gara per abbarbagliarvi la vista con cento fiaccole raddoppiate da specchi o da lastre metalliche
, sacrifici, processioni, corse con fiaccole. 2. per estens.
per la stanza, faceva tremolar le fiaccole dei lumi, come se qualcuno invisibile
; / onde, come a più fiaccole s'allume, / splende quel loco e
il popolo su la piazza con molte fiaccole accese gridava, applaudiva ad alcuni deputati
, i-72: le tenèbre / con fiaccole superbe intorno apristi, / siccome allor
il popolo su la piazza con molte fiaccole accese gridava, applaudiva ad alcuni deputati
il sole ascoso toglieva, supplivano l'accese fiaccole. libro delle segrete cose delle donne
i solchi, / l'onda d'erranti fiaccole azzurrine. zanella, ii-235: vider
quante barche passano / nella notte con fiaccole di zolfo. pasolini, 1-10:
di due sorti, perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide, simile
hanno questa differenzia tra loro, che le fiaccole si lasciano addietro le vestigia lunghe,
carrubi / conserti dove spegne le sue fiaccole / un sole senza caldo, tardo
firenzuola, 286: lasciate quivi le fiaccole, le quali con le infinite lagrime avevano
, 63: e di subito con fiaccole e lanterne e con capperoni, non curando
chiamano il carnefice -sorvegliava al lume delle fiaccole se la ghigliottina è montata a dovere
era occupato... a far fiaccole per carreggiare il mosto di notte. caporali
spalancate e le mura risplendenti per centomila fiaccole accese, che facevano un effetto meraviglioso
di lui certezza; / co le fiaccole 'n man givan erranti, / chiamando
gara per abbarbagliarvi la vista con cento fiaccole raddoppiate da specchi o da lastre metalliche.
sori che stanno eternamente fermi, le fiaccole de'loro giudizi. bartolini, 15-51
carrubi / conserti dove spegne le sue fiaccole / un sole senza caldo,
cursori che stanno eternamente fermi, le fiaccole de'loro giudizi. c. e
e le carte gagliardamente illuminate da più fiaccole; ma tra esse e la lente era
quante barche passano / nella notte con fiaccole di zolfo. 6. riconoscere
carrubi / conserti dove spegne lei sue fiaccole / un sole senza caldo, tardo ai
cupola sola, cinta da sei corone di fiaccole. de pisis, 195: dal
annunzio, iv-2-216: i portatori di fiaccole avevano tutta la faccia cospersa di farina
cursori che stanno eternamente fermi, le fiaccole de'loro giudizi. 2.
nel partir col pianto amaro / de le fiaccole sacre estinto il foco. dovila,
partir col pianto amaro / de le fiaccole sacre estinto il foco. magalotti,
gittarli tra le dominazioni stranière si come fiaccole, a dimostrazione della vita che ancora le
per la finestra, accompagnata con le fiaccole..., sospinta sulle braccia
bruno, e d'ogni intorno doppieri e fiaccole: in mezzo un maestoso catafalco,
tolomei, 2-95: vi son cinque fiaccole accese, le quali usavano gli antichi
galileo, 3-4-230: le candele, le fiaccole ardenti vedute in qualche distanza, e
gioia, xxii-1127: fiamma in minute fiaccole distinta / sulla città soggetta al guardo
sdegno. arici, ii-248: già di fiaccole il tebro divampa, / già la
e domestico / marte e di fiaccole notturni ardevano. papini, 28-201
fino all'eccesso, fatto prendere delle fiaccole, calai, colla guida d'un contadino
. vedete rossa / luce delle sue fiaccole! 2. figur. persona crudele
fati. intelligenza, 149: co le fiaccole 'n man givan erranti, / chiamando
cimiterio i solchi, / tonda d'erranti fiaccole azzurrine. carducci, 692: l'
pur di tremule scintille / o di fiaccole fioche e quasi estinte, / intorno
eumenide, furie infernali, tennero le fiaccole tolte della morte; eumenide adesaro lo letto
dare. sodcrini, i-28: le fiaccole o altre impressioni di evaporazione che s'
di parole, / e mille si vedean fiaccole accese. marino, 2-21: splende
pennacchi neri. -funeree faci: le fiaccole rituali che venivano portate nell'accompagnamento funebre
'le quattro face', cioè le quattro fiaccole, 'stavano accese ': imperò che
: guizzano per l'aria i bagliori delle fiaccole. nella lontananza, i supremi fastigi
la moltitudine] al lume rossastro delle fiaccole infisse nei candelabri di ferro. pirandello
simintendi, 3-179: turno mise l'ardenti fiaccole nelle navi de'troiani. fatti di
che pescava per lui la notte colle fiaccole accese. boccaccio, v-76: io mi
'l lavoratore v'ha sottoposte l'accese fiaccole. pulci, 18-108: combattevon a lumi
di lanterne / costor la notte e fiaccole di pino. aretino, 9-337: la
strada stampata dalla moltitudine, piena di fiaccole ar- siccie, che fumavano senza fiamma
di parole, / e mille si vedean fiaccole accese. marino, 357:
opaca / le tede furiali, / fiaccole maritali. parini, giorno, i-72:
aere notturno, e le tenèbre / con fiaccole superbe intorno apristi. alfieri, 1-527
, infuriar, mostrarsi / là di fiaccole ardenti al lampo il vidi; / e
: sulle pareti cominciarono a riflettersi le fiaccole dei valletti. d'annunzio, iv-2-593
.. brulicava al lume rossastro delle fiaccole infisse nei candelabri di ferro. gozzano
guidato da due indigeni che sollevano le fiaccole resinose. luzi, 54: ecco
/ la cuna. ci fu ressa di fiaccole, di voci. -per simil
fanno per gli balli, dove sono tante fiaccole, quante vi sono femmine ornate.
i solchi, / l'onda d'erranti fiaccole azzurrine. -fanale, lanterna.
con trombe che le annunziano, con fiaccole (talvolta anche di gaz) che
lumi a olio, o le fiaccole di acetilene tomo tomo ai loro carretti.
risplendono ancora quelle comete che si chiamali fiaccole, le quali non si veggono se non
di due sorti: perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide.
delle lapidi col nome della libertà, e fiaccole nere incise nel marmo bianco.
giudicio, quella viva orazione, quelle fiaccole di parole del nostro m. alessandro
fe'sentir, già sospirando, / le fiaccole amorose. lorenzo de'medici, ii-151
bellezze pare, / cogli occhi gitta fiaccole d'amore. bembo, 1-34:
, lacci, dardi, quadrella, fiaccole, / e tante cose avete ne'
impero atterriva le fantasie nordiche, le fiaccole rivoluzionarie agitate da madrid a bruxelles,
corteo notturno illu minato da fiaccole (portate in segno di festa,
fiaccolata passeggiata collettiva di gente che porta fiaccole o lanterne. cardarelli, 6-27: alla
aspetto di una fiaccola o di molte fiaccole. micheli, iii-368: come
. simile a una o a molte fiaccole. micheli, iii-368: avevano
e come fiaccolosa, e colle punte delle fiaccole congiunte con quelle dell'altre, in
non chiaro. marino, 12-152: fiaccole fioche e quasi estinte. cesarotti,
la cuna. ci fu ressa di fiaccole, di voci. / vidi gli ultimi
fugacemente da i riflessi gialli / de le fiaccole. deledda, ii-504: egli sollevò
strada stampata dalla moltitudine, piena di fiaccole arsiccie, che fumavano senza fiamma,
egli scorse... al lume delle fiaccole tumide la figura della foscarina. saba
di cuoio e di ferro e di fiaccole e serpenti; erano deputate alla punizione
strada stampata dalla moltitudine, piena di fiaccole arsiccie... e di scarpe uscite
contro con impeto fortissimo. loro certe fiaccole accese, e commandò che facessero furia
, / con fusti, lance, fiaccole, e lanterne. pulci, 24-42:
e le carte gagliardamente illuminate da più fiaccole. cassola, 1-209: le fiamme
aurora. pascoli, 1251: le fiaccole sul lido / scossan gli aurei capelli /
: le brigate..., con fiaccole in mano si vede- ano danzare.
, 1-91: vide, fra lanterne e fiaccole, sul fondo livido del cortile,
conciar botti,... a far fiaccole per carreggiare il mosto di notte,
gente e tutt'aperta si illuminava di fiaccole, e pareva che l'incendiassero,
. tommaseo, 7-412: qui son fiaccole pingui, e molta fiamma / sul
senso è che dalle minute e notturne fiaccole de'miei poco luminosi pensieri sa egli
plauso, col canto, con tener fiaccole ed ardere timiami. tommaseo [s.
: anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare
. betocchi, i-93: com'erran fiaccole / festose che s'adunano / quando
sommo d'un catafalco maestoso circondato di fiaccole. stuparich, 5-371: era forse
. boito, 124: il fulgor delle fiaccole -fa tremolar le antiche / muraglie e
, iii-1-1040: hanno infisso / le fiaccole nei bracci / di ferro, nei torcieri
? loredano, 320: altri con fiaccole accese inquietavano i cadaveri con timore di
, 3-i-386: ancora sfumavano le smorzate fiaccole sepolcrali dell'in- terrata unegonda. zucchetti
tenaglie per isterpar loro i denti, fiaccole per arderli. 2. figur
risplendono ancora quelle comete che si chiaman fiaccole, le quali non si veggono se non
di due sorti: perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide.
sf. stor. corsa con le fiaccole, che si svolgeva nell'antica grecia
tca8l£cù * prendo parte alla corsa delle fiaccole '. lampadite, sf. miner
dal gr. xa|x7raso0xo? * che ha fiaccole, sfolgorante '. lamquìtida
di lanterne / costor la notte, e fiaccole di pino. machiavelli, 10-224:
ci stavano intorno gli schiavi con le fiaccole, e i lettighieri delle dame; anche
fantoni, iii-15: spegnete ornai le fiaccole, / l'uscio chiudete, o vergini
. non avevano né livree né. fiaccole; i panni che portavano erano o azzurro
lume! squassate / le fiaccole, che rendano più fiamma! saba
antichi palazzi, nella quale venivano collocate fiaccole o lampade per l'illuminazione. vasari
,... oltre le varie fiaccole che nel cielo ha disposte, e che
svolge di notte con grande sfoggio di fiaccole o di lampade o di altri mezzi
. /... vi arde cedrine fiaccole, e con esse / lustror fa
iv-1-974: un catafalco maestoso circondato di fiaccole. pirandello, 6-16: aveva già attraversato
d'annunzio, i-880: ardon pallide fiaccole a le prore / de'navigli filanti;
. cavalca, 20-401: con grandi fiaccole ardenti e grosse / sì le fa divampare
per decidersi, vide lontano lontano alcune fiaccole accese, che si movevano in qua
applicati alla profession di marte e alle fiaccole della virtù. monti, 18-277: con
volgar., 6-209: alcuni con ardenti fiaccole, altri stoppa e pece e martelli
, inghirlandate d'edera, al lume di fiaccole, correvano freneticamente per le balze dei
. cavalca, 20-401: con grandi fiaccole ardenti e grosse / sì le fa divampare
moltitudine che brulicava al lume rossastro delle fiaccole infisse nei candelabri di ferro, ebbe
lanterne / costor la notte, e fiaccole di pino; / sì che molti restar
: la banda, che sonava gioiosa, fiaccole accese, una turba di soldati,
senso è che, dalle minute e notturne fiaccole de'miei poco luminosi pensieri, sa
del- l'isole, con due / fiaccole, con due fiaccole di mirra, /
, con due / fiaccole, con due fiaccole di mirra, / intorno all'un
. f. casini, ii-530: le fiaccole, che dovrebbero occupare l'altare del
essere, per lo più, le comete fiaccole da dio contribuite al mortorio di
famigli loro non avevano né livree né fiaccole, i panni che portavano erano o azurro
di piacenza], per le fiaccole e palle e fuochi lavorati tratti innanzi o
dove tartarea erinni agita e scote / fiaccole e spade, / dove licenza popolar
, ne lo impaurire con le sue fiaccole, col suo tuffe taffe, e col
negrezza alcuna, ma con vedervi come fiaccole di fuoco... questi son segni
più alfaperto, che si diffuse nella fiaccole de'miei poco luminosi pensieri sa egli estrarre
365: così hanno ad alluminare le fiaccole nuziali la camera tua. m. adriani
pareva che effettivamente nelle guancie avesse due fiaccole, o per far risplendere la sua giustizia
universo, un operiero animoso ad accendervi fiaccole. 2. esecutore di un
delle alture per tutte le direzioni con fiaccole accese. -suddividere secondo categorie astratte
appia antica improvvisamente stravolta: centinaia di fiaccole accese sui muri, padelle romane nere con
. boito, 124: il fulgor delle fiaccole - fa tremolar le antiche / muraglie
grosso del navilio, ordinate molte fiaccole per ogni ga lea,
,... rischiarato da quelle fiaccole, dava al corteo l'aria d'
festa e tripudio grande a lume di fiaccole e bevute formidabili. -posare
le marmoree pile brillavano / rosseggianti le fiaccole. 2. nell'industria mineraria
lanterne / costor la notte, e fiaccole di pino. c. bartoli, 1-35-36
tenaglie per isterpar loro i denti, fiaccole per arderli, piombate per pestarli, pettini
medievali e rinascimentali come sostegno per fiaccole accese. = comp. dall'
525: accorsero servi, accorsero soldati con fiaccole, con armi; accorsero i figlioli
nutricano e accrescono: queste sono le sue fiaccole, questi sono li suoi pungelli,
lo scoppiettar delle scintille che sprizzavano dalle fiaccole frequentemente rattizzate, taceva tenebroso.
anche la notte, al lume delle fiaccole. c. e. gadda, 12-25
! / fate lume! squassate / le fiaccole, che rendano più fiamma! /
la cuna. ci fu ressa di fiaccole, di voci. / vidi gli ultimi
appiccassero fuoco quei di fuora nel trar fiaccole accese e fuochi lavorati e palle a guisa
9-28: il re giovanni era da occulte fiaccole di virtù rinfocato. -eccitato
lanciato. nardi, 66: le fiaccole, parte lanciate da'nimici, erano
: la banda, che sonava gioiosa, fiaccole accese, una turba di soldati,
, e che, rischiarato da quelle fiaccole, dava al corteo l'aria d'una
turchi e non m'ardisco di toccare le fiaccole nel fiume, e non riseccherò io
col fuoco. bracciolini, 1-18-50: fiaccole di ginepri e di cipressi / risecchi
le saette d'amore e le sue rapite fiaccole nel fiume, e non risegheremo le
, xiv2- 173: due porteranno le fiaccole e 4 le spade snudate. noi
; / alto sospendami / ben cento fiaccole; / donzelle e giovani / la danza
ombre rompendo / con lungo ordin di fiaccole fiammanti / i satiri saltanti. manzoni,
montale, 2-50: spegne le sue fiaccole / un sole senza caldo, tardo ai
tra le marmoree pile brillavano / rosseggiane le fiaccole. barilli, 8-90: quell'uomo
dietro a cui si vedono rosseggiare le fiaccole dei manovali. negri, 1-7:
butti, 180: le linee delle fiaccole impallidivano in quel chiarore diffuso simili a
porto, che c'erano fuori le fiaccole della festa del santo, mentre noi
dove tartarea erinni agita e scote / fiaccole e spade, / dove licenza popolar s'
squillavano al chiarore lampeggiante e rutilante delle fiaccole. moravia, i-367: la grossa lampada
non m'ardisco di toccare le fiaccole nel fiume, e non risec
ombre rompendo / con lungo ordin di fiaccole fiammanti / i satiri saltanti; /
volto, gittando fuori per gli occhi quasi fiaccole e scintille di sdegno. parini,
l'ombre rompendo / con lungo ordin di fiaccole fiammanti / i satiri saltanti; /
come epiteto di bacco, alludendo alle fiaccole del suo corteggio notturno e delle sue
. v.]: 'sfiaccolare': mandar fiaccole, risplendere vivacemente. dicesi di lucerna
, 3-i-386: ancora sfumavano le smorzate fiaccole sepolcrali. g. del papa, 3-131
o pure tinte ad oglio per alimentare le fiaccole del senso. rovani, i-420:
frugoni, 3-i-386: ancora sfumavano le smorzate fiaccole sepolcrali delpinterrata unegonda. foscolo, iv-330
alfieri, xiv-2-173: due porteranno le fiaccole e 4 le spade snudate. grafi 4-59
7 alto sospendansi / ben cento fiaccole; / donzelle e giovani / la
al porto, che c'erano fuori le fiaccole della festa del santo, mentre noi
latti, 7-4: vi arde cedrine fiaccole, e con esse / lustrar fa così
'manufatto di spar luminazione di fiaccole a castel sant'angelo; ma vento e
lavorassero anche la notte, al lume delle fiaccole, in modo da veder crescere per
fantoni, iii-15: spegnete ornai le fiaccole, / l'uscio chiudete, o vergini
: anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare
promesso, sempre van discorrendo / colle fiaccole in mano e collo spido. chiose sopra
s. v.]: le funeree fiaccole tetramente splendevano. pascoli, 34:
. essere intensamente illuminato da luci, fiaccole, fuochi, ecc. (un luogo
dipinto, / onde, come a più fiaccole s'allume, / splende quel loco
lo scoppiettar delle scintille che sprizzavano dalle fiaccole frequentemente rattizzate, taceva tenebroso. arpino
iii-1-783: fate lume! squassate / le fiaccole, che rendano più fiamma!
ondeggiare. lucini, 9-54: queste fiaccole volavano, si squassavano con leggeri crepitìi
-sostant. gozzano, i-427: le fiaccole sollevate in alto turbano il sonno dei
ebbe per diversi luoghi accese di molte fiaccole, chi si diede a mungere,
. arbasmo, 3-353: centinaia di fiaccole accese sui muri, padelle romane nere
al teatro con molto sfarzo, con fiaccole e strascico di lacchè, paggi e staffieri
appia antica improvvisamente stravolta: centinaia di fiaccole accese sui muri. -che appare
ne'templi svaligiati, per piacevoleza gittavan fiaccole. della porta, 1-373: come
ramo). bracciolini, 1-18-50: fiaccole di ginepri e di cipressi / risecchi
: anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare
. -a). stor. portatore di fiaccole (con partic. riferimento a ciascuno
guiducci, i-3-4-43: le stelle, le fiaccole e gli altri corpi luminosi, quali
sfilata di persone che portano in mano fiaccole o ceri. tozzi, vii-271:
/... hanno infisso / le fiaccole nei bracci / di ferro, nei
torcièro, agg. ant. che reca fiaccole (ed è epiteto della dea artemide
marino, xii-531: non vibrarò facelle o fiaccole, ma di que'torrioni che s'
tormentator birro o vero il boia con accese fiaccole gl'abbrucia o le parti vergognole o
poi del trasportamento della santa casa, quattrocento fiaccole la fede è trasposto enoc, a
ogni parte, i più nobili con le fiaccole, i più popolari con le lanterne
raggi, ne lo impaurire con le sue fiaccole, col suo tuffe taffe, e
per tutto, danzatori turbinavano, splendevano fiaccole. d'annunzio, 8-113: io ho
iv-350: anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare