, 2-102: dopo la mezzanotte le fiammelle dell'acetilene cominciano a bruciar male e
. d'annunzio, iv-2-947: curava le fiammelle un marinaio addetto al servizio dei segnali
giovane che regge due faci le cui fiammelle il vento agita e allunga. palazzeschi,
: qualche farfalla notturna aliava intorno alle fiammelle. idem, iv-2-1215: come gli
sempiterno fomite nutrisce / gorgo bollente di fiammelle oscure. idem, 353: nulla giovare
rio, / che sovra sé tutte fiammelle ammorta. immanuel romano, vi-1-102 (
piene, e ne traevo, come fiammelle da cimiteri, luce di poesia. giusti
sempiterno fomite nutrisce / gorgo bollente di fiammelle oscure, / che con bombi tonanti
ci si appiccicò, come fanno le fiammelle unte, o pallotte di fuoco
/ ed appressàr le timide / lor vergini fiammelle. idem, 13-1: poiché giove
.. i fanali già ardevano, come fiammelle pallidissime, come ceri intorno a un
: le vele latine ardevano come fiammelle su i gusci bruni delle paranze.
il riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore / di poca
insana ed arrabbiata voglia / di tartaree fiammelle atide acceso. d. bartoli, 40-ii-8
tattico della loggetta... risplendevano di fiammelle innumerevoli. ojetti, i-461: se
attizzano, / tardi si veggon le fiammelle a nascere. verga, 1-305: ella
nella via, guardando... le fiammelle dei fanali sdoppiarsi in grandi aureole.
mortuaria. i ceri ardono. le fiammelle vacillano specchiate dalle lame delle baionette.
l'ali deirimmaginazione, sono passati per le fiammelle del cuore. foscolo, vii-199:
ili -canzone, ii-63: sua bieltà piove fiammelle di foco, / animate d'un
vedeva in fondo l'altare illuminato di fiammelle tremolanti, come una costellazione. usciva
sempiterno fomite nutrisce / gorgo bollente di fiammelle oscure, / che con bombi tonanti
prestezza, non altrimenti che se fosser fiammelle senza color di fiamma. fogazzaro,
sempiterno fomite nutrisce / gorgo bollente di fiammelle oscure, / che con bombi tonanti
che accade a venere, accade ancora alle fiammelle delle candele, le quali, in
dove i primi colchici brillavano teneramente come fiammelle di vetro. campana, 231:
-canzone, 65: sua bieltà piove fiammelle di foco, / animate d'un spirito
martirizzante e la bussola infida e le fiammelle volanti dai tubi di scarico dagli apparecchi
: cacciate fori di rilucenti e rutilanti fiammelle, [il foco] subito discaccia le
mortuaria. 1 ceri ardono. le fiammelle vacillano specchiate dalle lame delle baionette.
si fecero forza per allungare le loro fiammelle. bontempelli, 8-139: vide la luce
riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore / di poca
turiboli diedero fumi di belgiuino; le fiammelle dei ceri palpitarono tra corone di fiori.
la testa in su verso quello sfolgorio di fiammelle fumanti nell'ombra e nel cavo dei
i soffii del cielo, agitavano le fiammelle dei candelabri e i calici dei fiori,
riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore / di poca cera
che canta « osanna *, e le fiammelle lasciano dietro di sé lunghe liste lucenti
purg., 29-77: e vidi le fiammelle andar davante, / lasciando dietro a
: il soffio del vento inclinò le fiammelle, commosse i fiori. idem,
in sé fa mostrare / le moventi fiammelle / che ci paiono stelle. =
ma -fuochi fatui -corrono pel carname fiammelle zolfine: sono i suoi fiori [
che convivono sulla pianta coi frutti vinosi: fiammelle appunto come l'arte sacra ne intaglia
: gemma così, che di natie fiammelle / sfavilla e di color vago s'inostra
ili -canzone, 65: sua bieltà piove fiammelle di foco, / animate d'un
avevano acceso i candelieri e le fiammelle danzavano ancora incerte, brevi,
forsennato e sciocco / giovane depredar lauree fiammelle, / sdegnossi forte e da grand'ira
1-11: e d'antica virtù mille fiammelle / con gli alti carmi ne'petti destava
, / in un bel nembo di fiammelle avolte, / incoronate di diadema ardente
: a quei soffi... le fiammelle sui candelabri si dibattevano spaurite, ridotte
di moto, con tanta dilatazione di fiammelle e di luce e con altri sì diversi
accosta / dal lato dritto con sottil fiammelle, / e delettazion già non si
a lui [ra- faello]? fiammelle di candele dinanzi ai raggi del sole.
molto ben distinti, e finalmente mille fiammelle di candele, poste a gran distanza
seren l'aria ridente / di vermiglie fiammelle e d'aurei lampi. leopardi,
passi diedi sosta, / e vidi le fiammelle andar davante, / lasciando dietro a
in mano nel seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno. 19
da un infinito numero di bene ordinate fiammelle, le quali non solo illuminavano da
testa ripeteva li lamento onde le poche fiammelle agli altari singhiozzavano.
, 1-22-24: quel da tarme spargea fiammelle e raggi, / e segnava di luce
, / saettando le sponde, / le fiammelle scherzar facean per tonde. scalvini,
, / e se più ha raccese sue fiammelle, / l'ha fatto, ché
, / che accese in flegetonte atre fiammelle. 14. tecn. linea
quel bel volto, / mille pure fiammelle, / mille scorgo d'amor più vaghe
recato in mano nel seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno, e
lume di luna si mischiava alle vivide fiammelle dei lampioncini, sospesi in festoni agli
a scherzare, tessendo le sue piccole fiammelle, or qua or là per li intervalli
punto? già un volo di scintille e fiammelle si propagava intorno; certo la labile
da un infinito numero di bene ordinate fiammelle, le quali non solo illuminavano da
tanto! verga, 2-205: le fiammelle dei ceri oscillavano, e le nappe della
nera i lumi sono semispenti. le fiammelle vacillano fioche in cima ai becchi, nei
lastricati, / s'accesero le gialle fiammelle dei fanali, / come richiami di disperati
fiammata crepitante le sue numerose e immobili fiammelle violette. -fiammella funebre o funeraria:
ravvivano i lumi, luccicavano adesso due fiammelle funebri. d'annunzio, v-3-72:
il crollo della sua sostanza e le fiammelle che nel giorno dei morti i poveri
; non foss'altro come una di quelle fiammelle che si vanno rianimando nel punto che
fatica, languivano e si spegnevano come fiammelle cui venga meno l'alimento.
, i e fanno le cadenti auree fiammelle / un diluvio di folgori e di
ruine / si veggion sol de le fiammelle d'oro, / né resta altro
raimondi, 1-188: gli scoppi accendevano fiammelle rosse, come in una festa pirotecnica.
sempiterno fomite nutrisce / gorgo bollente di fiammelle oscure, / che con bombi tonanti
veg- gonsi a otta a otta le fiammelle apparere. -fuoco fatuo. -
incise / tra una cerchia di fatue fiammelle, / onde i gorghi profondi e le
quali?... son fatue fiammelle. bocchelli, 13-740: la notte di
san giovanni specialmente, vengono fuori le fiammelle d'anime in pena, e si
, / che accese in flegetonte atre fiammelle. 3. meteora, bolide
rio, / che sovra sé tutte fiammelle ammorta. di capua, 99: veggonsi
. di capua, 99: veggonsi vive fiammelle per l'aria svolazzare, e talvolta
l'orizzon balena / di mille sottilissime fiammelle. 4. luce di un
/ goder pareva il ciel di lor fiammelle: / oh settentrional vedovo sito, /
, / e se più ha raccese sue fiammelle, / l'ha fatto, ché
dell'altre stelle: / così delle fiammelle / sue chiare il sol più non t'
seren l'aria ridente / di vermiglie fiammelle e d'aurei lampi. forteguerri, 8-34
: frattanto il sol con le sue fiammelle spente / appoco appoco agli occhi lor
ed appressar le timide / lor vergini fiammelle. de marchi, ii-718: qualche fiamma
. a un soffio d'aria cento fiammelle d'oro rinvestivano, dando alla sua
/ sia dopo lui tra tante altre fiammelle / la maggior, la più lucida e
azzurro oltra- marino, di tante lucide fiammelle risplendente. chiabrera, 360: quando
colassù vedrai / fuor di costume stelleggiar fiammelle, / e per lo spazio dei notturni
/ in cui t'allunghi in pallide fiammelle / tu, lento carro, e tu
nero triangolo di gru. -vedere fiammelle: vedere le stelle; provare un
disserra / che ercule vide lucide e fiammelle / e sbalordito trabuccò per terra.
pregna, / il ciel dintorno di fiammelle armato, / chiamon soccorso al suo
delle canne le vermene dei giunchi le fiammelle dei papaveri lo specchio delle acque.
azzurri dei fiumi, le mille migliaia di fiammelle delle ginestre in fiore. pavese,
sboccio delle foglioline è un divampare di fiammelle verdi. -con riferimento alla fiamma
in quel bel volto, / mille pure fiammelle, / mille scorgo d'amor più
loco avess'io, ch'a le fiammelle / acceso il cor, di cui sì
, 4-20: al folgorar di placide fiammelle / [il dolce pensier] furia
i cui occhi s'erano accesi come fiammelle. 7. rossore del volto
131: con purpurei colori / sparge finte fiammelle in su le gote; / e
accosta / dal lato dritto con sottil fiammelle, / e delettazion già non si
, 1-11: d'antica virtù mille fiammelle / con gli alti carmi ne'petti
dell'immaginazione, sono passati per le fiammelle del cuore. -amore appassionato,
ili -canzone, 63: sua bieltà piove fiammelle di foco, / animate d'un
gli accesi lai, / le focose fiammelle ond'io tutt'ardo. tasso,
sì mortali / avventò nel mio cor fiammelle e strali? 9. maldicenza
all'ultimo, dinanzi a lui rafaello? fiammelle di candele dinanzi ai raggi del sole
21-136: a questa voce vid'io più fiammelle / di grado in grado scendere e
a poco / tanti lumi scoprì, tante fiammelle, / che tutta l'aria pareva
visibilmente, / in un bel nembo di fiammelle avolte, / incoronate di diadema ardente
; e mentre scendea, d'auree fiammelle / per l'etereo sentier torme segnando
stelline come sfavillano! dante le direbbe le fiammelle di san benedetto e di santa scolastica
sono nell'ottava bolgia dove vedono infinite fiammelle in cui sono anime di consiglieri pravi.
la fila dei frati reggenti i ceri dalle fiammelle tremolanti. jahier, 163: finalmente
molto ben distinti, e finalmente mille fiammelle di candele, poste in gran distanza
riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore 1 di poca
comincia a scherzare, tessendo le sue piccole fiammelle, or qua or là per li
sempiterno fomite nutrisce / gorgo bollente di fiammelle oscure, / che con bombi tonanti
fumare accanto al fuoco guardando fisso le fiammelle che sprizzavano dai ciocchi. fumava e
/ in cui t'allunghi in pallide fiammelle / tu, lento carro, e tu
altre candele dell'altare -una gloria di fiammelle tremolanti, delle goccie di splendore nella
di clamori salivano e scendevano ventando sulle fiammelle del gas simili a grandi farfalle dall'
fiammata crepitante le sue numerose e immobili fiammelle violette. -tubatura, tubo,
di stelle, / s'empia di fiammelle la negra città. govoni, 2-246:
i gocciolotti dal fusto e ne nutriva le fiammelle. 2. grosso pallino da
, quasi a stento, come se le fiammelle penassero a respirare in quell'aria troppo
tra il rapido girare delle ruote schizzanti fiammelle. viani, 19-314: sentì l'
: vegnan li vaghi amori / senza fiammelle o strali / scherzando insieme, pargoletti
ingegnosa / miro di nove e tremole fiammelle, / e di stelle, distinte in
e secco sito, sopra 'l quale sempre fiammelle di fuoco piovono, a dimostrare la
solare del metodo matematico rendeva superflue le fiammelle che sono di guida nelle tenebre e
sua biltà, cioè moralitade, piove fiammelle di foco, cioè appetito diritto,
ili -canzone, 67: sua bieltà piove fiammelle di foco, / animate d'un
può soffermarsi a rilevare con lin- gueggianti fiammelle i contorni, rilevano, a chi volesse
barberini i fanali già ardevano, con fiammelle pallidissime, come ceri intorno a un feretro
vivaci fiammelle degl'ingegni italiani. nievo, 426:
miasmi e dai cadaveri nascessero quelle pallide fiammelle. -per simil. e al fìgur
e nel colpir fan foco e tal fiammelle / che par che il lampo gionga nelle
vesta. palazzeschi, 3-112: le fiammelle ormai languenti lambivano il telaio della finestra
/ non vi sono né lacci né fiammelle / né saetta a triangolo né quatra.
sistri, fra un lingueggiare di lugubri fiammelle che fanciulle velate recavano attorno in bacili
lumi,... le cui fiammelle da presso si vedono profilate in guisa
: amor, che nel suo cor fiammelle piove, / e l'ha descritto in
/ e il mondo lucigar tutto a fiammelle. aleardi, 1-112: una letal
in mano nel seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno, e delle
due mondi sono in guerra; vedete quelle fiammelle? sono invece formidabili esplosioni prodotte da
che al volto avevano, gittavano talora fiammelle a modo di raggi. ramusio,
del portiere. barilli, ii-17: le fiammelle agonizzano nell'aria mefitica. soldati e
lega tra di loro / le tremule fiammelle siderali. comisso, vii-232: ora
dai miasmi dei cadaveri nascessero quelle pallide fiammelle. 2. per estens. puzzo
iii-vm-20: dico... che queste fiammelle che piovono da la sua biltade.
: goder pareva 11 ciel di lor fiammelle: / oh settentrional vedovo sito /
si lasciano dietro strisce di fuoco e fiammelle di chiarissima luce. c. mei,
sua biltà, cioè moralitade, piove fiammelle di foco, cioè appetito diritto,
di stelle, / s'empìa di fiammelle -la negra città. d'annunzio,
dove i primi colchici brillavano teneramente come fiammelle di vetro. tecchi, 11-143:
a poco / tanti lumi scoprì, tante fiammelle / che tutta l'aria pareva di
, / dentro un nimbo di tremule fiammelle, / la bianca madre dai sette
presente rio, / che sovra sé tutte fiammelle ammorta. cavalca, 19-444: la
singolarissime. un calore grave scendeva dalle fiammelle del gas e saliva dalla massa delli
le vostre esperienze son fatte intorno a fiammelle così piccole che... l'impedimento
, tra il rapido girare delle ruote schizzanti fiammelle, e lo scoppiare delle bombe che
nella festività di pentecoste per accendere le fiammelle, simboli dello spirito santo, poste
le ultime pampine delle viti ardono come fiammelle al calcio dei cipressi terminali.
reai di gemme adorno / e di fiammelle lucide intessuto, / fra divino e
patto / in un misto accordò nevi e fiammelle? mazzini, 55-237: io non
aveva nutrito d'ora in ora le fiammelle coi gocciolotti raccolti dai fusti. e.
, purg., 29-75: vidi le fiammelle andar davante, / lasciando dietro
periato o cilestro, avean leccature e fiammelle e tocchi di carmino, d'arancione,
sua biltà, cioè moralitade, piove fiammelle di foco, cioè appetito diritto,
le candele: ne piegava però le fiammelle. tecchi, 14-7: non ci sono
salvini, v-4-3-7: come fanno le fiammelle unte o pallotte di fuoco che si colano
tra il rapido girare delle ruote schizzanti fiammelle e lo scoppiare delle bombe che rimbombavano
. b. tasso, i-117: vive fiammelle / spargeva amor in queste parti e
/ par di vivi carboni e di fiammelle. -scaricare l'acqua piovana.
ili canzone, 63: sua bieltà piove fiammelle di foco, / animate d'un
polverio di ghiaccioli, faceva oscillare le fiammelle fra i vetri delle lanterne. g.
in su la fronte a lei d'auree fiammelle / scintillan sei corone, intorno intorno
pleniluni / tra una cerchia di fatue fiammelle. -ieratico e solenne.
, si divise e sparse in tante fiammelle a maniera di lingue e andò a posarsi
dei lastricati, / s'accesero le gialle fiammelle dei fanali, / come richiami di
più modi / di alleviar le amorose fiammelle, / ora per forza, or con
r. sacchetti, 1-546: le fiammelle tremolavano nelle loro coppe di cristallo e
1-27: goder pareva 'l ciel di lor fiammelle: / oh settentrional vedovo sito,
le stanze / dove eterne splendean le auree fiammelle: / quivi i druidi intrecciar le
i lumi..., le cui fiammelle da presso si vedono profilate in guisa
/ non vi sono né lacci né fiammelle / né saetta a triangolo né quatra.
dove i primi colchici brillavano teneramente come fiammelle di vetro. palazzeschi, 1-74:
61: de gli occhi si vede uscir fiammelle / e vivi spiritelli / con dardi
a scherzare, tessendo le sue piccole fiammelle. -stormire. bibbia volgar
non foss'altro come una di quelle fiammelle che si vanno rianimando nel punto che
trucioli e due o tre ceppi sulle fiammelle che le era riuscito di riattivare.
vl-43: con gli archi saettavano frecce con fiammelle in punta alle fabbriche lontane e 'siracusani
: quando dico: 'sua bieltà piove fiammelle di foco', ricorro a ritrattare del suo
: con gli archi saettavano frecce con fiammelle in punta alle fabbriche lontane, e '
rilevati e punteggiati da innumerevoli, tremolanti fiammelle verdi, azzurre, rosse, gialle
, purg., 29-76: vidi le fiammelle andar da- vante, / lasciando dietro
stanze, / dove eterne splendean le auree fiammelle, / quivi i druidi intrecciar le
quando dico: « sua bieltà piove fiammelle di foco », ricorro a ritrattare del
/ par di vivi carboni e di fiammelle. leopardi, 39-51: dentro le
iii-vm-20: dico... che queste fiammelle, che piovono da la sua biltade
breve tettoia erano accese le prime scialbe fiammelle dei fanali, scialbe di fronte al
sboccio delle foglioline è un divampare di fiammelle verdi. -in pieno sboccio (con
esso ben sbrilli quelle focose e sprizzanti fiammelle, allora presto, prima che punto si
sana ed arrabbiata voglia / di tartaree fiammelle atide acceso, / spuma,
: a questa voce vid'io più fiammelle / di grado in grado scendere e girarsi
giovane un schermìglio da foco con certe fiammelle. = deriv. da schermo1
comincia a scherzare tessendo le sue piccole fiammelle, or qua or là, per li
e grandine. -produrre scintille, fiammelle; sprigionare particelle infuocate. capuana
tra il rapido girare delle ruote schizzanti fiammelle. e. cecchi, 3-122:
ite pur lambendo il suolo / colle timide fiammelle. -sciogliere le righe: non
timpani giati da innumerevoli, tremolanti fiammelle verdi, azzurre, rosse, gialle
pur lambendo il suolo / colle timide fiammelle, / giacché i cieli a voi contese
comincia a scherzare tessendo le sue piccole fiammelle. ariosto, 19-94: le lande
: quando dice: 'sua bieltà piove fiammelle di foco', discende ad un altro piacere
trucioli e due o tre ceppi sulle fiammelle che le era riuscito di riattivare. cancogni
fatica, languivano e si spegnevano come fiammelle cui venga meno l'alimento, o si
: vibra e sfavilla / d'infinite fiammelle il ciel sereno. marradi, 24
e in mi colchici brillavano teneramente come fiammelle di isgriglio? vetro. comisso,
/ vedrai ch'in me han le fiammelle sicule. carducci, iii-1-515: viva
, al sillabicar delle sue parole le due fiammelle dell'occhio scintillavano e avevano in moto
ché d'ira il cor m'accese alte fiammelle, / anzi mi spense amor con
secco sito, sopra t quale sempre fiammelle di fuoco piovono. filarete, 1-i-121:
, / si allarga e snoda in lucide fiammelle. loria, 1-140: le volute
lega tra di loro / le tremule fiammelle siderali. 2. per estens.
illustrazione italiana [5-v-1907], 443: fiammelle, apparizioni e braccia, gambe che
de gli occhi suoi si vede uscir fiammelle / e vivi spiritelli / con dardi e
e s'erge, / di ridenti fiammelle il crine ornato. bruni, i-122:
stanze / dove eterne splendean te auree fiammelle. foscolo, gr., ii-348:
esso ben sbrilli quelle focose e sprizzanti fiammelle, allora presto, prima che punto
nera i lumi sono semispenti. le fiammelle vacillano fioche in cima ai becchi,
mare / in cui t'allunghi in pallide fiammelle / tu, lento carro, e
colassù vedrai / fuor di costume stelleggiar fiammelle, / e per lo spazio dei notturni
, 127: posavan gli occhi tra le fiammelle, sopra l'erba stinta.
dante dice d'aver veduto le sette fiammelle andare avanti, 'lasciando dietro a sé
in gemiti / e lievi ombre e fiammelle, / che lungo i muri strisciano /
secco sito, sopra'l quale sempre fiammelle di fuoco piovono a dimostrare la strutta
ruine / si veggion sol de le fiammelle d'oro. fr. morelli, 374
dicono essere scappate fuori talora picciole fiammelle, e talora gran fuochi.
ite pur lambendo il suolo / colle timide fiammelle, / giacché 1 cieli a voi
comincia a scherzare tessendo le sue piccole fiammelle, or qua or là, per
, purg., 29-75: vidi le fiammelle andar davante, / lasciando dietro a
mare / in cui t'allunghi in pallide fiammelle / tu, lento carro, e
/ non vi sono né lacci né fiammelle, / né saetta a triangolo né quatra
di trucioli e due o tre ceppi sulle fiammelle che le era riuscito di riattivare.
. / goder pareva 'l ciel di lor fiammelle: / oh set- tentrional vedovo sito
b. tasso, i-117: vìve fiammelle / spargeva amor in queste parti e
21-136: a questa voce vid'io più fiammelle / di grado in grado scendere e
di amianto / di cui l'unghie son fiammelle perpetuate e pudorose. = deriv