / perocché dio m'ha data
, pizzicandola fortemente di soppiatto in un fianco, mentre mi teneva come morta tra
, dopo aver posto i due di fianco che sono la gabbia o cocchio. il
, affissosi con tenace pertinacia al mio fianco, non mi lasciava divertire ad alcuna
arici, i-317: spesso si pertugia il fianco / delle montagne. viani, 19-91
gioberti, 7-256: s'apre a fianco una fondura pittoresca,... cinta
in essa, sarebbe occorso al mio fianco un uomo energico, audace, intraprendente
, e quello pesante che si dorme al fianco di una donna. -affannoso (
3-142: ella gli s'appoggiava al fianco, amorosa...: « ti
, 3-238: se tu fossi seduta al fianco mio / quando pesa su me l'
e star gli uomini in piè sul fianco che allora serviva di suolo, andò
mio piloto? / a che tenere al fianco questo peso, / per startene a
ciascun indietro si ritira, / o per fianco schifandolo fa ala, / e chi
, ma non giunge appena a mezzo il fianco. faldella, 13-181: fai colazione
stringer dal pardo, o aprirle 'l fianco o 'l petto. viaggio di j.
lezioni difende il torace e parte del fianco dai colpi di fioretto. carena
suol coprirsi il petto e il destro fianco per ricevervi senza nocumento i colpi di
a. e. d. si chiama fianco, vel ventre, perché toma in
triplo sarà questa maggiore di quella del fianco, al duplo e al triplo sarà
o al triplo sarà più veloce quello di fianco. -a faccia a faccia,
a terra certa piegatura che faceva come fianco al fosso, ma, scoperta dagli spagnuoli
pezzo di legno, a difesa del fianco, con piccola incavatura tonda, entro la
sdrucendo il nemico; per colonne di fianco e per iscaglioni a distesa intorniandolo, e
: altri pettoruto aggrava di spada il fianco. ella tutta awenevole arma di penna
da un pezzo di bomba in un fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere
metri sulla nostra dritta, coricato sul fianco, sul mare in burrasca che lo
tempi. breme, 19: a fianco mio, dopo i balaustri, era poi
, liscia e piacente come un nudo fianco. e. cecchi, 6-205: i
testa a croce), aperto tuttavia sul fianco. = voce di origine onomat.
3-ii-58: se nel petto e nel fianco egli era a morte ferito, io nel
all'uscio della stanza, ch'era di fianco alla scala; gli sposi si strinsero
/ la cacciatrice diva, e al fianco avea / arco e faretra e su la
. de bernardi, xcii-ii-47: il fianco non ha superficie piana, essendo egli ritondo
, 119: piazza bassa del fianco è uno spazio che si lascia doppo
si lascia doppo il parapetto di esso fianco, al piano naturale di terra,
mi troverà nella piazzetta ferrari, a fianco della banca nazionale già romana, n.
che rappresenta tutto il bastimento veduto da un fianco e fuor d'acqua: quindi la
/ punte di stilo gli piantar nel fianco; / e cadde spento. pavese
venirsi a piantare alla testa del soffà al fianco d'augusto. calandra, 6-125:
e così si presenta al fiume un fianco inclinato e disposto a scarpa. bocchelli
coperto di scaglia: / a 'l fianco l'accompagna da scudiero / la morte
in mezzo alla piastrina luccicante, lì di fianco al portone. moravia, v-116:
il petto, d'una coltella il fianco. 2. giubbetto di tela
2. alpin. ripiano sul fianco di una parete rocciosa o di un
3. presentato di fronte, non di fianco, con la parte larga, non
che si deve avere la spada al fianco con l'abilità di poterla nell'opportunità adoperare
. 4. spiazzo aperto nel fianco o alla sommità di un bastione o
busca, 119: piazza bassa del fianco è uno spazio che si lascia doppo il
si lascia doppo il parapetto di esso fianco al piano naturale di terra per tenervi l'
il detto pezzo, e però facendo il fianco con due piazze, tale osservanza si
feriva il nemico di fronte e per fianco, con un corpo di picche e d'
macchina scoperta di colore rosso con a fianco una graziosa e piccante ragazzina modernissima al
spariscono gli alberi, si apre il fianco ai colli. cesarotti, i-iv-12:
riguardo alla picciolézza delle colonne incastrate a fianco de'suoi stipiti. foscolo, v-169:
pur germinare / senza ordine verun dal fianco stesso / d'ajtri fusti i picciuoli
, liscia e piacente come un nudo fianco. viani, 13-160: due grandi
la sorte dell'uomo vuole che a fianco de'suoi più sublimi sforzi d'ingegno
guicciardini, ii-158: investitigli quivi per fianco valorosamente con la metà dello esercito,
e gonfiandosi. -inclinarsi su un fianco o su un lato, minacciando di
quanto bisogna alla curvatura e garbo del fianco della galea. d. bartoli, 28-500
a terra certa piegatura che faceva come fianco al fosso. 11. irregolarità,
s'abbia a cacciar la spada al fianco. note al malmantile, 5-4: si
. frugoni, i-9-199: mentre al fianco suo pronta s'asside, / piene
. cesarotti, 1-ii-255: sgorgò dal fianco il nero sangue; ei manca, /
l'ematite. -pietra del fianco, dei fianchi: nefrite (v.
. viene ella volgarmente chiamata pietra del fianco, perché, essendo l'uomo assalito dal
e non aveva macola igniuna, né fianco, né ranella, né gotti, né
della vita e di renella, pietra e fianco, come hanno tucti e vechi.
falda di detriti rocciosi che circonda il fianco di un monte. -colore di pietraia:
trombetti: nel mezzo era pur un altro fianco di bella foggia. messisburgo, lxvi-1-275
. baldini, 9-246: con quel fianco baldanzoso..., con quel
a qual fin? di forte bile il fianco / ti ferve sì che spegnerla un
alzò, desto dal sonno, il pigro fianco. -fornito di scarsa velocità (
mio piloto? / a che tenere al fianco questo peso, / per startene a
190: due delizie di donnette una per fianco ad uso di manichi di pilùccia.
scopeti, la vecchia strada attacca il fianco erto del poggio della salve regina:
levata in aria che gli piombava di fianco sulla faccia. -scatenarsi con violenza
mutuli aveva i piombatoi e offese per fianco e torrioncelli sporgenti e cortine ben ispaldate
gran norvego e ratto / abbraccia il fianco al volterran formoso, / che dal
un tiro d'esse colpito in un fianco e ne morì quasi subito. mascheroni,
. leonardo, 7-i-166: se il fianco, polo dell'uomo, si trova
perpendicolare sopra il più eminente oggetto del fianco. io. scendere con un salto
. bicchierai, 3: il fianco di questo monte... è formato
sola mano, appoggiando il calciolo al fianco o alla spalla. panzini, iv-520
. gadda, 9-240: capitò a fianco della signora batraci. stava pitturandosi le labbra
: fece l'atto, chinandosi, a fianco del brigadiere all'impiedi, di prender
si pone tra la poppa o il fianco delle piccole navi e la banchina alla
3. letter. ant. lato, fianco. fr. colonna, 2-189:
'pleurite', detto volgarmente anche mal di fianco, puntura, è una infiammazione della pleura
nuotare con somma difficoltà sopra un solo fianco, o destro o sinistro. tramater
v.]: 'pleurortopnea': dolore di fianco, intenso a segno da sforzare il
, 1156: 'pleurortopnea': dolore al fianco che non lascia respirare l'ammalato che in
tono. - anche: contrattura dolorosa al fianco. tramater [s. v
'pleurospasmo': spasimo nel petto o nel fianco, altramente detto pleurostotono. lessona, suppi
: 'pleurospasmo': in patologia, dolore al fianco; spasmo intercostale di donne prese da
che induce una curvatura del corpo sul fianco, osservabile nel tetano. tramater
i-158): un man rovescio in quel fianco gli ha dato, / onde poco
. arald. che è accostato al fianco di uno scudo (una figura araldica
ha un uomo che agiatamente poggia il fianco e si riposa sopra di un sofà
obliqua la nave, inclinata / sul fianco, in un solco di spume /
spostarsi da una parte, su un fianco; piegare su un lato, voltare,
nemico. d'annunzio, v-1-213: a fianco del lettuccio vedo la cassa scoperchiata in
non erano forse degni di sedersi al fianco di quei dottissimi il lombardo polìstore, l'
era, almeno staccarne uno de'due dal fianco del principe. m. contarini,
: la steha nomata polo è nel fianco dell'orsa minore, ma il polo artico
, / polputo il petto e il fianco, / dove noi curvi alquanto /
malandrini e col polso della lancia in nel fianco a madonna bianda percosse per sì gran
sotto il braccio o la spada al fianco. 4. disperdere un liquido
tante volte, quindi gli si sedeva al fianco quasi volesse misurarsi col suo volume.
, volle risalutare la curva del suo fianco forte, poi l'agile diritta schiena,
per essere mirato, colla mano dritta sul fianco e con le gombite tese. lancellotti
la parrucca incipriata e con lo spadino al fianco. pirandello, 6-44: tanto lui
lancia in mano, lo stocco al fianco e all'arcione l'accetta o mazza di
su una spalla, la spada al fianco, il revolver alla cintola, il noto
vasta urna cretese / da 'l bel fianco sonoro, / fa co 'l suo grave
e de l'usato pondo / al fianco ingiurioso il fianco alleggia. n. villani
usato pondo / al fianco ingiurioso il fianco alleggia. n. villani, i-3-146:
prepara a miglior pondo / il bel fianco fecondo. manzoni, ii-1-75: voi che
febre e la lebra e 'pondi al fianco. ricettario manoscritto [in fanfani,
del centro, e si estende da un fianco all'altro della nave: essa serve
cadaveri innocenti, / cui sospiran nel fianco ampie ferite / pel fulminar di pontificio labbro
la nuvolaglia a culaia, a dar di fianco sopra gli scheggioni d'appennino.
tuo popò standoti a ridosso del bel fianco? moravia, 24-153: la figlia ha
cassola, 5-74: sulla collina di fianco un olivete popola il terreno biancheggiante di
ardore / ch'elli acquistavan ventilando il fianco. cino, iii-26-12: tant'è
ventosità nel colico che comunica col fianco e per tutte l'altre porosità e vie
, meno appariscenti, detti porte di fianco). testi fiorentini, 95:
bellissima di musaico sopra alla porta del fianco di s. maria del fiore. foscolo
antica porta ad arco, al destro fianco della quale s'innalza il campanile della
dei mantici vanne / e per ogni fianco del concavo monte ricerca, / onde
alle spalle alla cintura, ovvero al fianco dritto al portafiasche. = comp
suo portainsegna, standogli sempre appresso per fianco. pantera, 1-158: ha tre
1-249: la contessa si piegò di fianco per dare un'altra rapida squadratura al
ornata d'uno specchietto ovale per ciascun fianco, fuori tutta quanta dorata e dipinta
naturai ch'io porto impressa / nel fianco mio, per cui negar non posso /
fierissima / grandine scenda a flagellargli il fianco, / delle sue selve portator non
una stradetta di quattro metri ricavata nel fianco della montagna. alvaro, 12-166: le
travi che si incastrano sui parati a fianco delle longherine per sostenere l'invasatura del
..., ma queste battono sul fianco e non possono venire raccolte; allora
: 'portello di carico': apertura nel fianco di una nave per l'imbarco di materiali
coste e con una porticèlla secreta nel fianco. amabile di continenzia, 64
, che sono sopra le porticelle in fianco della maggiore, si vorrebbero, non
i portici passeggia / de'filosofi al fianco, e con la molle / mano
o due barche appaiate, collegate di fianco e coperte di un solo tavolato. il
/ e cibo e posa del mio fianco e petto. -interruzione del volo
/ e posar giuso ornai l'antico fianco. lemene, i-76: or mentre a
a sì bell'ombra io poso il fianco, / ite in traccia di tirsi,
e mal posando al rozzo fieno il fianco, / tutta avea fatta rimbombar co'primi
colpo, cacciandone l'ala sul destro fianco. d'annunzio, iii-1-200: udite il
sul capo, si voltò sopra un fianco, cercò una comoda positura e chiuse
con una donna ignuda, colcata per fianco nell'istessa positura. l. pascoli,
. borgese, 1-226: vedeva di fianco la scena, e dalla visibile agitazione
l'avea percosso l'imo e l'altro fianco. a. f. doni, 10-434
tassoni, 4-60: gherardo avea per fianco e 'n fronte messo / vari strumenti
luogo a centinaia di concubine tolte dal fianco degl'inviziati posseditori. alfieri, 1-1255:
miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il
fronte, e piena di grazia. di fianco, tuttavia è robusto, con i
il duca braschi mi allontani dal suo fianco, e che io posso bensì soffrire
da posta, che lo percosse in un fianco. dizionario militare italiano [1833]
movino il ventre o finge doglie di fianco, e scappagli da canto tuttavia lamentandoti
1-81-12: mal dell'occhi e doglia de fianco / e la postema al canto manco
nel postico o parte dietro e da ciaschedun fianco undici colonne. milizia, iii-378:
se tu giacevi o su l'un fianco, ovvero / boccone, over supina,
brigata cuneo: questo vuoto minacciò il fianco delle truppe laterali e produsse un movimento
se l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che
sennuccio del bene, 21: punsemi d fianco amor con nuovi sproni / cinqu'anni
-pozzetto idrometrico: piccolo pozzo posto a fianco di un canale e comunicante con esso,
in gonnella e mantello senti'di male di fianco. livio volgar., 2-268:
, qualora / il perverso destin dal fianco amato / t'allontani a la mensa.
oceano. grafi 5-336: nel precipite fianco e nell'eterna / rupe d'un monte
precipitoso piano inclinato di cemento, a fianco del palazzo. -fiancheggiato da abissi
letargici et a quegli che hanno dolore di fianco... sanano gli ulceri dell'
sua fede e fortezza, e dal fianco di quel mostro feroce staccò due nobilissime
movono il ventre, o finge doglie di fianco, e scappagli da canto tuttavia lamentandoti
dea sciocchezza, / dal cui gran fianco in ogni età fecondo / più figliuolanza uscì
, se ci riesce, alzeremo il fianco a la prelatesca. = deriv.
arde la febre il petto e il fianco. straparola, ii-23: il meschinello,
la divisa bianca, la sciabola al fianco: fantasmi impercettibili alitano dietro il suo
poscia preso. -prendere di fianco: contattare per il tramite di intermediari
benevolenza del maestro, lo prendeva di fianco sobillando il bravo servizievole 'giuliette '
che gli si viene a trovare a fianco. g. bufalino, 1-143
, dopo di esser passato su di un fianco, potrà volgersi boccone nel modo dianzi
alberato ed attrezzato. 'presentare il fianco ': di cesi dei vascelli quando
nel presentatàrm. cancogni, 119: fianco destro: destr'la nostra compagnia,
casso e vano. -prestare il fianco: v. fianco, n. 16
-prestare il fianco: v. fianco, n. 16. -prestare il
, riprendendo la coscienza della vita al fianco d'una donna amata, nei limpidi prestigi
iv- 1-389: passò un amico a fianco della sua amante che portava tra le
si fu posto a seder loro al fianco che l'isola si spezzo dividendosi in
finita; / e colla moglie al fianco, seccante e pretendente, / tutti i
ire / col venditore e col notaio al fianco, / io vi vuo'col consiglio
1-71: per lo più lavorava seduta in fianco ad una finestra che rispondeva non sul
non erari persona che potesse stare a fianco di ràs darghié: solo ras govana,
/ a infedele corsiero / l'agil fianco femineo, / e aprì con rio consiglio
le persone della primissima distinzione siedono a fianco della contessa sul canapè. cornoldi caminer,
periodica milanese, i-138: erano al fianco di lei i bassi anconi e ventura:
sedevano, e i cavalieri protesi al fianco o alle spalle; e parevano questi
mio gesto. soldati, 2-143: al fianco ai veve, gli pareva di godere
. che si presenta o è visibile di fianco. -in partic.: ritratto o
di rosso, fermato il braccio al fianco, quasi come compasso, girata la
quale appare a un osservatore posto di fianco. -anche: insieme dei lineamenti del
la veduta è di profilo ed espone il fianco sinistro. foscolo, xv-160: se
sottili. -accanto, al fianco di una persona. brusoni, 9-100
-con uso aggett.: rivolto verso un fianco, laterale. savinio, 22-181:
morose / candide braccia e il dilicato fianco. profluènza, sf. letter
la raffica investiva con violenza inaudita il fianco della capanna. -con aumento proporzionalmente
vt-215: la giubba all'agile / fianco esser deve / prolissa o breve.
poi cm sa che colla spada al fianco / non abbia tocco delle bastonate. zucchelli
carducci, iii-3- 271: il fianco baldanzoso ed il restio / seno ai freni
, i-126: ho... al fianco un amico da cui tutto posso promettermi
f iv-2-1137: egli giaceva sul fianco sinistro... non aveva le
aculeate armature, praependente del sanctis- simo fianco, dalla promptuaria pharetra. = voce
calma da lui dimostrata sul campo al suo fianco. monelli, i-172: da quattro
piaceva più di rodermi di rabbia al fianco della pisana che fiutare in quel palazzo la
una gota, la mollezza di un fianco erano forse i segni indicatori. pronunciativo
; e susseguente- mente si separan dal fianco della pianta materna, come si fa
nell'antico quartiere... il suo fianco era lungo, ellittico e metallizzato.
proporzionati ingegni si fece uno squarcio di fianco alla lava già indurita alla superficie.
de'tempi debba esser tale che il fianco sia doppio della fronte. chiari,
altra sommità del monte ch'era dal fianco destro della prospettiva, e videsi là
disegnate a contorni la pianta, un fianco, il prospetto e le particolarità della fabbrica
della mia scherma son d'assalire di fianco e non in prospetto, di tirar qualche
la sua bellezza -veniva a avere il fianco che guardava mezzogiorno prospiciente sul giardino degli
qui era passato oreste, con a fianco l'amico, prossimamente cognato, quando
, e alla prossima esposizione figurerete a fianco della regina. -con enallage.
la spietata scure / le prostende sul fianco alla montagna. 3. figur
essa che, se avesse avuto al fianco uno di questi amabili protagonisti della moda
, la linea di difesa, il fianco retto e l'obliquo, la faccia e
si sedevano, e i cavalieri protesi al fianco o alle spalle; e parevano questi
, / con animo viril celiano al fianco / di provetta beltà, che ai risi
i nemici dall'uno e l'altro fianco. brusoni, 674: gli ruppe
era la prua, / girossi il fianco. a. tiepolo, lii-13-150: le
esso, tende a porger l'acutezza del fianco. -punta della foglia. betocchi
obliqua la, nave, inclinata / sul fianco, in un solco di spume /
tasso, i-320: neghittosa traea l'oscuro fianco / la pigra notte e a mezzo
adagio adagio, una / piccola a fianco dell'altra. = voce panromanza dal
de'monti il dosso discoverto, e il fianco / farsi a stoppie, a prunaglie
: un critico anonimo l'ha attaccato di fianco alla prussiana, e l'ha cannonato
capo a fondo, di faccia e di fianco, di fuori e di dentro a
sostenente una membratura alare connessa con il fianco del corpo e con il corrispondente arto
<; 4 piega 'e rcxeupà 4 fianco, costato '; la forma pti
reni, la sua cintura e il suo fianco e la sua lunga coscia obliqua e
, bambina, alla gente, con a fianco... quel pezzo di promesso
. branca della medicina che, a fianco della pediatria ma, a differenza di
, prima in basso, poi di fianco, nel mezzo. i soldati imparano subito
dentro un fodero, legata a un fianco o, anche, nascosta sotto gli
gran maestà, con una mano al fianco sopra il pugnale e l'altra sopra
di manico, che si porta su 'l fianco e può nascondere la veste? buonarroti
'l ginocchio destro ha da posar nel fianco destro della sella. nel levarsi poi di
istinto di pulcino, si tenevano a fianco di quel tenebroso prefetto, vera chioccia
la sua sagoma panciuta, inclinata sul fianco, andando su e giù sulle piccole
a cui fra spume / rotte il fianco lambian tonde correnti. papi, i-122
che fai, povero cristo, / a fianco della strada? / presso al negletto
, 20-60: ella mi pungeva il fianco con un gombito. -sostant.
/ messo di giove a lui fattosi al fianco / noi pungeva così: vecchio,
gli dava retta. -pungere il fianco: v. fianco n. 16.
-pungere il fianco: v. fianco n. 16. -pungere i muti
gli imperi centrali ed essere intervenuta al fianco degli alleati). -per estens.
-punta d'ala: ridotto che sorge sul fianco di un edificio più importante o di
bianchi, 88: cingea il molle fianco / forbito acciaro che l'estreme punte
35: si deve avere la spada al fianco con l'abilità di poterla nell'opprtunità
bonsanti, 5-189: qualcuno tossì a fianco di borghini, che sussultò, allarmato
muso onde obbligare il cavaliere a presentare il fianco. -figur. usare come argomento
: gli ha tirato una punteruolata nel fianco con un punteruolo ricavato dal solito gancio del
a tavola, non si diparton dal fianco la spada. -per estens.
ora mi è tornata la puntura al fianco. deledda, i-1062: provava un
: erano usciti così dalla darsena, al fianco l'uno dell'altra su i due
raddopiate e tenere / gli punzecchiava il fianco e lo stringea. tommaseo, 2-iv-258:
6. locuz. -punzecchiare il fianco: sollecitare destando l'amor proprio;
, i-6-277: ciacco, di nuovo il fianco ti punzecchio / con l'alto esempio
caluso, 285: non so chi 'l fianco / sento che a destra lieve mi
aretino, 20-60: ella mi pungeva il fianco con un gom- bito; e dopo
pare accorgersi della pupattola che ha al fianco, inguainata di velluto, il bordo di
bianco, / poscia mi fan nel fianco / nova piaga le vaghe pupille / ch'
nei silenzi intermessi, non distaccandosi ella dal fianco di anatolia per mostrarmi la sua elezione
3-267: sento un doloretto a un fianco., che importa agli altri
fin or restringe e lega / sovra del fianco la porpora gonna. beccuti, i-154
letargici e a quegli che hanno dolore di fianco... sanano gli ulceri dell'
atto d'impero, l'altra mano al fianco, una gamba qua, una gamba
12-5: qual è quella mina che nel fianco / di qua da trento l'adice
è bugiarda, / che per mezzo del fianco son passate. 8. stor.
di zendado o taffetà, annodato sul fianco e armonizzato colla guarnizione del cappello,
cioè 49 in fronte con 20 al fianco. dizionario militare italiano [1833],
a sostenermi il seno, appoggiata di fianco al tavolo; l'angelo, in piedi
punto delle due porte dell'angiporto per fianco, l'ordine dei compartimenti è interrotto da
un, quando a colui da l'altro fianco, / se lo 'ntelletto tuo ben
, 207: era stato col difetto del fianco e stomaco bene sette o otto anni
e al sinistro fu vermiglio; al fianco sinistro fu bianco e al destro fu vermiglio
quarto, di quarto: cadere di fianco (un cavallo, un asino).
, quassando le redine et iscalpendogli il fianco anelante, per avviso di un santo
], 260: questi al fianco ti adatta il bianco lino / che sciorinato
zanne la schiena, / or questo fianco addenta or quella coscia. tommaseo [s
con un doppio ordine alfabetico stampato sul fianco, una lettera maiuscola e una lettera
iii-2-117: talor vidi tali sproni al fianco, / ch'i dissi: « qui
terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco, / e la testa appoggiando al duro
, a capo, a letto, al fianco / la notte e 'l (fi
quinquezoni / del densor menippo unito al fianco / io temprerò ribecche e colascioni.
. savinio, 27-279: a destra il fianco del- palbergo bocca di leone fa quinta
quota così che nella finestrella al mio fianco vedo sfavillare le prime stelle. cicognani,
, che senta / duro spiedo nel fianco, in rabbia monta. pecchi, 13-18
dai rabbiosi denti, / traendo il fianco già piagato e rotto, / di
. ficcava con crudeltà lo sprone sul fianco del cavallo. il cavallo rabbrividiva e trottava
altra zuffa, / e vien per fianco a tutto corso dove / il latino guerrier
(v. rabdo) e nxeupóv 'fianco '. rabdoplèuridi, sm. plur
di mosche. spallanzani, iii-264: un fianco dell'isola nasconde una sotterranea caverna,
amor sì novamente / ch'ai duro fianco il dì mille sospiri / trarrei per forza
mi scòrse onde a gran pena il fianco trassi, / sin ch'ove pende
muzio, 5-23: con la morte al fianco / prego amor che m'ispiri /
, ma raccolta e piegata sopra uh fianco, posa un braccio sull'urna e volge
accantonato il sudicio alla meno peggio a fianco la credenza, e allogata ivi la
] al cupo fonte / il fianco, il sen raccomandò, con mano /
la macchina [aereostatica] oltrepassava di fianco altr'albero altissimo, a cui tentò
raccomandate a un pomo della tavoletta di fianco. -avvolto intorno a una puleggia
legato e non disciolto / dal torto fianco un suo grembial succinto, / tutto
non fa d'uopo piegar la nave sul fianco come si faceva una volta; si
linea; questo si dice raddoppiargli per fianco. l. brancaccio, 67: dirà
. b. corsini, 14-24: nel fianco penetrò la ura accetta, / sicch'
di un sacco rozzo, cinto al fianco di una raddoppiata catena. -costruito
. 2. costruzione, a fianco di una linea ferroviaria a binario semplice
un'imbarcazione rovesciata oppure inclinata su un fianco per riparazioni alla carena. stratico,
cui si era coricata o abbattuta sul fianco. 4. il togliere l'
un'imbarcazione rovesciata oppure inclinata su un fianco per riparazioni alla carena. -anche:
: quella che si fa con tiri di fianco, diretti a scorrere sopra i piani
tirata dall'angolo fiancheggiato all'angolo del fianco opposto, chiamasi linea di difesa ficcante;
comunismo non si è trovato sempre a fianco, rivale e correttore, il socialismo
radici nel suo sangue. il suo fianco era il mio. la sua voce era
bisogna che i bacini sieno posti di fianco [al porto] e scavati più in
veste, / che sul petto e sul fianco auree stringeano / zone raggianti di beltà
passerà, che avrai / agamennone a fianco... /...:
23. voltarsi, girarsi di fianco. castellini, 1-43: quel che
in esercizi faticosi: colla necessità al fianco e con grossa famiglia alle spalle che chiede
la sposina si vergognasse di apparirle a fianco. -grinza, piega (nella
monti il dosso discoverto, e il fianco / farsi a stoppie, a prunaglie infausto
: l'altro braccio s'abbandona su il fianco e la destra sopita non più stringe
e'sarà fedito d'una lancia al fianco diritto, e lo sangue salterà fuori del
divideranno con nessuno il privilegio di stare fianco a fianco con gorbaciov, saranno loro
nessuno il privilegio di stare fianco a fianco con gorbaciov, saranno loro a fargli ala
tutti rammassati in testa della nave di fianco da man dritta. grandi, 294:
) / a lei di fare al bel fianco colonna. -con metonimia: frutto
: tu col divin potere / apri nel fianco al sasso / due fontane: una
1-28: corriamo a randa di un fianco boscoso. -al fianco, a
di un fianco boscoso. -al fianco, a lato; accosto a una persona
e non aveva macola igniuna, né fianco né ranella né gotti né pietra.
le persone della primissima distinzione siedono a fianco (fella contessa sul canapè. -rientrare
e rannicchiato in una mina scavata di fianco al canale e senz'acqua. a.
passi avanti, comincia a mostrarsi il fianco sinistro dell'adda; quindi l'adda
le palme delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente. 2.
. frugoni, i-2-79: il bel fianco de l'ultrice / portatrice / de le
piovene, 14-144: si girava sul fianco, sollevava le braccia, facendo guizzare
o mutare quel che bisogna in un fianco fatto di terra che in uno che sia
, pizzicandola fortemente di soppiatto in un fianco, mentre mi teneva come morta tra le
reni, la sua cintura e il suo fianco e la sua lunga coscia obliqua e
del lungo paesello. -passare di fianco a qualcuno, a un edificio, a
altro stipite, passò per isbieco col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da
-con signif. attenuato: lungo o a fianco di un dato luogo o elemento del
4. aw. molto vicino; di fianco (con riferimento a un moto rettilineo
4. ant. posto a fianco di qualcosa. g. frescobaldi,
[s. v.]: 'fianco 'o 'linea rasente 'è quella
'è quella parte della cortina o fianco d'onde le palle che ne vengono tirate
che il filo del piombo vada per fianco a raso la comella. m. membri
per gli antidei! » raspandosi un fianco. -strofinare. pisanelli,
palafren, ch'avea il demonio al fianco, / portò la spaventata doralice, /
trascinare in mare a poppa via o per fianco. 5. pescare molluschi o
quand'io m'allontanai questa mattina / dal fianco tuo, n'andai, come ti
certi pannacci logori e rattoppati, con al fianco legato dentro uno straccio il suo riso
0-2-265: finta parimente l'emaciazione del fianco, finto il rattrappimento de'muscoli della coscia
], ié-2-284: gli sedeva a fianco sul cocchio la moglie bruttissima, rattratta
e mansueta come l'a- gnella al fianco della madre. d'annunzio, iv-1-345:
si ravvolge. -volgersi su un fianco e sull'altro stando a giacere;
con baluardi reali di canne quindici di fianco. magi, 35: ricercano [le
nel fianco la reale nemica sì fattamente che, apertala
trascorsa a fianco a fianco con lui, pulga, lavorando
trascorsa a fianco a fianco con lui, pulga, lavorando a risolvere
e in modo da non offrire il fianco nemmeno ai colpi dei recensori del «
attorto /... il casto fianco tuo ricinge e doma. pratesi, 1-370
la spada ancor gli avean ricinta al fianco. ghislanzoni, 16-118: pizzalunga, che
. / d'armi nuove il suo fianco è ricinto. scarfoglio, 1-46: gli
cortina, tra l'uno e l'altro fianco, cui la lunghezza si determinerà o
nella iii tavola la fronte e il fianco di quanto ne sussista. f
a l'arse labbia, al travagliato fianco, / e trasse ove invitollo al rezzo
taiti recava il manto regale succinto sul fianco sinistro. b. croce, iv-11-26:
, / di verdi fronde il regal fianco ornato, / diss'al ren picciol
e somuota... il mare di fianco,... come fosse un maneggevole
al nume che inarca e squarcia il fianco. -non lasciarsi condizionare o sviare.
i fabi nuovi. e gli era al fianco un nuovo miracolo gentile: la prima
: tu, che allora eri al mio fianco quale direttore dell'ufficio stampa della segreteria
della mia scherma son d'assalire di fianco e non in prospetto; di tirar qualche
, vestita di giallo, è veduta per fianco esposta al maggior lume, ed appresso
reiterati assalti lo travaglierebbero i nemici di fianco, per impedirgli o ritardargli la via.
capace; un altro di su un fianco / inclina, donde un uman grappo
fiume, sogliono ferire con impeto il fianco inferiore dell'alveo che vanno ad imboccare.
acqua ordinaria e quando va a ferire il fianco per linea retta, perché, quando
29-68: l'acqua imiprendèa dal sinistro fianco, / e rendea me la mia sinistra
vita e di renella, pietra e fianco, come ànno tucti e'vechi. l
rénga3, sf. ant. fianco del corpo umano. b.
: il marchese s'era collocato a fianco di paolina a cui offriva per la terza
al passo con lui, al suo fianco, gomito a gomito, o anche sottobraccio
piantarono una batteria per romper fe difese del fianco opposto, non ostante la coraggiosa resistenza
. monti, x-3-216: le frecce al fianco ha nel turcasso e pone / attentamente
la lancia in resta, la spada al fianco, l'ascia e la mazza appese
/ e porger nudo alla donzella il fianco. /... / poi vede
urinare, ma non per dolor de fianco né di pietra, ma perché avea un
svestiva della clamide invidiata, scioglieva dal fianco lo stocco sanguinolento, si ristringeva alla
: a l'uno e a l'altro fianco il colo ascende: / poi di
e l'arse labbia; al travagliato fianco, / e trasse ove invitollo al rezzo
, riaffianchi). porre nuovamente a fianco, a lato. 2.
la particella pronom. porsi nuovamente al fianco di qualcuno; camminare di nuovo a
di qualcuno; camminare di nuovo a fianco. fenoglio, 3-61: « no
torre di ventotto metri, immediatamente di fianco, la rialza e snellisce.
, la gonnella di cotone rialzata sul fianco. pirandello, 8-426: una accanto
deve avere sempre qualche persona buona a fianco che lo rianimi ogni tanto, sia pure
piccolina che non s'è scostata mai dal fianco del putti. 9. figur
, vii-150: intrawedevo per me, a fianco di questo onesto gentiluomo, la riascesa
: nel dire questo s'inginocchiò a fianco del rettore, che si era rimesso a
dell'idalia dea, / sul fianco de * guerrier le spade cinte, /
l'auto ribaltò e si coricò su un fianco. 2. essere sbalzato dall'
bassa voce, preparandosi a sfuggire di fianco. -no? -il braccio gli ricadde
pigliando la volta larga, urtarono per fianco i moscoviti; e caricando e ricaricando
, / cui cinge a pena il fianco / povera sì, ma schietta / e
dei mantici vanne, / e per ogni fianco del concavo monte ricerca / onde poter
le coste e con una porticella secreta nel fianco. machiavelli, i-vii-439: edifico ancora
e da esse mendicarle, tenendole a fianco o anche dandole ricetto dentro di sé.
il bey ricevè la palla in un fianco. tommaseo, 3-1-90: poi bisogna ire
da morte, trattagli subito la spada del fianco..., fattosi recare dalle
giorno mi consentì di lavorare al suo fianco sinistro, dalla parte del suo cuore
giorno / che le alleviare il dilicato fianco, / non la rivider più: d'
delizia lenta, meditazione della carne. un fianco ricolmo di donna; il profilo preciso
bartoli, 1-6-29: si aperse improvisamente un fianco del parao sul quale andava: e
avessi due [navi] da un fianco e una dall'altro e che tutte e
letto, / dalle gotte e dal fianco in forma stretto / che più d'alcun
altre tutte ed avere un servente al fianco che le facesse non picciolo onore? monti
bionda /... a voltarla sul fianco con la vanga / ridiventa feconda.
, addosso; strettamente vicino o di fianco; presso. temanza, 23:
. bartoli, 9-30-140: leggetene colà sul fianco di quella rupe, che fa ndosso
, riempendo di carne quel vacuo del fianco dov'era stata svelta. 2
meravigliati e imbarazzati di vedersela al loro fianco, e i dirigenti stessi si scusavano
stile collocato prossimo, se non al fianco, all'ariosto. tommaseo [s.
la fanteria potrà rifarsi ed urtar per fianco o per spalle il nimico.
vissi colà dentro, indivisibile dal suo fianco... tolga il cielo ch'io
nel braccio destro che gli riferiva nel fianco, con timore di peggio.
un altro lume che gli scorre per fianco et è chiamato ignorantemente riflesso o sbattimento.
verso loro, tenea volto al fiume il fianco sinistro, che gli era riflettuto dall'
fra le schiere armate, / sempre al fianco la daga riforbita, / l'elmo
3-56: la sentii farsi docile al mio fianco, quasi a rifugiarsi tutta nel mio
stranito, con la schiena dura e un fianco pesto, marcovaldo correva al suo lavoro
8. fila di persone allineate di fianco oppure che procedono runa dietro l'altra
-milit. formazione di soldati disposti a fianco a fianco su una linea retta o
formazione di soldati disposti a fianco a fianco su una linea retta o su più linee
: teneva i libri sul sedile a fianco; ai semafori apriva una pagina, non
fonte / ivi surgea dal mio sinistro fianco, / rigando un prato innanzi alla mia
di latte / onda rigasse intemerata il fianco / delle balze materne. -bagnare
'l canto a dirimpetto, / per fianco allo spedale, sta colei / che m'
riguardo di rovescio, poggiatasi al sinistro fianco la sinistra mano per donar principio a
seggio / su cui posava il rilassato fianco. serao, i-437: 'l'assistito'giaceva
, quel blusotto chiaro le si appoggiava tra fianco e fianco al modo d'un grembiulino
chiaro le si appoggiava tra fianco e fianco al modo d'un grembiulino. soldati,
sedile del vagone... di fianco quattro persone. sono: un prete sui
s'indi giammai / non rilevasse il fianco, / né tornasse a veder l'amara
surse e si diè loro a sinistra per fianco un turbo sì forte che traboccò tutta
-apparire sodo e ben curato (il fianco) o turgido (1 muscoli,
mazza, 800: tondo rileva il fianco. tarchetti, 6-i-272: qua e là
il busto svelto e soave, il fianco rilevato e schietto, le braccia e le
vedea / la gamba fino al rilevato fianco, / nudo il bel sen,
! rimanere qui, sempre, al suo fianco! jahier, 167: quelli là
, e 'l lume venendo a destra per fianco illumina da quella parte la figura del
emanuele le rimasticò trottando verso velo a fianco dell'arciprete e le tenne per sé
io mi cingo la racchetta / al fianco, e ve la serbo a nuovo balzo
si rimboccavano. -inclinarsi sul fianco, ribaltarsi (un'imbarcazione).
) / a lei di fare al bel fianco colonna. antonio da ferrara, 101
s'andava volgendo ora su l'un fianco ed ora su l'altro; ma tosto
divino. laccio, / eccogli quivi al fianco, è il colpo intenso / suo,
rimorchio). -rimorchio laterale o di fianco o disus., rimorchio accoppiato:
/ -e quei ch'a porvi 'l fianco / non assuefatti e sconci o dalla legge
: le due contesse sorelle trasversarono il fianco del loro antenato tenendosi per mano, insistendo
d annunzio, iii-2-1093: era al vostro fianco. non era mio fratello, era
a rincontro della buca. -a fianco, accanto, in margine. statuti
di rincontro le verdi colline. -a fianco; in margine. libro di gerozzo
in fortunata fuga, lottava con lui fianco a fianco finché non soltanto gli toglieva
fuga, lottava con lui fianco a fianco finché non soltanto gli toglieva il pallone
fiamminga curve / morbidamente sul cappello il fianco. pascoli, 132: quando,
argini, si crede necessario il rin- fianco delle golene. opuscoli idraulici, vi-221:
congetturale, che non ha alcun rin- fianco dalla lettera di dante, l'altra che
, di soppiatto postosi coll'asta a fianco di dolope, per di dietro lo
se rinfresca amore / qua- drella al fianco di canuto amante? castelletti, 9:
tuta blindata grigia metallizzata sopra sotto di fianco con altri grandi cani neri ringhianti.
cani bianchi che sordamente ringhiando sgambettavano di fianco al gregge. calvino, 2-102:
, / e'tira la spada dal fianco: / ma la digraziata non si lascia
d'un'ora nascosto, appoggiato al fianco della lancia, respirando con affanno e stentando
rinnovataci da'freschi colori del mattino, al fianco nostro fuggivano con rapidità alcuni monti.
neppure guardarla, se l'era tenuta a fianco, stretta, avvinghiandola quasi rinserrandola stretta
uscire della torre per un usciolino a fianco della vergine dalla parte di sera;.
... se amor m'awenta al fianco / strale alcun del suo fin'oro
buon mercato. c'era lì a fianco un 'bureau de correspondance'che mi rinvigoriva
di scoppiettieri nimici che volevano ferire per fianco, e come 1 cavagli nimici gli
commettere / a infedele corsiero / l'agil fianco femineo, / e aprì con rio
accioché l'inimico non il giungesse per fianco, facevasi de gli arbori dalle parti
mentre dura la ripercussione dell'acqua nel fianco sopradetto. scaino, xcu-ii-288: ogni
b. davanzati, i-339: per fianco biasimò i tempi di claudio, ogni
con risalti da ferir di dentro per fianco gli scalatori; e ne'due ripidissimi
che il foco l'entrò nel freddo fianco, / poi che gli rose il cuor
/ suffrir non può cum tal speroni al fianco: / und'ella sta nel
braccio, lasciava partire la boccia di fianco, di sottomano, imprimendole una rotazione contraria
asaltamento, io ferirò dietro overamente dal fianco, e per ventura non ne scamperà
della cupola] è riportata addosso per fianco una grossezza di muro, quanto un
/ a l'arse labbia, al travagliato fianco. bruno, 3-572: la fatica
vi è la temperanza, veduta di fianco in profilo e distesa a sedere;
di riposo quando non piega da un fianco né inclina a motivo delle vele,
/ riprende, e la faretra al fianco alluoga. cornoldi caminer, 28: prendete
pari, movendo prima il piè sinistro per fianco quattro dita distante dal destro, e
rosario stesso che il santo teneva al fianco. fagiuoli, ix-95: chi contra del
e teneva il braccio teso verso il fianco, per dimostrare che non amava quella famigliarità
le indisposizioni famiglian dello stomaco, del fianco e della gotta. c. i.
che tento, / venir mira al mio fianco amor vicino. / è meco il
d'annunzio, iii-2-177: poggiato al fianco della basilica, verso austro, s'
petrarca, 105-87: chi m'ha 'l fianco ferito e chi 'l risalda, /
. caproni, i-104: al mio fianco / risalirai sul ponte. del giudice,
, nebbie); innalzarsi lungo il fianco dei monti. leonardo, 2-284:
opera difensiva che serve a battere sul fianco gli assalitori o a riparare le cannoniere.
con risalti da ferir di dentro per fianco gli scalatori. galileo, 4-1-189: così
mura sinuose e con risalti da ferire per fianco gli assalitori. -frangiflutti.
può rettamente, come volendo battere un fianco coperto dall'orecchione, si serrirà nella cortina
che di sbalzo la palla salti nel fianco. 11. sussulto, sobbalzo dovuto
s'inasprisse. fogazzaro, 5-222: fianco si riscaldò, alzò la voce,
cittadino, qualche ufficiale colla moglie a fianco, vestita da festa;..
-anche: elemento collocato dirimpetto o a fianco di un altro. -fare riscontro a
il muro del giardino, che per fianco alla casa fa riscontro al prato di
riscontro dell'entrare per la porta del fianco fece [stefano veronese] per ornamento
abbassava ora sull'uno ora sull'altro fianco a guisa d'una cuna riscossa.
/ un dardo mi gettò dentro dal fianco. / sì giunse ritto 'l colpo al
chi dietro strascicar si vede un fianco, / e chi ha un altro guidalesco
e come gonfi / riseggon lor sul fianco e 'n sulla trippa! -trovarsi
era di promessione tra loro, porse lo fianco ad uno de'suoi compagni, acciò
a prenderla [la goletta] di fianco, una elastica prontezza, un risentimento
la cavalleria dall'uno e dall'altro fianco divisa in più squadroni, a due de'
, tende a porger 1 * acutezza del fianco. = comp. dal pref.
: se uno ti volesse ferire nel fianco o ne lo stomaco, sempre ti faresti
ii-82: un altro amante geloso al fianco mio... non m'avrebbe
. monti, x-2-148: altri il fianco ristoppa alle sdruscite / navi. graf
traendo / per lunga via l'affaticato fianco, / posso ben ristorar l'afflitte membra
. 12. che avanza a fianco a fianco con altre persone al punto
12. che avanza a fianco a fianco con altre persone al punto da quasi
si trova a ridosso, immediatamente a fianco di un edificio, di una costruzione,
-alleato con qualcuno; schierato a fianco a fianco con un comune nemico.
con qualcuno; schierato a fianco a fianco con un comune nemico. c.
le poppe sode e tonde, il fianco largo ed era ristretta nella cintura. scannelli
22-81: la strada larga intacca il fianco del monte e da un lato c'è
reiterati assalti lo travaglierebbero i nemici di fianco, per impedirgli 0 ritardargli la via
la camicia dalla spalla destra fino al fianco sinistro, e mi segnò una lunga
benché giovanissimo, per una slogatura al fianco nella guerra di baviera. bacchelli, 2-80
vergini d'oro che incedevano al suo fianco nel ritmo delle muse e ritmicamente sostenevano
a lui? perché strappargli, dal fianco, tale, di cui è sicuro?
/ guidan le furie a trapassare il fianco / di eteocle, che cade. il
di marte il ferro, onde il bel fianco adorni, / siasi il brando di
. b. corsini, 14-24: nel fianco penetrò la dura accetta, / sicch'
: in fascia aurata era 'l suo fianco avvolto: / e in schivo timidetto atto
cambiano come 1 granchi, o di fianco o all'indietro; e se vanno a
fasciata le gran coste e 'l largo fianco / torreggia, e con la poppa se
la ritta, cammini su per il fianco destro delle quindici file ultime degli scudati.
piovene, 15-144: si girava sul fianco, sollevava le braccia, facendo guizzare le
riusciva alle spalle, l'altro per fianco a'francesi. s. maffei, 5-1-97
poppa e da prua per andare di fianco contro riva. -a riva, alla
più o meno ripido; pendice, fianco del monte. stampa periodica milanese,
/ che solo a te senza rivale al fianco / ligio vedesti il regno? varano
l'altro, con due scoline di fianco e il menzionato filare nel mezzo.
/ che le alleviaro il dilicato fianco, 7 non la rivider più. foscolo
o bocconi dormo lo stesso; di fianco no, ci sto male e mi risveglio
: la donna che gli sedeva a fianco non fissava noi e neppure il suo compagno
, socchiudendo le palpebre, mettendosi in fianco il pugno, piegandosi in una riverenza comica
men che modesta coltura, prestava il fianco. « fanfulla », nato sagittario
. 24. inclinarsi su un fianco o rovesciarsi in mare; volgersi con
-per estens. coricato su un fianco a mostrare il ventre (un animale
si spezze. grafi 5-248: da fianco / il gran coperchio si vedea riverso.
, qualche altra riversa su di un fianco. -che ha l'estremità ricurva
ordine era vano, perché era senza fianco nissuno; ed è sì contento
revellino de la rocca, quale fa fianco verso porta nova da una de le sue
. 22. girarsi su un fianco per guardare, ascoltare o interpellare una
forza coll'acuto sprone ella prora il fianco della nave nemica.
, 1-47: beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole.
, 236: egli si rivoltolò sul fianco e i suoi occhi inaspettatamente incontrarono gli
mente o con uno spirito selvaggiamente libertario a fianco dei suoi padroni feudatari. corriere lombardo
che aveva in sé senza l'altrui fianco di che difendersi, ardesse di zelo più
. -rivoltarsi, rigirarsi da un fianco all'altro stando distesi. fiori
, una mano premurosa mi rizzava al fianco una frasca. pratolini, 3-206:
lancia me fo lanciato, [il mio fianco] / el ferro al cor me
rosea guancia, / il men robusto fianco, il piè men fermo / mi fan
roccioso muro. moravia, ix-99: di fianco alla casetta, che aveva due piani
che un fanciullo spartano si lasciasse rodere un fianco dal rubato animale per non discoprire il
. corsini, 3-46: li pende al fianco un brando, il qual ha fuori
onde la prendono di traverso o di fianco. dizionario di marina (saverien),
alternativamente delle onde che la prendono di fianco. verga, 7-427: la maio
simelmente è atta a far de qualsivoglia fianco, testa. 2. cristall
un buon romeo traeva verso sera l'infermo fianco per le vie di marsiglia. gnoli
parete, una muraglia; aprire il fianco di una nave. elegia giudeo-italiana
quattro fine- stroni che rompono tutto un fianco del palazzo, dal primo piano alla
/ torme altrui fuggo, nel gelato fianco / un foco accender di pietà potessi
mormorò dalfino palpando al legno il nero fianco che aveva sfidate con lui cento tempeste senza
: il maresciallo monmorencì, percuotendo per fianco le sue truppe, fu cagione che si
la tua spada, me la cingesti al fianco / dell'esercito in faccia, che
, / rompe un sospir dal travagliato fianco. aleardi, 1-19: queste parole
la mortalità che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli inimici. -apertura
corner normando asceso / ronfa al suo fianco e dondola e si scoscia. d'
... dormicchiava saporitamente, a fianco della sua adorata metà che si rosicchiava le
iii-1-937: la sinistra, ornata in ciascun fianco da un mausoleo, s'incurva su
torre di ventotto metri, immediatamente di fianco, la rialza e snellisce.
imperiali, 4-167: egli anelante il fianco / solleva travaglioso, e 'l forte
braccio, lasciava partire la boccia di fianco, di sottomano, imprimendole una rotazione
, gli cacciai mezza lama in un fianco e lo mandai a rotolone nel fosso
colpirlo che fece di posto in un fianco, dall'una delle due batterie a cui
busto svelto e soave, il fianco rilevato e schietto, le braccia e le
,... stretto al suo fianco e vestito dell'uniforme della fanteria greca
rosso, 1-121-8: longino possa passò el fianco rito, / che, roto,
è il tonellato, il cafiso, fianco, la rova, il chiovo.
... scartava ogni tanto di fianco, come se volesse rovesciare il cavaliere.
1-i-415: quando si ha il vento di fianco, la scotta di sottovento è alata
o tiri di rovescio: laterale, di fianco. colletta, 2-i-331: qualche galleria
e di tanto rovescio il coglie al fianco / che dentro il ferro vi s'immerge
ritirata. faldella, i-3-7: lottò a fianco di suo padre, che gli morì
accosciava dietro un rovinaccio ch'era di fianco e traevo sopra certi croati che da
rovinasse, lasciandoci compieta- mente scoperti di fianco. -sostant. soderini,
più pericolosa, perché dalla parte d'un fianco erano certi profondi precipizi e dall'altra
/ e mal posando al rozzo fieno il fianco, / tutta avea fatta rimbombar co'
: ciascuna di lor tien presso al fianco / rustico sì, ma non già rozo
, x-2-62: freme emilia; e col fianco irrequieto / stanca del rubro fiumicel la
bottega da stracciarola sotto la loggia in fianco al duomo; e la si diceva
e enfiativo: ruggito e dolor di fianco commuove. fasciculo di medicina volgare,
: da quattro parti poi scorrean dal fianco, / del sasso chiari e limpidi
12-4: qual è quella mina che nel fianco / di qua da trento l'àdice
che limitava la via, piegando il fianco verso quel lato: una torma di
razze sull'asse centrale di rotazione; sul fianco della mota e verso la circonferenza sono
orifizi d'uscita. -ruota di fianco: quella motrice, costituita da tramezzi
a passi tardi e lenti / l'antico fianco. quando è mirato da gli
una man tien pel taglio, dietro il fianco, / giusta il polso la piastra
stoppani, 1-481: immaginatevi il ripido fianco d'una montagna, irto di
fu; te il negro mare o il fianco / partorì delle mpi, e tu
tèseo sul fronte / degli opliti a fianco d'echètlo, / dell'eroe rurale che
angelini, 1-91: il cison insediava sul fianco orientale del monte. stuparich, i-303
carta dalla tasca che gli pendeva dal fianco. d'annunzio, quale,
: ciascuna di lor tien presso al fianco / rustico sì, ma non già
passi gravi et un seguito ordinario al fianco sinistro, principiandoli col piè sinistro.
, ii-133: la lama riappariva di fianco rapida, sicura: aveva reciso:
calvino, 14-88: nella parte asciutta a fianco d'ogni vasca giacciono i coccodrilli,
sul viso e sulla testa, assalendolo di fianco e mandandolo ruzzolone col capo in sangue
marin. disus. apertura praticata nel fianco di un vascello per farci passare le bocche
duro fune attorto, / che il casto fianco tuo ricinge e doma. manzoni,
un pezzo di bomba in un fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere
stata troppo lungamente sacrificata, al vostro fianco? potrebbe il vostro amore fraterno chiederle il
sacro / primamente pensoso / traesse il fianco dante, / era il segno lui posto
/ col ferro ave- lenato dentr'àl fianco / fugge. tavola ritonda, 1-72:
« pungi, signor, il molle fianco: / ché di pregare e di seguir
vanno di monton velluto / nel pingue fianco. -sperimentare le forze del nemico
men che modesta coltura, prestava il fianco. « fanfulla », nato sagittario
1-81: negli ossari dei borghi a fianco del sagrato / a cui sorge vicino una
saldarne. fortis, 1-235: dal fianco di essa [montagna] che guarda
antica porta ad arco, al destro fianco della quale s'innalza il campanile della
xxxvtli-312: ben pon'mostrarli il lacerato fianco / e le ferite lor non salde
vanne e ti adorna., al fianco del tuo sposo / tu salirai sul trono
/ cingimi il petto, gravami 'l fianco; / tu la salma, io son
pere, quattro castagne, e tira 'l fianco. egloga rusticale di salvestra, 9
sprone al suo piede e sferza al fianco, / al fianco, al piè,
piede e sferza al fianco, / al fianco, al piè, come a le
sempre dietro alla pisana e saltella dal fianco di lei a quello del marito?
sinistro e, discostandolo mezo passo per fianco dal destro, si ritorna a calare
. d. bartoli, 2-3-112: quel fianco della casa che, volta al vento
stradale che si svolgeva nitidamente lungo il fianco della collina. -per estens. l'
sanno, / la coscia e 'l fianco lacero, che l'osso / scopre in
insieme spezza, / e su 'l fianco gli cala e vi fa grande 7
tra lui e i figliastri. a fianco, per lavare nel sangue gli insulti scambiati
figlie; egli ha tuttor sanguigno / il fianco e pallidissimo il sembiante. borgese,
è sciancato, / qual mal di fianco, sordo o scilinguato, / o quale
non trasandassono contro a santa chiesa. fianco da siena, 31: o
: evitare la stonatura di mettere a fianco di grandi autori sanzionati dalla storia nomi
di sì saggio, / attaccarmeli al fianco. 4. ant. estinguere
... dormicchiava saporitamente, a fianco della sua adorata metà che si rosicchiava
da impugnare a due mani appoggiandola al fianco, in uso nella falange macedone a partire
gatto, il quale si trovò sbalestrato di fianco, a cader lui. 6
e s'alza, / e dal sinistro fianco in piede sbalza. -saltare
rettamente, come, volendo battere un fianco coperto dall'orecchione, si ferrirà nella cortina
che di sbalzo la palla salti nel fianco. piovene, 7-425: basta aprire all'
si sbanda e si rovescia su un fianco. soldati, 2-50: arrivava in piena
. pavese, i-63: passandoci a fianco una barcata di giovanottoni allegri che vociarono i
m'accosciava dietro un rovinaccio ch'era di fianco e traevo sopra certi croati che da
i fragorosi / liquidi figli dal paterno fianco con orrendo fracasso si devolvono / per
piedi o a cavallo, disposti a fianco a fianco per difendere una posizione.
a cavallo, disposti a fianco a fianco per difendere una posizione.
delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente. brancati, ii-147
alla vite che una volta rampicava di fianco alla porta. moravia, iii-310: queste
qualità di bastardo. -di fianco, lateralmente. manzoni, pr.
stipite, passò per isbieco, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da
casti, i-1-73: sbircia il ricolmo fianco, e il nudo seno / par cogli
3-35: acciò che reno non urti per fianco l'opera, ma in sbissone,
, 5-320: lui faceva trovar pronto di fianco alla porta, al posto della sentinella
, 5-424: l'amico fu all'altro fianco di luca dopo venti secondi: pareva
grondanti ancora. / e dall'aperto fianco sgorgano lenti / gli ultimi sbocchi /
landolfi, i-74: a vederlo giacere di fianco, [il topo] sembrava che
un pozzo, / sul cui marmoreo fianco / frondeggia, attrito e stanco,
/ e colsel proprio sotto 'l destro fianco, / e senza dubbio lo mandava
quello sbuccinaménto, con un sacchetto al fianco, si calano giù per quella corda.
: su dàlie braccio, siedile al fianco e da'scaccomatto alla incostante antonietta
tutte scaffalate per i libri; di fianco alla finestra, un bel tavolino pieghevole
rompiconi. 2. ripiano sul fianco di un monte o di un'altura;
2-148: 'erano poi, sul fianco della vetrina, dei modelli di locomotori
verso est. -innalzarsi lungo il fianco di una collina (la nebbia)
: presta già di partir, dal fianco scorse / vicin venirse il giovinetto altero;
del tirar la scala coi suoi scalini per fianco in prospettiva. lalli, 6-54:
si corrispondono sull'uno e l'altro fianco del lago e le quali alquanto lo ristringono
indarno quassando le rendine e iscalpendogli il fianco anelante, per avviso di un santo
misfatti artistici le si possa mettere a fianco [di vittoria colonna] che quel-
, iv-1-730: ciascuno incappato aveva a fianco un fanciullo scalzo che raccoglieva la cera
e rape, tagliandogli la pelle per il fianco intercedendola, e fra pelle e carne
battere le dieci... passammo di fianco a san quirico e ai piedi dell'
3. segnato da erosioni longitudinali (il fianco di una montagna). targioni
secondo la maggiore obliquità. -di fianco. guerrazzi, i-332: gaspero,
, basta ad esse di alitarsi a fianco due scandelle d'ombra gradata in proiezione
una parte del corpo (testa, fianco) con un movimento rapido per evitare un
, cui badavo appena; al mio fianco scappavano prati e colline. fenoglio,
il vento scapricciato saltava a prenderla di fianco. 3. che cresce troppo
ovvero 40 cm. 2. fianco dirupato di una montagna. panzini,
un archibuso che '1 cardinale teneva al fianco. siri, iv-2-11: sì opportunamente ordinò
archibugiate, lo veniva ad attaccare per fianco.., non si mescolò di fronte
? sbarbaro, 1-194: al suo fianco lei adesso trotterella; e perché ancora
la mortalità che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli inimici *...
lepre in collo, la faretra al fianco e l'arco scarico in mano. foscolo
e se avesse avuto il coltellaccio al fianco e una corda in mano, l'avresti
7: 'deriva, scaronzo': moto di fianco e sottovento, la cui direzione fa
pronta a scarpicciare fino a sera a fianco del suo santo figliolo. 3
: che, solamente a vedergli pendere al fianco una di quelle scarsellacce di cuoio muffato
di polvere attaccata... al fianco dritto al portafiascne, con lo scarsellino dentro
che di velluto / gli pende sopra 'l fianco. 2. milit. ant
per traverso la fa caminare più col fianco verso il terreno che non fa con
... scartava ogni tanto di fianco, come se volesse rovesciare il cavaliere.
panciute e maestose traballando l'una a fianco dell'altra. einaudi, 2-294:
giovanile: il ventre piatto, il fianco snello e una rapidità un po'scattante
, liscia e piacente come un nudo fianco. tecchi, 2-16: fece scattare la
al mio santi e di mestieri. fianco il buon conte porro dalle sei della mattina
e rannicchiato in una mina scavata di fianco al canale e senz'acqua. olivi,
senza natiche. -scosceso (il fianco di un monte). dante,
in modo che lui possa essergli di fianco. -con riferimento ai movimenti delle
onusto / e la fatale spada al fianco appende / e in sembiante magnanimo ed augusto
leopardi, 34-222: o pel montano fianco / furiosa tra l'erba / di liquefatti
la vaga donzella strettamente / sino al fianco abbracciando, inai scendea / più larga
innocenti! pratesi, 5-117: scendendo di fianco... gli scalini del sepolcreto
luciano], iii-2-284: gli sedeva a fianco sul cocchio la moglie bruttissima, rattratta
12-10: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da trento l'adice
cinge / da cui sonoro avorio al fianco pende. parini, 663: né pur
mal calettata. -per simil. fianco scosceso di una altura. c
altro versante della roccaccia, per girar di fianco altri monti scheggiosi, detti i monti
che si stanno tuttavia colla spada al fianco a ritrovar brighe. b. davanzati,
regole della mia scherma son d'assalire di fianco, e non in prospetto; di
'l difensor precorre / e 'l fere al fianco; e visto il fianco infermo,
fere al fianco; e visto il fianco infermo, / grida: « lo schermitor
feo la grand'oste al di lei fianco infermo. -persona che presta ad
difensor precorre / e 'l fere al fianco; e visto u fianco infermo, /
'l fere al fianco; e visto u fianco infermo, / i da « lo
su gli omeri scherzava e sopra 'l fianco / in grembo alla sua clori il bel
resto del corpo e si solleva all'altro fianco, e con doppio scherzo ricade in
facevano gli scherzosi col braccio arrotondato sul fianco e la gamba protesa, quando poi indossavano
si lasciò cadere sulla poltrona che stava di fianco alla scrivania come schiantato da una lunga
mandano ad assalire le battaglie quando per fianco e quando per ischiena. roseo,
infanterie nella schena e la cavalleria per fianco. algarotti, 1-v-295: trascelse il
elmi allacciano, / e giù dal fianco le spade sospendono, / grappon le lance
sostiene i stimoli della ferina venere al fianco; già, datasi in preda alle schiffezze
biliardo, colpire la boccia avversaria di fianco, sfiorandola appena. tommaseo [s
/ e ciascun prese della donna un fianco. boiardo, 1-2-33: il gran
al sonno / se acconcia il steso fianco e il ciglio basso! / sì che
bottoncioni gialli e tanto di sciabola al fianco. g. bassani, 5-238: nessun
alvaro, 12-21: stringeva la sciabolina al fianco. -acer. sciabolóne (sm.
, 1-34: se mi toma mai al fianco, quello scia- bolotto! verga,
tornava. 2. inclinazione sul fianco nel volo. r. bonghi,
: il giovane una mano lungo il fianco, il resto della persona irrigidito, seguì
. perdere rapidamente quota inclinandosi su un fianco (scivolare d'ala) o impennandosi
di abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di
che fa cantone in borgo nuovo per fianco alla traspontina chiesa de'padri carmelitani, et
estremità del rettilineo e poi sgranandosi di fianco. pasolini, 23-5: nelle notti di