e 'l ventre, / più liberal dei fianchi e de le rene. 2
marte ch'ebbe forte 'l brando / ne'fianchi mi ferì. bandello, ii-1096:
sul tram] si lascia limare i fianchi sa due robusti meccanici, sopporta sulla
mavì di mezzalana, / che in su'fianchi appiccato ha per di sotto / un
, e se gli pongono indosso co'fianchi più lunghi, col ventre più largo
detta femmina, e sia unta ne'fianchi e 'l ventre e le coste e nel
e due avvolgimenti di rozza fune a'fianchi...; e ogni
anelante, seguita da certo battito de'fianchi; tosse spesso, ha l'alito
che avea la spada cinta / a'fianchi a numa, e'con egeria siede /
ticali chiare e scure, che decorrono sui fianchi, e con numerose macchiette sparse
di ginepro. tarchetti, 6-ii-52: i fianchi della rupe erano intersecati da sentieri coperti
de le spalle, la disposizion de'fianchi, la scarsezza del piè, la
o le spalle o la fronte o i fianchi e 'l petto [di una nave
e quindi e da tergo e da'fianchi gl'inviluppavano. g. capponi, i-142
, 20-117: quell'altro che ne'fianchi è così poco, / michele scotto fu
alvaro, 17-125: azisa, coi suoi fianchi rotondi, il suo petto forte,
fra gli altri gagliardissimo, fusseno i fianchi magrolini e sottiluzzi. a. f
cerchielli similianti ai cerchielli che sono nelli fianchi, noi tenere a tua signoria, perciocché
essendo una stessa distesa membrana particolarmente ne'fianchi. 5. ant. che
spingeva a bòtte, a manate, sui fianchi. fenoglio, 1-223: sali con
5-44: rinaldo punse baiardo in su'fianchi, / acciò che 'l suo disegno a
'l gigante e disdegnosamente, / or a fianchi, or a fronte, di fendenti
, da archibugieri o moschettieri disposti sui fianchi o sulla fronte dell'esercito schierato a
) dell'esercito svizzero, schierato sui fianchi del battaglione di fanteria. cravaliz [
pure verso le maniche, ma li fianchi 'calano. lalli, 2-1-47: con
archibugieri, moschettieri o arcieri disposti sui fianchi o sulla fronte dell'esercito schierato a
e grasso, debole su l'uno de'fianchi, per esser stato una volta urtato
spada per lo taglio e abbraccia gli fianchi colla lunga mano. boccaccio, iii-9-25
. ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche, / e netto
calcio di rigore '. -mani ai fianchi, al petto, alla nuca: nella
. capello1. -mettersi le mani sui fianchi o ai fianchi, con le mani
-mettersi le mani sui fianchi o ai fianchi, con le mani sui fianchi:
ai fianchi, con le mani sui fianchi: v. fianco, n. 15
-stare con le mani al fianco, ai fianchi, sui fianchi: v. fianco
al fianco, ai fianchi, sui fianchi: v. fianco, n. 16
voi mi troverete... ai vostri fianchi. -messo in discussione, sottoposto
sulle difese può manovrargli incontro ed a'fianchi colla integrità delle sue forze. mazzini
, con le gonne larghe, rigonfie ai fianchi, a piegoline, e la mantellina
al vento, / si rigonfia de'fianchi il manticióne. = deriv.
la padrona venne ondeggiante con i suoi fianchi, offrendoci prima di tutto il suo
fermare, caccerò la spada / nei fianchi e marcerò. 5. servirsi abitualmente
[la nebbia] in lenzuola oscillanti sui fianchi marci delle colline. 5
in particolare nelle acque leggermente mosse dai fianchi delle navi e dai remi delle imbarcazioni
montagnole di marocchino verde recanti impresso sui fianchi l'oro dello scudo tripartito dei ponteleone.
col tagliamare, e facendola prolungare sui fianchi. dizionario di marina, 449: 'governare
all'elmetto, / lo percuote ne'fianchi acerbo e diro. manzoni, ptr.
, dalle donne, anche intorno ai fianchi; vivono in capanne di forma ovoidale
bianca senz'albero, lungo i cui fianchi non si scorgevano nemmeno quei ferri,
[la terra] si schiaccia ai fianchi, e di sferoide in guisa / mostra
5-8 (72): le vide a'fianchi due grandi e fieri mastini, li
, sostentano le matere e stamenali, fianchi e coste della sua ossatura. dizionario
, ii-91: che se io avessi a'fianchi e notte e dì / una cornacchia
a la pregnante / pecora i molli fianchi si protendono / dèlia prole crescente, e
voluto contrasto del turgido torace, dei fianchi blindati. bocchelli, 1-iii-147: le morti
verginità. sanminiatelli, n-8: apparivano fianchi larghi, maturi, che davano una perturbante
di mezzalana, / che in su'fianchi appiccato ha per di sotto / un
eloquio / passava una villana / da'fianchi baldanzosi, da le guancie / color
sopra, a cui congiunge / poscia da'fianchi in giù membra di pardo. buonafede
irregolare, con terrapieni, cortine, fianchi e faccie di baloardi, forbici e
rivolgendo quelle sue membroline e mandando i fianchi or in qua e ora in là
una vista viva, / stretto ne'fianchi e membruto nel petto. nardi, i-465
101: mitrata il crine e cinta i fianchi e scalza / salmeggi itala musa;
ponetevi mente, nemici di dio, a'fianchi, voi che le verghe de'reggimenti
prateria, con l'erba / a i fianchi, galoppava, come un centauro imberbe
agenti atmosferici, presenta sommità piatta e fianchi molto ripidi e scoscesi.
1-7: gli spagniuoli gli cacciavano ne'fianchi e nel petto le spade e gli
riverenza, messer lo abate prese nei fianchi, gridando ad alta voce, e tirollo
. -tentennare il messere: dimenare goffamente1 fianchi e le natiche. forteguerri, ii-178
il messidoro colmeggia, portano appesi ai fianchi dell'animale i mannelli di frumento.
bene, 79: il dorso e'fianchi / par che gemendo dichin rotti e stanchi
; / ma le frontesche e i fianchi abbiano eguali / e le metope e gli
di mezzalana, / che in su'fianchi appiccato ha per di sotto / un
, nelle traverse e ne'rivelini con fianchi. cattaneo, iii-1-47: con mezzelune
parte del corpo umano compresa fra i fianchi e il torace; cintola. -a
presa per lungo sopra uno dei suoi fianchi. -inclinazione parziale della nave su
umano compresa fra il torace e i fianchi: vita, cintola. dante,
foran sì lor battuti i petti e i fianchi, / le cave tempie, i
fargli cerchio intorno; disporsi ai suoi fianchi. cellini, 1-61. (150
pinna adiposa e di numerosi fotofori sui fianchi e sono diffusi nel mediterraneo.
, / la fredda e nera mietie fianchi? tasso, aminta, 527: già
notte sale sul falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e
dall'alba al vespro, giù per i fianchi della collina feconda. pavese, 2-244
signorina... se la stacchi dai fianchi questa vecchia mignatta! le succhia il
per rassodare il piano, e sostenere i fianchi e le volte delle gallerie.
che la dirigeva con le mani sui fianchi, da bravo ragazzo che controlla e
tornasi di lampedusa, 34: ai loro fianchi e sulle cime ardevano decine di fuochi
rocce], le forme stupende, i fianchi sfessati e la grand'ombra, di
. tarchetti, 6-i-477: tra i fianchi del burrone vicino erano stati gettati dei ponti
, / cinte d'argentea benda i nudi fianchi / su l'ara del saper giovin
: ha... intorno a'fianchi... un brindello di pelle di
che quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova. 5. medie.
che non han men le straccia intorno a'fianchi, / che voglion far delle miracolose
nere, le corone del rosario ai fianchi, di notte le torce, le bare
serie di ghiandole mucose disposte lungo 1 fianchi con la funzione di secernere una sostanza
3-5-394: la beata coppia / confitta a'fianchi, ad ogni mover d'anca /
/ qui taccio amando et òmmi morte a'fianchi: / si sono e'spirti mei
una vista viva, / stretto ne'fianchi e membruto nel petto: / pur
che gli apparecchi anfibi portano ripiegato sui fianchi della scafo-fusoliera e viene proteso come un
che le modellava il seno e i fianchi. -intr. con la particella
l'ombra del bosco di castagne sui fianchi dell'etna, la figura della * varannisa
sue gambe troppo modellate, i suoi fianchi, il suo seno; c'è lei
inventando. santi, iii-341: nei fianchi del monte si è scoperta modernamente una
son le piume molli / ortiche a'fianchi e spille entro la chioma. c.
: dolci colline che portate solo ai fianchi / le molli verdi vigne / come le
, 410: il moto lentissimo dei fianchi delle ballerine aveva delle ondulazioni così molli
sinuosa, che dà un moto alterno ai fianchi ed al seno. pavese, 10-85
ranima / rapir mi sento / de'fianchi al nobile / molleggiamento. cicognani,
, 3-6: alta slanciata e i fianchi molleggianti e il seno che spiccava acerbo
lieve mente molleggiando su i fianchi. apparve adorabile ed invidiabile.
aperte. -muoversi ritmicamente (i fianchi, le dita). pirandello,
il vero diavolo è nella mollezza de'fianchi baldanzosi che guizzano nel moto e molleggiano
imprimere un movimento flessuoso, ondeggiante ai fianchi. sbarbaro, 1-23: con gli
2. accompagnato dall'ondeggiamento dei fianchi e da movimenti elastici e flessuosi delle
, / ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente. o.
il vero diavolo è nella mollezza de'fianchi baldanzosi che guizzano nel moto e molleggiano
ma... si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia. -che
ragazza contadina con un petto, dei fianchi e un sorriso
torri corazzate girevoli, estesa corazzatura sui fianchi e sul ponte di coperta, minima
gonnelle brevi che seguon le curve de'fianchi, / me- scon le voci limpide
di un ghiacciaio sul fondo o sui fianchi di una valle. = deriv
frante che si formano e precipitano sui fianchi delle onde maggiori. guglielmotti,
: i catarri, i dolori de'fianchi, le enfiazioni e le gotte..
di calcoli / mordente e carminante i fianchi. manzoni, pr. sp.
laterale o morena laterale, depositata ai fianchi del ghiacciaio; la morena deposta frontale
talune, le più buie, con fianchi ninnanti, petti in fuori e un
groppone, sottocoda, neri; parti superiori fianchi e addòme, grigi, con striature
piccola sporgenza, o gradino, sui fianchi del dorso di un volume già battuto
rivolgendo quelle sue membroline e mandando i fianchi or in qua e ora in là fasciculo
mortaletti per gomiti e colle bombe per fianchi, tien le contramine nel ventre.
ma ancora tutte le pareti ed i fianchi ed il pavimento. fr. morelli
.. ma se fosse moscato solo nei fianchi verso la groppa o nel collo verso
spettacolo di varietà, movimento repentino dei fianchi, provocante e allusivo, che la
che faceva la donna dimenava i fianchi con tutte le mossette e le smorfie
il suo gallo, reggendolo sotto i fianchi con tutte e due le mani e
tutte, in luogo di schierarsele ai fianchi, sostennero ed approvarono, colle loro
figura muliebre, tagliata all'altezza dei fianchi e ravvolta nel peplo di cui,
pieghe,... attraversata ai fianchi da una cintura multicolore. manifesti del
così munto e beffato / ora i fianchi mi batto, or gli occhi e 'l
sorta di corazzatura fabbricata con pietrame sui fianchi dei galeoni da guerra. d.
d. bartoli, 1-1-46: i fianchi, principalmente nel vivo
una città che forte / sia di buon fianchi e di muraglia grossa, / spesso
di forteza, ma non è fato li fianchi a le mure, come si doveria
enorme non vuole morire; chiude i fianchi, agita la coda; apre ad intervalli
: ecco prostrata una foresta, e fianchi / orridi d'alpe, e masse ferree
ai nettuni nudi forzuti e con i fianchi grossi che mia zia dichiarava il suo
nerezza dà risalto il panama appoggiato sui fianchi e i calzoni nankini da piantatore di zucchero
ungaretti, xi-15: una donna dai fianchi così lar-glielmo penn, verso il 1682.
e 'l ventre, / più liberal dei fianchi e de le rene. tasso,
di colore argenteo con macchie nerastre sui fianchi e pinne rosee, che vive nel
dar nel vizioso. stringi le parti ae fianchi, non formar troppo grosse le panze
romoli, 225: le carni dei fianchi e delle natiche degli animali son più
che elle corrispondino al petto et ai fianchi. guazzo, 1-57: andando il
cieco, 15-87: tosse, doglie di fianchi, natte e gotte, / catarri
quattro, per designare quelle situate ai fianchi della principale, per lo più con
. calvino, 7-43: trasportato dai fianchi della galassia il nostro mondo navigava al di
lei; le forme delle braccia, dei fianchi, delle gambe vi navigavano dentro come
era portata sulle spalle o intorno ai fianchi dai sacerdoti e dai seguaci nelle cerimonie
affatto il corpo e sol pendente a'fianchi un lacero straccio, squallida ormai la
ii-273: del veglio / meonio ai fianchi un'ampia veste e ricca / con
cacciansi innanzi, ed alle spalle e ai fianchi / sboccan de'teucri.
oltre un anno, con macchie nere sui fianchi. l. f. marsili,
gola. ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche / e netto
, che sono mani pendenti lungo i fianchi. 14. improntato a criteri di
ai nettuni nudi forzuti e con i fianchi grossi che mia zia dichiarava il suo
talune, le più buie, con fianchi ninnanti, petti in fuori e un
, gambe lavando / e collo e fianchi. rinforbito il corpo / e ricreato
, lasciandosi palpare il collo e i fianchi, con un nitrito fievole di piacere.
non hann'altro che la spada ai fianchi, che in guerra li fa insolenti
cavalca. lomazzi, 4-ii-68: i fianchi [del cavallo] vanno pieni,
, troppo lungo di busto, senza fianchi, con le mani grandi, i polsi
del fiume per noiare gli assalitori sui fianchi. -provocare alla guerra.
o illegalmente il suo posto ai nostri fianchi per poter continuare la guerra clandestina.
di mezzo ancora, vedendosi nudati da'fianchi de'suoi, sanza avere potuto mostrare alcuna
, ora nella testa ed ora ne'fianchi e ora sopra la groppa; ma tutto
di cannuzze sottili sottili, obbligate ai fianchi con spago impeciato e avvolto sopra due
con azioni rapide, improvvise, sui fianchi del nemico (un attacco, una battaglia
ed ora accompagnato con due stelle ai fianchi, creda pur v. s
di forma, co'tetti incurvati su'fianchi, assai rassomigliano alle carene. cattaneo
: barbarossa ha fatto quattro boloardi con fianchi assai bene intesi...; vi
[in gigli, 4-93]: da'fianchi aperti l'intestina sacre / traeva egisto
becco e la gola e batte li fianchi e le ale, dei sapere ch'ae
vestita di bigio, i gomiti stretti ai fianchi, un ginocchio sull'altro, le
ed è di colore grigio argenteo sui fianchi e nero azzurro sul dorso, con
la starna e gli va sempre ai fianchi. -non tenere in considerazione, perdere
bestiale, un po'sotto l'incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto
marciare occulto, girare alle spalle o ai fianchi del quartiere, tagliar fuori le pattuglie
: concede / comoda al vulgo i flosci fianchi. papini, i-703: io odio
sulla panna, una vita delicata fra due fianchi robusti, un petto da sbiancare a
baruffaldi, i-141: tale a i fianchi e tale a retro / d'un
pelle per farsene ricovero, incidono i tuoi fianchi con le mine, ti oltraggiano con
per le strisce che gli ombreggiano i fianchi. ombrinale, sm. marin
scaricatori della pioggia. pertugi moltiplici ai fianchi del bastimento a livello della coverta,
gnerli oltre a forza co'pungiglioni a'fianchi, ma fermargli e far loro odorare
anelito profondo. rebora, 51: sui fianchi òndano avvinti / gli amatori in bisbiglio
la padrona venne ondeggiante con i suoi fianchi, offrendoci prima di tutto il suo
, iii-142: clemente senza volerlo fissava i fianchi di jeannette ondeggianti col passo.
, 410: il moto lentissimo dei fianchi [delle ballerine] aveva delle ondulazioni
66): un badiale / largo ne'fianchi e col ventre gonfiato / con un
non ancora stanca ed onusta, dei fianchi e della cintola era dolce e vezzosa
'1 mantel ti copre / a pena i fianchi, o se tu sei vestito /
quell'atto disagioso cadesse al gigante da'fianchi un gran panno, il quale.
asciutti lombi, opime / groppe, alti fianchi e smilzo ventre e poco / lunga
/ e di caprette io t'arsi i fianchi opimi, / questo voto m'adempi
soffici, iii-462: arrivava dondolandosi sui fianchi opimi, mi guardava con un sorriso
erbe e delle lame dei giaggioli ai fianchi. r. longhi, 675: né
stringi. soffici, v-2-517: i fianchi un po'flosci e cascanti ma opulenti
con cuoia e cordon strin- gonsi i fianchi, / moltitudin di santi e di beati
grave / veste e la corda ai fianchi. -sostant. cassiano volgar
o rotonda per non esser combattuti dai fianchi o alle spalle. monti, 20-328:
le à invitate alla danza. i fianchi e i petti materni al suono delle
, larga di fronte, / di fianchi angusta, spiega in largo piano.
cortina a denti, talché venga ad acquistar fianchi, vien detto ordine rinforzato. lampredi
orecchioni, che si fanno per coprire i fianchi, si facciano di forma quadra.
: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa: /
bestiale, un po'sotto l'incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto
più del ginocchio ed è stretta ai fianchi da una semplice cintura. d'annunzio,
ed esce per breve tratto dai suoi fianchi con due corna dette bracciuoli.
la vide / sì ben contesta i fianchi, e di sì forti / alberi
revolversi affatto sotto quell'arco, pungendola ai fianchi due pernetti invisibili. = comp
, grigiastre di sotto, ne'fianchi con raggi nericci, ale rosse; vive
sulla poggia ora sulvorza, per indicare fianchi opposti di una nave). -in partic
/ sposa di gioachim, che a'fianchi avea / i vecchion tristi, a
medesimo i pezzi curvi da incastellare i fianchi, da co- stolare la prora,
e gli si fermò davanti con sui fianchi le mani ridotte a un fascio di
seno e le spalle ampie e coi fianchi ossuti e forti. d'annunzio, iv-
p. cattaneo, 1-18: i fianchi de'baluardi segnati di crocetta sono canne di-
un ovale perfetto. -curva ampia dei fianchi. ungaretti, xi-18: c'è
282: michele teneva le braccia lungo i fianchi, gli occhi bene aperti, e
la proboscide e se ne irrorano i fianchi emersi. -plur. zool.
/ mi parea lor veder fender li fianchi. crescenzi volgar., 9-10: alcuna
paesetti bian chi spersi sui fianchi dei monti. -con connotazione spreg
, con dorso rosso o rosa, fianchi argentei, lungo sino a 75 cm:
di fango all'ungaresca, con piccioli fianchi di torrioncini. montecuccoli [in dizionario
..., se le palle ne'fianchi non gli percuotono. 11
frasi che palpeggiano ancora come mani sui fianchi tumidi. 3. toccare ripetutamente
. imperiali, 4-517: co'i fianchi [la lepre] per la tema
quel seno turgido e palpitante, quei fianchi che stringeva con le sue mani.
con un passo obliquo. i tuoi fianchi palpitavano come quelli del levriere dopo la
i pesci] degli ami e i fianchi delle reti, / pànagri dette, ornai
qualità che i cappellai chiamano schiena, fianchi e pancia, ciascuna di vario pregio
stringeva intorno alla persona all'altezza dei fianchi. cavalca, 20-565: portava solamente
o, anche, ad assottigliare i fianchi e la vita; ventriera, busto.
... « per ora i fianchi, le spalle, un po'il pancino
milizia. bresciani, 6-viii-53: ai fianchi hanno due gran pistoiesi alla pandura coi
assorbente, che viene legata lateralmente sui fianchi del bambino o fissata anteriormente con un'
bianche con macchie nere sul collo e sui fianchi; coda bianca volgente al grigio sulle
: in parecchie specie le piume dei fianchi si allungano straordinariamente, e nel tempo
, le lunghe e finissime piume dei fianchi a barbe decomposte giallo arancio lucente,
frugoni, iv-165: ecconio teneasi a i fianchi, o per parentela o per simpatia
procurò di stirar la giubba lungo i fianchi. -che ha sezione costante
. savinio, 3-214: cinto i fianchi di una parannanzi a fiorami, questi
tiri conquassarono molto i parapetti e i fianchi de'torrioni, quantunque si trovassero assai
appendici con funzione locomotoria disposte lungo i fianchi degli anellidi policheti. 2.
o le linee ferroviarie tracciate lungo i fianchi di una montagna. =
bestia in modo equilibrato su entrambi i fianchi. firenzuola, 348: se per
-le braccia in parentesi: posate sui fianchi. fogazzaro, 12-x-149: il piccolo
non so dir mai per lor querele / fianchi, stomachi, febbri, doglie e
cenno mio le parie / montagne i fianchi aprirò / e da le rotte viscere
di poco odoroso. -i fianchi, le natiche. piovene, 14-117
2. locuz. -dare nei fianchi a qualcuno con le partigiane: trattarlo
e li spiedi furlani mi dieno ne'fianchi fieramente. -lanciare partigiane: avere
e a sinistra fluendo lungo i nostri fianchi come il fiume leviga il nuotatore.
e costoro non si partivano mai da'fianchi del padre. d. bartoli,
, 2-xxii-189: pasce lo sguardo di fianchi, ventri, mammelle, schiene e delle
e noi farebbon ir due spiedi a'fianchi. goldoni, xiii-150: pecorelle mal pasciute
caro, soldato di legione, ne'fianchi fu passato fuor fuora. g. michiel
una sola difesa di fronte, e senza fianchi. si costruisce per lo più nei
dalla colorazione rossiccia del dorso, dei fianchi e della coda; scimmia rossa.
occidente. baretti, 6-124: a'fianchi della carrozza patriarcale camminavano a piede due
gabbie, stirarsi mostrando le coste sui fianchi smilzi, le gambe corte puntate sull'
scoperti. segneri, 3-552: i fianchi erano assicurati contro a'moschetti da'due parapetti
la stanza, tirandosi il camice sui fianchi e sul ventre. -sostant.
bruno nericcio che passa al bruno gialliccio sui fianchi, e si mescola col bianco
soffitto dello sguancio due peducci, nei fianchi due rombi ricamati da quellerondelle. -beccatello
, il collo, il petto e i fianchi, / i pie nerbuti e bianchi
una nube ardente che scende lungo i fianchi del vulcano, e dall'estrusione di lava
pelle di cammello e intorno alli suoi fianchi aveva un cintolo di pelliccia. folengo
era attillato in vita e largo sui fianchi, lungo fino alle ginocchia o ai
pelvi, formata dalle due ossa dei fianchi ricongiunte davanti all'arco della pube. cailli
quasi affatto il corpo e sol pendente a'fianchi un lacero straccio. g. gozzi
due manici', porre le mani sui fianchi in atteggiamento di rimprovero o di minaccia
crollamento di testa accigliata, poste su'fianchi le mani, facendo la pentola a
manichi ': metter le mani su'fianchi in atto di rimprovero o di minaccia.
le braccia e, forse, aperto sui fianchi, poteva essere di lana o di
la giacchetta aperta che gli penzolava sui fianchi. 2. essere appeso a
lato era diana col peplo succinto sui poderosi fianchi, in atto di tendere l'arco
le gambe le uscivano ignude percotenti i fianchi del poledro. -recipr.
e 'l ventre, i piedi, i fianchi; / de giorno in giorno cade
, bisognerà di pigliare dei picchieri dei fianchi per riempir questi luochi voti.
: il frate sembrava avere le perette a'fianchi, come i barberi, e non
sei colonne per parte, ed a'fianchi undici, compresevi quelle de'cantoni.
è un magnifico rosso che passa sui fianchi al dorato, sul ventre allo argentino
corta fascia o cintura stretta intorno ai fianchi dalla quale pendono anteriormente (e,
: tengono le mani in seno o a'fianchi, ora stiacciando una perla, ora
revolversi affatto sotto quell'arco, pungendola ai fianchi due pemetti invisibili. -in partic
se pongano moschettieri che perpetuamente tirino alli fianchi. goldoni, xiii-342: io,
-marin. aprire con larghi fori i fianchi di una nave in disarmo per agevolarne
, conturbante. sanminiatelli, 11-8: fianchi larghi, maturi, che davano una
/ e lentamente il petto e i fianchi move. cesarotti, 1-iv-213: gioia
, bianco marmoreggiato di bruno quello dei fianchi, colle pinne pettorali punteggiate di bruno
macchie circolari nere che ornano simmetricamente i fianchi (e che rappresenterebbero, secondo
quel pesce volante... ha i fianchi armati di due pinne così grandi che
perché aveano ogni momento i nimici a'fianchi e per esser pessime le strade. a
faldella, ii-2-233: il marito ai fianchi di lei, portando sul volto il
, detti petrieri, servono per i fianchi debe fortezze, per difesa del fosso
tanto da formare sentieri ben battuti lungo i fianchi dei monti; sono agilissimi, saltano
/ ma lunghi di statura, che co'fianchi / abbraccian gli altrui fianchi e 'l
che co'fianchi / abbraccian gli altrui fianchi e 'l pettignóne. -per estens
tra 'l cinto al pettinicchio et i fianchi; et è chiamata ancora, massime nelle
di tognon, che gli cinge i fianchi e 'l petto. l. bellini,
con lamelle di ferro o ganci nei fianchi e nella schiena). -anche, per
volgar., vi-72: le giunture de'fianchi tuoi, sì come gii ornamenti pettorali
guisa di sardanapali, essergli sempre a'fianchi con atti lascivi, vezzosi e petulanti
che nelle fortificazioni reali si poneva ne'fianchi ritirati del bastione e che, coperto
pezzo grosso in corsia, due ai fianchi, uno per banda, e quattro
, orlato di pizzo e ricadente ai fianchi, che le donne liguri, a partire
de'fiorentini che gli erano più a'fianchi un giorno ora si stavano più discosti;
, le giovani, piallate, coi fianchi stretti. pea, 7-40: il giubbino
4-118: la stessa futile sottana intorno ai fianchi, le stesse gambe abbronzate: non
in seguito accorciata e tagliata lungo i fianchi fino a ridurla a uno scapolare (
che si applicano verticalmente all'esterno dei fianchi e orizzontalmente al disopra dei ponti.
porte o finestre, serve a scaricare sui fianchi del vano il peso sovrastante.
i gran baluardi, cavalieri, casematte, fianchi, piatteforme, fossi, terrapieni e
il libero passaggio dall'uno all'altro dei fianchi de'baloardi opposti. e questo terzo
sottoposto a batterie, dico che i fianchi loro... non vogliono essere meno
[l'oranges], avendo ai fianchi sempre il duca, il quale l'andava
massa d'urto ed erano protetti sui fianchi dai moschettieri. ramusio,
, 11-78: rispose a quel picchio sui fianchi col muover la testa di sotto in
il sottocoda, l'addome e i fianchi rosei con strie longitudinali nere; il
comunicazioni alle spalle, si assicura dai fianchi e da fronte o con piazze forti o
grappoli, le guardavo la piega dei fianchi, la vita. -tangente dell'
cerniera o zona di massima curvatura e due fianchi o ali che si congiungono nella cerniera
isolata, la piega a ginocchio con i fianchi quasi verticali, la piega anticlinale con
, con quella sola lieve strozzatura ai fianchi, fin quasi al suolo. =
pienezza, e il petto e i fianchi come se si muovessero troppo.
animali. lomazzi, 4-ii-68: i fianchi [del cavallo] vanno pieni, la
un suon s'udia / de'cavi fianchi, un rintonar di petti, / un
. -pietra del fianco, dei fianchi: nefrite (v. nefrite2)
l'altra pietra, che chiamano de'fianchi, è una pietra che le più fine
scarpe, e la poca carne dei fianchi gli doleva, pigiata tra le ossa
corporatura tozza e sgraziata, con i fianchi troppo larghi. esopo volgar.,
del corpo loro, e spezialmente nei fianchi, delle quali essi si vagliono come di
grosse e solide pietre, staccate da'fianchi della gonfolina, che senza torri né pimpinnacoli
nigra, 64: giù piombanti dagli alpini fianchi, / sterminatori e vindici, f
, i-721: nella parte più bassa de'fianchi [della chiocciola] campeggiano molte macchie
e gozzo bianchi; petto, addome, fianchi e sottocoda di color rosso mattone.
numerose macchie cenerine sul petto e sui fianchi: è lungo 21 centimetri. e
patagio, che si connette con i fianchi e con gli arti posteriori, più
gramo bottone, che gli serrava ai fianchi la maglia, venne a staccarsi.
verdastro sul dorso e bianco argenteo sui fianchi e sul ventre, mascelle potenti con
, sotto il busto piriforme, i fianchi possenti e le gambe monumentali.
d'assai bella presenza con due pistole a'fianchi gridando d'esser cristiano. siri,
d'adirato / si pon le mani a'fianchi... /...
. bresciani, 6-vtii-53: ai fianchi hanno due gran pistoiesi alla pandura coi
, all'arcione del cavallo, a fianchi e per altri versi, oltre ad altri
. botta, 6-ii-197: pizzicavano da'fianchi dentro la valle le salmerie ed i soldati
, 6-318: gli si erano rizzati ai fianchi du figuri, du tipi de pizzichini
visuale libera verso la prora e i fianchi; comprende, oltre a uno spazio
la sua bonaria faccia plenilunare, coi suoi fianchi larghi di madre futura, con la
448: urne di pietra dai larghi fianchi rotondi si alternavano con statue quasi vestite
tutti i falpalà, parrucche, pennacchi, fianchi posticci, mammelle e palloncini pneumatici di
suddividibile in battistrada, carcassa, fianchi e talloni, costruiti con una mescola
., 20-115: quell'altro che ne'fianchi è così poco, / michele scotto
, un po'sotto l'incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto
arricciando il naso, facendosi strada coi fianchi poderosi, assettandosi sdegnosa il fazzoletto bianco
fanciulle sane e fresche, dritte nei fianchi poderosi, col volto arsiccio e gli
il petto roseo sporco, ed i fianchi color scarlatto: i giovani hanno i
scabbioso il resto e mandare derelitti i fianchi. -beccarsi come i polli di
del respirare, il polseggiare spesso dei fianchi, la tosse o secca o umida ch'
. marches cacciarono a buone puntate ne'fianchi co'pomi delle scimitarre. l.
infilato con destrezza mentre le mani massaggiano fianchi energicamente
: zattera usata per eseguire riparazioni ai fianchi di una nave. stratico,
con macchie nere, petto grigio azzurrognolo, fianchi con fasce bianche e nere, gambe
; parti inferiori cenerino piombato; penne dei fianchi nere con fasce trasverse bianche; sottocoda
dunque giù, prima a palpare i fianchi ai buoi col babbo, con marchino
, non le staccava le pupille dai fianchi. piovene, 13-119: aveva occhi affondati
rigattieri e se gli pongono indosso co'fianchi più lunghi, col ventre più largo
città e delle fortezze, con i loro fianchi e cannoniere ed altre loro circostanzie per
vino in casa, ha sempre i fianchi alla porta': perché gli amici mandano a
donne] sulla porta colle mani sui fianchi: cosa voleva quella matta? esse erano
o sul portante: muovere ritmicamente i fianchi, specie nell'incedere con sussiego o
di chi muove o scuote ritmicamente i fianchi nel camminare con brevi e rapidi passi;
: dolci colline che portate solo ai fianchi / le molli verdi vigne / come le
e portellini di murata, sui fianchi della nave. = deriv.
'portellino di murata': finestrino circolare nei fianchi o in altri luoghi del bastimento,
'portello': ciascuna delle aperture rettangolari sui fianchi di qualche nave, per dare aria e
dipresso quadrata, che si fanno ne'fianchi della nave per farvi passare cannoni.
nelle murate di una nave o nei fianchi di un aereo per l'imbarco dei
, corrispondenti con le lor corde da'fianchi insino a'talloni, anzi legati insieme
gambe bellissime ed appiccature e sveltezza di fianchi divini, né mai più si è
e si raddrizza, le mani sui fianchi. guarda il vapore come annuvola la mole
finimenti. -finimento che fascia i fianchi della bestia: straccale. atti
femmina più matura, la prese per i fianchi e si diede a possederla fremendo,
per dare una certa convenevole ampiezza ai fianchi. t. valperga di caluso, 327
berretta / e la nera zimarra a'fianchi stretta. leoni, 390: sere sono
con gli sproni il cavallo percoteva a'fianchi; e il cavallo potente, disperatamente
, ix-378: siano precinti li vostri fianchi e siate lucerne ardenti. savonarola,
il crin precinta e dotta / i fianchi nella danza, al suon de'scossi
in progressiva precipitazione scivolano via ai suoi fianchi. -senza precipitazione: con calma
potenze / fuggon degli ami e i fianchi delle reti, / pànagri dette, ornai
turriti da la forte / ossatura dei fianchi da i bastioni / le bertesche gittavano la
: a la pregnante / pecora i molli fianchi si protendono / della prole crescente,
la obstetrice cum le mane prema i fianchi pur in zuò il ventre. mas'uccio
le gambe forte, premendo i speroni ai fianchi e appicciatosi con ambedui le mani a
mente, nemici di dio, a'fianchi, voi che le verghe de'reggimenti d'
ne'colli, nelle mani e ne fianchi, esercitati con destra contenzione e stabilimento
le sue magre gambe nude mi cingevano i fianchi. -valigia prensile: adattata ad
che, muovendosi da luoghi presso a'fianchi,... vanno fino a'testicoli
al fiato, bene alle spalle, i fianchi si stanno sistemando. l'ho presa
selvaggiamente, agitando le mani su 1 fianchi come per liberarsi dalla presa. gatto
fattosi spalla e posti in sicuro i fianchi delle sue genti, presentò la giornata a'
dei vascelli quando volgono uno dei loro fianchi ad un determinato oggetto, posto al
i cannoni di uno dei di loro fianchi. 'presentare il traverso ': dicesi
d'assai bella presenza con due pistole a'fianchi gridando d'esser cristiano. algarotti,
de'rigattieri e se gli pongono indosso co'fianchi più lunghi, col ventre più largo
piedi, ritta interita e colle mani sui fianchi che pareva un fuso co'manichi.
nessun prima e pochi n'abbia ai fianchi. gemelli careri, 1-i-129: si truova
che amor se arresti de spronarme e fianchi. ghirardacci, 3-33: ludovico, radunando
qua e di là, dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e a
tolto / mille spade nemiche avessi a'fianchi. marini, 21: non ha la
la voluttuosa procacità del seno e dei fianchi. 4. letter. donna
/ da procelloso fulmine raccoglie / ne'fianchi antichi la celeste fiamma. monti,
(una strada); che presenta fianchi scoscesi (un'altura). campofregoso
3-2: i due nimici si guardavano a'fianchi. messer rosso temea l'abbominio de'
di una scarpata; terreno rialzato ai fianchi di un fosso. dante, inf
a rovesciarsi avanti, a fuggir pei fianchi: questa è sempre proporzionale alle forme
prodiera si riversa in due filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori
si preme con la mano l'uno dei fianchi che, cominciando a imperversare il feto
del corpo principale che pirami- deggi sui fianchi, terminato da colmi. memmo, 185
inalza un solitario monte / gli erti suoi fianchi e le sassose spalle / e folte
profondo, il ventre disteso, i fianchi ristretti e quel ristretto che, pervenuto
specie all'inizio del petto e sui fianchi. 3. che procede verso
aprile recitasi che barbarossa ha fatto bellissimi fianchi alla rocca e postovi dentro un presidio de
schierato in formazione allungata, con i fianchi più lunghi del fronte (un reparto
si dice prolungato, cioè lungo pe'fianchi, è quando è più lungo e largo
è quando è più lungo e largo pe'fianchi che per la fronte. foscolo,
pronao susurra. oriani, x-19-29: dai fianchi, dall'abside, dal pronao,
urto istesso / a scaricarsi va nei forti fianchi. cesarotti, i-vn-75: alle voci
, un forte assai capace, con fianchi ben intesi. documenti
il retro, e mandare derelitti i fianchi. -parte anteriore (di un indumento
che gli apparecchi anfibi portano ripiegato sui fianchi dello scafo-fusoliera e viene proteso come un
a la pregnante / pecora i molli fianchi si protendono / della prole crescente.
: del resto, ammappela! du fianchi in gloria, du seni de marmo:
e il mento, oppure tarchiati nei fianchi e nelle spalle. brancati, ii-57:
il tempo e dimenare le gambe e i fianchi come due ballerine provette.
venti a prua, e dodici per li fianchi. federici, lxii-4-44: tuttavia rende
ciascuna delle due fronti otto colonne e dai fianchi quindici, computandosi quelle degli anguli
superficie superiore, le ali, i fianchi e la base della coda color verde olivastro
estremità anteriori e le posteriori lungo i fianchi, detta patagio, che fa da
esterno della mano probabilmente era unito ai fianchi per via di una ripiegatura cutanea e
r. cocchi, 1-23: i fianchi son formati e sostenuti principalmente da due
nettuno mezzo coperto dal manto, su'fianchi cinto di ramo d'ellera che con una
alvo, / co'lati e co li fianchi a pare a pare / non pur
fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei fianchi; mi passeggia con gli stivaletti sul cuore
due piedi e mettendo i pugni su'fianchi, in quella maniera che la gerla
voltò come un gallo, coi pugni sui fianchi, m cima alla scala: -a
una sfumatura bianca. petto, addome e fianchi bianco-candidi. piedi arancioni. unghie
da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento
gran respirare ovvero gran soffiare e i fianchi battono smesso: e questa infermità vul-
scuro sul dorso e più chiaro sui fianchi e sul ventre, ha testa piccola
quello in- stromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo. g. m.
groppa, pungolavano con legni aguzzi sui fianchi le belle bestie [i cavalli]
moglie la suocera gli era sempre ai fianchi col pungolo delle campagne da visitare,
che sono poste alle spalle e ai fianchi e ordinarle in forma di forche per ricever
, 2-50: puntando i pugni sui fianchi, si mise a ridere sottovoce ma con
l'altro, tatto da essi fianchi che si abbassono, per andare a
padre marches cacciarono a buone puntate ne'fianchi co ^ pomi delle scimitarre. fogazzaro,
arte / e con puntiglio lavorato ai fianchi, / pestato in volto, lardellato in
quello dove il corpo si stringe sui fianchi e la parte di abito corrispondente.
cuore dell'affannato, riuscivan punture a'fianchi del suo destriere. pirandello, 7-589
trafi gge- van... i fianchi. scannelli, 113: si crede.
2-130: il minghetti mi punzecchiava i fianchi perché io non perdessi un momento.
sua turpe iattanza fra quella ridda rosea di fianchi voluminosi. -per estens.
comunque la cavalleria spa- gnuola scorazzasse ai fianchi dell'italiano battaglione e si adoperassero i
si ridusse in difesa, con quei fianchi per ogni parte che la qualità del sito
, gli insediamenti posti su elevazioni (fianchi o sommità di colline) da quelli
alto la corona, ai lati i fianchi o quartieri (quarti) che finiscono al
maschio] in riguardo dell'agilità è ne'fianchi ristretto ed asciutto, l'altra di
in modo da chiudere la scena sui fianchi producendo un effetto prospettico e lasciando inoltre
, facciata di edificio che chiude ai fianchi una prospettiva architettonica o una veduta urbana
le figlie,... a'bei fianchi le seriche / vesti raccolte, /
? gli sono andate giù per i fianchi. io non mi sento capace.
fu concesso d'apprezzare la pienezza dei fianchi, rotanti sopra un vitino così sottile che
381: 1 veliti si distendino per i fianchi di essa, secondo che nel primo
alla coda che alla fronte o più da'fianchi che di retroguarda, colà si raddoppiavano
stava, e via radendo / i fianchi suoi, d'irreparabil foco / tutto
/ lor fa inalzare e rafforzare i fianchi [delle mura]. -restaurare,
quando questi spazi non bastassero, i fianchi dal lato sono uomini e non mura,
il giovane le rallentò le strenghe de'fianchi,... con uno languidetto
un ramarro, sembrava che ancora vibrasse nei fianchi, proprio come una lucertola che ha
attorno e penetrano entro i rovinosi suoi fianchi. pratesi, 5-60: guardava.
cavalli rampare sul pendio, fumando dai fianchi come stufe. calvino, 1-201:
inferiori bianco sudicie, tinte di rossiccio sui fianchi e sul sottocoda. è lungo 13
, / a rapido destrier pungendo i fianchi, / l'uomo superbo e trascorreva
'era uno scafo tozzo con i fianchi feriti di lunghe rappezzature rosse. cassieri
dipinte e senza levarsi le mani dai fianchi, quello sciagurato non si contentò di
rassettarsi le poppe, in relevarse ne'fianchi, in lavarsi, in ungersi le
troppo. cattaneo, i-2-23: lungo i fianchi, che sono alti solo 29 m
nell'antichità le lagune bagnarono tutti i fianchi delle città, erano rattratte nel decimo
il cielo, le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le enormi piaghe bianche,
turbanti fastosi,... strinsero ai fianchi sciabole damaschine. giuliani, i-265:
si schiaccia e allunga / gli scarni fianchi. bertolas 3-120: le rupi a
uscire da noi due, da quei suoi fianchi lisci e duri, da quel ventre
el petto e collo di color grigio; fianchi giallo rossicci con fasce trasversali bianche;
tutta la morbi- ezza calda dei nitidi fianchi di lei [nerina], come quando
aspetto duro e bellicoso, ricinti i fianchi delle stuoie di battaglia. -al
'. carducci, iii-3-306: a'fianchi, di boemia e di polonia i regi
d'essere stabile, d'inclinarsi poco sui fianchi. = pari. pres. di
], cioè facile a piegarsi dai fianchi, perché, essendo di quella forma e
per consequenza sarà facile a scoprire i fianchi or da una iarte et or
tessuto generalmente elasticizzato che stringe i fianchi e porta sull'orlo inferiore quattro fermagli
scherz. indumento che avvolge strettamente i fianchi modellando le natiche. panorama
, aristocratici, sorgeva a premermi i fianchi. -con valore aggett. in una
tempo di pace si possono rinvestire [i fianchi] di mura sottili ai mattoni dolci
/ aprian tasciutte bocche, e spesso i fianchi / battendo, a gronde di sudor
e 'l ventre, / più liberal dei fianchi e de le rene. aretino,
: ella..., mandando i fianchi or in qua e ora in là
. dorso, groppa, e anche i fianchi di animali. rustico, xxxv-ii-360:
imposte e la chiave. -i fianchi di un edificio. carducci, iii-23-401
vallone, formato dagli altissimi e repentissimi fianchi di due montagne. nievo, 539
, poiché ne rilevò quella stretta ne'fianchi che il fé andar zoppo per tutta la
, i quali, crescendo accosto a'fianchi del corbello e respinti dalla resistenza degli
per due piccole cannette sotto l'ali ne'fianchi della colomba, in modo tale che
sia spenta / tra i respiri de'fianchi o a l'imo spalto.
non questa, cioè le ossa delli fianchi nel tempo del parto: né può
furono seduti, tommaso ristrinse per i fianchi irene. -cingere più strettamente.
si ristringono in puntoni, in fronte, fianchi e spalle forti e sicuri: così
un grande ristringimento corredato su ambi i fianchi da eccelse rupi. cattaneo, ffl-3-171:
. stendere le reti parasiluri lungo i fianchi di una nave. guglielmotti, 725
stendere le reti metalliche lungo i fianchi della nave per difesa contro le torpedini e
multiple di corda, disposte lungo i fianchi di una nave per facilitare lo sbarco
baruffaldi, i-141: tale a i fianchi e tale a retro / d'un sol
] era stato soltanto ondulazione di fianchi, si mutava ora, visto re
tu [cavalla] che ti senti ai fianchi l'uragano, / tu dài retta
meno di comprimervi il dolente fegato coi fianchi e la reumatizzata gamba con loro sporte
buona quantità; il giorno dietro dai fianchi e dalle coscie per far revulsione del
/ rullando il ventre nel giro de'fianchi, / moresche giuoco- liere di tangeri
... saltavamo dai letti coi fianchi bollenti. cominiciava alle prime luci dell'alba
ricoprendo le spalle e ricadendo verso i fianchi, si rianimavano come ali ad ogni
camiciotto, restano avvinte e ribadite ai fianchi da due grossi bottoni.
. 7. veter. tremito dei fianchi del cavallo, che denota difficoltà di
dice che ha luogo il noattimento dei fianchi del cavallo e volgarmente soprasalto, colpo di
ributta, onde, cadendo / rovescio, fianchi e gomita s'infrangono. brusoni,
ricoprendo te spalle e ricadendo verso i fianchi, si rianimavano come ali ad ogni
la soldatesca, affondava gli sproni ne'fianchi delle bestie ricalcitranti. f. f.
parti con vaghi nastri, sicché ricaschino da'fianchi. pratesi, 5-428: lungo berretto
quasi tutte scoperte... i fianchi e parte delle coscie hanno d'esser ornate
ornamenti. chiabrera, 1-iii-224: da'fianchi infino a'piè distende / ricca faldiglia
ora spingendo e ricevendo qualche gomito ne'fianchi o nello stomaco. pananti, iii-31:
.. dandomi con una pertica su i fianchi... vedete voi ora la
con un nimico a fronte e ne'fianchi cosi potente che la terra con suoi esserciti
cane, e con le mani in sui fianchi gli ricordava la buona dote che arrecata
il battistrada consunto (talora anche i fianchi). maironi da ponte,
consunto (e, talora anche dei fianchi) in una gomma di veicolo.
pietra etiopica acutissima lo tagliavano intorno a'fianchi e quindi cavavano fuori tutto il ventre
3. ant. cinto intorno ai fianchi. ovidio volgar., 6-69:
debbano lunghi ritiramenti e ricurvate grotte ne'fianchi, onde i pesci nel caldo abbiano i
turpe iattanza fra quella ridda rosea di fianchi voluminosi. -con riferimento ai cori
i-462: stretta nel busto e ridondante nei fianchi e nel seno, ella appariva più
de'fossi e poi nel minare i fianchi, alloggiaronsi al fine in più di
particolare struttura concava che presentano i fianchi della nave (in partic. gli antichi
. si dice di quella curvatura artificiale dei fianchi in un bastimento, per la quale
di nuovi sostegni laterali; rinforzare i fianchi. fanfani [s
v.]: 'rifiancheggiare': rinforzare i fianchi o i lati. = comp
ai nuovi sostegni laterali; rinforzato ai fianchi. fanfani [s. v.
spalla, e posti in sicuro i fianchi delle sue genti, presentò la giornata a'
trincere con qualche reflessione, angoli o fianchi, sarà molto utile per poterle guardare
sudor, gambe lavando / e collo e fianchi. riforbito il corpo / e ricreato
lor vanno ora dinanzi et ora ai fianchi, / sì che assalite son da
istessa de'fianchi de'balluardi. guglielmotti, 735: 'ri-
; bene sviluppato, possente (i fianchi, il bacino). misasi,
seno ampio e turgido, spalle larghe, fianchi rigogliosi. bacchelli, 2-xi-172: la
prendeva nel modo più tentante i fianchi e le anche voluttuose e rigogliose,
idem, xlv- 251: i fianchi,... a voler essere riguardevoli
prima tunica verde si rilassa giù pe'fianchi scoprendo la seconda ch'è d'un indicibile
). firenzuola, 591: i fianchi voglion rilevare assai e gittar su il
relevato. ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche / e netto
ora tempo mi pare di trapassare ai fianchi, i quali senza alcun dubbio, a
crescenzio, 2-1-14: 1 contorni e fianchi del vascello abbiano un garbo continuato e
. frugoni, 1-632: ne'quattro fianchi della predetta cappella stanno in procinto di
la trama elastica del busto serrarle i fianchi rimbalzanti. 5. vivace,
guerrazzi, 6-653: quando percossero i fianchi dei nemici, alcuni dei nostri,
loro, li prese e li serrò nei fianchi. 2. per estens.
hanno prima battuta. le mani sui fianchi, appuntò le gomita davanti, in atto
scoperte al didentro e al difuora. gli fianchi più facili sono ad essere rimbocati e
significa quello instromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo e quel riparo ancora che si
/ di tognon, che gli cinge i fianchi e 'l petto. alfieri, 4-113
lucini, 5-336: rimpolpo poppe e fianchi, / tolgo e rimetto i nei.
, i-137: dèe avere questo pozzo ne'fianchi certe finestrette remurate con spugna o pomice
, / non nel petto o ne'fianchi. -dove? spacciala. / pur ha
laterali, di contrafforti; ringrossame i fianchi. -anche: rinforzare gli argini di
da truppe di rinforzo; protetto ai fianchi (un gruppo d'armati).
rinfianchéggio). ant. rafforzare ai fianchi. tommaseo [s. v.
: 'rinfiancò': muro in aggiunta ai due fianchi di un arco o volta, per
cortina a denti talché venga ad acquistar fianchi vien detto 'ordine rinforzato'. 8.
vincitori essendo spinto dalla fronte, dai fianchi e dalle spalle. 6.
. dare l'acqua ai ponti ed ai fianchi del bastimento la mattina e la sera
da ogni parte, camminando loro ai fianchi chi poteva, e gli altri dietro,
.. di qual febre / vengon a'fianchi tante vessicuc- ciole, / ché spesso
un suon s'udia / de'cavi fianchi, un rintonar di petti, / un
e prora e temo. / ora i fianchi rintoppa, or con la tromba /
un viottolo, rin verdito lungo i fianchi da un'alta e densa corona di sambuchi
di pace si possono rinvestire [i fianchi] di mura sottili di mattoni dolci argillosi
significa quello instromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo e quel riparo ancora che
artificialmente ripianata ed ampliata con rincalzo sui fianchi. 2. burocr. fatto oggetto
, smantellate le mura e caduti i fianchi della torre, avevano comodo i nostri
solleticandogli e sotto le braccia e nei fianchi, mettetegli intorno: e come l'hai
si sa come, essa incastrò nei fianchi all * amante una ragazza di campagna
, gambe lavando / e collo e fianchi. riforbito il corpo / e ricreato il
scuro con uno scialle serrato attorno ai fianchi in modo che la sodezza e grossezza
boine, i-99: lustran per tacque i fianchi neri [della nave]: proprio
me s'apprende, / m'abbraccia i fianchi, e con vezzoso assalto / per
solleticandogli e sotto le braccia e nei fianchi, mettetegli intorno: e come l'
, iv-4-129: né stomachi, né fianchi, né renelle, né gotti, né
leggendo quello che soggiugneter -tenersi i fianchi dalle risa o dal riso: ridere a
giorno, spero, si terrà i fianchi dal riso, pensando al triangolo che
le sue volate e mi teneva i fianchi dalle nsa. 9. prov
ghignano a chi risponde che allor co'fianchi ignudi / d'argini il po stagnando
/ van ristoppando con industre cura pi fianchi cui la salsa onda corrose, / e
rigattieri, e se gli pongono indosso co'fianchi più lunghi, col ventre più largo
dimensioni. 23. che ha i fianchi, la vita sottili; snello.
maschio] in riguardo all'agilità è ne'fianchi ristretto ed asciutto, l'altra [
corpo dedicato alla quiete, così ne'fianchi e nelle parti ordinate alla generazione assai
profondo, il ventre disteso, i fianchi ristretti, e quel ristretto che, pervenuto
sca vato dalle acque nei fianchi di una collina e spesso invaso dalla
cento pieghe sullo scarno petto e sui fianchi,... ella dominava la folla
ribattuti a dietro, si retiravan ai fianchi del battaglione, dopo la retirata dei quali
un bastione;... i fianchi ritirati della cittadella di torino...
, con lento sbatter della coda sui fianchi ossuti. cassola, 2-60: il
leggera e spossata. -ondeggiamento dei fianchi nel camminare. sbarbaro, 1-29:
fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei fianchi. 14. numero di volte
i giovani, cinti / i loro fianchi, si preparano alle gare.
ritorto, e pendean loro cordicelle ai fianchi come portan le donne d'israele nel
rettangolare, mobile con pali ai due fianchi di sostegno, che servono per trascinarla lungo
tonda prodiera si riversa in due filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani
-il muovere in qua e in là i fianchi; rotazione del corpo o di parte
corpo umano, linea della vita sopra i fianchi. beltramelli, iii-52: il seno
gli arti, il petto, i fianchi); prosperoso (le mammelle).
prese la fila dietro una contadinotta ai fianchi larghi e robusti, dalla faccia ilare e
-per simil. che oscilla sui fianchi nell'incedere. moravia, 18-187:
facciona doppia. -cascante (i fianchi, le natiche). moravia,
. avanzava a testa china e rullava sui fianchi... la torà era di
secondo il -oscillare mollemente nel passo (i fianchi). solito l'armi, né
d'avere comodità di scampanati, i suoi fianchi imponenti, e capaci: pare un
per estens. ondeggiamento, oscillazione sui fianchi nell'incedere. -a rollio (con valore
si ristringono in puntoni, in fronte, fianchi e spalle forti e sicuri:
il generale beaulieu, lo assale nei fianchi, gli soverchia la diritta, lo rompe
/ e le rompa la dura asta ne'fianchi. bollettini della guerra 1915-'i8
mano, / che pel collo, pei fianchi e per le braccia, / sopra
meditabondi, come strascicate sbuffando i benemeriti fianchi! -come ingiuria. bacchetti
proprio garbo, onde co'capi a'fianchi e co'lembi se ne formano come
stanchi / di servii ferro, questi ignudi fianchi / ¦ onde sangue e sudor largo
qua e di là, dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e a
lembo o fascia ardente / si spiega a'fianchi, si ritonda e splende.
ne han molte con be'petti, eburnei fianchi / e mele ri tondette
riferimento alle mammelle, al sedere, ai fianchi di una donna). rovani
scorpacciata di primiera, palpandosi dolcemente sui fianchi e sul ventre le modeste rotondità,
, in partic. il petto, i fianchi, il sedere di una donna)
alvo, / co 'lati e co li fianchi a pare a pare / non pur
5. geol. rottura dei fianchi di una parete glaciale o di una
infrange contro la riva o contro i fianchi di una nave. petrarca, 67-2
/ qui taccio amando et èmmi morte a'fianchi. sannazaro, iv-240: caldi sospiri
, arbusti scarniti e contorti dalla lava sui fianchi di un vulcano! cicognani, 3-174
'bluse'di velluto nero stretta ai fianchi da una cintura di cuoio, calzoni
premon dell'alpe altera / i rovinosi fianchi. bacchelli, 2-61: col viottolo
meditabondi, come strascicate sbuffando i benemeriti fianchi! 4. locuz. essere una
l mantel ti copre / a pena i fianchi, o se tu sei vestito / di
chilometri con rughe e rughe di dirupi sui fianchi e con l'ammucchiamento delle case in
significa quello instromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo e quel riparo ancora che si
ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi / già fesso mostra a l'
il bastimento rulla, ossia dondola forte sui fianchi inclinando verso il mare ora il destro
bianche le vaste schiene e i tiepidi fianchi, nel semibuio della stalla.
/ e 'piè batte / e 'fianchi innalza. g. b. de'rossi
per stremità poppiera o in coppia sui fianchi della sollevare l'ancora su una
seno ampio e turgido, spalle larghe, fianchi rigogliosi. marinetti, 2-iii-236: la
da un mantello lungo e stretto ai fianchi, usato dai patriarchi e dai metropoliti
pianeta adoprano una veste simile, serrata da'fianchi e lunga, chiamata da essi sacco
e si conservi il molestissimo dolore dei fianchi e dell'osso sacro, che ora
cocchi, 1-23: fra quest'ossa de'fianchi sta un terz'osso il quale sostiene
voi mi troverete... ai vostri fianchi. pirandello, 8-1140: amore?
rosse: essa se lo mise intorno ai fianchi, e fuggì come una saetta,
loro saetta delle fronti viene dagli anguli dei fianchi de'baluardi. 17. astron
a cui fu saettato il petto e i fianchi. p. f. giambullari,
ogni batter di piede saettava fango dai fianchi. -lasciar fuoriuscire con veemenza.
qua e di là, dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e a
quel pesce volante... ha i fianchi armati di due pinne così grandi che
brano olivaceo superiormente, giallastro verso i fianchi, inferiormente pagliarino. è sparso per tutta
suo pelame è fulvo sul dorso e sui fianchi; bianco sotto il ventre. il
si sarebbe potuto credere dall'abbondanza dei fianchi. bacchetti, 9-10: ritrovo la
d'una volta di botte: e da'fianchi e dalla testa fansigli le saglite debe
gusto, la natura vi pose ne'fianchi glandole con vasi per la saliva e
1-viii-257: colla furia de'troiani a'fianchi / gli sperperati acnivi a rimpiattarsi /
il largo alito salmastro giunge insino ai fianchi delle alpi e si propaga lungo t
iii-2-101: mitrata il crine e cinta i fianchi e scalza / salmeggi, itala
dorso, chiazzato sulla parte superiore dei fianchi e argentato sul ventre; ha carni dal
tenenze. palladio, 2-4: dai fianchi dell'atrio vi si potreb- bono fare
cioché dal collo fin alla coda et a'fianchi d'argento lo dipingono vagamente certe linee
2-48: è una donna larga di fianchi e il petto prosperoso, una faccia
fervente amante, dato degli sproni ne'fianchi ad un cavai turco che sotto aveva,
che si esegue tenendo le mani ai fianchi e toccando il terreno con le punte
dei piedi, tenendo le mani ai fianchi; saltelli pari quando i piedi toccano contemporaneamente
, ma il muro o parapetto nei fianchi per salvezza loro e dell'artiglieria si
e grossi terrapieni alla fronte ed ai fianchi, come se stata fosse piazza d'
da funi o sarte allo indietro e dai fianchi. = deriv. dal ted
nericcio, di uno splendido argentino sui fianchi e sul ventre, e rossiccio alle
vittoria], le avremmo cinto i fianchi divini con braccia sanguinanti.
erano fanciulle sane e fresche, dritte nei fianchi poderosi, col volto arsiccio e gli
bianche molto saporite; su entrambi i fianchi presenta una macchia nera cerchiata di bianco
tutti pampini verdi, v'accompagnano ai due fianchi della strada come una decorazione di festa
, e due altri si accomodava ai fianchi e altrettanti di sopra, e così dormiva
dorso e bian co-argenteo sui fianchi e sul ventre; vive lontano dalla
che giungemmo, e già marciti i fianchi / son delle navi e logore le
con piume brune sul dorso e rossastre sui fianchi e con fasce giallastre sul capo (
e de'lor traffici le coste (i fianchi) della gallica vergine? = deriv
; i due satelliti gli stavano a'fianchi. nievo, 385: il vice-capitano
27-218: le mani gli pendono molli ai fianchi, sbal lonzolano, come
sbalza / e'piè batte e 'fianchi innalza. g. b. martini,
sue magre gambe nude mi cingevano i fianchi. = nome d'azione da sbandare1
opaco del nval pianeta / si sbandeggiano ai fianchi. = comp. dal pref.
due montagne molto alte, dai cui fianchi pendono enormi macigni che la più piccola
. / senza mandarsi il cercin giù da'fianchi, / tutti sbardella i suoi secreti
pezzo grosso in corsia, due ai fianchi, uno per banda e quattro più
molte batterie per levar le difese de'fianchi e per sbatter le fronti dei bastioni
era corto ai ginocchi e stretto ai fianchi. u. tommei [in lacerba,
in mezzo al bagno con le mani sui fianchi. 7. il riversarsi di
.. messer lo abate prese nei fianchi gridando ad alta voce, e tirollo allo
che le modellava il seno e i fianchi. 2. figur. indipendente
scozzesi le modellava morbidamente i contorni dei fianchi opulenti. volponi, 9-295: le
quasi affatto il corpo e sol pendente a'fianchi un lacero straccio, squallida ormai la
senza ascoltare accursio che, percotendogli i fianchi co'i punzoni, diceva: «
finisce all'atrio. le sorgono a'fianchi due cortine, che negli estremi hanno
teatro in forma parabolica, circondato da'fianchi da un ordine di pilastri, dalla
-in partic.: colpire i fianchi del cavallo con gli speroni. -al figur
sostant. ojetti, i-52: sui fianchi esterni del triplice ring continuavano a correre
/ mi parea lor veder fender li fianchi. cesarotti, 1-xxxii-36: a che non
, appunto perché così erti ne sono i fianchi che il vascello rischia di darri dentro
viscere; ed altri lo stoccheggiarono nei fianchi e per lo petto. =
4-1131: per lo squarcio avvenuto nei fianchi della rupe rimasero [i sepolcri] scantonati
di qua e di là, dimenando i fianchi,... il seno che
punta del coltello da ogni banda delli fianchi e ne spiccherai il scaramasso del petto
istesso / a scaricarsi va nei forti fianchi / sostenitori d'ogni parte in essi
sanguinoso e pesto, / scarnato i fianchi, illividito e nero. -con valore
radete e scarnificate coi ferri i fianchi a'cristiani. foscolo, xi-2-568
e cuoio che proteggeva i soldati dai fianchi alle ginocchia. roseo, v-21:
de le spalle, a disposizion de fianchi, la scarsezza del piè, la buona
di m 1, 436 misurato fra i fianchi interni delle teste o 'funghi'delle rotaie
serbatoi cilindrici, collocati due a due sui fianchi della locomotiva, serve anche per i
una danza impertinente, levando erta sui fianchi il viso brano e ca- prigno con
sulla schiena giù fino allo scatto dei fianchi. 18. divario, differenza
gli scava i visceri e i magri fianchi. -provocare un forte turbamento emotivo
a brucare foglie di ginepro sentivano sui fianchi il sibilo di un vincastro che carlo
, tanti catarri, tanti dolori di fianchi, tante ernie e tante febbri lunghe.
ecc. usanza del tabacco da naso. fianchi.
gnan de la fame che batte a'lor fianchi scheitriti, / poveri vecchi cani da
. chiabrera, 1-iii-224: indi da'fianchi infino a'piè distende / ricca faldiglia
giovane, 9-318: cadendo / rovescio, fianchi e gomita s'infrangono / e 'l
mezzo tra me ed emilio schiacciandoci sui fianchi del legno. c. boito,
del torace compresa fra la nuca e i fianchi; dorso. dante, inf
e fosse / dal cauto arder nei fianchi e ne la schiena, / l'una
, che i cappellai chiamano schiena, fianchi e pancia, ciascuna di vano pregio.
eloquio / passava una villana / da'fianchi baldanzosi, da le guancie / color di
l'arco in mano e la faretra a'fianchi / va cinzia, schietta sì,
: le guerriglie siciliane schioppettavano su'nostri fianchi alla maledetta, facendo poca o punta attenzione
l'altera giuno con le man su'fianchi / addosso gli venia tutta schiumante. carducci
la figura interna ed esterna, i fianchi, il petto e l'addome.
dipinte e senza levarsi le mani dai fianchi, quello sciagurato non si contentò di
v.]: 'sciancratura': incavatura dei fianchi per rendere attillata una giacca. arbasino
in alcuni esercizi per distintivo intorno ai fianchi o in traverso del petto e della
nere, sparse sul dorso e sui fianchi: vive in tutti i nostri mari,
o avvallamento prodotto nel terreno o nei fianchi di una montagna, in seguito a
... scivolavano sulle gambe e sui fianchi. -per estens. avanzare con
cavalli attaccare il pendio, fumando dai fianchi come stufe. -esprimere foia (
frizzano o scondinzolano sculettando effeminatamente i loro fianchi ipercritici delicatissimi. palazzeschi, 5-249:
— che congiunge, scorrendo lungo i fianchi, gli arti anteriori ai posteriori.
sì scabbioso11 retro, e mandar derelitti i fianchi. 3. studiato e apprezzato nella
suoi e dar per lo mezzo nei fianchi della colonna nemica. nievo, 158
fitta e ferma al batterle che faceva i fianchi il fiotto del mare: né lunga
d'acqua, scopata dah'artiglieria de'fianchi nascosi e tenuta netta. -liberato
quel luogo, dove i furbi alzano i fianchi. scòrpio (ant. scòrpo),
circa 30 cm, il dorso e i fianchi di colore runastro con macchie giallastre e
comunque la cavalleria spa- gnuola scorazzasse ai fianchi dell'italiano battaglione e si adoprassero i
e uniforme che scorresse umilmente lungo i fianchi dell'animale. 26. essere
non scortica: il principe schiena e sui fianchi e mezzo mangiato dalle mosche, e
presa delle cosce sul dorso o sui fianchi di una cavalcatura. dante, inf
crin precinta, e dotta / i fianchi nella danza, al suon de'scossi /
giovane, 9-575: quivi barbassori / battersi1 fianchi e screditando questa, / delle passate fiere
: alberi... crescevano nelle screpolaturedei fianchi dei precipizi. d'annunzio, iv-2-79:
estremità, andò ad ingrossar smisuratamente i fianchi e lecosce, e uscì in uno scrigno
, si vuoglino scegliere ch'abbiano i fianchi lati e lunghi, sicché 'l ventre si
di marocchino verde recanti imf> resso sui fianchi l'oro dello scudo tripartito dei ponte-
sculata, sf. energico spostamento dei fianchi nel cominciare a muoversi. nieri
adirato / si pon le mani a'fianchi e la persona / scuote e 'mbrac-
). lucini, 3-48: i fianchi ondeggiano al passo ritmico e birichino /
arricciando il naso, facendosi strada coi fianchi poderosi, assettandosi sdegnosa il fazzoletto bianco
capuana, 18-80: i superbi tuoi fianchi [o barca] furon sdruciti / dall'
vacilla ed erra, / ambo i fianchi sdruscitó e combattuto / da quell'on-
per lo petto e per li fianchi. boccaccio, i-317: la terra.
un'onda, fino a sfiorare i fianchi della goletta, che si agitava ancora
de'muscoli delle braccia, ovvero de'fianchi, con poi mettervi e tenervi dentro
cunei diverse porzioni di sedili terminate a'fianchi da due scalinate e di sopra e di
alla comunione in seggetta, sorretto ai fianchi da due robusti di noi, fra cui
rottura scoperta e difesa molto meglio dai fianchi di quelli degli anguli, che non
crescenzio, 2-1-14: i contorni e fianchi del vascello abbiano un garbo continuato e
han molte con be'petti, eburnei fianchi / e mele ritondette per sei franchi.
sella, / gemean, balzandoper gli opposti fianchi: / « al mar lontano, al
bianche le vaste schiene e i tiepidi fianchi, nel semibuio della stalla. de
centro del capo e arriva alla metà dei fianchi. = comp. dal pref
porfido e di pavonazzetto, volgendosi dai fianchi, in iscor- cio, nell'emiciclo
: così munto e beffato / ora i fianchi mibatto, or gli occhi e 'l viso
senziente di incollare il suo gomito nei fianchi di lei e di riceverne un pizzicotto
d'un promontorio tondeggiante, i cui fianchi scogliosi sono bagnati da un mare eternamente
da un uomo che si cinge i fianchi con un serpente, stringendone con le
, a cui congiunge / poscia da'fianchi in giù membra di pardo, /
tavole costruito attraverso l'alveo e sui fianchi di un corso d'acqua per rallentarne
. cignèano così stretto che ne balzavano i fianchi in fuori come due poponi. fucini
più il santuario si allarga, tantopiù i fianchi dell'alpe sembrano serragliarsi contro e soffocarlo.
/ le mani addosso e serrarmisi a'fianchi / persecutori. -figur. porsi
d'un signore e stargli sempre a'fianchi come un servitore. -condizione del
sangue vivo, onde il di fianchi di maiali e buoi. cavallo
martellando e spennellando attorno ai suoi fianchi. pavese, 2-178: al calare del
i ghirigori luminosi che sfarfalleggiavano lungo i fianchi della nave! 3. per
delle nazioni si sfasciava dibastite / crollano i fianchi: già sfasciati piombano / e dàn
rigonfiava il collo, / batteva i fianchi colla coda immensa / e fuor degli
cassola, 22: rotando / si schiacciaai fianchi e di sferoide in guisa / mostra il
fareste voi? mi dareste d'uno spunzonene'fianchi e vi sferrereste da me.
punto vide il manzo sferzarsicon la coda i fianchi. -percuotere con le mani.
minacciosa, le forme stupende, i fianchi sfessati e la grand'ombra di cui
4. tose. che ha i fianchi incavati, emaciati (un animale,
dicesi del cavallo quando i di lui fianchi sono cavi, non a livello delle costole
-per estens. che ha i fianchi poco accentuati (una persona).
sfianchito, agg. ant. privo di fianchi. p. nelli, ii-18
col quale lei li muoveva [i fianchi], un impaccio che sfiorava la
fisiologico. ghislanzoni, 1-16: i fianchi del duomo venivano liberamente usufruttati per sfogo
demattare la nostra nave e sfondarci i fianchi. d annunzio, iii-1-475: -
. crescenzio, 2-1-14: i contorni e fianchi del vascello abbiano un garbo continuato e
natura. fanno ogni anno del-iii-176: i fianchi gli sollevarono i lembi della giubba; le
o gli scogli che, battendo allea'lor fianchi, le sfracellasse. cesari, 1-1-102:
, larghi nel torace e stretti nei fianchi,... devono essere stati uomini
. pea, 14-11: hai i fianchi meno larghi delle spalle: sarebbe uggioso
16-iii-205: le macchie del dorso e de'fianchi [delserpente] erano veramente più fosche,
sottocoda [della salciaiola] del color de'fianchi, con lo stelo bianco e l'
valendosi di un buco rotondo aperto nei fianchi della stessa, che gli serve insieme
l'intera coscia e una parte dei fianchi anche fino all'anca (un costume da
, che lascia scoperta una parte dei fianchi per lo più fino all'inguine.
: quando il povero contadino se lovide a'fianchi, immaginatevi pure s'egli menasse le cal-
lati, buttano nel mezzo o ai fianchi certi sgonfiotti coperti a tre finestre,
quando ben non si ottenesse interamente fianchi ossuti si muovevano con sgraziataggine, senza
, 5-105: il rotolare giù per i fianchi dei massi che i ghiacci sgretolano e
.. su questi baldi caldi bruni fianchi di mattoni... e non c'
pelli per ricavarne parti diverse (groppone, fianchi, zampe, ecc.) e
), agg. che ha i fianchi alquanto incavati (un animale da sella
pere da'piedi, e le mele da'fianchi, / a non finire, che via
il quale, avendo una guerra a'fianchi, inconsideratamente si lascia tirare in un'
a montare una scalinata ripida che aveva ai fianchi due siepi di casupole nerastre.
suo regno, na / nei fianchi amor, de qual tèn signoraggio.
cerchielli similianti ai cerchielli che sono nelli fianchi noi tenere a tua signoria, perciocchéè molto
cesarotti, 1-ix-35: gli fascia i fianchi del suo cinto e gli arma / de'
finisce all'atrio. le sorgono a'fianchi due cortine, che negli estremi hanno dalla
, procurò di stirar la giubba lungo i fianchi. -sm. luogo o struttura urbanistica
, che dà un moto alterno ai fianchi ed al seno. bigiaretti, 8-148:
e mostravano ampie piaghe slabbrate, nei fianchi, nelle natiche, nelle braccia e
a corsa; e beppe, presala ai fianchi, la sollevò in alto. tarchetti
curvo da cui sembravan scivolare lungo i fianchi slombati la sottana e il grembiule.
de'nervi, né per abbrugiamento dei fianchi, né per lo slongamento degli ossi si
s'è un po'smagliata la carne sui fianchi, ma per forza, dopo due
canuti, / sprona, camillo, i fianchi, ereggi il morso / di corridor
, smantellate le mura e caduti i fianchi della torre, avevano comodo i nostri di
queste parole, esce con le mani a'fianchi sull'uscio e mani. cavour
smilzo e come a fronte, a'fianchi e alle spalle cinto da fieri inimici prìncipi
le estremità, andò ad ingrossar smisuratamente i fianchi e le cosce. d'annunzio,
in una corazza, smorzando le forme dei fianchi. -mascherare una condizione d'indigenza o
forse meglio 'smottatura'. botta: 'ne'fianchi del monte smottature e crepature'.
, 15-38: troscie di nero rigano i fianchi delle statue inzolfate come per una malattia
di portamento (erette e snodate, i fianchi vibranti, le gam- e snelle)
grappoli, le guardavo la piega dei fianchi, la vita, i capelli negli occhi
socchiusa, le braccia pendenti lungo i fianchi, milton guardava la villa di fulvia
scuro con uno scialle serrato attorno ai fianchi in modo che la sodezza e grossezza della
se gli ipocondri / non vò ch'i fianchi m'afferrin più sodo.
si soffermò un istante a guardare i fianchi delle montagne rigati di cascatelle candide.
si pianta [verdi] le mani sui fianchi, davanti a boito che sta seduto
i tormentatori non solcherebbono così i suoi fianchi coi pettini di ferro come elli li
sportivo, e che quindi fossi stretto di fianchi e solido di gamba. a.
destriero e, con lo sprone a'fianchi sollecitandolo, ratto av- viossi vèr quella
solleticandogli e sotto le braccia e ne'fianchi, mettetegli intorno: e come l'hai
pare che due dita mi tocchino i fianchi e mi sforzino a ridere con invisibile
vortice possente e villoso di adipe; i fianchi gli sollevarono i lembi della giubba.
il pennacchio del vesuvio ristagnava sonnolento sui fianchi del monte. -monotono,
chiari, 1-ii-20: colle mani ne'fianchi passava d'una camera all'altra comandando
, e due altri si accomodava ai fianchi, e altrettanti di sopra, e
vicino e nimico che gli stava a'fianchi col regno. salvini, 41-316: questo
a questi dì ha avuto dolore de fianchi: di poi gli è sopra- gionta
ricopre la groppa e scende lungo i fianchi del cavallo; gualdrappa. descrizione
al colte del piede, stretta ai fianchi da una cintura gemmata per cui passa
lor grave / veste e la corda ai fianchi. -con la specificazione dell'ordine
ha monna giurisprudenza e moglia- ma ai fianchi,... io mi ho sorelma
! ungaretti, xi-15: una donna dai fianchi così largi che sembra senza torso.
e ne 'l vergine seno e ne'fianchi / tanta gioia di curve ribalza, sostate
il gran corno sinistro: armano i fianchi / i guerrieri miglior. 0.
altri gagliardissimo, fusseno i fianchi magrolini e sottiluzzi. soderini, iii-171
, 11-78: rispose a quel picchio sui fianchi col muover la testa di sotto in
... petto, addome, fianchi e sottocoda di color rosso mattone.
delle proprie legna. collocava ne'fianchi de'bastioni cruna fortezza per tirare nel
omeri, / non nel petto o ne'fianchi. -dove? spacciala. / pur ha
grassa dell'inguine. -apertura sui fianchi dell'abito talare. malaparte, 9-44
. e, messogli una spadaccia ai fianchi lo mandò a casa giansimone. tassoni
fucile; durante la battaglia procedevano ai fianchi dei soldati impegnati nel combattimento per proteggerne
e per disotto / spalancati i cavalli i fianchi e 'l ventre / dalle coma robuste
tristo nocente fiato; e talora per i fianchi del pozzo, per la cattiva armadura
pianura una lunghissima spalliera di lance, ai fianchi della quale erano due battaglioni d'infanteria
sia possibile, sì per esser coperti dai fianchi, sì anco per poter meglio andar
aiutò, reggendola con le mani sui fianchi. 3. cengia di un
. martello, 6-i-220: allor co'fianchi ignudi / d'argini il po stagnando
, poi si sparge, si posa sui fianchi in lucidi triangoli di varie forme.
/ di servii ferro, questi ignudi fianchi / onde sangue e sudor largo si sparse
dell'alba cominciava a sparpagliarsi su i fianchi del monte. d'annunzio, iii-2-137
vasto. papini, 39-38: ai fianchi dei tedeschi ci son piccole nazioni- che
i-iii-iio: con ambe le mani ne'fianchi e col foco dell'ira tutto sparso nel
roberto, 3-168: gli stava continuamente ai fianchi e spartiva, si può dire,
lisciarsi il grembiuletto sul ventre e sui fianchi. parise, 11-94: il vecchio tentò
. ariosto, ii-6q: i rilevati fianchi e le belle anche, / e netto
. ghislanzoni, 1-16: mentre i fianchi del duomo venivano liberamente usufruitati per sfogo
sfaccendavano martellando e spennellando attorno ai suoi fianchi. moravia, vii-121: spennellavo con
sf. colpo dato con gli speroni sui fianchi di un cavallo per spronarlo al galoppo
gli speroni / senza pietà giù ne'fianchi. calvino, 14: mio zio batté
, 1-viii-257: colla furia de'troiani a'fianchi / gli sperperati achivi a rimpiattarsi /
con aspetto duro e bellicoso, ricinti i fianchi delle spessiare, spisseiare, spissiare
da noi due: da quei suoi fianchi lisci e duri, da quel ventre biondo
-spiccarsi d'intorno, da lato, dai fianchi: togliersi d'intorno qualcuno che è
ch'io non me lo potrò spiccare da'fianchi. g. m. cecchi, 100
cicognani, 3-6: alta slanciata e i fianchi molleggianti e il seno che spiccava acerbo
dall'alba al vespro, giù per i fianchi della collina feconda. govoni, 223
e son le piume molli / ortiche a'fianchi e spille entro la chioma. guglielminetti
figliola matilde. chie bianche sul piumaggio dei fianchi.
per il mezzo alla spina e ai fianchi con uno castagnolo. cellini, 670:
cacciar questo spirito fuori con duol di fianchi, chi con un catarro, rano
, che parte s'attacca negli fianchi esteriori de le fornaci, parte ne va
di tavolo. -ciascuno dei due fianchi, da prua a poppa, di
firenzuola, 591: quanto più quei fianchi sportano in mora, tanto fanno il busto
davanti, di dietro e per li fianchi siano ad arbitrio o d'ottone, rame
che le modellava il seno e i fianchi. 12. che dimostra lealtà
quelle stecche di busto che, spiazzando dai fianchi, paiono sal 4.
, ii-273: del veglio / meonio ai fianchi un'ampia veste e ricca / con
... sappiano sprigionare dai loro fianchi fecondi i nuovi duci da mettere al posto
alfieri, xxxix-50: 'spronaia, piaga ai fianchi dal continuo spronarvi. carena, iii-124
el core e come sprona / nei fianchi amor, de'qual tèn signoraggio, /
mi va spronando / tut- tor a'fianchi, recandomi a mente / la gran biltà
/ che amor se arresti de spronarmi i fianchi. -con riferimento alla personificazione
, con cui il cavaliere punge i fianchi del cavallo per incitarlo alla corsa.
la criniera ai venti! / mai ne'fianchi non ebbe lo sprone. jovine,
non rispose e mise gli sproni nei fianchi del cavallo che correva faticosamente per i campi
le belve e i setolosi / ispidi fianchi di maiali e buoi. 12
fortemente, battendo sempre gli sproni ne'fianchi al cavallo. -avere gli
. -avere gli sproni ai fianchi: essere o sentirsi incalzato. bellincioni
incalzato. bellincioni, ii-24: a'fianchi hanno gli sproni / e'poeti a
-essere con gli sproni ai fianchi di qualcuno-, stargliaddosso, incalzarlo.
mai sempre mi era con gli sproni ai fianchi. -essere, servire, riuscire di
, desiderava quel petto spropositato e quei fianchi volgari, guardava con rincrescimento la
de marchi, iii-1-121: sdraiata mollemente ai fianchi del vecchio negoziante di merluzzi..
e a la pregnante / pecora i molli fianchi si protendono / della prole crescente.
prima di spuntellarla [la nave] da'fianchi e darle la strappata...
del fucile, per lo più nei fianchi, nello stomaco o nella schiena.
per lo più nello stomaco o nei fianchi. tommaseo, 18-i-771: se io
? mi dareste d'uno spunzone ne'fianchi, e vi sferrereste da me.
d'adirato / si pon le mani a'fianchi e la persona / scuote e 'mbraccia
pieghiamo i piedi le ginocchia e i fianchi, e... quel piegar quegli
,... vomitava tesori dai fianchi squarciati. arpino, 6-89: il televisore
ancora stabile. il sole impattava sui loro fianchi come una muta esplosione. la repubblica
io provo per lo petto e per li fianchi. alberti, ii-47: per li
. p cattaneo, cxx-235: ai fianchi de'baluardi segnati di crocetta sono canne
tommaseo]: tiene la stella suo fianchi, formati da'suoi raggi, essendo perciò
raggi, essendo perciò questo fortino tutto fianchi. - stelletta militare.
incastrano fra l'asse centrale e i fianchi del carro costituendone il pianale; ciascuno
310: da molti e molti coronati i fianchi / prodi baroni, le stellate fronti
. construssero un forte stellato e sui fianchi grosse trincee e ripari. -poligono stellato-
et confertissima pha- retra ad gli divini fianchi di amore componere et cingiere? »
la gonna di lanetta, / sui bei fianchi che oscillan sotto il passo / cadenzato
. ciascuna delle aperture allineate lungo i fianchi del torace e dell'addome degli insetti,
ferri puntati onde si trafiggevan loro i fianchi. -per estens. sperone.
non cessò, con gli stimoli a'fianchi, di continuare a tutto slancio la sua
francese, stipando grosse compagnie di archibugieri nei fianchi cotesto reggimento. n. villani,
pieghe del vestito sul ventre incavato e sui fianchi ossuti, andò in fretta nel salotto
e stirandosi il vestito di seta lungo i fianchi si diresse verso lo specchio. fenoglio
nelle viscere; ed altri lo stoccheggiarono nei fianchi e per lo petto.
a fare lo stoccofisso, colla sciabola ai fianchi e col fucile in spalla.
sf. veste lunga e stretta ai fianchi in uso nell'antichità e nel medioevo nell'
tale organo. petrarca, iii-2-44: fianchi, stomachi, febri ardenti, fanno /
dei grossi scaglioni sul dorso e nei fianchi a forma di corazza. gozzano,
guite e precedute sopra e sotto ed ai fianchi e prima e dopo da metteno in
che non han men le straccia intorno a'fianchi, / che voglion far delle miracolose
/ le mani addosso e serrarmisi a'fianchi. fagiuoli, i-129: non si
da dolori acerbissimi d'urina e di fianchi. carducci, ii-7-6: mi morì
, seguivano quindici righe ai scudati, i fianchi e le spalle erano fasciati da'veliti
nelle testate e due grandi ovati da'fianchi. 10. ferrov. traversa
in nodulo la avea da 'ntomo gli sui fianchi cincta, et la parte dii collo
di color ruggine sul dorso e sui fianchi, biancastro sul ventre, con fasce
scure disposte trasversalmente sul dorso e sui fianchi; le femmine sono dotate di marsupio
prima tunica verde si rilassa giù pe'fianchi scoprendo la seconda ch'è d'un
. - rettoni, che li passavano li fianchi da l'una banda all'altra,