eppure a guardarsi intorno, il grosso fianco di gaminella, le stradette lontane sulle
ch'e'mi par tuttavia vedermi al fianco / un che colle parole inorpellate /
abbassi, / e su l'amato fianco / appoggi il capo stanco. chiabrera,
. bartoli, 40-iv-209: datasi lor per fianco un'improvvisa bufera, perché le navi
a remi. abborda silenziosamente, strofinandosi sul fianco del piroscafo. 2. intr
1-247: si sedette... di fianco alla porta delle sale, per abbordare
d'abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di
e i portici passeggia / de'filosofi al fianco, e con la molle / mano
. (di luogo). a fianco, allato; accosto, immediatamente vicino;
. 4. disus. al fianco (addosso, sul fianco del corpo
disus. al fianco (addosso, sul fianco del corpo). cellini,
accama il ferro e giù discende al fianco, / che senza più ferir morto
franco / fa tutto penetrar nel viril fianco. augustini, iii-197: armato il
e pien di frecce il turcasso al fianco. = dal lat. accingere nel
: chi stava in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri accoccolati sui
mondo di uomini vestiti, che offrire il fianco di una seminudità. acconciato2
: la parte superiore dell'osso del fianco ha tre processi;... il
acquapendente, lo stesso che pendice, fianco di monte o di montagna, ma
terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco, / e la testa appoggiando al duro
che tra l'erbe innocenti adagia il fianco / queta e sicura. monti, 3-150
zanne la schiena, / or questo fianco addenta or quella coscia. carducci, 514
fare l'addentellato): lasciare, sul fianco di una struttura muraria, dei risalti
[amore] con nuovi spron punger lo fianco, / e qual che sia 'l
o figura che ha un'altra al fianco destro. così un albero può essere
a cavallo, e'doveano sempre essergli a fianco per le vie; e lo stesso
abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di
. posto vicino, accosto, a fianco; attiguo, contiguo, confinante.
/ e gravato di giallo adipe il fianco. idem, iv-2-166: una donna
, le figure degli adoranti, di fianco alle madonne nei quadri antichi. linati
toro bianco / che si batteva il fianco / sonoro con la fersa della coda /
non ci pensavo a lasciarmelo vedere a fianco, perché l'avere tal gente intorno
osservando gli altri di fronte e a fianco coi suoi occhietti che non sono più
, 19-28: trar molto il debil fianco oltra non pòte, / e quanto
di morte; e l'affannoso / fianco, non vien che d'alitar mai resti
, 9-112: mi vedrete passeggiare a fianco delltmperatore; a quell'ora egli mi
m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni or fortemente palpitando
i suoi spartani, perché portavano al fianco spade sì corte,... rispose
affianco, affianchi). mettere di fianco, a lato. - al figur.
comprende. 2. stare a fianco, accompagnare. -al figur.:
3. rifl. mettersi a fianco, allinearsi; fiancheggiare. negri,
altre case. = neol. da fianco (v.). sione
. (affib stato a fianco a fianco; disposto di fianco, dilato
affib stato a fianco a fianco; disposto di fianco, dilato.
stato a fianco a fianco; disposto di fianco, dilato. pea, 7-655
affiancati. 2. che ha a fianco, fiancheggiato. silone, 5-174:
: volentieri cresce il rovere lungo il fianco del castagno; / gli s'affida,
1-48: quando beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole:
1-48: quando beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole
, 1-57: va sempre affissa al caro fianco; e pende / da un
di cannone si fanno tali aperture nel suo fianco, che non è possibile di turarle
, / col ferro avvelenato dentr'al fianco, / fugge, e più duolsi quanto
mezzo cercavano di cacciare una spina nel fianco al governo. silone, 5-192: la
il nemico e sorprenderlo alle spalle o di fianco. stuparich, 2-408: per tutto
: mai non gli si partì dal fianco, facendo seco le parti di vero e
fu un supplizio nuovissimo quel camminare a fianco d'un rivale, sotto gli occhi
/ pur troppo ci sta al fianco, e col flagello / ch'egli impugna
/ or, poiché il trarla al fianco tuo m'è tolto, / abborrirla,
, 1-350: sta mercurio al suo fianco, e l'ammaestra, / e fa
/ or dal sinistro e or dal destro fianco, 1 questa cornice mi parea cotale
a làtere, locuz. lat. a fianco. -eccles. legato a làtere
a picchiere piedi 3, sì per fianco, come per fronte, tenendo le
[crusca]: fa venir duolo di fianco, fiebolezza di nervi e spesse volte
crusca]: fae venire duolo di fianco, fiebolezza di nervi, e spesse volte
3-2-285: o pur quando taluna al fianco allaccia / la rocca, e così brava
. e prep. accanto, a fianco, vicino, accosto. - anche
3. avv. ant. al fianco, sul fianco; con sé.
avv. ant. al fianco, sul fianco; con sé. passavanti, 59
vinti era salvo: ormai combattevamo al fianco degli alleati, per vincere insieme con
e de l'usato pondo / al fianco ingiurioso il fianco alleggia. leopardi, 2-184
usato pondo / al fianco ingiurioso il fianco alleggia. leopardi, 2-184: né
ben largo il petto ed allenato il fianco. 3. fatto con lena,
/ riprende, e la faretra al fianco alloga. vasari, i-270: gli fu
/ si pone, ed al suo fianco alluoga ismeno. carletti, 138: vengono
sino ad allora aveva fatto, ma per fianco agli inimici. idem, v-102:
, serpentina e insidiosa, allungandogli al fianco su la stuoia di giunchi. ojetti
s'allungava nel sedile di velluto sul fianco destro premendosi con una mano il torace
verso la campagna. 2. fianco d'un affusto di cannone. dizionario
, che senta / duro spiedo nel fianco, in rabbia monta. idem, 17-54
idem, 9-601: nove notti al fianco / mi fur essi così con veglie alterne
: chi stava in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri accoccolati sui talloni
qualche canto / li duole corpo e fianco. iacopone, 2-13: tu èi la
-disus. volgar. alzare il fianco: riempirsi di cibo, mangiare lautamente
: io ho per un tratto alzato il fianco da re. -alzare il
baldini, 4-175: parecchie volte comparve al fianco del marito in veste d'amazzone e
stivaloni. tombari, 3-207: al suo fianco, vestita da amazzone, cavalca una
-cavalcare all'amàzzone: sedendo di fianco, con le gambe riunite da un
alterna vicenda con le due dell'altro fianco, sicché il peso del corpo oscilla ora
asima, e quegli che hanno male di fianco, ai polmoni, alle vesciche,
: greco marmo intenerito / in gentil fianco adoneo, / greco marmo ammorbidito. leonardo
, erte pendici; / ma sempre al fianco, 10 mi ritrovo amore. tansillo
dottori, 130: due compagni al fianco / ambi nudi, ambi ciechi,
vene fluir. idem, 677: il fianco baldanzoso ed il restio / seno a
, sf. anat. la prominenza del fianco tra le costole e la coscia
è formato dall'osso iliaco); fianco, la parte superiore della coscia, della
. colpo d'anca, colpo dato col fianco. ancèlla (disus. anelila
, x-33: ed ecco il debil fianco / per anni e per natura / vai
dei bastimenti del suo paese ormeggiati uno a fianco dell'altro. -per simil
. fila di navi ormeggiate l'una di fianco all'altra. viani, 14-37
paese ormeg giati uno a fianco dell'altro. = lat.
, xii-169: ed ecco il debil fianco / per anni e per natura / vai
scuola con il pacco di libri al fianco. -andare ad alcuno (o
lateralmente compresso (perciò sembrano nuotare sul fianco), con i piedi distinti
: o nova angela mia senz'ala a fianco, / certo dal loco ove bellezza
sentirgli angoscia, / l'una nel fianco, e l'altra ne la coscia.
capisce, come potrei farmi al suo fianco senza scomporla, senza offenderne il candore?
spalla per an nodarsi sul fianco, dove ricade fra le pieghe della gonna
soprabito in anticamera, prende posto a fianco della marchesa. de marchi, vii-671
, 16-5: indi traendo poi l'antiquo fianco / per l'estreme giornate di sua
48-6: mal de occhi e doglia de fianco, / e l'apostema al canto
: è lievemente curva in avanti, di fianco, e le scarpette che ha appaiate
simone dal detto messer niccola per lo fianco, la notte presente morio. i
tasso, 7-52: la solita spada al fianco appende, / ch'è di tempra
l'arco d'argento, e disarmando il fianco / de l'aurata faretra, /
dell'urna; e un'ansa nasceva dal fianco, docile s'incurvava appiccandosi al labbro
/ con spiedi lance e lor squarcine al fianco. 2. in fondo,
, 11 (205): arrivato a fianco della colonna, vide, appiè di
/ con l'umil volgo applauditóre al fianco. s. borghini, 1-73:
abbassi, / e su l'amato fianco / appoggi il capo stanco. idem,
, che con un'ap- poggiata di fianco a una stanga obbliga l'oceano il più
andarono all'assalto sulla strada di fianco a noi. appoggiatóio, sm.
. d'annunzio, iv-2-857: al suo fianco, quasi appollaiato sul taglio di una
1-48: quando beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole:
spiegate, con la testa rivolta di fianco e gli artigli aperti. -aquila bicipite
2-525: vedrai che domani al tuo fianco, ad abbattere le aquile bicipiti, ti
tranquilla teti / ari [alcuno] col fianco ignudo amabil onda; / e 'n
chiudevano le ampie aperture delle arcate di fianco. deledda, ii-333: il corteo arrivò
un archetto in mano ed un turcassetto al fianco. salvini, 34-115: tiene un
tempagno, o contrafondo, sia distante dal fianco lunato dell'istromento mezzo piede, e
un giorno con un ar- chibugietto al fianco e con un altro ne la bisacca.
a cono. civininì, 1-291: di fianco a san pietrp la piazzetta della sacrestia
s'alza, / e dal sinistro fianco in piedi sbalza. cellini, 1-67 (
la corazza, / la spada al fianco, ed a l'arcion la mazza.
, / con un orso scudiero al fianco stretto. idem, 705: era pronto
se l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che
idem, 20-65: egli le volge il fianco; ella, negletta esser credendo,
parini, iv-86: ben sul robusto fianco / stai; ben stendi dell'arco
... fa un ardito salto di fianco fino a scomparire (è buffo!
arco d'argento, e disarmando il fianco / de l'aurata faretra, / ad
novo argomento, / e su 'l lor fianco adopra il rio timore / di gelosia
impegnava con giuramento a combattere sempre a fianco di un amico. -per estens.
schiena, scenda da una spalla al fianco opposto). b. giambullari,
cingendo il corpo dalla spalla destra al fianco sinistro, dove i due capi si congiungono
il barbaro cacto arma il solcato / fianco, lungo il ramoso ordine vedi /
io, ragazzino che gli arrivavo appena al fianco, ero una recluta. calvino,
ruggier strinse, / e carlo al fianco la spada gli cinse. / bradamante e
mezzo mese. tasso, 16-20: dal fianco de l'amante (estranio arnese)
grandi foglie di arum le passavano a fianco. negri, 2-974: aiuole d'ibischi
: in man l'arpa, spada al fianco egli ha. arpéggio,
piglio all'asta ferrata, la caccia nel fianco della balena, e nell'istesso tempo
il saracin la sua [spada] dal fianco ar raffa. segneri,
dentata. negri, 2-738: a fianco degli ulivi s'arrampica una straducola:
, e lo scheggiale / che 'l bel fianco le arrandeila. 2. usare a
per simil. piegare, coricare su un fianco. -anche rifl. pea,
. boiardo, 2-7-5: lo ferì al fianco con lancia arrestata. ariosto,
una fascia rossa che gli pendeva dal fianco e la sventolava come una bandiera.
te ti / ari [alcuno] col fianco ignudo amabil onda; / e '
a l'arse labbia, al travagliato fianco, / e trasse ove invitollo al
, e d'una saetta per lo fianco, il cui asbergo era tutto dirotto e
in atto di ascendere quella scala al fianco di mio marito. -ascendere al cielo
asima, a quegli che hanno male di fianco, ai polmoni. =
chiesa, e loro per l'uscio del fianco, se ne andranno a all'alte cose
/ sovra il duro terren battere il fianco. idem, 7-55: e 'l
due soldati non visti lo assaltano di fianco, gli scaricano due fucilate, una
il giovane, i-373: e tali al fianco lor pen- dean coltelli / di foglia
la cometa] poi a dirittura tra 'l fianco e 'l gomito di ganimede; indi
si legge, / mario aperse sì 'l fianco, / che memoria de l'opra
adunato assegna al generale, dal cui fianco mai non si dipartono, e chiamolli assistenti
devo dall'uom che mi combatte al fianco. leopardi, 2-108: beato te.
aggiungere fino a. dieci aste a fianco del nome delle sue inquiline, simboleggiando le
sentiva... atroci fitte in un fianco come d'una costola rotta che dentro
la quale gli stava sempre attaccata al fianco, come chiodo a la scarpa. idem
, iii-305: cesare voleva proteggersi il fianco dell'esercito in cammino su roma contro
, 5-340: s'attelavano, sprolungandosi col fianco d'orza da ponente a greco,
4-231: rimane in terra il cavallier col fianco, / co la spalla e col
amoroso, giovane e magro, visto al fianco della primadonna, era come uno straccione
attorno una persona: averla sempre al fianco. -darsi attorno: andare qua e
). marin. accostare di fianco un'imbarcazione a una ban
2. raro. accostare al fianco di una nave. pea, 7-505
), agg. accostato di fianco (alla banchina, a un'altra
, 661: l'àncora si staccò dal fianco possente, scivolò col fragore delle
sopra la spalla per annodarsi sul fianco, dove ricade fra le pieghe della gonna
il regai manto da l'augusto fianco. idem, ii-16-189: alla maestà
idem, ii-817: là, sul fianco del bel trono / d'afrodite,
2-525: vedrai che domani al tuo fianco, ad abbattere le aquile bicipiti, ti
1-8: contate per due, attenti, fianco destr, avanti march!
servo / la seggiola avanzando, all'agii fianco / la sottopon. palazzeschi, 4-16
saetta, / col ferro avvelenato dentri al fianco, / fugge. boccaccio, dee
dalla nebbia s'avviarono, una a fianco dell'altro. soffici, ii-15:
av- viluppatore; sentì di male di fianco e di gotte. palmieri,
ambi in un tempo il suol presser col fianco. redi, 16-iii-381: nella medesima
fu tigrino il primiero / che nel fianco sinistro il dente infisse. / orecchione
dei fucili: e si portava a fianco della canna, a cui veniva assicurata
già innalza; entro al paterno inerme fianco / già quasi il vibra...
la lanterna pendente dal braccio disteso lungo il fianco, lasciava in ombra il viso del
ed attrezzati molto male. dal loro fianco pendeva quella che noi a trieste dicevamo
il taglio della baionetta / cinta al fianco. idem, v-1-201: rientro nella camera
i balaustri) disposte luna a fianco dell'altra con eguale intervallo, e
lungo poggiolo con balaustrata (da un fianco all'altro della nave).
rubicondo. carducci, 677: 11 fianco baldanzoso ed il restio / seno ai freni
d'intorno. aleardi, viii-155: al fianco / gli cinsero una spada, /
vengono di sopra, possa esser ferito per fianco da quella parte che li resta scoperta
disposta a tracolla (dalla spalla destra al fianco sinistro). boccaccio,
un baluardetto tondo, che battesse per fianco. vasari, iii-639: fece fare un
sospeso a guisa di scala lungo il fianco della nave per imbarcare la merce.
posta la passerella tra la banchina e il fianco della nave, sopra uno spazio d'
anche in piedi, con l'arma a fianco. = dimin. di banca2
la banchisa. verso quella procedevano, fianco a fianco, le due navi ammiraglie
banchisa. verso quella procedevano, fianco a fianco, le due navi ammiraglie.
ardore / ch'elli acquistavan ventilando il fianco. landino, 429 [par.,
questa ricetta è buona al mal del fianco. bandello, 2-47 (ii-157):
, o contrafondo, sia distante dal fianco lunato dell'istro- mento mezzo piede,
. -per banda: su un fianco., lippi, 9-24: chi
far piegare la nave su di un fianco. sassetti, 269: l'acqua
provenz. ant. banda 'lato, fianco ': assai probabilmente dallo stesso etimo
di scoppiettieri nimici che volevano ferire per fianco. ariosto, 16-76: agramante dal muro
nel sec. xvii: da banda1 1 fianco della nave, bordo '.
(di traverso, dalla spalla al fianco opposto). di giacomo, ii-664
da la spalla sinistra giù giù fino al fianco destro. = dallo spagn.
, passando dall'omero sinistro al fianco destro ', che a sua volta
ha svegliato con una pedata in un fianco. ojetti, ii-833: il barcaiolo
, e cucinetti / aver per ogni fianco. carletti, 38: ciascun di noi
i-657: lui faceva trovar pronto di fianco alla porta, come sentinella d'onore,
: un bariletto di legno chiaro al fianco e un gran cappello piumato in capo
cardarelli, 3-71: ed ecco, a fianco di una capitale provincialotta e precocemente
del corpo (il capo, il fianco: a terra, contro un muro,
stanco / sovra il duro terren battere il fianco. d. battoli, 40-ii-69
: per essere ammaestrato, sto al fianco... batto la terra col capo
con la particella pronominale. battersi il fianco, tanca: come segno di rammarico.
esercito nazionale czeco-slovacco s'è battuto a fianco dell'esercito italiano. in testa alla
, una mano premurosa mi rizzava al fianco una frasca, o stendeva una tenda
di rompere una bottiglia di spumante sul fianco della nave). giusti,
non dalle gallerie nostre che stavangli di fianco. panzini, iv-63: battitore: nel
per terra verso zempoala, dando il fianco diritto alla costa, e spinse avanti i
iv-1-129: il terreno scelto era a fianco della villa, nell'ombra, sparso
, a piccoli alberi, a un gran fianco di cattedrale vetusta, battuto dalla luna
battuta dal sole, avanzavano i due fianco a fianco. piovene, 1-24: mi
sole, avanzavano i due fianco a fianco. piovene, 1-24: mi alzai,
cantonate: due maniglie, una per ciascun fianco o testata, per comodo di trasportarlo
.. s'era posto a sedere a fianco della sua bella. c.
rosse, quelli occhi neri, quel fianco grosso, quel piè piccolo, creino ovvero
nemici. monti, 1-233: al fianco mio si stanno / ben altri eroi.
berlengo quel luogo dove i furbi alzano il fianco quando hanno che rodere. salvini [
ratto, / con molta al fianco e berrovaglia e plebe, / sgombrò
f. stellati, i-311: il fianco di questo legno non ha onda,
frumento. silone, 122: a fianco alla campana maggiore scorgemmo tutti una strana
ben largo il petto, ed allenato il fianco, / bruni gli sguardi e vivi
i-79: se voi foste al mio fianco io vorrei mandare a tutti il biglietto di
tenendo il braccio destro teso lungo il fianco. -per lo più nella locuz. avverb
2. cavallo attaccato davanti o di fianco, come rinforzo. -calesse a bilancino'
una nella metà di ciascun lato di fianco, e diconsi 'bilie di mezzo'
a s. michele berteldi per fianco in un biscanto passato la piazza degli
padrone uggiolando e balzando leggera al suo fianco. ma sebastiano la blandì con la
certi fregi d'oro, un pugnaletto al fianco, bottoni come granelli di senape,
quel blusotto chiaro le si appoggiava tra fianco e fianco al modo d'un grembiulino
blusotto chiaro le si appoggiava tra fianco e fianco al modo d'un grembiulino.
giunse coll'asta calata e vibrò nel fianco alla bestia come un lanciere. il toro
ha mal, gli fanno alzare il fianco / con un gran boccalaccio pien di vino
, 1-198: l'angiolina le era a fianco con una batteria sottomano di fialettine,
, 184: e quando il mal del fianco pur ti tocca / se vuoi guarirne
. = deriv. da bordo1 1 fianco della nave '. bordare2, tr
. bordoyer, da bord * bordo, fianco di una nave '. bordeggiata
. bórdo1, sm. marin. fianco della nave, parte della nave che
o ufficio, gli si stringeva al fianco ancora tutta ebbra della lirica vicenda,
: viaggia con la sua borraccina al fianco, piena di vino. = di
tal anno / abbandonàr delle servite il fianco; / parte per gelosia, chi
il messo provvidenziale finalmente ci apparve al fianco della parte che meno ci si figurava,
lippi, 4-17: a che tenere al fianco questo peso, / per startene a
v-78: la fleur mettendo da un fianco del bidet uno stivalone da botta
che abbracciano il polpaccio e abbottonate di fianco con bottoncini a bauletto che si muovono
bottoncioni gialli, e tanto di sciabola al fianco. = cfr. fr. ant
: su dalle braccio, siedile al fianco, e da'scaccomatto alla incostante antonietta.
a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco destro, una banda di zendado cremisino
e con un tal braciere a fianco da cuocere le uova a dieci braccia
e talvolta ancora mi vi figurava al mio fianco. monti, 1-41:
/ chi dietro strascicar si vede un fianco, / e chi ha un altro
: e svèlti i figli al genitor dal fianco, / e aprir lor le porte
/ e dopo lui portò quel brando al fianco, / qual mai non fu portato
tu cava il brando che ti pende al fianco. monti, 21-235: d'achille
/ armò di spine e spada al fianco ha presa, / con un cappel da
all'altare, con due campieri a fianco, due facce brigantesche scovate apposta dalla
/ verso l'occhio del sole il fianco innalza. idem, 16-iii-19: avendo lasciato
sol di purpuree macchie il petto e 'l fianco / sparso a guisa di rose in
, / un cavallier gli stava armato al fianco. ariosto, 40-60: ciò che
brutture, erigendo ad esempio presso il fianco del duomo un'orribile gabbia di muratura,
plinio], ii-864: al male del fianco è lodato il cuore della bubola,
fracchia, 161: nel palparsi il fianco, senti che versava sangue. «
che scende diagonalmente dalla spalla sinistra al fianco destro per sorreggere la spada. -anche
soldato, e va a congiungersi al fianco sinistro, ove i due capi si
<; 'bue 'e rcxeupóv * fianco '. bupràsio, agg.
. nievo, 493: sopratutto al fianco di quel tal fellah mia moglie dimenticava assai
grossi, 1-203: gli stava al fianco, e gli faceva da buriasso, dicevano
12-10: qual è quella ruina che nel fianco / di qua da trento l'adice
boiardo, 2-4-77: lui riposto teneva al fianco il brando, / perché avea preso
impuntature. -cacciarsi qualcosa addossot al fianco (un capo di vestiario, un'
non s'abbia a cacciar la spada al fianco. g. bassani, 1-141
jeanne, smorta smorta, cadente sul fianco della sua compagna, il vecchio umile
quadriga / tu stai, piena il fianco regale / di fertilità spaventosa, /
che prima si era curvata su di un fianco, si rilevò come una molla,
, giorno, i-261: questi al fianco ti adatta il bianco lino / che sciorinato
tu siedi: a cavalier gentile / il fianco abbandonar de la sua dama / non
lo guardano in cagnesco; / ma nel fianco investe ed arde / quelle poi c'
paolo. parini, 677: pendeagli al fianco una larga e lunga cinquadea; e
lasciato porre / sul collo e 'l fianco il fetido calcagno. -menar le calcagna
calcato spira, / del nume al fianco / siede una diva, / che chiusa
cadaveri innocenti, / cui sospiran nel fianco ampie ferite / pel fulminar di pontificio
che si appoggia alla spalla o al fianco; impugnatura (cfr. calcio1,
ventre, o finge dogli di fianco, e scappagli da canto tuttavia lamentandoti,
martello con che i calderai appesi al fianco d'una nave ribadivano i bolloni delle lamiere
. / calloso ha il cuoio il fianco, e 'l rozo tergo / arma di
terra, che si voltò sull'altro fianco con un gemito. -figur.
tempo e modo di far dipingere sul fianco della chiesa di santa maria maddalena in
questa foggia, mi sospenderei la spada al fianco a la bestiale, e lasciando cader
parini, giorno, i-262: questi al fianco ti adatta il bianco lino / che
facesse a svegliarlo: avendo egli al fianco due vigilantissimi destatori, il digiuno e
ha la medesima virtù al male del fianco. domenichi [plinio], ii-534:
era anche acceso il caminetto, di fianco al sofà. 2. locuz.
campagna, dove rimasi ferito qui nel fianco sinistro. slataper, 1-76: seguivo sulla
saba, 97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato
di acque, nevi o ghiacciai sul fianco ripido di una montagna, e di
dipinti al naturale, e collocati di fianco a un cancello. carducci, io77
/ mal de occhi e doglia de fianco, e l'apostema al canto manco.
, 33-270: una nicchia dentro al fianco destro, e più vicina al fondo
pirandello, 7-215: gli stava a fianco una vecchierella mezzo appisolata, alla cui
con cui si cuopron le cannoniere del fianco. nievo, 60: era
di dentro. 4. lato, fianco; banda; parte, verso (del
qualche canto / li duole corpo e fianco, / e stanne lasso e stanco.
/ mal de occhi e doglia de fianco, e l'apostema al canto manco.
presso, vicino; accanto; al fianco, al lato (cfr. anche accanto
: da parte a parte; da fianco a fianco. strinati, 132:
parte a parte; da fianco a fianco. strinati, 132: scampò bernardo
-per canto: di traverso, di fianco, obliquamente. - anche al figur
: porre, appoggiare il corpo su un fianco. ariosto, 11-33: tutto si
ascoltato devotamente da quanti gli stavano a fianco, aspettato da tutta una corte intenta
lido. pindemonte, 7-155: di fianco alla reggia un orto grande, /.
, là dove la strada correva sul fianco della gola. la alto, come un
di cotone rial zata sul fianco, i capelli impolverati, malgrado il fazzo
capezzolo sulla punta e dei lumi sul fianco. 2. dimin. capezzolino
. monti, iii-8: avete al fianco un grande capitano di poeti, e sotto
: gli estremi del peristilio, di fianco ai laconici e agl'ipocausti, son capo
fiera battaglia. -a lato, di fianco. lorenzo de'medici, 160:
fermo sui talloni, una mano sul fianco, indicò con l'altra la sigaretta
continuare a girare, lo tocca di fianco e cade. -cappellaccio!: esclamazione
cadeva con un solo grande cappio giù pel fianco. 3. disus. esclam
fuggendo porta la saetta avvelenata dentro il fianco? campanella, i-115: sì come
per deno ella, il fianco adoma / delle pelli caprine e dentro il
stringer dal pardo, o aprirle 'l fianco o 'l petto, / di selva
allor che 'l tergo o 'l fianco / ne van di dardo o di saetta
/ tutto è commesso, e nel sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende,
carena): piegare la nave su un fianco, in modo che mostri la carena
. -mettersi in carena: piegarsi sul fianco (una nave) lasciando scoperta la
stipite, passò per isbieco, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da
tasso, 9-8: la scimitarra al fianco, e 'l tergo carco / de
cari. algarotti, 2-11: dall'un fianco guarda il bel piano che irrigato è
uscire in un carrozzino scoperto con a fianco la moglie, e guidava egli i
cartocci o cartelle diconsi le vedute di fianco del capitello ionico. 19 » dimin
e presta: / le frecce al fianco ha nel turcasso; e pone /
scherma, colpo di fioretto vibrato al fianco col pugno di seconda posizione. 8
e stanca, il piede e 'l fianco / traea in atto di tenera e cascante
quando il cataletto uscì, ella corse a fianco e cercò d'alzare la coltre:
dietro, con due aperture, ima per fianco, -piena zeppa di attrezzi da
cadaveri innocenti, / cui sospiran nel fianco ampie ferite / pel fulminar di pontificio labbro
il tuo genitor. sai che al suo fianco / sempre alcesto pugnò; né più
mano della fanciulla per camminarle rispettosamente a fianco. ma la catena era gittata; le
, con ferocità calate, sdrucire per fianco la cavalleria migliore. marino, 10-
; apertura scavata nel suolo o nel fianco di una montagna, per estrarre materiale
del legno istesso / mel veggio a fianco, e che di me si ride.
: ponendo entrambe le gambe lungo un fianco della cavalcatura (ed è posizione usata
siedi: a cavalier gentile / il fianco abbandonar de la sua dama / non fia
accompagnò al teatro; sedeva al tuo fianco; venne poi sotto il palco a offrirti
montecuccoli, 1-166: si copra un fianco della marcia con fiumi, argini,
bene, che se io avessi avuto al fianco una qualche persona che avesse conosciuto il
che si cava, chiudere da ogni fianco con una casamatta. bandello, 1-32 (
, così sedea / spesse volte al suo fianco, ed egli al mio. pascoli
/ con lo scettro d'un urto il fianco aperse, / onde repente a stuolo
de cintura; / a meza spada nel fianco lo afferra: / cadde il gigante
5-309: la finestra al mio fianco s'apriva su verdissimi pascoli,
cenerognolo non lungo quattro dita oltre al fianco. carducci, i-1067: procedeva [il
, ai rocciatori un passaggio trasversale sul fianco del monte. -anche: breve
: ercol veloce il piè, robusto il fianco, / or l'affronta, or
g. bassoni, 1-40: seduta di fianco al letto, fissava il profilo di
/ a l'arse labbia, al travagliato fianco, / e trasse ove invitollo al
al ciglio stanco / né riposo all'arso fianco. collodi, 764: [essi
furioso / scote l'ampia cervice o cangia fianco / sotto il gran peso stanco /
, o ch'aggia l'arco al fianco / o che gli omeri vesta d'una
cervietta: / ch'or la costringe al fianco, or la rallenta / e la
. gadda, 535: si leggeva sul fianco [del furgone], a lettere
mio piloto? / a che tenere al fianco questo peso, / per startene a
pristi / premea col rostro del centauro il fianco. guarirli, 62: « corisca
/ e gravato di giallo adipe il fianco. pavese, 20: il mio
eterno; e due / gli erano al fianco cherubin sospesi / su le penne già
bene! * disse 'ntoni col pugno sul fianco. « no che non lo sapete
colto da paura, fa un moto di fianco e porta la vettura sull'orlo del
/ quei gli s'aventa allor di fianco, e '1 batte / d'un gagliardo
: una [fanciulla] era al tuo fianco / sulle rive ioniche (splendeva un'
mano della fanciulla per camminarle rispettosamente a fianco. = comp. da chiaro
silone, 5-287: sulla spalla e sul fianco mostrava due chiazze sanguinose, segni dei
quadriga / tu stai, piena il fianco regale / di fertilità spaventosa, /
cappuccina dinanzi, s'avanza coll'un fianco fin sulla strada. pascoli,
sul mare dove le barche giacevano a fianco delle canne dei semenzai, e donne
in figura di chiocciola, sull'altro fianco, si addormenta di nuovo. tommaseo-rigutini
verso. pancrazi, 1-85: da un fianco del rudero finto, scende giù,
[il clistero] contraila 'nfermità del fianco, e contr'all'artetica, chiragra e
al pianterreno di casa sarchielli, di fianco al ponte, ormai disperato di ricevere
delle osterie aprivano pergole ombrose, sul fianco di canali interrotti da chiuse.
apria di nero cianèo scolpita / nel fianco della rupe ima spelonca / sacra di pindo
tua fede; / mirami cinta al fianco / la ciarpa tricolor; / vieni
terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco. l. bellini, 5-59: scelsero
fagiuoli, 3-5-151: porta poi pendente al fianco / famosissimo spadino, /..
. pista stradale, situata al fianco delle vie di grande circolazione, riservata
era / e gravato di giallo adipe il fianco. quasimodo, 171: a
teneri alabastri / e serici al bel fianco arnesi appresta. 3. figur
, 16-22: quasi cervo da strai nel fianco punto, / scendeva a ciglia bieche
12-4: qual è quella mina che nel fianco / di qua da trento l'adice
saba, 97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto /
di salice. oriani, x-21-5: a fianco del camino su due grandi vasi cinesi
al capo, alla vita, al fianco, ecc.); far indossare;
. -cingere la spada: appenderla al fianco. - al figur.: dedicarsi
/ la spada ha cinto dal sinistro fianco, / e scudo e lancia e ciò
.. a cingersi una lunga scimitarra al fianco, e a valersi sovente di quelle
quinci, o ch'aggia l'arco al fianco / o che gli omeri vesta d'
2. stretto ripiano di roccia sul fianco di un monte, a picco su
cuoio a cui si sospendeva la spada al fianco. — anche come simbolo del potere
. parini, 677: pendeagli al fianco una larga e lunga cinquadèa. d'annunzio
orna la gola, e simil cinta il fianco. parini, 749: portano alla
di che il buon veglio si fasciava il fianco. -cinta di salvataggio { di
. pavese, 5-119: tutto quel fianco della collina era cintato e una riva lo
, incoronato; che reca appeso al fianco, armato (di spada, pugnale)
stessa, che più? rapi dal fianco / il cinto e si vantò de la
cinto affilasi, / tondo rileva il fianco. 5. ant. cerchia di
tutto è commesso, e nel sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende.
. -mettere a cintura: appendere al fianco. iacopone, 8-57: non hai
, oggi, assicurano la baionetta al fianco). campanella, i-362: [
: una piccola tamburina ciociara sta di fianco, e rulla disperatamente. pasolini,
finti con bacco al labbro e venere al fianco. nievo, 158: egli si
, 1-3-119: eragli... dal fianco destro cresciuto la carne in modo,
fogazzaro, 5-128: discendendo adagio a fianco di suo marito lo sdrucciolevole ciottolato del sentiero
velare la trama avventurosa della pelle sul fianco statuario. moravia, iv-51: ella
fatte a mano; l'una dentro al fianco destro, e più vicina al fondo
/ circense il rilucente / brando dal fianco solve: / di marengo ella nacque
più o meno circolare, scavata nel fianco di una montagna od occupata, almeno
/ va per traverso a circondargli il fianco. l. bellini, 5-157: solamente
/ l'angelica tua forma, inchino il fianco / sovra nitide pelli, e circonfusa
, x-2-263: i circostanti / eroi dal fianco trassero fremendo / le generose spade.
/ riprende, e la faretra al fianco alloga; / come, al fischiar del
, / che feritisi o braccio o fianco o spalla /... / per
puramente civile... si teneva al fianco di don bedogni dell'azione cattolica.
panzini, i-637: la casa parrocchiale di fianco alla chiesa, ha una compostezza claustrale
di reni, di vescica e di fianco, e alla difficultà dell'urina, e
, / che da tergo e da fianco ognun lo assale, / ed imminente
ritto sugli alti tacchi, lo spadino al fianco, un fiocco sul codino, il
un tratto io mi sento stoccheggiare un fianco, e darmi qua sotto el codrione cinque
far la sera colazione, alzano il fianco solus peregrinus in camera. a. f
dissolve la colica, cioè il mal del fianco e la ventosità della milza. bandello
orna la gola, e simil cinta il fianco. bar etti, 2-87: il
lato; che sta vicino, a fianco, che segue immediatamente a lato.
i giudici che in campidoglio sedevano a fianco del senatore di roma, con il compito
* con 'e latus -tiris 1 fianco '. collaterali a, sf.
padova. collateralménte, avv. a fianco, a lato; parallelamente.
. algarotti, 2-11: dall'un fianco guarda il bel piano che irrigato è dal
gli ondeggiava: / s'egli trasse dal fianco colleppolarsi d'allegrezza. marino,
/ a lei di fare al bel fianco colonna. antonio da ferrara, ix-140:
il quale... al bel fianco di lei doppia colonna facea, e sopra
le fe'd'un braccio al bel fianco colonna. marino, vii-106: l'imperatore
, / coll'aita de'duo che al fianco infermo / gli fan colonna, imprimer
che porta la registrazione elettroacustica, di fianco alla striscia dei fotogrammi, nella pellicola
messo tenente colonnello del primo reggimento a fianco dell'onorato nostro colonnello sessa. giusti
cielo orientale, ognuna solitaria con a fianco il suo laghetto di colostro, e facevano
spalliera della panchina su cui siedono di fianco, l'uno di fronte all'altra,
. corta daga, che si portava al fianco. angiolieri, 144-11: però consiglio
germano; che costui con due coltellate nel fianco doveva essere a mal partito. serao
i due ragazzi smisero di camminare a fianco della carrozza. si guardarono negli
[al monte sion] dall'altro fianco. bruno, 3-11: vi fa veder
lire. baldini, 1-688: arrivarci di fianco, di sorpresa, incognito, quasi
finti con bacco al labbro e venere al fianco; ma che venere? così spumante
2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita, come
il bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre come un'ala. pellico
compagnone quand'io cavalcava con scimitarra al fianco, e con grossi stivaloni che m'imprigionavano
, ii-510: la fame eragli al fianco assiduo sprone; / e tu benigno al
non copro, o celo / l'infermo fianco, mentre avvampo, e gelo,
il nemico penetrare, ed assaltarle di fianco. onofri, 50: riconosco le
quella figura degli uffizi, distesa sul fianco, che dà le spalle ai vec
le due grate che si aprono di fianco. d. bartoli, 14-2-35
i due amici, l'uno a fianco dell'altro, ebri e confidenti come se
letter. spazio, circuito; lato, fianco. dante, inf., 30-93
stava male: aveva un dolore a un fianco, disse, che la confondeva da
. biringuccio, x-57: e a ogni fianco v'era congegnato in due anelli di
, ix-170: dolcemente congiunta al vostro fianco, / le delizie d'amor farò
: il gran monviso, da cui fianco il pò ha la sua prima sorgente:
il principe,... percosso per fianco dalle archibugiate della fanteria guascona,.
, 17-14: pur gli era al fianco, da pietà condotta / a consolare il
commettere a infedele corsiero / l'agil fianco femineo, / e apri con rio
, 17-n: pur gli era al fianco, da pietà condotta / a consolare il
di latte / onda rigasse intemerata il fianco / delle balze materne, o con
: contate per due, attenti, fianco destr, avanti march! -venire a
/ perché tu non avevi spada al fianco. castiglione, 373: o dea,
tenere alto il braccio e leggermente piegato il fianco come se le facesse ballare un mulinello
2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita, come
-di contro, in contro: di fianco (specialmente riferito alle colonne dei libri
.). 3. annotare a fianco, in margine su una pagina.
e con l'altra è fissata al fianco della nave sotto il parasartie.
perciò lateralmente o per traverso o per fianco per forza di controperazione si muove.
, il girar d'una schiera al fianco destro o al sinistro, come farebbe
5. rifl. volgersi da un fianco all'altro; rotolarsi, voltolarsi.
volgonsi le belle: or su l'un fianco / or su l'altro si posano
, di coppia: l'uno a fianco dell'altro, a due a due,
copri il loro grido / al mio fianco, apri il ponte / fra noi e
la pungente spada / tirar nuda dal fianco, e al petto, dove / la
elmo in testa, / la spada al fianco, e in braccio avea lo scudo
una gagliarda stoccata a romeo in un fianco. ma perché egli aveva la corazzina de
pirandello, 7-215: gli stava a fianco una vecchierella mezzo appisolata, alla cui
rive erbose / coricando in riposo il fianco afflitto, / con alte strida ad
a rivolgersi sull'uno e sull'altro fianco, e mutar luogo e giacitura a
in mezzo, e i cavalieri al fianco. 5. figur. argomento
monti, x-2-123: del nume al fianco / siede una diva, / che
qualche canto / li duole corpo e fianco. giamboni, 7-6: quegli di
in quel disio che gli punge il fianco. bibbia volgar., ix-59: non
del mondo di qua. -a fianco a fianco, di fronte, dinanzi l'
di qua. -a fianco a fianco, di fronte, dinanzi l'uno
u difetto dormendo una notte su un fianco e una notte sull'altro per dar
, e corriamo a randa di un fianco boscoso. 6. partecipare a
insulti? / già corroso il suo fianco oltre si vede / pendere, e tu
in giù per la gran corsia di fianco, o spenzolandosi agli sportelli delle carrozze
conosco ben io / che al suo fianco tu siedi / dolce maestra e madre /
. né questa spada mai depor dal fianco / insin ch'ella a tancredi il
intomo i molti muscoli che fanno il fianco e la coscia. foscolo, 1-356:
fritti! d'annunzio, ii-817: sul fianco del bel trono / d'afrodi te
3. per estens. fianco, anca. monti, x-1-474:
. - a coscia a coscia: a fianco a fianco. a. pucci,
a coscia a coscia: a fianco a fianco. a. pucci, ix-884:
i... intorno al cui fianco un manto azzurro / di stelle d'or
, 42-11: orlando lo ferì nel destro fianco / sotto l'ultima costa. caro
carica. 3. per estens. fianco, lato del corpo. dante,
, semplicemente, costa): a fianco di, accanto a. medispini,
-alla costa di qualcuno: a fianco, a lato. compagni, 1-10
una. -da costa: di fianco, di lato, accanto. giordani
costa. -di costa: di fianco, di lato. masuccio, 270
costa a, di costa da: di fianco a, di lato a. dante
di costa, per costa: sul fianco, lungo i lati. monte,
-tentare di costa: toccare di fianco. dante, inf., 27-32
non ripida; erta; pendice, fianco del monte; versante. iacopo da
= dal lat. costa * fianco, lato, costa, costola '.
meglio ch'io non armai di strali il fianco. baretti, 1-39: ma quella
colpo. 2. ant. fianco, lato. -di costato: di fianco
fianco, lato. -di costato: di fianco. tavola ritonda, 1-68: la
corpus): da costa * fianco, costa, costola, lato '.
= deriv. da costa * fianco ': sulla forma di maneggio.
polle d'acqua gaia. 2. fianco del monte, costa, pendio. -anche
4. ant. lato, fianco. del tuppo, 496: esopo
2. che si trova di fianco, a lato di qualche cosa.
e pur necessaria ad armare quel nudo fianco di monte. baldinucci, 66:
viii-25: al vacillante antico / suo fianco irne sostegno eletta io m'era; /
su le piume / riposarsi al nostro fianco /... / e il bel
all'aspra cote / di cieco scoglio il fianco urta e percote. pindemonte, 252
. d'annunzio, ii-817: sul fianco del bel trono / d'afro- di
bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre come un'ala. e
credere di poterla passare... a fianco delle cottole della mamma, e sotto
traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco destro, una banda di zendado cremisino fregiato
con acuto coltello / vorrei passarmi il fianco. redi, 16-ii-27: estinguer mai non
a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco destro, una banda di zendado cremisino
, 9: camminiamo una sera sul fianco di un colle, / in silenzio
emanuélli, 1-54: camminavo al suo fianco come dentro un crepuscolo di pensieri.
2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita, come
, / da me nudrita, al fianco mia cresciuta, / amor del padre,
, là dove la strada correva sul fianco della gola. in alto, come un
cinto affilasi, / tondo rileva il fianco. alfieri, xiii-89: ecco virginia addolorata
aria da finestre o feritoie praticate nel fianco della volta (nell'architettura romana:
specchio. tasso, 16-20: dal fianco de l'amante (estranio arnese)
, cioè guardia... di fianco, di croce. -fare croce
pergamo di legno scuro era abbandonato a fianco dell'uscio. -figur. e
... la fece aderire col fianco al fianco duro dell'uomo; entrarono
. la fece aderire col fianco al fianco duro dell'uomo; entrarono così uniti
vivande. lippi, 11-54: mein per fianco sentesi percosso / dallo stidion del cucinier
modista, un collo da libellula, un fianco da vespa, una divincolazione elastica da
la spalla sinistra giù giù fino al fianco destro: sessanta- quattro punti di cucitura
simil. marino, 14-89: il fianco e 'l tergo ha senz'altr'armi
del ciel regina, / al di cui fianco intorno / stan mille schiere alate.
un cuneo nel mezzo, minacciare di fianco i nostri corpi. d'annunzio, v-3-636
arco a'piedi e gli attraversa il fianco / d'un bel cuoio linceo strania faretra
svelto infin dal centro fore / del bel fianco sparato il cor tremante; / indi
parole collocate obliquamente, l'una di fianco all'altra, in modo da creare
scorse, onde a gran pena il fianco trassi. galileo, 3-1-122: onde avvenga
677: era seduta sopra un fianco in una di quelle sedie curuli che il
che prima si era curvata su di un fianco, si rilevò come una molla,
5. letter. piegato su un fianco, inclinato lateralmente (una nave,
battaglia torna con le picche sopr'un fianco con i capidieci da testa e da spalle
daccanto, prep. di luogo. a fianco, a lato; accosto, immediatamente
, djallato), avv. di fianco, accanto, da una parte; da
. 2. ant. al fianco, sul fianco; attraverso i lati
2. ant. al fianco, sul fianco; attraverso i lati, i fianchi
3. prep. accanto a, di fianco a; vicino, accosto. istorietta
una elegante carrozza discoperta. dentro a fianco d'un signore piuttosto avanzato in età
/ stringer dal pardo, o aprirle 'l fianco o 'l petto, / di selva
iv-2-501: fuwi già alcuno il quale a fianco del suo tiranno, che pur con
, giorno, iv-129: siede al fianco di lui lieta non meno / l'
3-79: guardate là, in piedi di fianco alla ribalta, ma sempre fra il
e d'una punta gli dette nel fianco, / che gli fe'rimbalzar l'
a dare alla bestia col piede nel fianco per farla alzare. pavese, 5-88:
assalto agl'ini mici al fianco. tansillo, 2: s'alcun piacer
-dar di banda: piegare su un fianco (una nave). barilli
, perché il sole le calava sul fianco. -precedente, antecedente.
/ e par che regga il debil fianco appena / quella d'alti dirupi orrida
l'ampio ammirava rilevato petto, / il fianco asciutto, giovenili membra; / mani
deledda, i-511: al suo fianco il compagno continuava a chieder l'elemosina
gli ruppe, e profondò giù dal fianco. boiardo, 1-19-n: il crudel
abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di
a quel, che mi percotie 'l fianco. d'annunzio, v-3-477-troverai infine una
/ che gli parea che 'l suo deforme fianco / vivendo il suo disnor tenesse vivo
, io ferirò dietro, overamente dal fianco, e per ventura non ne scamperà testa
parole mozze. s'era quietata sul fianco destro, la faccia vicinissima alla parete
cento metri sulla nostra dritta, coricato sul fianco, sul mare in burrasca che lo
/ gli scende giù, sotto il sinistro fianco, / d'un velo sottilissimo contesta
sottili; facendo una cannoniera sola per fianco a'denti quali camminano a risalti come
picciole cortine, difendendo ciascheduna con un fianco... e questo modo si
, con voce tapina, / e dal fianco la spada denudava, / palido assai
alfieri, 1-575: oggi all'antico fianco il ferro io cingo / da tanti
in terra, che non abbiano al fianco un cotal deputato, che gli accompagni,
, colla sua colomba, allorché solca di fianco o in banda. carena,
per potermi trovare all'alba al loro fianco e iniziare le operazioni di salvataggio che
tragge a quel lido il giovinetto: al fianco / pilade egli ha non divisibil mai
/ che col dente crudel puntomi il fianco / irrigàr del mio sangue i colli
si facesse a svegliarlo: avendo egli al fianco due vigilantissimi destatori, il digiuno e
caratteri di stelle. 4. il fianco destro (di una persona, di una
dalla destra di qualcuno: sul suo fianco destro. latini, i-951: l'
a destra ed a sinistra servivano di fianco. spolverini, xxx-1-142: lor comparte
diritto, ma si torse verso il destro fianco. varchi, 18-2- 233:
tu l'affida e sostieni: al destro fianco / manna ti piova salutar che un
alla mensa, l'averli al destro fianco per via, il confabulare, il convivere
. -fianco destro: v. fianco. 3. disus. diritto,
palazzo francalza ella sceglieva, per tirarseli a fianco, i più destri, i più
-avere qualcuno al lato, al fianco destro: goderne la protezione, il
utta con li osmanli ebbe al suo destro fianco venezia. -braccio destro: v
mentre si fanno ruotare verso sinistra il fianco e la spalla destra, e il
: detestò il muovere la guerra sul fianco marittimo dell'apennino. piovene, 5-95
gentili; e passano un poco di fianco perché non ci sia bisogno che egli si
dei primi secoli, era situato a fianco dell'abside centrale ed era destinato a
, / paro gentil dal cui marpesio fianco / uscian d'ellas gli dei. pascoli
l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia
dice innamorato. -raro. di fianco, in margine. c. ferrari
se non gli era in forma visibile al fianco, ben gli fu coll'invisibile operazione
vanne, e tu difensore angiolo al fianco / sii di colombo; e in
: il punto della cortina o del fianco di un bastione donde l'artiglieria difendeva
cioè quanto doverà essere la distanzia dal fianco (luogo delle artiglierie) alla punta
otto anni o più di stomaco e di fianco: poi si convertirono gli umori,
correggermene avrei bisogno di vivere al vostro fianco, non questi pochi giorni, ma
; chi di gotte, chi di fianco, chi di stomaco ed altri mali
nel tempo medesimo infestati gli aragonesi per fianco dall'artiglierie dell'armata franzese, accostatasi
riposo brama; / dunque s'adagi il fianco / a quest'ombra ospitai, che
corrispondenza e riflessi con che si guardavano fianco per fianco e 'l partimento e la digradazione
riflessi con che si guardavano fianco per fianco e 'l partimento e la digradazione delle
de roberto, 1-210: sentendosi al fianco la sua creatura, il tenue corpicino,
croci gammate e i tedeschi dipinti sul fianco, i numeri di matricola, le loro
, i-224: serica gonna da l'angusto fianco / con dilatato giro a terra scende
, deh! sorgi; a me dal fianco / non ti partir, null'altro
/ porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il mio
un passo con mezza la vita su un fianco, all'altro, in su l'
cotesta di tenervi con tanta domestichezza al fianco belve le quali in un estro di
esse inutilmente / gravò gli omeri e 'l fianco. foscolo, xviii-97: quanto al
formare la donna, cavò una costa del fianco di adamo, e di quel duro
meriggio / verrà talvolta ad adagiare il fianco / il cacciator già stanco, / quando
della medicina, o l'accompagnano al fianco. d'alberti, 304: * dinamica
disegno, se quasi per taglio o per fianco fusse veduta da noi,..
del nazionalismo integrale che gli stava a fianco: carlo maurras. levi, 1-68:
dal patrio suolo / io misero parini il fianco venni / grave d'anni traendo e
, / e alla venere ignuda il caldo fianco / dello stesso di lei sangue dipinse
bella istriona, onde tu cingi / fianco e crin, regi ammanti, aurati serti
/ porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il mio
appena il tempo, sfiorato a un fianco, di buttarsi nel fosso.
or il vento, or le onde da fianco li traboccavano, sì che miracolo era
diritto, ma si torse verso il destro fianco. boterò, i-359: corrono [
l'uno o sia su l'altro fianco / spera aver, se si volge,
volse la testa lanosa a grattarsi un fianco con la punta aguzza d'un corno.
un viottolo, una strada, il fianco di un monte); essere ripido,
, / e par che regga il debil fianco appena / quella d'alti dirupi orrida
. bartoli, 9-282- 93: il fianco delle pareti, il selciato del piano,
-disarmare la mano, il braccio, il fianco: far posare le armi, costringere
spada. / tu mi disarmi il fianco, / tu mi vorresti oppresso; /
arco d'argento, e disarmando il fianco / de l'aurata faretra, /
deve per una indispensabile incolpabilità presentare il fianco disarmato al ridicolo. 4. privo
e lacrimosa / erra una madre con al fianco i grami / figliuoletti che al
pignatta. molineri, 1-173: di fianco al letto, nello stesso muro a
: stringendosi [la santa] al fianco... uno spaventoso ciliccio,
estens.: staccare la spada dal fianco. simintendi, 1-17a } discingesi [
un fanciullo spartano si lasciasse rodere un fianco dal rubato animale per non discoprire il commesso
/ a infedele corsiero i l'agil fianco femineo, / e aprì con rio consiglio
i-79: se voi foste al mio fianco io vorrei mandare a tutti il biglietto
versano su la terra, quasi per fianco, or tra i dimestici, or tra
, cascante or su l'un fianco, or su l'altro, quasi ella
di giorgio ministro si è subito messo a fianco del re, dislocando truppe a difesa
lo scudo, ma coperto, al fianco. arici, ii-163: prendendo il colle
messo tenente-colonnello del primo reggimento, a fianco all'onorato nostro colonnello sessa; ed
e scoscenderne giù or'una cima or'un fianco. 5. consumare fino all'osso
de roberto, 1-210: sentendosi al fianco la sua creatura, il tenue cor-
, 635: a dispetto del mal del fianco e de la renella, io mi
fu quasi un sol punto aprirgli il fianco, / dispiccarglielo a forza e disparire
può giamai. casti, ii-6-85: dal fianco allor si dispiccò del zio / il
la colica, cioè il mal del fianco e la ventosità della milza. serapione
se approssimando, / e via dal fianco gli distacca il brando. equicola,
l'else d'oro, / distaccossi dal fianco e lui ne cinse. serdonati,
/ non si distaccherà mai dal mio fianco; / seguirà meco ad invecchiar.
un momento non se gli distaccavano dal fianco, diede sempre aspre risposte. parini
abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di gale
le persone della primissima distinzione siedono a fianco della contessa sul canapé. alfieri, i-50
non si potè muovare per la distretta del fianco, sì che cadde strangosciato.
potè muovere per la distrettezza del fianco, finché lo strangolò. 2
1-744: non puossi a lungo / al fianco aver d'asdru- bale la figlia,
alfieri, 1-740: io dal tuo fianco / me disveller non posso. pindemonte
e si desvia, / e 'l destro fianco nel passar gli fiede. menzini,
: a tal pericolo sopraggiunge opportunamente per fianco il pascale, disvolge il bergiera e
strada non passa nessuno, ma di fianco ai maggiori fabbricati si scorgono divallare strade
, / divaricando le ginocchia, in fianco, / strisciando il piede innanzi, andanti
attaccare i francesi di sorpresa sul loro fianco sinistro. due compagnie, uscendo fuori da
ultime divinità mi stanno sempre inchiodate al fianco e mi persuadono, oltre i lavori
che gli punge il fianco. boccaccio, iv-186: la sibilla
tragge a qual lido il giovinetto: al fianco / pilade egli ha non divisibil mai
quasi verticale, che si apre sul fianco della montagna (ed è percorso da
capo sul gomito gli parlava sdraiata sul fianco destro. quasimodo, 27: non
spalliera della panchina su cui siedono di fianco, l'uno di fronte all'altra,
per la liquida laguna, / qualor di fianco una scherzosa auretta / con dolce sferza
ma a vederla da lungi adagiata su questo fianco del monte, mezzo nascosta nei boschi
inondato di sudore, dolente sopra ogni fianco, e col volto sbigottito dalla paura
/ oimè il capo! oimè il fianco! oimè la schiena! / oh che
le mense, / muta la noia al fianco tuo s'assise, / non atteso
care sue dolorose mani sotto il mio fianco caldo. 2. che provoca
tre riprese, vi aveva costruito a fianco il grande caseggiato da affittare.
caro, non ti scostare dal mio bel fianco: tienci la mano. =
che le ascolte fussero doppiate, pose a fianco di un popolano un congiurato.
rimaso in piè leggeasi al basso / del fianco onde ruscel doppio cadea: / *
frezzi, i-1-44: nella faretra al fianco avea gli strali / d'oro e di
un suo gesto / le spiccò su dal fianco disonesto / la giovinetta verità giulìa.
palazzeschi, 3-158: la mano al fianco, egli squillava alto la cornetta tenuta da
dorsi aridi e pietrosi dei muretti, a fianco delle vie. landolfi, 7-153:
piloso il viso, il petto, il fianco, / e dossi e braccia e gambe
bella istriona, onde tu cingi / fianco e crin, regi ammanti, aurati serti
trovò tempo e modo di far dipingere sul fianco della chiesa di santa maria maddalena in
, sofronia correva per i giardini al fianco del cavaliere. i dragomanni diedero tallarme
/ di sementa il terren mostri alcun fianco) / quante ponno a drizzar pire
, parte alle spalle e parte per fianco,... con romori e grida
più dubitoso degli uomini ritroverebbe al mio fianco la sicurezza. pea, 7-25:
, iv-2-678: la gondola rasentò il fianco possente del palazzo ducale. -veste
stare, tutto il giorno, al mio fianco. = dal nome del personaggio femminile
molli / tappeti assiri, ispidi dumi al fianco / mi sono.
alla base, il lato minore al fianco sotto vento, il lato medio al
e dopo. barilli, 2-12: di fianco una specie di turco nerastro, un
so io di quelli che cingono al fianco una spada come una durindana, che se
il piede; e orrevol scorta / al fianco avrai cui fia ragauso duce; /
il viso / e di pelle tigrina il fianco adorna. roberti, ix-168: d'
rosse, quelli occhi neri, quel fianco grosso, quel piè picciolo creino,
. moravia, iii-170: cammina al fianco della moglie per le strade eccitate e
le delicate forme / sovra il bel fianco, e mobili / scender con lucid'
col corno e con la tasca al fianco, / galoppando venir sopra un ronzino /
, iii-539: quella torre nuova di fianco al palazzo barberini tutto scoperto, in un
e per una macchia nera su ciascun fianco; vive nell'atlantico settentrionale e ha
al manco, / e al diritto fianco / s'apre, e fa pompa degli
elaterio fin congiunge, / e questa al fianco di camilla lega, / ché 'l
in testa, / la spada al fianco, e in braccio avea lo scudo.
quale fu l'emaciarsele considera- bilmente il fianco con la gamba medesima, e il vedersi
, / quando beatrice in sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole
li avrei riacquistati in roma al suo fianco, m'ingiunse di partir subito.
e l'empia morte / gli stava al fianco. alfieri, 1-294: l'empio
vuoto, e il padre al mio fianco non smetteva di empirmi il bicchiere.
l'arte non giunse in fabbricando il fianco, / di linosa materia intorta fune
burletta; alla quale egli presta il fianco con la sua ostentata enciclopedia di scienze
il suo decotto vale alle doglie del fianco, delle rene, ai bachi et ai
/ se invincibile ognor hai vento al fianco, / che ti respinge a terra e
molto * 1 volto porto e 'l fianco anelo, / sì l'avaro desio mi
dolori; chi di gotte, chi di fianco, chi di stomaco, ed altri
noi entreremo per una certa entrata per fianco, che non la troverebbe. b
le zanne la schiena, / or questo fianco addenta or quella coscia. carducci,
. pavese, i-63: passandoci a fianco una barcata di giovanottoni allegri che vociarono
la parte superiore [dell'osso del fianco] ha tre processi, che piuttosto chiamar
sonagli de'falconi, / o patisce di fianco o d'epiglotta. garzoni,
xdé] ètcttcxeupa 4 parti sopra il fianco '(comp. da ini 4 sopra
sopra 'e ttxeopóv 4 costa, fianco ') i epiplo (epiploo
sf. l'insieme delle prerogative poggiato al fianco della basilica, verso austro, s'inarca
epistola. -in senso generico: il fianco destro del presbiterio o della chiesa
étuxà 'sette 'e 7ixsopòv 'fianco, lato '. eptarca (eptarco
pascoli, 270: vanno, appuntata al fianco la gonnella, / a tagliare una
guisa / la prora erger e 'l fianco: anzi su tacque / basse averle
/ porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il
érta1, sf. luogo molto ripido; fianco di un'aspra montagna; pendio,
guadagna / il sol che obliquo il fianco mi saetta, / e l'enorme ombra
sghembo, / che ne condusse in fianco della lacca, / là dove più
passar molte ore del giorno al vostro fianco col piacere di chi conversa con un caro
/ cui trasse già dal morente suo fianco, / innalza or bruto. leopardi,
. monti, x-3-72: essa nel fianco tenero / la piaga gli cercò: /
/ che le alleviar © il dilicato fianco, / non la rivider più: d'
negri, 79: hanno al fianco una piccola tasca, dentro della quale
appare all'angolo della basilica, tra il fianco del portico e la palizzata, la
petto e intercostali, e nelle articolazioni del fianco e del ginocchio, e massime nelle
o bella istriona, onde tu cingi / fianco e crin, regi ammanti, aurati
1-2-38: di spada in vece al reai fianco impone / ferrata mazza che ben cento
/ teco non schiverei d'esporre il fianco. giovanetti, iii-203: era esposta
, 12: trasse una costa al destro fianco, e d'essa / donna formò
/ porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il mio
parteggiare per qualcuno, schierarsi al suo fianco, combattere ai suoi ordini (e
melidonio, che da gli anni il fianco / rotto sedea tra la discreta schiera,
cosa nobile e prudentissima a tenersi al fianco un distinto esculapio nazionale. brancoli,
bene, che se io avessi avuto al fianco una qualche persona che avesse conosciuto il
pugnai de'suoi padri; inerme il fianco / vide, e l'aperse di mortai
per le ordinanze di fronte eguali al fianco ci servirà... l'estrarre la
ampio ammirava rilevato petto, / il fianco asciutto, giovenili membra; / mani
, 16-6: indi traendo poi l'antiquo fianco / per l'estreme giornate di sua
dico, allor ch'io miro il fianco aperto: / questa è ben certo,
giorni dopo, essa era distessa sopra un fianco nel suo letticciuolo con le braccia riverse
testa rasata d'un tedesco. di fianco ima specie di turco nerastro, un
palicari di creta, e poi a fianco degli euzoni dell'oeta! savinio, 2-164
con che coraggio, oseremmo starti a fianco o, divino fabbro infallibile? -come
i... j altri il fianco ristoppa alle sdruscite / navi, e sarte
-il lato che va dalla punta al fianco del baluardo della fortezza; fronte di
bastione, la linea di difesa, il fianco retto e l'obliquo, la faccia
face ardente / lanciovvi da l'un fianco, ove s'apprese / con molta
586: grave di acerbi strali al fianco appesa / ha una faretra d'oro
e falange obliqua, e diceva di fianco un movimento di fronte. carducci, iii-30-207
2-27: con quel mannello d'oro al fianco / e il falcetto di ghiaccio /
. dottori, 1-52: le spade al fianco avean torte e pesanti, / e
sfavilli. 7. pendice, fianco, versante; la parte di un'altura
gli scende giù, sotto il sinistro fianco, / d'un velo sottilissimo contesta /
il petto, d'una coltella il fianco, d'un lungo ràffio la mano,
mensa, elisa, ed al tuo fianco. monti, x-4-393: ebbri frattanto /
disastroso calle. monti, x-3-98: al fianco una gentile / donzelletta ti vedi,
vie tutte quante: / or per fianco or per testa affronta quello, / che
/ poi gli fiaccàr la testa, il fianco, il petto. / misero lui
la cantonata suddetta premerebbe in falso il fianco dell'arco nuovo. -cogliere in
mi parea di vederti ogni momento al mio fianco, e nel silenzio della notte mi
costui non lavorò che colla spada a fianco. anzi non lavorò più. si
chiamano picca, con una spada al fianco piuttosto tonda nella punta, che acuta
co'fanti in mezzo e i cavalieri al fianco. lippi, 3-58: dalle fredde
il muro, ci stava rannicchiata di fianco,... e guardava la stanza
le fuggono, o le toccano di fianco, e di traverso, e se ne
/ e cibo e posa del mio fianco e petto. -seguito da un
le pende una faretra, / dal fianco un arco. tasso, 1-50: suonano
casti, ii-10-62: il serico manto al fianco stringe / gemmata fascia che da un
.. gli reggeva sulla culatta e sul fianco la cassetta- armadio piena d'ingredienti.
li stringa ben bene il petto e 'l fianco. magalotti,
10 un passo indietro e un po'di fianco, con atteggiamento subalterno, il fascicolo
, una mano premurosa mi rizzava al fianco una frasca,... o
pendea, come a pastor, dal fianco. berni, 7-17 (i-184):
/... / quella il mio fianco resse, / insigne aprendo a la
i cavalli] sdegnan lo sprone al fianco e l'uom sul dorso.
mi fe'cerchio del bel braccio al fianco, / e poi mi diede un dolce
vanne, e tu difensore angiolo al fianco / sii di colombo; e in premio
il ventre, 0 finge dogli di fianco, e scappagli da canto tuttavia lamentandoti
in un fondachetto d'antiquario libraio sul fianco della basilica dalla parte dell'orologio uno di
dolore di stomaco, e spesso di fianco, e principio di gotte, e peggio
alamanni, 6-1-68: in mezzo il fianco con tal forza il fiede, / che
sauriani t... i dal fianco della terra esausta nacque / come un
la perpetua, vorrebbe stare seduta al fianco del letto, come fanno le mamme
. tornasi di lampedusa, 25: a fianco del ciambellano di servizio, che lo
sedette su uno dei neri cuscini di fianco: o, piuttosto, vi cadde.
/ a infedele corsiero / l'agil fianco femineo. g. maccari, vi-400:
grossissimi posti fra 'l ginocchio e 'l fianco e collegati all'ischio, sfiancano all'
a pezi nelle barche, vittoriosi per fianco urtarono e per mezo fenderono la battaglia degli
11-426: la stella nomata polo è nel fianco dell'orsa minore, ma il polo
/ di sementa il terren mostri alcun fianco) / quante ponno a drizzar pire ferali
e giunsero a ferire il braida nel fianco. metastasio, ii-334: se tanto sei
, cominciò a ferire i nemici per fianco di tal maniera che il duca di guisa
dissodare, squarciare (la terra, il fianco di un monte, ecc.)
frezzi, i-1-45: nella faretra al fianco avea [cupido] gli strali /
, io ferirò dietro, overamente dal fianco, e per ventura non ne scamperà
il pugnai de'suoi padri; inerme il fianco / vide, e l'aperse di
, 9-893: avea costui / pria nel fianco una picciola ferita, / anzi una
saetta, / col ferro avelenato dentr'al fianco, / fugge, e più duolsi
dall'al tre parti per ferire per fianco aveva tirato un bastione ed un argine
il dosso della mano sinistra su 'l fianco mancino,... e con
aveva soltanto la sottana fermata su un fianco, il giubbetto che si apriva sul
frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco, piegava la bella incollatura volgendo il suo
/ a le feroci tue saette il fianco; / ogni valore al tuo contrasto è
. metastasio, 1-4-380: armate al fianco / de'feroci consorti / in campo andran
e d'una coltella che portavano al fianco sinistro, questi brutti ceffi che quasi si
pratolini, 4-23: essa si voltava di fianco, porgendomi la schiena, nascondendo così
/ di pennata saetta in mezzo al fianco / ha 'l duro ferro, medicar se
. gli reggeva sulla culatta e sul fianco la cassetta-armadio piena d'ingredienti e d'
. tasso, 5-70: su 'l lor fianco adopra il rio timore / di gelosia
, 270: vanno, appuntata al fianco la gonnella, / a tagliare una
con uno spirito selvaggiamente libertario a fianco dei suoi padroni feudatari. 2
un po'la vita, a mutar fianco sul letto. carducci, ii-3-51:
, 1-198: l'angiolina le era a fianco colta da crisi isterica con una batteria
... attaccò una colonna prussiana di fianco. d'azeglio, 1-327: un
caletti. = deriv. da fianco. fiancare, tr. (
. fiancare, tr. (fianco, fianchi). raro. rinforzare
barbacani. 2. colpire sul fianco; vibrare un colpo col fianco o
sul fianco; vibrare un colpo col fianco o di fianco o nel fianco.
vibrare un colpo col fianco o di fianco o nel fianco. p. fortini
col fianco o di fianco o nel fianco. p. fortini, iii-390:
fiancata. = deriv. da fianco. fiancata, sf. colpo
fiancata, sf. colpo di sprone nel fianco di un cavallo.
3. colpo, urto (dato col fianco). bandello, 1-40 (i-470
, i-110: spalla contro spalla, fianco contro fianco, e avanti, alla
: spalla contro spalla, fianco contro fianco, e avanti, alla meglio,
una fortezza. — teatr. fianco, quinta. pirandello, i-63:
i cannoni che possono sparare da un fianco della nave; salva, bordata.
grande. = deriv. da fianco. fiancato (ant. fiancato
spagnola). = deriv. da fianco. fiancheggiaménto, sm. il
o cose); il marciare di fianco (a persone). barilli
milit. porsi ai lati, marciare di fianco a un corpo armato, a un
. -assicurare, fortificare, proteggere il fianco (di una fortezza, di una
scambievole difensione si dimanda fiancheggiare o far fianco; e così diremo la linea ab
e così diremo la linea ab far fianco alla bc, e per l'apposito
o diritta, o incurvata che combacia col fianco si diedero a'ripari...
10. intr. procedere di fianco, in senso diagonale. fiancheggiatori e avanguardia
maschili, che va dall'ascella al fianco. = dimin. di fianco
fianco. = dimin. di fianco. fianchétto, sm. apertura
. « = dimin. di fianco. fianco, sm. (
= dimin. di fianco. fianco, sm. (plur. -chi)
dare gli volesse, ed ora nel fianco, ed ora nelle gambe, facea vista
angeli battono l'ale fanno vento al fianco, e questo veggiamo nelli uccelli. g
giuntura della corazza e accoglisi per lo fianco. boccaccio, dee., 9-9 (
volta or su questo or su quel fianco, / né può dormir sul destro
maglie insieme spezza, / e sul fianco gli cala, e vi fa grande /
che non ben li copriva il molle fianco. parini, giorno, ii-1278:
convolgonsi le belle: or su l'un fianco / or su l'altro si posan
del talare maestro, al di cui fianco appena la mia staturina giungeva. monti
s'indi giammai / non rilevasse il fianco, / né tornasse a veder l'
amara luce! carducci, 677: il fianco baldanzoso e il restio / seno a
si lamenti e garra, / che dal fianco de l'altre non si scosta.
legge, / mario aperse sì 'l fianco, / che memoria de l'opra anco
novo argomento, / e sul lor fianco adopra il rio timore / di gelosia per
: l'onore è quello che arma il fianco alle persone ben nate.
/ un dardo mi gettò dentro dal fianco. attribuito a cino da pistoia,
pistoia, iii-6-67: poscia mi fan nel fianco / nova piaga le vaghe pupille /
ogni parte, e più sovra 'l mio fianco. de jennaro, 47: fuor
fuor d'ogni pietà m'aperse il fianco / nel tempo che frondisa. della
tal è nato giel sovra 'l mio fianco, / che men fredda di lui morte
: mille amorosi arcieri / hannosi 11 fianco mio per segno eletto, / e sempre
offerti / amaro e dolce al tormentato fianco / il miglior non distingue, afferma e
: ma vienimi ognor bella speranza al fianco, / né vuol, ch'io
, 16-5: indi traendo poi l'antiquo fianco / per l'estreme giornate di sua
i rabbiosi denti, / traendo il fianco già piagato e rotto, / di sangue
traendo / per lunga via l'affaticato fianco, / posso ben ristorar l'afflitte
mi scorse, onde a gran pena il fianco trassi. baldi, i-19: tu
/ e vai di servii turba il fianco armato, / e folle chiedi a'chiromanti
de le piume sue piume al bel fianco. baruffaldi, xxx-i- 51:
/ a riposar da le fatiche il fianco. parini, xii-33: ed ecco il
parini, xii-33: ed ecco il debil fianco / per anni e per natura /
/ a infedele corsiero / l'agil fianco femineo. g. b. maccari,
e caldo letto / dolce è il fianco posar fra le tranquille / coltri,
e giorno lungo e voce gagliarda e fianco grande. mascardi, 2-450: qui
, 2-450: qui signori vorrei aver fianco degno del caso, ed eloquenza corrispondente
terra, / e al non ben fermo fianco, / qual turba al ciel dispetta
iacob in egitto, ed uscite del fianco suo, sanza le mogli dei figliuoli
/ che le alleviàro il dili- cato fianco, / non la rivider più. monti
o dea sciocchezza, / dal cui gran fianco in ogni età fecondo / più figliolanza
. foscolo, 1-24: grav'ebbi il fianco / d'un frutto più infelice:
tal madre or langue / il glorioso fianco? imbriani, 1-33: non so quanti
d'annunzio, v-1-504: il tuo fianco fecondo non è fatto pel seme del vincitore
29-67: l'acqua imprendea dal sinistro fianco, / e rendea me la mia sinistra
fonte / ivi surgea dal mio sinistro fianco / rigando un prato innanzi alla mia
e s'alza, / e dal sinistro fianco in piede sbalza. tasso, 3-62
uom che consigli, sta dall'altro fianco. baretti, 3-326: nessuno si
compagni alla mensa, l'averli al destro fianco per via. pratolini, 9-351:
pomero perché rosso di pelo, uno per fianco, ed era come si aprisse il
. varchi, 22-87: essendo ciascun fianco della tua disputa chiaro apparito e da
163: la porta grande è in un fianco della chiesa ed ha dinanzi una mediocre
casa di cariinetto, che dava sul fianco del teatro dal verme. barilli, 3-21
davanzali delle finestre, infuocava tutto il fianco signorile della camerata. piovene, 5-554
si presenta con un lungo e austero fianco sigillato da due absidi. 6.
sghembo, / che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove
non vi è navigazione dal destro al sinistro fianco d'italia, né commercio alcuno,
g. bentivoglio, 4-384: nel fianco più settentrionale della provincia... giacciono
sopra d'un colle, che dominava quel fianco della città. spolverini, xxx-1-107:
scarso / di sementa il terren mostri alcun fianco) / [restinsi] quante ponno
vogliono... ricostituire sul nostro fianco orientale un'austria più torbida e più
l'acqua d'intorno a l'infiammato fianco / del vaso a gorgogliare, a poco
. onofri, 11-24: pulsa il fianco del mare sul granito / come un trotto
anch'io e toccai senza volerlo il fianco di metallo del carrozzone: scottava.
12-4: qual è quella mina che nel fianco / di qua da trento l'adice
/ fuor d'una terra che sul destro fianco / di quel fiume sedeva, un
un, quando a colui da l'altro fianco, / se l'intelletto tuo ben
scettro d'un urto [eolo] il fianco aperse, / onde repente a stuolo
: da quattro parti poi scorrean dal fianco / del sasso chiari e limpidi cristalli.
ergon due bruni scogli / mostrando il fianco ingiuriato e roso. foscolo, gr
. leopardi, 34-218: pel montano fianco / furiosa tra l'erba / di liquefatti
abitati che distesi / allo sguardo sul fianco d'un declivo / si parano di gale
era la prua, / girossi il fianco. tasso, 7-98: e par senza
volgar., 5-195: nudato il sinistro fianco, presero a girar l'aste contro
27: le mosse dei napoletani minacciano il fianco del vice re che poteva resistere ai
. tensini, 1-29: trattandosi di fianco di fortezza, sen- z'altra distinzione
il balloardo. magalotti, 7-15: il fianco del baluardo fa angolo ottuso con la
quinta. 16. locuz. -a fianco a fianco, a fianco: molto
16. locuz. -a fianco a fianco, a fianco: molto vicino,
locuz. -a fianco a fianco, a fianco: molto vicino, allineato.
, allineato. dossi, 77: fianco a fianco, entro il lume lunare,
. dossi, 77: fianco a fianco, entro il lume lunare, avrèbbero
uno dall'altro noi camminammo dolcemente a fianco. bocchelli, 10-84: le due
: le due donne indugiavano, sedute a fianco a fianco e abbracciate, o giacenti
donne indugiavano, sedute a fianco a fianco e abbracciate, o giacenti accanto supine sul
, 328: metterei cinque battaglie per fianco in filo per lunghezza, e discosto
metallici. bicchierai, 3: il fianco di questo monte, che guarda il
; le dànno una spinta in un fianco che la fa traballare; sulla strada
: volentieri cresce il rovere lungo il fianco del castagno; / gli si affida,
», 1 luffo, uffo '« fianco », 4 sinaita, finaita '
gli svelse. leopardi, 29-31: nel fianco / non punto inerme a viva forza
una lancia dietro, e diègli per lo fianco, e stettene in fine di morte
face, / di mio consorte al fianco ampia fenestra. alfieri, 5-203: fera
. -articolo posto al centro o di fianco, in basso, a chiusura della
, con le finestrine e, di fianco, il poggiòlo. manzini, 15-79:
casotto ha una porticina, e di fianco i finestrini dei bigliettai di cinema o
, gli sparò un piccolo archibugio in un fianco e l'atterrò subito, senza ch'