braccia fuori della coperta abbandonate lungo i fianchi. deledda, ii-590: e non
mentule] solamente sulla groppa o su'fianchi delle mentule maggiori del medesimo mucchio,
il mare si rompeva urtando contro i fianchi della tartana, e l'albero cigolava.
è peggio, a muro tra loro nei fianchi, tagliando il passaggio orizzontale alla gente
stringono tutto insieme il cuore, e fianchi, e seni, e base, e
mani di qua e di là dai fianchi, i malleoli accostati, i piedi troppo
ali nascenti. cicognani, 3-6: i fianchi molleggianti e il seno che spiccava acerbo
neve e si divalla / per li fianchi, acquistando ognor più loco. -acquistare
. si arrampica su per i neri fianchi della nave. stuparich, 5-147: quell'
l'adipe a te sempre e i miglior fianchi / de'giovenchi abbruciai. arici,
come gli adolescenti: spalle larghe e fianchi stretti. e rosei. gozzano,
moglie al marito qual vite adomante i fianchi della casa. adornanza, sf.
/ affusellato su snelli ed agili / fianchi sollevasi tuo vago imbusto. affusióne
l'agnella / lussureggiante gli si aggira ai fianchi / vaga piu: delle nozze e
con sommo artificio accartocciata e ripiegata ne'fianchi all'indentro, e stret
più di dodici aghetti per serrarsi ai fianchi e far la vita striminzita.
gambe facevano apparire le ali ai suoi fianchi trottando. idem, 3-175: i giovanotti
formate dal contingente alleato, disposto ai fianchi dello schieramento; in seguito dagli ausiliari
, larga di fronte, / di fianchi angusta, spiega in verso il piano:
per il solito ad aleggiare intorno ai fianchi ciclopici della cattedrale. carducci, 69:
: timoni orizzontali, che sporgono dai fianchi della nave, e hanno l'ufficio
cessano di allargarsi fino alla punta dei fianchi. emanuelli, 1-67: ricordo come
seguono il loro lavoro, assicurati nei fianchi in mezzo ad alcuni soldati armati.
piccole trattorie. idem, 4-183: sui fianchi del monte s'allunga a semicerchio la
cono, spianata in alto e con fianchi ripidi (tipica dell'altipiano etiopico).
strette per le man, co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono a
i-721: nella parte più bassa de'fianchi [di una chiocciola] campeggiano molte
mani e con gli occhi e coi fianchi tentennanti dal traballìo della vettura.
. ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche, / e netto
deh'anca s'annunciava ancora acerbo sui fianchi non ancora maturi. alvaro, 9-101
nell'angusta stanza con le mani sui fianchi. le anche poderose apparivano snodate sotto
sm. modo di camminare dimenando i fianchi. cagna, iii-201: rigidezze scontrose
muovere le anche, camminare dimenando i fianchi. civinini, 6-135: era florida
: era florida e piena, forte di fianchi e di seno, e nel passo
vii-179: si mise le mani sui fianchi, ancheggiando mi si avvicinò e mi
anelar gli ange il petto, e i fianchi scote. pascoli, 863:
e ti battea / alto anelito i fianchi. verga, i-169: la povera bestia
stringono tutto insieme il cuore, e fianchi, e seni, e base, e
/ ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente. -figur. panzini
di legno, cogli angeli custodi ai fianchi e il pubblico in faccia.
anelar gli ange il petto e i fianchi scote. massini, iii-276: quanto più
si arrampicò, vi rimase tenuto ai fianchi dall'angustia, vi si contorse,
una valle angusta e scura tra selvosi fianchi di monti. d'annunzio, iv-1-512:
nelle gambe dritte e dure e nei fianchi dondolanti ingrossati dalle crespe della lunga gonna
rachidinosi, che sono piccini, co'fianchi molto rilevati, co'piè piatti e divaricanti
, che, camminando, dondolano sui fianchi. verga, i-334: così la
collo, che sorge da imo de'fianchi a foggia d'annaffiatoio. pea, 5-188
mai della memoria, né ancora ansiare de'fianchi. beicari, 3-3-124: solo lo
passano dall'una spalla all'un de'fianchi, come si portava anticamente il centurone
stringono tutto insieme il cuore, e fianchi, e seni, e base, e
cedente insieme, / sotto a i mobili fianchi. botta, 6-i-45: siccome suole
[alberti], 3-14: ma i fianchi rimasti infra gli archi delle volte et
e già l'appressa e già ne'fianchi 'l tocca. galileo, 877: se
lui, con le mani arrovesciate sui fianchi, e le gomita appuntate davanti.
campana, 106: il battito forte nei fianchi del bastimento confondeva il battito del mio
ha chi appoggia i polsi / su'fianchi, e spinge i gomiti all'indietro,
gambe forte, premendo i speroni ai fianchi e appicciatosi con ambedui le mani a
croce di pietra: lungo i fianchi si sarebbero allineate tre arche, pur'esse
r. cocchi, 1-23: i fianchi son formati e sostenuti principalmente da due
. panni, ii-58: i baldanzosi fianchi / de le ardite villane. manzini,
tor, sull'onde / cogli armati suoi fianchi erri vegliando / l'armadilla munita
appuntati e ferree nappe / armansi i fianchi. zanella, i-80: lo spezzato
sulla pietra verde, sì che i fianchi apparivano sostenitori di due antenne come le
insieme / sotto a i mobili fianchi. leopardi, 32-118: seggiole, canapè
liscia o granulosa, mentre i fianchi sono ornati di costole e di strie sinuose
rosa i turchini delle case arrampicate sui fianchi del vulcano. arrampicatóre, agg
, 11-108: ricciardetto era a ganellone a'fianchi / e col cavai lo seguia a
carne, pur vivendo di calda vita sui fianchi ingrossati dalla ricchezza delle arricciature.
carducci, 514: a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa:
grazia. moravia, v-200: 1 fianchi, un tempo ossuti, le si arrotondavano
lui, con le mani arrovesciate sui fianchi. idem, pr. sp.,
inestinto asbesto / per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penò tra. arici
contesta; l'ascensore / a i fianchi la si annoda, e vi s'attiene
d'una vista viva, / stretto ne'fianchi, e largo assai nel petto.
ricorda? ojetti, ii-69: ai fianchi delle strade lucide asfaltate, è una
x-2-253: e qual... ne'fianchi / delle rupi penètra, e cerca
ancor più le gambe, attenuarle i fianchi, assottigliarle la cintura. manzini,
/ forse le chiome polverose e i fianchi / delle cavalle vincitrici asterse. parzanese
si muove atomo d'aria. sui fianchi ombrosi delle montagne ogni fil d'erba
528: alle sue spalle e ai suoi fianchi erano appesi, come ai pioli d'
ancor più le gambe, attenuarle i fianchi. 3. figur. rendere meno
man ritta, ne vada lungo i fianchi delle venti file ferme, tanto che si
guardate gli attici pieni sul sommo dei fianchi chiusi come muraglie di fortezza, potrete
di coscia e ancor più strette di fianchi. 2. abbigliato con cura
cento uncini / nelle braccia, ne'fianchi e nella testa. carena, 1-286
e il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa:
lo passano dall'una spalla all'un de'fianchi, come si portava anticamente il centurone
avanti cogli anni cominciò ad ingrossare di fianchi, senza tuttavia perder nulla della sua avvenenza
, ii-139: così erti ne sono i fianchi [degli scogli corallini] che il
, chi al petto, chi a'fianchi. 5. intr. con
un grand'arco e di due nicchie da'fianchi suoi, entro le quali la poesia
pingue adipe avvolgersi / delle pecore i fianchi. giusti, i-125: dispregiando il giudizio
fuori e di dentro: tonda di fianchi, di sguardo, di ànimo. quella
, i bracci delle gru, i fianchi rossi neri bigi delle navi in bacino.
crescente pane; / e i baldanzosi fianchi / de le ardite villane; / e
guerra, su questi baldi caldi bruni fianchi di mattoni. gozzano, 79:
tutto consunto, spezzato nelle balene dei fianchi, le faceva una vita enorme, non
), di forma ovale, schiacciato ai fianchi. tombari, 2-239: il pesce-balestra
verde, che le colpettava attorno ai fianchi, e il sole le ballava sulla vernice
, un gran battere di borracce sui fianchi, un rumoroso ballar di cartucce nelle giberne
cominciò a ballettare, tenendosi le mani sui fianchi. jahier, 266: mi
qualunque fascia o cintura, portata ai fianchi o a tracolla. firenzuola, 589
con cui i sacerdoti si cingevano i fianchi (in segno di dignità): cfr
vecchie,... per rifarle con fianchi e baluardi intorno intorno molto più gagliarde
occhi. firenzuola, 591: i fianchi voglion rilevare assai e gittar su il busto
gombiti nello stomaco o degli urti nei fianchi altrui, procurando di tenere indietro chi troppo
lo più lungo la parte esterna dei fianchi fino al piede. pulci,
un'anfora, tra il petto e i fianchi robusti. doveva aver avuto, nella
e altre due o quattro minori ai fianchi). palladio, 3-16: nella
. barilli, 2-198: i lunghissimi fianchi del bastimento son neri anche essi
al ventre: voluminoso e svasato ai fianchi. = deriv. da batrace,
la giornata pongono i battaglioni l'uno a'fianchi dell'altro: e, se li
. -al figur. battersi i fianchi: esaltarsi a freddo, in modo
; quando il poeta si batteva i fianchi, per proclamare, / ma sento o
ancor non è buono il batter dei fianchi ne'cavalli. idem., 9-20:
... soffiare, e i fianchi battono spesso. boiardo, 1-18-49: piangeva
o altro che camminando batte sui fianchi. calvino, 4-216: uuuh!
. parte dell'armatura che proteggeva i fianchi e le natiche. lippi,
, e batuffoli di cenci intorno a'fianchi. tommaseo-rigutini, 2639: un batuffolo
: e poi cadesti, / posti i fianchi a gran risico, / su 'l
verde, che le colettava attorno ai fianchi. -dar di becco nel fondo:
e le loro braccia abbandonate lungo i fianchi ondeggiavano ad ogni passo come i rosarii
di fuori e di dentro; tonda di fianchi, con le mani in mano
si erano attaccate... intorno ai fianchi. c. e. gadda,
della truppa, per inquietare il nemico sui fianchi. pascoli, 836: addio,
medesimo è pieghevole per far cerchi e fianchi di corbelli. in gallia lo cuocono
lo andavano sull'altra riva bezzicando a'fianchi e alla coda, e miravano segnatamente
. negri, 1-808: giù pei fianchi l'ombra / già avvolge il monte:
buonarroti il giovane, 9-353: bilenchi i fianchi un altro, un gobbo,
consentire di disporla a contrappeso sui due fianchi dell'animale. boccaccio,
soldati che gli camminano davanti ed ai fianchi; e gli alberi e le case
disegno a strisce e macchie scure sui fianchi, il ventre giallo, punteggiato di
: il biroccio è vettura con parapetti ai fianchi, e con due ruote, tratta
verdastro sul dorso, argenteo dorato sui fianchi, bianco sul ventre, con lunga
pure verso le maniche, ma li fianchi calano. d. bartoli, 1-461:
, cioè bolso, è battitura delli fianchi del cavallo. = lat.
questi bastioni avevano dove bisognava i loro fianchi, i loro fossi, e le loro
ne andò tutto borioso, dondolandosi sui fianchi, con un codazzo di amici,
con la visera alzata e un stocco ne'fianchi, e la feci pigliare in mano
officine, i bracci delle gru, i fianchi rossi neri bigi delle navi in bacino
calzoni dei marinai): chiuse sui fianchi, con uno sportello. =
: chi dalla valle maggiore sale i fianchi delle montagne o s'interna per le gole
piombo nel dorso, e argenteo sui fianchi e sul ventre; lungo
; i due satelliti gli stavano a'fianchi. il notaio accennò a costoro che
meditabondi, come strascicate sbuffando i benemeriti fianchi! = voce da ricollegare alle forme
, n-108: ricciardetto era a ganellone a'fianchi / e col cavai lo seguia a
posto normalmente all'alveo e rialzato ai fianchi); argine di frane, scarpate
mi brucia di mistero / che i fianchi lunghi e sinuosi torce. ungaretti,
contemplar la brulla / maestà dei suoi fianchi. carducci, ii-10-134: gli alberi
.. e i lunghi morbi, / fianchi, stomachi, febri? idem, n-iii-
crescente pane; / e i baldanzosi fianchi / de le ardite villane; / e
come ritagliate sul bruno metallico dei suoi fianchi. piovene, 2-150: ormai vecchia,
campana, 106: il battito forte nei fianchi del bastimento confondeva il battito del mio
ch'io gli ero colla spada a'fianchi, / o e'si tornò in inferno
con quei calzoni nuovi infilati sui suoi fianchi stretti di bullétto facendo la camminata.
con aria bulla, tirandosi su ai fianchi i pantaloni a campana. linati,
talune, le più buie, con fianchi ninnanti, petti in fuori.
respirare ovvero gran soffiare, e i fianchi battono spesso: onesti e puri
diceva sua figlia betta coi pugni sui fianchi. de roberto, 588:
, come uno strumento musicale, i fianchi. manzini, 10-81: su quel
al divano, con le mani sui fianchi, soffocato da un eccesso d'ilarità.
fuggono, coi rimanenti, fatto de'fianchi testa, percuotere il nimico di costa.
al suo [cavallo] gli spron ne'fianchi caccia; / e finalmente dal re
ariosto, 33-82: e quando ai fianchi e quando ove confina / la corazza con
un suon s'udia / de'cavi fianchi, un rintonar di petti, / un
già strette per le man co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono a
, e ti battea / alto anelito i fianchi. pirandello, 7-265: improvvisamente stravolse
da natura, che, sboccando da'fianchi de'colli, si rovesciano sulla pianura
un oleandro, premuto sul petto e i fianchi da ragazze e da vecchie che ogni
tenersi basso con la piazza di detti fianchi e ridurli con due piazze...
gran caldar, quand'ha di verghe a'fianchi / chi gli ministra ognor foco maggiore
il timor gli spinge e sprona i fianchi. pananti, i-239: me la son
tanta stremità che vestivano solamente fino a'fianchi e alle gomita, e erano sì
da bagno, amelia era sporgente di fianchi e come fattezze dava un po'l'aria
ne andò tutto borioso, dondolandosi sui fianchi, con un codazzo di amici, e
molto addossarsi e ondeggiare si confondono a'fianchi alteri del monte da cui paiono usciti
vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e
oro. i cani correvano lungo i fianchi della mandra; i pastori s'appoggiavano
: la gonna che le aderiva ai fianchi... discendeva sbocciando come le campanule
solo canali rocciosi che le venano i fianchi e si perdono nel cielo di nebbie che
/ e sui canti maestri / e ai fianchi de le porte in ogni parte /
iv-263: e fra quelli eminente i fianchi estende / il grave canapè. idem,
ché allora le candele, o siano fianchi dritti del castello, resistono quanto un
fuggono, coi rimanenti, fatto de'fianchi testa, percuotere il nimico di costa.
: sui canti maestri / e ai fianchi de le porte in ogni parte masse di
quanta gente gli è sempre intorno a'fianchi. -d'ogni canto: d'
di neve (le cime, i fianchi di un monte). giamboni,
per venti anni di seguito, da'capaci fianchi di donna filomena. d'annunzio,
quello umore. machiavelli, 315: i fianchi dal lato sono uomini e non mura
/ de'fiori al seno e a'fianchi del capecchio. guerrazzi, ii-165:
mano, / che pel collo, pei fianchi e per le braccia, / sopra
/ ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente. -figur. d
di costruzione che, in ciascuno dei fianchi della nave, è applicato sulla sommità
, ritta interita e colle mani sui fianchi che pareva un fuso co'manichi.
i cirri di nebbione erranti lungo i fianchi della stretta valle selvaggia fino al cumulo
vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e
poppa, e la prua, e i fianchi da amendue le bande. d.
mettono allo scoperto la carena ed i fianchi di una nave, a fine di visitarla
non vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e
quattro ruote, munito al timone, ai fianchi e alle ruote di falci o di
: il tenitore ha messo ai suoi fianchi due fantocce mal dipinte e peggio imbottite,
aria: casse stagne disposte lungo i fianchi e alle estremità delle imbarcazioni di salvataggio
un contegno serio, stringendo i gomiti ai fianchi, passando talvolta, macchinalmente la mano
. lorenzo dirimpetto alle due porte de'fianchi, delle quali una va fuori e
/ e sui canti maestri / e ai fianchi de le porte in ogni parte i
grazia piena e cattolica dei suoi alti fianchi,... l'accento d'oro
pagani. monti, x-3-142: su i fianchi alpestri e sul ciglion del monte /
scalpitavano, sbuffavano, col sudore su i fianchi, con la schiuma nei freni.
gambe facevano apparire le ali ai suoi fianchi trottando. -cavallino di legno:
da bagno, amelia era sporgente di fianchi e come fattezze dava un po'l'
: piccolo 'ripiano roccioso 'sui fianchi del monte. cicognani, 12-24:
con una cerchia di ferro intorno a'fianchi, e la catena infitta nel muro in
testa, la fronte d'ali, i fianchi e le spalle. muratori, 7-iii-192
centrale a cui erano uniti, sui fianchi, altri vasetti minori: era usato
rose a pena doma / va pe'bei fianchi la cesarie d'oro / in riposo
è verde-azzurro sul dorso, argenteo sui fianchi e bianco sul ventre; si trova
e curve e larghe / le storte a'fianchi, a'gomiti le targhe.
incastrati gli elementi formanti le ossature dei fianchi. carena, 2-349: '
uomini e donne, che la stringono ai fianchi con larga fascia. la moda ne
lo più al plur. restringimento di fianchi vallivi costituente una stretta, di diffìcile
,... le sussurrava ai fianchi due parolacce da ciacco. 2
un precipizio); terreno rialzato ai fianchi di un fosso; proda di un
. monti, x-3-142: su i fianchi alpestri e sul ciglion del monte /
: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa:
canapa) che serve a stringere ai fianchi il camice del sacerdote celebrante; cordone
, 14- 219: poscia i bei fianchi d'un cintiglio a molte / frange
: mitrata il crine e cinta 1 fianchi e scalza / salmeggi itala musa. pascoli
avvolto intorno alla persona, stretto ai fianchi (un indumento, una cintura, un'
bartoli, 40-i-511: portava cinta a'fianchi ignudi una grossa catena di ferro.
ant. religioso che reca intorno ai fianchi un cordone: frate francescano. dante
levonne, / e se ne legò i fianchi infra due gonne. tasso, 7-103
. 4. la vita, i fianchi. sannazaro, 1-56: poi si
si stringono le vesti e cominciano i fianchi, la vita. dante, inf
per sorreggere e stringere le vesti ai fianchi, per ornamento e per sostenere oggetti
appressati, la si giravano intorno a'fianchi, e, oltre al capirvi dentro tutti
cintura di cuoio lucido le stringeva i fianchi come una cosa di adulta. quasimodo
. -fascia da cingere intorno ai fianchi. leone ebreo, 301: e
di una cintura da stringere intorno ai fianchi e al ventre e da chiudere con
alle maniche, alla cintura, sui fianchi. e. cecchi, 6-377: s'
, con piastre di corazza, dei fianchi delle navi da guerra. 11
uom mezzo canuto, / che tien sui fianchi il cinturino, e porta / la
passano dall'una spalla all'un de'fianchi, come si portava anticamente il centuróne
: cingere alla vita, stringere ai fianchi (una cintura, una spada,
papaveri e da tenere / lattughe per i fianchi circondotta / l'opaca stanza.
massima d'una parte del corpo (fianchi, torace, bacino, ecc.)
. gadda, 376: i di lei fianchi, per testimonianza unanime delle sue migliori
i cirri di nebbione erranti lungo i fianchi della stretta valle selvaggia fino al cumulo
blu metallico, iridescente, i fianchi e il ventre sono argentei (e vi
sopra abbiamo detto esser impernate * a'fianchi dello scafo. carena, 2-369:
, senza sciabola, proprio una donna, fianchi e seno. bella, faceva l'
stati ritrovati per coprire le cannoniere dei fianchi.
emessa dai crateri vulcanici o prodottasi sui fianchi dei conetti quando le piogge hanno reso
crogiuolo. 5. canalone a fianchi aperti, situato sulle pareti di una
cintura di cuoio lucido le stringeva i fianchi come una cosa di adulta, e il
due estreme ferissero l'inimico sui due fianchi. cuoco, 1-176: egli avea promesso
puntali verticali disposti su due file ai fianchi della nave pronta al varo per reggerne
dietro poi, fra quest'ossa de'fianchi, sta un terz'osso, il quale
parallele, calettate per coltello contro due fianchi opposti, alte circa tre dita.
, ora nella testa e ora nei fianchi e ora sopra la groppa; ma tutto
si frange sulla spiaggia o contro i fianchi della nave. falconi, 1-6:
la starna e gli va sempre a'fianchi. — formazioni popolari ed espressive
rimorchiato al largo. aveva dentro i fianchi una carica di dinamite comandata da un
due piedi, e mettendo i pugni su'fianchi...: « come!
come al colle aurea nebbia: i fianchi suoi / son di commesse colorate pietre
/ d'ubertà non fallibile i bei fianchi / e le mamme in sul punto di
dell'ossatura! la potenza di questi fianchi! lo slancio delle prue, che
lastre di rame confitte a'lor fianchi. nievo, 25: da colloredo a
i colpi profondi del flutto contro i fianchi del naviglio e gli scricchiolìi di tutta
questo. marino, 20-86: fanno i fianchi ondeggiar, scontrarsi i petti, /
da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento
: concede / comoda al vulgo i flosci fianchi e senza / palpiti sotto i
ma non sì tosto si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia, che mise uno
e i cavalli de'nostri nimici ne'fianchi ferivano. e non facevano più riguardo
stanche ed infievolite e col restori a'fianchi, in condizione di muoversi da stananello
se si trovava con la spada a i fianchi / quando i topi assaltaron li ranocchi
larghe lastre di rame confitte a'lor fianchi. prati, ii-40: e d'amilcare
gadda, 376: i di lei fianchi, per testimonianza unanime delle sue migliori
aretino, 1-44: gli stomachi, i fianchi con ogni altra sorte di contagione,
la vide / sì ben contesta i fianchi, e di sì forti / alberi altera
in uno stemma che escono addossati, dai fianchi di un capriolo, da una pezza
di lampedusa, 34: ai loro fianchi e sulle cime ardevano diecine di fuochi
surgevi allora, ma tra i neri / fianchi adunavi impavida coorte / d'uomini armati
pertica orizzontale in modo che ricada sui fianchi dell'imbarcazione a mo * di capanna
sopra come in faccia, ed ai fianchi dalle offese. -ant. munito
sien larghi e tanghi, e copiosi ne'fianchi. 12. aw. in
varie popolazioni primitive viene portato legato ai fianchi, per nascondere o proteggere le
gevi allora, ma tra i neri / fianchi adunavi impavida coorte / d'uomini armati
(e copriva il petto, i fianchi e la schiena del combattente, lasciando
le cordonate che le montano per i fianchi, e dove ci vedresti meglio salire cavalli
murice africana / e con aurei cordon da'fianchi avinto / un guamel di sottile e
stemmi ecclesiastici sono disposti lungo i due fianchi degli stemmi. 8. ant.
, corre lungo la parte esterna dei fianchi in corrispondenza del ponte di coperta a
tu non gli fosse con gli spiedi a fianchi. 4. per simil.
, dorso azzurro con riflessi dorati, fianchi con macchie oscure sparse (e vive
arrotondato presso la spalla di bastione a fianchi ritirati o rientranti. fr.
sulla fronte e due mezzi bastioni ai fianchi. montecuccoli, 1-183: opere
grasso, debole su l'uno de'fianchi. algarotti, 3-274: il quadro
. quattro linee, cioè di due fianchi e due faccie. sacchetti, 81-48:
più viva da un drappeggio nero sui fianchi. -mitigare, moderare (un'affermazione
, correndo lesta lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo. fucini, 406
5-8 (72): le vide a'fianchi due grandi e fieri mastini, li
soglia. silone, 5-72: 1 fianchi della valle apparivano sempre più corrosi, screpolati
una superficie liquida o sabbiosa, i fianchi di un monte, ecc.).
la rócca. altoni, 1-19: i fianchi venghino coperti dalli uomini di corsaletto.
cortame, sm. legname segato dai fianchi dei tronchi in tavole lunghe da uno
finisce all'atrio. le sorgono a'fianchi due cortine, che negli estremi hanno
c. bartoli, 1-91: ma i fianchi rimasti infra gli occhi delle volte ed
/ uscendo improvvisa dall'acque sino ai fianchi, / riconobbe la dea e così disse
impresa, ritirandosi, e lasciando i fianchi di quelle montagne miseramente cospersi dei cadaveri
che fuggono, coi rimanenti, fatto de'fianchi testa, percuotere il nimico di costa
di fascine. milit. marciare ai fianchi (di un esercito). icciardini
. gadda, 540: quel garbo dei fianchi... e del resto,
costa una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona, spoglia di macchie,
: ferusa, erinomea, / succinte i fianchi, e coturnate i piedi. crudeli
col dorso grigio-bruna- stro, fasce sui fianchi a colori alternati lavagna, nero,
di falce che vengono fissati solidamente ai fianchi e ai ponti della nave per legarvi
, alle maniche, alla cintura, sui fianchi. ojetti, 116: tradizione?
in tanta stremità che vestivano solamente fino a'fianchi e alle gomita, e erano sì
d'oriente. / le cadea sino ai fianchi il crin di seta; / trillava
scalpitavano, sbuffavano, col sudore su i fianchi, con la schiuma nei freni.
in crinolina si sentivano grandi seni, grandi fianchi, e l'impressione di crescere come
bruno, pelle viscida e pieghettata sui fianchi. = voce dotta, lat
non vi tenete sì le mani a'fianchi. 3. uomo di buon
mane a sera, coi gomiti stretti ai fianchi, che intrec ciare quelle
: alle sue spalle e ai suoi fianchi erano appesi, come ai pioli d'un
una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona, spoglia di macchie,
x-2-298: lieta / sotto i lor fianchi germogliò la terra / la violetta il
crolla il muro, e ruinoso i fianchi / già fesso mostra a l'impeto de'
un suon s'udia / de'cavi fianchi, un rintonar di petti, / un
): oltre a questo le vide a'fianchi due grandi e fieri mastini, li
e le tigri / a depor de'lor fianchi il crudo peso. 30
stor. ciascuna delle stanze situate ai fianchi dell'atrio, nella casa romana,
a fil doppio. -cucito ai fianchi, alle calcagna, alla gonna,
: quei tre ch'ognor come cuciti a'fianchi / gli stavan quivi acciocch'ei non
i cirri di nebbione erranti lungo i fianchi della stretta valle selvaggia fino al cumulo
con la quale si possono esercitare sui fianchi sforzi superiori a quelli esercitati sulla testa
asbesto, / per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penetra. puntini,
giovanni del villaggio, le sussurrava ai fianchi due parolacce da ciacco. borgese,
solo canali rocciosi che le venano i fianchi e si perdono nel cielo di nebbie che
/ come al colle aurea nebbia: i fianchi suoi / son di commesse colorate pietre
-grande e piccola curvatura: rispettivamente i fianchi sinistro e destro dello stomaco. -curvatura
, ef del predetto triangolo mostrano i fianchi de'due ultimi cunei, che si
/ la sua difesa, e tagliarla ne'fianchi. -un dado: un poco.
figura muliebre, tagliata all'altezza dei fianchi e ravvolta nel peplo di cui, con
e l'altro abbassata, rappresentati ai fianchi del dio mitra iugulatore del toro;
fianco; attraverso i lati, i fianchi. simintendi, 1-185: fugge [
: tu, porta queste mani ai fianchi; tu, alza la testa, che
per il collo, le vesti succinte ne'fianchi, tutti i lor gesti atteggiati di
da bagno, amelia era sporgente di fianchi e come fattezze dava un po'l'aria
fortezza], e penetrano entro i rovinosi fianchi, sembrano voler nascondere o abbigliare la
, nero sul dorso, giallastro sui fianchi e bianco sul ventre; il muso è
voluto contrasto del turgido torace, dei fianchi blindati. 2. debolezza, fragilità
: l'abito che ti delineava i fianchi. 2. figur. esprimere
a tanta fatica da moverle persino i fianchi, alla posizione affaticante. d'annunzio,
/ e di caprette io t'arsi i fianchi opimi, / questo voto m'adempi
: ecco prostrata una foresta, e fianchi / orridi d'alpe, e masse ferree
cave / volte rumoreggiando, i lati fianchi / scote al teatro. mamiani, 1-88
la dentatura, ad altri carezzava i fianchi o il lucido groppone. 5
che nelle altezze de'gradi siano e'fianchi, e le cannoniere. altoni, 1-1
cortina a denti, talché venga ad acquistar fianchi, vien detto ordine rinforzato.
che erangli incontro ed assalendo i denudati fianchi del centro, lo ruppero.
. bocchelli, 5-14: strinse ai fianchi la camicia, per disegnare il suo
tavan, raggiunte, prese a i fianchi, / trascinate a la riva;
talvolta un grave sasso pesta / e fianchi e lombi, e spezza capi e schiaccia
andava col suo passo elastico snodando sui fianchi la vita, e dagli occhi socchiusi
avieno a quella opera destinati, ne'fianchi e nel petto l'uno l'altro percotevono
con arco in man e con saette a'fianchi. boccaccio, i-438: traesi inanzi
e sui canti maestri / e ai fianchi de le porte in ogni parte /
e di caprette io t'arsi i fianchi opimi, / questo voto m'adempi.
x-553: e ha nel vestimento e nelli fianchi suoi scritto: re de're e
coperto di mitria, gli stanno a'fianchi, il conte enrico di nassau gli
si dibatta la vela, che gemano i fianchi, che tremi l'albero, che
1 capi, e urtarsi e riurtarsi i fianchi e le schiene de'monti.
rivolgendosi rapidamente lo prese di dietro ai fianchi. collodi, 35: la sua bocca
; / rinaldo punse baiardo in su'fianchi; / acciò che 'l suo disegno a
: sconnesso il busto sulla gabbia dei fianchi -nell'urgente andare verso piazza cavour -mi
2. struttura, conformazione dei fianchi. viani, 14-305: una donna
quelle sue membroline, e mandando i fianchi or in qua e ora in là,
di qua e di là, dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e
mortaio del sale, scuotendo i suoi fianchi rotondi come un frutto. brancoli,
corta e troppo piccola dimodo che i fianchi, il petto e i polsi ne
lui, con le mani arrovesciate sui fianchi. verga, i-14: pioveva,
stirandosi e sbadigliando mostravano l'incavo dei fianchi, le costole, la lingua a
qualche barchetta esce a diporto tra i fianchi rossi e neri delle navi e dei rimorchiatori
, un po'sotto l'incavatura dei fianchi... come, diremo, lo
3-15: la nave intanto, d'uguai fianchi armata, / se ne venia dirittamente
.. gli avea molto dato per gli fianchi e per le reni. leggenda di
ei non si sente affatto dirotti i fianchi, che tu sei migliore della povertà.
a fronte ha per confine, / da'fianchi acute pietre e schegge rotte, /
, con le antenne ricommesse, co'fianchi disarmati, con le vele squarciate,
ower la pioggia lavava la coperta e i fianchi stracchi del battello in disarmo. montano
e disarmonica, con gambe storte, fianchi stretti come d'uomo, grandi piedi
cintura o altro che cinge i fianchi. -per estens.: staccare la
: rapidamente lo prese di dietro ai fianchi. quegli però scuotendosi con impeto si disciolse
in. chiabrera, 1-iii-126: i fianchi, e le nervose gambe / discioglie
che domina l'isoletta mi discopriva i suoi fianchi aridi, e in cima in cima
; / rinaldo punse baiardo in su'fianchi; / acciò che 'l suo disegno a
? / con le tuo braccia i fianchi almen mi cinge, / lasciami disfogar
i-85: era una grande ossuta a fianchi forti, che mescendo dai litri o dai
la schiena alternando terrazzini di disimpegno con fianchi di muro senza finestre. 3
a sinistra la carnale curva dei suoi fianchi, ella rivelava una foga ingenua e ine
/ che... / sdrusciti i fianchi al tempestoso flutto / non mostra ancor
l'arco aperse / e quel ne'fianchi ferì sì profondo, / che le sue
maestà delle spalle, la disposizion de'fianchi, la scarsezza del piè, la buona
ardiva toccare le belle membra, i fianchi, il petto della dissepolta, come s'
-dissimmetria valliva: quella per cui i fianchi opposti di una valle (originata dall'
g. bentivoglio, 4-806: ne'fianchi poscia di queste verso le sommità alzavasi
insieme, con quella veemente distorsione dei fianchi, sembrava indicare che quel pericolo o
di star in campagna, e scorrendo a'fianchi e alla coda degli imperiali, dar
neve e si divalla / per li fianchi, acquistando ognor più loco, /
, veduto di avere il nemico a'fianchi ed alla fronte, divise 1 suoi
da dentato ferro, / fondi facesser fianchi e poppe e prore / alle quercie
volante. barilli, 2-286: lassù nei fianchi divorati della kirunavaara le centrali elettriche per
gole che sono sopra i gocciolatoi a'fianchi de'tempi, si hanno a scolpire
. geogr. doccia valliva: valle con fianchi quasi verticali che si uniscono al fondo
alle spalle, di fronte / e ai fianchi come dogo o molosso pronto / ad
rispondeva che alquanto li parea dolere li fianchi e le gambe. ariosto, 35-70
le ondeggiava intorno ad ogni dondolio dei fianchi, con una molle abbondanza di pieghe
uomo, compresa fra la nuca e i fianchi. -nel linguaggio comune: le
sua bruna pece; il dorso e'fianchi / par che gemendo dichin rotti e
già strette per le man co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono a
, l'onda scintillante e azzurra fino ai fianchi, procedeva ritroso setacciando il fondo sabbioso
di saetta, pelle a scaglie sui fianchi e sul ventre, a spine sul
così talvolta un grave sasso pesta / e fianchi e lombi, e spezza capi e
ma l'arco aperse / e quel ne'fianchi ferì sì profondo / che le sue
e oltre a questo le vide a'fianchi due grandi e fieri mastini, li
vita ben segnate dal giubbetto, i fianchi duttili, le gambe nude ai ginocchi,
celeste... le modellava i fianchi e le conferiva un aspetto trasandato ed
. soldati, 61: guardavo scorrermi ai fianchi, di qua e di là,
cuore che le bombarde e artigliane ne'fianchi de'baluardi. lanzi, ii-390:
allacciate sopra le spalle, ed a'fianchi. or ve n'erano di due maniere
prima tunica verde si rilassa giù pe'fianchi scoprendo la seconda ch'è d'un
di cuoio nero che stringe loro i fianchi è l'unica loro eleganza mentre stanno in
voluto contrasto del turgido torace, dei fianchi blindati. cardarelli, 3-106: non
-i due remi che le pendono dai fianchi imprimono nelle onde due solchi paralleli d'argento
qualche vizio del seno, o dei fianchi, per me non glielo posso dire;
: sconnesso il busto sulla gabbia dei fianchi..., mi esce, a
féo, / scosse roma 1 gran fianchi e il cor s'empiéo / di speme
cedente insieme / sotto a i mobili fianchi. -risalto, spicco (di
245: i catarri, i dolori de'fianchi, le enfiazioni e le gotte.
gambe grandemente enfiate, siccome ancora i fianchi. sioni, e, in
ombelicata, con apertura alta e fianchi segnati di pieghe deboli e larghe
22-50: abbruciati del tutto furo i fianchi, / e l'entragne assaggiate.
il colse / ne l'un de'fianchi e penetrògli a l'epa.
del paradiso, con lunghe piume ai fianchi, che possono distendersi a guisa di
viene fermata dal cingolo che stringe i fianchi. = voce dotta, gr.
avere bisogno di fasciature o di rin- fianchi. d'annunzio, iv-2-911: da principio
vita che faceva risaltare il disegno dei fianchi e del petto; forse per il portamento
né agio né arte da puntellare i fianchi rovinosi della nave contro agli urti e
la cintola, e, dove sui fianchi il vestito aveva certe fenditure, erompente di
si aggrap pano su pe'fianchi di que'dirupati burroni. palladio
una danza impertinente, levando erta sui fianchi il viso bruno e caprigno.
da ogni parte per le piazze basse de'fianchi, overo per la semplice sortita.
nodulo la avea da 'ntorno sopra gli sui fianchi cincta. cestoni, 476: e
una danza gloriosa, / e su'tuoi fianchi nereggianti ed irti / d'arida lava
; le forme delle braccia, dei fianchi, delle gambe vi navigavano dentro come
esterno udii, e franger petti e fianchi / flagellar aspro. 17.
fiume il capo e il petto e i fianchi estolle, / e brandimarte a gran
tentata quella notte sull'egeo, nei fianchi neri del 4 bulgaria ', con la
iv-197: mura deboli e fabbricate senza fianchi al modo antico. davila, 77o
; impartiva loro qualche volta pizzicotti nei fianchi o piattonate nella schiena; prorompeva in sghignazzate
delle facce, e delle cortine e de'fianchi, e della division loro. tramater
di color nero- violetto. addome, fianchi, scapolari, cuopritrici superiori delle ali
volte forniti di membrana cutanea lungo i fianchi, che serve come paracadute (patagio
nella sommità del capo e quattro a'fianchi del medesimo, ed otto piedi,
, cervice, schiena, gozzo, fianchi e lati del petto di color cenerino-piombato intenso
vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e
.. carri i quali avevano da'fianchi alcune falce; tale che, non
mira che braccia secche, e poi che fianchi rialzati! -non staccare, non
. 15. ciascuno dei due fianchi della sella. carena, 2-211:
qualche vizio del seno, 0 dei fianchi, per me non glielo posso dire.
, che li facciano / grossi ne'fianchi, e li giuboni, empiendosi /
pensier non falle, / girando a i fianchi urtarci ed a le spalle. tassoni
medesimo servidore... mettendogli a'fianchi, per isproni a sollecitarlo, orribili
che è fra le costole e i fianchi; vita. andrea da barberino,
nave per cui le coste dei fianchi non presentano la medesima curvatura.
, che appena arrivava a illuminare i fianchi rotondi del cavallo, s'è spento
cavalla storna] che ti senti ai fianchi l'uragano, / tu dài retta alla
tenitore ha messo ai suoi fianchi due fantocce mal dipinte e peggio imbottite,
donne per cingere la vita e i fianchi. giusti, 2-175: -immé,
avevo notato tutt'intorno il ventre e i fianchi la presenza di una fascia elastica di
possa essere circondato; o fasciarti da'fianchi con le fosse, come fece cesare
montagna, di solida struttura e di fianchi tarchiati e neri, fasciati di rosso cupo
la terra / con le linee sicure dei fianchi, lontane o vicine. / solamente
neron, gaio e mezenzio, / fianchi, stomachi, e febri ardenti fanno /
le antere superiori vengono a toccare i fianchi dell'insetto e li ricoprono di polvere
lo vide immantenente / fedì 'l cavallo ai fianchi de li sproni. anguillara, 5-127
l'eccelse antenne; / fiedono i fianchi con le bianche spume / tonde rotanti.
un che di felino nella mossa dei fianchi. deledda, i-645: era scalza,
, sm. sottoveste che ricopriva i fianchi e le coscie del sacerdote durante le
con cui i sacerdoti si coprivano i fianchi e le coscie durante i sacrifici;
la cintola, e, dove sui fianchi il vestito aveva certe fenditure, erompente
riassorbendo nella rotondità fenduta e dilatata dei fianchi così le gambe come il torso e
di loto e di foglie calpestate, i fianchi equini pulsano intricati di vene, il
a nuclei, a globetti, intorno ai fianchi. -mordicchiare. dottori, 1-62
, / fuorché dove, ne i fianchi, avea, con molta / grazia,
, 1-15: strie dorate traversavano i fianchi dell'ombrina. due pinne in fila
arco in man e con saette a * fianchi; /... / d'intorno
, presa forte / la giovane nei fianchi / la fermano. barilli, 3-71:
, presa forte / la giovane nei fianchi / la fermano; e il feroce sopraggiunto
altissima di statura, seni esuberanti, fianchi assai stretti con vantaggio del resto,
montecuccoli, i-207: cannoni posti ne'fianchi, carichi di catene o di ferraglie
: ecco prostrata una foresta, e fianchi / orridi d'alpe, e masse ferree
vano. barilli, 2-287: spesso dai fianchi della kirunavaara sgorga a torrenti l'acqua
] / che di falcato mietitore i fianchi /... e su i canali
crolla il muro, e ruinoso i fianchi / già fesso mostra a l'impeto
, non le staccava le pupille dai fianchi. pasolini, 1-44: quella bocca rossa
veste. / dolgono agli altri i fianchi e le budella, / e gli dicono
, vi-951: nel petto e nei fianchi / m'addentano i granchi; / comincia
per fare la vita bella si strozzano i fianchi e nuociono alla futura gestazione dei feti
e sparse per la valle e sui fianchi della collina, tutte in vista del
, e ne 'l vergine seno e ne'fianchi / tanta gioia di curve ribalza,
l'armatura che proteggevano i fianchi. -anche: ciascuna delle due
sopra la gonna, che copriva i fianchi (nell'abbigliamento femminile del secolo xvii
fiancare, tr. (fianco, fianchi). raro. rinforzare i fianchi
fianchi). raro. rinforzare i fianchi (di archi, volte, ecc.
6. plur. drappi ornamentali ai fianchi di un baldacchino. -per estens.
. protezione che appositi distaccamenti dònno ai fianchi esposti di un'unità in movimento.
. (fianchéggio). cingere i fianchi; stare ai lati (di persone,
fresche. davila, 342: ai fianchi della quale [spalliera di lance] erano
4. archit. rinforzare i fianchi (di un arco, di una
. rifl. ant. porsi intorno ai fianchi; munirsi. menzini, iii-7:
bisognevole. 8. coprirsi sui fianchi, assicurarsi sui fianchi (con si trova
8. coprirsi sui fianchi, assicurarsi sui fianchi (con si trova e difesa dalla ragione
. 2. coperto, assicurato sui fianchi (una schiera armata, un esercito
tentò. 3. rinforzato sui fianchi (un arco, una volta).
/ mi parea lor veder fender li fianchi. idem, par., 31-18:
, ora nella testa ed ora ne'fianchi. palladio volgar., 3-37:
, si vuogliono scegliere ch'abbiano i fianchi lati e lunghi, sicché 'l ventre sì
; / e tanto e tanto in su'fianchi 10 punse, / che lionetto alla
manco. firenzuola, 224: mandando i fianchi or in qua e ora in là
e di caprette io t'arsi i fianchi opimi, / questo voto m'adempi.
bestiolina! come anelavano i suoi piccoli fianchi e agitavasi la sua testolina. d'
i-23: passava una villana / da'fianchi baldanzosi, da le guancie / color di
cicognani, 3-6: alta slanciata e i fianchi molleggianti e 11 seno che spiccava acerbo
, vii-210: la bionda dimenava i fianchi e le spalle, aveva un corpo snodato
come di gomma. -largo di fianchi, stretto di fianchi: largo,
-largo di fianchi, stretto di fianchi: largo, stretto di bacino.
., 20-115: quell'altro che ne'fianchi è così poco / michele scotto fu
e perché i spagnuoli soleano vestire stretti ne'fianchi, però dice così. a.
non sono però molto grande, larga ne'fianchi come una cavalla e stretta in cintola
quasi sfornita di seno, stretta di fianchi, più simile a un efebo che
della lingua, la voce, e i fianchi pieni tutti di molto spirito, chiaramente
6-121: a la tua dea su i fianchi 10 veggio / di pungente desìo fervidi
perché il timor gli spinge e sprona i fianchi. goldoni, iv-77: l'onore
chi ha miglior causa, ma miglior fianchi. menzini, 1-8: è ver che
ch'elio [vulcano] nacque de'fianchi di iunone. parini, giorno,
venti anni di seguito, da'capaci fianchi di donna filomena. d'annunzio, v-1-504
alcuni che vi si debbano aggiungere i fianchi. soderini, i-128: i fianchi del
i fianchi. soderini, i-128: i fianchi del pozzo, per la cattiva armadura
i con sei angoli tutte, e fianchi eguali. p. della valle,
mediocre piazzetta. baldinucci, 60: * fianchi 'degli edifici e muraglie: le
papaveri e da tenere / lattughe per i fianchi circondata / l'opaca stanza. carducci
: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa. de
. un piano che risalta fuori de'fianchi dell'inferno. caro, 1-260: questa
[isoletta] si sporge co'suoi fianchi in guisa / ch'ogni vento,
quelle città le quali stanno ai due fianchi della lombardia yerso il piemonte e la
abbattuta. ojetti, i-51: sui fianchi esterni del triplice ring continuano a correre
purgata farina. cesarotti, ii-20: i fianchi suoi [del carro di guerra]
. bontempelli, 19-233: un carretto dai fianchi incurvati e decorati in uno stile molto
uno sotto di me e ne palpo i fianchi con amore. moravia, iv-337:
suo fiotto impuro fermentato a lungo nei fianchi delle nubi. idem, xi-14: il
stefano ne stringeva con le mani i fianchi svelti e umidicci, e sollevandola di
[ponte] son queste: i fianchi delle ripe, le pile, le volte
volte e la lastricatura. infra i fianchi delle ripe e le pile vi è questa
vi è questa differenzia, che i fianchi bisogna che sieno oltra modo gagliardissimi,
ombrone stesso,... essendoché i fianchi e la pila, con parte de'
posano sopra. milizia, iii-18: i fianchi delle ripe de'ponti sono le parti
, li prese e li serrò nei fianchi. 9. versante, declivio
nevose rende / le spalle e i fianchi. baldi, 5-15: da quattro parti
e i nuvoli e le tempeste a'fianchi. pindemonte, ii-502: il capo annoso
ii-599: ecco prostrata una foresta, e fianchi / orridi d'alpe, e masse
in vene / d'oro, cerchiata i fianchi da le selve ove la scure /
luce, / il manto dei tuoi fianchi ampi, appennino. montale, 1-39
palvesi. silone, 5-72: i fianchi della valle apparivano sempre più corrosi,
poppa, e la prua, ed i fianchi da amendue le bande...
amendue le bande... i fianchi e la prua rilevati ed esposti al franger
/ che... / sdruciti i fianchi al tempestoso flutto / non mostra ancor
. d. bartoli, 1-1-46: i fianchi, principalmente nel vivo che sovrastà all'
che giungemmo, e già marciti i fianchi / son delle navi, e logore
vedo ornai le sarte, e i fianchi / delle navi corrosi. d'annunzio,
rose / che si riversan pe'ricurvi fianchi. bocchelli, i-183: la pioggia lavava
la pioggia lavava la coperta e i fianchi stracchi del battello in disarmo. 11
la parte di dietro; quando dirò fianchi, la parte da lato. da porto
di star in campagna, e scorrendo a'fianchi e alla coda degli imperiali, dar
si ristringono in puntoni, in fronte, fianchi e spalle forti e sicuri: così
assalirono per la fronte e per i fianchi tanto ferocemente, che disordinato in molte parti
linea truppe di cavalleria che piglino ne'fianchi gli assalitori. foscolo, xviii-
da peschiera e vai- leggio stringere ai fianchi il corpo nemico che si era avventurato
aiutarono il successo con una fucilata ai fianchi del nemico, a prudentissima distanza.
, e lancie e moschetti, sui fianchi dell'annata in disfacimento.
, 1-120: sianovi [nel porto] fianchi gagliardissimi ed alti. baldinucci, 127
le cui parti sono gagliardissimi ed alti fianchi. bar etti, 3-34: s'adoprano
dal lato del mare e con de'fianchi molto belli e robusti. 13.
serraglio; gli altri, da i fianchi, finiscono il resto dell'arco a
che allora le candele, o sieno fianchi dritti del castello, resistono quanto un
una linea obliqua, sicché i detti fianchi aiutavano a rovinarlo e schiantarlo nel sito
essendo le mura deboli e fabbricate senza fianchi al modo antico, ripiene le fosse,
è parso porre qui questi piani de'fianchi, con le cannoniere loro, poste
, per causa che abbiano ad essere fianchi con effetto. lorini, 44: nel
, 44: nel formare... fianchi, si deve sapere che la loro
di artiglieria,... li quali fianchi vogliono essere coperti da sicurissime spalle.
di quattro linee, cioè di due fianchi e due faccie. g. bentivoglio,
4-603: questa è una piazza di cinque fianchi reali, che già il re per
di tal figura, e nelle piazze de'fianchi. g. capponi, ii-426:
, ii-426: dei grossi bastioni con fianchi e fossi e bombardiere,..
città che forte / sia di buon fianchi e di muraglia grossa, / spesso l'
vecchie,... per rifarle con fianchi e baluardi intorno intorno molto più gagliarde
in ordinanza, e facendosi quasi due fianchi de'vascelli grossi pieni d'artiglieria,
/ gli fa innalzare e rinforzare i fianchi. baretti, 1-32: non si può
.. come sempre rinforzi bene i fianchi delle sue filosofiche congetture con la fisica
scienze. 14. geol. fianchi delle pieghe: le due parti laterali
giacenti accanto supine sul letto. -ai fianchi, al fianco: alla cintola (di
avea lo calamaro da scrivere a'suoi fianchi. petrarca, i-1-24: mirai..
arco in man e con saette a'fianchi. poliziano, st., 1-45:
di coloro che gli si serravano a'fianchi. cicognani, 2-83: ai fianchi delle
fianchi. cicognani, 2-83: ai fianchi delle strade eran fioriti i giaggioli:
soldati, i-61: guardavo scorrermi ai fianchi, di qua e di là, nei
mattutina. -a fianco, ai fianchi, al fianco, da fianco, di
3-2: i due nimici si guardavano a'fianchi. dante, conv., iv-vi-20
mente, nemici di dio, a'fianchi, voi che le verghe de'reggimenti d'
5-8 (72): le vide a'fianchi due grandi e fieri mastini, li
, gli si eran subito messi ai fianchi con un'ambigua cordialità. pavese, 1-119
e costoro non si partivano mai da'fianchi del padre. dovila, 23:
. -alzare il fianco, i fianchi: v. alzare, n. 5
coloro, i quali sono del continuo a fianchi de'principi, come in certe cose
x-949: di continuo gli era a'fianchi, quando con prieghi, quando con
sollecitar con premura, e stare a'fianchi giornalmente al sig. cionacci. casti
. -avere qualcuno al fianco, ai fianchi: averlo presso di sé (per
nessun prima, e pochi n'abbia a'fianchi. -battere il fianco, battere
-battere il fianco, battere i fianchi: ansare. ariosto, 22-87:
/ stavasi il gregge; e dibattendo i fianchi / i cani attorno dal gran caldo
, canale e paduli che hanno dalli fianchi e drieto. boterò, i-112:
stare, correre al fianco o ai fianchi di qualcuno: stargli accanto per aiutarlo,
: gli amici e'parenti erano a'fianchi / ad ogni parte per sì fatta guisa
sarà fra quattro giorni, li sarò a'fianchi; e non saria se non bene
l'opera mia, e mi sta a'fianchi che non perda tempo, che mi
poteva parlar seco le era sempre ai fianchi e le faceva tutta quella abbietta servitù
quanta gente gli è sempre intorno a'fianchi. -fare fianco: fiancheggiare. -
neron, gaio e mezenzio, / fianchi, stomachi e febri ardenti fanno /
fianco. -mettersi le mani sui fianchi o ai fianchi; con le mani
-mettersi le mani sui fianchi o ai fianchi; con le mani sui fianchi:
ai fianchi; con le mani sui fianchi: in atto di collera, di
/ l'altera giuno con le man su'fianchi / addosso gli venia tutta schiumante,
piantava dinanzi alla gente colle mani sui fianchi,... che portava i
la figlioccia si mise le mani sui fianchi e rispose, interrompendolo arrogantemente: -se
e di pietade. -sprone ai fianchi: stimolo, pungolo, incentivo.
, incentivo. -avere gli sproni ai fianchi: essere stimolato, aizzato, pungolato
e sua galanteria non vorrà sprone ai fianchi. giraldi cinzio, 3-4 (1922)
nel petto, ha lo spron ne'fianchi. -stare con le mani al fianco
-stare con le mani al fianco, ai fianchi, sui fianchi: non far nulla
al fianco, ai fianchi, sui fianchi: non far nulla. ariosto,
servito. -sul fianco, sui fianchi: disteso su un lato del corpo
fianco. rebora, 51: sui fianchi òndano avvinti / gli amatori in bisbiglio /
della estiva sera. -tenersi i fianchi dal ridere: ridere a crepapelle.
, 3-17: le altre si tenevano i fianchi dal ridere, e d'allora in
. pirandello, 5-101: si tenevano i fianchi dal troppo ridere. -tenersi
ii-216: il buon sapiente si tiene a'fianchi la timidezza. rajberti, 2-194:
nazionale. -togliersi qualcuno dai fianchi: allontanarlo da sé, cacciarlo via
. fiancuto, agg. che ha fianchi sviluppati. firenzuola, 591: simili
e ad auree fibbie / ondeggieranno li ritondi fianchi. foscolo, 1-412: pria gli
s. maffei, 5-4-184: che i fianchi si tirino perpendicolari su la cortina,
case soprastare le alpi spaventose d'enormi fianchi squarciati e di petti dallo scavato respiro
le femmine si vuogliono scegliere ch'abbiano i fianchi lati e lunghi, sicché 'l ventre
, el ventre, i piedi, i fianchi; / de giorno in giorno cade
di rodigo! pea, 1-426: i fianchi sotto il vestito di una certa eleganza
la giada. cicognani, 2-83: ai fianchi delle strade eran fioriti i giaggioli:
. -nella carpenteria navale, i fianchi longitudinali del telaio di un boccaporto.
: il brav'uomo si batte i fianchi per infiammare altrui dell'ira propria.
firenzuola, 224: e mandando i fianchi or in qua e ora in là
scendendole in giù fra il seno e i fianchi, / d'auree fila del sole
l'aria era diventata più fresca, i fianchi delle montagne si arrotondavano, lasciando presagire
. soldati, i-61: guardavo scorrermi ai fianchi, di qua e di là,
fischianti. guerrazzi, ii-77: dai fianchi del monte... ti fioccano palle
branchi di bufale si spolverano incessantemente i fianchi aguzzi colle nerborute ferze fioccose.
dimenandosi di qua e di là coi fianchi mentre si piegava. era un movimento
sopra il capo ma sui fianchi, scaccia il vapore di tra i
di queste erano pelose: i suoi fianchi si univano alle gambe d'in- nanzi
4-806: ne'fianchi poscia di queste verso le sommità alzavasi
appia, il buon cocchier flagella i fianchi. bùgnole sale, iii-235: sul
capo. salvini, 13-241: 1 fianchi, / e gli omeri flagella colla coda
e flagelli per lo dosso e pe'fianchi e pel costato e per tutto il suo
vita che faceva risaltare il disegno dei fianchi e del petto. -ondulatorio;
il moto, come alle ginocchia, ai fianchi per il camminar degli animali, e
concede / comoda al vulgo i flosci fianchi e senza / palpiti sotto i consueti
utile, perché non consuma le calze a'fianchi, e così fodrare i correggini di
, / che velame gli valse ai fianchi intorno. mamiani, 1-174: le tessean
il muro, e rui- noso i fianchi / già fesso mostra a l'impeto de'
disperderne le forze e poterli colpire sui fianchi. vasari, iii-101: gli fece
165: de'... fianchi non ve ne sono de'reali altri che
sguardo fisso alla forma generosa dei suoi fianchi. moravia, viii-31: il viso
petto colmo e la baldanzosa curva dei fianchi. moravia, v-8: nuda,
l'eccelse antenne; / fiedono i fianchi con le bianche spume / l'onde
luci, praticate sul fondo o nei fianchi di un serbatoio o di un
.. con il petto forte, i fianchi larghi e per il resto, braccia
, i-85: era una grande ossuta a fianchi forti, che mescendo dai litri o
parapetto dal lato del mare e con de'fianchi molto belli e robusti. rovani,
la muraglia, il cordone, i fianchi, le cortine [ecc.].
2-24: percosse fortemente quel cavallo ne'fianchi coll'asta della lancia ch'avea in
porte, bastioni, terrapieni, casematte, fianchi, salienti, scarpe, cunette)
forza di vita: puntando vigorosamente coi fianchi e col torace. cicognani, 2-60
canali e fosse / dal cauto arcier nei fianchi e ne la schiena, / l'
, per lo più strette, con i fianchi molto inclinati, che raggiungono profondità assai
vedo ornai le sarte, e i fianchi / delle navi corrosi. panzini, i-99
... si sporge co'suoi fianchi in guisa / ch'ogni vento, ogni
stessa, non sarà di troppo avere ai fianchi non due popoli latini frantumati, divisi
di frasca / i garbi dei fianchi e dei ponti. = etimo incerto
di marmo le due prime porte de'fianchi di s. maria del fiore, fece
il cateto, la frontesca, i fianchi, i cartozzi, il fregio, il
riverenza, messer lo abate prese nei fianchi gridando ad alta voce, e tirollo allo
aria era diventata più fresca, i fianchi delle montagne si arrotondavano, lasciando presagire
quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova. m. adriani, 5-150:
il palazzo] quattro fronti e quattro fianchi intorno, / quattro torri custodi e
batterie, per levar le difese de'fianchi e per sbatter le fronti de'bastioni,
voltarsi in un tempo, a fare dei fianchi fronte, o rimutar testa per
, il cateto, la frontésca, i fianchi. = deriv. da fronte.
filo delle ruote di prua, sui fianchi, sotto i sandoni. bozzati, 3-84
. cecchi, 5-197: camminava dondolandosi sui fianchi. e col bastoncello, un fruscolino
lanetta bigia, stinto, rimboccato sui fianchi, lasciando vedere una sottana frusta di cotonina
, ginocchio, fucil, talloni e fianchi, / e cosce e mani e spalla
fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei fianchi... io sono che a piedi
sì furiosamente a scaglia, e dai fianchi i feritori leggieri tempestarono con sì fitta
fumaioli acido-sulfurei, che escono da'loro fianchi. 3. tose. fumacchio
se non una piccola vacuità in ne'fianchi d'esse, in ne'quali le difese
coprìa / stretti con rozza fune i fianchi e il seno. 5.
.: sottane con gli sboffi sui fianchi e lo strascico, fiocchi appassiti,
partegiane e li spiedi furlani mi dieno ne'fianchi fieramente. da porto, 1-180:
parlavi, era di stringere sugli esili fianchi quella cintura fiammante. soffici, v-2-96
che nella lotta gli s'era sciolta da'fianchi e gli pendeva dietro fino in terra
e le gabbie, le tavole e i fianchi interi della misera nave infranta. botta
le spalle in avanti tenendo le mani sui fianchi. -per indicare grande robustezza,
talora anche la testa, o cinta ai fianchi (in uso presso alcune popolazioni africane
gabbia clito. -cassa i cui fianchi sono formati da sbarre di legno o
di legno per di fuori che servono di fianchi. 13. anat. l'insieme
3-41: sconnesso il busto sulla gabbia dei fianchi... mi esce, a
acqua, parte incantati a studiare i fianchi e le braccia di quelle che mandano giù
e sua galanteria non vorrà sprone ai fianchi. mauro, i-124: avete una
, ii-94: se i reumi ai fianchi non lo avvertissero che la sua persona
poste le artiglierie più pesanti, sui fianchi le altre; poteva contenere fra marinai
linea per lo più nera tracciata sui fianchi della nave che indica l'immersione massima
antiche, per tutta la lunghezza dei fianchi, allo scopo di assicurare ai calafati e
falso ponte, dietro e lungo i fianchi delle stesse, per comunicare liberamente da
della stiva, passaggio praticato lungo i fianchi da poppa a prua, nel quale
13. geol. ciascuno dei due fianchi di una piega sinclinale o anticlinale;
tutta la testa, collo, spalle, fianchi, petto e addome di color bianco-candido
gano rando alla disperata dei ganci ai fianchi. 'guadagno, lucro,
correndo lesta lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo. de roberto,
gadda, 540: quel garbo dei fianchi... così nobilmente costretto nel lucore
bicipite, pendevano scure e pesanti ai fianchi. -figur. soffice strato di
laterali in quasi tutta la lunghezza de'fianchi. = voce dotta, lat
lungo 18-20 mm, è munito ai fianchi di una membrana che serve al nuoto
del bene, 79: il dorso e'fianchi / par che gemendo dichin rotti e
dibatta la vela, che gemano i fianchi, che tremi l'albero, che tutta
, la vecchia con una botta dei fianchi generosi e ballò nella piazza con una
gambe nervose e di porre su i fianchi smilzi le sue lunghe mani gentilesche.
per fare la vita bella si strozzano i fianchi e nuociono alla futura gestazione dei feti
: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa:
piega che faceva la veste sui suoi fianchi, e il modo di gravare su una
la indirizzò tutta alle spalle e ai fianchi dei nemici. 2. chi
agrippina e aceronia si salvarono sotto i fianchi del getto. 18. ant.
e gusto, la natura vi pose ne'fianchi [della lingua] glandole con vasi
quel fondo, / che ne'latranti fianchi non ha scilla. brignole sale,
. stretto alla vita, legato ai fianchi. 5. bernardino da siena
sul muso), particolarmente folto sui fianchi e sulla coda; gulone.
dell'impiegato le donne si recingono i fianchi colle cinghie delle posizioni; il bambino
ognuna delle due parti estreme arrotondate dei fianchi poppieri di uno scafo (nome derivato
sporti, fuora della poppa e sui fianchi del vascello, nei quali si entra
. -ant. piccole aperture praticate nei fianchi della poppa all'altezza delle batterie.
o di tessuto leggero, unito sui fianchi); panciotto. milizia,
scuola, o ginnasio, gli toccava i fianchi. 2. ant. maestro di
grossi stivali a ginocchiello, colle cornette a'fianchi. -benda elastica o guancialetto di
con il torso diritto e le mani sui fianchi. -con valore collettivo. bibbia
cecchi, 5-197: camminava dondolandosi sui fianchi. e col bastoncello,...
turchi d'alloggiarvisi per l'artiglieria de'fianchi, che vi fulminava di continuo.
., 20-117: quell'altro che ne'fianchi è così poco, / michele scotto
. parini, ii-59: i baldanzosi fianchi / de le ardite villane; /
donne, che la portavano aperta sui fianchi sotto le braccia, con le maniche spesso
non venisser drieto, / o venisser da'fianchi, e con gran scorno, /
la qual [strada] con ripe a'fianchi è sì patente, / che gir
a cagione di due alettine situate a'fianchi per davanti a guisa di picciole manine.
l'arco aperse / e quel ne'fianchi ferì sì profondo, / che le sue
, gittò quello lanciotto e giunse ne'fianchi a uno cavaliero ch'avea nome sulmone.
foggiata statura,... di fianchi muscolosi, di gambe diritte ben annodate
di legno, cogli angeli custodi ai fianchi e il pubblico in faccia. bocchelli,
giusto spazio / con sei angoli tutte e fianchi eguali. tassoni, viii-2-89: il
gli sopraggiunse addosso da fronte e dai fianchi un nugolo sì fitto di tedesche palle
di colore grigiobruno e talora striato sui fianchi, con corna presenti in entrambi i
finiva mai, con le ghirbe gocciolanti ai fianchi. -che lascia cadere la pioggia
entro due panneggi a conchiglia pendenti ai fianchi. = dal fr. godet
questi sono, disse, molto belli fianchi, nepa, tu mi pari tutta godevole
, teleganza del busto; abbassandole i fianchi, la rendeva goffa.
6-225: chi portava un terraiuolo cinto ai fianchi a mo'di gonnella donnesca, e
lui, con le mani arrovesciate sui fianchi, e le gomita appuntate davanti. pascoli
quanto i gomiti, le cortine e i fianchi, l'altezze, grossezze e lunghezze
gonfiatétto. soderini, iv-118: i fianchi... un poco gonfiatetti riceveranno
nude, e la gonna rialzata ai fianchi. moravia, xi-409: dopo una
, con quella gonnellona a pieghe sui fianchi, gli ritornava agli occhi.
la monacella sentiva la tonaca gravarle sui fianchi come un fastidio dolce, e la
originariamente forma di triangolo equilatero, coi fianchi lievemente ricurvi e appuntito verso il basso
ti paressono colle sue gotti, sciese, fianchi e sciatici più che gli altri leggeri
; / poi cogli sproni in su'fianchi ferillo, / in modo che tre lanci
rustiche di legno e si addossarono ai fianchi della loggia tra le due porte e
d'un paio, / granati qual pe'fianchi e qual pel dosso, / non
grandissimo giro e molto ben munito di fianchi e di fosso per ogni lato.
monte e va sublime / i gran fianchi elevando e la gran schiena. carducci,
respirare ovvero gran soffiare, e i fianchi battono spesso. cellini, i-ii (
sì furiosamente a scaglia, e dai fianchi i feritori leggieri tempestarono con sì fitta
mani, che gli dependevano a'fianchi, rattenute da du'braccìni corti corti.
, / veggendosi ingrossare il corpo e'fianchi, / e di gravezza pieni e fatti
e molle,... dei fianchi e della cintola, era dolce e vezzosa
mostrerà lo sconcio d'una cupola senza fianchi, gravitante sopra un sostegno inadequato.
e snella un po'storta rispetto ai fianchi, in un atteggiamento malsicuro e pieno
.), che, legato ai fianchi, scende anteriormente fino alle ginocchia o
, quando ha la base su uno dei fianchi e, muovendo per lo più da
su quel passo si muovono i suoi fianchi già grevi. -di animali.
sul fondo verde degli alberi, i fianchi capaci, e in alto, il petto
scostava, / poi cogli sproni in su'fianchi ferillo, / in modo che tre
l'asciutte bocche; e spesso i fianchi / battendo, a gronde di sudor colavano
.. se fosse moscato solo nei fianchi verso la groppa, o nel collo
bovino in groppone, colletto e fianchi. = deriv. da groppone
che viene separata dal colletto e dai fianchi cori l'operazione della gropponatura (ed
la dentatura, ad altri carezzava i fianchi o il lucido groppone. 5
., aderenti come una guaina attorno ai fianchi, si allargavano poi di lì come
nulla, le aguzze punte incitatrici dei fianchi. gozzano, 143: mi stava
ricopre la groppa e scende lungo i fianchi del cavallo (o di altri animali)
, i-23: passava una villana / da'fianchi baldanzosi, da le guancie / color
8. archit. ant. ciascuno dei fianchi del capitello ionico.
guancialetti e batuffoli di cenci intorno a'fianchi ed intorno alle spalle. 5
. soldati impiegati nella protezione dei fianchi di una colonna in marcia o
dov'è il luogo tenente, da'fianchi dove sono i guardalati. idem, 4-106
, che stanno ordinati alla guardia de'fianchi della battaglia. 2.
intravenuto. palladio, 2-4: da i fianchi dell'atrio vi si potrebbono far
ingannatori. - guardarsi ai fianchi: v. fianco, n. 16
tesa di cappello, che, posato su'fianchi, teneva lontane dalla persona le vesti
. casti, v-117: intorno a'fianchi cingiti / un candido guarnèllo, /
e di moschiettieri che stavano disposte ai fianchi del battaglione armato di picche, e
. ciascuno dei graduati che marciavano ai fianchi di un drappello schierato in posizione frontale
caldar, quand'ha di verghe a'fianchi / chi gli ministra ognor foco maggiore
soliti mali, o di gotte o di fianchi o altri mali, che patire poi
. le quali vennero mirabilmente rafforzate ai fianchi per reggere alla pressione e ai cozzi
dolore abbracci ancora, cioè corrisponda a'fianchi, lascia per questo d'esser idiopaticamente
e il mento, oppure tarchiati nei fianchi e nelle spalle. -dinanzi a
, comp. dal lat. ilia 4 fianchi 'e dal gr. àsexcpót
. 2). -anche: i fianchi stessi. vito da cortona volgar
sanguinoso e pesto, / scamato i fianchi, illividito e nero. carducci,
,... le si posero ai fianchi. cesareo, 1-27: da un
barujfaldi, i-141: tale a i fianchi, e tale a retro / d'un
/ lor fa inalzare e rafforzare i fianchi, / o l'aureo sol risplenda
: pur gli ficcava a un rospo ne'fianchi gli unghioni, / e lo facea
, poi, bezzicata la fronte e i fianchi, imborzacchiare (imborsacchiare),
freddi; portargli stoppa e impiastri a'fianchi quando lo ferirà il fiotto più gagliardo.
, 2-i-224: voi accarezzaste lungamente i fianchi della morte! ma il vostro desiderio era
che quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova. spalma lei di marmellata. jahier
le sue gambe si erano serrate sui fianchi di virginia, e la immobilizzavano.
/ cinte d'argentea benda i nudi fianchi / su l'ara del saper giovin
e quindi e da tergo e da'fianchi gl'inviluppavano. carducci, ii2- 88
di sopra abbiamo detto esser impernate a'fianchi dello scaffo dall'una e l'altra
ne crolla il muro, e ruinoso i fianchi / già fesso mostra a l'impeto
alcuni cerchii... fatti ne'fianchi di esso vano per modo di veroni
rosa di velluto, che aveva sui fianchi, impigliata nella ringhiera. pavese,
e letter. porre le mani sui fianchi, in atteggiamento imperioso. baruffaldi,
.. correva il mare, impiumato ai fianchi di spuma. -in costruzione
4. geol. linea d'intersezione dei fianchi di una piega sinclinale di uno strato
a punto fermo, impostato su nuovi fianchi. buonaventuri, 1-7: sopra le
., 20-115: quell'altro che ne'fianchi è così poco, / michele scotto
misero imperatore... a'suoi fianchi trattiene l'infingardo generalissimo e lusinghiero incantator
nevose rende / le spalle e i fianchi. -per incanto o come per
nievo, 794: essa incastrò nei fianchi all'amante una ragazza di campagna e
infilati. -ansa, curva (dei fianchi). tommaseo [s. v
firenze, quando tra il petto e i fianchi e la schiena, l'incavo e
, un po'sotto l'incavatura dei fianchi. 2. concavità.
, cioè una semplice grotta incavata ne'fianchi d'un monte, che metteva riverenza
, lungo fino alle tibie, increspato ai fianchi. -sostant. piccolomini,
incubo, debbono avvezzarsi a dormire sui fianchi, e mai supini. tommaseo [s
oblonghe di forma, co'tetti incurvati su'fianchi, assai rassomigliano alle carene. carducci
renza, messer lo abate prese nei fianchi gridando ad alta paese, se un mutamento
, 1 mostacci ed i fianchi levati. del tufo, 26: ciascun
, le zingare indovine, strette ai fianchi, brune di pelle. -figur
d'inestinto asbesto / per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penetra, e cerca
: presero in giro anche i miei fianchi ancora pallidi, infami. -indecoroso.
. bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della barricata, si sboccarono, e
foreste immense, salgono, infeltrando i fianchi delle montagne, sempre più su,
orgoglio. lorenzi, 1-11: a i fianchi più infermi [del torrente] interi
/ ché, quando amor ferìo li fianchi duri, / nel cesso avea temprato il
del giovine infilzossi / da l'un de'fianchi. b. davanzali, ii-76:
alla taglia; qui si inturgidiva ai fianchi. papini, ii-1327: se la filosofia
non hann'altro che la spada ai fianchi, che in guerra li fa insolenti
, / e se ne legò i fianchi infra due gonne. tasso, 3-12:
ritirate di dentro, con li suoi fianchi e baloardi. 2. con
321: vi latra scilla co'cani a fianchi; vi s'infuria cariddi tra mille
breve, altre l'ingangherano in sui fianchi. 2. locuz. ingangherarla:
, 104: credettelo pren- dare ne'fianchi per ingegno di braccia; ma elli si
leggieri si sono allargati e ritornati ne'fianchi dell'esercito, per vedere se possono
di gioia e di omaggio agitano i fianchi ingonnellati di rumorosi gusci secchi e di
cerulee luci / orrendamente stralunando, i fianchi / e gli omeri flagella colla coda.
gli ossi che giungono le cosce ai fianchi, e quei, cioè il diavolo,
un solitario monte / gli erti suoi fianchi e le sassose spalle, / e
inalzare [alle mura] e rinforzare i fianchi. batacchi, 2- 179: del
tenendo le mani sulle spalle o sui fianchi al compagno. -con riferimento a
modo ordinario, ma l'osso de'fianchi detti illia non si congiugneva coll'osso
nel luogo, inruodano le stuore per i fianchi delle mura. 2.
pietra etiopica acutissima lo tagliavano intorno a'fianchi, e... poi lo ricuciano
sm. geogr. rilievo isolato dai fianchi ripidi e scoscesi, formati da rocce messe
, con l'erba / a i fianchi, galoppava, come un centauro imberbe.
tratto piombar per vario calle / su i fianchi del nemico ed alle spalle. alfieri
quella fretta i che lo spronar de'fianchi insta e richiede, / l'asse del
uso per rassodare il piano e sostenere i fianchi e le volte delle gallerie. tra
/ ma delusa tua mano i tondi fianchi / crede trattar d'intemerata vergine, /
le belle / mane, gl'intensi fianchi, e 'l dilettoso / pome, nelle
lombardi: rumoreggiare alle spalle e sui fianchi dell'esercito nemico, interciderne le comunicazioni
, ritta interità e colle mani sui fianchi che pareva un fuso co'manichi.
. bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della barricata, si sboccarono, e
piantava dinanzi alla gente colle mani sui fianchi, la gonnella corta, un fazzoletto rosso
dalle altre. tarchetti, 6-ii-52: i fianchi della rupe erano intersecati da sentieri coperti
erano ributtati, si ritiravano per i fianchi dello esercito o per gl'intervalli a
bardature più intime; il reggicalze sui fianchi, il velo triangolare dello slip sul ventre
, i-721: nella parte più bassa de'fianchi [della chiocciola] campeggiano molte macchie
trasse uno colpo de donindarna in li fianchi, e 'l colpo fo si grande
vene del suo collo e dei suoi fianchi [del cavallo] erano intralciate come
liberi intorno alli aquidotti, accioché i fianchi e le volte delli aquidotti non lussino intrapresi
dolori acerbissimi d'urina e di fianchi, scrisse nondimeno al suo metrodoro che
della colonna, le ali, i fianchi, facendo di testa coda o di destra
, e quindi e da tergo e da'fianchi gl'inviluppavano. papi, 1-6-242:
che non vi scoppian ventri e petti e fianchi? tasso, 19-53: siate,
dell'opera mia, e mi sta a'fianchi che non perda tempo, che mi
elettriche allineate anche stasera, / sui fianchi della via ripeteran l'invito le mille
. accentua la forma del petto e dei fianchi. jovine, 463: intravedeva
son doi, li ipocondri e li fianchi. ed è lo ipocondrio destro e
se gl'ipocondri / non vo'ch'i fianchi m'afferrin più sodo, / né
, asimmetrico per la diversa curvatura dei fianchi opposti dei denti; dentatura a spirale
1-1-102: canti pur l'ariosto e i fianchi impenni / all'ippogrifo, e 'l
, folti, fino all'altezza dei fianchi. 2. entom. genere
la sua persona irrobustita, dai larghi fianchi fecondi. bacchelli, 1-i-383: dall'esile
3-203: vibrin le coscie, ansino i fianchi, / e il corpo s'inrugiadi
il cielo, le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le enormi piaghe bianche,
leva il dolore de'denti e de'fianchi e de'lombi. = voce
un sistema di pieghe tettoniche i cui fianchi sono paralleli fra loro. =
la sala, coi gomiti serrati ai fianchi, tenendo stretto sotto un'ascella il lungo
verde-azzurro sul dorso, argenteo sui fianchi e bianco sul ventre con alcune
cielo, le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le enormi piaghe bianche,
piombo. bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della barricata, si sboccarono e facevano
lungi le stesse spalliere, brune ne'fianchi, profonde negli scavati, ravvolgono le
stenta / tra febre, gotte, fianchi e mille lai. bembo, 1-189:
tanto era il desiderio di serrarle su quei fianchi che appena lambivo, e stringere,
con perenne moto / or pieghi a'fianchi, ora s'avanzi o arretri. milizia
grigio azzurrognolo con macchie ovali dorate sui fianchi; vive presso i fondali fangosi e
allungate sul petto; fasce brune sui fianchi. lunghezza cm. 50. sedentario
, 16-99: cogli sproni in su'fianchi ferillo, / in modo che tre lanci
provo per lo petto e per li fianchi. crescenzi volgar., 11-28: quando
e 'l ventre, i piedi, i fianchi. lanci, 5-25: tu fai
quegli scomparti che non possono riceverne da'fianchi, quali le gabbie di scala ed altri
foran sì lor battuti i petti e i fianchi, / le cave tempie, i
, e se gli pongono indosso co'fianchi più lunghi, col ventre più largo
prendimenti ne'colli, nelle mani e ne'fianchi esercitati con destra contenzione e stabilimento per
parti del quale son queste: i fianchi delle ripe, le pile, le volte
/ l'abiterà, che nei profondi fianchi / delle rigide rupi andran primieri / a
qualcuno o di qualcosa; situato nei fianchi di un edificio, collocato ai margini
inferiori. ungaretti, xi-369: dai fianchi d'un secondo vaso fanno capolino vispi
di entrare in porta ne rasenti i fianchi. 17. gioc. nell'incastro
22. locuz. -ai lati: ai fianchi. -anche: alle estremità.
in quel fondo, / che ne'latranti fianchi non ha scilla. monti, x-1-133
, che si cinge / i lauti fianchi di virtù quadrate, / come si cingon
vecchia pipa, e sopra a'suoi fianchi gli sterminati campi di lava. graf,
graf, 5-836: giù per i fianchi dirupati e l'alte / ruine serpeggiavano
della parola sono coperte, come i fianchi di un baule, di molti laconici cartellini
se stessi. 3. stringere i fianchi (un cingolo): ricoprire tutt'
, / non nel petto o ne'fianchi. -dove? spacciala; / pur ha
alfieri, 4-150: muniti ambo i fianchi cogli ausiliari, cavalli, comandati dai
felici / d'ubertà non fallibile i bei fianchi / e le mamme in sul punto
nastri tricolori. banti, 8-269: i fianchi, già larghi, prendevano maggiore ampiezza
o fascia ardente / si spiega a'fianchi, si ritonda e splende. algarotti,
lenta / or le spalle, or i fianchi, ora la testa. monti,
antico lenteggiava sul petto e intorno ai fianchi. 2. fig. muoversi
superficie orizzontale, che si ottiene sui fianchi delle colline o delle montagne mediante la
di letame, al quale egli appoggiava i fianchi. fenaruolo, 27: se
rosa, è grigio chiaro sui fianchi e argenteo sul ventre, con pinne di
opportuno due cannoni, per levare i fianchi di una nuova fortificazione. vita di
destra e a sinistra fluendo lungo i nostri fianchi come il fiume leviga il nuotatore.
: curva razionale che corre continua sui fianchi del naviglio, rilevandosi alle due estremità avanti
linee condotte sull'istessa magistrale dai due fianchi opposti ai due saglienti contigui, formano
gusto, la natura vi pose ne'fianchi glandole con vasi per la saliva,
talvolta un grave sasso pesta / e fianchi e lombi, e spezza capi e
dal franamento di materiali di trasporto sui fianchi montuosi o vallivi. fucini,
nel tapeto de la tavola e nei fianchi del lodigiano, il quale fu vicino a
trasversali nere sulle parti inferiori e sui fianchi e becco carnicino giallastro circondato da una
dorso di un animale, corrispondente ai fianchi. -in partic.: nel cavallo
un grave sasso pesta / / e fianchi e lombi, e spezza capi e schiaccia
famil. per lo più al plur. fianchi. pananti, i-195: un altro
filicaia, 2-1-238: altri, co'fianchi / mezz'aperti, del mar ludibrio
lune elettriche allineate anche stasera / sui fianchi della via ripeteran l'invito le mille botteghe
lunata e di percuotere d'improvviso i fianchi. 6. locuz. a
dalle spalle ampie e lunate, dai fianchi opulenti, dalla sottilissima vita. bocchelli
costituita da un saliente e da due fianchi. s. maffei, 5-4-176:
pietra etiopica acutissima lo tagliavano intorno a'fianchi, e quindi cavavano fuori tutto il
meditabondi, come strascicate sbuffando i benemeriti fianchi! d'annunzio, iv-i- 682
più con la testa o i fianchi cinti da serpenti, artigli di leone