punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba di
; e il bello imiti / dell'auro fiammeggiar; l'ambra somigli / al versar
sue spoglie armava tutto, / e tutto fiammeggiar lo facea d'auro. ariosto,
de la luna appese; / e fiammeggiar, più che nel ciel le stelle,
spoglie armava tutto, / e tutto fiammeggiar lo facea d'auro. tasso, 4-29
e il bello imiti / dell'auro fiammeggiar; l'ambra somigli / al versar de'
in purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. carducci, 536: o
.. sia precipitosa come / il fiammeggiar d'un bolide notturno. borgese,
idem, 34-166: veggo dall'alto fiammeggiar le stelle, / cui di lontan fa
lnf., 19-29: qual suole il fiammeggiar delle cose unte / muoversi pur su
e con vittoria cavaliere armato; / e fiammeggiar in ciel lucide stelle. scala del
pur egual colonna / di pura luce fiammeggiar nell'alto. galileo, 445: panni
par., 18-26: così nel fiammeggiar del fulgor santo, / a ch'io
in purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. praga, vi-886:
. tasso, 7-82: si vedea fiammeggiar fra gli altri arnesi / scudo di
bella maniera / nella parete, al fiammeggiar del cielo. svevo, 5-297: fu
aere sereno stelle erranti, / e fiammeggiar fra la rugiada e 'l gielo, /
l'aere sereno stelle erranti, / e fiammeggiar fra la rugiada e 'l gielo,
legno, / o 'n arida esca, fiammeggiar repente / sogliono, e rinnovar il
/ qual di crinita portentosa stella / fiammeggiar gli occhi, e ogn'un restò confuso
, / o 'n arida esca, fiammeggiar repente / sogliono, e rino- vare
. tasso, 6-48: lampo nel fiammeggiar, nel romor tuono, / fulmini
cadaveri sotterra, / e tanti roghi fiammeggiar d'intorno. parini, giorno, iv-
inf., 19-28: qual suole il fiammeggiar de le cose unte / muoversi pur
[il tramonto] innanzi al vermiglio fiammeggiar dei doppieri. bocchelli, 10-49:
, 22-11: poi quand'io veggio fiammeggiar le stelle / vo lagrimando e disiando
e con vittoria cavaliere armato; / e fiammeggiar in ciel lucide stelle; /.
cielo fiammeggiare. ariosto, 19-51: veduto fiammeggiar la bella face, / s'inginocchiaro
in purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. pascoli, ii-75:
.. tra l'inculte arene / fiammeggiar l'oro, e quasi care gemme /
. tasso, 6-48: lampo nel fiammeggiar, nel romor tuono, / fulmini
par., 10-130: vedi oltre fiammeggiar l'ardente spiro / d'isidoro, di
tutta l'anima tolta, / così nel fiammeggiar del fulgor santo, / a ch'
/ lungo la senna alla sinistra riva / fiammeggiar vidi una vermiglia rosa. della
occhi e delle ciglia, / il fiammeggiar di quelle treccie bionde. baldi, i-85
intesta: / ond'or l'illustra il fiammeggiar de l'ostro / ed or la
ariosto, 43-38: ma il veder fiammeggiar poi come fuoco / le belle gemme,
pur sciocco? anzi il divino / fiammeggiar si raddoppi e opposta indarno / caggia
voi l'alto splendore / né 'l fiammeggiar di que'cortesi giri. -accalorarsi
altra donna onesta / sul primo incontro fiammeggiar comprende / nel vostro volto il foco
parte e l'altra a gran sentire e fiammeggiar d'iddio. boiardo, 2-15-27:
più lodi belle / al nome vostro fiammeggiar d'intorno, / ed ogni nebbia
ch'amor solea mostrarmi / per meraviglia fiammeggiar sovente / d'intorno al foco mio
in purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. betocchi, i-154:
. tasso, 6-48: lampo nel fiammeggiar, nel romor tuono, / fulmini
solea mostrarmi, / per meraviglia, fiammeggiar sovente / d'intorno al foco mio
con vittoria cavaliere armato; / e fiammeggiar in ciel lucide stelle; / e
, / fa d'un sol foco fiammeggiar due lumi. f. f. frugoni
e verdi fronde /... / fiammeggiar vidi una vermiglia rosa. campanella,
in purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. carducci, iii-3-288: ondeggiante
. tasso, 7-82: si vedea fiammeggiar fra gli altri arnesi / scudo di
/ tutta di raggi adoma / a fiammeggiar la luna. fantoni, i-178:
gli ochi mortai di razi accesa / fiammeggiar una stella al modo un sole:
in purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle /... e tutto
, inf., 19-29: suole il fiammeggiar de le cose unte / muoversi pur
, più lodi belle / al nome vostro fiammeggiar d'intorno, / ed ogni nebbia
l'aere sereno stelle erranti / e fiammeggiar fra la rugiada e 'l gielo.
punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba di
scudi insieme avinti / pender, e fiammeggiar sopra i palvesi. bresciani, 6-iii-153:
è che intorno al perigliante duce / fiammeggiar fu veduta una gran luce.
vede i rubin vermigli e vaghi / fiammeggiar tutti a guisa di piropo. muse padovane
spoglie armava tutto, / e tutto fiammeggiar lo facea d'auro. bandello, 1-2
quindi sù ferve, / sì come il fiammeggiar ti manifesta. boccaccio, 1-ii-88:
0. rinuccini, 43: fiammeggiar di negre ciglia / ch'ogni stella oscuri
, inf, 19-30: qual suole il fiammeggiar de le cose unte / muoversi pur
in lungo ordine affissi / arnesi fiammeggiar arabi e mori: / spade in dama
di rondini rosate / dentro l'estremo fiammeggiar del sole. bigiaretti, 10-176: riddava
= nome d'azione da ri fiammeggiar e. rifìammeggiante (part. pres
'l gran tifeo n'asconde, / fiammeggiar liete, e le vezzose sponde /
di rondini rosate / dentro l'estremo fiammeggiar del sole. pratolini, 3-1 io
vede i rubin vermigli e vaghi / fiammeggiar tutti a guisa di piropo.
con la testa cinta di rugiadosi veli a fiammeggiar l'alba. achillini, 1-83:
anima rapita in dio gli si vedeano fiammeggiar nella bocca semiaperta. 5. graduale
leopardi, 34-165: veggo dall'alto fiammeggiar le stelle, / cui di lontan
di pend'oro lucente / vidi coperte fiammeggiar le mura / e con vaghi colori
risplende per averli imprestato i raggi col fiammeggiar del suo ardire e che la luna si
risplende per averli imprestato i raggi col fiammeggiar del suo ardire e che la luna si
, 0-418: paion [le armi] fiammeggiar vivi rubini, / siccome quella sì
, par., 10-130: vedi oltre fiammeggiar l'ardente spiro / d'isidoro,
. petrarca, 22-4: quand'io veggio fiammeggiar le stelle / vo lagrimando e disiando
inf., 19-29: qual suole il fiammeggiar delle cose unte / muoversi pur su
/ gl'italici frenando ei sol col fiammeggiar degli ori / le destre pronte a
; o puregual colonna / di pura luce fiammeggiar nell'alto, / o trascorrere stella
: mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, i ché varia turba di
, inf, 19-28: qual suole il fiammeggiar de le cose unte / muoversi pur
punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba di