sul letto. -ai fianchi, al fianco: alla cintola (di una persona)
l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia
che gli pose / la spada al fianco, farebbe opra rea / dandogli morte,
che una vecchia con la rocca al fianco, e col fuso in mano. rovani
della città mattutina. -a fianco, ai fianchi, al fianco, da
-a fianco, ai fianchi, al fianco, da fianco, di fianco:
, ai fianchi, al fianco, da fianco, di fianco: presso, accanto
al fianco, da fianco, di fianco: presso, accanto; dintorno. -anche
hai lo scudo mio e staimi a fianco. ariosto, 32-51: domandò ad un
ad un, che le passò da fianco, / la figliola d'amon, chi
del legno istesso / mel veggio a fianco, e che di me si ride
/... due compagni al fianco / ambi crudi, ambi ciechi, amore
muro, a simiglianza de'scanni a fianco. parini, giorno, ii-61: d'
ii-61: d'altra / dama al fianco s'assida, il cui marito / pranzi
in italia, a fronte, a fianco. manzoni, pr. sp.,
occhi bassi, col padre compagno al fianco, passò la porta di quella casa
casa. nievo, 1-359: di fianco ad una damina, se svagati vi
: cavalcò per la foresta / a fianco a 'l suo lancialotto sovrano. linati
ragazzona della primavera mi stava ritta a fianco, tutta gagliarda e sbracciata. bocchelli,
2-140: forse credi che io al tuo fianco non sappia affrontare serenamente la miseria e
ambigua cordialità. pavese, 1-119: di fianco ai buoi, per suo conto,
, distaccarsi, scostarsi, partirsi dal fianco di una persona: abbandonarla. serdonati
un momento non se gli distaccavano dal fianco, diede sempre aspre risposte. manzoni
. manzoni, 309: ei dal mio fianco si disgiunse, e volle / seguirmi
mio fratello non si scosta mai dal suo fianco. -alzare il fianco, i
dal suo fianco. -alzare il fianco, i fianchi: v. alzare,
-andar e % essere, stare al fianco di qualcuno: stare continuamente in sua
a rodi e in capri sempre al fianco. ammirato, 1-29: io voglio.
rifiuti, / indivisibilmente a tergo al fianco / io ti sarò. redi, 16-viii-
l'immortal toleicona / fida compagna al fianco ognor si tiene. parini, giorno,
/ che degli alti signor ministri al fianco / siete incontaminati;... /
/ porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il mio
d'ogni amico stava sempre al suo fianco l'imagine di laura. -assalire,
di laura. -assalire, investire di fianco, per fianco; dare, battere
-assalire, investire di fianco, per fianco; dare, battere, percuotere per
; dare, battere, percuotere per fianco: dalla parte delle ali laterali,
aspettò il chiamare, e diè per fianco. guicciardini, iii-188: cominciò a battergli
, iii-188: cominciò a battergli per fianco ferocemente, e con grandissimo danno,
adriani, iv-189: percossi adunque per fianco da questi, e per fronte dalla decima
dubitavano d'esser circondati e assaliti per fianco. papi, 1-5-176: l'ala
ala sinistra de'russi, tentando investir di fianco la destra de'francesi, si trovò
di raggiungere il torrente e assalire di fianco la banda. -avere qualcuno al fianco
fianco la banda. -avere qualcuno al fianco, ai fianchi: averlo presso di
, / tutte, lo averti al fianco mio sgombrava. monti, v-55: solo
e ordinamento delle materie non aver al fianco nessuno che mi ristori. -figur
abbia a'fianchi. -battere il fianco, battere i fianchi: ansare.
par che per morir battano il fianco. forteguerri, 20-70: disteso pel bosco
stanchi. -battersi, percuotersi il fianco: flagellarsi; ostentare dolore, rincrescimento
al fine, / si batte il fianco poi, pela le tempie. a.
mi illuminasti, io percossi il mio fianco.
-cambiare fianco: mutare posizione da un fianco all'
-cambiare fianco: mutare posizione da un fianco all'altro (una persona distesa).
/ scote l'ampia cervice o cangia fianco / sotto il gran peso stanco / e
muovere un po'la vita, a mutar fianco sul letto. bocchelli, 10-23:
il lamentoso ululato delle sirene, cambiò fianco e se la rise. -camminare
se la rise. -camminare a fianco di qualcuno: essere in completo accordo
iii-219: ieri si camminava l'uno a fianco dell'altro, oggi non si può
non posso non vederla. -da fianco, dal fianco, di fianco, per
vederla. -da fianco, dal fianco, di fianco, per fianco:
-da fianco, dal fianco, di fianco, per fianco: di lato,
, dal fianco, di fianco, per fianco: di lato, da una delle
lati, quelli di lieve armatura da fianco e di fronte gli scutati e cetrati
, 328: metterei cinque battaglie per fianco in filo per lunghezza, e discosto
: a guisa di buon marinaro prenda per fianco il vento, che per poppa gli
e poi questo rastrel che l'è per fianco. montecuccoli, i-165: si disponga
inimico, e poi si faccia marciare per fianco. milizia, iii-383: 'profilo'è
i contorni d'un oggetto veduto di fianco. giordani, v-89: segue per
. giordani, v-89: segue per fianco una giovane che tiene un agnello. manzoni
arrivare in prima fila, proprio di fianco alla carrozza. serao, i-113:
. serao, i-113: seduta di fianco, si vedeva il suo profilo chinarsi
toccasse realmente il toro, questo cade di fianco, morto disteso, e dalla bocca
gentili; e passano un poco di fianco perché non ci sia bisogno che egli
prora per non prendere il vento di fianco. comisso, 12-66: decisi di intervenire
di intervenire con la nostra mitragliatrice di fianco, si arrivava col tiro giusto alla
mi guarda; poi piglia la corsa di fianco e si butta nelle canne come un
canne come un camoscio. -dare fianco: dare aiuto, sostenere, appoggiare.
: i genovesi con mezzi potenti danno fianco e vigore alle loro istanze. -di
e vigore alle loro istanze. -di fianco, per fianco: indirettamente; subdolamente,
loro istanze. -di fianco, per fianco: indirettamente; subdolamente, di nascosto
: monsignor della casa è venuto per fianco: e dove officio suo sarebbe stato di
b. davanzali, i-339: per fianco biasimò i tempi di claudio, ogni male
avuto caro di dargli questo colpo pel fianco. leopardi, ii-5: perciocché spessissimo
tuttavia le fuggono, o le toccano di fianco e di traverso. massaia, vi-189
loro, come suol dirsi, di fianco, col mostrare dolcemente e per vie indirette
. -distaccare, strappare, togliere dal fianco: allontanare dalla presenza, dalla compagnia
alfieri, 8-56: strappato io son dal fianco di colei, / eh'a ogni
/ non si distaccherà mai dal mio fianco. monti, x-1-146: perché l'
ripiglia un altro, in pria dal fianco / dell'eterno timor torgli la guida.
torgli la guida. -esporre il fianco: mettere a repentaglio la vita.
/ teco non schiverei d'esporre il fianco. -essere, mettersi, stare
-essere, mettersi, stare, correre al fianco o ai fianchi di qualcuno: stargli
venne pugnando, ed io sorgeagli al fianco! alfieri, 1-724: ah!
ah! corri, / vola al lor fianco, in lor difesa veglia. torti,
mano la penna, e ponendosi al fianco di uno di questi giovani eroi lo per-
voi lontano, rimanere sempre al vostro fianco, ai vostri piedi, essere la vostra
italia perché non si mise al suo fianco. -per ossequio, per omaggio.
sempre intorno a'fianchi. -fare fianco: fiancheggiare. - anche al figur.
/ che veramente al mondo fa gran fianco. boccalini, iii-37: all'antico regno
savoia, la quale, percioché faceva gran fianco alla città di lione, accrebbe il
difensione si dimanda fiancheggiare, o far fianco. f. corsini, 2-668:
f. corsini, 2-668: fecero fianco all'esercito, e diedero animo all'altre
qualche sospetto. -fare un buon fianco, fare un fianco reale, fare
-fare un buon fianco, fare un fianco reale, fare un fianco da papi
fare un fianco reale, fare un fianco da papi: mangiare lautamente. grazzini
vino, e per la sera fecero un fianco da papi. g. m.
noi ci possiamo trovare a far un fianco reale insieme in casa la signora. buonarroti
/ tutto vi si distende a far buon fianco. b. corsini, 1-17:
bei giri i beoni a far buon fianco / con cibi delicati e saporiti, /
e bianco. -fianco destro! fianco sinistro! (abbrev. fianco destri
! fianco sinistro! (abbrev. fianco destri fianco sinistr!): comando con
sinistro! (abbrev. fianco destri fianco sinistr!): comando con il
figur. bandi, 283: ordinai fianco destro alle due compagnie, e feci
italiani: davanti ad ogni difficoltà facciamo fianco destro o sinistro per divertirci. bontempelli
1-8: contate per due, attenti, fianco destr, avanti march! qui comincia
comincia la guerra. -mal di fianco o al fianco (anche, soltanto,
. -mal di fianco o al fianco (anche, soltanto, fiancò)
è sciancato, / qual mal di fianco sordo o scilinguato. petrarca, iii-2-44:
non senti'in tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo mangiato più
la colica, cioè il mal del fianco e la ventosità della milza. caro,
questo quando avevi le renelle, quando il fianco e quando il canchero che ti venga
agli occhi, l'acqua ai dolori di fianco. moniglia, 1-iii-264: amor e
moniglia, 1-iii-264: amor e mal di fianco / è un tormento diabolico. forleguerri
ch'abbian la doglia o il mal di fianco. -mettersi le mani sui fianchi
-porgere, prestare, offrire, scoprire il fianco: esporsi a un pericolo, a
stanco, / e pur offre nudo il fianco / allo strai d'amore acceso.
deve per una indispensabile incolpabilità presentare il fianco disarmato al ridicolo. de sanctis,
., ii-337: metastasi porse il fianco alla critica, e sorsero dispute se
stupirsi se il poeta prestava troppo il fianco alle sue frecciate. b. croce
b. croce, ii-2-158: scopre il fianco, e talora tutta la persona ai
un'altra posizione, offre un altro fianco al fuoco maledetto in un eterno giro di
gli dia l'incoscienza. -porta del fianco, porta di fianco, entrata per
. -porta del fianco, porta di fianco, entrata per fianco: entrata secondaria
, porta di fianco, entrata per fianco: entrata secondaria che si trova nei lati
, e loro, per l'uscio del fianco, se ne andranno a casa.
noi entreremo per una certa entrata per fianco, che non la troverebbe. baldinucci,
, che è rimpetto alla porta del fianco. -reggere il fianco a qualcuno
porta del fianco. -reggere il fianco a qualcuno, di qualcuno: sostenerlo
xviii-109: quella [mano] il mio fianco resse, / insigne aprendo a la
, aizzato, pungolato. -pungere il fianco con gli sproni, spronare il fianco
fianco con gli sproni, spronare il fianco: stimolare, aizzare, eccitare.
ben può con nuovi spron punger lo fianco, / e qual che sia 'l piacer
116: talor ti vidi tali sproni al fianco / ch'i'dissi: « qui
le triste membra e sì spronato il fianco, / c'appena posso ritornar meco
quanto caldi avea costei gli sproni al fianco..., le promise di far
fianchi. -stare con le mani al fianco, ai fianchi, sui fianchi:
le man tu non ti tegna al fianco, / io son contento ogni vantaggio darti
1-559: sta con le mani sul fianco e fa del gentiluomo, volendo esser
volendo esser servito. -sul fianco, sui fianchi: disteso su un lato
/ ove giace l'infermo sopra un fianco. rebora, 51: sui fianchi
troppo ridere. -tenersi qualcuno al fianco: tenerlo sempre accanto a sé.
cosa nobile e prudentissima a tenersi al fianco un distinto esculapio nazionale.
mi posso (ahi misero!) dal fianco. 17. dimin. fianchétto
. alto ted. flanella 1 anca, fianco '. fianconata, sf. sport
. sport. stoccata diretta al fianco deltavversario. 2. archit.
2. archit. milit. fianco di opera fortificata. dizionario marittimo militare
artiglieria. = deriv. da fianco. fiancóne, sm. raro
raro. spintone dato con un fianco. bresciani, 1-ii-197: io
lazzo. = acer, di fianco. fiancuto, agg. che ha
misera folla. = deriv. da fianco. fiandrése, agg. ant.
vado i dubbi sono / sempre al mio fianco, e le speranze allato: /
: quella che condotta dall'angolo del fianco di un bastione va a cadere nell'
: la linea di difesa dell'angolo del fianco di un bastione va a cadere all'
chiabrera, 458: non prima cinge il fianco / qual sia guidon di rugginosa spada
giuntura della corazza e accoglisi per lo fianco. fatti di cesare, 126:
[le facce del baluardo] per fianco ma di ficco, non possono quelle
appoggia, / fuma la chioma, il fianco anela e suda. / bellona dietro
vivo oriente / fosti, ed al fianco mio fidato schermo. tasso, 8-2-386
il borgo fuligginoso, / con a fianco il fienile arioso. stuparich, 1-341
posso (ahi misero!) dal fianco. foscolo, xi-1-144: la nazione usciva
questa foggia, mi sospenderei la spada al fianco a la bestiale,...
pugna, ne detteno uno nel sinistro fianco inadvertentemente a, fe- liciano. caro
/ oimè il capo! oimè il fianco! oimè la schiena! / oh
dea sciocchezza, / dal cui gran fianco in ogni età fecondo / più figliolanza
miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il
di rienzo col capo in giù e a fianco di costui anche capovolti il cancelliere cecco
arrivare in prima fila, proprio di fianco alla carrozza. d'azeglio, 1-163
chi trovò sposa fedele / e gode al fianco suo dolce ristoro, / sempre per
scorticate / seguiano poscia, e al fianco avean coltelli, / e sulle spalle fiocine
palischermo agita il rampone per avventarlo nel fianco della balena. linati, 30-57:
. marin. ciascuno dei punti che sul fianco della nave corrispondono all'estremità dei madieri
corazza, lacerando / la tunica sul fianco a fior di pelle. botta, 4-308
b. corsini, 1-31: il fianco le coprìa bianca gonnella / di taffettà,
melo vedo vivo e cortese al mio fianco,... lieto tra questa fiorita
de l'argento, e far col fianco / luogo fido alle navi a cui diè
così, resta, strapiombando un po'di fianco, il cappello in mano, ad
, sentendo una fitta più forte al fianco. -per simil. e al
nell'alma. leopardi, 29-30: nel fianco / non punto inerme a viva forza
/ e alla venere ignuda il caldo fianco / dello stesso di lei sangue dipinse.
/ né flagello internai gli sferzi il fianco. stigliani, 2-487: con flagello
la materia dei venti flatuosa mossa per fianco può per qual si voglia punto dell'orizzonte
e enfiativo: ruggito e dolor di fianco commuove. 4. figur.
, che il legno, caricato in sul fianco contrario, irreparabilmente abboccava. monti,
buonarroti il giovane, i-373: al fianco lor pendean coltelli / di foglia ricoperti
purché a suo fianco si trovi, in funzione di istruttore
scarco a pistoia, / il mal del fianco lo cacciò nel letto. f
modo altero / tenea là dove il fianco il busto folce, / l'altra innalzò
estremità del rettilineo e poi sgranandosi di fianco. -fare folla: ammassarsi, accalcarsi
il ventre, il petto e il fianco. muratori, 7-ii-153: presero
stanco, / e pur offre nudo il fianco / allo strai d'amore acceso.
fingendo d'esser molestato da'dolori di fianco,... facevasi del continuo
in un fondachétto d'antiquario libraio sul fianco della basilica dalla parte dell'orologio uno
, 3-90: ora erano coricati di fianco; e di nuovo lei sentiva male,
la custodia del fucile posta su un fianco della sella del cavallo. ugolini,
la poppa la prora il fondo e 'l fianco. d. bartoli, 27-31
forza coll'acuto sprone della prora il fianco della nave nemica, romperla, mandarla
, 99: chi è difettoso di fianco e chi di altro male, e per
a l'arse labbia, al travagliato fianco, / e trasse ove invitollo al rezzo
segreti delle nostre dei segni ammirativi a fianco degli articoli più acri. interiora
; le ceneri del feto estratto dal fianco della vittima venivano sparse per i campi
le delicate forme / sovra il bel fianco, e mobili / scender con lucid'
grigio con una banda nera su ogni fianco; vive nelle foreste deh'america centrale
.. assalgono la torre del suo fianco fino all'orlo della tasca.
la sonava non in collo o a fianco se la arrecasse fra le cosce, ma
allungato e neltestremità inferiore si trovano a fianco a fianco la bocca e l'apertura anale
neltestremità inferiore si trovano a fianco a fianco la bocca e l'apertura anale;
e i più agili insiem di braccia e fianco. d'azeglio, 1-143: siccome
... l'un e l'altro fianco / de la fera gentil mordean sì forte
stelle che compagne fersi / al fortunato fianco, / quando 'l bel parto giù nel
, e corriamo a randa di un fianco boscoso. -bella forza!: stroncatura
foco. leopardi, 29-29: nel fianco / non punto inerme a viva forza
, ch'ella s'attomerà per mezzo il fianco per grande il prato e tonde
, / che per passare il destro fianco attese: / ma la sua deboi
città] cu'il savio bagna il fianco, /... / tra tirannia
sergardi, 100: de'lepri il fianco, e del colombo vuoi / le
chiudevano la scena tre bianchi pinnacoli dal fianco meridionale del duomo, tre pinnacoli sottili
alfieri, 1-649: gionata, al fianco al tuo fratei d'amore / combatterai
venne una freccia che la mano e 'l fianco / insieme \ gli confisse; e
in prestito. -essere una freccia nel fianco: essere un elemento di continuo intralcio
5-141: la fiat è una freccia nel fianco dell'indipendentismo spicciolo dei « caratteri »
girmen senza sospetto ornai ch'amore / fianco scaldasse più tanto gelato. 2.
or tal è nato giel sovra 'l mio fianco, / che men fredda di lui
/ quivi era il mal podagrico e di fianco, / quivi la frenesia cogli occhi
madre e sposa; / che il fianco baldanzoso ed il restio / seno a i
per nulla era di comparire al mio fianco... in mezzo a tante sciocche
: fuor d'ogni pietà m'aperse il fianco / nel tempo che frondisa, e
-il lato che va dalla punta al fianco del baluardo di una fortezza. -in
investendo la fronte, con altra il fianco della nostra linea. leopardi, 950
ecc., si allineano uno di fianco all'altro su una o più righe
cambiamento della disposizione in fila o di fianco alla posizione di
i soldati] per rimutare testa o per fianco, o a spalle, non usate
fronte, o rimutar testa per fianco, far spalle della fronte, o del
1943 per combattere contro la germania a fianco delle truppe anglo-americane. b. croce
le singole unità navigano l'una di fianco all'altra alla medesima velocità e seguendo
lati, quelli di lieve armatura da fianco, e di fronte gli scutati e
combattute da fronte, quando venivano da fianco, quando passavano, ora, poiché
. -in allineamento orizzontale, uno di fianco all'altro. davila, 173
testo, a una lezione: a fianco, allato (per un esame comparativo,
alfieri, 4-154: l'esercito fronteggiante dal fianco nel piano fa scendere. pisacane,
: con l'esercito fronteggiante dal minacciato fianco, scese al piano. 2
baluardi piccoli e tutti universalmente con poco fianco. botta, 4-429: annecy e
frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco, piegava la bella incollatura volgendo il
quale fu l'emaciarsele conside- rabilmente il fianco con la gamba medesima. goldoni,
: la fuga del cervo, nel cui fianco è rimaso il ferro di chi lo
in fortunata fuga, lottava con lui fianco a fianco finché non soltanto gli toglieva
fuga, lottava con lui fianco a fianco finché non soltanto gli toglieva il pallone
, 308: chi fia che reggaci sul fianco lasso, / fugando il gelido senile
pettinassi i tuoi capelli, così di fianco e fuggevolmente. 2. per
le fuggono, o le toccano di fianco e di traverso. de sanctis, lett
a l'arse labbia, al travagliato fianco. gemelli careri, 2-ii-61: egli
nome glorióso andranne. / forte il fianco, occhi accesi, acute zanne, /
, i-437: debba eziandio ogni offesa per fianco avere el suo fumigante o camino,
: quando a sera ti palpo l'ansante fianco fumoso / co'la benigna mano,
quel luogo dove i furbi alzano il fianco, quando hanno che rodere. garzoni,
mi posso (ahi misero!) dal fianco. rovani, i-41: non parea
percosse. caporali, i-112: fu per fianco investito mecenate / e buttato rovescio,
un cavalier ch'avea una donna a fianco ». -che è invasato da furore
vento. leopardi, 34-219: pel montano fianco / furiosa tra l'erba / di
, coi due lunghi capi pendenti sul fianco o sul dorso; viene cinta come
una vecchia, con la rocca al fianco, e col fuso in mano. pascoli
pur germinare / senza ordine verun dal fianco stesso / d'altri fusti i picciuoli
, che pen zolava sul fianco sinistro. = dall'ar.
una serie di traverse, applicate al fianco delle ruote motrici dei trattori allo scopo
, rinchiusi nel gabbione sistemato lungo un fianco della sala, fra due finestre,
635: a dispetto del mal del fianco e de la renella, io mi
ragazzona... mi stava ritta a fianco, tutta gagliarda e sbracciata, come
di abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di
tozzi, iii-297: a una parete di fianco, un gran crocifisso doventato leggiero come
, sm. ant. e letter. fianco, anca. giacomino da verona
di una piega sinclinale o anticlinale; fianco. 14. nell'arte mineraria,
di quella striscia ch'io ti veggo al fianco. note al malmantile, 2-60:
dare gli volesse, ed ora nel fianco, ed ora nelle gambe, facea vista
le croci gammate e i teschi dipinti sul fianco. = lat. tardo gammdtus
: greco marmo intenerito / in gentil fianco adoneo, greco marmo ammorbidito / in bel
: rigiro, proteggo, / garbeggio di fianco, col labbro / dal cappuccio di
quanto bisogna alla curvatura e garbo del fianco della galea. presupposto adunque questo,
di mostro simile a una garguglia sul fianco d'una cattedrale gotica. =
. / ed ampia fascia stringegli nel fianco / la casacca che scende alla garetta /
si lamenti e garra, / che dal fianco dell'altre non si scosta. buti
cicognani, 3-239: dalle finestre di fianco, al primo piano ove batteva il
di stecchi, ed aver sempre al fianco / la sua fedel conocchia col pennecchio,
e indefinibile attrattiva che il vedermela a fianco, sotto il fanale a gas, avea
i-29: forse cilia vivrebbe ancora al mio fianco, con quel sorriso che in due
/ ad ossian trapassò; sentiimi al fianco / il gelo dell'acciar. monti,
donna gli sarebbe vissuta notte e giorno a fianco, una sorda gelosia la struggeva.
/ su l'arene natie riposi il fianco. metastasio, i-320: mi fa
latti, 2-13: la bestia nel cui fianco ella si ficca, / benché insensibil
annunzio, v-2-11: se mi coricavo sul fianco sinistro, il cuore si metteva a
si mostra generosamente qual è dà il fianco alle ferite più di colui che si copre
... l'un e l'altro fianco / de la fera gentil mordean.
segnatamente, a sparta, dove a fianco dei due re e degli efori,
, e ora recarsi in su un fianco e ora in su l'altro. garzoni
più guadagna / il sol che obliquo il fianco mi saetta, i e l'enorme
/ un dardo mi gittò dentro dal fianco. dante, inf., 6-27:
: / ch'or la costringe al fianco, or la rallenta / e la volge
una fortificazione che circonda la piazza del fianco. — cannoniere della ghirlanda: quelle
che nell'alto circonda la piazza del fianco. 9. astron. ghirlanda
sacchetti, 133-67: il male del fianco m'ha assalito già fa due dì
19. locuz. -giacere sul fianco, sul lato: stare coricato su
... non può giacere nel fianco sinistro, senza che la difficultà del respiro
: li pleuritici non ponno giacere nel fianco opposto all'ammalato, perché il polmone con
[la febbre] immobile sul medesimo fianco, e composto in una sì decente
a rivolgersi sull'uno e sull'altro fianco, e mutar luogo e giacitura a ogni
deriv. dallo spagn. ijada 4 fianco, basso ventre '(sec. xiii
. piedra de la ijada 'pietra del fianco '(per la credenza che
specie al plur. ilio -ium) * fianco, basso ventre, inguine ',
accordisi ch'ell'abbia / la spada al fianco e gli stivali in piede.
: da una parte ci avevo il fianco del monte, tutto cespugli di ginestre.
con l'ondulazione involontaria di quel suo fianco nudo e con i giuochi, anch'essi
amore. carducci, 677: il fianco baldanzoso ed il restio / seno a i
salvini, 41-468: le citazioni servon di fianco al discorso, e d'incentivo e
, 16-6: indi traendo poi l'antiquo fianco / per l'estreme giornate di sua
di elica a pale, montata sul fianco dell'imbarcazione e fatta girare dalla corrente
. bembo, 1-168: il bel fianco girando / mi vide, e tinse il
volgar., 5-195: nudato il sinistro fianco, presero a girar paste contro a'
era la prua, / girossi il fianco; e d'acqua un monte intanto /
altra pagina o anche nella colonna a fianco (un articolo, una notizia,
la mulattiera girava a zig zag per il fianco del monte di sinistra.
parti, galoppando in giro, per fianco saettavano i romani. parini, giorno
, / ci siam messi a posare il fianco lasso. alfieri, i-109: si
26: due / gli erano al fianco cherubin sospesi / su le penne già
vi-214: la giubba all'agile / fianco esser deve / prolissa, o breve.
stesso modello che, la mano sul fianco e la giubbina di velluto, in quest'
della disgrazia avignonese mal gli ricopriva il fianco. 2. milit. ant
, giorno, ii-94: tengasi al fianco la sinistra mano / sotto il breve giubbon
. cicognani, 13-267: a fianco di lei la sorella maggiore, realistica,
, 9-479: fru, al mio fianco, doveva fremere dentro come un giunco.
del talare maestro, al di cui fianco appena la mia staturina giungeva. praga
la spalliera della panchina su cui siedono di fianco, l'uno di fronte all'altra
se l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che
: cfr. porre). porre a fianco, mettere accanto; accostare (con
contende, / egli ima punta al fianco gli appresenta, / e con la gobba
trovò sposa fedele / e gode al fianco suo dolce ristoro. giusti, i-277:
angolo compreso fra la cortina e il fianco di un baluardo o di un rivellino
parte del poligono che è tra 'l fianco e 'l centro di un bastione. cattaneo
s'immagina condotta da un angolo del fianco all'altro del medesimo bastione.
lorini, 44: il seguente [fianco del baluardo] sarà il più reale
con un solo lungo remo sistemato di fianco a poppa (e si indicano con
sedette su uno dei neri cuscini di fianco. 2. aeron. carlinga
: gorgogliando il sangue / spiccia dal fianco. pananti, iii-57: veggo un
6. figur. ant. lato, fianco. dante, inf., 15-97
/ ispodestato. -attaccare, assalire di fianco, di lato. a.
scusa all'altra, dicendo quel del fianco che vuole li vini sottili e le
sottili e le vivande delicate per lo fianco; e quel delle gotti che vuole
onorevole]... appoggiato di fianco al banco governativo. -che è
giacobbe disparve au'improwiso, girò il fianco dell'edifizio, cercando un varco non
, 9-894: avea costui / pria nel fianco una picciola ferita, / anzi
di color rosso, roseo o inclinata sul fianco; varie specie costituiscono granchio e per la
per un poco, mentre a fianco camminavamo tra gli urti della folla vespertina
ar- chibugiate lo veniva ad attaccare per fianco. m. c. bentivoglio,
1-384: arà questo pozzo nel suo fianco alcune finestrette rimurate con spugne o pomici
/ graticciato di ferro, e al fianco appesa / una spada tedesca. milizia
i-390: si mise, camminandomi al fianco, a parlarmi con un desiderio di
inutilmente / gravò gli omeri e 'l fianco. d. bartoli, 21-198:
moretti, 48: camminate gravemente al fianco / della signora mamma, signorina.
, i piè, le mani e 'l fianco aperto, / che versa grazie e
lo benedisse e, levandosi dal santissimo fianco la sua cintola,... allo
5-340: s'attellavano, sprolungandosi col fianco d'orza da ponente a greco, venticinque
errori del e non disciolto / dal torto fianco un suo grembial succalendario giuliano. cinto
ed ella gli pose il capo in sul fianco, e cominciarono a dormire. pulci
base è situata nella metà superiore del fianco destro; grembo ritondato, se si
, tocca con il vertice l'altro fianco. guglielmotti, 827: 'grembo',
a scacchiera, cui gittò su, di fianco al letto e a piè di una
, che verissimo / è questo; fianco, in un ampio greto di ciottoli bianchi
letteraria il toscano greggio si trova a fianco del doppione settentrionale grezzo ».
non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco. -sostant. persona anziana.
e... ponendogli una mano sul fianco, lo sentì grommoso di sangue rappreso
giacché devo passarci, ti metterò giù di fianco al castello. deledda, i-26:
volte e più, né falla il destro fianco. -sulla groppa: addosso.
loco. 2. disus. fianco erto e scosceso di un monte,
l'affogava, lo tirava via dal fianco della barca al quale si aggrappava.
. monti, x-1-355: il fianco scoperse; e riguardava / la
guadagna / il sol che obliquo il fianco mi saetta. baldini, i-193: la
di sparo di un fucile; ciascun fianco dell'impugnatura della pistola. carena
distese di uccelli guaneri, uno a fianco all'altro, tanto fitti che
/ la spada altrui su 'l proprio fianco appende. 4. parte sporgente
deggio dall'uom che mi combatte al fianco. fogazzaro, 5-234: egli si era
di lato, di sbieco: di fianco, lateralmente. -al figur.:
- guardarsi ai fianchi: v. fianco, n. 16. -
/ mal guardato al pagan dimostra il fianco. monti, i-427: siamo in circostanze
diligenzia. tasso, 19-117: al fianco di colei si pose, / siccome
in posizione profilata tale da presentare il fianco all'avversario e in modo che
: ben mi guemisce la ragione il fianco / di salda impenetrabile difesa. -rifl
else d'oro, / distaccossi dal fianco e lui ne cinse. p. della
guasta / ha di punta mortale il fianco rotto. lippi, 1-66: gobba
il sa ch'aperse a cristo il fianco, / e mille e più guerreri che
donzelle in abito guerriero, / col fianco e 'l petto di corazza armato /.
in alto, da basso, o per fianco, e in ogni direzione, la
/ chi dietro strascicar si vede un fianco, / e chi ha un altro guidalesco
e senza freno, urtavano or per fianco or di fronte, secondo che li guidava
, 1-ii-385: non prima cinge il fianco / qual sia guidon di rugginosa spada.
, v-2-375: la lince al mio fianco tenuta con un guinzale d'oro.
ruotare velocemente un altro tamburo con il fianco bucherellato, entro cui vengono messi i
sono spinti dalla forza centrifuga contro il fianco del tamburo e l'acqua sfugge dai
bettini, 68: il vital fianco è grave / alle tue membra ignave.
fiso fermamente / se 'n porta al fianco il dardo venenoso. ariosto, 44-14
rivedervi, mi fanno rimanere contenta al fianco del mio diletto consorte. casti,
laterale destra e sinistra, intorno al fianco destro e sinistro, per la qual cosa
, e alla passione iliaca, cioè fianco, e dolor di stomaco. fasciculo
. bianchi, 88: cingea il molle fianco / forbito acciaro che l'estreme punte
l'insieme dei bagli posti da un fianco all'altro della nave. = deriv
: imbeccata dal marito, le verrà al fianco e porterà il discorso sulla situazione internazionale
, / con animo viril celiano al fianco / di provetta beltà, che a i
che qualche mozzicone di torre, qualche fianco imbertescato delle case de'nobili. d'
, che con un'ap- poggiata di fianco a una stanga obbliga l'oceano, il
. franco, 1-18: parratti avere al fianco / forse un leone un po'd'
elmi allacciano, / e giù dal fianco le spade sospendono, / grappon le lance
[il piccione] nel branco avversario a fianco della bella picciona ritrovata, se la
avea / graticciato di ferro, e al fianco appesa / una spada tedesca, e
le azioni di filo che terminano sul fianco esterno; controfilo. pirandello, ii-1-190
sm. marin. apertura praticata sul fianco del ponte della nave, attraverso la
letto, più non soffrendo dell'odiato fianco la vicinanza; delusa dalla forte immaginativa
immarmora la scorza, / egli portava al fianco ogni or medusa / in un sacco
e di tanto rovescio il coglie al fianco, / che dentro il ferro vi s'
con frequenti tiri cominciossi a tirare nel fianco delle genti francesi. sestini, 237:
a. verri, i-211: appoggiava il fianco ad una colonna ed il mento al
... portava qualche volta di fianco: impacciatamente come lo celasse.
i-180: quando andava per le strade al fianco di lei, camminava impalato. de
io traggo duro il piede, il fianco avvivo; / troppo piano il terren palme
ed al mar mostra il percosso / fianco più sempre e l'impas- sibil dosso
cavaliere... ferito gravissimamente nel fianco, ove per impedire il flusso del
e più comparti / le spalle, il fianco e l'una e l'altra fronte.
vecchio di giorni e giorni, al suo fianco. g. bassani, 5-135:
/ sotto l'omero destro impiaga il fianco. alfieri, 4-155: quegli stessi
r. gualterotti, 3-270: spronò il fianco / al cavai ch'era alquanto impoltronito
lo metteva ora supino, ora di fianco, ora a gambe giù, ora a
... dissenteria e dolor di fianco, togli agli, e cuocigli in vino
teatro, sedei al... fianco [di cairoli] per un quarto d'
medico della corte, s'impostemì un fianco. montigiano, 185: le foglie [
fuci. / l'acqua imprendea dal sinistro fianco, / e rendea me la mia
, ch'io porto impressa / nel fianco mio, per cui negar non posso /
paventa che colui che ti è al fianco abbia a chiederti da un momento all'
diadema? leopardi, 29-29: così nel fianco / non punto inerme a viva forza
egli... lo fe'scolpire nel fianco destro del medesimo lupo. -stampare
. siri, x-670: stava al fianco del duca con improntezza in chiedere denari
/ che tra l'erbe innocenti adagia il fianco / queta e sicura; e d'
. ranieri, 1-i-355: era nel fianco d'un vivo ed arcigno balzo una maniera
fuora / cavò coltello, e nel fianco cacciollo / fino all'impugnatura. esercizi
quell'atto, restasse piagato in un fianco di profondissima piaga. 2.
sghembo, / che ne condusse in fianco della lacca. cavalca, vii-92:
inacerbata, il sangue gemea lungo il fianco. inacerbiménto, sm. raro
e le sere smarrite, l'una a fianco dell'altra le loro pallide solitudini.
, talor ne mostri / del bel fianco l'avorio intatto e mondo, /
propria autorità; che resta costantemente al fianco di qualcuno.
il braccio sinistro posando la mano su 'l fianco. d'annunzio, v-1-403: inarcando
testa ritta e col braccio inarcato sul fianco. pratolini, 9-851: ella vedeva
il giovane, i-373: tali al fianco lor pendean coltelli / di foglia ricoperti
, 6-ii-208: immaginai di porlo al fianco di clemenza, perché l'affetto e
incalzar di passione! fianco, dietro ai suoi ripari, cominciò a
/ la giovinetta e l'agile / fianco a i zefiri crede / e i sensi
al mio genitor fece una calzata al fianco. = deverb. da incalzare-,
46: i merloni e le canoniere del fianco deono esser prima fabricati di buonissima terra
di archibusieri incamiciati, assaltò la battaglia per fianco e la roppe. marignano, 465
priva di gabbioni, senza difese di fianco sparava 1 cannoni all'aperto, e
ch'e'mi par tuttavia vedermi al fianco / un che colle parole inorpellate / m'
una edicola incantucciata in un quadrivio di fianco alla sua stessa casa. bocchelli,
neve bianco / alzi la fronte e il fianco, / o antico amiata; e
amorose / candide braccia e il dilicato fianco. fogazzaro, 4-129: una piccola
la parte superiore [dell'osso del fianco] ha tre processi...,
aggiran due pezze alla vita incalvalciate in sul fianco. carducci, ii-6-218: ha
a l'uno e a l'altro fianco il colo ascende: / poi di nuovo
sì gli lanciò la lancia e ferillo nel fianco dal lato manco. angioletti, 1-103
/ l'angelica tua forma, inchino il fianco / sovra nitide pelli, e circonfusa
: sembrava rincuorato. lo strinsi al mio fianco e 10 incitai. — in
la fronte, il volto, il fianco, la persona (per lo più in
sedea su 'n sasso, ed inclinando il fianco, / col guardo a terra,
, 13-628: tutti gli fùr concordi al fianco / con gl'inclinati scudi.
addietro. niuna mai alberatura pende di fianco. 17. aeron. angolo
busto in avanti, indietro e sul fianco. d'annunzio, iv-2-911: da
lengueglia, 1-199: portava appesa al fianco una ricchissima spada, che..
ii-321: sono sei anni che cammino incollato fianco
a fianco con quest'animale! montale, 3-148:
a rivolgersi sull'uno e sull'altro fianco. carducci, ii-7-312: cotesta dell'essere
tuo popò standoti a ridosso del bel fianco? incomodare (letter. incommodare
/ che degli alti signor ministri al fianco / siete incontaminati. monti, x-5-4:
te: su dàlie braccio, siedile al fianco, e dà scaccomatto alla incostante antonietta
e sovra l'uno e l'altro fianco aggroppa. guadagnali, 1-i-200: la chioma
inacerbata, il sangue gemea lungo il fianco sotto il grumo che vi s'era incrostato
sangue. monti, x-2-154: al fianco / gli stan tre volte dieci mila
nani, a cespugli, crescono sul fianco del monte, dalla parte del tevere;
: né sì natura indebilir può 'l fianco / come il vero valor rinforza l'alma
.., sarebbe occorso al mio fianco un uomo energico, audace. montale
man v'armasser, la persona e 'l fianco. / quel pampino su l'asta
16-5: indi traendo poi l'antiquo fianco / per l'estreme giornate di sua
matem. simbolo numerico posto generalmente a fianco di una stessa lettera per indicare i
/ fiesol vagheggia su 'l suo destro fianco, / e curvo niega a la
1-30: il sole calava e pigliava di fianco le gambe di talino e i paracarri
elmo in testa, / la spada al fianco, e in braccio avea lo
han la corazza, / la spada al fianco ed a l'arcion la mazza
la vaga donzella strettamente / sino al fianco abbracciando, indi scendea / più larga
b. corsini, 1-31: il fianco le copria bianca gonnella / di taffetà,
. leopardi, 29-29: così nel fianco / non punto inerme a viva forza
salita..., inerpicandosi sul fianco del monte, conduce a mezza costa,
la riunione d'urbino assicurato l'un fianco, ora si coprisse coll'occupazione di
mai depor dal fianco / insin ch'ella a tancredi il cor
un passo / né in pace il fianco lasso / la notte riposar. ranieri
, ii-693: senz'ansia il nostro fianco infaticato / vinse in numero i palpiti del
commettere / a infedele corsiero / l'agil fianco femineo. 2. che non
: un fiero dolore dall'articolazione del fianco destro s'estendeva inferiormente a tutti i muscoli
colpì il re con una prima coltellata al fianco, al sinistro. siccome il re
che la chioma ho varia e 'l fianco infermo, / cercando vo selvaggio loco
/ né flagello internai gli sferzi il fianco. g. gozzi, 152: quanti
franco: / tosto li furo al fianco / due gran tori infiammati e minacciosi
alto gl'infige / nel di lei fianco alma ragion. 2. infilzare
le trincee del nemico: da un fianco scoperto. -nel linguaggio marinaro: colpire
rezzo. onofri, ii-24: pulsa il fianco del mare sul granito / come un
govoni, 2-130: cammineremo eternamente a fianco a fianco / per la strada infinita
2-130: cammineremo eternamente a fianco a fianco / per la strada infinita, / perché
l'oriente infiora, / e al bel fianco di lei, facean corona, /
infoderato il brando, / lo cinge al fianco. salvini, 22-223: la spada
si ruppe un braccio e infransesi un fianco. caro, 12-878: sotto al giogo
marin. ant. piegarsi su un fianco (una nave); sbandare;
tr. far piegare la nave su un fianco. garzoni, 1-879: con questa
quand'egli è colto in mezzo 'l fianco / da buon arcier che di nascosto scocchi
. anguillara, 3-83: ecco nel fianco l'ha tigri ferito, / licisca
esercito, per vedere se possono per fianco fare alcuna ingiuria alli avversari. trissino
due bruni scogli, / mostrando il fianco ingiuriato e roso. viani, 19-270
garzon diletto: / e seno e fianco ne'bei lacci stretto / rapidissimamente a
quelle a fior smaltate / piagge il fianco posai sotto rugoso / olmo d'opache insiem
l'orrore della solitudine sentendo al proprio fianco la protezione di un mostro angelico e
; poi, la man posta / sul fianco, replicò: ci penseremo. giusti
pare accorgersi della pupattola che ha al fianco, inguainata di velluto. moravia, xii-
spacco della sottoveste, si vedeva il fianco nudo, bruno e caldo, con
sm. region. ant. lato, fianco. -anche al figur.
nave andare or di punta, or di fianco, or con la poppa innanzi.
altro stipite, passò per isbieco, col fianco innanzi. 2. avv.
vidde il damigello / si crudelmente al fianco innaverato, / parve esso al cor passato
, iii-34: la pace disarma bensì il fianco di spada, ma non isvelle dal
421: tra l'erbe innocenti adagia il fianco / queta e sicura, e d'
sopra di un piedistallo; al suo fianco si vede un augello bianco, simbolo
.. tra l'erbe innocenti adagia il fianco / queta e sicura; e
del talare maestro, al di cui fianco appena la mia staturina giungeva. manzoni
su i vostri per impedirvi il salto di fianco. = denom. da saccoccia
46: quando e'vogliono alzare il fianco, e'se ne vengon giù con la
tasso, 8-10: questo parlare al giovenetto fianco / del fero sveno è stimolo sì
, 46-129: insanguinargli pur tuttavia il fianco / vede e la coscia e taltre sue
malagevolissimamente. rosmini, xxvii-333: di fianco a questo stato delle cose sta pure
s'estolle / d'erittone, il cui fianco s'inserpenta. tommaseo [s.
. arici, iii-641: morde il fianco / l'inserta fibbia. d'annunzio,
, circondando il dorso, dall'un fianco all'altro camminano. = deriv
le insurgenti della toscana, molesterebbe il fianco delle schiere francesi fuggitive verso perugia. leopardi
29, quello che, camminando a fianco della mamma lungo i vialetti del cimitero,
che... portava qualche volta di fianco: impacciatamente come lo celasse.
. cassola, 2-390: camminava a fianco della ragazza verso la sede della milizia
[la morte]; mi starà al fianco, imminente, instante. -imminente.
fur viste / a canto un caro fianco. d'annunzio, i-830: ne
partorire, siano di quelle del mal del fianco. soldani, non gli poteva
oddi, 2-79: nel destro fianco pianto questa grifagna e intanagliata mano.
di latte / onda rigasse intemerata il fianco / delle balze materne. =
, spazio stagno lasciato intorno o a fianco di un deposito (di nafta,
rape, tagliandogli la pelle per il fianco intercedendola, e fra pelle et carne
imparare inglese; gli bastò avere a fianco un'interprete fedele e traduttrice sagacissima.
pronom. bellori, ii-34: di fianco a costui s'interrompe alla vista un
g. bentivoglio, 4-475: nel fianco orientale di zelanda corrono molte isole al
poteva il nemico penetrare ed assaltare di fianco. dizionario militare italiano [1817]
nave e quella che naviga al suo fianco. -intervallo di ossatura: distanza fra
... e lo spazio da fianco a fianco, 'intervallo '.
. e lo spazio da fianco a fianco, 'intervallo '. 7
una persona e un'altra disposte a fianco a fianco (e la misura di tale
e un'altra disposte a fianco a fianco (e la misura di tale spazio è
conflitto armato (per lo più al fianco di uno dei belligeranti). machiavelli
portò all'intervento armato dell'italia a fianco della triplice intesa nella prima guerra mondiale
fautore dell'intervento armato dell'italia a fianco della triplice intesa nella prima guerra mondiale
13-235: la quarta gli tirai al fianco / con tutta forza inteso, e
tasso, 14-573: la spada al fianco tien ritorta e breve, e con barbara
b. croce, ii-2-158: scopre il fianco, e talora tutta la persona ai
quel gigante intoppa / ed ebbelo nel fianco inaverato. g. visconti, 1-7-
intornia e l'uno e l'altro fianco. marini, i-248: sarei certamente
. -vicino, accanto; a fianco (per lo più con riferimento a
vuoto. 7. accanto, di fianco, nei pressi, nei dintorni,
l'arte non giunse in fabricando il fianco, / di linosa materia intorta fune /
orlando misse la testa del cavallo al fianco ritto di troiano e, inanzi che 'l
intrecciamento, sono alcuni giovini veduti di fianco,... ciascuno di essi
d'ossa, che vi sono [nel fianco] et intrecciatura di nervi e di
oh dolce ne'silvani / intrichi il fianco attenagliar guizzante, / e fra le giunte
. presso, vicino, accanto, di fianco. guido da pisa, 1-20:
apparecchio vola in posizione fortemente inclinata di fianco (virate e spirali) di modo
scoglio. caporali, i-112: fu per fianco investito mecenate / e buttato rovescio anzi
sponda, simile a un colpo di fianco o di spalla, rivelava l'intenzione
la raffica investiva con violenza inaudita al fianco della capanna; e la capanna sembrava
sinistra de'russi, tentando investir di fianco la destra de'francesi, si trovò
cabarre, e vuol che posi / sul fianco di fingai, perché qual nembo /
occulta serpe, ed ha l'insidie al fianco. -in senso concreto: persona invidiosa
restarmene sette ore in una vettura a fianco d'una bella comica che aveva paura dei
l'invitta annita / tacitamente cavalcava al fianco. -sostant. giorgio dati
luogo a centinaia di concubine tolte dal fianco degl'inviziati posseditori. m. leopardi
invan desio / vederti alla dimane al fianco mio. -far perdere (tempo)
/ stringer dal pardo, o aprirle 'l fianco o 'l petto, / di selva
busto a uso di sciarpa legata sul fianco, che serve loro per involtare o per
've d'atlante il capo e 'l fianco / scorgea, de le cui spalle il
mostra generosamente qual è, dà il fianco alle ferite più di colui che si copre
. metastasio, 1-4-380: armate, al fianco / de'feroci consorti, / in
con una scimitarra lunga due metri al fianco e che oggi è tornato a riverirci
, che seguitasse il suo trottino a fianco della sua irregolarissima amante -tanto è
, 3-238: se tu fossi seduta al fianco mio / quando pesa su me l'
che, col dente crudel puntomi il fianco, / irrigar del mio sangue i colli
, che gl'irriga / del freddo fianco il candido alabastro. g. averani,
. f. frugoni, vi-17: sul fianco sinistro avea [nemesi] uno spadone
quanta il petto / e l'imo fianco non scotea profonda / sonora tosse, di
i-257: ella cantava ancóra al mio fianco. una ciocca / de'suoi capelli
.. di pigliare il nemico per fianco, l'impresa era irriuscibile. p
, ii-472: a me ancor pende al fianco una faretra, / eh'euterpe diemmi
la bugiarda / irta macchiata chioma il fianco estolle / correndo la giovenca. silone,
've d'atlante il capo e 'l fianco / scorgea, de le cui spalle il
a letto, con tanto di moglie a fianco? -la squadra di militari incaricata
monti il dosso discoverto, e il fianco / farsi a stoppie, a prunaglie infausto
, 6-ii-208: immaginai di porlo al fianco di clemenza, perché l'affetto e
io gli ho veduti schiacciati tutti per fianco in uno schisto, tenero, facile a
dell'amico taciturno che le sedeva al fianco. b. croce, iii-25-286: la
avventò pien di rabbia / nel molle fianco a insanguinar le labbia. casti, 260
chiama..., similitudine, il fianco, cioè la costa, del monte
sentiero sghembo, / che ne condusse in fianco de la lacca, / là ove
propriamente una parte del corpo, o fianco o coscia. bresciani, 6-iv-275: piglian
, sendo essi lacerati da lui per fianco e battuti dal mom- pensiero per fronte
rosmarini. calandra, 4-65: il fianco del monte era profondamente lacerato e corroso
, / e cibo e posa del mio fianco e petto. bruni, 173:
una livrea,... portano al fianco una lama di ferro. d'annunzio
. magalotti, 4-131: dal bel fianco scendea, dolce sovvienimi, / ricca,
là tenean ripiena / l'estremità del fianco, e le trilici / fionde al vicino
, a cui fra spume / rotte il fianco lam- bian tonde correnti. mazza,
lamenti e garra, / che dal fianco de l'altre non si scosta. petrarca
non senti'in tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo mangiato
prua, il motore; e di fianco avevo il vanissimo tubo nomato « lanciabombe
preme e stringe / lo sprone dal fianco, aguzzo più che lancia.
duoi rivellini ov'erano i cannoni al fianco, che si scordarono o non diede
morte al suo spron me pongie il fianco, / già la parca crudel il
, / ponean tutti ad un tempo il fianco in terra, / cantando un'aria
si legge / mario aperse sì 'l fianco, / che memoria de l'opra anco
fiume, i quali lanzi detero per fianco a la coda di queli del ferrucio
cinto affilasi, / tondo rileva il fianco. alfieri, 1-1030: i confini del
... / vidi posare il fianco / bellissima una donna. mazzini,
; che è molto esteso da un fianco all'altro (uno schieramento militare,
stipite, passò per isbieco, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da
, tunica militare e la daga al fianco, la quale avendo l'impugnatura a
2-20: questi, anelando col lassato fianco / d'amor per l'alte piaghe
/ reggermi, oimè! su questo fianco offeso. tasso, 6-50: già
, 12-80: traendo a gran pena il fianco lasso, / colà rivolse vacillando il
lastricata di maiolica vi si sporgeva dal fianco verso il tirreno. e. cecchi,
2. che si compie stando posati sul fianco (un atto); che si
di un organo; che fa parte del fianco o del costato. -scissura laterale:
di sportello o di finestrino posti sul fianco di carrozze e di autovetture. bigiaretti
o su di un lato; di fianco; accanto. guittone [crusca]
, da làtus -èris 'lato, fianco, ala \ laterato, agg.
del feto, che si presentano a fianco della parte presentata. = voce
medie. tendenza a cadere su un fianco, tipica degli individui affetti dalla lesione
a lato, che si trova di fianco. cavour, vii-590: il
latitudinale, agg. che sta di fianco; che riguarda o interessa i lati
l'ultima costa e l'anca; fianco; parte laterale di un organo o di
destro (o diritto o ritto): fianco opposto alla parte del cuore.
-lato sinistro (o manco): fianco corrispondente alla parte del cuore.
proprio lato a qualcuno: porgergli il fianco, dargli la possibilità di nuocere.
-darsi di lato: piegarsi su un fianco. fiorio, 24: un vascello
, da uno dei lati: da un fianco, da una parte (ed è
-per, in o di lato: di fianco, sul fianco. - anche:
o di lato: di fianco, sul fianco. - anche: da parte,
voce dotta, lat. idtus -èris * fianco, costa '. lato2, agg
deriv. da làtus -iris * lato, fianco ', ricostruito sul plur. latora
per le vie di roma con a fianco una zotica contadinotta siciliana da lavare a
. una zagaglia, / la spada al fianco tien ritorta e breve, / e
il col leardo, / l'un fianco e l'altro, e dal ginocchio al
come avesse la bocca alla piaga stessa del fianco di cristo. manzoni, pr.
un alter ego del papa, dal cui fianco egli viene, per così dire,
si legge / mario aperse sì 'l fianco / che memoria de l'opra anco non
la sampogna dall'un, dall'altro fianco / pende la tasca senza legge e norma
legge, / mario aperse sì 'l fianco / che memoria de l'opra anco non
ne staccò una per carezzarle leggermente il fianco. brancati, 4-318: cullato leggermente
lvii-197: il piè leggiero, agile il fianco e sciolto. capuana, 14-41:
alla leggiera colla sua tasca pastorale al fianco e la fionda alla mano,.
il 1936 e 1939, combatterono a fianco delle truppe del generale franco. -nel
: tosto ch'io su 'l rogo il fianco annido, / col foco alluma il
conseguenza un atteggiamento rilasciato, mettendosi di fianco e appoggiando il capo sulla zampa.
l'oriente infiora, / e al bel fianco di lei facean corona. aretino,
sghembo, / che ne condusse in fianco della lacca. / là dove più
, iii-170: lentamente, mentre cammina al fianco della moglie per le strade eccitate e
facea siepe agli strali e guardia al fianco. onofri, 11-166: sospira [
/ di ch'ella avea il bel fianco succinto. dottori, 3-126: unisce
lenza a spalla ed una mano al fianco. d'annunzio, ii-711: glauco di
due [figure] si veggono per fianco, una nel mezzo ed in faccia
oddi, 2-79: nel destro fianco pianto questa grifagna e intanagliata mano e
coda potevano vedermi mentre il sorpassavo di fianco e spararmi come a una lepre.
, / sbattutol prima, ripiegato al fianco. boschini, 71: sì con tanta
bel cappotto, con la spada al fianco, in somma lesto e acconcio al
letargici e a quegli che hanno dolore di fianco. fasciculo di medicina in volgare,
respiro letargico, là, al suo fianco, aveva finito insensibilmente per spaventarla,
, / di verdi fronde il regai fianco ornato, / diss'al ren picciol
, / e cibo e posa del mio fianco e petto. mascardi, 2-322:
fiori. d'annunzio, v-1-213: a fianco del lettùccio vedo la cassa scoperchiata in
leva, prima in basso, poi di fianco, nel mezzo. i soldati imparano
tassoni, 12-66: da levante vien per fianco il forte / gherardo a un tempo
leggiero levante... feriva di fianco le larghe vele latine, tutte spiegate per
, v-3-277: la levriera, coricata sul fianco, teneva il muso nascosto tra le
vostri allacciamenti / ancóra sazio liberare il fianco. deledda, i-752: liberò una
del porto. -imbarcazione libera di fianco: quella che si è allontanata oltre
giorno, ii- 351: il fianco abbandonar de la sua dama / non fia
/ solleticando! giva, o il fianco o il seno / palpeggiandogli o il
nuotare con somma difficoltà sopra un solo fianco, o destro o sinistro. tramater [
marino, 1-133: gli attraversa il fianco / d'un bel cuoio linceo strania
come una striscia disposta longitudinalmente su ogni fianco, costituita da un canale o da
: quella retta che, partendo dal fianco, giugne al sagliente opposto, e
, e incrocia l'omologa del secondo fianco. tali due linee condotte sull'istessa
ore e ore e guardare lungo il fianco della nave i giuochi dell'acqua,
a poppa, a prora e a fianco. viani, 14-74: la luna falcata
parini, giorno, i-260: questi al fianco ti adatta il bianco fino / che
, i-311: si deve notare che il fianco di questo legno non ha onda né
, iv-1-730: ciascuno incappato aveva a fianco un fanciullo scalzo che raccoglieva la cera
bolle. leopardi, 34-220: pel montano fianco / furiosa tra l'erba / di
, /... / seduta a fianco d'un giovinetto, / unti i
sul terreno che oggi diciamo politico al fianco dell'inglese lilbume e dei suoi « levellers
or sotto geli, / stancando il fianco ed imbiancando i peli. casti, 22-4
braccia e lombi. 2. fianco, anca. bibbia volgar.,
al tirren lido, / poggiata il fianco a i monti, / a dio,
e ricadde al piano lordandosi tutto il fianco. -assol. d'annunzio
de roberto, 8-258: di fianco al letto, sopra una losanga di
abito strette... e sovra il fianco / di luccicante azzurra fascia avvinte.
/ le delicate forme / sovra il bel fianco, e mobili / scender con lucid'
presso la luminaria densa dell'altare di fianco. -in senso generico: gran quantità
3. cilindretto di acciaio, fissato di fianco alla canna delle armi da fuoco ad
giaceva in un confuso cumulo luminescente di fianco al campo. calvino, 8-45: non
fronte avessi, e quella spada al fianco! varano, 1-73: sacco aspro la
volto, quando le due punte guardano al fianco destro; rivolto, quando guardano al
destro; rivolto, quando guardano al fianco sinistro; rovesciato, quando guardano verso
, assaltarono l'uno e l'altro fianco de'nimici. sansovino, 6-214:
il descrivere con linea curva il rimanente del fianco, luneggiandolo verso l'interiore.
turbante in testa, con una sciabola al fianco e così vestito alla lunga alla lunga
e letter. lungo, rasente, di fianco (e introduce, per lo più
circa a metà della lunghezza, su un fianco. -in senso improprio: altezza di
immobili, supini, bocconi, di fianco. pascoli, 456: giungo dove il
di ossi di animali, e al fianco una spada di spine di pesce.
putto, / ancor ch'el porti al fianco la faretra. ariosto, sat.
quasi nebbia, il ventre e il fianco; / croceo monil gli adorna /
tasso, 8-10: questo parlare al giovenetto fianco / del fero sveno è stimolo sì
gli occhi celesti e un'incredibile ferita sul fianco, che si porta in processione la
/ ruppegli una alia e macerolli il fianco. g. c. croce,
d'annunzio, vi-342: contro il fianco di pietra sono appoggiati i felsi delle
lasciava biancheggiar il macigno, là il fianco d'un giogo si tigneva di colori
quinci, o ch'aggia l'arco al fianco / o che gli omeri vesta d'
spendere in fare un'altra madia per fianco da orefice, per potervi mettere più
lo più spumante, a infrangersi sul fianco di essa nave. lucini, 4-258:
sente [il vecchio] / del fianco, del madrone e delle gotte. ubbie
da ogni male di madrone e di fianco masuccio, 95: ad altro che a
del re franco / sieda ognor ministra al fianco / l'incorrotta fedeltà.
il qual ella credea / che nel fianco sentisse il suo figliuolo. ser giovanni
trice esimia / il maestrevol fianco. baldini, 6-39: la ruota g
addosso, non avrà il mal del fianco, né 'l mal maestro. bencivenni [
calma da lui dimostrata sul campo al suo fianco. comisso, 7-17: chiamò [
una specie d'arca immensa, a fianco d'una sua magna (che in piemonte
onusto, / e la fatale spada al fianco appende, / e in sembiante magnanimo
piume al cappello, la spada al fianco. -sostant. bibbia volgar.
corpo d'un annegato che giaceva sul fianco tra i fiori di tapo, deposto
fatta / cader la veste dal magretto fianco, / immergesi. indi spia / nella
del genere di quella che gli stava al fianco. pratolini, 10-65: la signora
e lastricata di maiolica vi si sporgeva dal fianco verso il tirreno. moravia, i-13
» disse, tentando di attirarlo al suo fianco. luzi, 2-10: il più
piovene, 1-92: stringendosi al mio fianco, in quel trabocco di allegra amorevolezza
quasi per morire. -mal di fianco: v. fianco, n. 16
-mal di fianco: v. fianco, n. 16. -male del
dall'etade / fatte mal ferme, il fianco antico trassero / ivi le parche,
in essa, sarebbe occorso al mio fianco un uomo energico, audace, intraprendente,
/ fida vieni e invisibile al mio fianco, / tu sei pur quella che
il capo; e la vidi al mio fianco, da me staccata, appoggiata alla
francesco de'dolori del madrone e del fianco. santo girolamo, noi preghiamo che
un mammasantissimo del quartiere le stava a fianco e cercava di calmarla, trattandola con
. 5. ant. lato, fianco, parte. dante, inf.
e ricadde al piano lordandosi tutto un fianco. si staccò il fango a manate e
lancia / stata fuss'io, che 'l fianco ti percosse, / a ciò che
mance. monti, 5-321: sospeso al fianco il fatai brando avìa / che al
12-6: qual'è quella ruina che nel fianco / di qua da trento tadice percosse
il viso, il petto, il fianco, / e dossi e braccia e gambe
lamenti storici, iv-131: dal fiamengo fianco / nuova mi vien come son ribellate
una nave: farla piegare su un fianco. falconi, 1-8: mandandola a
ecc., chi, ponendosi al fianco del trampolino di invio, serve la
le coscie e l'un e l'altro fianco. nannini [ammiano], 270
giuntura della corazza e accoglisi per lo fianco. m. villani 2-17: i terrazzani
un altro minore e più manesco nel fianco della nave verso la poppa. lalli,
cadere sollevandolo e rovesciandolo su di un fianco; manichino. -doppio manichetto: presa
si cavò aod il pugnale dal destro fianco e con tanta forza nel grassissimo ventre
vedo inquadrato nell'uscio, illuminato di fianco, il gruppo violento del conte verde
le palme delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente, come fanno certi
il pondo de'suoi cavalli il sinistro fianco dell'ungara mole, e siccome quella che
, / a bocca aperta starò loro al fianco. -figur. persona che vive
passioni principali di costui. -ant. fianco esterno di un'unità militare nella formazione
... ma queste battono sul fianco e non possono venire raccolte.
con le mani sui fianchi: v. fianco, n. 15. -morire delle
6. -stare con le mani al fianco, ai fianchi, sui fianchi:
fianchi, sui fianchi: v. fianco, n. 16. -stare con
): un man rovescio in quel fianco gli ha dato, / onde poco
, / sbattutol prima, ripiegato al fianco. marino, 15- 110:
petto l'aspro telo / ch'asperse 'l fianco al to fiol innocente, / nel
frugoni, i-3-249: sul confin del fianco / il manto ad arte stringe /
mostra generosamente qual è, dà il fianco alle ferite più di colui che si
: col dente afferra il cavalier nel fianco / e l'arme come pasta gli manuca
o manico g, arrivino fino al fianco della corsia. 6. ant.
di bordo libero: disco applicato sul fianco della nave, il cui diametro orizzontale
6-172: le due dame al suo fianco marcarono insieme un cenno di consenso sorridendo
un cinematografo, e poi, seduto a fianco del bigliardo nella veste di occasionale,
che, o si sia di fianco o da fronte o attaccato alla coda,
superiore al normale. — marcia di fianco: quella in cui il fianco della
di fianco: quella in cui il fianco della colonna procede parallelamente al fronte nemico
segue una strada sola, dicesi marcia di fianco. -marcia forzata o sforzata:
inimico e poi si faccia marciare per fianco. forteguerri, 17-72: al primo albore
alla direzione di spostamento e battono il fianco di una nave. -mare vecchio:
5. sport. stile di nuoto sul fianco. 6. stor. servizio di
naracci che mi stanno a spalle o a fianco per rubarmi qualche parola o qualche
marinara: con il corpo steso su un fianco, un braccio allungato in avanti,
alga marina / cinto per onestà l'ignudo fianco. bergantini, 1-295: a questi
con giulia. carducci, iii-3-271: il fianco baldanzoso ed il restio / seno a
egei, / paro gentil dal cui marpèsio fianco / uscian d'ellas gli dèi.
olimpo le vie; statti al suo fianco; / soffri fedele ogni martello e il
(sia offensiva sia difensiva) sul fianco del nemico, che consente, mediante
condusse un de'suoi battaglioni chetamente sul fianco diretto de'tedeschi, e lo schierò
restarmene sette ore in una vettura a fianco d'un bella comica che aveva paura
orsola stava nello stesso letto, a fianco di camilla, distesa, senza muoversi,
5-67: la creatura che al suo fianco dà meno fastidio è un'amica molto
sta. leopardi, 33-220: pel montano fianco / furiosa tra l'erba / di
, / e ciascun prese della donna un fianco. boccaccio, dee., 5-8
altra che, o si sia di fianco o da fronte o attaccato alla coda,
volge il braccio, a molti 'l fianco. fazio, ii-6-46: sì gravi funno
] non se le spiechino mai dal fianco: massimamente quella più vecchia, che è
cui passano i treni, è di fianco al mattatoio. 2. per
vasi? mettesi di sotto, di fianco alla bocca. burchiello, 2-7: appresso
/ de la mogliera tua l'amato fianco? galileo, 3-3-165: venere,
/ spira, ov'amor ferì nel fianco apollo, / et a me pose un
va a collocare, inavvertita, a fianco di un frammento di frontone, di
, tutto incravattato, con la mecca al fianco. = dall'argot mec; cfr
: scopre [il vico] il fianco e talora tutta la persona ai colpi del
vicino a me, al mio fianco. chiaro davanzali, xvii-19:
/ non volle ch'altra mano al fianco infermo / s'accostasse giammai. de
o con uno spirito selvaggiamente libertario a fianco dei suoi padroni feudatari.
dito medio e coll'anulare aggavignava un fianco del corpo. 0. rucellai,
il difetto dormendo una notte su un fianco e una notte sull'altro per dar
: poiché ella era seduta al mio fianco, un nuovo turbamento m'invase quando
/ sta di carrozza; e seco al fianco vàlli / l'altrui moglie ch'egli
. f. giambullari, i-17: nel fianco di levante si dimostra il memmoso pantano
, 2-54: strignendo un martel ch'ai fianco avea, / sollevò il braccio,
sproni che gli va pur troppo stringendo al fianco la sua insidiosa talia, che vorrebbe
parimente sorpreso da un altro tumore nel fianco della medesima parte sinistra, sopra la terza
. verri, i-211: appoggiava il fianco ad una colonna ed il mento al
dal portale, scendendo i gradini sul fianco d'un monastero che ha l'aria d'
saba, 97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato
che se quell'aveva la porta del fianco in su la piazza della lode,
/ verso l'occhio del sole il fianco innalza. milizia, v-403: il palazzo
che tra l'erbe innocenti adagia il fianco / queta e sicura. lastri,
parini, giorno, ii-350: il fianco abbandonar de la sua dama / non
i merloni, che coprono la piazza del fianco, grossi per di sopra almeno braccia
. borghesi, lxv-127: cento piaghe al fianco egro e meschino / ministran doglie e
da un pezzo di bomba in un fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere
cittadino, qualche ufficiale colla moglie a fianco, vestita da festa. d'annunzio
ecco col corno e con la tasca al fianco, / galoppando venir sopra un ronzino
leopardi, 34-221: o pel montano fianco [del vesuvio] / furiosa tra l'
com'erano venuti, ma sempre a fianco, e per giunta una preziosa sfumatura di
le palme delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente,... seguitano
piume al cappello, la spada al fianco. moravia, viii-52: un salotto
: giansi appressando, e non lontano al fianco / del pio goffredo il fer pagan
a mettersi su una poltrona al mio fianco. -avviare, instradare, indirizzare
, 4-64: il babbo al mio fianco domandò: -non sei contento, perché
: manovrare in modo da disporre il fianco dell'imbarcazione (quindi il suo asse
mediana di un pendio, del fianco di una collina, del versante di
'l lume, venendo a destra per fianco, illumina da quella parte la figura del
linea longitudinale che indica la metà sul fianco di un'imbarcazione. guglielmotti, 192
-inclinazione parziale della nave su un fianco. dizionario di marina, 62:
parziale inclinazione della nave su d'un fianco, ottenuta artificialmente per far emergere un
: corazza ridotta che proteggeva soltanto un fianco del guerriero. fausto da longiano
, una zagaglia, / la spada al fianco tien ritorta e breve, / e
quella prima ora e mezzo trascorsa a fianco a fianco con lui, pulga.
ora e mezzo trascorsa a fianco a fianco con lui, pulga. -per precisare
sghembo, / che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove
, caro amico, quell'avere al mio fianco il buon conte porro dalle sei della
di dosso, mi colpì anche sul fianco con un pugno, spingendomi nel fondo
mi scòrse onde a gran pena il fianco trassi. marino, 4-192: vienne,
. lippi, 11-54: mein per fianco sentesi percosso / dallo stidion del cucinier
per le quali cave si va sotto un fianco d'un baloardo o sotto qualsivoglia altro
rannicchiato, in una mina scavata di fianco al canale e senz'acqua. sinisgalli
franco: / tosto li furo al fianco / due gran tori infiammati e minacciosi.
a mi - nare sotto il fianco del fosso. c. campana, i-119
/ perché, bucar sentitosi in un fianco, / si vede prima uscirne uno
borgesi, lxv-127: cento piaghe al fianco egro e meschino / ministran doglie.
'1 verno. tasso, 16-20: dal fianco de l'amante (estranio arnese)
di cuoio giallo chiaro le cadeva sul fianco sinistro una minuta pioggia di catenelle d'oro
/ che il nemico ferì d'asta nel fianco. -manifestare un odio profondo;
nerone], potè [persio] di fianco averlo preso di mira nelle sue satire
/ di ch'ella avea il bel fianco succinto. astolfi, 1-179: se ben
m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni or fortemente palpitando.
che verso la città coll'asinaio al fianco, da cui venia stimolato, trottava
custodir geloso vicino al cuore e al fianco. -per esprimere il timore di
il regno di dio, distaccandovi del mio fianco,... quantunque da me
: se fia che lungo sempre al fianco / guidi il suo pin de la propinqua
nella iii tavola la fronte e il fianco di quanto ne sussiste e che, per
verdugo francese al collo e due pistolle al fianco, montò con essa sola nel suo
macchina scoperta di colore rosso con a fianco una graziosa e piccante ragazzina modernissima al
che consigli, sta da l'altro fianco. leopardi, 930: non frequentava,
brillante che con la sua cara mogliétta al fianco, guida l'automobile sull'autostrada per
. palazzeschi, 4-127: teresa a fianco di quella mole era diventata una vitellina
molesterebbe ilnose di animali feroci e rapaci. fianco delle schiere francesi fuggitive verso perugia. guerfloro
: d'una punta gli dette nel fianco, che gli fé'rimbalzar l'elmetto in
armati... seppero prendere di fianco il nemico e dargli molestia.
i-43: se io avessi avuto al fianco una qualche persona che avesse conosciuto il
ed è propriamente quella che è sopra il fianco. nomi, 8-52: gliela dié
remo da se stesso si prolunghi sul fianco del palischermo. si usa 'mollare'
marina / cinto per onestà l'ignudo fianco. b. corsini, 13-40: a
l'arco, / cingea il molle fianco / forbito acciaro che l'estreme punte /
. sergardi, 154: se dal fianco tuo non mai si parte / quel che
9-27: cinque suoi figli quasi eguali al fianco / gli erano sempre, ovunque in
d'argento, quali portano appese al fianco o sotto l'ombillico. gemelli careri
egli non parlava più: camminava al fianco di lei, ridivenuto silenzioso, a
: cinque suoi figli quasi eguali al fianco / gli erano sempre, ovunque in
dorarne nel volto, lo ferì nel fianco, che, infuriato, fece una
soggiogare io spero / con temistocle al fianco il mondo intero. galdi, ii-
quasi nebbia, il ventre e il fianco; / croceo monil gli adorna /
da una ripida scarpata e da un fianco ulteriore con pendenza debole. =
col monòcolo; la moglie sorridente al fianco. viani, 13-274: d'annunzio vestiva
: monsignore vescovo, che era a fianco del re, pensoso forse di tanta
. leopardi, 34-218: pel montano fianco / furiosa tra l'erba / di liquefatti
vengon percosse e lor rimane / nel fianco affissa la saetta alata. b
: quella cu'il savio bagna il fianco, / così convella sie'tra 'l piano
: monsignore vescovo, che era a fianco del re, pensoso forse di tanta famigliarità
nella gelata mora, / squarciato il fianco di stridenti piaghe, / tutte del roteante
fiamminga curve / morbidamente sul cappello il fianco. 8. in modo ovattato
la notte che bruciar carboni per scaldarsi un fianco, mentre l'altro si tornava ad
fa io, man lieve / sul fianco morbido, / sul sen di neve.
323-8: l'un e l'altro fianco / de la fera gentil mordean sì
. arici, iii-641: morde il fianco / l'inserta fibbia. poerio,
saladino] dice a tolomeo ch'urti per fianco / quei traditori con sua gente fresca
appoggiar a questo sasso / il moribondo fianco. alfieri, 1-90: ah! vieni
.. era tormentato dal male del fianco, che gli dava sì veementi passioni
sghembo, / che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove
un poggio che lor fa quasi ala al fianco e va dolcemente a morire nel piano
lenza a spalla ed una mano al fianco. pavese, 5-107: ce n'era
il viso / e di pelle tigrina il fianco adorna. 4. prov.
: talor ti vidi tali sproni al fianco, / ch'i'dissi: « qui
agghiaccio quale / chi sente colpo al fianco aspro e mortale. i. pitti,
piacer alate / ripigliar lena il travaglioso fianco. -che si protrae sino alla
la mortalità che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli inimici nel correr pe 'l
: lo metteva ora supino, ora di fianco, ora a gambe giù, ora
saba, 97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato
. altoni, 1-81: se attaccassimo un fianco che sia ben trincerato con buona moschetteria
mostaccio crudel baciar gli volle / il fianco. t. alberti, 57: un
leali, passando per tragetti, girassero sul fianco sinistro degli americani ed andassero a mostrarsi
roccia una forma mostruosa restò distesa sul fianco, pesante e immobile, con lunghe
terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco, / e la testa appoggiando al auro
notevole altezza. -in partic.: fianco roccioso di una montagna; catena impervia
valore aggettivale: ormeggiato accanto, a fianco a fianco. viani, 19-509:
: ormeggiato accanto, a fianco a fianco. viani, 19-509: il guardiano
-a murata di qualcuno: a fianco, accanto a qualcuno. viani
: greene... dava dentro nel fianco sinistro dell'ala dritta inglese e faceva
/ colmi di spine a lacerarmi il fianco. f. corsini, 2-246: riconoscendo
all'uscio della stanza, ch'era di fianco alla scala; gli isi si strinsero
era rimasto in piedi vicino a un fianco del palco occupato dall'orchestra e dai
: ascolta elisabetta da gonzaga / a fianco dell'esangue montefeltro / poetar serafino,
le palme delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente, come fanno certi
, al passo, l'uno a fianco dell'altro, talvolta respirando forte dalle
una cannoniera, innalzata per coprire il fianco delle batterie e costituita da un terrapieno
247: cade la mutanza al nostro fianco, / ed egli stassi fermo nel
muta fato. -rivoltarsi sull'altro fianco. citolini, 248: corcarsi,
mutuli aveva i piombatoi e offese per fianco e torrioncelli sporgenti e cortine ben ispaldate.
teneri alabastri / e serici al bel fianco arnesi appresta. alfieri, 6-209: a
nani, a cespugli, crescono sul fianco del monte, dalla parte del tevere.
: si ha il fiume spostato di fianco, come un nastro lasciato cadere pigramente
e bianco, / dever uscir di verginello fianco. pirandello, 8-1026: per quelle
patini, xii-34: ecco il debil fianco / per anni e per natura. manzoni
/ fia mai, che posi il combattuto fianco? -mongolfiera (anche nell'espressione
viene ella volgarmente chiamata 'pietra del fianco ', perché, essendo l'uomo
naturai, ch'io porto impressa / nel fianco mio, per cui negar non posso
bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre come un'ala. e con
tasso, i-326: neghittosa traea l'oscuro fianco / la pigra notte. fed.
fai, povero cristo, / a fianco della strada? / presso al neletto
tasso, 20-65: egli le volge il fianco; ella, negletta / esser credendo
negre, e in esso, posato sul fianco sì che lo mostrava il fondo rosso
've d'atlante in capo e '1 fianco / scorgea, de le cui spalle
1-iv-86: nembosa utorno, in sul tuo fianco 10 veggo / gli eroi del sangue
sì gran nemica / ho dunque al fianco mio? d'annunzio, iv-1-940: egli
st., 2-26: giù dal fianco le spade sospendono, / grappon le lance
e felloni, datami una stoccata nel fianco destro, mi lascia- ron per morta
nequitoso e ratto, / con molta al fianco e berrovaglia e plebe, / sgombrò
cesarotti, 1-ii-255: sgorgò dal fianco il nero sangue. bertola, 228:
nervo, imperciò che egli marcì nel fianco di iacob. commedia di aristippia, 9
biringuccio, 1-117: adattando l'artiglieria in fianco con un archetto e con un nervo
. tasso, 16-20: dal fianco de l'amante (estranio arnese) /
e intatto dipartissi, il quale nel fianco e nella coscia di due saette restò impiagato
intenzione di entrare in guerra a fianco di alcun belligerante (uno stato,
nievo, 264: lasciandovi al fianco una sposina buona, paziente, divota
ch'ella pone in una nicchiètta di fianco alla porta. ojetti, ii-46:
bianchi che sordamente ringhiando sgambettavano di fianco al gregge. -cosparso, ingombro
ed ove / posi dormendo il faticato fianco. tagliazucchi, 1-iii-48: ora d'
legge, / mario aperse sì '1 fianco / che memoria de l'opra anco non
: acciò che reno non urti per fianco l'opera, ma in sbissone, anderà
sanna / di spumoso cinghiai lasciò nel fianco. 8. che riceve l'
empia fortuna / mostrossi un dì col fianco a me rivolto, / e sperai,
petto da una spalla all'op- posito fianco. g. b. nani, lxxx-4-35
, sonno profondo / nascerà del tuo fianco, opra stupenda, / sposa gentil,
qui era passato oreste, con a fianco l'amico, prossimamente cognato, quando si