chiude gli occhi, e le palpebre gli fiammeggiano come cielo infocato, e da tutte
la solinga capra. idem, i-186: fiammeggiano i gerani rossi ch'egli piantò,
anco uscito ad illuminar quell'orizzonte dove fiammeggiano tanti crepuscoli negli abiti cangianti di vari
inseguiti, gli astri, e fuggendo fiammeggiano, cioè si distruggono. 11
che i piccoli carboni dalle ceneri coperti non fiammeggiano né riscaldano, così queste dalla tenebrosa
, 2-106: le bocche dei forni fiammeggiano con violenza sotto i porticati bui. corazzini
ba rocche si spalancano e fiammeggiano come grotte e cave di pietre preziose
veste. pascoli, i-186: fiammeggiano i gerani rossi ch'egli piantò, e
scintillano a volte gli occhi; ti fiammeggiano, bruciano quando t'arrabbi, gli
gli occhi, e le palpebre gli fiammeggiano come cielo infocato. 5.
: cherubini e serafini... fiammeggiano di purissimo amore e brillano di vivissima
: nell'ampio petto di borghigiana feconda fiammeggiano, insieme al- l'amor dei figlioli
, raffaeli, cherubini e serafini, che fiammeggiano di purissimo amore e brillano di vivissima
innumeri fuochi i labronici / monti nel ciel fiammeggiano, i e or fiochi or vividi
s'appressa per lo stagno livido. fiammeggiano da essa, come uniche scintille in
buzzi, 178: tutti gli steli fiammeggiano nell'oro barocco dell'ora. linati,
le grandi chiese barocche si spalancano e fiammeggiano come grotte e cave di pietre preziose
bella aurelia risplende: se più non le fiammeggiano raggi d'oro sul capo, le
1-516: 1 rasi e le sete fiammeggiano, l'aria è tutto un pulvischio
passano lungo il fiume con gli otri riempiuti fiammeggiano veramente come le milizie angeliche nella cantica
aurelia riplende: se più non le fiammeggiano raggi d'oro sul capo, le
pianeti più vicini alla terra, se bene fiammeggiano, non però scintillano, cioè non
su lo stelo, / e le rose fiammeggiano su i rovi. cavacchioli, lxxv-221